Il NASDAQ 100 si trova in una fase di consolidamentoIl NASDAQ 100 si trova in una fase di consolidamento con segnali contrastanti.
La debolezza del trend, evidenziata dall’ADX basso e dal prezzo sotto le principali medie mobili di breve e medio termine, suggerisce cautela.
Il momentum negativo , con il MACD inferiore al segnale e un valore di Momentum (-560.60) marcatamente ribassista, conferma la pressione attuale. Tuttavia, l’AO positivo potrebbe indicare una possibile divergenza rialzista, suggerendo che il mercato potrebbe tentare un rimbalzo tecnico.
L'RSI vicino alla soglia dell'ipervenduto e lo stocastico %K in zona di rimbalzo lasciano aperta la possibilità di un’inversione di breve termine.
Il VIX si trova attualmente a 19.1, al di sopra delle sue medie EMA20 (16.93) ed EMA50 (16.70), segnalando un incremento della percezione del rischio nel mercato. La variazione giornaliera negativa (-1.70%) indica una leggera riduzione della volatilità a breve termine, ma la performance settimanale (+4.89%) e quella mensile (+26.15%) confermano un aumento del nervosismo del mercato nel medio periodo. Questo incremento della volatilità riflette le incertezze legate al settore tecnologico e alle prospettive macroeconomiche globali. Se la tendenza del VIX continuerà a salire, il mercato potrebbe subire ulteriori pressioni ribassiste, rendendo necessaria una gestione più prudente delle posizioni nel NASDAQ 100.
In questo contesto, la reazione del prezzo ai livelli di supporto chiave sarà fondamentale per determinare la direzione futura del trend.
✅ Strategia operativa dettagliata:
Scenario rialzista : Se il prezzo supera 21650.00, valutare un incremento della posizione LONG con TP1 a 22000.00 e TP2 a 22250.00. Probabilità di realizzazione: 45%, considerando la pressione ribassista attuale.
Scenario ribassista : Se il prezzo scende sotto 20850.00, valutare una riduzione della posizione. Probabilità di realizzazione: 55%, dato il momentum negativo e la tendenza generale di breve termine.
Gestione del rischio:
Monitorare il supporto a 21014.94 e la reazione ai livelli chiave. La volatilità crescente richiede una gestione prudente delle posizioni.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Supporto: 21014.94
Resistenza: 22294.57
Take Profit 1 (TP1): 21650.00 (+2.44%)
Take Profit 2 (TP2): 22000.00 (+4.10%)
Take Profit 3 (TP3): 22250.00 (+5.27%)
Stop Loss 1 (SL1): 20850.00 (-1.34%)
Stop Loss 2 (SL2): 20600.00 (-2.52%)
Stop Loss 3 (SL3): 20400.00 (-3.46%)
Trailing Stop: Attivato sopra 21500.00 con distanza del 2% dal prezzo di chiusura (21132.92)
📌 Commento: Il supporto principale è situato a 21014.94, mentre la resistenza chiave è a 22294.57. Il trailing stop aiuta a proteggere i profitti nel caso di un trend rialzista sostenuto.
⚠ Attenzione: Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
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NVIDIA mostra un quadro di incertezza e volatilitàL'analisi tecnica di NVIDIA mostra un quadro di incertezza e volatilità , con indicatori contrastanti che suggeriscono una fase di consolidamento del titolo. Il trend generale è indebolito, con il prezzo che oscilla sotto le principali medie mobili di breve e medio termine. L'ADX, inferiore a 15, indica una bassa forza direzionale, suggerendo che il mercato non sta mostrando una chiara tendenza dominante.
Il momentum appare debole , con un MACD negativo e un Momentum che conferma la mancanza di spinta rialzista. Tuttavia, l'Oscillatore Awesome, seppur positivo, indica una stabilizzazione più che una ripresa chiara del trend. Anche l'Ultimate Oscillator rimane sotto il livello di neutralità, confermando la fase di lateralità del titolo.
La forza relativa riflette una situazione neutra , con un RSI che non mostra segnali di ipercomprato o ipervenduto e uno stocastico che suggerisce debolezza di breve termine. Il volume, invece, mostra una forte partecipazione, con un valore significativamente sopra la media a 10 e 30 giorni, segnalando che il titolo è sotto stretta osservazione da parte degli investitori istituzionali. Tuttavia, il CMF è appena positivo, suggerendo che l’afflusso di capitali è limitato.
Le Bande di Bollinger mostrano il prezzo nella parte superiore dell’intervallo, il che potrebbe indicare un eccesso di domanda, mentre il VIX in crescita suggerisce un mercato più instabile e sensibile agli shock esterni.
Il quadro generale evidenzia quindi una situazione di equilibrio instabile , in cui il titolo si muove tra segnali di ripresa e pressioni ribassiste. Sarà cruciale monitorare il comportamento del prezzo rispetto ai livelli chiave identificati per valutare la direzione futura del trend.
📌 Impatto della Trimestrale:
NVIDIA ha pubblicato risultati superiori alle attese, con un fatturato di 39,3 miliardi di dollari (+78% YoY) e un utile netto di 22,1 miliardi di dollari. Tuttavia, il mercato ha reagito con cautela, e il titolo ha registrato un calo dell'1,5% nel dopo-mercato. Il mancato rally è stato attribuito alla compressione dei margini lordi, scesi al 71% (contro il 71,5% atteso), il primo declino in due anni. Inoltre, la guidance per il Q1 FY2026, che prevede ricavi di 43 miliardi di dollari (+65% YoY), è stata interpretata come un rallentamento rispetto al +78% del trimestre precedente, rafforzando la percezione che il titolo sia 'prezzato per la perfezione'.
La produzione accelerata dei chip Blackwell, pur necessaria per soddisfare la domanda, ha incrementato i costi operativi, alimentando preoccupazioni sulla sostenibilità della redditività. Il mercato è rimasto sensibile alla concorrenza di DeepSeek, una startup cinese che propone modelli AI più efficienti dal punto di vista dei costi, mettendo potenzialmente in discussione la leadership di NVIDIA nel settore AI.
Parallelamente, le tensioni geopolitiche rappresentano un rischio significativo: il 20% dei ricavi di NVIDIA proviene dalla Cina, e le possibili restrizioni sulle esportazioni imposte dagli Stati Uniti potrebbero impattare negativamente la domanda. Inoltre, le dichiarazioni di Donald Trump sui dazi tecnologici hanno alimentato ulteriore volatilità nel settore tech.
Infine, il rallentamento degli investimenti in hardware AI da parte di colossi come Microsoft, Amazon e Google, responsabili del 40% delle vendite di data center di NVIDIA, rappresenta una minaccia concreta alla futura crescita dell'azienda. La concorrenza di DeepSeek e le possibili restrizioni sulle esportazioni cinesi rappresentano rischi chiave per la redditività futura. Il mercato rimane attento all’andamento dei margini e agli sviluppi tecnologici legati ai chip Blackwell.
✅ Strategia operativa dettagliata:
Scenario rialzista:
Se il prezzo supera 138.00, valutare un incremento della posizione LONG con target primario a 145.00 e secondario a 150.00. Tuttavia, la presenza di resistenze tecniche potrebbe rallentare la spinta rialzista. È consigliato attendere conferme di volume sopra la soglia di breakout. La probabilità di realizzazione di questo scenario è stimata intorno al 40%, considerando la presenza di ostacoli tecnici e il sentiment incerto post-trimestrale.
Scenario ribassista
: Se il prezzo scende sotto 125.00, valutare una riduzione della posizione. Il primo livello di supporto è 120.00, mentre una rottura sotto 115.00 potrebbe innescare una correzione più ampia. Il rischio maggiore è legato a una diminuzione della domanda nei data center e alle tensioni geopolitiche. La probabilità di realizzazione di questo scenario è stimata intorno al 60%, tenendo conto della debolezza tecnica del titolo e delle pressioni macroeconomiche emerse dalla trimestrale.
