EUR.USD - Storno short di correzione prima della ripresa!ANALISI TECNICA:
Situazione interessante sull'euro dollaro, le ultime notizie riguardanti il coronavirus hanno portato il dollaro a deprezzarsi, registrando un rialzo molto significativo del cambio euro-dollaro, ma rimanendo comunque all'interno del canale discendente settimanale, ci troviamo ancora sotto media mobile a 200 periodi, e sotto quella a 50 che sta ora fungendo da resistenza dinamica. Inoltre il prezzo ha raggiunto due zone di resistenza che potrebbero dare delle indicazioni operative nella seduta di lunedì, nel grafico giornaliero ha chiuso all'interno delle due zone, ma verso fine giornata ha perso forza nei pressi della seconda. Statisticamente parlando potremmo assistere ad uno storno short nel breve fino a 1.08900, a causa delle prese di profitto dei traders. Nel lungo periodo mi aspetto una rottura del canale al rialzo, un retest dello stesso e successivamente un long di lungo.
ANALISI FONDAMENTALE:
Quello che potrebbe accadere ora è che, nel caso l'america registrasse un aumento dei contagi, potremmo vedere il prezzo rompere al rialzo il canale, dandoci un'operatività long. Essendo appunto il dollaro a guidare principalmente questo cross, mi aspetto una presa di posizione da parte dei traders principalmente long sui dati fondamentali usciti la scorsa settimana, sul discorso del presidente trump e della FED, ma non prima di uno storno correttivo short. Per quanto riguarda la zona euro, Lagarde è rimasta piuttosto vaga, dando poche informazioni se non sull'attenzione da parte della banca centrale di controllare l'inflazione e portarla sui livelli prestabiliti. La mia visione long nel lungo periodo è data dal fatto anche che la FED ha annunciato un possibile taglio dei tassi anticipato per cercare di riassestare l'economia, il movimento di questa settimana potrebbe essere quindi un mix tra le nuove notizie sui contagi e il fatto che gli investitoti hanno già scontato la notizie dei tagli dopo l'annuncio. In qualsiasi caso mi aspetto uno storno di correzione su questi livelli, andando quindi short nel breve periodo fino a 1.08900.
Analisi tecnica
Ftse Mib: ritorno alla realtàDi Fabio Pioli, trader professionista
Un rapido ritorno alla realtà era quanto di più benefico potesse accadere
Infatti un salutare processo di presa d’ atto che le borse non regalano non può che far tornare con i piedi sulla terra quanti avevano un po’ perso contatto con la razionalità.
Le borse oscillano, questa è la realtà. Quindi quanti pensavano che ci si trovasse di fronte ad un processo continuo di salita, in cui occorresse solo, come chi fa la spesa, selezionare nel carrello cosa comprare, si sono trovati un po’ delusi. Non è così che funziona.
Ma la domanda da farsi può essere questa: “ora che i prezzi si sono un poco regolarizzati e non si trovano più in area obiettivi, dove era pericoloso essere ottimisti, il trend positivo potrà trovare una base su cui appoggiarsi per riprendere?”
Questa è una domanda razionale perché se, prima, alla domanda se comprare la risposta giusta era “no”, adesso è “forse”.
E’ “forse” perché mentre alcuni supporti (area 22.400) sono stati rotti, altri (i supporti statici di area 21.400 punti) sono per adesso tenuti ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ma è “forse” e non “sì” perché, altri supporti, di ben più lungo periodo, sono a 19.600 ( Figura 2 ) ed è dunque possibile che ci si direzioni verso tali livelli.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
A questo si aggiunga (e si deve aggiungere) che il mercato non è in trend positivo nel lungo periodo, essendo il famoso o famigerato laterale 24.000 – 12.500 ancora in essere, tanto più che una falsa rottura al rialzo spesso è associata ad un successivo movimento ribassista ( Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Come al solito quindi la questione si risolve in maniera molto semplice dal punto di vista comportamentale.
Mentre a 24.000 – 25.000, dovete darcene atto di avervi messo in guardia, non era giusto comprare e non facevamo piani di acquisto, qui aspetteremo sia un segnale long sia un segnale short che ci darà le probabilità di direzione volute per il long o per lo short.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
GOLD - un po' di respiro prima di ripartire long?Il gold si trova in una situazione tecnica e fondamentale che potrebbe portarlo a nuovi massimi.
