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LTC USDT 4HQuesta è una recensione importante! Anche se non scambi la moneta LTC, ma vuoi svilupparti nel trading e nell'analisi tecnica, devi guardare questa analisi più volte!
Potrei parlarne per ore. Ho qualcosa da dirti se sei un trader principiante. Ma, nel formato TradingView
Ho anche notato livelli importanti per l'acquisto e la vendita della moneta
AUD-CHF ANALISI MULTI TIMEFRAME Ciao traders , questa è la mia analisi sulla suddetta coppia di valute.
Prezzo che come si può evincere dal grafico daily ha rotto la resistenza in area 0.63000 , e dopo aver creato dei nuovi massimi che non sono riusciti a superare la zona 0.64500 mi aspetto che la discesa sia un retest dell area di break out giornaliera.
Attendo eventuali pattern di conferma su grafico 4H per un long di breve termine.
Buon trading
Anche il 3°target (700 pips) su EUR-USD è stato raggiunto!La valuta europea ci ha dato anche l’ultimo target confermando ulteriormente la “bontà” dell’area di accumulo da noi individuata ormai 2 mesi fa e distante circa 7 figure (700 pips) dal 3°target riportato nell’analisi; a questo punto è necessario fare la massima attenzione perché una storno fisiologico potrebbe anche essere alle porte.
In ogni caso, dal punto di vista puramente tecnico, il trend di breve periodo è ormai classificato come rialzista e anche quello di medio sta andando in quella direzione, in questo momento però preferiamo rimanere flat ed aspettare uno storno per decidere se e dove rientrare al rialzo.
Seguirà ulteriore aggiornamento.
2° obiettivo raggiunto su EUR-USD (operazione in corso)Anche il 2° obiettivo è stato raggiunto sulla valuta europea dandoci ulteriore soddisfazione e mostrando come l’area supportiva individuata da noi sia la stessa utilizzata anche dagli istituzionali per accumulare.
Nel nostro ultimo intervento abbiamo ribadito come la pessima chiusura che si era verificata dopo il raggiungimento del 1° obiettivo, non sanciva ancora la fine della nostra view rialzista, e sottolineavamo, inoltre, come il posizionamento strategico dello stop in profitto, se colpito, avrebbe dato anche indicazione di un primo indebolimento della struttura rialzista che, lo ricordiamo, al momento è ancora un ritracciamento di un trend ribassista di lungo periodo.
A questo proposito va detto anche che qualcosa sembra stia cambiando e che la struttura rialzista sta fornendo segnali più di lungo periodo, ci sentiamo di affermare che i massimi raggiunti, non a caso individuati come area di 2° target, siano decisamente cruciali per capire cosa potrebbe fare l’Euro su di un orizzonte temporale più ampio.
Ora, per i motivi sopra scritti, ci sembra opportuno spostare lo stop (già messo in profitto) di un ulteriore step in modo da garantirci un profitto ancora maggiore potendolo comunque posizionare su di un livello tecnico che, se raggiunto, mostrerebbe un primo segnale di debolezza.
Oggi è la giornata della BCE e va prestata la massima attenzione perché sicuramente ciò che non mancherà sarà la volatilità, in ogni caso possiamo ormai tranquillamente affermare che, indipendentemente da come andrà, anche questa operazione ha generato un risk/reward decisamente favorevole.
Seguirà ulteriori aggiornamento.
500 pips di gain su EUR-USD!Come già detto in precedenza, l’area di accumulo segnalata ha prodotto un deciso rialzo della nostra valuta ma la stessa settimana che ha visto il raggiungimento del 1° obiettivo, è stata caratterizzata anche da una pessima chiusura che, ribadiamo, non ha ancora invalidato la view rialzista.
A questo punto però occorre proteggere il profitto che questa operazione ha generato perché, lo ricordiamo, la gestione delle operazioni nel lungo periodo è determinante per riuscire ad ottenere dei risultati positivi e costanti.
Il punto grafico che può rappresentare un buon compromesso tra la difesa del profitto ed un segnale tecnico ribassista, appare il minimo di giovedì scorso (13.10.2022).
Questa giornata infatti è stata caratterizzata da una forte volatilità causata dal rilascio dei dati sull’inflazione che hanno nuovamente superato le aspettative degli analisti spegnendo, di fatto, ogni speranza da parte degli operatori di una FED più accomodante rispetto al recente passato.
Nonostante tutto però l’Euro è riuscito a chiudere bene la giornata, infatti dopo un forte ribasso sull’uscita del dato, ha poi recuperato chiudendo in forte rialzo.
Per questo ed altri motivi, ci appare opportuno proteggere il profitto ottenuto spostando lo stop da negativo, a sotto il minimo sopra citato in modo che, se dovesse essere colpito, genererebbe comunque un profitto fornendoci, inoltre, un segnale tecnico sull’indebolimento del movimento rialzista che stiamo cercando di catturare.
Seguirà ulteriore aggiornamento.
1° Obiettivo raggiunto su EUR-USD (operazione in corso)Dopo aver raggiunto il 1° target il mercato ha pesantemente ritracciato, d'altronde non a caso è stato posizionato il 1° obiettivo proprio nell’area dove il prezzo ha invertito la direzione.
Al momento l’area di accumulo individuata ha egregiamente svolto la sua funzione producendo un rialzo di circa 5 figure (500 pips) e confermando la tenuta del supporto ad un suo primo attacco.
La chiusura settimanale non è sicuramente delle migliori ma la view long non è ancora stata invalidata, è necessario però che i corsi vadano nuovamente a testare la quotazione della parità in quanto questa rappresenta una forte resistenza psicologica ancor più che grafica.
Il suo superamento infatti sarebbe un’ulteriore conferma rialzista che potrebbe far accelerare i prezzi verso il 2° target indicato nell’analisi.
In apertura di settimana i prezzi potrebbero subito prendere la via del ribasso ma a quel punto sarebbe altrettanto probabile che il movimento vada poi a sfociare in un rialzo.
Sarà quindi fondamentale osservare la price action che si andrà a sviluppare per capire come gestire al meglio un’operazione che ormai, anche nella peggiore delle ipotesi, si chiuderà con un profitto.
Seguirà ulteriore aggiornamento.
EUR-USD è ora di accumulare?Nonostante il trend sia palesemente ribassista ora Il cambio si è ormai portato in un'area dov’è difficile non iniziare ad accumulare, infatti l’idea che possa continuare a scendere, dopo aver raggiunto l’importantissimo supporto posto in area 0,96, senza nemmeno tentare un rimbalzo, al momento appare improbabile, ragion per cui su questi livelli l’operatività che compare più sensata non è quella di andare al ribasso, ma al contrario quella di iniziare ad accumulare, fino a quando?
L’area interessante individuata ed evidenziata nel grafico è quella tra 0.9680 e 0.9480 circa, in questi 200 pips ci sono veramente tantissime ragioni per cui la nostra valuta potrebbe ricominciare ad apprezzarsi, senza contare che per ritrovare il dollaro su questi livelli bisogna andare indietro di 20 anni.
Ora, che qualcosa sia e stia cambiando a livello mondiale è innegabile, ma pensare che questa situazione possa perdurare nel lungo periodo rimane altrettanto improbabile. Infatti, se così dovesse essere significherebbe che la tenuta stessa dell’Euro sarebbe messa in discussione dagli operatori con scenari a cui è meglio non pensare. Per questo motivo, a meno che si ipotizzino scenari apocalittici (purtroppo non del tutto esclusi), appare sensato iniziare ad accumulare Euro.
Anche il rischio/rendimento di questa operazione si mostra decisamente interessante in quanto il 1° target è posto in area 0,99, quindi a circa 300 pips dalla quotazione attuale e sarebbe solo il 1° obiettivo.
In ogni caso è bene ricordare che gli ingressi vanno strategicamente pianificati e che anche la price action che si sviluppa ha un ruolo fondamentale nel confermare o meno quanto ipotizzato, perché il mercato ha sempre ragione!
Seguiranno aggiornamenti.
Dow Jones – È ora di rifiatare?L’indice Dow Jones ha chiuso la 4° settimana consecutiva con il segno + ed ha avuto una forte accelerazione rialzista nelle ultime 2 settimane.
Ci apprestiamo a chiudere anche il mese di Ottobre e nulla fa pensare ad un cambio di rotta, tuttavia l’indice ha corso veramente tanto e delle prese di beneficio sembrano ormai dietro l’angolo, se non altro per permettere uno scarico degli indicatori che sono ormai in forte iper comprato.
L’operazione di oggi mira a catturare proprio questo storno tecnico con un timing operativo che va da poche ore a pochi giorni.
Il segnale short è già scattato ed il pensiero e che almeno il target 1 abbia una forte possibilità di essere raggiunto, anche il target 2 è a portata di mano ma vedremo, in base alla price action che si svilupperà, se sarà o meno il caso di lasciar correre una parte dell’operazione puntando magari anche a qualcosa di più ampio come il target 3.
Seguirà aggiornamento.
Questa crypto ha fatto il 70% a novembreCari lettori, vi prego di perdonarmi per il titolo, un po ironico e un po provocativo, ma come ben saprete, novembre 2022 è forse uno dei peggiori mesi intesi in termini di performance per il mercato crypto. Il mercato azionario invece sembra a tutti gli effetti essersi ripreso fiducioso di un allentamento della stretta monetaria della FED e della BCE.
Ridiamoci su: BTCDOWN/USDT
Nonostante ciò, un token listato su Binance ha registrato una performance da capogiro: +70%. Parlo del BTCDOWN con cross USDT. Questo token è negoziabile sul mercato spot di Binance e quindi era possibile per tutti gli utenti EU acquistare questo strumento e sfruttare le sue caratteristiche per speculare o fare hedging dalla recenti variazioni negative.
Come utilizzare questo strumento d'investimento?
Noi di cryptohubble come ben saprete avevamo una buona parte dei nostri fondi sull'exchange FTX e non abbiamo paura a dirlo: il nostro business model era strutturato prevalentemente sopra quell'exchange. Fortunatamente, grazie all'hedging con BTCDOWN siamo riusciti a limitare le perdite finendo per perdere solo il 27% del totale delle nostre posizioni. Sempre meglio di perdere il 100%, utilizzare la rete TRON (una truffa ideata dal creatore e una forte mancanza di rispetto nei confronti degli investitori crypto) oppure aspettare che i curatori fallimentari restituiscano le briciole.
In sostanza, in contesti di forte incertezza un modo per coprire il proprio portafoglio dai rischi è quello si utilizzare questi strumenti esotici tenendo sempre in considerazione che, come per il resto degli asset, non sono certo esenti da rischio.
Thom_Hub
PROFIT +5.000$ CON CHILIZ!? (CHZUSDT)-OPERATIVITA' PERSONALE- IDEA PERSONALE-
Salve! Nella mia opinione CHZUSDT potrebbe presto ritrovare i 30 cent di $, salendo cosi di un ulteriore 10/20% entro qualche settimana.
Potrebbe scendere però di -5/-10% nei prossimi giorni. Scelgo prezzo di ordine a me più idoneo.
Trade: OPEN LONG LIMIT
Leverage: x25
Quantità: 1000$
Take Profit: 0.30$
Profit stimato: +5K$
*analisi ed indicatori private
*dai un'occhiata ai trade qui sotto nelle idee correlate
Un abbraccio.
Loris
it.tradingview.com
@GruppoBPER_PR Possibili rialzi?Visti gli ottimi segnali dati dai bilanci BPER comincia a seguire un'onda rialzista, confermata anche dall'incrocio delle medie mobili a 50 e 100 periodi, resa ancora più forte la tesi dal segnale tecnico del superamento della media a 200 periodi da parte della media a 50. Mi aspetto una correzione da parte del grafico in area 1.8000 che potrebbe dar spazio ad acquisti importanti con target posti in area 2.1900.
Sta arrivando l'halving: è tempo di comprare?Gli investitori stanno aspettando con ansia l'halving che seguendo l'attuale andamento dei blocchi, dovrebbe avvenire tra circa 18 mesi.
Questo processo di dimezzamento di Bitcoin cadenzato da cicli di tre o quattro anni consiste nell'elargizione di ricompense in monete per i minatori.
ln sintesi, il prossimo dimezzamento dovrebbe avvenire nel 2024.
Storicamente, il bull market è sempre iniziato pochi mesi prima dell'halving per continuare per alcuni mesi dopo. L'ultimo dimezzamento è avvenuto a maggio del 2020 e, come da copione, è stato seguito da una corsa al rialzo del prezzo che ha visto BTC raggiungere il record di Bitcoin di quasi $ 69.000 a novembre 2021.
Da quando ha raggiunto quel traguardo, Bitcoin è crollato di circa il 70%.
I mercati hanno un andamento ciclico e il miglior momento per prendere posizioni è quasi sempre stato quando i retail trader escono dal mercato per mancanza di fiducia. Questo livello spesso corrisponde a zone di minimo per gli indicatori di sentiment. Bassi volumi di scambio e la bassa volatilità, indicano il possibile raggiungimento di questo livello. Nonostante ciò, la situazione macroeconomica resta danneggiata dall'alta inflazione che affligge quotidianamente i fondamentali dei titoli tecnologici. Bitcoin, secondo uno studio di cryptohubble può a tutti gli effetti essere considerata una società tecnologica e per tale motivo presenta un tasso di correlazione con il NASDAQ superiore al 60% (0.6 punti).
By Chiara Benvenuti (Chiara-Hubble)
Dow Jones – È ora di rifiatare?L’indice Dow Jones ha chiuso la 4° settimana consecutiva con il segno + ed ha avuto una forte accelerazione rialzista nelle ultime 2 settimane.
Ci apprestiamo a chiudere anche il mese di Ottobre e nulla fa pensare ad un cambio di rotta, tuttavia l’indice ha corso veramente tanto e delle prese di beneficio sembrano ormai dietro l’angolo, se non altro per permettere uno scarico degli indicatori che sono ormai in forte iper comprato.
L’operazione di oggi mira a catturare proprio questo storno tecnico con un timing operativo che va da poche ore a pochi giorni.
Il segnale short è già scattato ed il pensiero è che almeno il target 1 abbia una forte possibilità di essere raggiunto, vedremo, in base alla price action che si svilupperà, se sarà o meno il caso di puntare anche a qualcosa di più ampio come il target 2 o addirittura il target 3.
Seguirà aggiornamento.
Bitcoin: i dati on-chain sorprendono i retail traderL'aumento dei prezzi all'inizio di questa settimana ha riacceso la speranza per i sostenitori delle risorse digitali. In molti hanno visto la ripartenza dell'ultima settimana di ottobre come uno dei segnali indicativi del fatto che probabilmente "l'inverno delle criptovalute si stia scongelando". Le cryptovalute, in linea con l'andamento dei titoli tecnologici del NASDAQ, hanno sofferto in un contesto di politica monetaria più restrittiva da parte della Federal Reserve per reprimere l'inflazione. Ma l'interesse per il settore crypto sembra comunque rimanere basso. Il motivo principali risiede appunto nel fatto che il panorama decentralizzato pare a tutti gli effetti meno remunerativo rispetto che agli anni precedenti. La percentuale di Bitcoin in holding da oltre un anno è ai massimi storici raggiungendo un record del 66%. Più di un quarto dell'offerta totale non sembra volersi affatto spostare dalla catena di blocchi e risulta tecnicamente bloccata da oltre cinque anni.
Questo è certamente un dato particolarmente positivo per il settore in quanto significa che c'è sempre meno BTC disponibili sul mercato. Secondo il meccanismo della domanda e dell'offerta, questo dovrebbe stimolare il prezzo creando un ambiente deflazionistico che può solo giovare il mercato. Un aumento della percentuale di Bitcoin in holding allo stesso modo indica che, nonostante i crolli recenti, la fiducia dei propri investitori resta alta.
D'altro canto il calo dei volumi dei derivati si è accompagnato a un calo dei volumi spot e a bassi livelli di ricerca su il browser Google, suggeriscono che i retail trader hanno preferito abbandonare il mercato, seppur temporaneamente in quanto molto meno direzionale rispetto al passato.
#2 Hubble View - Ethereum: i 1200$ saranno un buon supporto?Questo secondo capitolo della saga "Hubble View" ha come protagonista il nostro amato Ethereum. Dalla notizia relativa alla vittoriosa conclusione del progetto di merge, la madre dell'80% della DeFi attualmente esistente è uscita da sotto i riflettori e nessuno sembra più voler parlare di lei.
La stragrande maggioranza degli investitori medi si aspettava che con il merge il prezzo di Ethereum potesse arrivare a valori decisamente più alti. Contro ogni aspettativa, il prezzo di ETH decide di non voler superare la soglia dei 2000 facendo perdere la speranza di un pump di breve periodo.
Con gli anni ho capito che i momenti borsistici più tranquilli sono in realtà i migliori per prendere decisioni di investimento e spesso monitorare un settore poco discusso può dare molte soddisfazioni. Attualmente, nessuno se ne rende conto ma Ethereum ha creato sul livello dei 1200$ un supporto grafico per niente banale.
Non vi dirò una bugia, ho preso posizione in prossimità dei 1200 e sebbene sia un day trader la tentazione di lasciare aperta la posizione per qualche altro giorno è molto forte. Quindi vi farò una confessione: la mia decisione finale sarà quella di mettere uno stop alla pari e provare a far correre la posizione nonostante per il mio tipo di trading un take profit del 10% alzerebbe il ratio del mio trading journal.
Il rischio è che l'S&P500 possa subire una forte correzione a causa di qualsiasi bad news (cosa che al momento non è affatto improbabile). IL rendimento però è altrettanto alettante e per stavolta decido di fare l'ingordo e provare ad unirmi al coro celtico dei "to the moon".
Ci ripensiamo eventualmente sui $1500, altrimenti sarà un trade in pareggio come un altro.
A cura di Thom_Hubble
Cosa mi aspetto da BTCvsUSDT giornaliero e nei prossimi mesiPosto che ci troviamo in una zona di rumore insignificante perché sempre vincolati nel range da cui non si esce da settimane, ho ragione di credere che BTCvsUSDT toccherà di nuovo i 18930 per risalire verso i 19360. Questa è la mia idea per il prossimo trade in long intraday. Credo che toccherà la zona di entry domani 17 ottobre e il take profit tra il 19 e il 22 ottobre.
Questo movimento va contestualizzato alla suddetta zona in cui siamo bloccati e al fatto che ci troviamo ancora in un mercato discendente.
Ben lontani da un movimento che potrebbe far pensare ad un'inversione.
Tutto il movimento che si vede bene con candele giornaliere si trova all'interno di un wedge ribassista che trova il punto di partenza al prezzo massimo storico (ATH).
Ci stiamo inesorabilmente avvicinando alla punta di questo wedge e "presto" (settimane-mesi) vedremo un impulso importante di BTC. Certo, l'analisi tecnica aiuta tantissimo ma è impossibile prevedere quale sara la direzione di tale impulso! Staremo a vedere! Restiamo sul pezzo.
#1 Hubble View - Bitcoin: sul filo del rasoio dei 18K$Con oggi vorrei iniziare una nuova rubrica su TradingView: #Hubble View
Userò quindi questo spazio per condividere, senza freni di alcun tipo, i pensieri che mi passano per la testa quotidianamente durante la mia giornata da trader per cryptohubble.
#1 Hubble View - Bitcoin: sul filo del rasoio dei 18K$
Stiamo ormai raggiungendo la soglia critica dei 18K$ mentre l'economia globale sembra lentamente sprofondare in un inesorabile abisso caratterizzato da un inflazione galoppante e tassi di interesse superiori alle aspettative.
Il Job Report ha comunicato difatti dati troppo positivi sintomo complice del fatto che i consumi, rappresentati dal consumer price index, non hanno proprio intenzione di placarsi. la conseguenza? Diminuisce la disoccupazione.
Sebbene sembri quasi una barzelletta, questo crea i presupposti per alzare le aspettative sul CPI e questo ai mercati, aimè, non piace affatto in quanto comporterebbe un parallelo aumento massiccio dei tassi di interesse. Viceversa, senza se e senza ma, le politiche aggressive delle banche centrali sembrerebbero portare anche venti recessivi a causa di una certa latenza fra l'attuazione dei provvedimenti della FED o BCE che sia, con la registrazione "contabile" dei dati statistici.
Bitcoin va dietro al Nasdaq, il mercato più speculativo al mondo. Naturalmente, risentirebbe di un aggravio della situazione economica globale. Graficamente si sta creando un contesto tecnico che ricorda solo e soltanto una perenne ricerca della liquidità. Il prezzo va dai 20K ai 18 e spiccioli. Poi "improvvisamente" entra liquidità, ed il prezzo insiste nuovamente sul lato del range opposto.
Può sembrare banale, ma c'è talmente tanta liquidità in gioco, specie sul cross con Tether, che viene quasi obbligatorio pensare che qualcuno in realtà abbia già ben chiaro dove andrà il mercato.
Personalmente, mi tengo d'occhio il numerario dei 18K$ se dalla volatilità che si scatenerà alla rottura di quel livello, con qualche operazione si scalping a leva, un bravo trader leverebbe un anno di stipendio.
T_Hubble
l'ottimismo svanisce, restano gli orsi sul dollaro
Di cosa ti devi occupare giovedì 6 ottobre:
Il dollaro ha fatto una rimonta di breve durata mercoledì, chiudendo la giornata in modo misto su tutta la linea FX. I flussi di riduzione del rischio sono tornati in mezzo alle tensioni tra Europa e Russia, sebbene il sentimento sia migliorato durante le ore di negoziazione degli Stati Uniti quando il paese ha pubblicato dati macroeconomici ottimisti.
L'Unione Europea ha approvato l'ottavo pacchetto di sanzioni contro la Russia, compreso un tetto massimo sul greggio di Mosca e sui prodotti raffinati. Il vicepremier russo Alexander Novak ha risposto dicendo che il suo paese sarebbe disposto a tagliare la produzione per compensare i massimali di prezzo, aggiungendo un prezzo del petrolio di $ 70 al barile sarebbe comodo.
Il Regno Unito prevede inoltre di attuare sanzioni che vietano i servizi russi e limitano le esportazioni nel paese.
Allo stesso tempo, l'OPEC+, insieme ai ministri chiave delle nazioni coinvolte, solitamente noto come Comitato di monitoraggio ministeriale congiunto, ha deciso di ridurre la produzione di petrolio di 2 milioni di barili al giorno. Hanno anche annunciato che non si sarebbero più incontrati su base mensile.
Nel frattempo, anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato che l'Unione è pronta a discutere un tetto massimo di prezzo temporaneo sul gas utilizzato per generare elettricità, mentre la Casa Bianca degli Stati Uniti ha riferito che il Dipartimento dell'Energia rilascerà altri 10 milioni di barili di petrolio dalla Strategic Petroleum Reserve . Infine, l'amministrazione Biden si consulterà con il Congresso sugli strumenti per ridurre il controllo dell'OPEC sui prezzi dell'energia.
La coppia EUR/USD viene scambiata attualmente intorno a 0,9890, mentre GBP/USD viene scambiata intorno a 1,1330. Il cambio USD/CAD ha chiuso la giornata con perdite intorno a 1,3610, nonostante la ripresa dei prezzi del greggio. Il WTI è ora scambiato a circa $ 87,90.
La coppia AUD/USD, d'altra parte, ha ridotto la maggior parte delle sue prime perdite e si aggira intorno a 0,6500. USD/CHF è in rialzo fino a 0,9830, mentre USD/JPY rimane stabile intorno a 144,50.
L'oro spot ha incontrato gli acquirenti in calo a $ 1.700, chiudendo la giornata a circa $ 1.716.
Wall Street è mista, con il Dow Jones Industrial Average che registra guadagni modesti, ma l'S&P500 e il Nasdaq Composite sono attualmente in rosso. Infine, i rendimenti dei Treasury statunitensi sono aumentati, con il Treasury decennale che attualmente cede il 3,75%.
Il breakout mette alla prova la tenacia degli shortisti Una delle strategie più utilizzate dai trader in ogni segmento di mercato ed in ogni operatività (scalping intraday e swing) è senza ombra di dubbio il breakout.
Il breakout, nel trading online, è una conformazione tecnica (pattern) che si crea nel momento in cui il prezzo di un asset torna a rompere i precedenti livelli di supporto o resistenza.
Tipicamente, il breakout di un determinato livello è sinonimo di una certa forza del trend in atto e quindi, quando si verifica una rottura, il trader medio utilizza questa informazione per prendere posizione.
Perché ad i trader piace tanto entrare nel breakout? Perché, a causa dei meccanismi intrinsechi al sistema della domanda e dell’offerta, quando il prezzo di un asset riesce a superare i muri volumetrici presenti in prossimità di una resistenza o supporto, si presume che abbia forza ulteriore per continuare la tendenza in atto. In sostanza, piace molto perché quando un trader apre un trade un tick sopra il break, spesso e volentieri, almeno nella prima fase temporale, il trader tende ad andare già in profitto e la sua mente crea subito uno scenario emotivamente positivo.
Vien da sé, che spesso e volentieri, il trader in un contesto di alta volatilità come quello creato in prossimità di un breakout, in realtà non sappia affatto gestire la posizione. Questo perché, dopo un breakout non c’è sempre e soltanto un Pump o un dump del prezzo. Capita spesso che, specie in questi ultimi periodi di contrattazione, il breakout metta alla prova i trader che hanno scelto di entrare in quel punto, facendogli assaggiare il sapore del gain per poi portarli subito in loss attraverso magari la costruzione di pull-back o altri pattern grafici.
In questo contesto di mercato occorre quindi stare molto attenti in quanto non solo la volatilità è molto alta, ma i trader sono soggetti anche ad un forte stress psicologico dovuto all’enorme afflusso di dati e news alla quale ogni investitore, ogni giorno, è soggetto.
Se anche voi, come me, tendente ad aprire YouTube per farvi due risate nel guardare formatori condividere le proprie paure ed insicurezza sottoforma di pillole formative o consigli indiretti di investimento, saprete che adesso il panico regna sovrano.
Senza guardare un TPO o un DOM o qualsiasi altro strumento volumetrico, si capisce che su questo breakout, moltissimi trader retail sono entrati short, impauriti dalle terrificanti affermazioni fatte dai propri “trader di fiducia”.
In sostanza, si è creato un contesto tecnico molto particolare in quanto il trend sta mettendo alla prova i propri sostenitori mentre il mercato sta valutando se attualmente ci sia o meno abbastanza forza per continuare la discesa iniziata ormai qualche mesetto fa.
Personalmente non ho preso posizioni short recentemente e mantengo aperte quelle già presenti. Se però c’è qualche shortista in ascolto, sono curioso di sapere a che livello tecnico abbia piazzato lo stop loss.
Quindi, mi rivolgo ad i trader più socialmente aperti:
condividereste qui sotto nei commenti il vostro livello di stop?
MERCATO CRYPTO: Perchè segue il NASDAQ ?" Confermiamo dunque il forte posizionamento su titoli quality con maggior diversificazione internazionale e una struttura finanziaria solida con protezione dall`inflazione. Sui finanziari la nostra idea è di privilegiare quei titoli meno esposti al costo del rischio, che beneficiano del rialzo dei tassi, di trend strutturali, ottimo posizionamento competitivo e solida dotazione di capitale. Sulle industriali, manteniamo un approccio selettivo privilegiando titoli che abbiano dato prova di avere "pricing power" anche in contesti di mercato recessivi o che abbiano catalyst specifici. L`idea della settimana: Banca Mediolanum "
Questo è un Weekly Review fornito da Banca Mediolanum che mi ha fatto molto riflettere:
il suggerimento dato dalla banca è quindi in sostanza quello di dare un occhio di riguardo alle società "meno esposte al costo del rischio" e con un certo "pricing power".
Il tasso di interesse, come ben saprete, è un timone per l'economia di un paese e spesso un ancora per le finanze delle imprese. Lo stesso per quanto riguarda caratteristiche intrinseche alle politiche aziendali quali il pricing power ed altri economici.
Senza entrare troppo nella retorica, non possiamo certo dire che le recenti flessioni in negativo del mercato azionario siano state ingiustificate dalle aspettative sui fondamentali del mercato. In poche parole, c'è un motivo se i prezzi flettono.
Ma le crypto? Come mai i loro rendimenti sono così negativi?
Statisticamente, BTC presenta un indice di correlazione positivo ed alto con il NASDAQ ed allo stesso tempo uno altrettanto alto ma negativo con il DXY. Queste però non sono ragioni fondamentali ma piuttosto conseguenze tecniche.
La domanda che vorremo porre al pubblico di crypto trader ed investitori, secondo voi come mai il mercato decentralizzato sta subendo questa flessione se le finanze delle imprese che compongono quel mercato sono sconnesse all'andamento dei tassi di interesse? Può riguardare la crisi energetica che impatta direttamente sui centri di Mining?
La finanza decentralizzata forse non è così tanto sconnesso con quella tradizionale? Il circuito bancario e istituzionale segue semplicemente le logiche di investimento tipiche del mercato azionario per investire nel cryptovalutario?
Questa volta, aspettiamo una vostra opinione nei commenti qui sotto.
BEAR TRAP? Oppure i timori sono fondati?Una bear trap è comunemente intesa come la falsatura di una rottura tecnica per un determinato livello di supporto oggettivamente considerato importante (ben visibile). In poche parole, si parla di trappola ribassista, quando il prezzo di un asset rompe al ribasso un supporto, istigando nella maggior parte dei trader sentiment ribassisti, ma nelle sedute successive il prezzo resiste e da il via ad un nuovo ciclo rialzista (bull) facendo cadere in trappola tutti i trader che hanno abboccato. E' comunemente inteso come uno dei pattern tipici di manipolazione di mercato ed allo stesso tempo, uno dei più frequenti.
La partita a scacchi con il market maker continua e questa volta i trader sembrano nuovamente doversi confrontare con il tanto temuto "supporto dei 19k$".
Nello scorso approfondimento, abbiamo discusso del numerario dei 20K e di come sia un livello di prezzo "troppo" facilmente visibile graficamente. Se ricordate le nostre parole, ci siamo soffermati molto sul fatto che per questo motivo, veniva utilizzato come resistenza e, per essere più precisi, come pozzo di liquidità per le mani forti. Non servono particolari capacità di analisi volumetrica o conoscenza della tanto rinomata corrente dello smart money ... queste informazioni possono essere lette da chiunque semplicemente osservando la price action.
Detto ciò, la struttura grafica non lascia presagire niente di buono. Non solo perchè il prezzo non sembra aver voglia di superare i 20K$ (che come avrete capito sono un livello fondamentale), ma anche perchè dal contesto macroeconomico non sembrano certo arrivare notizie positive per i mercati finanziari. Per stabilizzare l'inflazione i mercati devono scendere e con essi, la crescita economica. I P/E delle società più speculate, difatti si stanno ridimensionando e le aspettative di recessione economiche per molti paesi stanno aumentando (scenario confermato dalla price action dell'EuroStoxx e del S&P500).
Il tasso di correlazione di BTC con imercati tecnologici statunitensi (purtroppo) è alto e quindi, non possiamo non prendere in considerazione certi ragionamenti.
Per tale motivo, a mio parere i trader cryptovalutari dovrebbero restare attivi sul breakout perchè, indipendentemente dalla direzione di medio periodo che assumerà il prezzo, ci sarà da aspettarsi molta volatilità e con essa, molte news che non vedevano l'ora di uscire (a buon intenditore, poche parole).