USDCAD| Opportunità longIn questi due giorni che vanno a chiudere la settimana potrebbe esserci un'occasione sul cross per un'operazione long.
Daily
Individuato trend e fase, troviamo anche la possibilità di sfruttare i minimi precedenti per un rialzo che, almeno sul breve, pare necessario dopo il forte impulso ribassista nella giornata di ieri.
Ichimoku mostra un equilibrio recuperato a livello Daily, attualmente i prezzi si trovano all'interno della Kumo che può respingere i prezzi.
Bande invece che mostrano un chiaro disequilibrio.
H4
Su H4 troviamo invece un disequilibrio molto evidente con i prezzi lontani dalla Kumo e dalla Kijun.
L'operazione prevede il recupero di questo disequilibrio creatosi dapprima cercando di raggiungere la Kijun D e poi valutare, se ci sarà occasione, un recupero anche della Kjun H4.
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🕳OPEC Meeting (5 Dicembre 2019)
🇺🇸 NFP (6 Dicembre 2019)
USD (Dollaro americano)
USDJPY | Short di breve sfruttando la SSB WDaily
USDJPY mostra un trend ribassista, mentre la fase in atto ha riportato i prezzi su una zona interessante, dalla quale già a fine Maggio 2019 abbiamo visto una reazione moto forte con una candela ribassista molto decisa. All'interno di questa zona troviamo un'appiattimento della SSB W che potrebbe respingere i prezzi e dare così un'opportunità di short di breve termine.
Ichimoku ci segnala la presenza di disequilibrio su TF D, vediamo, infatti, come la Kijun non stia più seguendo i prezzi a rialzo.
Anche le bande ci mostrano che stiamo attraversando una fase in cui i prezzi si sono allontanati dal loro naturale punto di equilibrio.
H4
Lo stesso disequilibrio lo ritroviamo anche su H4, dove è molto più evidente la distanza tra Kijun, prezzi e Kumo.
Su TF 15 min cercerò un pattern che mi permetta di arrivare fino alla Kijun H4 per poi valutare un recupero anche dell'equilibrio D.
USDCHF | Possibile Short - Forte disequilibrio in H4Daily
Troviamo i prezzi a ridosso dei massimi precedenti, zona che può essere considerata per un eventuale short.
Sia ichimoku che le bande segnalano disequilibrio.
H4
H4 mostra un disequilibrio molto evidente, troviamo infatti i prezzi molto lontani dalla Kijun e dalla Kumo che non hanno segnuito il movimento, è quindi sensato attendersi un recupero dell'equilibrio.
Opportunità di mercato per posizione long/shortSecondo me GBP/USD è in un trend rialzista dal 2 settembre, ha fatto i suoi massimi più alti e di conseguenza minimi più alti. Dal 18 ottobre ad oggi è dentro un trend laterale aspettando di rompere il proprio supporto/resistenza. Tracciando il fibonacci e guardando la trendline rialzista posso presumere un pullback sulle linee o 0.618 o 0.5 sempre se rompe il suo supporto e se non rompe la propria resistenza (circa 200 pips). Se invece rompe la propria resistenza entra dentro un altro canale laterale usufruendo quindi della stessa linea di resistenza trasformandosi in supporto e andando a toccare le linee vecchie di resistenza del 25 febbraio-3 maggio. Se si entra qui sarebbero circa 100 pips. Notando inoltre le notizie e le loro previsioni (guardando inoltre l'andamento storico di essi) , dovrebbe essere una posizione short quasi sicura.
Questo è il primo post che faccio, spero di essere stato d'aiuto :)
AUDUSD - Oggi ho preso di mira il dollaro australianoAnche qui, analoga situazione dell'idea appena pubblicata.
Sto shortando il dollaro australiano praticamente.
Vediamo se mi raggiunge il target o se decide di interrompere a metà strada la sua corsa.
Buon Trading a tutti.
P.S. come sempre scrivetemi commenti o messaggi per info e opinioni
USDCAD - Caspita che GAIN!Anche nel Forex il Coach colpisce.
Signori, ormai penso che il mio livello superiore alla media di questi social trader da quattro spicci sia incontestabile. Un dato oggettivo, direi.
Avete beccato quest'altro colpo da manuale sul Forex? USDCAD è la vittima.
Operazione ovviamente segnalata un po' dopo l'apertura e condivisa pubblicamente, con tanto di target. (VEDI IDEA CORRELATA)
Godetevi il grafico, che almeno c'è da imparare più che da 200 mila ore di corsi tenuti da inesperti e improvvisati.
Bacioni,
TradingCoach
Analisi Settimanale EUR/USDPREMESSA
Il dollaro USA ha messo in scena un rimbalzo impressionante questa settimana che ha cancellato quasi la metà del ribasso del mese scorso. L'eur/usd perde questa settimana il -1,33% dovuto dunque principalmente a un rafforzamento dle biglietto verde. I miglioramenti delle condizioni del sentiment dei negoziati Usa-Cina e i buoni dati macro hanno sostenuto il rialzo del dollaro nei primi giorni della Settimana. Non sono bastati i dati migliori del PMI a rafforzare l'euro, che ha visto l'unico rimbalzo interessante nella mattina del 7 Novembre, a seguito di un aumento importante dei rendimenti del decennale tedesco. A chiudere la settimana negativa sono state le parole dei membri del FOMC i quali sostengono che non è necessario un taglio dei tassi d'interesse nella riunione di Dicembre in quanto l'economia pare migliorata.I futures sui Fed Fund mostrano una probabilità superiore al 90% per il FOMC di mantenere il tasso di interesse di riferimento dall'1,50% all'1,75% a dicembre. Tuttavia mentre da una parte si continua a parlare di ottimismo e di miglioramento dell'economia, il bilancio della Fed continua a espandersi e il 5 Novembre è arrivato a quota 4,039 trilioni di dollari. Il riacquisto di titoli è ripartito a settembre 2019 dopo quasi 10 anni dalla crisi finanziaria del 2008. Quindi è un fattore da monitorare
ANALISI
Il fair value dell'Eur/Usd secondo la teoria della PPP si trova in area 1,25. La mia view personale sull?Eur/Usd è long. Tuttavia credo che la prossima settimana non sia ancora il momento giusto per cercare un allungo interessante del cambio. Lo spread US02Y-De02Y si è rialzato leggermente questa settimana per via della forza del dollaro. Tuttavia è interessante l'allungo del rendimento del decennale tedesco che potrebbe attirare capitali esteri e quindi far salire l'euro, qualora la modalità Risk on si affievolisca. La volatilità potrebbe aumentare la prossima settimana per via della moltitudine di dati macroeconomici. Innanzitutto, l'ultimo rapporto sull'inflazione negli Stati Uniti verrà rilasciato con i dati dell'IPC di ottobre impostati per attraversare i cavi il 13 novembre. In secondo luogo, i dati sulle vendite al dettaglio per ottobre sono attesi per il 15 novembre. Inoltre prestare molta attenzione al dato sull'inflazione dell'Eurozona. Inoltre il delta risk reversal indica che la prossima settimana potrebbe presentarsi un mercato mixed.
OPERATIVITA'
Nonostante dal punto di vista statistico possa sembrare ideale prendere posizioni long, preferisco stare flat sul cambio
SITUAZIONE DELICATA [EUR-JPY]La situazione sul cambio sembra essere pericolosa per le prossime settimane , prendiamo posizioni short seguendo la rotture dei primi supporti e come si comporterà il prezzo al raggiungiungimento di quelli successivi.
Terremo la posizione fino a che non ci saranno le condizioni per una possibile ripartenza long.
NZDUSD | Short da resistenza DailyDaily
Zona di resistenza Daily dalla quale è possibile cercare un pattern short con attenzione al possibile Testa e Spalle.
H4
Il disequilibrio mostrato da Ichimoku mi fa pensare che è possibile un ritorno sulla Kijun H4 in modo da recuperare l'equilibrio.
15 min
Valuterò un'entrata qualora si formasse una situazione di questo tipo
DOWJONES TRADE DI MARTEDI 29 OTTOBRE 2019 Dopo il precedente trade in gain torno con l'operatività sul DOWJONES, vengono nuovamente confermati i segnali per nuovi rialzi sul medio lungo termine sostenuti da fondamentali che portano notizie positive sul lato trade war e dando spazio a nuovi movimenti rialzisti con buyer decisi nel aprire contratti al rialzo. In quest' ottica postiva ho notato la formazione di un pattern Head&Shoulders rialzista a 4H e 1H che sostengono l' ondata di positività sui mercati americani. Il mio setup vede una posizione LONG su timeframe 1H di breve periodo esattamente alla rottura dei precedenti massimi, con STOP LOSS sui minimi e un rischio rendimento dell' operazione contenuto tra 1:2 e 1:3.
Opererò su un time frame di breve termine solo per coprirmi dall' eventuale possibilità di notizie che potrebbero colpire negativamente i mercati americani giovedì 31 ottobre riguardo il caso Ukrainian Gate.
Buon trading a tutti!
