SP500: Ribassista: fenomeno del cicloOsserva attentamente aprile 2005, ottobre 2007 e oggi. Si è verificata una “svendita” del 20%. La storia generalmente non si ripete, ma nel trading esiste il fenomeno dei titoli ciclici. È semplicemente INCREDIBILE! Cosa ne pensi?!
Inoltre i livelli indicati sono raggiungibili nel medio termine, 2-3 mesi;
Negli ultimi giorni, ecco cosa è successo a livello macroeconomico:
1-Jackson Hole
Risultato: nessun grande impatto sui mercati: Dow Jones o tecnologici.
2-NVIDIA tanto atteso:
Risultato: il titolo ha deluso ed è crollato
Meno 9,86% in totale dopo la chiusura e ieri meno 6,38%.
Causa: ritardo nella consegna di nuovi chip, tra le altre cose...
NVIDIA farà sempre esplodere i soffitti, mentre arriva la concorrenza: AMD, GOOGLE, ecc... con chip più efficienti che non si scaldano?
Tecnicamente i mercati sono OVERBought
quindi un rendimento verso il 38,2% o il 50% di Fibonacci sarebbe perfetto per i venditori, ma anche per gli acquirenti che vorrebbero acquistare ad un prezzo inferiore!
Ti ricordo che nel trading si compra ai minimi e si vende ai massimi!
Selloff
Una divergenza tra prezzo e macd su btcusd.Se nelle prossime settimane, il minimo fatto nel sell off del 5 Agosto sarà ancora intatto, si potrebbe assistere a una divergenza di breve periodo tra macd (configurato su trend intermedio) e prezzo, con quest'ultimo che avrebbe più possibilità di partire al rialzo. Il grafico è chiaro, una perforazione del minimo a 49k usd, anche se non fatale per il trend intermedio ancora al rialzo, sarebbe devastante per tutto il mercato cripto e non solo, qui in molti tra progetti e società del settore, si stanno giocando il futuro. Mi viene difficile pensare che saltino tutte. Rimango però in attesa perché il mercato è imprevedibile in questi momenti, servono più dati da confrontare dopo un ribasso così marcato.
Chiami il sell off ed esso arriva.Sell off in corso su tutti i mercati, non c'è uno strumento in positivo, faccio quest'appunto prima dell'apertura di wall street e poi aggiornerò in serata perché quello che potrebbe accadere è imprevedibile e quindi serve capire a fine sessione come comportarci, sulle cripto questo potrebbe essere un momento difficile, ma da questi momenti possiamo creare i trade che cambiano la vita. La prima area di supporto importante sta in zona 46k usd, una struttura di prezzo annuale creata tra il 2020 e il 2021.
Il settimanale di btcusd sul CME.Questa settimana il prezzo tocca il supporto a 58k usd e l'open interest sul CME segna i suoi massimi storici. Questo dimostra quant'è importante l'area dove si trova il prezzo adesso, alcune trendline intermedie e anche di lungo periodo, attraversano lo spazio nel grafico occupato dal mese di Luglio nella retta orizzontale o asse delle ascisse, qui è dove i compratori si sono nascosti per poter strappare dei prezzi buoni in un momento segnato dall'incertezza, forse sfruttando il fud generato dai btc rimessi nel mercato da parte dei liquidatori di mtgox, meglio tardi che mai visto che sono passati 10 anni dal crash dell'exchange. Nelle ultime 9 settimane, ho imparato molto su come tutte le regole non scritte di chi opera a leva, sono molto utili per sopravvivere sui mercati, forse potrebbe manifestarsi anche un sell off a distruggere gli ultimi sogni di chi sta andando long in un momento di bassi volumi. L'ho già scritto e lo riscrivo, questi sono i momenti in cui si delinea il percorso del successo o del fallimento, da come gestiremo questi attimi dipenderà la riuscita delle nostre operazioni nel mercato delle cripto.
CROLLO del NASDAQ in Arrivo? TECNICA + MACROLa seguente analisi è un aggiornamento circa una view macroeconomica e tecnica che va avanti da circa 9 mesi, da fine 2022, dove avevo pronosticato un proseguimento del ribasso del mercato azionario principalmente guidato da fattori macroeconomici come i tassi alti, il ribasso dell'inflazione e un conseguente aumento del tasso di disoccupazione, il tutto dalla seconda metà del 2023.
