EURGBP IDEA LONGEcco la mia idea su EURGBP. Dal settimanale, al giornaliero, al H4 siamo in completo oversold per questa coppia valutaria che ha formato una Falling Wedge molto pronunciata al ribasso che potrebbe terminare su questa Supply zone settimanale. La mia idea è quella di un rialzo quantomeno nel breve periodo fino a zona 0.884, rialzo supportato anche da divergenze positive con gli oscillatori. Tuttavia attendo l' uscita dei dati macroeconomici odierni sui tassi d' interesse CBE e sull' economia tedesca prima di entrare a mercato.
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EURCAD sul supporto con una divergenzaStamattina mi dedico a questa coppia per controllare gli sviluppi.
All'interno di un testa e spalle in formazione (ancora nei miei sogni), sul grafico a 4 ore ho notato una divergenza da manuale con l'oscillatore Rsi.
Questo, unito alla mancata rottura di una trendline a supporto, mi induce ad entrare long.
Metterò lo stop qualche pip sotto il minimo recente, se raggiungerà il target previsto sarà un'operazione con un buon ritorno.
Mi raccomando, ripeto una cosa che dicono suggeriscono sempre a me quelli più bravi (uno in particolare..):
quanto siete disposti a perdere? Rispondete e poi adeguate la size!
Buona giornata.
M
EUR/NZD: Testa e spalle ribassista.Ciao traders, ogni tanto mi piace condividere qualche idea, eccomi qua: all'interno di un movimento rialzista di lungo termine, segnalo questo H&S ribassista sul grafico a 4h.
Monitorare la conferma della rottura della trendline a supporto, gli oscillatori sono abbastanza scarichi, teoricamente potremmo assistere ad un pullback seguito da una discesa fino al target prefissato (spero!).
Saluti.
NZDUSD: Triangolo ribassista.Questo è un semplice triangolo ribassista in formazione sul grafico orario, monitorare la trendline di supporto per un'operazione short.
Gli oscillatori anche se non determinanti, in quanto li ritengo degli "allarmi", ma non vincolanti, sono comunque abbastanza tirati e l'operazione dovrebbe riuscire.
Unica pecca la correlazione fortemente inversa con Eurnzd, quindi entrare in questo trade e contemporaneamente sull'altra operazione pubblicata e riportata qui sotto, alza il livello di rischio; mi aiuta il fatto che questa sia basata sul grafico ad 1 ora e quella su Eurnzd su grafico a 4 ore; mi aiuto come al solito con size adeguata e utilizzo dello stop.
Buon trading.
Rimbalzo da lato inferiore canale ribassista+chiusura gap (FCAU)Chiusura gap, oscillatori in ipervenduto, reazione da base canale.
DE30EUR LONG BREVE TERMINENelle ultime 5 giornate di contrattazione si è venuto a creare un perfetto 123 Low, seguito da un Ross Hook anch' esso rialzista. La decisa conferma di minimi superiori e la rottura (seguita da discreti volumi e ottimo momentum) dei massimi precedenti mi suggerisce un inversione di tendenza per il breve periodo. Ci troviamo ora su un ' importante zona di resistenza (individuata sul settimanale), con oscillatori in iper comprato, il che suggerisce un probabile ritracciamento sul rettangolo viola, individuato dall' unione di Fibonacci e supporti statici) per poi ripartire con un ulteriore allungo fino a quota 11000-11200.
Bitcoin, analisi dettagliata. breve-medio-lungo periodo (2)Il bitcoin , studiato nella sua interezza, non come un insieme di variabili esogene ma come insieme di variabili endogene al grafico, può fornirci informazioni maggiori sull'andamento futuro del prezzo della crypto per antonomasia.
Queste sono le conclusioni estrapolate dall'analisi del comportamento degli operatori , ovvero l'analisi grafica che comprende il movimento del prezzo, tenendo conto della ciclicità dell'oscillazione e il comportamento "tipico" inteso come rilevabile direttamente dal passato delle contrattazioni.
Per farla breve,verificatasi una situazione di euforia e di conseguente panic sell molto analoga al 2014 è possibile che si ripeta tale situazione e che ci si ritrovi nuovamente in un trend rialzista, anche importante?
Dal punto di vista meramente grafico, come già discusso nell'idea
la situazione nel lungo periodo potrebbe essere questa:
Già in precedenza avevamo preso in seria considerazione tale scenario (vi invito a consultare anche le precedenti idee, che posterò a fine pagina) e abbiamo avuto nel tempo una conferma.
Cosa succederà nel futuro più prossimo a noi?
Nel medio periodo ci aspettiamo la fine dell'ultima importantissima oscillazione ribassita e l'eventuale inversione di trend, già nelle prossime settimane
Per quanto riguarda il piano operativo faremo riferimento al breve periodo :
utilizzando le regole tecniche descritte nelle ultime idee cercheremo di assecondare il movimento oscillatorio, una volta entrati gestiremo l'operazione con l'intento di farla correre trasformando in seguito l'operazione di breve periodo in operazione di medio, se le condizioni lo permetteranno.
[ANALISI LOGICA] : Segnali deboli. Ma probabile inversioneCOT REPORT
il dollaro continua ad essere supportato dagli investitori istituzionali , motivo per cui bisogna cercare un ottimo timing per adeguarsi a un buon rischio rendimento.
CLIENT SENTIMENT+ElevenSystem
ci sono stati i primi segnali d'inversione a favore della sterlina
FORZA RELATIVA
il GBP mostra timidi segnali di ripresa contro tutte le valute mentre il dollaro almeno nel breve potrebbe correggere
TIMING
SETTIMANALE
i prezzi stanno ritestando un valido supporto che potrebbe creare due validi scenari, vedremo se reggerà o meno.
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anche ichmoku è ancora impostato a ribasso ma la distanza dalla kijun potrebbe fungere da calamita per i prezzi.
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GIORNALIERO
sul giornaliero notiamo subito una divergenza d'inversione rialzista dell'oscillatore stocastico
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analizzando invece la price action notiamo come il prezzo nelle ultime giornate di contrattazione ha fatto minimi crescenti e un nuovo massimo che ha rotto i massimi precedenti.
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giovedi il prezzo ha chiuso al di sopra della tenkan ( timido segnale rialzista) ma ichimoku potrebbe darci anche degli ipotetici targhet che potrebbero essere a contatto con la kijun ( LINEA BLU ) o successivamente a contatto con la ssb ( LINEA MARRONE )
Aurora Cannabis arrivata al supporto configurando un testa spallinteressante drop del prezzo di quest'azienda si è anche configurato un testa spalle. Se rimbalza si potrebbe confgiurare un buon uptrend. L'analisi cilcica e l'oscillatore conforterebbero il testa spalla. Interessante lo sviluppo in uptrend futuro..
partito il ritracciamentoEURGBP dopo una discesa troppo violenta vediamo che la seduta di venerdi ha quasi recuperato 3 figure,quindi la mia idea e questa.si puo speculare aprendo un fino alla KIJUN e TENCKAN (insieme) o viceversa aspettare per proseguire con il area indicata sul immagine . per il dai questi livelli conferma anche la divergenza rialzista del oscillatore RSI ,quindi si puo comprare e poi vendere una volta arrivato nella zona indicata.
L'Euro/Dollaro ci ripensa rimbalzando verso quota 1.15Reazione decisa da parte dell’Euro Dollaro che supera di slancio la resistenza di brevissimo termine a quota 1.1455, tentando quanto meno di raggiungere 1.15 vero livello di sbarramento che impedisce l’interruzione del trend ribassista, in essere ormai dal 24 settembre scorso.
Non a caso con il tentativo messo in atto oggi viene attaccata la trend line che sostiene il ribasso passante per i massimi decrescenti d 1.1815 e 1.1620, e che taglia di netto il range effettuato dai prezzi in questa settimana, tra 1.1355 e 1.15 dollari.
Come evidenziato anche dall’’indicatore di trend Cci che riporta valori ancora negativi o leggermente positivi, è essenziale il superamento confermato in chiusura di almeno quota 1.1490, per invertire la tendenza discendente ancora dominante.
Anche l'analisi dell’oscillatore di volatilità riportato sul grafico in basso e denominato Atr riporta valori solo leggermente crescenti, segnalando quindi un allargamento delle escursioni di massimo e minimo propedeutiche a favorire un ulteriore estensione verso l’alto del range settimanale.
Sfruttando i valori indicati è possibile proiettare per il fine settimana un target atteso a ridosso di i 1550 e 1,1570 oppure direttamente più in alto, oltre 1.1620 nel caso di escursioni superiori alla media settimanale.
Infine lo scenario alternativo è rappresentato dal nuovo calo entro domani o venerdì che riporti le quotazioni prima sotto 1.1370 e dopo verso 1.1320, aumentando sensibilmente questa volta le probabilità di vedere violato il supporto di medio termine a quota 1.1290.
Strategie operative
Per le posizioni long: attendere prima di effettuare nuovi acquisti il superamento e successivamente il consolidamento della resistenza posta a 1.15, oltre la quale è previsto un ulteriore banco di prova rappresentato da 1.1620.
In alternativa con un profilo di rischio più alto, posizionare un ordine condizionato a ridosso di 1.1375 nel caso di pull back, con stop loss a 1.1310 e target oltre 1.1490 dollari.
Per le posizioni short:collocare un ordine pendente a ridosso di 1.1570 in attesa della test della resistenza adesso più importante, con stop loss a 1.1650 e target 1.1355 dollari.
Mediaset (+4%): si accende di nuovo lo scontro con VivendiNella giornata di oggi Mediaset mette a segno il quarto rialzo consecutivo, per un guadagno totale di oltre il 13%, calcolato dai minimi a 2.46 del 26 ottobre scorso.
Probabilmente ad accendere l’attenzione dei compratori sul titolo è l’impugnazione delle delibere assembleari decisa da Simon fiduciaria detentrice di un consistente pacchetto di minoranza di azioni Mediaset, i cui rappresentanti non sono stati ammessi all'ultima assemblea svolta dalla società.
A seguito di ciò è stato presentato contro Mediaset un atto di citazione che impugna alcune decisione convalidate, contro la quale i vertici del gruppo televisivo hanno ribadito che le decisioni prese fanno seguito ai comportamenti lesivi assunti da Vivendi, in relazione al mancato rispetto del contratto di cessione di Premium.
Inoltre sarebbe ormai vicina la decisione di cedere Premium a Sky, liberando la società da un pesante fardello costato centinaia di milioni di perdite a partire dalla sua costituzione, nonostante il consistente numero di abbonati accumulato negli anni.
Dal punto di vista dell’analisi grafica il titolo risente pesantemente dell'andamento assunto dagli indici, che nel mese di ottobre hanno accelerato la dinamica discendente, con i prezzi che prima abbandonano quota 2.80 euro, mentre oggi ne confermano il recupero.
Le prospettive sull'evoluzione futura del prezzo, come confermano gli oscillatori di trend più dinamici tutti fortemente orientati al rialzo, parlano di una continuazione del movimento oltre quota 2.90 euro prima e di 3.10 euro in seguito.
Solo eventuali chiusure negative sotto quota 2.64 possono annullare l'ottimo recupero effettuato nell'ultima settimana.
Strategie operative
Per le posizioni long : accumulare il titolo in portafoglio suddividendo la liquidità in più momenti d’acquisto e sfruttando quid eventuali "ritracciamenti" e lungo i support di 2.60 e 2.40 euro
Per operazioni con un profilo di rischio maggiori posizionare un ordine condizionato a ridosso di 2.73 euro, con stop 2.57 e target 2.98 euro .
Per le posizioni short : approfittare dell aumento di volatilità attuale acquistando la stessa quantità di opzioni Put e Call , strike 2.80 e scadenza dicembre 2018,beneficiando di rendimenti amplificati dalla leva e un costo massimo ridotto all'ammontare dei premi.
Ftsemib future: livelli chiave per la giornata di oggiSi sfaldano i trend rialzisti di lungo periodo su tutti i mercati azionari a cominciare dall'Europa passando poi per Asia e America, quale che sia la motivazione presa a pretesto quello che conta adesso è calcolare con precisione l’ampiezza e la durata possibile di questo sell off generale.
Per quanto riguarda il Ftsemib future il suo andamento come apparentemente potrebbe sembrare, non riguarda soprattutto le tematiche di economia interna, in quanto oltre al settore bancario ormai da mesi, altri settori migliori in termini di ricavi scontano il ribasso.
Partito da metà maggio scorso l'onda ribassista in pochi mesi ha allungato i propri ”tentacoli” fino ai supporti di lungo periodo, dopo una crescita dei listini azionari durata almeno 5 anni.
Per quanto riguarda l'analisi delle dinamiche attuali va sottolineato come le proporzioni assunte dalla tendenza discendente sono eccessive, in quanto non rispondenti ai fondamentali dell'economia, con i bilanci di molte aziende quotate che sfoggiano utili record e liquidità in eccesso.
Va comunque evidenziato come i prezzi raggiungono con la chiusura di oggi esattamente i valori del 6 febbraio 2017, periodo durante il quale è partito lo strabiliante trend rialzista del Ftsemib culminato con il top di 24.440 punti.
Sia i pattern candlestick che gli oscillatori più dinamici proiettano adesso le quotazioni verso minimi sotto quota 18.400 punti e 18.150 in seguito, con lo scambio di ruoli per quanto riguarda la resistenza di 18.640, prima forte limite a difesa del trend rialzista e adesso “polverizzato”.
Strategia intraday
Per le posizioni long : collocare un ordine condizionato a ridosso di 18.220, aspettando la stabilizzazione dei prezzi in caso di gap down, rischiando come stop loss massimo 120 tick e target oltre 18.580 punti.
Sfruttare la stessa logica per identificare livelli ad alto potenziale come lungo la fascia di prezzo compresa tra 18.390 e 18.650 aspettando la stabilizzazione dei livelli e successivo sfruttamento in chiave rialzista.
Per le posizioni short : collocare ordini pendenti sempre aspettando una stabilizzazione dei prezzi in fase d’apertura, come ad esempio a quota 18.630 o più in basso a 18.540, con stop loss di massimo 120 punti e target 18.470 punti, tenendo anche conto della volatilità che adesso aumenta i rischi operativi.
Ftsemib future: livelli chiave per la giornata di oggiColpo di coda nelle parte finale della seduta per il Ftsemib future con i prezzi che riescono a limitare i danni, aggiornando leggermente i minimi di periodo a 18.650 e chiudendo in recupero a quota 18.915 punti.
La tenuta della “fascia supportiva “ è di buono auspicio perché consente ai prezzi di rallentare la pressione discendente, evitando almeno per il momento ripercussioni più gravi.
Nonostante ciò dall'analisi dei pattern candlestick formati sul grafico giornaliero, emerge una small white la cui estensione appare insufficiente a rilanciare una buona corrente d’acquisti, necessaria per aggredire la trendline discendente passante per le resistenze di 19.475 e 19.180 punti.
Anche l’analisi dell’indicatore di trend Cci conferma la stabilizzazione dei supporti intorno ai 18.700 punti e la promettente ripresa degli acquisti nel finale di seduta.
Infatti la riduzione della pressione di vendita che porta i valori dell‘oscillatore ad assumere un andamento crescente, prospettando per oggi una continuazione del recupero almeno fino a quota 19.100, ma per rompere il dominio dei venditori occorre prima violare 19180 punti.
Lo scenario alternativo è rappresentato da una partenza debole con la ripresa delle vendite in grado di spingere i prezzi verso nuovi minimi sotto quota 18.600 punti, prolungando ancora le dimensioni del canale ribassista formato dalla fine di maggio scorso.
Strategia intraday
Per le posizioni long : collocare un ordine condizionato a ridosso di 18.900, aspettando la stabilizzazione dei prezzi in caso di di strappi in apertura, rischiando come stop loss massimo 80 tick e target oltre i 19.130 punti.
Per le posizioni short: collocare ordini pendenti sempre aspettando una stabilizzazione dei prezzi lungo le resistenze del momento, come ad esempio a quota 19.200 o più in alto a 19.380, con stop loss di massimo 100 punti e target 18.970 punti.
Dax future: livelli chiave per la giornata di oggiPesante strappo ribassista per il Dax future e che precipita in apertura direttamente a 11.355, peggiorando nel corso della seduta il bilancio negativo con un nuovo minimo a 11.220 punti.
Il successivo consolidamento del nuovo minimo registrato consente di recuperare parte delle perdite chiudendo poco sotto la resistenza di 11.460 punti .
La configurazione di prezzo disegnata sul grafico giornaliero è denominata hammer dalla valenza leggermente positiva, se non fosse per la presenza del gap d’apertura iniziale, che vanifica il recupero avvenuto nella parte finale della seduta.
Infatti l'estensione dell’escursione di prezzo creata dal gap down amplifica la valenza negativa del movimento discendente, riducendo nel contempo l’importanza del pattern rialzista formato: adesso servirà più tempo ai compratori recuperare quota 11.490.
Anche l’analisi dell indicatore di trend sul grafico intraday conferma lo strapotere della corrente venditrice in grado adesso di spingere i prezzi sotto quota 11.000 punti.
La divergenza rialzista in formazione rilevabile nel tratto crescente delle linea dell’oscillatore, consente di sperare solo in una seduta per oggi di consolidamento dei minimi, mentre è assolutamente necessario assumere valori positivi e raggiungere sul grafico dei prezzi valori almeno superiori a 11.600, scenario per il momento poco probabile.
Strategia intraday
Per le posizioni long: attendere la stabilizzazione della nuova fascia di supporto compresa tra 11.200 e 11.370 punti, prima di valutare ingressi lunghi.
Per le posizioni short : collocare ordini pendenti una volta verificata la solidità della nuova resistenze formata dal gap down e posta 11.480, con stop loss a 11.550 e target verso 11.360 punti.
FtseMib: cosa sappiamo?LONG & SHORT
Fabio Pioli
In questi giorni il piccolo risparmiatore si sta accorgendo che il mercato ha regole oscillatorie.
Come è salito, in precedenza, adesso scende ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Poi ci sarà, dopo la discesa, un rimbalzo, e dopo ancora si prenderà la direzione definitiva.
Sarà al rialzo oppure al ribasso?
Per adesso non lo sappiamo.
Sappiamo però dove sono le resistenze ( Figura 2 ) e sappiamo che c’è un gap (di solito i gap vengono chiusi) a 21.400 punti.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Quindi, ricapitolando, non sappiamo quando rimbalzerà, non sappiamo da dove rimbalzerà, non sappiamo fino a dove rimbalzerà (le resistenze si abbassano gradualmente con il tempo) ma sappiamo che rimbalzerà e sappiamo cosa fare quando rimbalzerà.
Si vedrà.
#BTCUSD guarda al bassoSu BTCUSD persiste una scarna volatilità, mentre le quotazioni stazionano a ridosso del pivot orario a 6.400$. Sul fronte quantitativo il posizionamento short delle medie mobili e dei principali oscillatori preconizzano il retest di quota 6.200. Invalidazione sopra 6.600 dollari.
GBP/USD : ANCORA UNA VOLTA SHORTChiudo la mia posizione long in profitto perchè mi accorgo che il prezzo nel lungo periodo è ancora impostato al ribasso e magari sarebbe anche opportuno riposizionarsi SHORT questa volta . infatti sul SETTIMANALE vediamo come il prezzo sta tentando per la 4° volta di rompere al rialzo le media a 24 periodi senza esito positivo , trascinandosi lo stocastico in zona di ipercomprato dando forma ad una divergenza di continuazione ribassista.
GIORNALIERO
Venerdi a chiusura di settimana c'è stata un importante engulfing ribassista a contatto con una zona di resistenza data sia dallo storico precedente dei prezzi che dalla media a lungo periodo . anche qui come per il settimanale abbiamo l'oscillatore stocastico in zona di ipercomprato.
un ottimo timing c'è lo regala la zona di gap di apertura mercati .
Ftse Mib future: ancora troppo debole per sfidare il trend shortInizio di settimana lento per il Ftsemib future che non riesce ad esprimere ancora una netta discontinuità con la tendenza discendente in essere, riuscendo unicamente a stabilizzare quota 19.100 punti.
Infatti rimangono ancora valide tutte prerogative dei venditori intenzionati a rompere livelli più in basso, come 18.700, concedendo comunque una breve fase di recupero fino al massimo di 19.580 punti.
Molto dipenderà dalla dinamica degli indici Usa ed Asiatici che, dopo la fase di correzione dai massimi ormai decennale, sono ancora nella condizione di salvaguarda il trend rialzista di lungo termine.
Cosa ben diversa per gli indici Europei colpiti per primi dall'onda ribassista iniziata fine maggio e che ha compromesso definitivamente la tendenza al rialzo di lungo periodo.
Adesso occorre capire le reali proporzioni di questa dinamica ribassista, che nel caso del Ftse Mib future verrebbe definitivamente annullata solo con il recupero prima dei 20.400 punti prima e poi di 21.300, obiettivi al momento molto distanti vista la velocità di risalita attuale.
Strategia intraday
Per le posizioni long : evitando sempre la prima mezz’ora di contrattazione terreno di caccia degli “stop runner”, collocare ordine condizionato a quota 19.200 punti, con stop loss a 19.125 e target 19.415 punti, sfruttando la divergenza rialzista ancora in formazione sull’oscillatore Cci.
Per le posizioni short: collocare ordini pendenti a ridosso della resistenza di 19.490 nel caso di pull back, con stop loss di massimo di 120 punti e target 19.220; la rischiosità dell'operazione è medio alta.
MA LA MANIPOLAZIONE??BUONGIORNO a tutti,quest'oggi andremo a vedere il nostro caro bitcoin che sembra ormai a un passo da esplodere.
Sul time frame 4 h si può vedere come anche questa volta il supporto a 6000/6100 dollari abbia funzionato egregiamente,lasciando perdere gli oscillatori che in questo momento servono a ben poco vorrei portare la vostra attenzione al movimento inaspettato di ieri;se guardate l'istogramma dei volumi noterete che il giorno 11 ottobre con la candela delle 2.00 c'è stato un grosso ordine di vendita,notate la lunghezza sull'istogramma dei volumi, ma 4 giorni dopo stranamente(15 con la candela delle 6.00) il prezzo ci ha fatto una bella sorpresa inaspettata rimbalzando e ora guardate sempre i volumi del 15;non notate niente di somigliante??
FTSEMIB: cosa c'è di vero?LONG & SHORT
Fabio Pioli
La brutta notizia è che il mercato sta scendendo.
La bella notizia è che, essendo oscillatorio, ci sarà anche l’ oscillazione rialzista.
La brutta notizia ancora è che, dopo l’ oscillazione rialzista, il piccolo risparmiatore, come al solito, non saprà cosa fare.
Non saprà dove essa arriverà, dove finirà, in quale direzione proseguirà, come adesso.
Un esempio?
Per gli appassionati di analisi tecnica proponiamo questo quiz:
“Quale delle due versioni è vera, quella di Figura 1 , in cui si rimbalzerà (onda 4 tratteggiata) per crollare di nuovo (onda 5 tratteggiata)
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
oppure quella di Figura 2 , in cui si è solo stornato e, dopo lo storno si andrà forte al rialzo?”
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Ebbene, l’ ho fatto apposta. Nessuna delle due alternative è vera. O meglio, è già vera solo illusoriamente nella testa delle persone.
Infatti manca all’ appello un elemento fondamentale, ossia “Conoscete quali probabilità ha una opzione piuttosto che l’ altra?”
Il piccolo risparmiatore non sa rispondere a questa domanda.
Dax future: salto di qualità del trend ribassista Il Dax future chiude pesantemente in ribasso subendo un'accelerazione della pressione venditrice impressionante, che riporta i prezzi direttamente all'ultimo supporto disponibile di medio termine rimasto pari a 11.700 punti.
Occorre adesso spostarsi più in basso cercando supporti datati come 11.440 punti, in quanto la forza dei venditori è tale da spingere il derivato rapidamente verso il livello indicato e solo apparentemente distante.
La black marubozu disegnata sul grafico giornaliero elimina qualunque speranza del giorno precedente di vedere recuperati i livelli oltre 12.000 punti, in quanto probabilmente adesso occorrerà attendere la fine del ribasso e solo successivamente un consolidamento di livelli di minimo, comunque distanti dalle resistenze oltre quota 11.900.
Infatti l'analisi dell'indicatore di trend CCi sul grafico intraday conferma il "salto di qualità " dei ribassisti che trovano nuova benzina per attaccare livelli di supporto fino a qualche seduta fà giudicati irrealistici, come 11.500 e 11.400 punti, con la linea dell'oscillatore che assume una pendenza verso il basso e valori di ipervenduto.
Ciò rappresenta il segno evidente di un mutamento strutturale del trend che adesso assume una configurazione definitivamente discendente, oltre che nel breve e medio periodo anche nel lungo termine, il che fa pensare alla chiusura di un ampio gap up a quota 10.800 punti.
Strategia intraday
Per le posizioni long : evitando sempre di operare nella prima ora di contrattazione, attendere un salutare periodo di stabilizzazione delle quotazioni, verificando la tenuta del supporto di 11.600 o in caso di gap il recupero di livelli oltre 11.700 punti.
Per le posizioni short : con una apertura dei prezzi in gap down attendere il recupero di livelli oltre quota 11.600 punti, tali da rendere il meno rischiosa possibile un eventuale operazione a favore del trend, aumentando lo stop massimo a 150 punti e target sotto quota 11.400 punti.