SP500 MEDIA 200 E 38.2 DI FIBONACCICome si vede dal grafico settimanale dell'indice americano più importante, siamo in una zona molo importante che andrà a decidere il futuro nel medio periodo.
Il prezzo si trova sotto la media 200 weekly che rappresenta una media molto utilizzata dagli istituzionali e dai più grandi squali del mercato.
Il prezzo qui andrebbe a dare due conferme rialziste importanti se confermate da una chiusura daily già di oggi sopra tale media e sopra il livello 38.2 di Fibonacci.
La chiusura soprastante andrebbe a cercare prima il 50% e poi il 61.8% di Fibonacci ovvero 2800 circa e 2930.
Un operatività consigliabile sarebbe attendere la rottura, e domani aspettare un ritorno del prezzo nell'area 2650 dove sta prezzando ora il prezzo per comprare.
USA
[COME I MEDIA INFLUENZANO I MERCATI FINANZIARI]All’alba del 2020 siamo in un mondo dove ancora oggi gli attori dei mercati finanziari sono le persone.
I grandi investitori chi sono? Persone.
Gli algoritmi bancari da chi sono settati? Da persone.
Chi governa le Banche Centrali? Sempre delle persone.
E i piccoli investitori chi sono? Siamo noi, ancora una volta, persone.
Tutte queste categorie agiscono intrinsecamente mossi da 2 sentimenti: Fiducia e Paura.
Tutto ciò che riesce a indurre nelle persone uno di questi due sentimenti è catalizzatore di decisioni. Per questo ho sempre pensato che il rapporto tra informazione e finanza sia ricco di complicazioni, ed ora cercherò di illuminarvi sui vari perché…
Dal loro primo respiro, i media, hanno avuto potere divulgativo su larga scala ed ancora oggi, in diversi casi, possono influenzare le decisioni di chi li ascolta in maniera attiva, quindi di chi investe in maniera mediamente consapevole.
Se fino a qualche anno fa i protagonisti indiscussi dell’industria divulgativa erano per lo più i giornali e le televisioni, con i vari telegiornali e programmi finanziari/politici, al giorno d’oggi, con la diffusione dei social network, tutti detengono un potere divulgativo.
Veramente tutti.
Certo, se io, Mattia, esprimessi i miei pensieri su degli investimenti probabilmente potrei influenzare una cerchia molto ristretta di persone, ma dei personaggi noti come: presidenti di stati, grandi investitori e manager di big companies hanno i loro personal account da cui esercitano il loro potere divulgativo scrivendo i loro pensieri e inviandoli al mondo intero cliccando un bottone. E capite bene che i numeri sono ben diversi.
Sanno che possono influenzare. Proprio come la televisione sapeva e sa che può ancora farlo.
I casi più eclatanti e recenti sono ormai i diffusi tweet del presidente Trump, dove commenta pressoche qualsiasi cosa accade nel mondo. O ancora meglio il caso di Elon Musk (CEO di Tesla) che grazie alle sue abilità comunicative ha più volte influenzato e manipolato il prezzo delle azioni della sua compagnia.
In quanto investitori, dobbiamo difenderci da tutto ciò?! E se sì, come possiamo farlo?
Secondo me sì, dobbiamo.
Mettere in atto un sistema di auto difesa nei confronti di tutto quello che ho sopra scritto è doveroso e possiamo farlo con dei ragionamenti che vi aiuterò a fare per accendere le vostre “lampadine”.
Quindi, cervello attivo ragazzi, si inizia a ragionare…
Chi sono gli intermediari informativi?
Giornali e TV sono compagnie private, che selezionano e veicolano le informazioni ognuno nel modo di comunicare che preferisce e per questo, ogni individuo può interpretare differentemente la stessa informazione, sulla base delle proprie credenze o di pregiudizi instillati.
Deduciamo da ciò, come il lavoro divulgativo dei media sia altamente variabile e quindi instabile e influenzato da altri fattori extra-divulgativi e da questo possiamo di conseguenza solo evincere, nella maggioranza dei casi, una qualità delle notizie mediamente bassa e alterata.
Le domande da farci sono:
In quanto compagnie private, questi organi divulgativi, hanno interessi che noi non possiamo sapere? Perché comunicano questa notizia in questo modo quando nell’altro giornale è stata scritta in modo diverso?
A questo punto, senza attendere risposte che nessuno ci darà mai con precisione, semplicemente non dovremmo più ascoltare.
Stesso discorso per le persone che riteniamo “importanti” e che comunicano tramite social network, forse per alcuni la qualità di comunicazione è molto meno influenzata da fattori personali, ma in ogni caso io non mi sognerei mai di comprare il petrolio in un dato momento perché l’ha detto Trump.
I dati che si devono analizzare per valutare la salute di un paese o una tipologia di investimento sono ben altri a mio avviso, e si tratta di dati economici, bilanci societari etc…
Sperando di avervi reso meno influenzabili possibile e più consapevoli, vi invito a domandarvi prima di fare un investimento, perché lo state facendo…
Stai comprando il valore di Tesla o stai comprando il comportamento di Elon Musk? Credi davvero di ricevere consigli finanziari da Donald Trump?
Ti farai influenzare ancora dai media per decidere la direzione dei tuoi investimenti? Fammi sapere se ti ho fatto ragionare e le tue considerazioni con un commento 👇
S&P: scadenza opzioni.Buongiorno, oggi terzo venerdì del mese è giorno di scadenza delle opzioni mensili. Se ho interpretato bene la options chain di SP, I livelli da monitorare entro questa sera sono 3300 e 3400 e non serve essere dei maghi per vederlo subito dal momento che il prezzo sta proprio in mezzo. SE come penso i grandi operatori hanno comprato call 3300 e venduto put 3400, il prezzo potrebbe prontamente rimbalzare qualora si avvicinasse pericolosamente a uno dei due strike. A mio parere, solo da Lunedì potremo farci un idea se proseguirà il rialzo con chiusure sopra i 3400 o è effettivamente iniziato quel ragionevole storno tanto invocato con chiusure sotto 3300. Le TL e le rette parlano da sole se ne condividete il tracciamento. Le medie mobili sono parallele al ribasso, l'oscillatore forse non ha ancora scaricato completamente e mi aspetto lo faccia ancora, in tal caso una ripartenza forse nel nostro pomeriggio e a mio parere debole, non sarebbe inattesa.
USA: partito nuovo settimanale?Buongiorno, sul minimo di ieri sembra sia partito il nuovo settimanale, il rialzo è stato significativo e costruito con la solita finta che qualcuno chiama lingua di Bayer e un mio parente pasticcere, lingua di gatto. Il rialzo è stato più deciso sul NQ che su SP il quale al momento si trova ancora nell'area verde che continuo a classificare come area di indecisione, sembra però che voglia uscirne. Il prossimo settimanale, magari lunghino, dovrebbe portare la chiusura del mensile e del trimestrale, possibile correzione in vista dunque, ma di chiusure importanti senza correzioni adeguate ne abbiamo viste parecchie quest'anno. Solo le rotture dei soliti livelli e confermate con candele daily possono dare indicazioni più precise.
S&P: analisi a breveBuongiorno, la madre di tutte le borse oggi riaprirà i battenti e ci dirà qualcosa di più anche il future fin da ora. Questa notte la discesa sembra aver chiuso un ciclo giornaliero e sarebbe usuale aspettarsi in mattinata un rialzo. Ho delimitato in verde l'area entro le quale mi aspetto che i prezzi transitino senza dare alcun segnale particolare e quindi mi asterrò dall'operare, solo la rottura della stessa con tenuta oraria, a mio avviso fornirà indicazioni. Quello che mi aspetto comunque è che si vada a chiudere il ciclo settimanale (che ho segnalato in rosso ancora come rialzista ma è ovviamente tutto ancora da dimostrare) entro la serata o domani mattina. Non è comunque da escludere che possa prolungarsi ancora un altro paio di giorni vista la prolungata crescita dalla sua partenza, in tal caso dovremmo avere un aumento della debolezza e della volatilità. Ritengo meno probabile che si sia già chiuso sul minimo di stamattina, resta comunque quella in verde l'area da monitorare insieme alla TL bianca, gli ultimi minimi rilevanti e la MM verde che al momento è lo spartiacque tra il trend (di breve ovviamente) rialzista e ribassista.
Lunedì: nel segno dell'incertezza.Buongiorno, i listini asiatici sono contrastanti. Tokio negativa e Cina positiva (deve però finire di recuperare il gap down con gli altri mercati nato in concomitanza con la prolungata chiusura per il capodanno lunare cinese e l'inizio dell'epidemia. Future S&P in aumento marginale ma oggi il mercato sarà chiuso ed è un po' come fare i conti senza l'oste. L'oro è in calo irrilevante e mantiene quindi la sua robustezza. I volumi potranno essere bassi anche in Europa in attesa appunto della riapertura di domani a NY. Tirando le somme ritengo che oggi sarebbe più saggio stare alla finestra, per i meno giovani anche un cantiere vicino a casa può andare bene.
Nasdaq: trend robusto, ma attenzione!Buonasera, domani il mercato USA sarà chiuso, ma tra poche ore comunque i futures ricominceranno a lavorare. Fosse corretto dire che i veri leading del mercato oltreoceano sono i tecnologici, propongo la mia visione del Nasdaq. Nel grafico 4h, oltre ad esporre per gli appassionati la centratura ciclica che mi pare più corretta, salta agli occhi come dal massimo successivo al 3 dicembre i massimi seguenti siano stati molto regolari creando la TL rossa fino al 24 gennaio. Da lì in poi, pur ricominciando a salire dopo lo scarico 'centrale' del trimestrale il prezzo non è più riuscito a raggiungerla. Al momento, vista la robustezza delle MM che supportano il prezzo non si dovrebbero avere grandi sorprese al ribasso . Tuttavia tempi e prezzi cominciano ad essere idonei per un indebolimento che potrebbe portare l'indice ad una correzione di fine trimestrale. Tale eventuale correzione io la vedo sulla TL verde, successivamente in caso di violazione confermata, in area 9100 e 8670 se non si verificasse una ripartenza sulla precedente. Il trend è robusto e penso che al momento solo gravi notizie esogene al mercato possono inverte la direzione.
Sul tf 1h si nota come la divergenza rialzista sulla chiusura dell'ultimo settimanale abbia ben pagato il suo debito. per domani mi aspetto una apertura rialzista, che porterebbe i prezzi a testare la TL blu, forse a violarla, ma successivamente un indebolimento per la chiusura vicina del settimanale.
S&P500 - Analisi Ciclica Evoluta 1-2020 - Aggiorneremo i massimiBuongiorno,
Vi propongo nel video il primo aggiornamento con la Ciclica Evoluta sull'indice americano.
Nei prossimi giorni supereremo i massimi già fatti e ci spingeremo su.
Poi dovremo iniziare a ripiegare per la chiusura del T+5 Annuale.
Siamo infatti arrivati al 2'T+2 mensile del supposto ultimo T+3 Trimestrale del ciclo T+5 Annuale.
Con quale sotto-onda ribassista chiude questo genere di onda?
Buon ascolto e buone riflessioni.
Jacopo
Idea short XAUUSD data dalla firma dell'accordo sui daziSono dell'idea che l'oro, ormai con le tensioni USA-Iran più allentate, deve scendere. Questo sentimento è rafforzato dal tweet di poco tempo fa del presidente degli Stati Uniti d' America, Donald Trump. In esso, ribadiva che il 15 gennaio 2020, si incontrerà con il capo della delegazione per i negoziati commerciali, Liu He, per firmare l'accordo. La guerra dei dazi, inevitabilmente, terminerà. Ciò provocherà una diminuzione repentina del prezzo dell'oro e delle principali materie prime.
Long per CRWD ?CRWD è un pochino volatile essendo non da moltissimo nel mercato, la paura degli ultimi giorni ha fatto schizzare alle stelle il suo valore, soprattutto oggi. Questa azienda lavora nella cyber-security e un qualsiasi rischio terroristico (e di cyberterrorismo) le dà sicuramente una mano a slanciarsi, come una qualsiasi notizia di un grosso contratto o partnership per questa azienda.
Non si trada sulle notizie, perché una cosa è un vero e proprio trend, un altra invece è approfittare delle news per delle posizioni veloci. I volumi (soprattutto d'acquisto) sono aumentati piano piano, quindi per me è un trend Long.
E' solo una possibile indicazione, voi fate le vostre analisi e decidete con la Vostra testa, non con quella d' altri. Ciao
USDCHF DAILY SHORT IN CHIUSURA CICLICACiao
ci stiamo avvicinando alla chiusura del ciclo daily della coppia con probabile chiusura del prezzo sotto le medie, ora se cio' avvenisse metto un sell limit sul pivot point indicato con target sul minimo relativo coincidente con la banda di bollinger inferiore e SL sopra il massimo.
Il sell limit é stato inserito in macchina al fine di avere un rischio rendimento superiore a 1
Come dato aggiuntivo di correlazione inversa con EUR USD che sale USDCHF deve scendere
APPLE possibile short al test dei 240Buongiorno,
mi ero preso del pazzo quando ho shortato APPLE in Aprile e poi abbiamo visto come è andata.
Ora ripropongo uno short al test dei $240 di APPLE.
In ogni caso cautela ed aspettiamo la reazione del prezzo prima di entrare.
Grazie per l'attenzione
Good Gain
Davide Samuelli
Chesapeake Energy Corporation ingresso LONGEntrata buy su Chesapeake Energy Corporation (CHK).
TP1 1.60
TP2 1.90
SL 1.25
Ciao
Davide Samuelli
FirstEnergy downBuongiorno,
come già accennavo alcune settimane fa in alcune analisi, il prezzo di FirstEnergy era ipercomprato e, a pochi giorni dalla pubblicazione degli utili, il prezzos ta correggendo drasticamente.
Ricordo che ieri i principali indici americani e non hanno rotto al rialzo i massimi storici mentre FE ha sottoperformato chiudendo con -1,5%.
L'incidenza dei volumi dei seller è aumentata drasticamente, e sebbene oggi mi aspetto un piccolo ritraccio, la mia prospettiva resta di nuovi minimi.
Per chi è pratico di ichimoku, sul settimanele si è formato un segnale a "orecchie di lupo" fortemente ribassista.
Ci tengo a ribadire che lo dicevo da parecchio tempo di aspettarsi una discesa! Ascoltate solo chi ha un'esperienza di molti anni ed è profittevole nel tempo.
Ciao
Davide Samuelli
Entrato Short su FirstEnergyBuongiorno,
con questa analisi concludo il primo ciclo di analisi di questa settimana.
Come già accennavo nei giorni scorsi, stavo valutando un ingresso short su FirstEnergy in quanto a mio avviso il prezzo ha iper-performato da un'anno a questa parte, e attualmente si trova a quota $47,50, dopo aver superato l'importante resistenza a quota $46,70 (l'ultima volta che si è visto questo prezzo risale addirittura al 2013); tale resistenza potrebbe fungere da supporto nei prossimi giorni per un eventuale ritest dei massimi o essere bucata con innesco di trend short di medio periodo (con eventuale bull trap cosa che credo molto probabile).
Analizzando i volumi, i buyer stanno perdendo l'impulso e l'intensità che era caratteristico ad ogni salita nei mesi precedenti.
Attualmente il prezzo si trova sui massimi di un canale rialzista iniziato nel 2017; la mia operatività non si basa sul cambio di tendenza del canale (per questo è ancora troppo presto per parlare), ma si basa sul prendere uno storno fisiologico e motivato dall'analisi tecnica e quella fondamentale.
L'ultimo rapporto degli utili ha visto un EPS positivo ma dei ricavi inferiori rispetto alle aspettative (attenzione alla prossima data di pubblicazione del 07.11.19).
Gli Hedge Funds hanno diminuito la partecipazione di circa di 1.0mil nell'Ultimo Trimestre.
L'opinione degli analisti di Wall Street è "attendista" in quanto il prezzo ha appena raggiunto i target massimi che erano stati prefissati da loro stessi.
Ovviamente queste ultime informazioni solamente a scopo di contorno.
Seguiranno aggiornamenti sulla gestione dell'operatività ed eventuali take profict/stop loss.
A presto
Buon Gain
Davide Samuelli
10Y Grecia rende quanto quelli USA.I tassi dei titoli di Stato 10Y della Grecia rendono quanto quelli USA, al lordo delle considerazioni sul cambio . Questo è il risultato degli esperimenti monetari delle Banche Centrali.
L’obiettivo silente è di spingere lentamente l’intera comunità mondiale verso una cashless society presa nella sua accezione più negativa, cioè rendere il denaro accantonato a titolo di risparmio come un costo di gestione per chi lo detiene.
SP500 il più forte, ma indecisoCon la chiusura di stasera l'SP500 si conferma l'indice dei mercati USA più forti.
L'ultimo ritracciamento si ferma al bordo superiore dell'area che avevo indicato, in oltre supportato da buone strutture di prezzo che corrispondono anche a livelli chiave quali media a 50 periodi e ichimoku.
Attualmente la visione è sicuramente rialzista, ha tenuto molto rispetto agli altri indici che hanno visto ritracciamenti importanti, e c'è sicuramente da aspettarsi belle sorprese nel prossimo movimento di rialzo in sinergia col resto del mercato, tenendo tuttavia in conto che il prossimo fine settimane si potrebbe assistere a un minimo ciclico di breve termine.
BITCOIN : Ascolta TradingCoach, che lo vedeva LONG a 3000$!Quando dicevo che Bitcoin sarebbe risalito, mi dicevano che ero un cazzaro...forse pensavano che ero rimasto incastrato...boh... (VEDI ANALISI CORRELATA - LINK IN BASSO)
Invece mi limitavo ad applicare l'Analisi al grafico Bitcoin. E dicevo che si era messo in una tendenza super positiva.
Siamo al +100% in poco più di un mese.
E adesso? Ai 10000$ c'è una resistenza psicologica e fisiologica non di poco conto. Monitoriamo attentamente per aprire eventualmente posizioni rialziste con stop al di sotto della soglia.
Rimaniamo aggiornati
TradingCoach
Le implicazioni ribassiste del USD/JPY da sfruttare ancoraDopo un'inizio di settimana lento e sottotono il Dollaro/Yen a seguito del tentativo di stabilizzare la fascia di supporto compresa tra 108.10 e 108.50, fallisce l'appuntamento con il break out della resistenza a 108.70 jpy.
Infatti non viene insidiato per il momento il potente canale ribassista formato dalla trendline superiore passante per i massimi relativi più recenti, a quota 110.70 e 109.20.
Attualmente il cambio perde anche il supporto più ravvicinato a ridosso di 118.40 jpy, palesando una debolezza crescente che non lascia spazio a speranze di recupero per la prossima settimana.
L'interesse per le quotazioni attuali da parte dei compratori non si è praticamente manifestato, evidenziando quindi una fase di debolezza al momento in parte celata dall'andamento "laterale" delle ultime due settimane.
La lunga serie doji e hammer disegnati sul grafico giornaliero non fanno che confermare quanto meno l'attendismo da parte dei compratori nel cogliere l'opportunità di prezzi più bassi.
Evidentemente si è ormai consolidata la prospettiva di prezzi ulteriormente calanti sotto quota 118.10 aumentando per questa via le probabilità di verifica i supporti a 107.85 prima e 107.40 in seguito.
L'unica speranza di una reazione rialzista viene dall'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero che sebbene occupi stabilmente da inizio maggio il quadrante negativo, in corrispondenza dei minimi del 4 giugno scorso a 107.85 segnalava una divergenza rialzista.
Più precisamente la configurazione acquisita evidenzia una riduzione delle vendite, tale da alimentare una reazione fino a 108.80 jpy.
Sfortunatamente in ragione del calo delle vendite non è parimenti seguito un incremento degli acquisti tale da concretizzare un'invenzione del trend, che invece ora risulta ben incanalato entro le trendline discendenti visibili sul grafico.
L'unica speranza è che con l'inizio della prossima ottava venga con forza superata la resistenza a 108.70 o meglio oltre 109.20, il cui consolidamento consentirebbe di prolungare la reazione oltre 109.70 ad un passo dal break out del canale ribassista visibile.
Strategie operative su USD/JPY
Per le posizioni long: collocare sotto quota 107.70, ordini pendenti nella speranza di un pronto rimbalzo oltre quota 108.80 con uno stop loss pari a 60 pips.
Senza la stabilizzazione di un valido supporto lungo 108.10 qualunque acquisto al di sopra di questo livello aumenterebbe inutilmente il rischio di stop loss, senza un pari aumento delle prospettive di profitto comunque ridimensionate dalla forza dello sbarramento a 108.80 jpy.
Per le posizioni short: distribuire più ordini di vendita lungo le resistenze di 108.65 108.95 e 109.30 al fine di capitalizzare ingressi a basso rischio, con un target sotto quota 108.10 ed uno stop unico di massimo 80 pips.
Lo strapotere del Dollaro si inchina allo YenTenta una timida reazione il Dollaro Usa contro lo Yen dopo la debacle di inizio maggio, costata la perdita di oltre 330 pips dal massimo di 112.49 fino al consolidamento di quota 109.10.
Appare difficile accettare il fatto che mentre il biglietto verde stia letteralmente dominando le altre maggiori valute, Sterlina ed Euro in testa, nei confronti dello Yen il calo subito ha determinato l'inversione del trend di breve termine.
Adesso infatti per confermare il cambio di medio termine occorre soltanto il definitivo cedimento del forte supporto lungo quota 109.10 yen, dopo del quale si faranno molto concreti i rischi di cedimento di un'altro importante livello a 108.40 jpy.
Dal punto di vista dei fondamentali macroeconomici la "doccia fredda "di una netta ripresa dello scontro sui dazi tra Usa e Cina ha innescato una profonda operazione di riclassificazione degli investimenti sugli asset considerati più rischiosi da parte degli operatori istituzionali.
Questa circostanza in concreto ha indotto gli investitori a preferire la liquidità ai mercati azionari optando, come da prassi consolidata, asset considerati rifugio nelle fasi turbolente come questa.
Dal punto vedi vista strettamente tecnico invece le doji line e l'inverted hammer disegnati nelle ultime sedute non modificano in maniera sostanziale la tendenza di fondo.
Anzi confermano per il momento la prudenza degli operatori nel tornare rialzisti preferendo rimandare decisioni importanti nelle prossime settimane.
Discorso diverso per quanto riguarda l'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero, che in corrispondenza di lunedì scorso consolida una divergenza rialzista che pone fine al ribasso, segnalando una netta contrazione della pressione in vendita.
La prospettiva più concreta è data dalla possibilità di tornare ad attaccare il massimo relativo a quota 110.50 in corrispondenza del quale sarà interessante verificarne la tenuta per ingressi a basso rischio nella direzione del trend dominante ancora ribassista.
Infatti è necessario per invertire definitivamente la tendenza attuale che i corsi oltrepassino quanto meno quota 110.90, proprio in corrispondenza del gap down ancora da chiudere, formatosi il 3 maggio scorso.
Le probabilità per la prossima settimana di una simile evoluzione a rialzo sono ancora piuttosto basse, legate alla positiva soluzione dello scontro commerciale tra Usa e Cina, giunto invece ad una preoccupante fase di recrudescenza.
Strategie operative su USD/JPY
Per le posizioni long: attendere la verifica di sostenibilità per la prossima settimana di quota 108.80, da cui fare partire un ordine con stop di 70 pips e target oltre 110.20 jpy.
Con un profilo di rischio maggior e inteso come probabilità di verifica dello stop loss, effettuare acquisti lungo quota 109.30, con uno rischio massimo di 60 pips ed un target oltre 110.40 jpy.
Per le posizioni short: attendere un nuovo tentativo di verificare la resistenza posta a 110.50, servendosi anche dei grafici orari all'interno dei quali constatare la formazione classica di massimi uguali o decrescenti.
Il rischio per l'operazione suggerita non deve superare i 70 pips, mentre il target va posto a 108.80 jpy.






















