TESMEC: prudenzaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Maggiore prudenza, seppure in ottica rialzista, va presentata su Tesmec.
Il titolo infatti ha pur superato le su resistenze di medio periodo ma in assenza di un chiaro segnale rialzista e con le reSistenze di lungo periodo prossime
Figura 1. TESMEC – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Analisi tecnica
Ftse Mib: si prepara un grosso movimentoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Resistenze di lungo periodo raggiunte per il Ftse Mib, ma questo credo sia già stato detto.
Quello che forse non è stato ancora ben chiarito è dove il future sull’ indice italiano si possa appoggiare per ripartire al rialzo o, viceversa per invertire rotta al ribasso.
Tali livelli di supporto alle quotazioni si trovano in corrispondenza di alcuni minimi e massimi precedenti ai valori approssimativi di 20.200 e 19.700 punti.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Appoggiandosi a uno di tali valori, la figura tecnica potrebbe risultare pronta a proseguire. Al rialzo o al ribasso, come abbiamo detto (non sapendolo anticipatamente senza prima avere segnali univoci e quantitativi, naturalmente) ma sarebbe simile a quello che Elliott identifica come schema a-b-c ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Il quadro è quindi molto chiaro: si prepara un grosso movimento.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: i supporti
Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: tre possibili scenari”) si era detto come il Ftse Mib 40 fosse sulle resistenze di lungo periodo.
Sulle resistenze si può fare una cosa sola: si balla.
E infatti lo scorso Venerdì e, se ben si guarda, da 4 settimane ( Figura 1 ), si è ballato in un valzer di avanti e indietro.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Oggi invece vediamo dove si trovano i supporti , ossia i livelli importanti al fine di fermare le oscillazioni negative.
I primi supporti sono laddove ci si poggerebbe su una trend – line bucata al rialzo, ossia, in area 20.000 punti di future sull’ indice Ftse Mib.
I secondi supporti sono in area 19.400, supporto statico ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Entrambi questi livelli sono per noi importanti perché rappresentano possibili punti di appoggio dai quali un trend rialzista rispondente agli scenari 2 e 3 dell’ articolo della scorsa settimana (si invita, se si vogliono maggiori informazioni, ad andare a leggere l’ articolo “Ftse Mib: tre possibili scenari”) potrebbe assumere più dell’ 80% di probabilità di partire.
In altre parole, non che risulti impossibile che prima di un appoggio su tali livelli il mercato possa andare al rialzo: potrebbe farlo, ma non con le probabilità che ricerchiamo e quindi non entreremmo.
Visto che, per ora, il mercato italiano ha svolto al rialzo solo due movimenti (per un totale di tre onde a-b e c), un movimento rialzista che si appoggiasse ai livelli indicati sarebbe rispondente allo schema di Elliott di Figura 3 .
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Strumenti di analisi: analisi delle onde di Elliott, analisi dei supporti e delle resistenze.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
MARR: come agire?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Se si osserva bene il grafico di MARR ( Figura 1 ), si vedrà che le resistenze hanno fino ad ora respinto i prezzi
Figura 1. MARR – grafico settimanale.
Il trend è quindi short anche se, in assenza della conoscenza delle probabilità, normalmente ci si astiene dall’ agire.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
AUTOGRILL: cambio trendLONG & SHORT
Fabio Pioli
Autogrill S.p.A. non è stato un titolo particolarmente in auge negli ultimi 2 anni. Ultimamente però, con il superamento degli 8 euro, si può dire che ha cambiato il suo trend da ribassista a rialzista ( Figura 1 ).
Figura 1. AUTOGRILL S.P.S. – grafico settimanale.
Il trend quindi è momentaneamente long anche se le probabilità non sono conosciute e quindi non sono tali da giustificare, a nostro avviso, un acquisto.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: che precisione!LONG & SHORT
Fabio Pioli
Per quanto riguarda il future italiano, sulle resistenze ci siamo e le resistenze respingeranno i prezzi o verranno rotte.
Per ora tutti i pessimisti sono diventati ottimisti oppure sono stati stoppati ma non basta la gambina ( Figura 1 ) che i prezzi hanno recuperato per volgere le cose al bello.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Anche perché avete notato che il recupero corrisponde esattamente al 50% della discesa precedente?
Come mai? Perché il mercato è preciso.
L’ analisi tecnica dice che al 50% di recupero del movimento precedente bisogna mettersi short ma non io lo farò.
Perché? Perché l’ analisi tecnica non assegna una probabilità a tale comportamento, e io voglio fare qualcosa solo quando so che tale comportamento mi premierà in più dell’ 80% dei casi.
Cosa aspetto allora? Un segnale, che sia long oppure che sia short che regali tali probabilità. E se non ci sarà: allora nisba.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: tre possibili scenari.
Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Per ora non c’è dubbio: il mercato italiano è arrivato alle sue resistenze ( Figura 1 ) di lungo periodo e ora sta decidendo quale sarà il nuovo mega-trend.
Anzi, per dirla meglio: ha già deciso (anni fa) cosa fare; siamo noi che dobbiamo capirlo.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ma ci sarà; a tempo debito, ci sarà. E sarà dirompente.
Come si può dire questo? E’ facile: l’ indice italiano è fermo immobile ormai da 10 anni in un range molto stretto 24.000 – 15.000 punti circa ( Figura 2 ) e ormai solo pochi non sono al corrente che un lungo laterale è direttamente proporzionale al trend susseguente.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ecco tre possibili scenari sul Ftse Mib 40, allora. Uno dei tre sarà quello vero: non stiamo a indovinare quale perché l’ indovinare potrebbe avere conseguenze drammatiche.
- Scenario 1: ribasso come prossimo movimento, ossia “il crollo”.
Tal scenario sarebbe reso possibile dalla Figura 3 e certamente provocherebbe la rottura dei 17.800 punti al ribasso con una probabile escursione a rompere anche i 14.990 punti di minimo precedente.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
- Scenario 2: rialzo di lungo periodo ossia “il decollo”.
Tale scenario deriverebbe da Figura 4 e comporterebbe l’ abbandono per sempre del renge 24.000-15.000 esposto in Figura 2 .
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
- Scenario 3: rialzo di lungo periodo seguito la ribasso di lungo periodo, ossia “la trappola”.
Questo scenario sarebbe quello peggiore per il piccolo risparmiatore perché distruggerebbe prima tutti i ribassisti (molti lo sono in questo periodo) per poi dare l’ estrema unzione anche ai rialzisti (sui massimi tutti sarebbero convinti rialzisti e non vi sarebbe voce ribassista). Figura 5 .
Fig 5. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Dei tre scenari quale sarà quello giusto? Noi scommettiamo per il numero …….. fregati!
Noi non scommettiamo proprio!
Qualunque dei tre scenari a noi va bene (anche perché, come detto, è inevitabile in quanto non è stato deciso adesso ma anni e anni fa), basta che sia segnalato come a probabilità di realizzarsi superiore all’ 80%.
Strumenti di analisi: analisi delle onde di Elliott, analisi dei supporti e delle resistenze.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
CULTI MILANO: traccia di inversione?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Chi ha creduto nel titolo lo ha fatto senza tenere conto del suo trend (errore comune), che è sicuramente short ( Figura 1 ).
Figura 1. CULTI MILANO – grafico settimanale.
Cambierà? Fintanto che non se ne ha traccia, l’ inversione non c’è..
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
ACEA: cosa fare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Calmiamo i bollenti spiriti buttando uno sguardo ad Acea, che si trova più avanti nel suo movimento rispetto all’ indice in generale.
L’ utility ha infatti colmato (con precisione millimetrica il suo gap a 15,30 (Figura 1) in un recupero “non male” che potrebbe anche portare i suoi prezzi a centrare l’ obiettivo successivo a 16,30 ( Figura 1 )
Figura 1. ACEA – grafico settimanale.
Non se ne raccomanda l’ acquisto, perché il trend non è al suo inizio ma la tendenza attuale è sicuramente long.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: la fase delle trappoleLONG & SHORT
Fabio Pioli
Lo avevamo detto: non ci si faccia ingannare in questa fase dalle oscillazioni.
Questa è infatti la fase delle trappole, dei sotterfugi e degli imbrogli, perché ci troviamo sulle resistenze di lungo periodo e non può essere altrimenti.
Ecco che giovedì e venerdì scorsi l’ inganno è stato per i ribassisti.
Questo fine settimana, con i prezzi nuovamente a ridosso dei 21.000 punti, il trabocchetto è forse per i rialzisti? ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
E questa è anche la fase della chiamata all’ entrata (non esiste truffa senza invito) perché le oscillazioni faranno in modo da rappresentare un richiamo tale che sarà impossibile per il risparmiatore sprovveduto non venire attratto per poi naufragare.
Altro che Scilla e Cariddi.
E il richiamo è tanto più efficace quanto più che si è consapevoli che da qui partirà un fortissimo movimento, al rialzo o, viceversa, al ribasso. E allora perché non provare?
C’è un buon motivo per non provare e basta guardate ai vostri portafogli e alle vostre azioni passate per riconoscerlo: mai fare niente se non si sanno le probabilità.
Queste verranno da se, a condizione che:
1) le si sappia aspettare,
2) le si sappia riconoscere.
E saranno ghiotte, di questo stiamone pur certi.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: il punto decisionale.Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Non possiamo fare altro che confermare quanto affermato nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: la fase della certezza”): questo, sul mercato italiano, è il punto decisionale, il punto da cui partirà il prossimo movimento direzionale, la prossima grande direzione.
Ed è per questo che ci sono state, nella scorsa settimana, forti oscillazioni: sulle resistenze di lungo periodo i prezzi DEVONO ballare, al fine di creare certezze nelle menti dei risparmiatori e convincerli di una direzione, quella sbagliata.
In assenza di un segnale, non possiamo dire quale sarà tale direzione (altrimenti saremmo già dentro) ma possiamo decidere di non partecipare al ballo e aspettare solo fino quando conosceremo le probabilità di vincere.
Abbiamo infatti l’ evidenza della possibilità , ma non della probabilità, di due direzioni da diversi punti di vista.
Il primo livello di osservazione è quello dell’ analisi dei gap: esiste un gap in alto, a 21.400 punti di future sull’ indice Ftse Mib 40, e un gap in basso, a 18.165 punti ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ricordiamo che i gap sono “centri attrattivi”, secondo l’ analisi tecnica: livelli che prima o poi dovranno essere raggiunti.
Il secondo è quello dell’ analisi delle onde di Elliott. Secondo questa modalità di analisi, la partenza di un vero e proprio trend rialzista è segnalata da un movimento composto nel suo intero da 5 onde mentre un rimbalzo (ovvero un movimento che deve essere per forza seguito da un ribasso) è segnalato da un movimento composto di sole 3 onde.
Ebbene, nel nostro caso, credo non si possa dubitare che l’ ultimo movimento a salire sia composto da sole 3 onde, per ora, di cui si da un’ interpretazione in Figura 2 .
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Questo significa che, sotto questo punto di vista, i dubbi verranno tolti quando verrà completata o non completata l’ onda 5: la terza onda rialzista.
La fase attuale è dunque topica, gravida di conseguenze e sarà interessante scoprire quale sarà questo movimento direzionale importante, senza fretta, aspettando le risultanze, e partecipandone a tutti i costi ma solo se sarà chiaro ed esplicito.
Attualmente entrambe le direzioni sono plausibili.
Strumenti di analisi: analisi delle onde di Elliott, analisi dei supporti e delle resistenze, analisi dei gap.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: segni di smottamento?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Primi segni di smottamento per il Ftse Mib?
Stiamo attenti alle false impressioni perché in questa fase abbonderanno.
Se l’ indice sarà destinato ad andare su sembrerà che andrà giù, se finirà per scendere sembrerà dover salire.
Questo perché ci troviamo sulle resistenze di lungo periodo e proprio sulle resistenze si decide il futuro in termine di direzionalità: il prossimo mega-trend.
E’ utile dunque soffermarsi, in questa fase, su ciò che si conosce come vero al fine di raccogliere le idee per aumentare le probabilità di identificare tale trend:
1) siamo sulle resistenze di lungo periodo ( Figura 1 ), come detto
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
2) il trend precedente di lungo periodo è stato negativo ( Figura 2 )
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
3) per ora, fino a prova contraria, ci troviamo in un rimbalzo in quanto sono identificabili solo due movimenti al rialzo ( Figura 3 ).
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Cosa desume la logica da tutto questo?
Che, in assenza di segnali, si deve (anche se è un criterio approssimativo) far ricorso al completamento di un eventuale terzo movimento rialzista per affermare che il mercato abbia invertito la rotta da negativa a positiva.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: la fase della certezza.Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Appurato che ancora una volta il mercato ha dimostrato che si muove sempre tra supporti e resistenze, ci inoltriamo verso la fase difficile.
E’ la fase delle convinzioni, la fase della certezza.
Sono sempre più persuaso che la più grande differenza tra i piccoli risparmiatori e un trader vincente sia la convinzione.
I piccoli hanno sempre qualcosa di cui sono convinti e in base a quello fanno le operazioni; un trader vincente non fa mai niente in base a quello di cui è convinto perché non si fa prendere da convinzioni.
I piccoli non sono, viceversa, mai convinti del proprio comportamento; un trader vincente è sempre convinto del proprio comportamento perché lo conosce in anticipo.
Ecco che in area 18.000 – 18.500 qualche piccolo era convinto che il mercato fosse debole, ribassista ecc.. ecc,. e ha preso posizioni short non convinto del proprio comportamento.
E adesso si trova fortemente in perdita e contro-trend (almeno nell’ immediato), purtroppo per lui.
Qualcuno ha invece comprato, non sapendo cosa stava facendo: grosso errore; si stava comportando non da professionista, e il mercato sarà spietato con lui come lo è stato mille volte in passato, purtroppo.
Il trader non fa mai niente se non sa cosa fare. MAI.
Tanto più che adesso viene il difficile e quindi arrivano le grosse opportunità che fino ad ora erano nascoste.
Infatti questo è il punto decisionale: il punto in cui se i ribassisti piangono, i rialzisti non ridono perché non sanno (anche se ne sono convinti) se il mercato proseguirà al rialzo o invece crollerà. Abbandonare la posizione o tenere duro; mollare tutto e mettersi dalla parte opposta, comprare più basso? E se il prezzi non facessero quello di cui si è convinti ma l’ opposto? Si rientrerebbe più cari? E se poi magari scendesse? Quanti dubbi!
Il futuro sarà quello di Figura 1
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
o quello di Figura 2 ?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Come detto, non abbiamo convinzioni né preferenze, tanto più che la configurazione pre ribassista è stata negata quindi attualmente cerchiamo entrambe le direzioni: o il long di lunghissimo periodo, o lo short di lunghissimo periodo.
Grazie ai segnali vedremo quale dei due sarà, per entrare, in più dell’ 80% dei casi, dalla parte giusta.
Non ci facciamo convinzioni, e in questo modo avremo l’ opportunità di prendere il prossimo movimento, come abbiamo fatto con molti altri in passato.
Strumenti di analisi: analisi delle onde di Elliott.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti















