OneSwap porta Future e order book sulla DefiNegli ultimi due anni, la massiccia espansione del mercato DeFi ha fornito maggiori opportunità di crescita per gli scambi decentralizzati (DEX). Poiché i DEX sono aperti e non richiedono l’autenticazione KYC, consentono agli utenti di impegnarsi direttamente nelle transazioni senza passare per terze parti, attirando molti trader su tali piattaforme. Attualmente, si stima che oltre 20 miliardi di dollari siano investiti nelle varie liquidity pool dei principali DEX in circolazione.
Abbiamo già parlato in precedenza di OneSwap, un innovativo exchange decentralizzato (DEX) creato come una costola DeFi dell'exchange CoinEx e che utilizza la moneta CET per pagare le commissioni. OneSwap funziona comunque su più blockchain pubbliche tra cui Ethereum, BSC, CSC e Tron. A distanza di qualche mese, le novità presentate da questa piattaforma sono notevoli.
OneSwap ha introdotto un portafoglio ordini on-chain basato su AMM abilitato da smart contract collegati al mining di liquidità. Questo modello consente agli utenti di creare ordini di acquisto/vendita in base al prezzo target e tutti gli ordini creati verranno archiviati nell’order book della blockchain. Nel frattempo, il sistema abbinerà le transazioni e si impegnerà in liquidazioni in base agli ordini di acquisto/vendita contenuti nell’order book. L’integrazione tra AMM e order book aumenta l’interesse degli utenti e risolve il tipico problema di liquidità che deve affrontare la DeFi. Per chi non avesse chiari questi concetti, ricordiamo che nella Coinsider Academy è presente una guida alla DeFi che spiega il funzionamento degli AMM.
Questo febbraio, OneSwap ha lanciato il multi-crypto merged mining, che copre diversi progetti tradizionali nell’ecosistema CSC e consente agli utenti di minare più criptovalute in una pool. La prima campagna di merged mining prevedeva un APY di 7 giorni di oltre il 60% e ha migliorato significativamente il tasso di utilizzo di diversi token. Da allora, molti progetti basati su CSC hanno aderito attivamente alla campagna, decretandone il suo successo.
Pochi giorni fa, il 29 aprile 2022, OneSwap ha lanciato anche un prodotto innovativo chiamato Prediction. Prediction è un gioco attraverso il quale gli utenti guadagnano profitti scommettendo sull’aumento/riduzione dei prezzi delle criptovalute. OneSwap gamifica il nuovo prodotto e crea un nuovo modello di guadagno di “Predict to Earn”, che compensa le scarse esperienze utente del DEX medio. Giocando sulle previsioni dei prezzi, Prediction mira a semplificare le operazioni DEX attraverso interfacce semplici e facili da usare ed espandere l’ecosistema CSC offrendo ai titolari di CET rendimenti più elevati. Prediction va considerato come un gioco, pari ad una lotteria, dove buttare poche somme al fine di divertirsi e tentare la fortuna. In nessun caso va considerato come un investimento sicuro. Di fatto, però, il suo funzionamento ricorda in parte i future che fanno i trader professionisti sugli exchange centralizzati.
La crescita di OneSwap sta passando in sordina fra il grande pubblico, infatti le liquidity pool comprendono "pochi" milioni di euro, ma se questo progetto dovesse affermarsi, magari con l'arrivo di un futuro Bull Market, il suo CET verrà inevitabilmente crescere il suo valore
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WisdomTree - tactical daily Update - 12.05.2022Mercati azionari in pieno “risk-off mood” scontano scenari recessivi.
Inflazione (CPI) Usa in lieve rallentamento, ma peggio delle attese.
Criptovalute nella bufera, per alcune il crollo e’ verticale.
Dollaro Usa sempre piu’ forte: verso la parita’ verso Euro?
Le Borse europee hanno chiuso la seduta di ieri, 11 maggio, con un effimero rialzo, insensibili al dato sull'inflazione negli Stati Uniti, che ha invece pesato sulle sorti di Wall Street. Difficile, soprattutto guardando alle aperture di oggi, 12 maggio, dare una spiegazione logica alle brillanti chiusure di ieri: Parigi (Cac40) +2,5%, Francoforte (Dax40) +2,1%, Milano (FtseMib) +2,8%, Londra (Ftse100) +1,4%.
Negli Usa i prezzi continuano a correre e ad aprile sono saliti del +8,3% annuo, sopra le attese di +8,1% di consenso: il calo dal +8,5% di marzo è stato inferiore al previsto poiche’ i prezzi al consumo sono cresciuti del +0,3% (attese per +0,2%), e cio’ ha sicuramente contribuito a chiusure molto pesanti per i principali indici americani, con lo S&P500 a -1,8% ed il Nasdaq a -3,2%.
La persistenza dell’inflazione su livelli troppo elevati potrebbe implicare che la Banca Centrale Usa (Federal Reserve), dopo il recente rialzo di +0,5%, possa accelerare nella sua svolta restrittiva, operando ravvicinati e sostanziali aumenti dei tassi. Anche per la Banca Centrale Europea si potrebbe avvicinare il momento del rialzo dei tassi di riferimento, probabilmente gia’ nella riunione di luglio.
Il mercato obbligazionario Usa ha reagito in modo imprevedibile, con un rialzo dei rendimenti sulle scadenze brevi ed un ribasso su quelle lunghe: giù quelle a breve scadenze, su’ quelle a lunga, col risultato di un nuovo “appiattimento della curva”, come se gli investitori “fiutassero” un prossimo forte rallentamento economico.
Il rendimento del Treasury note Usa a 10 anni e’ sceso a +2,84% (-16 bps in 2 giorni) e lo spread con la scadenza a due anni si è ridotto a 24bps, dai 40 di martedi’.
Una sorte molto simile ha riguardato i Governativi europei, la cui discesa di rendimento si accentua nella seduta odierna, 12 maggio: quello del BTP decennale scende a +2,76%, -13 bps, e quello del BUND tedesco a +0,99%, -11 bps. Il loro spread “chiude” a 177 bps, lontano dai 205 bps del 9 maggio (ore 13.00 CET).
Il prezzo del petrolio continua ad avere un andamento ondivago, sospeso tra la tendenza rialzista dovuta alle possibili ricadute dell’embargo europeo al greggio russo e quella ribassista, innescata dalla prospettiva di rallentamento economico in Cina, che e’ il principale importatore di petrolio al Mondo. Il WTI (greggio di riferimento Usa) oggi, 12 maggio, perde il -1,3% a 104,4 Dollari/barile. (ore 13.00 CET).
I timori che le difficolta’ di transito di gas in Ucraina verso l’Europa, per le quali si stima un ammanco di circa 1/3 della importazioni dell’Unione europea, spingono al rialzo i prezzi del gas naturale che stamani, 12 maggio, sulla piattaforma olandese di riferimento TTF, sale del +18% a 110,7 Eur/Mwh (ore 13.30 CET).
La caduta del prezzo del bitcoin continua e stamani ha toccato un nuovo minimo a 26 mila Dollari, toccando nuovi minimi dal dicembre 2020. Anche il secondo player del mercato delle valute digitali, ethereum, registra una discesa ad un livello che non si verificava da 18 mesi, essendo sceso fino a 1.705 Dollari. Non lontane dall’azzeramento le 2 cripto valute della piattaforma blockchain Terra.
Il mercato valutario traduce la turbolenza generale in un ulteriore apprezzamento del Dollaro Usa, che verso Euro guadagna +0,9% a 1,042, nuovo massimo dal 2003!!
Il Responsabile degli investimenti di Amundi, primario asset manager francese, si dice convinto che la parita’ tra Euro e Dollaro possa essere presto raggiunta, specie sa la Banca Centrale Euopea proseguira’ con la politica dei “tassi zero”.
Dopo il crash di ieri sera di Wall Street era abbastanza prevedibile una seduta negativa per le Borse dell’Asia-Pacifico. Infatti troviamo il Nikkei giapponese a -1,8%, Kospi coreano -1,6% e Sensex indiano -2,2%. Sui listini cinesi continentali notiamo il -1,1% del CSI300 di Shanghai&Shenzen. Ad Hong Kong chiusura pesante, a -2,2% per l’Hang Seng di Hong Kong: l’Hang Seng Tech ha perso il -3,9% (ore 14.00 CET).
Apertura e mattinata pesante per i principali listini europei, che scontano uno scenario di rallentamento marcato delle principali economie nel 2’ trimestre, frutto di un crollo della fiducia di famiglie e imprese causato da inflazione e guerra in Ucraina. I cali medi superano il -2,1% (ore 14.00 CET).
Anche i future su Wall Street, dopo un accenno di rimbalzo nella mattinata, indicano ora riaperture negative intorno al -1% e sanciscono una radicale svolta “risk-off” sui mercati. Contesto perturbato di cui non sembra giovarsi il prezzo dell’oro, tradizionale bene rifugio nelle fasi turbolente, in leggero calo, -0,4%, a 1.844 Dollari/oncia. Consolidano i massimi recenti le commodities agricole.
Sul fronte macro, nel pomeriggio di oggi, l’attenzione sara’ molto alta per il dato sui prezzi alla produzione di aprile negli Usa, oltre che sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione (Jobless claims).
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I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
BTC: Non è un problema dell'offerta, manca la domanda!Questa notte il prezzo di Bitcoin ha rotto il livello dei 30K$ toccando i 29.9K$, livello di supporto abbastanza importante costruito dallo scorso forte ritracciamento di luglio 2021.
La sessione asiatica ha detto NO, al crollo inesorabile di Bitcoin.
Infatti, il prezzo dell'asset primario del settore crypto, adesso scambia al prezzo di 33K$ segnando un +7% dai minimi. Purtroppo, questo non basta assolutamente per dire che il crollo sia stato recuperato.
Infatti, rispetto ai "buy the dip" che hanno caratterizzato Bitcoin negli ultimi 3 anni, per il momento, questa ripresa ha un estensione decisamente minore e terrorizza persino gli hodler più esperti.
Il motivo non risiede in un eccesso di liquidazioni in quanto la fuga di capitali caratterizzante le ultime 24h è inferiore al primo dump di febbraio in zona 60K$.
La ragione va cercata nella domanda :
Il clima di terrore ha provocato una diminuzione nella domanda di BTC che ha causato una netta prevalenza dell'offerta durante il flash dump di questa notte.
La marketcap tocca l'1.36T e per il mondo crypto, il cammino si fa difficile.
Da un punto di vista tecnico, non vi sembra quasi troppo scontato che Bitcoin si sia fermato nuovamente nella zona dei 30K$?
Sicuramente, il marketmaker avrà qualche asso nella manica che ci tiene ancora ben nascosto.
Nello scorso articolo, vi abbiamo proposto un analisi forecast interessantissima che può aiutarvi ad orientarvi al meglio in questo periodo molto oscuro per il settore cryptovalutario.
Dateci uno sguardo.
Potenzialità rialzo ETH del 16%Che si rispetti la Struttura attuale Rialzista, in cerca di liquidità, o che vada a creare nuovi minimi, prima dovremmo muoverci a rialzo al fine di indurre i longhisti.
In ogni caso le potenzialità di un rialzo del 16% sono elevate, aspettiamo sempre prima creazione di liquidità.
CIVILIZATION - ACCUMULAZIONE TOKENVi riporto un bel grafico di un progetto nato in questi ultimi anni: CIV FUND.
Civilization è il primo dondo di investimento decentralizzato al mondo: posseduto e gestito direttamente dai propri investitori.
Token $CIV: il veicolo di investimento comunitario.
CivTrade ha raggiunto un volume di $ 5 milioni nel primo mese, guadagnando 1.72$ in più per operazione e risparmiando il 25,3% di gas rispetto a Uniswap. Definito anche Burning Man of Finance, Civilization ora pianifica CivFarm e CivFund per rendere accessibili a tutti i vantaggi della finanza decentralizzata. Inoltre, CivTrade, è un exchange decentralizzato dove NON si pagano le commissioni.
Personalmente, al di sotto del livello attuale di 0.073$, sono buoni punti di acquisto.
Non essendo ancora listata nei 3 principali exchange (Coinbase, Binance e Crypto.com), ho ragione di credere in un ottimo potenziale di crescita del token, una volta che quest'ultimo sarà listato anche solo su uno dei 3 exchange cictati in precedenza.
++
non è un cosiglio finanziario ma analisi personale
Crescita EthereumA mio parere in questo momento c'è una grossa possibilità che segua il trend rialzista e arrivi alla penultima resistenza/tetto, in quel caso ci potrebbe essere una ricaduta ma l'obiettivo rimarrebbe comunque l'ultima resistenza/tetto. Se la pensate diversamente mi farebbe molto piacere un altro parere, grazie mille.
Giacomo
Ricerca ingresso long ETHGrafico troppo pasticciato, ma che vuole riassumere i possibili scenari di questo zoom in, alla ricerca del miglior ingresso per uno storno rialzista. I presupposti per un attacco alla resistenza di medio periodo a $3280 sembrano esserci tutti, perciò cercare un ingresso in anticipo low time frame, per assistere al test in una posizione di comodo.
WEEKLY:
Doppio minimo: frecce gialle
Buon follow up dopo secondo minimo
Morning star candlestick pattern sul secondo minimo
DAILY:
Break of structure: il prezzo ha fatto un HL, per la prima volta dal 6 novembre 2021
Rottura triangolo simmetrico
Volumi crescenti nella rottura del triangolo
Engulfing bullish candlestick pattern (doppio) in corrispondenza del secondo minimo weekly
4H (scenario 1) :
Onda impulsiva 1-3-5
Volumi calanti nell'ultimo massimo
Doppio massimo
Rising wedge in formazione
Tweezer top sul secondo massimo
Divergenza bearish cRSI
Test trendline di lungo periodo (resistenza)
Test SMA 100 giorni (resistenza)
Perciò è lecito aspettarsi una correzione ABC sul 4H, in retest sul triangolo simmetrico appena rotto.
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4H (scenario 2) :
Cup and handle in formaione a ridosso della resistenza a 3K
Potrebbe essere bastato il retest del 20/03 sul triangolo
La rottura decisa di $3K in questo scenario va interpretata come una conferma del pattern, che mette il target in zona $3.5/3.6K, coerente con i livelli chiave sul daily. In questo caso cercare ingresso su retest di 3K, che, in quel caso, dovrebbe fungere da supporto
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In ogni caso, perdere $2.6K (o indugiare troppo in quella zona significherebbe che il breakout del triangolo è fallito, con il delinearsi di una nuova struttura di ranging a BOX.
$ETH, primo target raggiunto, e ora?Il primo target lo stiamo raggiungendo con la candela di oggi, spostandoci nella zona superiore del box.
Analisi grafica:
Superata negli ultimi giorni MA 50 (arancione), che ha fatto da buon supporto.
Notiamo come dal Volume Profile del box sopra citato ci sia un discreto interesse in zona 3000 $, perciò sarà molto importante trovare supporto in questa zona.
Dopo aver trovato supporto in zona 3000$ sarà importante uscire dal box e tornare sopra MA 200, per parlare di bottom sul medio periodo, andando a centrare i target segnati nel grafico, corrispondenti ad importanti livelli Fibonacci del vettore 4800-2100 $.
Analizzando anche l'ichimoku notiamo Tenkan e Kijun girate verso l'alto, mentre il prezzo sta provando a fare break-out della nuvola.
Le regole dell'ichimoku indicano di non prendere posizione quando il prezzo si trova all'interno della nuvola, perciò monitoriamo rimanendo flat.
Sempre parlando di nuvola vorrei ricordare che la nuvola più piccola (come è ora) è più facile da rompere.
Si sta prospettando un costrutto di bottom da tenere monitorato a vista.
Come sempre attendiamo le giuste conferme, ricordandoci della correlazione fortissima con bitcoin.
Calma, gesso e tanto studio.
MatPizzini.
Bitcoin: Fear and Greed index ai minimiLe ultime sedute all'interno del mondo delle criptovalute hanno scatenato un forte panico a causa dei ribassi che hanno interessato i Big del settore.
In particolare sia Bitcoin che Ethereum hanno perso da inizio mese circa un 15% della loro market cap.
Oggi vogliamo portare all'attenzione dei nostri lettori un indice che viene poco considerato: il Fear and Greed index.
Questo indice oscilla tra un valore di zero e un valore di cento, rappresentando il grado di paura e avidità che gli investitori operanti in questo mercato manifestano giorno dopo giorno.
Come sappiamo l'eccesso di volatilità che caratterizza questo mercato intrappola i vari operatori all'interno del proprio cerchio emotivo. L'assunto su cui si basa questo indice è il fatto che le persone tendono a diventare più avide quando il mercato è in forte rialzo, il che viene tradotto in quella che viene definita FOMO, ovvero la paura di perdere il trend. Dall'altra parte invece, in preda all'emotività molti tendono a svendere le loro posizioni nelle giornate in cui vi è un eccesso di volatilità al ribasso. L'obiettivo di questo indicatore è quello di far evitare all'investitore scelte irrazionali, dettate esclusivamente dall'emotività.
Più questo indicatore si avvicina allo zero più paura vi è all'interno del mercato mentre valori più alti si traducono in avidità e paura di perdere il trend.
Questo strumento fornisce un risultato sulla base di vari input:
Volatilità (15%)
Volume del mercato (25%)
Social media (15%)
Sondaggi (15%)
Capitalizzazione (10%)
Tendenze degli investitori (10%)
Si capisce quindi come questo indice sia il risultato di una serie di analisi che vengono monitorate costantemente. In questo momento l'indice registra un valore di 22, ovvero di estrema paura.
Se soffermiamo l'analisi sul fatto che nello scorso novembre il valore di questo strumento aveva superato la quota di 80 punti, questo fa capire come l'analisi appena svolta vada a confermare il momento non favorevole e di ribasso per il settore criptovalutario.
Report by:
Matteo Bernardi
Trading Ethereum - Analisi del 3-3-2022Il sistema Algotrading Multiday è : flat dal 01/03/2022
performance YTD: -9,52%
performance 1 anno: 299,15%
Numero operazioni chiuse ultimo anno 16
Profit/loss medio per operazione ultimo anno 18,70%
Percentuale trade in gain ultimo anno 56,25%
Percentuale trade in loss ultimo anno 43,75%
Commento
L'Ema 50 ha fermato in modo vigoroso il rialzo, vediamo ora se il supporto a 2770 sarà sufficiente
SupportI:
1° 2920 $
2° 2770 $
Resistenze:
1° Ema 50
2° 3190 $
Mi raccomando osservare, discutere, Like se via piace, ma come sempre per l'operatività usare sempre la propria testa!!
Trading Ethereum - Analisi del 1-3-2022Il sistema Algotrading Multiday è : flat dal 01/03/2022
performance YTD: -8,85%
performance 1 anno: 302,35%
Numero operazioni chiuse ultimo anno 16
Profit/loss medio per operazione ultimo anno 18,90%
Percentuale trade in gain ultimo anno 56,25%
Percentuale trade in loss ultimo anno 43,75%
Commento
Attualmente sta provando a superare l'EMA 50, il superamento con conferma giornaliera, potrebbero dare una buona spinta per puntare all'ema 200
SupportI:
1° 2920 $
2° 2770 $
Resistenze:
1° Ema 50
2° 3190 $
Mi raccomando osservare, discutere, Like se via piace, ma come sempre per l'operatività usare sempre la propria testa!!
BTC/USDT - ETH/USDT - EMA 20-50-100-200Semplice grafico, il mio primo grafico. Sovrapposizione di BTC ed ETH con EMA 20,50,100,200.
So che non è una vera e propria analisi tecnica, poiché non condivido un mio parere personale né tantomeno delle strategie.
Ho pubblicato il grafico per avere un parere da voi, consigli d'impostazione e da dove partire?
Grazie, sono uno studente.
Trading Ethereum 📉 - Analisi del 21-2-2022Il sistema Algotrading Multiday è : short dalla chiusura del 19/02/2022
performance posizione: 5,17%
performance YTD: 5,17%
performance 1 anno: 277,00%
Numero operazioni chiuse ultimo anno 16
Profit/loss medio per operazione ultimo anno 17,31%
Percentuale trade in gain ultimo anno 56,25%
Percentuale trade in loss ultimo anno 43,75%
Commento
Attenzione al supporto 2600, se perde quello possibile discesa importante in zona 2400
SupportI:
1° 2600 $
2° 2540 $
Resistenze:
1° 2733
2° 2775
Mi raccomando osservare, discutere, Like se via piace, ma come sempre per l'operatività usare sempre la propria testa!!
Trading Ethereum 📉 - Analisi del 19-2-2022Il sistema Algotrading Multiday entra short alla chiusura del 19/02/2022
performance YTD: 0,00%
performance 1 anno: 254,40%
Numero operazioni chiuse ultimo anno 16
Profit/loss medio per operazione ultimo anno 15,90%
Percentuale trade in gain ultimo anno 56,25%
Percentuale trade in loss ultimo anno 43,75%
Commento
La discesa prosegue; il trend sembra ben organizzato, pensavo ad un piccolo rimbalzo, ma la discesa di oggi a metà giornata, sembra allonatare questa eventualità.
SupportI:
1° 2700
2° 2600
Resistenze:
1° 2780
2° 2920
Mi raccomando osservare, discutere, Like se via piace, ma come sempre per l'operatività usare sempre la propria testa!!
CLV/USD - CONTINUA ACCUMULAZIONEA distanza di una settimana, confinuo la mia tesi su CLOVER FINANCE con esito BULLISH.
Il prezzo sta lateralizzando in H4 sulla parte più bassa del nostro rettangolo ROSSO.
Ricordo in breve che Clover Finance è un progetto intrigante che rende la DeFi più accessibile.
Alcune delle barriere all'ingresso sono interfacce eccessivamente tecniche, la mancanza di interoperabilità tra blockchain e commissioni elevate sul gas, specialmente su Ethereum (ETH). Clover affronta queste sfide con un portafoglio multi-catena e senza commissioni per il gas per gli utenti finali.
++
non è un consiglio finanziario
BITCOIN BTC primi 2 infressi OKcome sapete avevo diviso in 3 ingressi
34400
33200
30200
i primi 2 sono andati e almeno per ora gia in buon gain
questo è un iungresso DA POSIZIONE !!
quindi con STOP solamente se SFONDA minimi antecedenti a 28000 circa!!!
SSIEME A BTC SONO ENTRATO SU ETHEREUM E SU VARIE ALTYRE CRIPTO !!!
PUNTIAMO A RIPARTENZA RIALZISTA !!!
MAGARI ORA LATERALIZZA UN PO E POI FA NUOVO MINIMO PRENDENDO ANCHE IL TERZO NON SO ....
in totale rientro con parte venduita a 65000!!!!
neeeXt1
WisdomTree - Tactical Daily Update - 27.01.2022La FED rivela, senza grandi sorprese, le sue mosse di tightening monetario.
3 o 4 rialzi da +0,25% nel 2022. Probabile riduzione degli asset FED.
Petrolio ancora su’, difficile che l’inflazione possa scendere a breve.
Mercati asiatici ed emergenti alle corde, depressi dal super Dollaro Usa.
Ieri, 26 gennaio, le Borse europee hanno atteso con ottimismo le decisioni del Comitato di politica monetaria (FOMC) della Federal Reserve (Banca Centrale Americana). Un evento particolarmente cruciale per le prospettive dei mercati finanziari, poiche’ coincide con la svolta restrittiva della piu’ importante Banca Centrale del mondo, dopo anni di stimoli monetari straordinari e “tassi 0”.
Prima dell’annuncio ufficiale, arrivato alle 8.00pm CET (ora centro-europea), guardavamo compiaciuti ai forti progressi dei maggiori indici europei tra cui FtseMib italiano, +2,3%, Cac40 francese +2,1%, Dax tedesco +2,2% e Ftse100 britannico, +1,3%.
Come nelle aspettative, la Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi per il prossimo mese, indicando tuttavia che a breve, presumibilmente a marzo, “sarà appropriato un rialzo" e che successivamente, forse nella seconda meta’ dell’anno, sarà "prevedibile" una riduzione del mostruoso attivo di bilancio, vicino ai 9 triliardi di Dollari.
Il mercato si attendeva esattamente questo, cioe’ l’annuncio di un’imminente partenza del ciclo di rialzi del costo del denaro, come mossa indifferibile di contrasto all’inflazione galoppante.
La reazione iniziale di Wall Street e’ stata positiva, ma dopo una serie di saliscendi mozzafiato, il Nasdaq ha chiuso sulla parità, +0,02%, dopo essere arrivato a sfiorare il +3%, il Dow Jones in calo del -0,38%, lo S&P500 del -0,15%.
Ora il mercato dei Treasury Usa si aspetta 2 rialzi da +0,25% nella prima metà del 2022 e almeno un altro, sempre da +0,25% nella seconda. Insomma, in funzione della velocita’ di rallentamento dell’inflazione, la Federal Reserve agira’ in maniera piu’ o meno rapida ed incisiva, ma lo fara’ flessibilmente e sostanzialmente, diventando, se necessario, venditrice netta di bond sul mercato.
Sul tema della riduzione dell’attivo di bilancio i mercati sono molto sensibili, legando alla nuova attitudine restrittiva della Fed non solo la prospettiva di risalita dei rendimenti, ma anche i multipli valutativi del comparto azionario, che da inizio anno soffre di perdite medie del -8% (S&P500).
Chi si e’ avvantaggiato dell’annuncio della Fed e’ il Dollaro Usa, salito ai massimi da un mese sino a 1,116, +0,7%, contro Euro, mentre il rendimento del Treasury decennale, che ieri puntava alla soglia del +1,90%, si e’ poi ridimensionato sino a +1,83% dove lo troviamo stamani (ore 12.45 CET).
La curva dei tassi e’ tornata ad appiattirsi, con lo spread tra il 2 ed il 10 anni-dieci sceso a 67 punti base, al minimo da fine 2020.
Dando uno sguardo alla reporting season americana in pieno svolgimento, segnaliamo l’ottimismo di Microsoft sul futuro del business del cloud-computing, ma anche la cautela di Tesla sui volumi produttivi 2022, a causa di persistenti difficolta’ di approvvigionamento di componenti.
Il fronte macroeconomico europeo si arricchisce di segnali di rallentamento, come testimonia il calo della fiducia dei consumatori in Francia, sceso a 99 punti a gennaio, principalmente per la paura dell’inflazione.
La bilancia commerciale italiana nel 2021, secondo i dato forniti da Istat (Istituto nazionale di statistica) segnala un forte rimbalzo dell’interscambio, con l'export verso i paesi extra-Ue cresciuto del +16,3% in valore, superando il livello 2019, ma anche un boom, +27,7% delle importazioni, gonfiate dall’esplosione dei prezzi dei prodotti energetici (petrolio & co.)
Il quadro macro, messo in ombra delle attese delle decisioni della Fed, si arricchisce negli Stati Uniti dei dati di bilancia commerciale, scorte all'ingrosso, vendite di nuove case e variazioni di scorte petrolifere: tutti “marker” da seguire con attenzione.
Relativamente tranquillo il comparto obbligazionario. Lo spread di rendimenti tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi segna140 bps, in leggero ampiamento rispetto alle settimane passate, determinato dal ritorno a -0,07% del decennale tedesco e dalla contemporanea salita a +1,33% del Governativo italiano.
Tra le materie prime, le tensioni in Ucraina e le difficolta’ tecniche di alcuni grossi esportatori spingono ancora al rialzo le quotazioni del petrolio: stamane, 27 gennaio, il WTI (West Texas Intermediate) supera 88,2 Dollari/barile, record da inizio 2014. (ore 13.00 CET).
Mattinata di chiusure depresse per le Borse asiatiche: Nikkei -3,1%, Hang Seng di Hong-Kong -2,0%, SSEC di Shanghai -1,8% e Kospi coreano a -3,5%!!
Senza direzione anche i listini Europei, con variazioni frazionali intorno allo zero, e per i future di Wall Street, immobili sui livelli di chiusura di ieri. (ore 13.00 CET).
Le criptovalute vivono un’altra giornata nera, con cali medi del -3%, e con Bitcoin che scende a 36.000 Dollari ed Ethereum a 2.450, praticamente dimezzate rispetto ai massimi di novembre.
E’ durata poco anche la ripresa dei prezzi dell’oro, che segna 1.810 Dollari/oncia (ore 13.00 CET). I metalli preziosi non sembrano in grado di sfruttare il contesto perturbato che in passato li aveva favoriti.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 24.01.2021Accelera il sell-off degli asset rischiosi: tech bombardata, Nasdaq -14% dal max.
Disastro Cryptovalute, il loro valore complesivo si e’ piu’ che dimezzato.
Oro e preziosi sembrano non giovarsi del contesto di avversione al rischio.
I rendimenti dei Govies, dopo 3 settimane di salita, ripiegano…
Nell'ultima seduta della settimana passata, 21 gennaio, tutte le Borse europee hanno segnato pesanti ribassi, in parallelo alla persistente negativita’ che interessa Wall Street ormai da 3 settimane.
La convinzione che la Federal Reserve (Banca Centrale Usa) dara’ il via ad una rapida stretta monetaria per combattere l’inflazione, insieme a qualche indicazione cauta che accompagna la pubblicazione delle relazioni trimestrali delle societa’ americane, stanno alimentando un chiaro movimento di riduzione del rischio.
Domani si riunira’ il Federal Open Market Committee della FED, cioe’ il Comitato di Politica monetaria, e mercoledi’ 26, alle 20.00 CET, sara’ diffuso il Comunicato ufficiale con l’indicazione di tempi e modalita’ di rialzo dei tassi. Nei giorni scorsi e’ circolata l’ipotesi che il primo rialzo, previsto per marzo, possa essere di 50 punti base, invece dei tradizionali 25. Non resta che attendere..
Tornando alle Borse Europee, le chiusure di venerdi’ parlano da sole: FtseMib italiano -1,8%, Ftse100 britannico -1,2%, Dax tedesco -2,0%, Cac40 -1,7%.
Stessa musica per Wall Street: Dow Jones -1,3%, Nasdaq -2,7%, S&P500 -1,9%. Si e’ trattato della settimana coi maggiori cali per S&P500 e Nasdaq dal marzo 2020.
Il clima generale di risk-off ha interrotto il movimento di risalita dei rendimenti dei “governativi”, con quello del BTP decennale che scende stamani, 24 gennaio, a +1,25%, 4 bps sotto i livelli di venerdi’ e ben 15 bps meno che a meta’ gennaio. Lo spread tra Btp e Bund decennali e’ 135 bps e non segnala deterioramenti.
Il debito italiano non sembra dunque risentire del clima di incertezza che riguarda le elezioni per il Presidente della Repubblica. Il Governo Draghi, alle prese con l’impennata delle bollette energetiche per famiglie ed imprese ha varato il Decreto che stanzia Eur 5,5 miliardi di sostegni, divisi tra 1,7 alle imprese e 3,8 alle famiglie.
Bankitalia, nel frattempo, ha limato la crescita attesa 2022 per l’Italia da +4,2% a +3,8%, recependo l’effetto negativo dell’inflazione.
Le cryptovalute sono in caduta libera, negando l’attesa di essere “de-correlate” dai “risky assets”. La slavina e’ proseguita anche nel weekend e stamani, 24 gennaio.
Bitcoin è crollato del -16% solo nelle ultime 48 ore, scendendo a 33.040 Dollari (ore 12.30 CET), piu’ che dimezzato dai massimi storici di novembre e tornato ai prezzi di luglio 2021. Sorte simile anche per Ethereum, massacrate Solana e Shiba Inu.
Sempre forte ed ai massimi dal 2014 il petrolio, col prezzo del WTI (West Texas Intermediate) a 85 Dollari/barile (ore 13.00 CET). Le tensioni geopolitiche e alcune inefficienze infrastrutturali a oleodotti e gasdotti, combinate alla vivacita’ della domanda ed alla disciplina dell’Opec+ (cartello dei principali esportatori) danno un forte sostegno al prezzo, almeno per ora.
Di positivo, tra le variabili di scenario, c’e’ che di Covid-19 si parla con toni sempre meno allarmati. In Cina, le autorità sanitarie regionali hanno revocato il lockdown totale a Xi'an, la capitale dello Shaanxi, citta’ con ben 13 milioni di residenti.
In un’intervista diffusa nel weekend, il Professor Anthony Fauci, esperto designato dall’Amministrazione Usa sulla pandemia, ha affermato che il picco dei contagi delle nuove varianti e’ stato raggiunto ed e’ iniziata la fase di regresso.
Preoccupa, invece, l’escalation delle tensioni tra Stati Uniti e Russia sulla questione Ucraina. La diplomazia e’ attivamente alla ricerca di una soluzione pacifica ed oggi e’ previsto, sul tema, un “Summit” dei ministri dell’Unione Europea.
Tuttavia gli Stati Uniti confermano l’invio di armamenti all’esercito dell’ex Repubblica sovietica e ordinano ai familiari dei membri dell’ambasciata a Kiev di lasciare il Paese, mentre la Russia ammasserebbe armi e uomini nella regione di Voronezh, al confine con l'Ucraina.
Stamattina, 24 gennaio, alcune borse dell’Asia-Pacifico hanno tentato il rimbalzo, divergendo dalla tendenza franosa di Wall Street. Il CSI 300 di Shanghai&Shenzen ha guadagnato +0,2%, confermando il ritrovato favore degli investitori istituzionali esteri verso l’azionario cinese “in valuta forte”.
Segno positivo anche per il Nikkei giapponese, +0,2% e per il Taiex di Taipei +0,5%. Giu’ il Kospi coreano, -1,5% e l’Hang Seng di Hong Kong ,-1,2%.
L’azionario europeo e’ invece partiro pesante ed e’ andato via via peggiorando: a meta’ seduta perde in media il -2,1% (ore 13.30 CET). I futures su Wall Street sembravano anticipare un rimbalzo stamattina, ma a due ore dalla riapertura hanno girato in negativo, in media -1,1% (ore 14.00 CET).
La rotazione settoriale in corso negli Usa, è sempre più visibile ed il Nasdaq si prepara ai numeri trimestrali di Microsoft , Apple e Tesla, con una perdita che, alla chiusura di venerdi 21, e’ oltre il -14% dai massimi, contro il -7% del Dow Jones.
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Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
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Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Shiba (in millions), l’investimento di mio padreBuongiorno a tutti, questa mattina l’argomento è un po’ più personale, perchè voglio raccontarvi dell’investimento che mio padre, alla giovane età di 64 anni, ha deciso di intraprendere coraggiosamente nel mondo delle crypto.
Dopo aver parlato con lui per un pomeriggio intero di ciò che sto realizzando giorno dopo giorno con TheCyclicalTrading e di altri progetti futuri, siamo scesi lentamente e inesorabilmente nel mondo delle cripto , passando per il metaverso, ancora così inaffidabile e sconosciuto (tanto che nemmeno il Mac non lo riconosce ancora e lo corregge continuamente in “metatarso” ) .
Abbiamo poi parlato dell’incertezza sulla stabilità delle Criptovalute e di come queste potranno inserirsi correttamente nel mondo reale nei decenni; ripercorrendo un po’ gli anni passati ci siamo soffermati sulla crescita senza precedenti del Bitcoin, di Ethereum e delle altre cripto meno tradate, non importa che le elenchi, abbiamo spaziato su tutte.
Abbiamo iniziato ad elargire calcoli di quanto avremmo potuto avere oggi avendo creduto nelle cripto ed è indescrivibile la frustrante sensazione di come a volte abbiamo la soluzione per guadagnare un sacco di soldi lì a due passi; ed è la paura, l’incertezza mettiamoci anche l’ ignoranza, perchè no, a frenarci dal prendere decisioni visionarie, finendo poi per rimanere con qualche rimpianto, che è pure peggio del “pugno di mosche” perchè almeno quello rimane a chi ci ha provato.
Ma è forse troppo tardi per puntare sulle Cripto? Ed è proprio di questo che voglio parlarvi, non è mai troppo tardi e mio padre ne è l’esempio.
Il giorno dopo viene da me e mi dice < ho ripensato al discorso di ieri, e sai che Shiba mi ispira?>
, ed ecco cosa ne è uscito fuori.
Il prezzo di Shiba si aggira attorno a 0.000023 , e di tutte le cripto che offrono i vari Broker, l’offerta di eToro l’abbiamo trovata la più allettante.
Invece di investire su Shiba/USD, mio padre ha deciso di investire su Shiba (in millions), ovvero il corrispettivo in milionesimi di Shiba, il quale ha come valore al momento della stesura di questo articolo di 23.xxxx .
Questo permette di aumentare nettamente i guadagni, come d’altro canto il rischio delle perdite, ma per questo abbiamo firmato tutti i fogli e abbiamo la coscienza a posto.
Per fare un esempio pratico, se io e mio padre investissimo 1€ adesso e Shiba/usd raggiungesse un giorno quota 1 , guadagneremmo 82400€ circa , dato che investiremo in Shiba (in millions) moltiplicate 82400 x 1 milione , ed ecco il guadagno.
Eccoli, quelli che dicono “vabbè, ciao”, vi vedo… guardate qua sotto prima di andare via
Questo è il DOGECOIN il 1 Gennaio 2017.
Prezzo di apertura 0.00022xxx
Dopo 5 anni…è a 0.13
È forse poi così impensabile? Staccatevi dai preconcetti che avete, se una cosa non la vedete non significa che non ci sia.
Shiba (in millions)
Lo storico è minimo, l’MCS non calcola i dati, quindi io e mio padre investiremo su questa Cripto, osservando il Bitcoin e come sempre la mia stella polare, il Tron (meno manipolata e più chiara nei movimenti).
Quando (e se) il Bitcoin/USD raggiungerà i 28800 e il Tron quota 0.045 , dovremo immediatamente osservare in correlazione Shiba, dove sarà e il suo timing ciclico.
Il nuovo minimo fatto ieri è a 17.08 , quello più grosso e appetibile è a 9.24 e sarà il nostro prossimo punto d'interesse.
Adesso non ci rimane che aspettare.
E ricordatevi che “impossibile” nel trading, è solo ciò che ancora non è accaduto.