ANALISI TECNICA:
Il prezzo sta rispettando una trendline rialzista, rimanendo sopra le 2 medie mobili a 50 e 200 periodi. Nella giornata di venerdì ha inoltre raggiunto una zona giornaliera di supporto attraversata da una media a 50 periodi, portandolo ad un rimbalzo su di esse.
ANALISI FONDAMENTALE:
Con l'espandersi del coronavirus gli investitori cercano di rifugiarsi in beni come l'oro, l'arrivo del COVID-19 nel nuovo continente ha generato uno stato di allarme tra gli investitori, dando vita alla settimana più nera dopo i fatti del 2008. Ritengo possibile un ulteriore apprezzamento dell'oro vista l'instabilità della situazione in generale.
FIAT: dove shortare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Chi avesse pensato che la fusione con PSA avrebbe sottratto il titolo Fiat alle normali leggi di oscillazione, anche qui sarebbe rimasto deluso: il titolo si è comportato normalmente ed è rimasto in laterale ( Figura 1 ). Un laterale che trova la base a 11,32, livello che sarebbe pericoloso sfondare e che giustificherebbe uno short.
Figura 1. FIAT-CHRYSLER AUTOMOBILES – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
STM: cosa manca per un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Per chi avesse pensato che STMicroelectronics , forse perché maggiormente legato al mercato americano rispetto ad altri titoli, non dovesse oscillare, sottraendosi alla legge, ecco che invece le oscillazioni si sono verificate.
I prezzi sono ancora lontani dai supporti ( Figura 1 ) quindi c’è ancora qualcosa che manca per un eventuale long.
Figura 1. STMICROELECTRONICS – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: i nodi vengono al pettineLONG & SHORT
Fabio Pioli
Tutti i nodi vengono al pettine. L’ irrazionale lascia il posto al razionale.
Non si faccia infatti l’ errore di imputare le discese dei corsi del Ftse Mib e dei mercati mondiali di questi giorni a “paure per l’ influenza”.
Questa è la conseguenza di aver tenuto (da parte di risparmiatori e investitori istituzionali) un comportamento irrazionale nel comprare a prezzi obiettivo, ossia in una fascia di arrivo dei prezzi .
Ecco che razionalmente i prezzi abbandonano gli obiettivi e si riportano sulla linea di partenza, in un perenne gioco oscillatorio che, paradossalmente, solo il risparmiatore e l’ investitore istituzionale non riusciranno mai a capire.
Eccoci infatti, “magicamente”, arrivati alle prese con i primi supporti di 22.400 punti ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
E, ripeto ancora, non si pensi che in assenza delle inevitabili notizie a contorno della discesa attuale si sarebbe saliti.
Il grafico, come sappiamo, lo diceva già prima. Cosa diceva? Diceva di aspettare perché il laterale 24.000 – 12.000, nonostante i prezzi saliti fino a quasi 25.500 punti non era rotto al rialzo ma poteva forse trattarsi di una “falsa rottura” ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile.
Bisognava essere solo un po’ pazienti.
Adesso che il mercato si è riequilibrato si scoprirà finalmente se i supporti di 22.400 punti di future sul Ftse Mib rappresenteranno un buon trampolino di lancio per il rialzo o se verranno rotti al ribasso e si potrà andare più giù.
In altre parole mentre prima si era in una fase in cui non si doveva comprare adesso si è in una fase in cui il mercato, veramente, prenderà un trend affidabile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: prudenza, lo avevamo dettoDi Fabio Pioli, trader professionista
C’è chi dice che la borsa è irrazionale, che “reagisca”, che “tema”, che sia “nervosa” e quant’ altro.
Si attribuiscono alla borsa i comportamenti irrazionali che è invece l’ uomo che manifesta.
In realtà la borsa è razionale e basterebbe essere razionali per fare bene.
Purtroppo non tutti riescono ad esserlo ed ecco che mentre per noi è razionale non comprare sugli obiettivi (diamine!, come si fa a salire su un autobus al capolinea e sperare che questo ti porti dove vuoi tu?) ecco che molti si mettono a comprare sugli obiettivi sperando che succeda qualcosa di diverso da ciò che sia sensato che succeda.
Perché? Non lo so, ma è lo stesso motivo per il quale tutti compravano nel dicembre 2015 a 22.000 e poi si sono ritrovati a 15.000. Lo stesso motivo per cui gli stessi non compravano nel 2016 a 16.000 e poi si sono ritrovati a 24.000. Irrazionalità: far e pensare le cose sbagliate al momento sbagliato
E ricordiamoci una cosa. Non attribuiamo a eventi esterni gli esiti che razionalmente sono più facili ad accadere.
Il grafico lo diceva: “se compri qui stai comprando sugli obiettivi e fuori dai supporti”.
E noi lo dicevamo: “il comportamento giusto, a prescindere da dove si vada, è non comprare. Non c’è dubbio”.
La ragione grafica è che
1 ) il superamento di 24.000 punti di Ftse Mib potrebbe essere una falsa rottura (comportamento tipico delle false uscite dai laterali ( Figura 1 ) e quindi bisogna almeno attendere fine Febbraio o anche fine Marzo.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
e 2 ) indipendentemente da questo i supporti del movimento sono, i più vicini a 22.400 circa; i più lontani a 19.300 circa,dunque comprare fuori dai supporti ha comunque probabilità alte di perdita ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E allora perché se era così facile e razionale aspettare nessuno ha aspettato, pochi hanno dato retta ai grafici e troppi hanno pensato: “Questa volta è diverso perché ci sono buoni motivi perché sia diverso”?
Purtroppo anche questa volta l’ irrazionalità ha prevalso perché le persone sono costruite sempre uguali da millenni.
Questa è però una buona notizia per chi è razionale perché, sapendo che il comportamento delle persone sarà sempre uguale anche nei millenni futuri, potrà contare su un comportamento dei prezzi prevedibile anche in futuro e sul fare sempre la cosa giusta nel comprare, non fare niente o vendere.
E allora, per i prossimi giorni, qual è l’ atteggiamento giusto da tenere?
E’ attendere un eventuale segnale di short (SEGNALE, non opinione) e se dovesse avvenire seguirlo, se non dovesse avvenire non fare niente.
Razionalità binaria, 1 o 0, bianco o nero, probabilità o non probabilità. Molto semplice, molto affidabile, replicabile.
Perché ricordiamoci che se non hai la statistica dalla tua parte e la razionalità, dovrai fare affidamento alle tue o a quelle degli altri opinioni, a varie campane a martello soggettivo, e il dubbio sul cosa fare o non fare, vendere o comprare, in ogni circostanza, ci sarà sempre.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
SAIPEM: comprare?LONG&SHORT
Fabio Pioli
Meglio allora comprare un titolo debole nella speranza che recuperi, come ad esempio Saipem ?
Neanche comprare sperando è normalmente una buona strategia: Bisognerebbe comprare avendo le probabilità a favore, piuttosto.
E questo non è quanto avviene in questo momento sul Saipem: il titolo infatti sia in un laterale storico sia in trend negativo ed esiste solo la barriera dei 3,44 euro che ne può salvare le quotazioni ( Figura 1 )
Figura 1. SAIPEM – grafico mensile.
D’ altra parte, esiste il rischio che rotta tale barriera il laterale finisca e il trend negativo di lungo periodo riprenda.
Articolo di Venerdì 21 Febbraio 2020
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
HERA: non azzardareLONG & SHORT
Fabio Pioli
Un po’ come comprare Hera : va bene fin quando va bene, poi quando non va più bene, non va più bene…
Fuori dai giochi di parole, l’ ultimo che arriva a comprare un titolo in bolla speculativa non rimane molto contento ( Figura 1 ).
Figura 1. HERA – grafico settimanale.
Sebbene non si debba mai andare short su un titolo che sale, comprarlo inseguendone i prezzi è pur sempre una strategia che appare azzardata.
Articolo di Venerdì 21 Febbraio 2020
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: vero movimento o falso segnale?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Rimane l’ attenzione ferma sul Ftse Mib 40 nel comprendere se il superamento di 24.000 punti sia per l’ indice italiano un vero movimento o un falso segnale.
Queste cose l’ analisi tecnica le “vede” un po’ dopo perché un rientro nel canale 24.000 – 12.000 ( Figura 1 ) si verificherebbe solo dopo che tale canale venisse rotto. E la verifica dovrebbe fare riferimento sia al mese di Febbraio sia al mese successivo, Marzo.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico mensile.
A prescindere, resta vero che senza in appoggio dei prezzi in area 20.000 ( Figura 2 ) chi comprasse qui sceglierebbe di comprare in bolla speculativa, facendosi il segno della croce e con tanti auguri.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Articolo di Venerdì 21 Febbraio 2020
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
GBP.USD - è arrivato il momento del longANALISI TECNICA:
Nel grafico giornaliero possiamo notare un rimbalzo molto pulito su una zona settimanale importante. Il prezzo ha incontrato oltre alla zona settimanale anche la trendline settimanale e la media mobile esp. a 200 periodi, che gli ha fornito un ottimo supporto, portandolo a formare un doppio minimo ( possibile zona di accumulo ordini ) e nella giornata di ieri una figura bullish engulfing. La prossima zona di target potrebbe essere quella settimanale superiore.
