S&P500 - Flusso di LiquiditàS&P500 - Flusso di Liquidità intraday.
S&P500 - Flusso di Liquidità intraday.
Sp1
Cosa fanno i big boys sugli indici Usa?Uno sguardo agli indici Usa con gli occhi del Cot Report!
Tenendo senpre conto che il Cot report non rappresenta una scienza esatta ed i dati pubblicati il venerdì sono riferiti alla giornata di martedì, quindi il delta temporale è di alcuni giorni, possiamo ugualmente estrapolare alcune interessanti informazioni che potrebbero chiarire meglio l'aria che tira nel mondo delle grandi gestioni.
In questa analisi terrò in considerazione solamente l'ultima variazione percentuale, quindi per chiarire meglio, i dati in oggetto sono quelli del 27/04/2021 confrontati con quelli di sette giorni prima.
Il discorso sull'utilizzo dei dati riferiti al Cot Report è molto ampio e numerosi sono gli elementi e le condizioni che si possono tenere sotto controllo, ma questa vuole essere una fotografia del momento, quindi non si terranno in considerazione elementi quali gli estremi storici o possibili attraversamenti della linea dello zero che magari saranno ne oggetto in future occasioni.
Ovviamente tali dati non rientrano nella sfera dei segnali operativi od indicazioni di breve, permettono però di avere una visione più ampia in ambito fondamentale.
IN BREVE:
NON COMMERCIAL
Sono tipicamente hedge found che operano sul mercato dei futures al fine speculativo, generalmente allineati con la tendenza di mercato
COMMERCIAL
In questa categoria rientrano quei soggetti che detengono il sottostante o che utilizzano il mercato futures per hedging a protezione degli investimenti detenuti in portafoglio, tipicamente contrarian rispetto i movimenti del mercato, risultano essere i soggetti meglio informati e quindi restituire i dati più attendibili
OPEN INTEREST
L'insieme dei contratti in oggetto
S&P 500
Il Cot presenta una congruità nelle informazioni restituite, i Non Commercial continuano ad incrementare il numero di contratti in modo consistente, i Commercial aumentano la loro esposizione ribassista, anche se in misura molto inferiore rispetti i primi ed un open interest in aumento farebbe ancora pensare ad una fase espansiva
DOW JONES
Non si può dire lo stesso per il Dow! Dati discordanti presentano i Non Commercial ancora in fase di aumento dell'esposizione long ma contrastante con una maggiore esposizione rialzista anche da parte dei Commercial; a completare il quadro di incertezza un Open Interest praticamente invariato.
NASDAQ
Il Nasdaq presenta a sua volta nuovamente una visione omogenea; i Non Commercial vendono ed i Commercial aumentano la loro esposizione long, Open interest in diminuzione, tutto farebbe percepire una minor forza del listino tecnologico.
RUSSELL 2000
Visione rialzista dei dati da parte di tutti e due i soggetti coinvolti ma l'Open interest in diminuzione fa percepire un generale disinteresse degli investitori.
VIX S&P 500
(inserito a titolo di correlazione inversa)
Situazione analoga a quella del Russell ma con un'open interest ancor più deciso nel supo calo
CONCLUSIONI
La visione restituita dal Cot Report di questa setimana evidenzia una condizione ancora di forza per quello che riguarda l'S&P 500 e di debolezza per quello che è il listino del Nasdaq; nel mezzo Dow jones e Russell con dati contrastanti.
L'umore degli investitori risulterebbe essere in linea con le strutture grafice degli strumenti finanziari; l'S&P corre e spinge più di tutti a costruire ancora nuovi massimi, il Nasdaq già oggetto di rotazione settoriale non riesce a fare un'ulteriore spunto e rimane imbrigliato in un trading range come il Dow; Russell in difficoltà.
Tenere in considerazione i dati pubblicati dal CFTC, più che restituire indicazioni operative, può essere utile per determinare degli scenari di rischio relativi alle operazioni che si vogliono intraprendere.
Buon trading a tutti!!!
S&P500 verso una profonda correzione?Analizzando l'indice S&P500 ci troviamo di fronte ad uno scenario simile a quello pre-pandemia con una divergenza sulll'RSI e sullo stocastico weekly che segnalano un'imminente cambio trend. Anche le tre candele weekly precedute da una (questa volta due) candele rosse segnalano una probabile conclusione e ultimo raccordo long.
I target al ribasso potrebbero essere interessanti con il primo situato a 3541 il secondo addirittura in area 3330
Buon trading a tutti!
Lucio
SP500: Hanging Man negato su daily e weekly.Aggiornamento di questo pattern che stavo seguendo settimanalmente. Allego link alla analisi originale, qui .
L'Hanging man è stato annullato sia su daily che su weekly, resta la possibilità che si verifichi sul grafico monthly, anche se al momento ovviamente siamo lontani.
SP500 a confronto con le CommoditiesMi collego alla analisi postata ieri (allego il link qui ) per capire l'andamento della economia reale in base ai chart che utilizziamo per il trading, ribadendo che spesso i mercati finanziari anticipano i cicli economici.
Riparto dalla analisi del CRB Commodities Index, che è l'indice globale dei prezzi dei futures sulle materie prime ed è utilizzato come indicatore per rialzi della curva inflattiva.
Sulla sinistra ho messo il CRB a confronto con l'andamento del SP500, mentre sulla destra potete vedere il ratio dei due, se sale significa che c’è una maggior forza relativa del CRB Index rispetto all’indice S&P500 e viceversa.
Alcune caratteristiche delle commodities:
- rappresentano un utile strumento per contrastare l’inflazione, che a differenza di azioni e obbligazioni – con le quali sussiste una correlazione negativa – le commodities sono positivamente correlate con l’inflazione garantendo performance positive nei momenti in cui gli asset finanziari tipici hanno rendimento negativo.
- tendono a subire un calo generalizzato dei prezzi nelle fasi di maggior declino del Pil dovuto alla minore richiesta di materie prime, mentre garantiscono un deciso aumento dei rendimenti in fasi di forte crescita economica, sostenute dall’aumento della domanda. Il Covid ha contribuito assai al declino del Pil mondiale.
- l’impatto delle fluttuazioni del dollaro sono rilevanti, in quanto le commodities sono trattate in dollari. A deprezzamenti della valuta corrispondono incrementi nel prezzo delle commodities, in particolare per i produttori con valuta diversa dal dollaro.
Ora negli ultimi anni e soprattutto nel 2020 molte correlazioni e rapporti sono saltati, lo potete ben vedere dal grafico dal 2016 ad oggi, ma nulla esclude che il sistema possa ritornare ad un sorta di "equilibrio tradizionale"... Banche Centrali permettendo.
Entrando più nell'area trading punterei sulle c.d Hard Commodities, cioè quelle del settore energetico, dei metalli industriali, dei metalli preziosi.
Sul grafico ho segnalo lo scoppio della bolla Dot.com, perchè oggi come allora viviamo in una grossa bolla obbligazionaria che forse ne sta andando a creare anche una azionaria... ed in queste c'è la manina della Banche Centrali.
SP500 considerazioni grafiche e statisticheAlcune considerazioni su SP500
- La candela di Lunedì è stata una negazione del rialzo degli ultimi giorni della settimana precedente, creando una bella shooting star.
Questa settimana i prezzi non sono riusciti ad andare oltre i massimi della shadow della shooting star.
Divergenza su RSI nelle ultime 8 settimane, come quella verificatasi prima del crollo di fine Febbraio 2020.
Dato statistico: l’86% dei titoli di SP500 è sopra la MM200. Attorno a 90-91% parte spesso una correzione. La media è come un filo al quale attacchiamo degli elastici che vengono tirati in alto od in basso.
