Grafico Tesla: Configurazioni Interessanti 📈Il grafico di Tesla rimane intrigante, specialmente sul time frame di due ore. È evidente che abbiamo attraversato una struttura dell'Onda 1 dopo aver toccato il minimo a $194. Successivamente, si è sviluppata un'Onda A con una struttura a tre onde (abc), seguita da un'altra B con un modello flat che si è spinto oltre (abc). Attualmente, ritengo che siamo ancora nel processo di formazione dell'Onda C / Onda (2). Quest'onda dovrebbe trovare supporto tra il 50% e il 78,6%, e qualsiasi cosa al di sotto potrebbe indicare un ritorno a $194. Ho posizionato il mio stop-loss al 50%, puntando almeno a una breve risalita a $300, circa il 34%. 🚀
Tesla
Tesla trimestrali deludenti confermano lo shortDopo l'ultima analisi, in cui mi professavo long, dai 248 con target 300 che non è stato raggiunto essendosi fermata ai 278, rieccomi a parlare del titolo più in voga, giusto per prendere qualche visualizzazione e nutrire il mio ego, in quanto come ho detto anche nella precedente analisi è un titolo che non mi piace tradare ma su cui faccio volentieri analisi per motivi di studio.
Oggi ci sono state le trimestrali e sono state piuttosto deludenti.
Ovviamente adesso l'unica cosa da fare sarebbe quella di aspettare e vedere a sangue freddo come reagiranno gli investitori. Anche perché questa discesa non è stata accompagnata da grandi volumi. (Anche se solitamente per le discese come ci insegna l'analisi tecnica non sono necessari grandi volumi. Ma vista l'entità mi delle perdite registrate sul titolo mi sarei aspettato qualcosa in più).
Adesso tutto, lascia pensare a un proseguimento della discesa, sia lato indicatori che price action. Dare dei livelli però attualmente lo trovo estremamente difficili visto il brusco movimento di oggi. Si potrebbe entrare sul breakout dei minimi odierni in ottica di breve e con stop relativamente stretti.
TESLA --- CONTINUAZIONE MASSIMI DECRESCENTI E FIGURA INVALIDATADal massimo del 4 Novembre 2021 il titolo di Tesla ha solo fatto massimi decrescenti con una perdita del 55% circa, la rottura della FLD su ciclo mensile potrebbe portare il prezzo fino a quella resistenza diagonale, dove è già stato respinto, e fino a quando non sarà oltrepassata, non ci sarà inversione del trend. Dal massimo del 31 Marzo è partito un ciclo mensile inverso e con la chiusura del cicli a 40W e 10W è probabile una continuazione al ribasso, non essendoci ancora stata la chiusura lato indice di quest'ultimo ciclo. Nell'ultima analisi che avevo fatto su Tesla si era formato un Cup An Handle su Timeframe a 1H il quale però non è stato validato, la figura resta nel caso la situazione cambiasse con la rottura della resistenza e il cambio di trend.
House of Trading: la strategia di Giancarlo Prisco su S&P 500Tra le carte messe in campo da Giancarlo Prisco nella tredicesima puntata del 2023 di “House of Trading – Le carte del mercato”, compare una verde su S&P 500. La strategia del componente della squadra dei trader ha come ingresso 4.080 punti, livello di stop loss a 4.032 punti e obiettivo a 4.200 punti. Il Certificato scelto per questo tipo di operatività è stato il Turbo Unlimited Long di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT1D1E8 e leva finanziaria fissata al momento della trasmissione pari a 4,65x. Medio il livello di convinzione, pari a tre stelle su cinque. L’altra carta di Giancarlo Prisco è rossa, una strategia short sul petrolio WTI, operazione che si aggiunge alle due carte di Nicola Duranti: due strategie short, su Tesla e Deutsche Bank.
TESLA CUP AN HANDLE IN FORMAZIONEDopo il Minimo del 6 Gennaio toccato con il ciclo a 40 giorni, Tesla ha recuperato qualcosa a livello di prezzo grazie anche al ciclo inverso il quale è andato a disegnare un CUP AN HANDLE rialzista. Dovesse confermarsi tale figura avremmo già un target approssimativo fra i 270 - 280$, e questo in funzione anche del ciclo a 40 giorni che porterebbe il prezzo in quella zona. La conferma la avremo con la rottura della resistenza dove il prezzo si trova in questo momento. Da monitorare assolutamente
Wall Street attende la FED è negatività, sell off Nasdaq -2%In attesa della FED Wall Street si spaventa e scende pesantemente.
La FED è pronta ad aumentare i tassi con moderazione eppure Wall Street si spaventa, così le chiusure dei principali indici S&P 500 chiude a -1,3%, Dow Jones -0,80% ed il Nasdaq è sceso a -1,8%.
A confermare i timoridi Wall Street ci pensa anche il rendimento decennale del Tesoro USA che è salito al 3,55%.
Molti i titoli in perdita a Wall Street soprattutto TESLA che dopo il rimbalzo a +10% di venerdì scorso oggi perde terreno e torna a 166 dollari per azione con una performance negativa del -6%.
Attesa per la FED al cardiopalma dunque, il presidente della Fed Jerome Powell terrà la consueta conferenza stampa mercoledì pomeriggio (orario USA) per annunciare probabilmente l'aumento dei tassi ancora di un quarto di punto, queste le attese.
La FED riesce tutto sommato a calmare l'inflazione ma ha distrutto la capacità delle aziende di mettere a frutto gli utili accumulati negli anni precedenti.
Tesla: ripartenza o .. bull trap.. buRL trap... buRR trap?Tripla allusione nel titolo, la prima è chiara a tutti, la seconda è riferita al Burlone più ricco al mondo (ex da poco e per ora) che usa il mercato come un bancomat, e la terza è per cinefili e si riferisce a due giganti del cinema, Marlon Brando e Bernardo Bertolucci, protagonista e regista di un film contenete una scena passata alla storia (in particolare per le polemiche e censure) dove il burro è anch'esso protragonista.
A mio avviso la struttura al momento è incompleta e non manca il tempo per terminarla. Anche i burloni amano comprare a prezzo più basso possibile, soprattutto quando si ha la capacità di farlo.
Ovviamente posso sbagliare, però è meglio, a mio avviso, attendere la chiusura in basso del ciclo appena partito sull'ultimo minimo. Come sempre: senza violazione e in tempi consoni si potrà acquistare una prima size, se ci sarà il rinnovo del minimo invece..ahi ahi..
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare sul mercato.
TESLA - Situazione attualeCiao a tutti,
che sta succedendo su Tesla? E' una correzione o l'inizio di un trend rialzista?
Credo che questa sia la domanda più difficile che si possa fare.
Dai suoi massimi Tesla ha perso circa il 75% e dal bottom ha fatto un +43%, è abbastanza per dire che è finita?
Partiamo dal fatto che serve molta cautela, ad oggi il prezzo si trova intorno al 38,2% del ritracciamento dell'ultima onda, inoltre nella stessa area c'è anche una vecchia resistenza.
Ad aumentare le perplessità c'è il fatto che non c'è stato un chiaro pattern d'inversione.
Morale della favola... quella in atto potrebbe essere solo l'onda 4 del movimento, se così fosse ad essa seguirebbe un'onda 5 ribassista che può essere più o meno lunga.
Per chi non fosse già dentro quindi attenzione e non farsi prendere dalla FOMO, per chi è già dentro complimenti e gestite bene la situazione.
Buona giornata a tutti.
Testla apertura in gap up attenzione alla possibile correzioneTesla oggi sta salendo sull'hype dei dati del Q3 del 2022. Dal grafico vediamo che ha rotto la resistenza a 150$ ed ha aperto in gap up con una candela esterna alle Bande di Bollinger. Questo è un segnale che ad alte probabilità porterà il prezzo ad un correzione. Una prima area di arrivo tra 152 e 150. Una discesa sotto i 150$ annullerà il tentativo di rialzo.
Per un operatività corretta bisognarebbe comunque aspettare la chiusura della candela daily, cosa che consiglio. Operare adesso in intraday è un forzare la mano.
Tesla, errore strategico Clicca su “SEGUI” in alto per ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo articolo
Future Ue e Usa stabili dopo i rialzi della prima meta del mese.
La Cina e la speranza di un recessione lieve in Europa e USA, continua a reggere i mercati.
Nel quarto trimestre il PIL della Cina ha registrato un rialzo del +2,9% anno su anno, in frenata dal +3,9% del terzo trimestre, ma parecchio sopra le attese (+1,6%).
Il dato destagionalizzato è crescita zero, dal +3,9% precedente: il consensus era -1,1%. Il 2022 si chiude con una crescita del +3%, tra le più basse degli ultimi cinquant’anni.
In dicembre la produzione industriale è salita del +3,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, di pochissimo sopra la stime del consensus.
Le vendite al dettaglio sono scese dell’1,8% nell’ultimo mese dell’anno, molto meglio del -9% atteso dagli economisti.
Future Nasdaq 100, Future S&P 500, DAX, FTSE MIB, Ibex 35: La Cina fa da supporto
Come scritto nei precedenti articoli gli indici sono supportati dal rialzo delle borse cinesi dovuto alla riapertura dopo tanti mesi di contenimento a causa del virus.
Inoltre anche gli ultimi dai macro economici cinesi sono ottimi, ampiamente sopra il consenso degli analisi.
In ogni caso la recessione che porterà a un calo degli utili aziendali arriverà e questo non è ancora scontato dai mercati.
La recessione in Usa è prevista da molti, ci sono dei dubbi invece su una possibile recessione in Europa.
La recessione arriverà anche in Europa, precisamente quando la BCE, che si è dimostrata molto cauta rispetto alle FED, alzerà i tassi varcando la soglia clou del 3%.
A breve vedremo quindi il vero crollo del mercato.
Lo strumento ideale in questi casi è il VIX, noto anche come l’indice della paura, che utilizza come sottostante le opzioni sull’indice S&P 500, con il quale presenta una correlazione negativa: se lo S&P 500 sale il VIX scende e viceversa.
Molto interessante anche il VSTOXX il gemello del VIX che ha come sottostante le opzioni sull’indice EURO STOXX 50.
Gas naturale: c’è un eccesso di offerta
Rimbalzo tecnico del gas dopo i nuovi minimi annuali.
C’è una netta differenza tra breve periodo e lungo periodo in questo momento.
Nel lungo periodo la situazione è interessante.
L’Europa avrà bisogno di ancora più Gnl per sostituire i volumi russi la prossima estate, quando il continente ricaricherà lo stoccaggio, mentre la domanda cinese si riprenderà dai blocchi e compenserà le minori importazioni da altri acquirenti asiatici.
Nel breve periodo la situazione è negativa.
Il pericolo europeo è svanito, con gli stoccaggi in UE pieni grazie a un domanda molto bassa di gas, dovuta al caldo anomalo, al risparmio sia a livello industriale che retail, e alla transazione energetica in atto.
In estate la situazione però potrebbe essere diversa, con una possibile difficoltà di riempimento degli stoccaggi.
In USA la domanda è bassa a causa del meteo, questo sta creando un eccesso di offerta interno molto negativo per i prezzi che si somma ai dubbi in merito alla riapertura di alcuni impianti di esportazione, da tempo ormai off line e che contribuiscono a l’eccesso di offerta.
Sarà decisivo il fattore Freeport, uno degli impianti di esportazioni più importanti che dovrebbe riaprire la prossima settimana e il meteo con il freddo che al momento sembra non arrivare.
Petrolio: La Cina spingerà la domanda
Come previsto il petrolio continua a dimostrarsi solide principalmente per due motivi:
1: Il price cap sebbene poco penalizzante per la Russia potrebbe portare a un incremento della domanda per il petrolio americano molto positivo per i prezzi e a un crollo della produzione di petrolio russo.
2: La domanda cinese di petrolio frenata dal Covid ripartirà nel 2023 e a supporto abbiamo l’allentamento delle restrizioni avvenute a fine 2022
Tutto questo si unisce al fatto che le scorte di petrolio sono sui minimi degli ultimi 20 anni, con paesi come la Russia che segnano una produzione in netto calo, un fattore che fa bene ai prezzi in quanto c’è scarsità di Petrolio.
Rimango positivo nel lungo termine con un target di 85 $.
Telecom: Non accadrà nulla alla fine
Con l'uscita di Vivendi dal CdA di TIM viene meno uno dei fattori di complessità che hanno caratterizzato le trattative sulla rete negli ultimi mesi, ma al deal NETCO che dovrebbe avere protagonista CDP (Cassa Depositi e Prestiti) questo evento non darà nessuna accelerata.
L'azione sale su una speranza di una soluzione entro fine mese, ma rimango molto scettico sull'esito, in quanto sicuramente ci saranno contrasti sulla valutazione della rete fissa che dovrebbe convergere in Netco.
L'offerta non vincolante da parte di Cdp quindi non arriverà adesso e il mercato ci metterà un attimo a cambiare umore.
La valutazione del titolo secondo il mio modello continua a essere
0.16, con un debito enorme che grava sulla valutazione e che complica la valutazione di NETCO.
Tesla: Errore strategico
Brutto periodo per il titolo destinato a continuare.
Le vendite hanno deluso, con i dati sotto le attese sulle consegne del quarto trimestre: 405.278 auto, meno delle 420.760 unità su cui scommettevano gli analisti.
Ci sono problemi in Cina e in Europa, con Il managament che disperatamente sta abbassando i prezzi per stimolare la domanda, che a causa dell’inflazione e della concorrenza continua a deludere.
E’ una mossa sbagliata, in quanto andrà a danneggiare la redditività dell’azienda e dietro sembrano esserci le continue distrazioni del fondatore Musk sempre più coinvolto in altri progetti.
Come scritto a inizio anno con i prezzi in area 300, Il titolo secondo il mio modello valeva 170 $ e quindi era molto caro a inizio 2022.
Alla luce degli ultimi dati aggiorno il mio fair value di tesla a 85 dollari, un livello dove inizierò a pensare a un acquisto del titolo se la strategia della management dovesse cambiare.
Nota informativa sulle mie posizioni:
Detengo una posizione Acquista sul Natural gas, sul VIX, sul VSTOXX e su un’azione Americana con un grosso potenziale di rialzo.
I miei target sono molto ambiziosi.
Per informazioni sui miei servizi e sulle mie strategie d'investimento, puoi scrivermi su TW.
Tesla: Testa e Spalla, la proiezione porta ancora più in bassoTesla nel 2022 ha fatto segnare una discesa del 65%. La più profonda della sua storia. Il mese di Dicembre si è chiuso con un -36,73% il peggiore degli ultimi 2 anni.
Dal grafico la situazione non sembra promettere ancora nulla di buono. Per una miglior panoramica, ho utilizzato un time frame monthly, dove possiamo vedere un grosso Head&Shoulder ribassista, partito a fine Novembre scorso. La sua proiezione arriva verso un area di prezzo dei 30$. Poco sotto vediamo che è indicata un'area supportiva tra i 24 e 26$ che tra Lugio'17 e Dicembre'18 ha fatto per lungo tempo da resistenza. Poi venne ad essere brekkata al rialzo solo nel Dicembre'19 da dove poi è partito il grande rialzo di Testala.
Per cui prima di valutare Tesla per acquisti da cassettista, attenderei un suo arrivo ancora più in basso almeno attorno ai 40$ -50$. Solo allora si potrebbe iniziare a ragionarci sopra.
Questa è un'analisi di lungo il riscorso trading e scalping è ben diverso.
Ho segnalato anche il vecchio pattern di inversione che si era manifestato sui massimi nel Novembre'21.
TESLA WEEKLY TESLA WEEKLY siamo aggrappati al supporto del 180 con le unghie .
personalmente aspetto per l'operatività .
C'è la possibilità che vada a testare la TL inferiore del canale ribassista , che coincide con un supporto importante ovvero quello che passa a 150 circa
in quell'area c'era stato accumulo di liquidità prima della rottura del breakout a metà novembre 2020
Twitter come TeslaNel recente passato abbiamo visto prima un presidente twittatore e subito dopo uno speculatore twittatore. Ora che il primo ha dichiarato di ricandidarsi e il secondo TWTR se l'è pure comprata nonché dichiarato politicamente: 1+1 = 2.
La presente è una mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare o all'investimento.
Tesla ancora troppo in alto?Dopo il picco di fine 2021, il titolo TSLA ha avviato una fase di pesante storno, replicando l'andamento dei principali titoli azionari americani a più alta capitalizzazione e si è attestato ad un -50% ad un anno dal suo massimo storico.
Benché da un punto di vista finanziario l'azienda stia performando abbastanza bene - il trend del fatturato e degli utili è in crescita, il P/E Ratio in diminuzione (da 1355 di inizio 2021 agli attuali 64 punti), il free cash flow per share in aumento (2019: 0,91 - 2020:1,83 - 2021: 3,39 - 2022 (P): 5,28), il grafico della price action non sembra far presagire ad una immediata ripresa.
Analizzando il grafico, infatti, è possibile notare come il prezzo, dopo aver violato il supporto dinamico di primo livello, abbia usato lo stesso come resistenza e si trovi ora in una fase di possibile distribuzione.
Il trend del prezzo resta ribassista, con un angolo di incidenza negativo medio, mentre vi è un riposizionamento delle EMA (19,34 e 59 non rappresentate in figura) ad attestare l'attuale fase bearish.
Il livello dei 200$, oltre a rappresentare una importante soglia psicologica, rappresenta ad oggi lo spartiacque tra una fase di lateralizzazione del prezzo ed una fase di possibile prosecuzione del trend ribassista.
In caso di rottura di questo livello, il prezzo potrebbe ritestare la media a 200 periodi (tf.settimanale) perdendo in questo modo un altro 18%.
La nostra visione sul titolo resta ribassista, qual'è la tua?
Buona giornata,
Silvio
Tesla - Uno sguardo ai fondamentali.NASDAQ:TSLA
Tesla negli ultimi tre anni è sicuramente stata un tema d'investimento, che grazie allo spirito imprenditoriale di Musk, ma sopratutto all'inseguimento di un megatrend secolare (la trasformazione della trazione dei mezzi di trasporto), ha regalato agli investitori che hanno saputo applicare un buon timing, ottime performance. Il 2022, come per tutto il mercato, anche per Tesla si è rilevato particolarmente difficile con il titolo che ad oggi fa segnare un deciso -46% rispetto alle quotazioni di inizio anno. L'analisi dell'andamento del prezzo di borsa di Tesla, ci farebbe pensare ad un'azienda molto sopravvalutata, debole e magari con "economics" in deterioramento.
Di recente c'è stata la pubblicazione dei risultati trimestrali che, dal punto di vista dei fondamentali dell'azienda, in realtà non fanno intravedere situazioni particolarmente preoccupanti.
Iniziando proprio dagli utili, essi sono superiori rispetto alle aspettative degli analisti, in crescita rispetto alla precedente rilevazione con un Q3 2022 che fa segnare circa 5,38 miliardi, rispetto ai 3.66 dello stesso trimestre del 2021.
Il fatturato continua a correre, con un Q3 2022 da ben 21.4 miliardi rispetto ai 13.7 di Q3 2021.
La disponibilità liquida segnalata dall'azienda è pari a 19 miliardi di dollari, sostanzialmente stabile, mentre molto interessante è il dato del debito, in contrazione rispetto agli esercizi precedenti. Il debito totale oggi ammonta a 5,8 miliardi, rispetto agli oltre 10 di un anno fa.
Equilibrio gestionale, partecipazione istituzionale all'azienda per il 43%, previsione di crescita degli utili per il prossimo anno del 36% , con crescita prevista per i prossimi 5 anni superiore al 48% (si tratta di stime, l'importante è comprendere il sentiment degli analisti circa la prospettiva di crescita).
Può sembrare una banalità, magari anche l'investitore alle prime armi controlla Tesla quotidianamente, ma questi dati, la dominanza sul mercato (che comunque oggi incontra una concorrenza importante), le stime di crescita del settore della trazione elettrica, fanno di Tesla un titolo da mantenere in watchlist. Al momento ho un atteggiamento neutrale, che tuttavia in presenza di segnali particolari e di distensione macro, potranno portare a valutare un ingresso.
$TSLA, annunciati tagli al personale, ma il titolo sale!Tesla annuncia un importante taglio al personale, si parla anche di un 10%, che porterebbe un taglio di circa 10.000 collaboratori.
Mentre ci sono questi annunci arrivano sempre più notizie dell'inizio a regime della produzione della Model-Y nella Gigafactory di Berlino, che aveva riscontrato non pochi problemi prima della sua apertura.
Analizzando il grafico D possiamo dire che il titolo Tesla è entrato un trading range, abbastanza ampio, circa del 25%, questo ci può far intuire che il prossimo movimento sarà importante.
Ovviamente non sappiamo da che parte andrà, ma di certo la situazione non fa presagire a dei rialzi, almeno nel breve termine.
Il box l'ho disegnato appositamente fino al 25 luglio, dove arriveranno i dati su utili e fatturato del Q2 del 22. Gli ultimi 2 risultati, Q4 '21 e Q1 '22 sono stati molto positivi, superando le stime.
In particolare in Q1 c'è stata una differenza positiva molto importante riguardante gli utili, che hanno superato del 42% le stime, anche se questa notizia non ha inciso sul prezzo del titolo, che in balia della situazione generale ha visto un'importante correzione.
Per ora teniamo monitorato questo trading range, magari cercando qualche piccola operatività intra-day, anche se il titolo Tesla rimane sempre interessante per il futuro, vista la sempre maggior importanza dei veicoli elettrici. Non si fermano le istallazioni di colonnine di ricarica esclusive Tesla su tutto il territorio mondiale.
Per il futuro mi aspetto che questa azienda diventi sempre più leader del settore automobilistico.
Vediamo se si sta formando un pattern di continuazione o di inversione.
Dal punto di vista tecnico non ci sono grossi segnali di inversione di trend, se non la possibile chiusura odierna sopra la Kijun, ma rimane comunque un piccolo segnale da confermare.
Le MA 50 e 200 sono girate verso il basso, dopo aver disegnato una death cross.
Calma, gesso e tanto studio.
MatPizzini.