ANALISI FONDAMENTALE:
L'annuncio di un possibile taglio dei tassi potrebbe portare il dollaro a perdere un po' di forza, cedendo terreno alla sterlina nel breve periodo. Abbiamo inoltre avuto dei dati ampiamente superiori al previsto per quanto riguarda le richieste di disoccupazione inglesi, 5.5k contro il 22.6 previsto, positivo più del previsto è stato anche l'indice dei prezzi al consumo, 1,8 contro 1,6.
Ftse Mib: la vera questioneDi Fabio Pioli, trader professionista
La questione che sembra più importante stabilire per il Ftse Mib 40 è se il laterale 24.000 – 12.500 sia rotto al rialzo.
I prezzi in area 25.000 ( Figura 1 ) ne sembrerebbero una prova. Ma è effettivamente così?
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Prima di tutto si consideri che ogni falsa rottura si manifesta sempre con una temporanea uscita dal laterale, ovvero, in questo caso, con un temporaneo sforamento dei 24.000 punti.
Già solo questo aspetto indurrebbe alla cautela. Ma la vera questione che intima che non è giusto comprare è che qui non si comprerebbe “rotte le resistenze” ma “sulle resistenze”. Indubbiamente.
Spesso si ci concentra sui numeri, 24.000, 25.000 e si trascurano gli andamenti. E allora qualche domanda può essere di aiuto.
“Chi comprasse qui starebbe comprando sugli obiettivi (linea gialla in Figura 2 ) o sui supporti (linea bianca in Figura 2 ?”)
“Si metterebbe quindi in una situazione di rischio di rintracciamento o in una situazione sicura di nuova partenza?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Basterebbe la risposta a queste domande per pilotare un processo di attesa.
Ma questa non è una fase di attesa per il piccolo risparmiatore bensì di esaltazione quindi si sa già che queste parole non saranno accolte.
E’ una di quelle fasi in cui si freme, abbagliati dalla ricerca di facili guadagni.
Ma si sa che, in borsa, sebbene i guadagni possano esserci, essi non sono mai facili e c’è sempre un rischio trappola che non va mai trascurato.
Cosa faremo noi sull’ indice Ftse Mib?
Non è giusto comprare sulle resistenze, quindi saremo molto attivi nel non farlo.
Al contempo, ovviamente, non ci metteremo contro-trend vendendo senza criterio (mai essere tanto ingenui da farlo).
Staremo dunque bene attenti a osservare gli indicatori di fine trend rialzista e di inizio nuovo trend per cercare di prenderli e sfruttarli
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
FERRARI: non si scostaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Ferrari sembra invece non distrarsi dal suo trend ascendente (Figura 1) anche se, come si vede dal grafico passato, neanche questo titolo si esime dalle giuste oscillazioni
Figura 1. FERRARI – grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
MONCLER: dove uno short e dove lo stop loss?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Alcuni titoli del Ftse Mib 40 sono alle prese con difficoltà non da poco.
Si veda ad esempio Moncler i cui prezzi vengono rifiutati dalla area di doppio – triplo massimo di 39-40 euro ( Figura 1 )
Figura 1. MONCLER – grafico mensile.
Qui uno short sarebbe da farsi al superamento, eventuale, al ribasso del supporto di 35,50 euro, con stop-loss a 43,61 euro
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: nella bollaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Mercato in bolla speculativa. Che fare?
Un vecchissimo adagio di borsa dice che i guadagni non vengono dal muoversi ma dallo stare seduti quindi la risposta alla domanda “Che fare” è “Niente”, ossia non ci si muova, se si è al rialzo.
Uguale è per chi è fuori, per i quali la risposta è lo stesso “Niente”, in quanto chi si volesse mettere short farebbe male essendo contro trend, chi si volesse mettere long farebbe male perché entrerebbe senza senso.
Lo stesso nonsenso di chi sia entrato long precedentemente perché un’ operazione senza senso che va bene verrà scontata da molte senza senso che andranno male.
Dal punto di vista tecnico è forte la sensazione per molti (ma non per noi) di mettersi long al superamento del rettangolo 24.000-12.000 perché gli obiettivi di tale rottura sarebbero i 36.000 punti di indice ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
A noi non interessa più di tanto per due motivi:
primo, questa potrebbe essere una falsa rottura per entrare nel laterale in quanto sono più le volte in cui si faccia una finta per rientrare piuttosto che quelle in cui una finta non si faccia, secondo perché l’ alea non interessa ad un’ operatore professionista: poiché qui si compra fuori dai supporti settimanali e mensili ( Figura 2 ), la scommessa è aleatoria. Meglio pazientare.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: la prova del puddingDi Fabio Pioli, trader professionista
Con il superamento dei 24.175 punti di fib, livello massimo toccato precisamente per ben 3 volte negli ultimi 11 anni, è normale che qualcuno si interroghi sul fatto che, rotti i massimi, il laterale mostruoso tra 24.175 e 12.500 punti ( Figura 1 ) sia o non sia finalmente rotto al rialzo.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Inoltre la domanda è rivolta a capire se, una volta rotto il laterale, ci si possa proiettare, come prezzi, verso l’ obiettivo di tale rottura, ossia l’ estensione della differenza tra massimi e minimi. Vale a dire i 35.850 punti di Figura 2 . Quindi è una domanda importante.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Di fronte ad una tale prospettiva, si diventa pronti ad afferrare la lenza e ad abboccare a tutti i costi, anche se non ci fosse l’ amo attaccato.
Quindi abboccare o non abboccare?
Gli inglesi in situazioni come queste direbbero: “The proof of the pudding is in the eating”: per sapere se un dolce è buono bisogna assaggiarlo, ossia fuori da metafora, si provi a comprare e si vedrà se si avrà ragione.
In borsa però, per fortuna, non è così. Si sa già a priori se la cosa da fare è giusta o non è giusta. E il criterio di scelta sono le probabilità e la razionalità.
E’ quindi cosa buona e giusta e con le probabilità a favore, comprare fuori dai supporti, che a livello di medio periodo sono in area 19.500 – 20.000 ( Figura 3 )?
Verrebbe da dire, si provi il pudding, ossia provare per credere, ma la risposta giusta è invece: “No, non è cosa buona e giusta”. A meno che non si compri dopo che tali livelli (prima o poi) saranno toccati.
Non è cosa buona è giusta perché la strategia di comprare fuori dai prezzi di appoggio non ha basi molto solide ma molto più aleatorie.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Se poi non si ha pazienza, che dire, si provi il pudding.
Non ci si lamenti però se poi, si scoprisse che le probabilità che invece dello zucchero vi fosse il sale fossero molto alte.
Aggiungo inoltre la cosa più importante, a mio avviso. Il grosso problema della borsa per i piccoli risparmiatori fai da te è che non sempre ad un comportamento sbagliato consegue una perdita.
A volte un risultato positivo segue un errore grossolano.
E’ ciò che sta accadendo in questo periodo ed è’ ciò che bisogna evitare più di ogni altra cosa perché se si ottiene un guadagno facendo un errore valutativo, (se si viene perdonati, per cosi dire, dal mercato, come succede negli ultimi periodi) la prossima volta e per una serie di volte ancora si ripeterà lo stesso errore con l’ esito scontato che il mercato non sarà più tanto caritatevole. Questo il piccolo risparmiatore che ha esperienza di lungo periodo lo sa bene.
A dispetto degli inglesi (che poi, mi perdonino, non hanno la fama di essere così grandi cuochi), quindi, se il pudding non ha un buon aspetto, per me è meglio non provarlo.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
FINECOBANK: conviene un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
E’ invece in un trend positivo FinecoBank , anche se avendo il livello di obiettivo così vicino, dicesi a 11,71, il rapporto rischio/rendimento di un long non appare particolarmente favorevole ( Figura 1 )
Figura 1. FINECOBANK – grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
FIAT: dove sono gli obiettivi?LONG & SHORT
Fabio Pioli
E non tutto è salito e non tutto è rialzista in questo periodo.
Basti guardare Fiat , che con il precedente sforamento di 13 euro è ancora in un trend negativo che potrebbe avere i suoi obiettivi sotto i 10 euro, in area 9,68, supporto statico ( Figura 1 ).