A livello grafico il megafono è assai impressionante ed è nella parte alta che fa da resistenza. Su questo grafico ho evidenziato la divergenza su Rsi di fine ’19 inizio ’20.
Ultimo grafico anche qui una
Questa serie di elementi fanno intuire una debolezza si S&P. Un primo segnale di debolezza l’avremo sotto 3440/30. Una correzione ha come area obiettivo verso 3100 dove passa la MA200 ed il 38.2 di Fibonacci.
SP550: cosa ci dice la statistica su base settimanale.VI indico un personale studio statistico su SPX che ci dice che dopo 3 weeks red l’indice può rimbalzare e la miglior exit è dopo 7 settimane dal verificarsi dell’evento.
Dal 1983-2019 si è verificato 53 volte. Il mese con maggior frequenza dell’evento è Settembre. La probabilità che la 3ta candela sia rossa a Settembre del 61,29%. Allo stato attuale siamo nella miglior condizione statistica su base mensile.
La statistica ci dice ancora che c'è il 69% di possibilità di uscire in guadagno.
Aggiungo che il max gain è stato 20,65% mentre il massimo loss è stato - 18,21%.
Le migliori operazioni si hanno però dopo 4 candele rosse.
SP500 fare attenzione alle divergenze sul lungo periodo.Il grafico o in oggetto è Monthly, per cui va visto e ragionato solo su lungo periodo con una operativa lenta e da gestore.
Prestate attenzione alle divergenze su SP550. Ho evidenziato con la freccia rossa quella dell’Ottobre 2010 e quella attuale.
Si tratta di divergenze su RSI pesato sul long term. Nel caso dell’Ottobre 2000 notate che la divergenza si manifesta anche sotto la sua media.
Questo lavoro sul SPX Idnex è stato portato avanti a partire da due secoli addietro. Ma solo un questa ultima finestra temporale dal 2000 abbiamo una divergenza con similitudini, sempre che quella attuale continui la sua formazione, per cui va valutata come un working in progress.
Le aree evidenziate nei rettangoli sul grafico prezzi, sono il risultato di un trading system che da operazioni only long. In giallo sono evidenziate quelle in gain, in rosso quelle che hanno generato una perdita. In media al netto delle perdite, i gain di ogni operazione è stato del 20%. Su 39 operazioni solo 7 sono state in loss, con perdita media del 4,75.
VIX ed SP500 uno dei due mente.A costo di essere ridondante, ripropongo lo stesso grafico della analisi del 21 Luglio su VIX ed SP500.
Ribadisco che qui tra Vix ed SP500 qualcuno mente.
Rispetto al 21 Luglio c’è da dire che il VIX non è più sceso, scenario che avevo ipotizzato, con eventuali acquisti di VIX in area 18/20. Resta valida ovviamente questa area di acquisto se si concretizzasse.
Ciò sta a significare che ci sono dei movimenti sulle opzioni con posizionamenti di medio/lungo termine.. e se allora non è il VIX che mente resta il caro SP500. Attendo movimenti dalla metà di Agosto.
SP500: attenzione ai segnali di debolezza SPX sta dando qualche segnale di debolezza, ma potrebbe avere ancora uno scatto per andare a chiudere l'arra di Gap verso i massimi.
I segnali di debolezza sono dati:
- dal Vix che non è ancora riuscito a scendere sotto 22.
- una salita che nelle ultime settimane non è stata sorretta dai volumi.
- un Rsi in evidente divergenza
Un warning molto grosso arriverà da un eventuale superamento della trend rossa discendente sul Vix.
Area di arrivo della discesa sarà verso 2730/2790, eventuale rottura sotto 2700 riaprirebbe uno scenario da panic selling.
Questo è lo scenario che si può realzizare nelle prossime settimane, se facesse ancora un colpetto al rialzo sarebbe anche cosa gradita per un bel sell.
S&P - mercato scricchiola....fine della corsa per $&P500 ? L'indice faro delle borse mondiali inizia a scricchiolare mostrando i primi segni di debolezza. Siamo usciti al ribasso dal pennant, i volumi decrescenti (non sono disponibili per questo ticker), indicatori proiettati al ribasso. tutti elementi a favore di una nuova fase discendente per il mercato. Penso che difficilmente andrà a testare EMA 100, ma mai dire mai !!! target discesa area 2.660 punti. staremo a vedere.
SP500 in area di pull back.SP500 al bivio di un doppio scenario.
Sulla sinistra grafico Monthly in cui la brutta chiusura di venerdì ha rotto nuovamente il 38.2% del vettore rialzista partito nel 2009. Ho evidenziato anche l’area del 50% come linea Maginot a circa 2000 punti indice.
Sulla destra per un’operatività di breve (qualche settimana) siamo a livello ciclico in un ponto di rimbalzo da consolidarsi in questa settimana con fase di accumulo.
Questo possibile pull back su base ciclica ha un obiettivo in area 2800 da qui a verso la metà di Aprile (18-25).
SP500 in pull back verso 2850/2940SP500 nella seduta di venerdì ha rimbalzato andando a prendere il 50% del vettore ribassista 10-12 Marzo.
Siamo in fase di pull back la possibile area di arrivo 2850/2940.
Il 50% di Fibonacci del vettore ribassista 3400-2770 coincide con 2940, livello che diventa spartiacque tra la fine del pull back ed una possibilità di ripresa di un trend rialzista.
ATTENZIONE: a livello di cicli e di tempo il ribasso potrebbe andare a rivedere ancora i minimi tra il 23 Marzo e 3 Aprile. Non carico i cicli per non rendere il grafico illeggibile. Un nuovo minimo potrebbe essere visto tra 2350-2380, dove passa il 38.2 ed anche la Fan di Fibonacci. Da qui si rivaluterà possibile pull back, che potrà essere violento.
Il grafico è da 12H per renderlo visivamente chiaro e leggibile.
SP500 sotto 3000 ciaone..Sotto i 3000 per SP500 dobbiamo nuovamente guardare al supporto in area 2820/2850.
Come scrivevo due giorni fa ci poteva essere un rimbalzo con ricerca di un pull back ribassista.
Il problema di fondo è che tutti i movimenti stanno avvenendo con violenza e rapidità.
Dal 2009 SP500 ha guadagnato il 300%, l’attuale correzione del 12% dai massimi non è ancora nulla.
SP500 long per possibile pull back ribassista.SP500 ipotizzando un possibile rimbalzo su un 4H si entra alla rottura della diagonal trend tratteggiata con un obiettivo tra 3070 e 3130.
Il 3070 su un mio volume profile da una forte area di Poc.
Mentre il 3120 è il 50% di Fibonacci di questo vettore ribassista.
Inoltre sul grafico daily passa pure la MM200.
In questa area si dovrà ragionare sul fatto di essere in presenza di un semplice pull back per cui prendere profitto ed aprire posizioni ribassiste.
Un eventuale superamento del 50% di Fibonacci darebbe invece spazio alla ipotesi di una fine di questo ribasso, ma la vedo difficile.
Cmq i mercati vanno seguiti più che mai senza provarli ad anticipare perché la volatilità e la relativa violenza dei movimenti può far male.
SP500 su area di supporto di FibonacciSP500 al momento sta perdendo il 15% in 8 sedute. La peggior settimana dal 2008.
Ho identificato il vettore di rialzista Dicembre 18- Febbraio '20. Possiamo vedere che si sta appoggiando sul 50% di Fibonacci. Chiusure sotto questa area 2820/2870 negherebbe il vettore rialzista con spazio per ulteriore discese importanti verso 2350 prima e 2050 dopo.
Ricordiamoci però che questo movimento correttivo è stato profondo ma di brevissima durata e se ragioniamo su base ciclica ciò non quadra perchè i minimi dovrebbero essere verso finestra 3a settimana di Marzo.
Attendiamo la chiusura di questa sera.
Il future sul S&P 500 prova a difendere le prerogative rialzisteGrazie a una chiusura di settimana brillante il future S&P 500 riprende a sfidare i massimi relativi oltre i 3000 pt, accusando solo un lieve rallentamento causato dell'attacco al sito di raffinamento del petrolio in Arabia.
Dopo la stabilizzazione dei prezzi avvenuta la scorsa ottava a ridosso di quota 2960 punti, la ripresa degli acquisti sull'azionario Usa è stata corale e non sembra risentire dei problemi d'instabilità sopraggiunti sui movimenti dei corsi del petrolio.
Più precisamente il fissaggio di quota 3020 punti come resistenza facilmente superabile, apre le porte al raggiungimento dei massimi assoluti oltre 3030 prima e di quota 3045 punti a seguire.
In alternativa è anche possibile concedere ai venditori in settimana di una verifica di quota 2980/960 punti, da cui vi sono buone probabilità di riprendere la salita, consolidando il canale che sostiene egregiamente la struttura rialzista recente.
Infatti la ripidissima trendline inferiore, passante per i supporti a 2812 e 2890 vedrebbe definitivamente stabilizzato il supporto a 2960 punti, salvaguardando in pieno le prospettive rialziste verso i target indicati in precedenza.
Di parere opposto l'indicatore di trend cci che curva verso il basso il proprio andamento, perdendo punti importanti e ravvisando una rallentamento della pressione in acquisto tale comunque da non compromettere la spinta rialzista complessiva.
Insomma date le condizioni mostrate dai prezzi in questo momento le prospettive del future si mantengono decisamente rialziste anche nell'ipotesi di estendere, per esempio tra giovedì e venerdì, correzioni di prezzo oltre il supporto di 2970 punti.
Prospettive ribassiste di più ampio respiro per rendersi concrete dovranno minacciare la chiusura dei gap 2934, distanza notevole data la volatilità attuale, che rendono lo scenario delineato decisamente improbabile.
Strategie operative sul S&P 500
Per le posizioni long: collocare lungo quota 2978 punti un alert di prezzo, che se eventualmente verificato consentirà di sfruttare a seconda della fase vissuta dai prezzi, rimbalzi verso 2994/ 3005 punti.
Ingressi a prezzi più alti come ad esempio a 2980 e 2987 sono da valutare con particolare attenzione in quanto non offrono a fronte di uno stop medio di 8/13 punti un adeguato target oltre 2993 punti.
Per le posizioni short: attendere con pazienza la verifica di quota 3007 punti per rischiare ingressi di basso profilo, con deboli folate ribassiste verso i supporti intraday a 2995 e 2980 punti.
Il rischio non deve eccedere i 10 punti di stop.
Meno rischiosa la strategia di attendere oltre quota 3018 punti eventuali ingressi al ribasso puntando ai ritracciamenti verso i supporti intraday di 3005 e 2994 punti, con la consapevolezza di sfidare un trend rialzista potentissimo.
All'uscita del traingolo ascendenteSiamo all'uscita del triangolo ascendente in prossimità resistenza 3024. Se la supera si va in alto. Se ritraccia come forse più probabile 2800 e 2600 i supporti segnati con linea blu
Le resistenze dell'S&P 500 terranno ?Ciao a tutti, inauguro la sezione "idee" del mio tradingview con questa analisi sull' S&P 500.
Come si vede dall'immagine tracciando fibonacci dal massimo al punto minimo di questa fase ribassista suell'indice americano, siamo esattamente sul 50% del ritracciamento.
possiamo notare che questo coincide esattamente con un livello di resistenza molto importante, il quale ha contenuto la parte bassa della lateralità dei mesi scorsi.
la mia idea è quindi (dopo aver individuato un pattern di inversione) posizionarmi short su questo indice.