Gestione del rischio:
Monitorare il supporto chiave a 116.30 e la reazione del titolo nei pressi dei livelli critici. La volatilità è elevata, quindi è fondamentale utilizzare ordini stop-loss dinamici per proteggere le posizioni. Inoltre, l’evoluzione delle tensioni commerciali e la reazione del mercato ai risultati trimestrali dovranno essere considerati nel mantenimento delle strategie operative.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Supporto: 116.30
Resistenza: 143.71
Take Profit 1 (TP1): 138.00 (+5.12%)
Take Profit 2 (TP2): 145.00 (+10.49%)
Take Profit 3 (TP3): 150.00 (+14.26%)
Stop Loss 1 (SL1): 125.00 (-4.78%)
Stop Loss 2 (SL2): 120.00 (-8.59%)
Stop Loss 3 (SL3): 115.00 (-12.38%)
Trailing Stop: Attivato sopra 135.00 con distanza del 2.5% dal prezzo di chiusura (131.28)
📌 Commento: I livelli chiave evidenziano una resistenza forte a 143.71 e un supporto solido a 116.30. Una rottura sopra 138.00 potrebbe innescare un movimento rialzista verso i massimi storici. Il trailing stop permette di proteggere i profitti nel caso di un rialzo sostenuto, garantendo flessibilità nella gestione del rischio.
⚠ Attenzione : Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
Tori dell'oro in allerta: si formano crepe nelle fondamenta del Tori dell'oro in allerta: si formano crepe nelle fondamenta del rally
I trader dovrebbero essere attenti al crescente rischio di un movimento al ribasso dell'oro.
Lo slancio rialzista che sostiene il rally si è indebolito nelle ultime settimane, insieme a un'andamento dei prezzi instabile.
L'RSI (14) si è discostato dal prezzo, stabilendo massimi più bassi anche se quest'ultimo ha brevemente raggiunto livelli record. Il segnale di slancio ribassista è stato confermato dal MACD, che è sceso decisamente.
Mentre i tori hanno difeso il supporto del trend rialzista martedì, con conseguente rimbalzo decente, è improbabile che ciò perturbi gli orsi dato il quadro tecnico sempre meno convincente, punteggiato dalla candela engulfing ribassista consegnata durante la sessione.
Se dovessimo assistere a una rottura sostenuta del trend rialzista, tieni d'occhio l'andamento dei prezzi intorno a $ 2882,40, un livello testato dai lingotti su entrambi i lati in più occasioni all'inizio di questo mese. Una rottura al di sotto potrebbe aprire le porte a $ 2390.
Buona fortuna!
Apple mostra un trend positivo con indicatori tecnici favorevoliApple mostra un trend positivo con indicatori tecnici favorevoli.
Il prezzo si trova al di sopra delle principali medie mobili, con un supporto dinamico fornito da EMA20 e EMA50, e conferma la forza del trend rialzista grazie a EMA100 e EMA200. L'ADX a 24,06 suggerisce una fase di trend moderato, con possibilità di ulteriore crescita se accompagnata da volumi adeguati.
Gli indicatori di momentum come MACD, Momentum e AO confermano la tendenza positiva, con un Ultimate Oscillator ancora distante dai livelli di ipercomprato. Tuttavia, lo Stocastico %K vicino ai 90 indica un possibile consolidamento nel breve termine. L'RSI sopra i 62 mostra forza relativa, ma con il rischio di avvicinarsi a un'area di ipercomprato.
Dal punto di vista della volatilità e del volume, l'ATR segnala una volatilità contenuta, mentre il CMF positivo indica un afflusso moderato di capitali, seppur non ancora con segnali forti di accumulazione istituzionale. Il VWAP è in equilibrio con il prezzo, indicando un mercato senza squilibri significativi tra domanda e offerta.
Le Bande di Bollinger mostrano il prezzo vicino alla banda superiore, suggerendo un'espansione rialzista con possibili fasi di consolidamento. Tuttavia, il sentiment di mercato, influenzato da un VIX in crescita, potrebbe portare a un aumento dell'incertezza.
📌 Conclusione: Il titolo mantiene un'impostazione rialzista, ma la vicinanza alla zona di ipercomprato e l'aumento del VIX suggeriscono di monitorare attentamente eventuali segnali di rallentamento. L'uso di trailing stop sopra 245,00 può essere utile per proteggere i profitti, mentre i livelli chiave di supporto e resistenza forniranno indicazioni importanti per la gestione della posizione.
✅ Strategia operativa:
Scenario rialzista: Se il prezzo supera 255,00, valutare un ingresso LONG con TP1 a 260,00. Probabilità: 55%.
Scenario ribassista: Se il prezzo scende sotto 240,00, considerare una riduzione della posizione. Probabilità: 45%.
📌 Gestione del rischio: Utilizzare trailing stop sopra 245,00 per proteggere i profitti.
✅ Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Livello Valore
Supporto 225,06
Resistenza 251,27
Take Profit 1 (TP1) 255,00 (+3,23%)
Take Profit 2 (TP2) 260,00 (+5,24%)
Stop Loss 1 (SL1) 240,00 (-2,85%)
Stop Loss 2 (SL2) 235,00 (-4,87%)
📌 Commento: Il livello di resistenza principale è vicino ai 251,27, mentre il supporto chiave si trova a 225,06. Un breakout sopra la resistenza potrebbe indicare un proseguimento del trend rialzista con target a 255,00 e 260,00. Tuttavia, un ritorno sotto il supporto potrebbe segnalare una fase di correzione con rischio di testare livelli inferiori. Per una gestione efficace del rischio, è meglio posizionare un trailing stop inizialmente sopra 245,00, regolabile in base alla volatilità del titolo e alla reazione del mercato.
⚠ Attenzione: Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
NDX mostra un trend ribassista con momentum negativo Il NDX mostra un trend ribassista con momentum negativo e una crescente volatilità di mercato. L'ADX debole suggerisce che il trend potrebbe essere vicino a un consolidamento. Il prezzo si trova al di sotto di tutte le principali medie mobili, confermando la pressione ribassista. La variazione giornaliera e settimanale indicano una perdita di slancio, mentre la performance mensile negativa rafforza la mancanza di catalizzatori rialzisti.
I volumi sono superiori alla media a 10 e 30 giorni , suggerendo una maggiore partecipazione, ma senza segnali chiari di accumulazione. Il CMF evidenzia un debole afflusso di capitali, mentre l' ATR elevato indica un'elevata volatilità, il che potrebbe portare a movimenti di prezzo significativi. Il VWAP inferiore al prezzo medio suggerisce una pressione di vendita persistente.
L' aumento del VIX conferma il sentiment di incertezza e il rischio elevato nel mercato. Il MACD negativo e il Momentum segnalano una debolezza persistente, mentre l'AO mostra un valore positivo, suggerendo che la pressione ribassista potrebbe rallentare. Tuttavia, l'Ultimate Oscillator non segnala ancora ipervenduto, il che lascia spazio a ulteriori ribassi prima di un possibile rimbalzo.
✅ Strategia operativa:
• Scenario rialzista: Se il prezzo supera 21.500, valutare un incremento LONG con TP1 a 22.000 e TP2 a 22.500. Probabilità: 35%.
• Scenario ribassista: Se il prezzo scende sotto 20.900, valutare una riduzione della posizione. Probabilità: 65%.
📌 Gestione del rischio: Utilizzare trailing stop sopra 21.200 per proteggere i profitti e monitorare il sentiment di mercato.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Livello Valore
Supporto 21.070,29
Resistenza 22.272,23
Take Profit 1 (TP1) 21.500 (+1,96%)
Take Profit 2 (TP2) 22.000 (+4,33%)
Take Profit 3 (TP3) 22.500 (+6,69%)
Stop Loss 1 (SL1) 20.900 (-0,89%)
Stop Loss 2 (SL2) 20.700 (-1,83%)
Stop Loss 3 (SL3) 20.500 (-2,78%)
📌 Commento: I livelli chiave mostrano che il prezzo attuale è vicino al supporto, rendendo cruciale monitorare eventuali segnali di inversione . Se il prezzo mostra segni di ripresa e supera il livello di 21.500, potrebbe attivare una posizione rialzista con un trailing stop posizionato a 21.200, per proteggere i profitti e ridurre il rischio in caso di inversione improvvisa. Al contrario, una rottura del supporto a 20.900 potrebbe suggerire una maggiore pressione ribassista, con la necessità di una revisione della strategia operativa.
⚠ Attenzione: Questa analisi si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
2/20 Riepilogo della strategia di trading dell'oro
1. Analisi della tendenza attuale
Tendenza rialzista: ieri, l'oro è salito a 2946 e poi si è ritirato, testando efficacemente il supporto di 2920, indicando che i rialzisti a breve termine hanno ancora il sopravvento.
Resistenza chiave: il livello di 2950 è una forte area di resistenza. Se rompe efficacemente nelle prime contrattazioni asiatiche, potrebbe testare ulteriormente i livelli interi di 2970 e 3000; se è sotto pressione, potrebbe mantenere fluttuazioni elevate. se è sotto pressione, potrebbe mantenere fluttuazioni di alto livello.
2. Punti chiave
Zona di resistenza: 2946-2950 (forte zona di pressione), 2970, 3000.
Zona di supporto: 2920 (supporto a breve termine), 2900 (obiettivo di rottura).
Spartiacque di forza e debolezza a breve termine: 2931.
3. Giudizio tecnico
Lo slancio del rialzo si è indebolito: il prezzo ha ripetutamente testato l'area 2940-2950, indicando che lo slancio del rialzo si è indebolito e dobbiamo stare attenti al rischio di callback.
Sfondamento e caduta: se il mercato asiatico sfonda direttamente 2946 nelle prime contrattazioni, la tendenza al rialzo potrebbe accelerare; se scende di nuovo sotto 2930, si trasformerà in uno shock.
4. Idee di trading intraday
Strategia ad alta quota:
Punto di ingresso: continuare a scommettere sull'alta quota una volta vicino a qualsiasi posizione vicino a 2955.
Stop loss: 2960.
Obiettivo: prestare attenzione al ritracciamento a breve termine di 2935-2930 e prestare attenzione a 2920-2900 se si rompe.
Logica: la forte zona di resistenza è ripetutamente sotto pressione e il rischio di inseguire posizioni lunghe a livelli elevati è elevato, quindi puoi scommettere sul pullback.
Strategia low-long:
Punto di ingresso: vai lungo una volta nel breve termine quando scende per la prima volta a circa 2920.
Stop loss: 2915.
Obiettivo: 2930-2940-2950.
Logica: la banda di supporto rimbalza in modo efficace e il pullback tecnico testa ripetutamente il forte supporto a breve termine.
5. Promemoria sul controllo del rischio
Evita di inseguire: evita di inseguire nell'area 2940-2950, fai attenzione alle false rotture.
Fai attenzione allo spartiacque: fai attenzione allo spartiacque 2931. Se scende al di sotto, si indebolirà nel breve termine e la strategia può essere modificata.
Impatto sui dati: prestare attenzione ai verbali della Federal Reserve, alla situazione geopolitica e ad altri fattori che possono causare fluttuazioni e rispondere in modo flessibile.
6. Precauzioni operative
Gestione delle posizioni: posizione di transazione singola ≤5%, stop loss rigoroso.
Finestra temporale: se non rompe 2950 prima della sessione europea, fare attenzione alla presa di profitto; la volatilità del mercato statunitense potrebbe aumentare.
Coordinamento tecnico: combinare il segnale di divergenza massima MACD a 1 ora e la rottura dell'entità K-line a 15 minuti per confermare la direzione.
7. Suggerimenti
Stato del mercato: il mercato attuale è in una fase di gioco di alto livello. Si consiglia di concentrarsi su posizioni leggere a breve termine e bloccare i profitti in tempo.
Risposta flessibile: se il mercato rompe la posizione chiave, è necessario cambiare idea in modo flessibile in base alla forza del segnale di mercato.
Riepilogo
Il trend rialzista a breve termine dell'oro non è cambiato, ma la resistenza al livello 2950 è significativa, quindi dobbiamo essere attenti al rischio di una correzione. Per il trading intraday, possiamo adottare una strategia high-short e low-long, rigorosamente stop loss, prestare attenzione ai punti chiave e alle dinamiche di mercato e rispondere in modo flessibile.
BTCUSD: La magia del Fib .618 segnala $165k.Bitcoin sta per tornare neutrale sulle sue prospettive tecniche 1D (RSI = 44,436, MACD = -739,700, ADX = 52,589) nel tentativo di formare un nuovo minimo per febbraio nella sua fase di consolidamento di 2 mesi. Questa fase di consolidamento tecnicamente non è diversa da tutte le altre dall'inizio del ciclo rialzista del 2023. Abbiamo avuto tre di queste fasi di consolidamento, due più lunghe, una più breve, ma tutte sono iniziate dopo i massimi del mercato su una progressione di Fibonacci di +1,0: prima sul Fib 1,618, poi sul 2,618, il 3,618, che ci porta all'attuale ATH sull'estensione di Fibonacci 4,618. Tecnicamente il prossimo dovrebbe essere sul Fib 5,618 (TP = 165.000), quindi l'unica cosa aperta è se seguirà il consolidamento più lungo del 2023 o quello più breve del 2024. Se segue il più lungo, allora l'obiettivo di 165k potrebbe coincidere con il Cycle Top verso settembre.
XAUUSD: 3.400 potrebbe essere il massimo di questo ciclo.XAUUSD: 3.400 potrebbe essere il massimo di questo ciclo.
L'oro è ipercomprato sia nelle sue prospettive tecniche 1W (RSI = 75,261, MACD = 100,240, ADX = 43,694) che 1M (RSI = 79,749) ed è entrato nella fase finale (e forse più aggressiva) dell'ultima ondata rialzista. Poiché il modello di 27 anni è un Channel Up, possiamo calcolare che il prossimo massimo sarà compreso tra i livelli di estensione di Fibonacci 3,0 e 3,5. L'ultima volta che il prezzo ha attraversato il livello R1, ha raggiunto il picco appena sotto il Fibonacci 3,5. Ciò fornisce un obiettivo finale (TP = 3.400) vicino alla fine del 2025.
COMPRARE XAUUSD È DA FOLLI. TANTO QUANTO VENDERLO.L’ORO A 2.950$ È UN’ILLUSIONE: COMPRARE O VENDERE ADESSO È DA FOLLI!
Chi sta pensando di comprare oro ai livelli attuali o, peggio ancora, di venderlo in anticipo rispetto a un potenziale top, sta giocando con la dinamite. Il prezzo di XAUUSD ha raggiunto i 2.950 dollari, un livello che sembra giustificato da fattori macroeconomici e finanziari solidi: l’inflazione che persiste, la politica monetaria ancora incerta delle banche centrali, l’instabilità geopolitica e l’accumulo da parte di istituzioni che vedono l’oro come protezione contro il rischio sistemico.
Ma attenzione, questo non significa che il prezzo sia sano! L’oro è in una fase di ipercomprato evidente, con gli indicatori tecnici che gridano sovravalutazione da ogni angolo del mercato. Questo non è un rally guidato da un sano bilanciamento tra domanda e offerta, ma una corsa alimentata dal panic buying, con i piccoli investitori che stanno comprando a valori irrazionali mentre le mani forti sono pronte a scaricare tutto.
TECNICAMENTE, IL PANICO STA CONTROLLANDO IL MERCATO
I grafici raccontano la verità che pochi vogliono ammettere: il trend rialzista è stato spinto a livelli insostenibili. L’oro si è stabilizzato sopra i 2.900 dollari con volumi impressionanti, ma la price action mostra segni evidenti di esaurimento. Il livello chiave di 3.000 dollari è una resistenza psicologica che difficilmente verrà superata senza un pullback significativo. Gli oscillatori come RSI e MACD sono in zona estrema, il che indica un’alta probabilità di correzione nei prossimi giorni o settimane.
Il breakout sopra i 2.950 dollari non è supportato da fondamentali reali di lungo periodo, e il fatto che il mercato continui a salire con volumi in calo è il segnale più chiaro di un top imminente. Non fatevi ingannare dal fumo negli occhi: l’euforia è sempre il preludio di un selloff violento.
UN RALLY BASATO SU PAURA E SPECULAZIONE
La narrativa di un oro destinato a salire all’infinito è la classica favola che il mercato racconta prima di una grande correzione. Certo, gli investitori stanno fuggendo dal rischio e stanno cercando un rifugio sicuro nel metallo prezioso. L’inflazione, la recessione incombente in alcuni settori e le politiche monetarie delle banche centrali hanno alimentato la corsa all’oro, rendendolo un asset attraente. Ma questo rally è basato su speculazione eccessiva, non su fondamentali sostenibili.
Le banche centrali stanno acquistando? Certo, ma non stanno inseguendo il prezzo come stanno facendo i trader retail. Stanno accumulando con strategie ben pianificate, mentre il mercato retail sta entrando in preda alla FOMO. È un gioco che si è visto mille volte: le istituzioni accumulano in silenzio, lasciano che il prezzo esploda grazie all’euforia, poi scaricano tutto a chi è arrivato tardi alla festa.
ATTENZIONE ALLE PROSSIME MOSSE: IL PERICOLO È DIETRO L’ANGOLO
Il punto è questo: siamo su un terreno estremamente pericoloso. Se compri oro a 2.950 dollari, stai pagando un prezzo gonfiato da fattori temporanei, esponendoti a una correzione brutale. Se vendi senza una strategia precisa, rischi di rimanere bloccato in un ultimo strappo rialzista prima che il mercato collassi.
Cosa succede se il dollaro si rafforza?
Cosa succede se la Fed sorprende i mercati con una stretta monetaria inattesa?
Cosa succede se il risk-on ritorna improvvisamente e il denaro fluisce fuori dall’oro?
Non sono ipotesi campate in aria, ma scenari concreti che possono scatenare un’ondata di vendite improvvisa.
IL VERDETTO? ASPETTATE IL SELLOFF
Non fatevi ingannare dall’isteria collettiva. Questo prezzo dell’oro è giustificato dai macrotrend attuali, certo, ma è comunque insostenibile nel breve termine. L’ipercomprato è evidente e il mercato è maturo per una correzione violenta.
Chi compra oggi diventa la liquidità perfetta per le mani forti che vogliono uscire. Chi vende senza un piano rischia di essere schiacciato dagli ultimi spasmi del rally. Ma chi aspetta, chi osserva con sangue freddo e pianifica, avrà l’opportunità di entrare quando il mercato avrà fatto pulizia e i prezzi saranno tornati a livelli razionali.
La bolla è gonfia, il selloff è dietro l’angolo. E quando arriverà, molti rimarranno incastrati. Non siate voi quelli che pagano il conto.
DOW JONES BUY: LE CONDIZIONI SONO MATURATE, I NUMERI SONO CHIARINegli ultimi sette giorni, il Dow Jones Industrial Average (DJIA) ha dimostrato una resilienza invidiabile, navigando tra le onde di incertezze macroeconomiche e segnali contrastanti. Al 14 febbraio 2025, l’indice ha chiuso a 44.546,08 punti, con una lieve flessione dello 0,37% nell’ultima seduta. Questa correzione, lungi dall’essere un segnale di debolezza strutturale, rappresenta un’opportunità perfetta per ricaricare il portafoglio e posizionarsi strategicamente per il prossimo breakout rialzista.
LA STRUTTURA TECNICA: IL MERCATO È PRONTO A ROMPERE AL RIALZO
Le evidenze tecniche confermano che il Dow Jones si mantiene saldamente sopra la media mobile esponenziale a 21 giorni, un chiaro segnale che la spinta rialzista rimane intatta. La resistenza chiave si trova a 44.847,4 punti, un livello critico che, se violato, spalancherà la strada verso 45.255,5 punti e oltre. Il supporto solido a 44.439,4 punti garantisce una base solida su cui costruire il prossimo impulso.
L’analisi degli indicatori conferma il potenziale esplosivo di questa configurazione:
RSI a 45,775: Il mercato non è né in ipercomprato né in ipervenduto, lasciando spazio a una forte espansione verso l’alto senza il rischio immediato di una correzione brusca.
MACD a -0,68: La compressione del momentum indica una fase di accumulazione pronta a sfociare in un’accelerazione rialzista.
ADX a 30,574: La direzionalità del trend è ancora moderata, ma in via di rafforzamento. Quando il movimento esploderà, il rally sarà violento.
IL CONTESTO MACRO: LE PAURE SONO SOPRAVVALUTATE, IL MERCATO È PIÙ FORTE DI QUANTO SI PENSI
I mercati hanno reagito in modo esagerato ai dati sull'inflazione. Il CPI ha registrato un aumento dello 0,5% su base mensile e del 3% su base annua, spaventando i soliti deboli di stomaco che temono nuove strette monetarie da parte della Federal Reserve. Tuttavia, i dati vanno letti nella giusta prospettiva: la Fed non può permettersi di strangolare la crescita economica con rialzi eccessivi dei tassi, e il mercato lo sa. L’occupazione è solida, i consumi reggono, e le aziende del Dow Jones continuano a macinare utili.
Sul fronte geopolitico, le nuove tariffe del 25% su acciaio e alluminio annunciate dall’amministrazione Trump hanno generato incertezza temporanea, ma la realtà è un’altra: la politica protezionistica potrebbe dare nuova linfa al comparto industriale americano, spingendo i titoli del Dow a nuovi massimi.
Il quadro è chiaro: il Dow Jones si trova in una zona di acquisto perfetta. La tenuta sopra le medie mobili, la formazione tecnica rialzista e un macro contesto che, al netto delle paure, continua a favorire la crescita delle large cap industriali sono tutti elementi che gridano BUY!. Ogni ritracciamento è un’occasione d’oro per entrare prima dell’esplosione dei prezzi.
La logica fondamentale del trading dell'oro la prossima settimanLa logica fondamentale del trading dell'oro la prossima settimana:
1. Segnale di pattern tecnico
Linea positiva lunga ombra superiore: il mercato non ha sfondato il massimo, i tori sono esausti e il segnale di formazione del massimo a breve termine del disco ha iniziato ad apparire.
Pattern doppio massimo: l'area 2940 non ha sfondato due volte, confermando la struttura del doppio massimo, indicando un'inversione di tendenza (su → giù).
Grande linea negativa giornaliera: dopo non essere riuscita a toccare il massimo per la seconda volta, è crollata e lo slancio delle vendite allo scoperto è forte e potrebbe continuare a scendere nel breve termine.
2. Supporto e resistenza chiave
Divisione di forza e debolezza di lunedì: 2888. Uno shock debole non darà troppe opportunità e scenderà direttamente da queste parti. Se rimbalza, sarà uno shock di tendenza nel breve termine. Alta quota e prezzo basso!
Zona di resistenza: 2900 (spartiacque lungo e corto a breve termine), 2926 (forte resistenza giornaliera).
Zona di supporto: 2840-2850 (primo obiettivo), 2790-2800 (obiettivo esteso dopo la rottura).
Principio spartiacque: se rimane fermo a 2900, sarà vigile per indurre un rimbalzo rialzista per raggiungere un'ondata di massimi prima di scendere; se scende sotto 2850, aprirà uno spazio verso il basso.
3. Variabili di notizie
Negoziati Russia-Ucraina: se i negoziati vanno lisci, il sentimento di avversione al rischio si raffredderà, il che è negativo per l'oro; se ci sono ripetizioni (come "i colloqui di pace non hanno mai prodotto alcun risultato"), l'oro potrebbe rimbalzare.
Dati importanti: è necessario prestare attenzione agli eventi che possono causare fluttuazioni, come le politiche della Fed e i dati sull'inflazione.
Strategia di trading e piano operativo per il 17 febbraio:
Selezione della direzione: High-short è il principale, low-long è l'ausiliario
Rimbalzo all'area 2903-2908, posizione leggera divisa short, stop loss manuale flessibile in base alla posizione, obiettivo 2860-2840.
Ordine short di alto livello: se rimbalza a un ordine short di alto livello vicino a 2926, stop loss 2935, obiettivo 2900-2850.
La posizione debole si è rotta inaspettatamente all'inizio della settimana. Segui e fai attenzione alla rottura sotto 2840!
Piano di rimbalzo a breve termine: tocca l'area intorno a 2850-2840 e inizia a provare obiettivi long a breve termine 2870-2888.
Se rimbalza, devi stare attento a non tentare i tori, non inseguire l'aumento per il momento e fai attenzione ai sub-massimi.
Piano per situazioni estreme:
Rottura sopra 2926: se ci sono notizie positive improvvise (come l'escalation dei conflitti geopolitici), il doppio massimo fallirà e dovrai interrompere l'ordine short e aspettare e vedere.
Rottura sotto 2790: apri uno spazio di ribasso a lungo termine e potrai aumentare in modo flessibile le posizioni short con il trend, con un obiettivo di 2750-2740.
Elementi essenziali della gestione del rischio:
Controllo della posizione
Posizione singola transazione ≤5%, posizione totale ≤20%, evitare posizioni pesanti per resistere agli ordini.
La volatilità dell'oro è elevata (recenti fluttuazioni medie giornaliere di 30-50 dollari USA) e deve essere riservato un margine sufficiente.
Impostazione dello stop loss:
Si consiglia di adottare uno stop loss flessibile manuale per il breve termine intraday per evitare sweep accidentali.
Finestra temporale:
Periodo chiave all'inizio della settimana: se il mercato scende direttamente all'apertura di lunedì, potrebbe accelerare il bottom out e dobbiamo tenere d'occhio la rottura di 2860.
Nodi dati: prestare attenzione all'andamento dei negoziati russo-ucraini, al discorso della Federal Reserve e ad altri eventi in anticipo per evitare il rischio di mantenere posizioni prima dei dati!
Supplemento di analisi tecnica:
La validità del pattern double top: il livello della neckline (circa 2850 in questo caso) deve essere raggiunto per scendere effettivamente al di sotto. L'obiettivo teorico del calo = l'altezza dal top alla neckline (2940-2850≈90 dollari USA), corrispondente all'obiettivo di circa 2760.
Conversione top-bottom: se il supporto di 2840 si rompe, questa posizione verrà convertita in resistenza per i rimbalzi successivi e potrà essere utilizzata come punto di vendita allo scoperto secondario durante il contro-disegno.
Identificazione della tentazione rialzista: se il prezzo rimbalza e rimane fermo a 2900 ma non rompe il massimo precedente e MACD/RSI mostra una divergenza massima, si tratta di un falso segnale di breakthrough.
Riassunto:
Idea fondamentale: il pattern double top domina il ribasso a breve termine e il rimbalzo all'area di resistenza (2903-2908, 2926) è principalmente ad alta quota, interrompendo la posizione per inseguire lo short.
Avviso di rischio: le notizie potrebbero invertire il pattern tecnico, quindi è necessario interrompere rigorosamente la perdita e prestare attenzione alla situazione in Russia e Ucraina e alle dinamiche della Federal Reserve.
Disciplina di esecuzione: evitare di pescare dal basso contro il trend, dare priorità al seguire il trend e, se il mercato si discosta dalle aspettative, interrompere con decisione la perdita e osservare di nuovo.
Analisi delle tendenze del mercato dell'oro la prossima settimanAnalisi delle tendenze del mercato dell'oro la prossima settimana:
Analisi delle notizie sull'oro: Venerdì (14 febbraio), i prezzi dell'oro sono crollati bruscamente a causa delle prese di profitto, ma si prevede che saliranno ancora per la settima settimana consecutiva. L'oro spot è sceso dell'1,53% a $ 2.882,23 l'oncia, ma l'aumento cumulativo questa settimana è ancora di quasi lo 0,8%. Martedì, i prezzi dell'oro hanno raggiunto un massimo storico di $ 2.942,70 l'oncia. Il forte calo delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti a gennaio ha messo sotto pressione il dollaro, ma i prezzi dell'oro sono crollati di circa l'1,5% venerdì e sono scesi sotto i $ 2.900 l'oncia poiché i trader hanno preso profitti prima del fine settimana. I dati pubblicati venerdì hanno mostrato che le vendite al dettaglio negli Stati Uniti a gennaio si sono contratte dello 0,9% su base mensile, molto peggio del previsto -0,1%. I prezzi dell'oro sono crollati bruscamente nonostante il calo dei rendimenti obbligazionari statunitensi. Il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni è sceso di 5 punti base al 4,48%. I rendimenti reali USA, che sono inversamente correlati ai prezzi dell'oro, sono scesi di 4 punti base al 2,041%. Nonostante una brusca correzione venerdì, i prezzi dell'oro sono comunque saliti per la settima settimana consecutiva questa settimana, principalmente perché il presidente degli Stati Uniti Trump ha promosso la politica dei "dazi reciproci", che ha scatenato preoccupazioni di mercato sulla guerra commerciale globale e ha ulteriormente promosso l'acquisto di beni rifugio.
Analisi tecnica dell'oro: il mercato dell'oro ha subito un calo significativo venerdì sera e la forma tecnica ha mostrato una struttura a doppio massimo, che di solito è considerata un segnale di inversione, indicando che il mercato potrebbe entrare in un periodo di aggiustamento. Dal punto di vista degli indicatori tecnici, l'indicatore MACD attualmente forma una croce morta a un livello alto e la colonna del momentum si restringe gradualmente, indicando che lo slancio al rialzo del mercato si sta indebolendo e il rischio di declino si sta accumulando. Allo stesso tempo, MA5 (media mobile a 5 giorni) ha incrociato MA10 (media mobile a 10 giorni), formando un segnale di incrocio morto della media mobile a breve termine, confermando ulteriormente le esigenze di aggiustamento del mercato. Tutti questi segnali tecnici indicano la possibilità che l'oro possa continuare a ritirarsi nel breve termine.
Il grafico a 4 ore dell'oro è rimbalzato ieri sulla linea 2940 e poi ha chiuso in ribasso sotto pressione, spingendo l'indicatore della media mobile a invertirsi, e il grafico a 4 ore è salito lentamente e sceso rapidamente. L'aumento è un aumento continuo di piccole linee Yang spezzate, e la grande caduta è una grande linea Yin con una piccola correzione di rimbalzo della linea Yang e poi una grande linea Yin verso il basso. L'aumento per cinque giorni e la caduta per un giorno hanno perso quasi metà dello spazio di aumento. Allo stesso tempo, il grafico a 4 ore ha perso la traccia centrale e si è indebolito. Anche la pressione della traccia centrale delle bande di Bollinger ha iniziato a scendere verso la linea 2900 e il grafico orario è piatto. L'idea a breve termine è ancora quella di fluttuare e scendere, ma il ritmo è leggermente più lento. I dati spaventosi di venerdì sono stati rialzisti per i prezzi dell'oro. L'oro è salito leggermente a 2933 e poi è sceso completamente. Il motivo principale è stata la chiusura del fine settimana, causata dalla vendita di ordini lunghi a livelli elevati. Una volta è sceso sotto 2900 e ha dato un minimo di 2877 durante la sessione, e infine ha chiuso a 2882.
Dopo questa tendenza di picchiata ad alto livello, la tendenza per la prossima settimana è già chiara. Dopo la lunga svendita, possiamo ancora trovare posizioni di supporto a livelli bassi per organizzare ordini lunghi la prossima settimana. Dal grafico orario, il prezzo dell'oro ha raggiunto un nuovo massimo di 2942 questa settimana e, dopo il pullback alla fine della scorsa settimana, ha attraversato due ondate di pullback. 2865 sotto è un riferimento di supporto, quindi puoi aprire una posizione lunga sopra questa posizione lunedì prossimo per sembrare rialzista; per quanto riguarda la soppressione di cui sopra, puoi prestare attenzione alla traccia centrale della banda di Bollinger a quattro ore 2908 e al punto di partenza e di discesa 2930 alla fine della settimana. Nel complesso, in termini di idee operative a breve termine per l'oro la prossima settimana, il nostro team di analisti professionisti e senior dell'oro consiglia principalmente di andare short sui rimbalzi, integrati da un long sui minimi. L'attenzione a breve termine superiore sarà sulla resistenza di prima linea 2903-2908 e quella a breve termine inferiore si concentrerà sul supporto di prima linea 2865-2860.
Strategia operativa dell'oro:
1. Quando l'oro rimbalza, vai short sulla linea 2903-2908, ferma la perdita a 2915 e punta alla linea 2880; continua a mantenere se la posizione viene interrotta! Guarda in basso a 2860
BTCUSD: l'incrocio di 4H MA100 porta un rally enorme.BTCUSD: l'incrocio di 4H MA100 porta un rally enorme.
Bitcoin è diventato neutrale sulle sue prospettive tecniche 1D (RSI = 50,096, MACD = -559,600, ADX = 41,025) poiché sta salendo in modo aggressivo oggi e ha appena raggiunto 1D MA50. Questo è il suo principale livello di resistenza, che quando è stato attraversato ha causato i due principali rally del 2025 finora. Il primo (30 dicembre-7 gennaio) ha attraversato 0,618 Fibonacci prima di ritirarsi, mentre il secondo (9 gennaio-20 gennaio) ha fatto un rally completo del +20%. Come puoi immaginare, se otteniamo una chiusura di candela 1D sulla MA50 1D, l'obiettivo per lo scenario modesto di Fib 0,618 è TP1 = 103.500 e se continua (e a un certo punto accadrà, dato che il ciclo rialzista ha almeno altri 6-9 mesi) per lo scenario positivo del +20%, l'obiettivo sarà TP2 = 113.000.
RSI: L’indicatore chiave per i trader? Questa settimana, per quanto riguarda la sezione della nostra parte educativa, andremo a trattare uno degli strumenti maggiormente utilizzati da parte dei traders, il Relative Strenght Index (RSI), ovvero l’indice di forza relativa.
L’RSI permette ai trader di misurare la forza dei movimenti di prezzo di un determinato asset, misurato in una scala che va da 0 a 100, ovvero più ci troviamo in prossimità del valore 100, più forza ha il prezzo in quel momento ( quindi in prossimità dello 0 siamo di fronte ad un mercato che mostra segni di debolezza), dando mondo al trader di valutare se la situazione attuale del prezzo si trova in ipercomprato o ipervenduto.
L’RSI può essere utlizzato con qualsiasi tipologia di asset, ovvero forex, azionario e materie prime, dando modo al trader di utilizzare diverse strategie che fanno leva sull’utilizzo di questo indicatore.
Quali sono i punti fondamentali da tenere in considerazione per quanto riguarda l’RSI?
1. Questo oscillatore, lo si può utilizzare su qualsiasi tipo di timeframe in base alla strategia utilizzata da parte del trader.
2. L'RSI ci da modo di quantificare l’intensità dei movimenti del prezzo, individuando le condizioni di un ipercomprato o ipervenduto.
3. L’RSI può essere integrato con altri oscillatori/indicatori quali Fibonacci, MACD, Stocastico, Medie Mobili, in modo tale da avere un’analisi che potrebbe essere più accurata. Non sempre però l’utilizzo di più indicatori, ci danno risposte in merito ad una potenziale entrata a mercato. Ogni trader deve comunque valutare questo sulla base della propria strategia.
4. Questo oscillatore ha diversi limiti, ovvero ci sono possibilità che possa dare falsi segnali, oltre a non indicare con precisione una eventuale inversione del prezzo.
La particolarità dell’RSI è che può essere calcolato su diversi periodi di tempo e solitamente viene utilizzato il periodo standard, ovvero 14, ma ogni trader può modificarlo ed utilizzarlo con diversi periodi, in base anche alla propria strategia e il suo modo di tradare.
Altri periodi che vengono utilizzati sono 2, 9 e 50 periodi. Solitamente per chi utilizza una strategia di trading giornaliero, l’ideale sarebbe utilizzare brevi periodi di tempo, come ad esempio 10 o 5, in modo tale da aumentare la sensibilità dell’oscillatore alle variazioni di prezzo.
Vedendo in questo grafico di USDJPY che trovate su Pepperstone, abbiamo valori al di sotto di 30, che ci indicano un’attività di ipervenduto da parte degli operatori, indicando che l’asset si trova al momento in una situazione di sottovalutazione e che ci potrebbe essere un movimento opposto alla vendita.
Mentre non appena superioriamo la quota 70, ci troviamo in una situazione di ipercomprato, ovvero l’asset è attualmente sopravvalutato e potrebbe accadere un movimento opposto all’acquisto.
Solitamente superati questi livelli, il trader potrebbe considerare una posizione d’acquisto non appena si scende al di sotto del livello 30, o una posizione di vendita quando al contrario, si supera il livello dei 70. Senza dubbio noi raccomandiamo di avere prima le dovute conferme, in quanto le performance passate non sono un indicatore che quello stesso movimento possa ripetersi in futuro, oltre al fatto che l’RSI potrebbe darci dei falsi segnali e sta poi a noi valutarne l’effettiva qualità del segnale da parte dell’oscillatore.
Ciò che possiamo tenere in considerazione leggendo l’RSI, sono le divergenze che possono crearsi tra il movimento effettivo del prezzo di mercato e l’oscillatore, indicandoci una possibile inversione del prezzo.
Nel caso qui di seguito mostriamo una divergenza rialzista, in cui il prezzo continua a creare minimi decrescenti, mentre l’RSI crea minimi crescenti. Questo potrebbe darci modo di pensare che potrebbe essere imminente una inversione da parte del prezzo.
Mentre nell’esempio successivo, possiamo trovarci dinanzi ad una divergenza ribassista, in cui il prezzo effettua massimi crescenti, mentre l’RSI comincia a formare massimi decrescenti.
Quali sono i limiti dell’RSI?
Come già accennato in precedenza, l’RSI potrebbe essere soggetto a falsi segnali in quanto non tutte le variazioni dell’RSI, possano riflettersi in una variazione del prezzo. Inoltre non riesce a prevedere con precisione l’oscillazione dei prezzi, motivo per cui, come detto in precedenza, un trader deve sempre e comunque valutare e contestualizzare i movimenti dell’RSI, magari affiancando e combinandone l’utilizzo con altri indicatori per ottimizzare le analisi di mercato e fare in modo di avere un processo decisionale quanto più lineare possibile.
Ricordiamo che questa si tratta prettamente di un’analisi di tipo formativa e non si tratta in alcun modo di incitazione all’investimento. Ogni trader deve essere consapevole del rischio che corre nel fare trading con derivati (CFD).
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
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BTCUSD: Falling Wedge vicino a rompere a $ 105,5kBTCUSD: Falling Wedge vicino a rompere a $ 105,5k
Bitcoin è marginalmente ribassista sulle sue prospettive tecniche 1D (RSI = 44,917, MACD = -782,200, ADX = 41,331) ma neutrale sia su 1H che su 4H, poiché è vicino a concludere un Falling Wedge. Oggi il prezzo ha mantenuto la MA50 1H per la prima volta dopo un test del top del pattern, il che aumenta le possibilità di una rottura rialzista. Acquista solo se si verifica la rottura e punta all'estensione di Fibonacci 2.0 (TP = 105.500), che si trova appena sotto il livello R1.
Continua la forza del dollaroAttualmente, il cambio EUR/USD si trova in una fase ribassista evidente. La regressione lineare rossa, segnale di un trend negativo consolidato.
Un elemento chiave in questa fase è il livello di supporto a 1.0289, che il prezzo sta testando. Se questa soglia dovesse cedere con decisione, potremmo assistere a un'accelerazione della discesa verso il successivo supporto a 1.0180 e, in caso di ulteriore debolezza, fino all’area di 0.9977.
D'altra parte, un rimbalzo sopra 1.0289 potrebbe offrire una possibilità di ripresa, ma affinché il trend cambi realmente direzione, il prezzo dovrebbe tornare sopra 1.0610 (pivot centrale). Solo in questo caso si potrebbe pensare a un recupero verso 1.0920 o livelli superiori.
Analizzando il volume, notiamo un aumento della partecipazione del mercato, segnale che i trader stanno reagendo attivamente a questi livelli chiave. Il MACD, tuttavia, è ancora in territorio negativo, suggerendo che la pressione ribassista rimane dominante.
In sintesi, la tendenza rimane negativa, con alte probabilità di continuazione al ribasso, a meno che il supporto attuale non regga e il prezzo riesca a recuperare slancio sopra la media mobile. Per chi opera nel breve termine, una rottura decisa di 1.0289 potrebbe offrire un’opportunità short con target verso 1.0180 e successivamente 0.9977. Al contrario, un ritorno sopra 1.0610 potrebbe segnalare un’inversione più strutturata.
XAUUSD: Top del canale di gennaio in rialzo. Ritiro a breve termXAUUSD: Top del canale di gennaio in rialzo. Ritiro a breve termine in vista.
L'oro è diventato ipercomprato sulla sua prospettiva tecnica 1D (RSI = 74,055, MACD = 39,900, ADX = 58,383) e anche se la tendenza a lungo termine rimane rialzista e ciò non dovrebbe influenzarla in larga misura, una divergenza ribassista a breve termine sull'RSI 1H (LH) e il fatto che il prezzo abbia raggiunto oggi il top del canale di 1 mese in rialzo, richiede una vendita rapida. Le due onde rialziste del +4% si sono ritirate di almeno -1% e abbiamo sempre visto un test MA100 1H su questo pattern. Di conseguenza, il nostro obiettivo a breve termine è vicino ad esso (TP = 2.815).
XAUUSD: Channel Up intatto e punta a 3.000.XAUUSD: Channel Up intatto e punta a 3.000.
L'oro è rialzista sulle sue prospettive tecniche 1D (RSI = 59,990, MACD = 28,040, ADX = 55,806) nonostante il consolidamento degli ultimi 7 giorni. Il motivo è che il Channel Up a lungo termine è intatto e in effetti ha iniziato la sua nuova ondata rialzista incrociando la trendline HH. Ciò è già accaduto due volte all'interno del pattern e in quei casi, finché la MA50 1D è rimasta intatta, l'aumento ha raggiunto l'estensione di Fibonacci 2,618. Il nostro obiettivo questa volta è un po' più basso (TP = 3.000).
XAUUSD: canale in alto che necessita di un rinvio.XAUUSD: canale in alto che necessita di un rinvio.
Le prospettive tecniche dell’oro sono eccellenti (RSI = 65.521, MACD = 20.810, ADX = 45.124), il che evidenzia la tendenza al rialzo del modello di Channel Up dall’inizio dell’anno. Avendo 4H MA50 come primo livello di supporto, ogni volta che il prezzo ha raggiunto la cima dello schema per a HH, si è tirato indietro per 3 giorni al livello di retracement di 0,5 Fibonacci. Di conseguenza, il nostro obiettivo è di raggiungere tale livello (TP = 2.720), ma ci guadagneremo prima se i RSI da 4H raggiungono la linea di tendenza HL.
Analisi delle tendenze del mercato dell'oro la prossima settiman
Analisi delle notizie sull'oro: Venerdì (17 gennaio), l'aumento del dollaro USA ha messo sotto pressione i prezzi dell'oro, ma a causa dell'incertezza sulle politiche del presidente in arrivo Donald Trump e del mercato che ha nuovamente scommesso su ulteriori tagli dei tassi di interesse, i prezzi dell'oro Il livello chiave di $ 2.700 è stato violato, quindi l'oro rimane sulla buona strada per un guadagno settimanale. I prezzi dell'oro hanno raggiunto un nuovo massimo in più di un mese giovedì, a soli $ 65,6 dal massimo storico di ottobre di $ 2.790,15. I prezzi dell'oro hanno guadagnato lo 0,5% finora questa settimana, il loro terzo guadagno settimanale consecutivo, dopo che i dati sull'inflazione di base degli Stati Uniti più deboli del previsto di mercoledì hanno alimentato le speculazioni sulla Federal Reserve che taglierà i tassi di interesse più di una volta. I trader si aspettano che la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse due volte prima della fine dell'anno e il governatore della Federal Reserve Christopher Waller ha lasciato intendere che la Fed potrebbe tagliare ulteriormente i tassi di interesse se i dati economici si indebolissero ulteriormente. Nonostante la recente forte performance dell'oro, alcuni analisti affermano che il metallo deve ancora uscire dal periodo di consolidamento degli ultimi due mesi per ottenere maggiori guadagni.
Il mercato attende ora con ansia l'insediamento di Trump il 20 gennaio, che gli analisti prevedono porterà sfide al mercato dell'oro. La retorica aggressiva di Trump sul sostegno alla produzione manifatturiera statunitense attraverso tariffe commerciali continua a spingere l'indice del dollaro USA a un massimo di oltre 109 punti, sollevando al contempo preoccupazioni sull'inflazione e timori per una guerra commerciale globale. Il Segretario del Tesoro degli Stati Uniti uscente Yellen ha affermato che il Dipartimento del Tesoro intraprenderà operazioni contabili speciali a partire dal 21 gennaio per evitare di violare il tetto del debito. Ha nuovamente esortato i legislatori ad adottare misure per aumentare o sospendere il tetto statutario. Yellen ha scritto in una lettera ai leader bipartisan del Congresso venerdì che sta informando i legislatori che il Dipartimento del Tesoro adotterà misure straordinarie a partire dal 21 gennaio. Il governatore della Fed Waller ha affermato che se i dati economici degli Stati Uniti dovessero indebolirsi ulteriormente, sono ancora possibili tre o quattro tagli dei tassi quest'anno. I trader prevedono due tagli dei tassi prima della fine dell'anno, con il governatore della Fed John Waller che suggerisce che potrebbero esserci altri tagli se i dati economici dovessero indebolirsi ulteriormente. L'oro è spesso visto come una copertura contro l'inflazione e l'incertezza politica, non ha rendimento e può beneficiare di tassi di interesse più bassi.
I prezzi dell'oro sono scesi venerdì (17 gennaio) poiché i dati sull'inflazione degli Stati Uniti e i commenti accomodanti dei funzionari della Federal Reserve hanno riacceso le speranze che la banca centrale potesse tagliare i tassi di interesse più volte quest'anno. I dati sull'inflazione degli Stati Uniti pubblicati all'inizio di questa settimana hanno riacceso le aspettative del mercato che la Fed potesse tagliare i tassi di interesse più volte quest'anno. Ha chiuso in rialzo per tre giorni di negoziazione consecutivi. L'oro ha raggiunto il suo punto più alto dal 12 dicembre 2024 giovedì di questa settimana a $ 2.724,61. Si prevede che l'indice del dollaro scenderà di circa lo 0,5% questa settimana, ponendo fine a una serie vincente di sei settimane. Dopo la pubblicazione dei dati sull'inflazione di base degli Stati Uniti mercoledì, i trader hanno iniziato a digerire l'aspettativa che ci potrebbero essere due tagli dei tassi quest'anno. L'oro è stato sostenuto questa settimana da dati economici statunitensi più deboli del previsto, come i dati PPI e CPI e dai commenti accomodanti dei decisori politici della Fed. La continua incertezza nel 2025 accresce ulteriormente l'attrattiva dell'oro.
Analisi tecnica dell'oro: credo che gli amici siano consapevoli dell'importanza del punto massimo vicino a 2.726. I due shock precedenti hanno inaugurato con successo un forte calo, indicando una grande quantità di soppressione short. Al momento, l'impatto è di nuovo bloccato e la giornata ha inaugurato un volatile trend al ribasso, interrompendo il lento trend rialzista di questa settimana. Sul grafico a 4 ore, il mercato è salito più volte, ma lo slancio dei tori non è aumentato. Inoltre, il prezzo a 4 ore si è spostato al di fuori della banda di Bollinger superiore, che è un po' ipercomprata. Ora che il prezzo è così alto, non inseguiamo il prezzo più in alto. La posizione alta è un po' passivata e deve essere regolata e riparata. Si può prendere in considerazione un'operazione ad alta quota, ma la posizione deve essere scelta correttamente. Quando il prezzo dell'oro si è corretto in atto, potrebbe essere più facile andare long a un livello basso che short a un livello alto. Devi solo prestare più attenzione e non inseguire ciecamente posizioni long. A giudicare dalla struttura del grafico orario, l'oro ha iniziato a salire da circa 2596, e i massimi e i minimi sono gradualmente aumentati. Finché non è sceso sotto la linea di supporto chiave, faremmo meglio a seguire il pensiero rialzista e ripartire. Osservando gli indicatori tecnici, la linea DIFF e la linea DEA nel MACD si sono incrociate verso il basso, il che dimostra che la tendenza a breve termine non è ottimistica. Sebbene la tendenza generale dell'oro sia ancora al rialzo, la possibilità di una correzione a breve termine è relativamente ampia. Tuttavia, questa piccola correzione non cambierà la situazione generale. Nel complesso, i prezzi dell'oro sono ancora in rialzo. Se il prezzo dell'oro continua a ritirarsi, il nostro team di analisti professionisti senior ritiene che possiamo concentrarci sulla fascia di prezzo tra 2690 e 2700 e considerare l'acquisto sui cali.
Nel complesso, in termini di idee operative a breve termine per l'oro la prossima settimana, il nostro team di analisti professionisti senior consiglia principalmente posizioni lunghe a livelli bassi durante i callback, integrate da posizioni corte a massimi di rimbalzo. L'attenzione superiore a breve termine sarà rivolta alla resistenza della prima linea 2717-2722, mentre l'attenzione inferiore a breve termine sarà rivolta al supporto della prima linea 2690-2685.
In attesa di ritracciamento Il grafico del petrolio greggio WTI mostra un trend rialzista recente, con il prezzo che ha superato diversi livelli chiave ed è attualmente sopra il pivot principale (70.286), segnalando forza nel movimento ascendente. La regressione lineare evidenzia un’inclinazione positiva, confermando il trend al rialzo a medio termine, mentre l’EMA a 21 periodi (79.348) funge da supporto dinamico immediato per il prezzo. Tuttavia, lo stocastico si trova in una zona di ipercomprato (79.52 e 83.08), suggerendo che il rialzo potrebbe essere temporaneamente sovraesteso, aumentando il rischio di una correzione o consolidamento. Il MACD è positivo e continua a mostrare un momentum rialzista, ma con segnali di possibile perdita di forza, dato il lieve appiattimento delle linee. I livelli pivot superiori indicano le prossime resistenze a 73.400 e 75.326, mentre un supporto chiave a breve termine si trova in area 71.988. I volumi non mostrano variazioni significative, suggerendo una mancanza di pressione di acquisto decisa negli ultimi movimenti. Complessivamente, il trend resta rialzista, ma i segnali di ipercomprato richiedono attenzione: un ritracciamento verso 73.400 o 71.988 potrebbe offrire nuove opportunità di acquisto, mentre la rottura del supporto dinamico potrebbe segnalare un’inversione.
SP500 Riparte... Il grafico dei futures E-mini S&P 500 mostra un trend generale rialzista, evidenziato dalla presenza del canale di regressione ascendente, ma il prezzo attuale sta testando la parte inferiore del canale, segnale di una fase critica. L'EMA a 21 periodi funge da supporto dinamico immediato, ma la pressione ribassista recente ha portato il prezzo vicino al livello pivot principale (5995.50), che rappresenta una resistenza chiave da superare per confermare un recupero. Gli indicatori tecnici segnalano segnali contrastanti: lo stocastico si trova in area di ipercomprato, suggerendo un possibile esaurimento del rialzo, mentre il MACD, pur restando in territorio negativo, mostra un incrocio rialzista che potrebbe anticipare una ripresa del momentum positivo. Il volume crescente durante i ribassi evidenzia una pressione di vendita più marcata, aumentando il rischio di un ritracciamento verso i supporti chiave a 5873.75 e 5788.50 in caso di rottura del canale. Al contrario, un ritorno sopra il pivot e una tenuta dell'EMA a 21 potrebbero favorire un nuovo impulso rialzista verso le resistenze superiori, con primo obiettivo a 6117. La situazione richiede attenzione ai livelli chiave e al comportamento del prezzo nelle prossime sessioni per determinare il prossimo movimento significativo.
XAUUSD: 1H MA200 rebound.XAUUSD: 1H MA200 rebound.
L’oro è neutro rispetto alle sue prospettive tecniche 1D (RSI = 54,885, MACD = 7,900, ADX = 30.745) in quanto si sta consolidando tra 1H MA50 e 1H MA200. Da ieri ha trovato sostegno su quest’ultimo punto. Il controllo continuo di 1H continua continua allo stesso modo del 6 gennaio, che era il precedente HL del canale in alto. Ciò indica che si tratta di un’opportunità di acquisto. Le due onde bullish prima che entrambe colpiscano le loro estensioni di Fibonacci 1.618 per formare a HH in cima al canale. Di conseguenza, ora trasformiamo il bullish in oro, puntando a 1,618 Fib (TP = 2,720) che opportunamente rientra un po’ al di sotto del livello R1.