Figura 1. FIAT CHRISLER AUTOMOBILES – grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: comprare o non comprare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
L’ aver superato di gran slancio i 24.175 punti del massimo precedente di future sul Ftse Mib 40 ( Figura 1 ) significa tutto e non significa niente.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Prima di tutto perché subito dopo 24.175 i prezzi si trovano subito al cospetto con i 24.495 punti del massimo assoluto del 2009 ( Figura 2 ) ma soprattutto perché le false rotture dei laterali non sono certo una novità sui grafici ma una regola piuttosto che un’ eccezione.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Certo è che, ovviamente, in questa fase le difficoltà non possono mancare perché la posta in gioco è alta: un laterale di questo tipo, se preso tra massimi e minimi, ha in palio i 36.500 punti se si rompe al rialzo e gli 0 punti se si rompe al ribasso ( Figura 3 )
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
E allora che fare? Comprare o non comprare?
La risposta giusta è non comprare, a meno che non si desideri comprare fuori dai supporti, cosa che naturalmente, non ha una solida base.
Poi ognuno faccia quello che vuole, naturalmente. Anche perché, in ogni caso, nessuno può fare a meno di fare quello che desidera.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: scivolaDi Fabio Pioli, trader professionista
Avevamo segnalato, nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: un percorso a tappe intermedie”) come, nonostante in apparenza sembrasse nulla fosse cambiato, fosse già presente un input ribassista su base giornaliera .
E si era anche detto come il percorso sarebbe stato, per l’ appunto, “ a tappe intermedie ”, ossia fermandosi prima per poi oscillare successivamente.
Vediamo ora in retrospettiva quali sono state queste tappe intermedie .
La prima tappa è stata quella che dal punto A è andata al punto B in Figura 1 . Qui il mercato si è trovato al cospetto con i suoi primi supporti, come abbiamo detto privatamente ai nostri utenti di CFI.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Uscire alla prima tappa non sarebbe stato corretto perché nel 70% dei casi il risultato del ribasso sarebbe stato più ampio , nel 26-27% dei casi sarebbe stato identico e solo nel 3-4% dei casi sarebbe peggiorato, andando oltre il punto A .
La seconda tappa è quindi stata la meno probabile, ossia si è andati oltre il punto A ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Poi, si è andati dove si doveva andare, ossia migliorando il risultato del ribasso ( terza tappa da C a D in Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Quale adesso sarà la prossima tappa?
Come detto, non era giusto cercare una strategia long sulle resistenze nonostante sembrasse che il mercato fosse forte (prima di scendere il mercato sembra sempre forte, naturalmente). Si sarebbe trascurato che si sarebbe cercato di forzare un muro sperando che il muro cadesse. Ma così come la funzione dei muri non è quella di cadere ma di reggere, così quella delle resistenze è di opporre resistenza.
Diverso sarebbe se si andasse sui supporti: la funzione dei supporti è duplice ed è quella o di essere rotti o di supportare i prezzi.
Quindi, dove si andrà adesso?
Non bisogna comprare perché margine per il ribasso ce ne è ancora.
C’è infatti ancora spazio per arrivare ai supporti: i primi, settimanali, sono a 22.200 punti circa ( Figura 4 ).
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
SAFILO: peggiorerà o migliorerà?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Non inganni il balzo giornaliero di Safilo ( Figura 1 )
Figura 1. SAFILO – grafico giornaliero.
Avendo infatti il titolo rotto gli 1,10 euro in chiave settimanale ( Figura 2 ), presenta un trend negativo di medio periodo.
Quindi una rondine giornaliera non fa primavera e, salvo recuperi degli 1,10 euro ci si può preferibilmente attendere un peggioramento dei corsi piuttosto che un miglioramento,
Figura 2. SAFILO – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
TENARIS: attenzione ai supportiLONG & SHORT
Fabio Pioli
E’ 9,24 euro il supporto cruciale per Tenaris .
Sotto potrebbe farsi il vuoto quindi è importante.
Sarebbe importante per scongiurare tale eventualità che la settimana mostrasse un recupero sostanziale dei prezzi ( Figura 1 )
Figura 1. TENARIS – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: non fatevi ingannareLONG & SHORT
Fabio Pioli
Non bisogna farsi ingannare dai numeri.
Non è il superare o non superare i 24.000 punti per il future sul Ftse Mib 40 la questione ma è lo stabilire se sia giusto comprare o non comprare. Tout court.
Senza troppi giri di parole, a mio avviso è giusto non comprare, a prescindere se si vada sopra i 24.000 punti.
Questo perché non si può fare a meno di notare quanto i supporti settimanali siano distanti rispetto ai valori attuali ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
E ancora più distanti sono i valori mensili ( Figura 2 )
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile.
Ponendola diversamente, se compri qui rimani esposto al rischio che il mercato vada ad appoggiarsi sui supporti.
Anche se si dovessero superare i 24.000 punti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario