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Petrolio: possibile scenario nel breve-medio termineOsservando il grafico del petrolio possiamo notare come i prezzi stiano convergendo sempre più verso un range di 47-50$. Nelle ultime tre sedute i prezzi non sono andati oltre i 50.5$, livello divenuto di resistenza ormai già da qualche settimana. Le ultime tre candela mostrano un body particolarmente ridotto con shadow ampie, una tale manifestazione dei prezzi, unita a volumi in ribasso, segnale incertezza da parte degli operatori. Trovandoci in prossimità di un livello di resistenza si potrebbe quindi optare per un'idea di ribasso dei prezzi nelle prossime sedute. Il primo target al momento si trova in area 48$, livello sul quale il fascio di medie mobili funge da supporto. Il target finale dell'operazione sarà poi in area 47$, possibile livello di contatto con la trendline rialzista.
Non mi stupirei se nelle prossime settimane, a meno di scossoni di mercato, i prezzi oscillassero quindi tra le due fasce di prezzo di 47$ e 50$, fino a convergere all'apice del triangolo nei pressi di area 49$. Solo in quel momento il trend potrebbe riprendere direzionalità tornando magari al trend rialzista di fondo.
Da osservare mercoledì il dato sulle scorte USA.
BTP proseguono le venditeSuperata senza problemi l'area di 135,5 (0,5 di Fibonacci); target 134,8 che se superato apre la strada a 134 dove convergono due trend line che tecnicamente potrebbero per il momento arrestare la discesa; c'è molta carne al fuoco in questo periodo, alcuni investitori si stanno preparando a un inizio di tapering vendendo titoli di stato; abbiamo una situazione politica in fermento; non si escludono mesi caldi; al momento è bene però limitarsi a quello che succede e non a quello che potrebbe succedere.
FTSEMIB riuscirà a superare la resistenza?Non seguo molto l'indice italiano ma mi sembra attualmente alle prese con una situazione interessante. Sembra faticare a superare la resistenza posta dalla TL viola e il macd inizia a segnare una perdita di forza. Rallenterà appoggiandosi su qualche TL rossa come supporto per poi ripartire? Scenario possibile, da utilizzare come incremento di posizioni lunghe sui supporti.
Euro dollaro rallenterà fino a fine mese?Nessun segnale reale di inversione del trend e quindi sarebbe lecito aspettarsi nuovi massimi; siccome mi piace guardare un po più in la, noto un ipercomprato del macd su scala settimanale (non è presente nel grafico) ai massimi di sempre e una Shooting star sul grafico giornaliero. Queste due cose mi portano ad avere molta cautela nel aprire posizioni lunghe (anzi non ho alcuna intenzione di farlo); la mia idea è che i massimi di periodo siano stati segnati e che c'è una reale possibilità di una leggera discesa fino area 1,142 (Fibonacci e trend line). E' una sensazione e non un'analisi puramente tecnica, sono convinto che vedremo nei prossimi mesi un euro molto più forte di adesso, ma credo che siamo vicini a una fase di debolezza.
The future is unwritten. The Clash
Petrolio: nuovo pattern ribassista al contatto con la trendlineAncora una volta i 50$ hanno spaventato i rialzisti, il prezzo del petrolio sembra si stia preparando ad una nuova discesa. Perfettamente a cavallo della trendline discendente in area 49$, il prezzo del greggio si prepara al quinto massimo decrescente consecutivo. Il pattern in formazione è un evening star, e visto che si trova in prossimità del massimo precedente ed a cavallo di una importante trendline ribassista, mi porta a pensare che stia per iniziare una nuova discesa dei prezzi. Il dato sulle scorte di ieri non ha di certo aiutato visto che dopo settimane di positività si è tornati in surplus. Vediamo domani come reagiranno i prezzi, nel caso in cui si continuasse a scendere il primo target è in area 47$, con target finale in area 45/46$.
Wti possibilità ribassisteIl petrolio ha chiuso al di sotto della media mobile, segnale che fino ad ora ha sempre individuato una fase di ribasso dei prezzi. Ho provato a tracciare un canale ribassista, vedremo nei prossimi giorni se sarà confermato: in questo caso target ambiziosi se il movimento verrà anche supportato da una fase di rafforzamento del dollaro. L'uscita dal canale verso l'alto ovviamente invaliderà questa tesi.
Il 10Y Treasury ha un gap da chiudereGap up da chiudere in area 1,88. Ne lascia molti, ma li chiude quasi sempre; possibilità entro la fine dell'anno.
Euro, palla a DraghiGiovedi avremo le nuove comunicazioni di politica monetaria della Bce; la maggior parte degli economisti intervistati esclude che si parli di tapering in questa riunione a causa del repentino rally dell'euro che potrebbe impattare negativamente sulla ripresa dell'economia. Molti rinviano l'inizio del tapering alla riunione di ottobre, alcuni pensano che se ne riparlerà a Dicembre. Se questo dovesse effettivamente verificarsi, darà respiro al cambio, portandolo a livelli più bassi dopo aver corso per mesi (basta guardare un grafico mensile). In quest'ottica ho chiuso le posizioni long e sono in attesa di sviluppi e avere un quadro chiaro della strategia da seguire.
L'oro non molla, reggono i 1300$!Nonostante il calo avuto nella notte, l'oro continua a mantenere il traguardo dei 1300$. Dopo la pin bar di martedì la discesa di consolidamento sembrava inevitabile, invece i compratori si sono fatti sentire mantenendo l'oro sopra il fondamentale supporto psicologico. La rottura al rialzo della trendline decrescente con partenza dai massimi storici del 2011 ed il successivo retest di metà agosto, unito allo scenario macro di periodo, hanno dato un'insolita spinta al metallo prezioso che in agosto raramente si era verificata. Al momento i massimi post Brexit a 1375$ sono ancora lontani, ma possiamo restare fiduciosi se i prezzi si manterranno al di sopra di questi livelli. Il primo target sono i 1340$, area che potrebbe essere raggiunta visto un dollaro così debole ed uno scenario macro così incerto, specialmente sul fronte nord coreano. Tale teoria è avvalorata da un rialzo dei tassi Fed a dicembre sempre più remoto.
Uragano Harvey affonda il petrolio, continua la discesa!Il prezzo del petrolio, dopo aver segnato il terzo massimo di swing decrescente da inizio anno, continua la discesa e va a violare al ribasso il supporto in area 47$. Nemmeno il dato nettamente positivo pubblicato ieri sulle scorte è riuscito a ridare slancio ad un petrolio in ansia per i danni che sta causando l'uragano Harvey negli USA. I maggior timori sembrano essere quelli di un calo di domanda da parte delle raffinerie, visto che l'uragano sembra spostarsi sempre più verso la costa del Golfo, cuore dell'industria petrolifera statunitense.
Nella seduta odierna i volumi registrati fin ora sono molto bassi rispetto ai giorni precedenti. Tale segnale potrebbe essere interpretato o come un calo dei venditori, oppure come un'attesa aspettando le conseguenze dell'impatto dell'uragano sulla produzione.
In ottica ribassista il primo target utile è il supporto psicologico a 45$, area coincidente con la trendline rialzista partita ad inizio 2016.
S&P500 si sta prendendo una pausa?Nel ciclismo si direbbe che il GPM è passato, nei mercati azionari sembra invece che il momento per dirlo sia sempre troppo presto. Abbiamo diversi intrecci di possibili supporti, se li tracciassi tutti sarebbero infiniti, e anche un paio di gap da chiudere (chissa quando ma è bene non dimenticarli mai). Seguiamo di pari passo il decennale usa per un quadro migliore.
Beiersdorf continua la discesaContinua la debolezza del titolo produttore della Nivea, come anche evidenziato nella precedente analisi.
Il primo target sarà in area 85 euro. Molto probabile che la debolezza continui fino a quando il macd non si sarà scaricato completamente a ridosso della linea nera.
Oro: pesa la trendline ribassista, ma il segnale è ancora longNonostante l'oro abbia avuto l'ennesima flessione al contatto con la trendline ribassista di lungo periodo (partenza dai massimi del 2011), il segnale resta long. Con le vendite arrivate venerdì siamo ancora sopra la resistenza a 1265$. Volumi bassi negli ultimi giorni in attesa dei dati USA della settimana che potrebbero portare alla definitiva svolta rialzista. Un segnale di ottimismo arriva anche dalle medie mobili che tornano rialziste, almeno quelle più veloci. Il long definitivo arriverà comunque con la rottura al rialzo della trendline ed il superamento dei 1280$. I 1300$ resta il target entro la ripartenza dei mercati a settembre.
Petrolio: nuovo test dei 50$. Altro massimo decrescente?Il petrolio è di nuovo al test dei 50$. La salita degli ultimi giorni accompagnata dall'ottimismo riguardo la diminuzione delle scorte e la relativa crescita degli impianti d trivellazione USA, ha portato il petrolio di nuovo al fatidico test della resistenza. La trendline decrescente con partenza da febbraio ha già unito tre massimi decrescenti formati dai prezzi negli ultimi cinque mesi. Sarà questo un nuovo caso? La candela di oggi sembra indicare un rallentamento della crescita, ben indicata anche dal calo dei volumi, in attesa del nuovo dato sulle scorte di mercoledì. Le medie mobili sono tutte ben al di sotto dell'attuale livello dei prezzi, quindi l'unico ostacolo per i prezzi al momenti sembrerebbe essere la resistenza psicologica dei 50$ e la pesante trendline decrescente. Bisogna fare attenzione però in caso di nuovo ritracciamento!
Petrolio pesante sulla resistenza, nuove vendite in arrivo?Il petrolio recupera terreno nelle ultime sedute riportandosi a quota 47, in corrispondenza del precedente massimo relativo. Nonostante il dato positivo sulle scorte di questa settimana però, la candela di oggi non brilla per ottimismo. La pin bar disegnata fin ora a cavallo della resistenza lascia infatti presagire una mancanza di forza per l'allungo definitivo al di sopra dei 47$. I bassi volumi che hanno accompagnato la salita degli ultimi giorni non fanno che confermare tale teoria. Al momento la cosa più opportuna da fare è attendere il nuovo dato sulle scorte di mercoledì prossimo e vedere come reagiranno i prezzi, visto che sembra essere l'insicurezza circa la produzione la più grande preoccupazione per gli investitori.
Torna la corsa all'oro?L' oro torna rialzista. Dopo l'esaurimento del trend ribassista di breve scaturito dal doppio massimo in corrispondenza della resistenza a 1300, l'oro torna a salire. Dopo i 100 punti di ritracciamento che hanno portato il prezzo dell'oro in prossimità del supporto psicologico a 1200, le quotazioni hanno trovato la forza di riportarsi al di sopra della trendline ribassista di breve. La rottura al rialzo avvenuta il 14/07 ha dato di nuovo coraggio ai compratori che sono tornati a puntare sul metallo giallo. Nonostante la stagione estiva non sia solitamente favorevole a questo metallo prezioso, i volumi rimangono sufficientemente alti ad accompagnare la salita. A conferma dell'analisi possiamo osservare lo stocastico, il quale evidenziava una leggera divergenza rialzista già da diversi giorni ed il MACD che ha dato il filtro rialzista proprio nel giorno in cui i prezzi hanno rotto al rialzo la trendline discendente di breve. Al momento i prezzi si trovano in prossimità della resistenza a 1246. In caso di rottura al rialzo su tale livello si punterà direttamente al precedente massimo relativo a 1260 prima di correre verso il livello chiave dei 1300 punti.
Natural Gas: ennesima incertezza sulla resistenzaIl Natural Gas sembra fare ancora una volta un passo indietro davanti la resistenza a 3,10. Il dato sulle scorte appena pubblicato è positivo ma non di conforto, esso evidenzia infatti un nuovo aumento, anche se inferiore rispetto alle aspettative. Negli ultimi due mesi il prezzo del Gas non ha mai superato la resistenza a 3,10, ritracciando dopo ogni contatto. La candela in formazione oggi sembra presupporre ancora una volta un ribasso dei prezzi per le prossime sedute. A sostenere le quotazioni al momento solo la media mobile a 100 periodi. Ad aggravare la situazione ci sono invece volumi in calo ed in netta contrapposizione rispetto al trend delle ultime due settimane.
Sorprese American ExpressLe ultime trimestrali il gruppo American Express ha manifestato qualche sorpresa, lo scorso Aprile ha presentato un Utile di 1.34 al di sopra della stima di 1.28 creando una crescita di valore del titolo del +5% in un solo giorno!
Il target ovviamente in acquisto, vedo molto bene 87.7 dollari, stop loss 84.7 - 83.5.