Nel pieno rispetto di un approccio al trading definito "GLOBAL MACRO" , andiamo ad elencare tutti i fattori macroeconomici e tecnici che potrebbero portare ad un crollo anche forte del mercato azionario. In questo contesto ho preso ad esempio il NASDAQ, indice utilizzato per un'altra analisi che ha visto protagonista la correlazione negativa che questo indice ha con il tasso di disoccupazione americano .
FATTORI MACROECONOMICI:
- TASSI DI INTERESSE e MERCATO CREDITIZIO : Il costo del denaro è sui massimi storici, elemento che porta conseguenze di enorme rilievo sui mercati finanziari, a partire da quello del credito. Un aumento del costo del denaro porta ad una diminuzione di quella che è la velocità di circolazione della moneta, elemento macroeconomico messo in pericolo dal forte rialzo del tasso di interesse applicato alle carte di credito negli USA, tasso che ha superato il 20% annuo e che è il tasso più alto dal 1995. Da sottolineare il ribasso del mercato dei CLO (Collateralized Loan Obligation) che vede cartolarizzati i crediti bancari corporate di aziende che non avevano la possibilità di collocare obbligazioni a rendimenti sostenibili per l'azienda stessa. Strumenti molto simili per tipologia e funzionamento ai CDO, noti per aver scatenato la crisi dei Mutui Subprime.
- INFLAZIONE/DEFLAZIONE: L'inflazione è in un sentiero ribassista, soprattutto il dato dell'inflazione CORE che esclude il costo energetico. Gli ultimi dati sull'inflazione sono per la maggior parte influenzati dall'andamento del prezzo del petrolio, prezzo che potrebbe scendere qualora verranno deluse le aspettative dell'OPEC circa le ottimistiche previsioni sui Pil globali. Con questi tassi, non solo è molto probabile una FORTE discesa dell'inflazione, bensì è probabile che si realizzi una deflazione, ossia un'inflazione a tassi negativi. Questa ipotesi può sembrare folle, ma la situazione macroeconomica lo consente facilmente.
- TASSO DI DISOCCUPAZIONE IN AUMENTO: Riprendendo la Curva di Phillips che mette in relazione l'andamento tra inflazione e tasso di disoccupazione, dobbiamo prendere in considerazione l'ipotesi che ancora non abbiamo visto un aumento del tasso di disoccupazione significativo, elemento fondamentale per un ribasso dei mercati azionari così come anticipato in un'idea pubblicata qui (lascio il link tra le idee correlate) . Il prossimo 6 ottobre ci sarà la nuova comunicazione del tasso di disoccupazione, evento che gli operatori stanno ancora sottovalutando e che per questo, qualora dovessimo vedere una FORTE accelerazione al rialzo dello stesso, potremmo vedere una forte flessione del mercato azionario con conseguente cambiamento di scenario da RISK ON a RISK OFF.
- BANK OF JAPAN: Situazione insostenibile nel lungo periodo a queste condizioni. La BOJ non alza i tassi quando l'inflazione è sopra al target del 2% (ora al 3,3%), ne consegue che se non lo ha fatto finora, non lo farà mai. A prova di questo ci sono stati ben due interventi direttamente sul Forex durante la fine dello scorso anno e il recente intervento sul mercato obbligazionario circa l'aumento della banda di oscillazione dei JGB a 10 anni (titoli di Stato giapponesi), da +/- 0,5% a +/- 1%.
- MERCATO TITOLI DI STATO e POSSIBILI DOWNGRADE: Il mercato dei Govt Bonds palesemente sotto pressione con fly to quality praticamente assente. I titoli di Stato americani tornano a prezzare un rischio che non vedevamo dal 2007, con un decennale al 4,5%. I titoli di Stato italiani superano di nuovo il 4,6% mentre continuano a risalire i rendimenti degli altri titoli di Stato europei (Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia). Se il mercato continua a cercare rendimenti più alti di quelli attuali, c'è il rischio di vedere di nuovo dei downgrade a pioggia da parte delle agenzie di rating, prima su tutti l'Italia che presenta il rendimento maggiore nelle economie occidentali. Curve dei rendimenti invertite preannunciano una recessione con tassi alti, uno degli scenari peggiori che si possono affrontare a livello economico.
FATTORI TECNICI
- GRAFICI MENSILI NEGATIVI: Su tutti gli indici più importanti abbiamo una chiusura mensile di agosto negativa che al momento è confermata dai grafici settimanali che sembrano accumulare posizioni al ribasso. Il tutto è ravvisabile dall'ultima dinamica di mercato settimanale che ha visto vendite proprio dai massimi a ridosso dell'ultima riunione di politica monetaria di FED, BOE e BOJ. Quello che potrebbe essere visto come un semplice ritracciamento, potrebbe essere solamente l'inizio di un ribasso imponente dei mercati.
- DINAMICA SETTIMANALE DEL NASDAQ (Grafico attuale) : Come vedete nel grafico, sono state evidenziate delle aree di prezzo dove c'è stata quella che personalmente definisco una fase/Zona di Accumulo. Il mercato non è riuscito ad aggiornare i massimi dopo una forte salita e di conseguenza potremmo ipotizzare una fase ribassista proprio dall'area evidenziata. In questo momento ci troviamo a ridosso dei minimi di quest'area, area dalla quale potrebbe partire un ribasso così come successo precedentemente (vedi la prima area evidenziata a sinistra).
SINTESI
A breve verrà comunicato il tasso di disoccupazione USA, vero e proprio catalyst per un crollo di mercato forte. Mi attendo un dato sorprendentemente rivisto al rialzo, ottima scusa per far partire un ribasso forte così come considerato a livello tecnico. Potrebbe sembrare un'esagerazione, ma il ribasso che mi attendo è molto forte in quanto in moltissimi tentano di comprare i nuovi minimi nella speranza di vedere la fine di questo ritracciamento. Purtroppo la situazione macroeconomica non consente riprese.
Panico a Wall Street! Sell Off in USA Nasdaq sfiora il -5%Panico a Wall Street, il mercato punito dal "tardivo" aumento dei Tassi centrali di Powell.
Gli investitori istituzionali bacchettano i mercati ma soprattutto l'azione tardiva di Powell e gli aumenti dei tassi di interesse della Federal Reserve.
Il Dow Jones perde oltre il - 3,6%, l'S&P 500 perde oltre il 4.20% ma il peggiore di tutti è il Nasdaq a -5.30%!
Tutti gli indici di Wall Street si trovano in territorio ribassista, mancano le zone di accumulazione per rimbalzare!
Gli analisti della Bank of America temono che presto ci sarà una spirale negativa indotta dall'inflazione che riguarderà i "salari" degli Stati Uniti.
Nomura Securities ha previsto che la Fed aumenterà il tasso sui FED funds di tre quarti di punto a giugno e luglio.
L'indice della paura "VIX" prezza con un +18,35% sopra la resistenza dei 30 dollari per punto!
A gettare "benzina" sul fuoco? Anche l'amministrazione Biden!
Vorrebbe bloccare i pagamenti delle obbligazioni russe per spingere Mosca al default!
ANALISI TECNICA
I livelli ciclici di supporto e resistenza per Wall Street che sono :
Dow Jones supporto 32800 punti indice – resistenza 33500 punti indice
Nasdaq supporto 12750 punti indice – resistenza 13180 punti indice
S&P500 supporto 4125 punti indice – resistenza 4300 punti indice
I livelli ciclici di supporto e resistenza per i futures Europei tra cui:
FTSE MIB supporto 23000 punti indice – resistenza 24000 punti indice
DAX supporto 13750 punti indice – resistenza 14250 punti indice
DJ Euro Stoxx supporto 3600 punti indice – resistenza 3775 punti indice
Nasdaq Bear Market Alert! Vicini al minimo di 13000 puntiCrolla il Nasdaq che chiude in ribasso a -3.30% vicinissimo al supporto di 13000 punti.
Il supporto di 13000 punti indice futures del Nasdaq è importantissimo e sarà un test fondamentale per Wall Street.
13000 punti di indice rappresentano il minimo del 24 febbraio 2022, giorno dell'invasione Russa in Ucraina ed anche il minimo del 15 marzo 2022 che corrisponde alla settimana delle scadenze futures trimestrali.
In concomitanza dei minimi del Nasdaq l'indice di volatilità CBOE VIX ha guadagnato il 15% trasformando così una giornata di piena volatilità in una giornata di panico per i financial market made in USA.
Non riesce a tirare su di morale Wall Street neanche l'ok di Twitter alla proposta di Elon Musk che si aggiudica il social network per 44 miliardi di dollari, infatti il mercato ha punito Twitter con una chiusura a -4% ma peggio ha riservato per Tesla che ha chiuso a -12%!
Si attendono a closing bell le trimestrali dei giganti della tecnologia tra cui Microsoft e Google ossia Alphabet, la speranza è che le trimestrali di buon risultato possano far rimbalzare proprio dal supporto dei 13000 punti
In Europa negativa Piazza Affari che con il Ftse Mib archivia un ribasso sotto il supporto dei 24000 punti e chiude per la precisione a 23100 punti circa a -1.70%.
Tra i peggiori a Piazza Affari Unicredit a -3.30% seguita da Stellantis a -3% unica azione positiva Tenaris a +3%.
Crescono i timori per una Guerra su scala mondiale, ma cresce l'allarme per l'eventuale utilizzo di armi nucleari. Botta e risposta tra Londra e Putin, il presidente Russo vuole il Donbass e la Crimea e senza sconti!
Ecco un aggiornamento dei livelli di supporti e resistenze per Wall Street che sono :
Dow Jones supporto 33000 punti indice – resistenza 33500 punti indice
Nasdaq supporto 12500 punti indice – resistenza 14000 punti indice
S&P500 supporto 4100 punti indice – resistenza 4350 punti indice
Ecco invece l’aggiornamento dei supporti e resistenze per i futures Europei tra cui:
FTSE MIB supporto 22800 punti indice – resistenza 24100 punti indice
DAX supporto 13500\13250 punti indice – resistenza 14000 punti indice
DJ Euro Stoxx supporto 3600 punti indice – resistenza 3750 punti indice
Dow Jones rimbalzo dopo il SELLOFF ?Come possiamo vedere tutte le americane nella giornata del 03/09/2020 hanno avuto un selloff ed attualmente osservando
il DOW JONES possiamo notare l'arresto del prezzo all altezza del POC e della trend line ... se terra questi livelli
potremmo oggi vedere una ripartenza del trend .. in caso contrario avremo ancora un crollo ..
staremo a vedere cosa ci riserverà
After Market DAX SP resistenze in azione ENI SARASL'area di resistenza ha respinto i prezzi, Sell off in chiusura sviluppi importanti.
Su SP ha funzionato l'estensione sul 60 minuti.
Queste sono riflessioni personali che non costituiscono in alcun modo una sollecitazione al
pubblico risparmio. L'analisi cui sopra non costituisce consulenza
personalizzata, e chi scrive non conosce le caratteristiche personali di
nessuno dei lettori, in specie flussi reddituali, capacità a sostenere
perdite, consistenza patrimoniale. E' possibile
che chi scrive sia direttamente interessato in qualità di risparmiatore privato
all'andamento dei valori mobiliari trattati in questo sito e svolga attività di
trading in proprio sugli stessi strumenti citati.
Litecoin alla prova del supporto di area 70Dopo il sell off di questi giorni preceduto dalle dichiarazioni di Trump, la cripto Litecoin si trova nei pressi di un supporto importante che potrebbe ridare nuovo slancio ai prezzi anche in ottica di breve termine.
Attenzione peró a cogliere al volo il “coltello che cade”, dobbiamo attendere delle conferme di tenuta del livello magari con qualche giornata di lateralità.
Buon trade
Arte Trading Professionale
#ftsemib e i gap da ricoprire?Da poco chiuso il gap di 19800 punti indice ftsemib bisognerà individuare gli squali e le balene che al momento stanno sostenendo questo nuovo supporto e quindi lo stesso 19800 punti indici ftsemib.
