NEWSLETTER#107: HOUSING USASETTORE IMMOBILIARE USA
Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti sono destinate a chiudere a 4,04 milioni nel 2024, segnando l'anno peggiore dal 1995.
Le vendite sono destinate ad essere ancora più basse rispetto alla crisi finanziaria del 2008.
La mancanza di domanda di case esistenti arriva quando i prezzi delle case sono aumentati di oltre il 50% dal 2020.
Nello stesso periodo di tempo, i tassi ipotecari sono quasi triplicati, peggiorando ulteriormente l'accessibilità.
Il tasso medio su un mutuo a 30 anni è aumentato di 100 punti base solo da settembre, al 7,1%, nonostante la Fed abbia tagliato i tassi di 100 punti base.
Nel pomeriggio verranno pubblicati gli ultimi dati USA riguardanti il settore immobiliare: HPI SHILLER.
Buon trading a tutti
DJ FXCM Index
NEWSLETTER#106: TRUMPTRUMP E DAZI
Trump minaccia l'Europa con dazi più alti, spingendo per l'acquisto di gas e petrolio americano.
La risposta della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen non si è fatta attendere.
Von Der Leyen ha dichiarato che l’Unione Europea prenderà in considerazione la possibilità di acquistare più gas dagli Stati Uniti.
Nota bene: Gli Stati Uniti sono già il principale fornitore di Gas Naturale e petrolio dell'Unione Europea.
Nella prima metà del 2024, hanno fornito circa il 48% delle importazioni di Gas Naturale del blocco, rispetto al 16% della Russia.
Dall'inizio dell'ultimo trimestre il Gas Naturale Europeo è salito di circa il 30%.
Dati di domani
- CPI giappone (00:30) (JP)
- Indice HPI shiller (14:30) (US)
Buon trading a tutti
PRE-HOLIDAY NEWSSettimana tranquilla sul fronte macroeconomico.
Le volatilità in entrata saranno inferiori alla media per via delle chiusure, anticipate e non, delle principali borse mondiali.
KING DOLLAR
Dopo l'intervento della FED della scorsa settimana, il dollaro ha continuato a beneficiare di un ottimo sentiment rialzista.
Secondo Fortune, c'è una possibilità del 40% che la FED alzerà i tassi durante il 2025.
"La continua forza economica e le politiche inflazionistiche attese dal presidente eletto Donald Trump potrebbero significare che la Federal Reserve potrebbe dover ricorrere ad aumenti dei tassi nel 2025.
In effetti, l'economia è così robusta che il Dipartimento del Commercio ha rivisto al rialzo la crescita del terzo trimestre la scorsa settimana al 3,1%, rispetto alla stima precedente del 2,8%"
I dati pubblicati ieri pomeriggio riguardanti l'indice di fiducia dei consumatori CB ha mostrato un calo rispetto i mesi precedenti.
"La recente ripresa della fiducia dei consumatori non è stata sostenuta a dicembre poiché l'indice è tornato al centro dell'intervallo prevalso negli ultimi due anni.
Mentre le valutazioni più deboli dei consumatori sulla situazione attuale e sulle aspettative hanno contribuito al declino, la componente aspettative ha registrato il calo più marcato.
Le opinioni dei consumatori sulle attuali condizioni del mercato del lavoro hanno continuato a migliorare, in linea con i recenti dati sull’occupazione e sulla disoccupazione, ma la loro valutazione delle condizioni commerciali si è indebolita".
Notizie di oggi
- Chiusa la borsa italiana e tedesca, le altre borse chiuderanno le contrattazioni in anticipo
- Beni durevoli (14:30) (USD)
- Vendita di nuove case (16:00) (USD)
Buone feste e buon trading a tutti
NEWSLETTER#104: USD e BCEIL DOLLARO FESTEGGIA
Alle 14:30 sono stati pubblicati i dati relativi i prezzi alla produzione USA.
I dati hanno mostrato un trend diverso dalle aspettative: la componente core è rimasta invariata al 3,4% e la componente headline è salita al 3%, dal 2,6% precedente.
Il dollaro sta guadagnando terreno da inizio settimana nei confronti delle altre valute.
Grazie ai dati di oggi potrebbe ricevere ulteriore sostegno per tornare in zona 107.00 circa.
La Banca Centrale Svizzera taglia a sorpresa di 50 punti base.
BCE: 25 punti
Il Consiglio direttivo ha deciso di ridurre di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della BCE.
“Il processo disinflazionistico è ben avviato.
I nostri esperti si attendono una ripresa economica più lenta, rispetto le proiezioni di settembre.
Nonostante l’aumento della crescita registrato nel terzo trimestre, gli indicatori segnalano una contrazione nell’attuale trimestre”
Notizie macroeconomiche della giornata di domani
- PIL UK, produzione manifatturiera e industriale (08:00) (GBP)
- Produzione industriale (11:00) (EUR)
Buon trading a tutti
NEWSLETTER#100: VOLATILITA' E PMIINIZIO SETTIMANA VOLATILE
Le prime contrattazioni della settimana sono iniziate con volatilità superiori alla media.
Durante il fine settimana si sono scaldati gli animi in Francia: Marine Le Pen minaccia di far cadere il governo.
L’euro ha scambiato a ribasso per tutta la sessione giornaliera.
Settimana bollente sul fronte macroeconomico usa: venerdì verranno pubblicati i dati relativi il Non Farm Payroll, tasso di disoccupazione e salario orario medio.
TRUMP continua la sua lotta con i paesi esportatori e mette in guardia il BRICS.
PMI EURO
L’indice manifatturiero europeo scende a 45,2 dal 46 precedente.
“I dati raccolti a novembre appaiono terribili.
È come se la recessione del manifatturiero dell’eurozona non è destinata a diminuire e, con i nuovi ordini in calo veloce e accelerato, non ci sono segni di una imminente ripresa.
La Germania e la Francia stanno avendo i risultatati peggiori”
Notizie macroeconomiche della giornata di domani
- CPI Svizzera (08:30) (CHF)
- Nuovi lavori JOLTs (16:00) (USD)
Buon trading a tutti
NEWSLETTER#99: UK e CANADABANK OF ENGLAND STATEMENT
I rischi globali associati alle tensioni geopolitiche, alla frammentazione globale e alle pressioni sui livelli del debito sovrano rimangono significativi.
L'incertezza e i rischi per le prospettive sono aumentati.
A livello nazionale, è probabile che le famiglie e le imprese del Regno Unito rimangano resilienti nel complesso.
Il sistema bancario del Regno Unito si trova in una posizione di forza per sostenere le famiglie e le imprese, anche se le condizioni economiche, finanziarie e commerciali dovessero essere sostanzialmente peggiori del previsto, come dimostrato dai risultati dello stress test documentale del 2024.
PIL CANADA
Il prodotto interno lordo (PIL) reale è aumentato dello 0,3% nel terzo trimestre, dopo essere aumentato dello 0,5% sia nel secondo che nel primo trimestre.
La spesa delle famiglie è aumentata dello 0,9% nel terzo trimestre.
Anche l'aumento della spesa per i servizi finanziari ha contribuito all'aumento della spesa delle famiglie, mentre la spesa per i servizi di alloggio e ristorazione è diminuita.
Buon fine settimana
NEWSLETTER#97: TRUMP E USATRUMP INIZIA IL SUO LAVORO…
Dopo essere tornato in carica come presidente degli Stati Uniti, da circa 3 settimane, Trump incomincia a spaventare le principali economie.
Nella mattinata Trump ha comunicato l’interesse di aumentare le tariffe del 25% per Messico e Canada e del 10% per la Cina.
L’obbiettivo principale per Trump è limitare i flussi di immigrati e droghe.
La reazione dei mercati valutari non si è fatta attendere: CAD e AUD sono le valute più deboli della giornata, insieme al peso messicano.
USA CONSUMER CONFIDENCE
La fiducia dei consumatori ha continuato a migliorare nel mese di novembre e ha raggiunto il massimo livello che ha prevalso negli ultimi due anni.
L’aumento di novembre è stato principalmente guidato da valutazioni più positive dei consumatori sulla situazione attuale e sulla disponibilità di posti di lavoro, che ha raggiunto il livello più alto in quasi tre anni.
Notizie macroeconomiche della giornata di domani
- Tasso d'interesse NZD (02:00) (NZD)
- PIL (14:30) (USA)
- Jobless claims (14:30) (USA)
Buon trading a tutti
NEWSLETTER#96: USD e BCEUSD, SETTIMANA ACCORCIATA!
Questa settimana assisteremo a contrattazioni USA accorciate per via del giorno del ringraziamento.
Sono due gli eventi più importanti da attenzionare: Verbali del FOMC di domani sera e dati PCE di mercoledì.
La riunione del 18 dicembre si sta avvicinando e le scommesse per un taglio di 25 punti base stanno diminuendo.
Nelle ultime settimane il dollaro è tornato a toccare i massimi di novembre 2022 a quota 108.00.
BCE, LANE E INCERTEZZA
Nell’incontro odierno della BCE, Philip Lane ha spiegato in che modo l'incertezza è incorporata nel processo di politica monetaria della BCE.
Nel suo report si è soffermato su alcuni aspetti importanti: statistica, modelli basati sul passato, eventi imprevedibili e tanto altro.
Il report potete trovarlo nel sito ufficiale della BCE.
Notizie macroeconomiche della giornata di domani
- Indice HPI Shiller (14:30) (USD)
- Rapporto sulla fiducia dei consumatori (16:00) (USD)
- Vendita di nuove case (16:00) (USD)
Buon trading a tutti
NEWSLETTER#94: USD e AUDUSD, VENTO A FAVORE CON L’INFLAZIONE
Dopo la vittoria di Trump della scorsa settimana il dollaro ha continuato a salire, raggiungendo i massimi di ottobre 2023.
Ieri pomeriggio sono stati rilasciati i dati inflazionistici americani e come previsto dagli economisti l’inflazione rimbalza per entrambe le componenti.
Dall’immagine sottostante possiamo notare come post news l’indice del dollaro ha mantenuto la propria forza rispetto le altre valute.
Anche i prezzi alla produzione pubblicati oggi pomeriggio sono saliti a rialzo, ma in questo caso sopra le aspettative degli economisti.
DISOCCUPAZIONE AUD
L'Australia ha pubblicato i dati sull'occupazione per ottobre durante la notte.
L'occupazione è aumentata di 16 mila, meno del previsto e segnando un rallentamento rispetto al forte dato di 61 mila di settembre.
Allo stesso tempo però la disoccupazione è rimasta invariata al 4,1%, con un tasso di attività in calo dello 0,1%.
Notizie macroeconomiche della giornata di domani
- PIL, produzione industriale e manif. UK (08:00) (GBP)
- Vendite al dettaglio (14:30) (US)
- Indice manifatturiero del NY Empire State (14:30) (USD)
- Produzione industriale (15:15) (USD)
Buon trading a tutti
NEWSLETTER#91: USD e AUDDOLLARO IN FASE LATERALE
Dopo il rilascio dei dati di ieri pomeriggio il dollaro non ha subito grosse volatilità, rimanendo all’interno del range laterale iniziato mercoledì scorso.
L’indice sulla fiducia dei consumatori ha registrato il guadagno mensile più forte dal 2021.
I nuovi lavori JOLTs segnalano un raffreddamento continuo del mercato del lavoro.
Oggi pomeriggio verranno pubblicati altri dati da seguire attentamente: PIL e occupazione ADP.
INFLAZIONE AUD
L’inflazione in Australia continua a scendere.
A settembre registra un calo al 2,8%, dal 3,8% precedente.
Il consenso si aspettava una diminuzione maggiore al 2,3%.
Tuttavia l’inflazione annua dei servizi è stata del 4,6% nel trimestre di settembre, leggermente superiore a quella di giugno ed è rimasta intorno al 4,5% negli ultimi 12 mesi.
Notizie macroeconomiche della giornata
- Fiducia dei consumatori e PIL (11:00) (EUR)
- Variazione agricola ADP (13:30) (USD)
- PIL USA (13:30) (USD)
- Contratti pendenti di vendita di abitazioni (15:00) (USD)
Buon trading a tutti
NEWSLETTER#89: GOLD WEEK e USOILGOLD WEEK
Questa settimana vedremo diversi dati macroeconomici rilevanti, i quali muoveranno le dinamiche dei prezzi dell’intero mercato forex.
Oltre ai dati macro, verranno pubblicate anche le trimestrali delle big tech americane: Amazon, Apple, Alphabet, Meta, Visa etc…
Il dollaro mantiene per l’ennesima settimana il primo posto tra le valute più forti.
Lo YEN registra forti vendite dopo le elezioni del fine settimana del Giappone.
Il partito liberal democratico perde la maggioranza al governo per la prima volta dal 2009.
PETROLIO
IL petrolio apre la settimana con una perdita di oltre il 4%.
Durante il fine settimana abbiamo potuto assistere agli attacchi Israeliani nei confronti dell’Iran.
Gli attacchi hanno evitato gli impianti di greggio e siti nucleari, attenuando i timori di interruzioni dell’approvvigionamento.
I mercati erano in attesa del contro attacco di Israele.
Notizie macroeconomiche della giornata
- Nessuna notizia macroeconomica rilevante durante la giornata
Buon trading a tutti
NEWSLETTER#86: CAD, CINA E USDBANCA CENTRALE CANADESE
Il mercato, nella riunione della BOC di oggi pomeriggio, si aspetta un taglio di 50 punti base ma non è da sottovalutare un taglio di 25.
Le misure principali dell'inflazione non hanno mostrato ulteriori segni di rallentamento a settembre, mentre il mercato del lavoro ha visto di recente solidi incrementi, con un leggero calo del tasso di disoccupazione.
Il contesto della crescita evidenzia anche alcuni timidi segnali di miglioramento, come indicato dal BoC Business Outlook, che nel terzo trimestre ha riportato un aumento delle aspettative di vendite future.
Un taglio di 25 punti base potrebbe aiutare il CAD a recuperare parte del terreno perso nelle settimane precedenti.
CINA e USD
Dopo il taglio dei tassi a 1 e 5 anni annunciato dalla PBoC lunedì e tutta una serie di stimoli per portare la crescita del Pil attorno al 5% quest’anno, oggi gli indici azionari cinesi salgono di oltre l’1,5%.
Attenzione ai beige book che verrà pubblicato questa sera.
Gli investitori utilizzeranno il report per comprendere meglio le prospettive della banca centrale.
Notizie macroeconomiche della giornata
- Decisione sul tasso d'interesse (15:45) (CAD)
- Vendite di case esistenti (16:00) (USD)
- Fiducia dei consumatori preliminare (16:00) (EUR)
- Beige Book (20:00) (USD)
Buon trading a tutti
NEWSLETTER#72: USD e JPYIL DOLLARO RECUPERA
I dati sull'occupazione ADP di ieri pomeriggio, più forti del previsto, hanno riportato i rendimenti a 10 anni al 3,80%, circa 13 punti base in più rispetto ai livelli della scorsa settimana.
In realtà non è solo grazie ai dati di ieri che il dollaro sta recuperando terreno.
Da lunedì l’indice DXY ha guadagnato oltre l’1,6%.
Oggi pomeriggio sarà il turno dei dati ISM dei servizi.
Solo delle letture più basse delle aspettative potranno far stornare a ribasso il dollaro.
Domani giornata clou della settimana: NFP e Tasso di disoccupazione.
YEN CONFUSO
Lo yen questa settimana sta perdendo oltre il 3,5% dopo che il nuovo primo ministro Shigeru Ishiba ha dichiarato che il Giappone non è pronto per un nuovo rialzo dei tassi.
Ciò ha portato ad una massiccia liquidazione delle posizioni long.
Il mercato aveva scommesso sul fatto che il nuovo board della Banca Centrale del Giappone si sarebbe concentrato sulla lotta all'inflazione.
Notizie macroeconomiche della giornata
- FESTA CINA
- Indice PMI dei servizi (ALL)
- PPI (11:00) (EUR)
- Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione (14:30) (USD)
- Indice ISM non manifatturiero (16:00) (USD)
Buon trading a tutti
DXY: Piano operativo sul Dollaro USABuongiorno a tutti!
Quest'oggi invece del solito articolo scritto, lascio una video analisi riguardo la visione operativa sulla valuta principale dei mercati finanziari ovvero il dollaro americano.
Sempre prendendo spunto dalla mia metodologia di osservazione/speculazione sui mercati spero possiate gradire questo video di pianificazione sul mercato delle valute.
Buon TRADING SIMPLE!
GOLD e le sue zone CHIAVE.Ciao ragazzi.
Continuerei lo SHORT; vi lascio le zone che attenderò per la giornata di oggi.
Dalla volumetrica noto ancora che gli istituzionali sono propensi a ribasso, anche se nei timeframes più alti siamo in una situazione di stallo che si risolverà solo il 31 Gennaio con la riunione del FOMC per i tassi d'interesse.
Immagino possa guadagnare un po' di campo a rialzo, prima di scendere, perché ci sono delle inefficienze, GAP e liquidità da prendere a mio parere, perciò valuterò solo nelle zone segnate.
Vi ricordo di non rischiare mai più di quello che potete permettervi, il mio consiglio è sempre lo 0.4/0.6% del capitale a trade per un conto proprio e non molto grande, mentre per le prop starei sullo 0.2%.
Qualsiasi dubbio o domanda potete scrivermi in privato.
Buon Trading e attenti alle NEWS delle 14:30, PIL e sussidi in arrivo!
Ciau.
xau on fire buongiorno a tutti, situazione gold di oggi. a livello di fondamentale non vedo ancora tutta questa decisione di tagliare i tassi , cosi dicono. tuttavia a livello di prezzo essendo in rottura daily io personalmente valuterò solamente posizioni short. sul nostro gruppo vi ho mandato sia tips di fondamentale che di Price action che di volumetrica quindi dategli un occhio e fatemi sapere. queste sono le due ipotetiche zone che vorrei valutare , attenzione 14.30 alle news. ci aggiorniamo in sessione americana sul gruppo. per qualsiasi dubbio domanda non esitate a scrivermi o commentare. sarò lieto di rispondervi aiutarvi. grazie a tutti buona giornata
📊FORZA RELATIVA FX – 27.11.2023Inia una nuova settimana e la debolezza dello yen rimane un mantra, sebbene le prime ore di contrattazione abbiamo delineato una breve fiammata rialzista dell’intero basket ( linea gialla grafico in basso a dx) per poi riallinearsi al mood ribassista della scorsa settimana. La necessità di un rimbalzo tecnico sembra chiara, ma in mancanza di un intervento aperto della BOJ lo yen sembra destinato a giornate di debolezza.
Timido respiro per il dollaro USA che nelle ultime sedute della scorsa settimana non ha di certo brillato, al momento il basket si attesta a du -0.25% medio, la ma performance miglior resta contro lo yen ovviamente con un +0.32%.
Restano toniche le oceaniche che hanno vissuto un’ottima settimana rialzista, e ancora dominano la scena FX, anche se in queste prime ore solo il dollaro australiano sembra mostrare adeguata spinta rialzista, mentre il dollaro neozelandese si predispone a necessari storni tecnici.
Rimaniamo dell’idea che lo yen giapponese sia l’asset da monitorare, insieme alle spinte rialziste del franco svizzero che potrebbero necessitare di respiri ribassisti. La settimana è appena iniziata e i market movers chiave sono ancora lontani… pazienza e costanza le armi da affilare in questi giorni!
buona giornata e buon trading
SALVATORE BILOTTA
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📊DOLLAR INDEXIl dollar USA si dirige verso le chiusure di questo mese di novembre, con una spiccata debolezza, dopo la lunga fase di lateralità vissuta nel mese di ottobre che ha contenuto le quotazioni tra 107.40 e 105.50, il mese di Novembre ha portato ad un calo del 2.55% con le quotazioni che nella prima settimana del mese hanno vissuto l’incrocio del fascio di medie , vera sentenza ribassista che ha guidato le dinamiche tecniche in una sequenza perfetta di massimi e minimi decrescenti.
I livelli che prima erano chiari supporti a 105.50-40 si sono tramutati in resistenza, e grazie alla spinta ribassista avvenuta grazie ai dati sull’inflazione USA ora sono protette da ulteriori resistenze di breve periodo a 104.75-50, area di confluenza statico dinamica grazie al passaggio della mm100 periodi in h4.
Lo schema tecnico supportato anche da una speranza sempre più accesa di trovare nel 2024 i primi tagli dei tassi di interesse da parte della FED, si spinge ora ai minimi di 103 figura, supporto ultimo che se violato potrebbe portare ad accelerazioni ribassiste fino alle aree di 101 figura.
Le migliori aree per vendite di dollari restano attualmente le resistenze sotto 105 che garantirebbero opportuni posizionamenti di stop a 105.50, ma non possiamo escludere l’esigenza di ingressi in break out sotto 103.00 che tuttavia non garantirebbero i migliori R:R per questo scenario.
In merito alle volatilità, non possiamo non notare che la lunga fase di compressione e lateralità del mese di ottobre, ha di fatto compresso i parametri medi, generando sull’attuale direzionalità di novembre una netta espansione ribassista che tocca ora 2 volte la media a 103.50, pertanto lo scenario ribassista sopra analizzato potrebbe necessitare di importanti market movers che possano scatenare ulteriori vendite sul biglietto verde, in mancanza di tali market movers dobbiamo considerare la possibilità di respiri tecnici del dollaro che riportano in luce la nostra prima ipotesi di analisi della price action non prima di 104.75-105.50.
buona giornata e buon trading
SALVATORE BILOTTA
LA FORZA DEL DOLLARO, GOLD 1840$Questa settimana i protagonisti saranno i dati macroeconomici sul lavoro, con il rapporto sull'occupazione non agricola previsto per venerdì e i nuovi lavori JOLTS di domani.
Le previsioni preliminari per il rapporto sull'occupazione di settembre prevedono un ulteriore raffreddamento, proseguendo la tendenza in atto negli ultimi mesi.
Nello specifico, gli analisti prevedono che i salari del settore non agricolo aumenteranno di 160.000, ovvero il quarto mese consecutivo al di sotto dei 200.000.
Il tasso di disoccupazione potrebbe scendere dal 3,8% al 3,7%.
La settimana precedente è stata un’altra settimana contrastante sul fronte dei dati macroeconomici.
Considerato il dato più debole per l’inflazione PCE core, nel complesso possiamo pensare che la Fed rimarrà sulla stessa strada, lasciando il tasso invariato al 5.5% nella riunione di novembre.
I prezzi PCE headline sono aumentati dello 0,4% su base mensile con il ritmo annuale in riaccelerazione al 3,5%.
Detto questo, la forza dell’inflazione complessiva è stata in gran parte determinata da un’impennata dei prezzi dell’energia.
In tema di risparmio, il tasso di risparmio personale rimane a un livello basso, scendendo al 3,9% in agosto dal 4,1% di luglio per raggiungere il livello più basso dalla fine del 2022.
Per un periodo si è mantenuto saldamente al di sotto della media pre-Covid.
I consumatori sono diventati meno ottimisti nell'economia, con i parametri relativi alla fiducia e al sentiment in calo negli ultimi mesi.
Ad esempio, l’indice della fiducia dei consumatori del conference board è sceso di altri 5 punti, oltre al calo di oltre 5 punti di agosto.
Le vendite di nuove case sono crollate del -8,7% su base mensile, indicando che il settore immobiliare rimane sotto pressione nonostante i segnali di stabilizzazione all'inizio dell'anno.
Infine, i diversi sondaggi regionali sul settore manifatturiero sono rimasti deboli, con l'indice della Fed di Dallas profondamente in territorio negativo.
DASHBOARD degli ultimi dati:
Dopo la sessione di venerdì, negli Stati Uniti sono state approvate con successo leggi per evitare uno shutdown del governo, assicurando finanziamenti fino al 17 novembre.
Questo sviluppo ha indotto una ripresa della traiettoria ascendente del dollaro USA.
Il rendimento del titolo del Tesoro USA a 10 anni si attesta al 4,62%, ai massimi dal 2007.
L'oro ha rotto tutti i livelli di supporto e si trova ora a 1835$ l'oncia.
Attualmente non vedo livelli di supporto prima del livello 1810-1800$.
Il futuro dell'oro è sempre più legato al contesto dei tassi d'interesse.
Le previsioni a breve termine per l'oro rimangono ribassiste.
Buon trading a tutti