USDCHF SHORT Short su USDCHF con target minimo in area 1.00240-1.00000
1) Bearish head and shoulders 4H + 1H
2) Breakout trendline bearish 4H + 1H
3) Confluenza POC + target H&S + 0.5 FIBONACCI
4) Kumo breakout bearish 1H
5) Retest high value area 1H
6) Bearish key reversal pattern candlestick 1H
7) Bearish wolf hear's choku 15min
USD/CAD Short lungo un Trend dinamico al PIPcontinua un trend ribassista in H1 rimbalzando pressoché in maniera perfetta su una resistenza dinamica precisa quasi al PIP. Questo accumulandosi un pò sul supporto statico 1.3080. Il trend ribassista se chiude sotto al supporto l'obiettivo di prezzo si fa interessante a 1.3020.
22.10.19 AUDUSD | SHORTDaily
Da grafico daily si individua un trend ribassista, attualmente il prezzo è sul livello dei massimi precedenti, la zona può essere sfruttata per rientrare nel trend principale.
L'equilibrio recuperato su Daily conferma l'idea che uno short è molto probabile. Da notare la zona della SSB D che coincide con la zona di resistenza individuata, nella stessa zona confermato il recupero anche sulla Kijun W.
H4
Su H4 troviamo del disequilibrio che deve essere recuperato prima di proseguire nell'eventuale rialzo.
Operatività
Analisi settimanale EUR/USDVisione medio/lungo termine: LONG
Fair value EUR/USD: 1,25
Premessa
Nell'ultima settimana il cambio Euro dollaro dell'1,62% segnando un'ottima performance positiva. Questo rialzo è dovuto principalmente ha un ottimismo riguardo alla questione Brexit. Infatti nella settimana appena trascorsa il premier britannico Boris Johnson ha firmato un potenziale accordo con l'UE, dando lo slancio all'euro. Un altro fattore molto importante che ha sostenuto questo rally è stata la decisione da parte della Germania di voler dare inizio a una manovra di politica fiscale. Dal punto di vista del calendario economico abbiamo visto un rialzo del dato sulla produzione industriale dell'eurozona portandosi in territorio positivo per il mese di Agosto, un dato dell'indice ZEW migliore delle aspettative ma comunque in continuo calo rispetto al dato precedente e un inflazione annuale che non riesce a crescere per il mese di settembre segnando un +0,8% rispetto a un +0,9% previsto. Sul fronte Stati Uniti pesa il dato negativo sulle vendite al dettaglio nel mese di Settembre che ha portato al rialzo le probabilità di un rate cut da parte della FED il 30 Ottobre. Positiva invece l'inclinazione della curva dei rendimenti, attualmente inclinata positivamente, con i rendimenti a lungo termine che sono più alti di quelli a breve termine.
Settimana entrante
Dal punto di vista fondamentale l'entusiasmo delle precedenti 3 settimane potrebbe essere smorzato per 2 motivi:
1) sono scattate le tariffe statunitensi su $ 7,5 miliardi di beni importati dall'UE entrate in vigore il 18 ottobre e ci saranno possibili ritorsioni da parte della Francia. (Vedi questione Boeing-Airbus)
2) Il parlamento britannico ha votato per un rinvio a tre mesi della Brexit, questo potrebbe portare a un deprezzamento del pair a causa dell'incertezza che potrebbe portare questo rinvio.
Dal punto di vista del calendario economico sul fronte EUR l'evento più importante sarà la riunione della Bce il 24 Ottobre sui tassi d'interesse e successiva conferenza stampa. A seguire il dato sul manifatturiero, l'indice IFO.
Dal punto di vista del calendario economico sul fronte USA bisogna prestare attenzione ai dati sul mercato immobiliare (vendita di abitazioni), al dato sui principali beni durevoli che ci darà un ulteriore indicazione sulle aziende americane.
Operatività
La mia visione di medio lungo termine sull' EUR/USD è LONG, quindi effettuo solamente entrate long. Visto che il cambio si è apprezzato per 3 settimane di fila, per statistica, non converrebbe un'entrata long. Viste le premesse e l'incertezza dal punto di vista fondamentale, per questa settimana preferisco capire e osservare il mercato. Quindi resterò FLAT.
SPX500 possibile ingresso short con stop sopra i massimiBuongiorno,
in questo periodo sono stato molto impegnato ed ho purtroppo trascurato le consuete analisi su tradingview.
Seguiranno in questa mattinata una breve carrellata di analisi su vari mercati che presentano possibilità di ingresso secondo il mio modesto punto di vista.
Come vediamo da questo grafico, si presenta la possibilità di ingresso short con impostazione dello stop loss leggermente sopra i massimi di periodo.
Primo TP sulla trend line rialzista a quota 2940.
Good Gain
Davide Samuelli
EURUSD - Anche qui ci hanno provato ad accusarmi, ma...Avevo consigliato strategia LONG da 1.09
Mi hanno fatto notare che avevo dato anche un ipotetico stop che è stato beccato in giornata.
Ma, la visione è quella che conta. I millesimi a volte tocca lasciarli ai maniaci.
La visione è che A 1.09 ho parlato di rimbalzo imminente. E il rimbalzo c'è stato.
TradingView non serve per copiare centesimo dopo centesimo un'operatività, altrimenti vi dico di darmi i vostri codici di accesso bancari che facciamo prima...
TradingView serve per confrontarsi e per leggere le visioni di analisi seri e di analisi meno seri.
Nel mio caso, ancora una volta, non sbaglio un movimento. Rassegnatevi.
Un bacione a tutti gli haters,
vi voglio bene davvero.
TradingCoach
EURUSD - Toppato? Forse no... Coach unica certezza.Mah, ho ricevuto delle critiche per aver beccato lo stop su EurUsd.
E' vero. Però c'è anche da dire che gli stop potrebbero valere anche soltanto alla chiusura per molti.
Ma va be, lo accetto volentieri il giudizio negativo.
Però...
Però...
Però...
Se andiamo a guardare - come sempre - nei giorni seguenti... cosa notiamo?
Che il rimbalzo c'è stato.
Mettetevi l'anima in pace. Potrò sbagliare l'operazione, ma la visione è quella che conta.
E nessuno vede i mercati come il Coach.
Bacioni e buon inizio settimana.
TradingCoach
L'EUR/USD si risveglia, i livelli chiave per l'ottavaInteressante fase di breve termine per il cambio Euro/Dollaro che dopo aver sperimentato un massimo relativo a 1.1062 non perde ulteriore terreno, intensificando anzi la solidità della fascia di supporto compresa tra 1.0990 e 1.0960$.
Ciò a sua volta conferma l'assenza di sostanziali vendite, almeno per il momento.
Infatti grazie alla formazione di un folto gruppo di doji e hammer della valenza neutrale, che seguono la formazione di un interessante piercing pattern completato il primo ottobre, i prezzi ci sono portati oltre la linea di tendenza che sovrasta il forte supporto a 1.1040$.
Questo interessante formazione è coadiuvata dall'andamento del cci sul grafico giornaliero, che disegna un interessante divergenza classica, assumendo una chiara tendenza rialzista e valori positivi.
Questo netto cambio di prospettiva nella struttura dei prezzi dell'Euro/Dollaro non deve però far credere che le difficoltà siano superate e che siamo di fronte ad un consistente cambio di tendenza, ad esempio aspettandosi una violenta salita oltre 1.1230$ .
Occorre sottolineare come rimanga molta strada da fare per convincere la maggioranza degli operatori sulla solidità della spinta rialzista, che vede la propria giustificazione nella prudenza dei venditori dopo l'improvviso annuncio di un quantitative easing da 60 miliardi di dollari al mese della Fed.
Dunque la prospettiva è di valutare correttamente se le probabilità che il nascente trend rialzista di breve termine si trasformi in un consistente movimento ascendente di medio termine, ad esempio aggredendo rispettivamente le resistenze più immediate a 1.1120 e 1.1180$.
Questi livelli di prezzo saranno fondamentali per giudicare come sano il breakout del canale ribassista che tiene in scacco le quotazioni del cambio dagli inizi di luglio.
Infatti la fase dal punto di vista speculativo appare estremamente interessante perché adesso nuove posizioni ribassiste partiranno da livelli di prezzo più alti, prospettando rendimenti maggiori nell'eventualità riprenda il forte trend al ribasso, con l'obiettivo di aggiornare i minimi relativi sotto 1.0870$.
Strategie operative su Euro/Dollaro
Per le posizioni long: collocare entro le prossime due sedute di mercoledì e giovedì ordini pendenti a ridosso di 1.1029 e 1.0960, rischiando al massimo 60 pips rispetto al prezzo medio ed un target oltre 1.1080.
Con un profilo di rischio minore su time frame a 4 ore e orario valutare ingressi all'interno della fascia di supporto compresa tra 1.0970 e 1.0920, rischiando complessivamente 60 pips di stop ed un target oltre 1.1040$.
Per le posizioni short: iniziare a collocare a ridosso di 1.1040 nuovi ordini al ribasso utilizzando una liquidità questa volta minore, con la prospettiva di incrementare le posizioni ribassiste lungo l'ampio cuscinetto di resistenze a cavallo tra 1.1120 e 1.1190$.
Con un profilo di rischio minore ed una prospettiva di medio termine, attendere il test di quota 1.1080 incrementando le vendite a 1.1140 e 1.12, con stop unico 1.1260 e target sotto 1.0940$.