I gap di supporto successivi sono da individuare a 18900 punti ftsemib e 17700 punti ftsemib.
C'è molta pendenza ribassista e tutti gli indicatori di momentum propendono per un oversold, di qui le ipotesi o di una forte accelerazione per disegnare un head & shoulder rovesciato con obbiettivo chiusura gap tra 18900 & 17700 punti indice e subito dopo liberi di ritornare a salire, oppure l'acquisto del supporto gap a 19800 deve con forza contrastare le discese.
Buon Trading
SantePTrader
#panicselling su #wallstreet e la #powell #economyTanto tuonò che piovve!
Dopo l'aumento dei tassi #usa, le parole di #powell e la riforma "italiota", arriva un #selloff niente male sull'indice di #wallstreet #sp500.
Il presidente della #federalreservebank #powell ha dichiarato con molta "enfasi" che l'outlook economico #usa gode di ottima positività e quasi certamente i tassi #usa potrebbero ancora salire ed uscire dalla zona di confort ... ma #powell preso dalla trumpite forse dimentica che con i tassi non si gioca, anche se l'insistenza dell'aumento dei tassi può indurre il vecchio continente #eu ed il futuro presidente della #bce a rivedere al rialzo i tassi al fine di rincorrere il benessere made in usa.
Per ora però il #selloff dell'sp500 è "improvviso" e vedremo se i supporti riusciranno ad arginare questo rispolvero al rialzo della volatilità.
Il supporto vitale dell'#sp500 è 2875 punti e di li non bisogna andar giù, il supporto successivo è il livello di 2825 punti e da lì si va solo in iper venduto, auguriamoci quindi di riagganciare la resistenza a 2930 punti e tornare su di prepotenza.
Buon Trading
SantePTrader
#nonfarmpayrolls, #trump vs #kimjongsun nell'era dei #daziLe buone notizie continuano ad influenzare i #mercatifinanziari, ieri la scelta di #draghi della #bce di eliminare il #quantitativeeasing ad oltranza, oggi l'ottima notizia sui dati dell'occupazione amercana, con il dato dei #nonfarmpayrolls, ma sopratutto il #tweet di #trump che incontrerà #kimjongsun, che nei giorni scorsi aveva annunciato la volontà di intraprendere un disarmo nucleare, certamente una buona notizia.
Così la giornata è nettamente positiva per l'america "borsistica", a partire da ieri l'indice #nasdaq ha cominciato la cavalcata per ritornare a superare i massimi dei massimi storici, ovvero 7000 punti indice, e così all'uscita del dato dei #nonfarmpayrolls così è stato, rottura in #breakout dei massi di 7000 punti indice #nasdaq.
L'indice occupazionale delle buste paghe non agricole, un dato importantissimo che compone quasi l'80% del prodotto interno lordo made in usa, sale con quasi 310mila occupati in più, l'economia americana continua a correre come un treno.
Se potessimo tornare indietro ai giorni passati, in particolare ai giorni del #selloff ovvero dal 5 al 12 febbraio sarebbe impensabile immaginare che il nasdaq potesse recuperare il quasi -12% ed adirittura i livelli di massimo storico, eppure a distanza di un mese è successo e molto probabilmente se l'ipercomprato dovesse confermarsi robusto si continuerà a salire ancora.
Questa affermazione può sembrare assurda, comprare a questi livelli è da pazzi...eppure nei giorni scorsi avevo scritto un articolo del tipo "by the deep", e così è stato un pò per tutti i mercati, per l'esatezza venerdì scorso ho azzardato un buy nonostant le elezioni politiche.
L'obiettivo del #nasdaq adesso è 7200 punti e la conferma arriverà nei prossimi giorni, ma a dare sostegno a questa analisi ci sono 2 fattori importanti il primo di tipo ciclico sulla base di analisi quantistiche dovremmo andare a segnare massimi di breve, e il secondo di tipo tecnico con gli indicatori che hanno appena sorpassato la linea dell'ipercomprato e con la volatilità che si riposerà per un pò....ma questo è un anno decisivo e di svolta per la volatilità quindi "stay tuned"
Buon Trading
SantePTrdare