Analisi XAU/USD H8Analisi XAU/USD H8
Il prezzo dell'oro rispetto al dollaro USA è rialzista sull'intervallo temporale più ampio.
Analizzando il grafico a 8 ore, vediamo che il prezzo si stava correggendo sotto forma di triangolo con una rottura all'inizio di questo mese.
Con il prezzo che ritesta il vertice del triangolo, potremmo assistere a un rifiuto e a un ulteriore movimento al rialzo. Attenzione però a una falsa rottura.
Questa è un'idea di cosa potrebbe accadere.
Fai sempre trading con una strategia collaudata e redditizia. Utilizzala insieme a una buona gestione del rischio.
X-indicator
WTI, sono tornati i 65$, e adesso?Chart di Capital.Com
Situazione settimanale
Dopo il breakout dell'importante livello di supporto dei 65 dollari, continua la risalita dei prezzi in un movimento che ora urge capire se catalogare come pullback sul livello violato, quindi con connotazioni ribassiste, oppure come tentativo di riguadagnare il livello abbandonato dei 65$
In precedente analisi era stata segnalata la formazione di un possibile pattern di inversione 123 low di Joe Ross che a questo punto occorre cestinare come fallito per l'eccessiva formazione di barre senza ancora il breakout
Ciò detto, resta comunque l'andamento assolutamente costruttivo dei prezzi in ottica long con la formazione di massimi e minimi crescenti sul grafico settimanale
I prezzi si presentano all'apertura dei mercati con una candela rialzista settimanale di marubozu, candela cioè senza ombra che denota forza del trend visto che è solo salita dall'apertura della settimana ed ha chiuso sul valore massimo.
Intanto i volumi restano bassi e devono indurci alla cautela.
Potrebbero aumentare o al breakout della resistenza oppure nella ripresa del movimento ribassista certificando il pullback sui 65 dollari.
Gli indicatori tecnicipiù diffusi: RSI (Relative Strength Index)L'RSI (Relative Strength Index), è uno degli oscillatori tecnici più utilizzati da parte di analisti e trader. Si tratta di un oscillatore che misura la pressione rialzista media che si è verificata nel corso di un certo arco temporale (tipicamente 14 giormi) e la confronta con la pressione ribassista media che si è, verificata nel corso dello stesso periodo.
La formula per calcolare I'RSI è la seguente:
RSI = 100 - (100 / (1 + RS))
dove RS è la media delle chiusure al rialzo degli ultimi x giorni/media delle chiusure al ribasso degli ultimi x giorni.
In pratica è il rapporto tra quanto mediamente è salito il mercato nel corso degli ultimi x giorni e quanto mediamente è sceso nel corso dello stesso periodo.
Dall'analisi della formula, confrontando di quanto mediamente è salito il mercato nel corso delle giornate positive con la media delle flessioni che si sono registrare durante le giornate negative, si ha un'idea immediata se la pressione rialzista è stata superiore a quella ribassista o invece è stata quest'ultima a prevalere.
L'RSI viene solitamente calcolato a 14 periodi, ma la sua lunghezza può essere accorciata o allungata, al fine di adeguarla al tipo di operatività che si intende utilizzare.
Come per tutti gli altri indicatori va segnalato che:
• Riducendo l'arco temporale di riferimento, l'oscillatore diventa molto reattivo, ma può fornire false indicazioni operative.
• Allungando l'orizzonte temporale i segnali sono più affidabili, ma vengono inviati con un certo ritardo rispetto alla dinamica dei prezzi.
Su base giornaliera molti operatori utilizzano un RSI a 5 periodi per ottenere segnali tempestivi e uno a 15 osservazioni per avere segnali di conferma.
L'oscillatore, che si sposta in un range tra O e 100 punti, presenta due
zone particolarmente interessanti:
1. L'area di ipercomprato, compresa tra 70 e 100 punti, il cui raggiungimento da parte dell'RSI indica che i prezzi hanno compiuto un veloce spunto rialzista, ma sul mercato si è creato uno squilibro eccessivo tra la forza dei compratori e quella dei venditori. La situazione di ipercomprato evidenzia che nel corso delle ultime sedute la pressione rialzista è aumentata in modo significativo, con i prezzi che hanno allungato con decisione, ma nel brevissimo termine è difficile che possano proseguire nella loro salita.
2. L'area di ipervenduto, compresa tra 30 e O punti, il cui raggiungimento da parte dell'IRST indica che i prezzi hanno subito una brusca flessione, ma sul mercato si è creato uno squilibro eccessivo tra la forza dei venditori e quella dei compratori. La situazione di ipervenduto evidenzia che nel corso delle ultime sedute la pressione ribassista è aumentata in modo significativo, con i prezzi che sono scesi con deci-sione, ma nel brevissimo termine è difficile che possano proseguire nella loro discesa.
Nel corso di fasi direzionali molto forti, quindi, il fatto che l'RSI si porti all'interno della sua area di ipercomprato (in un trend rialzista) o di quella di ipervenduto (in un trend ribassista), costituisce una conferma della solidità della tendenza presente sul mercato, in quanto evidenzia che nel primo caso il mercato è controllato dai compratori, mentre nel secondo dai venditori.
Per questo motivo non si devono chiudere posizioni long o aprire posizioni short soltanto perché l'oscillatore si trova all'interno della sua area ipercom-prato e viceversa.
L'RSI può essere utile quando il mercato si muove all'interno di fasi laterali di consoli-damento. Con i prezzi che oscillano in trading-range, l'oscillatore è in grado di segnalare il raggiungimento dei minimi e dei massimi che si verificano in questo canale laterale.
I segnali più interessanti forniti dall'RSI riguardano tuttavia la capacità dell'indicatore di disegnare divergenze rialziste/ ribassiste rispetto all'andamento dei prezzi.
In particolare:
a. L'RSI fornisce un segnale negativo quando, dopo aver raggiunto la sua area di ipercomprato, si indebolisce. In un secondo momento l'oscillatore, con i prezzi che hanno spinto ulteriormente al rialzo, prova un nuovo allungo, ma rimane al di sotto del suo massimo precedente. Viene in questo modo disegnata una divergenza negativa, creata dai massimi crescenti disegnati dai prezzi e dai massimi decrescenti disegnati dall'oscillatere.
b. L'RSI fornisce un segnale positivo quando, dopo aver raggiunto la sua area di ipervenduto, compie un veloce recupero. In un secondo momento l'oscillatore, con i prezzi che stanno ancora scendendo, si indebolisce, ma rimane al di sopra del suo minimo precedente. Viene in questo modo disegnata una divergenza positiva, creata dai minimi decrescenti disegnati dai prezzi e dai minimi crescenti disegnati dall'oscillatore.
Per altre analisi e altri brevi contenuti di formazione interessanti vi ricordo di supportarmi seguendo il mio profilo e dando un boost ai miei articoli o lasciando un commento se vorresti un approfondimento in particolare.
UKSUGAR, i prezzi con un hammer su un supporto interessanteChart di Capital.Com
Situazione settimanale
Il future con una falsa rottura e la benedizione di una divergenza ribassista in iper comprato, abbandona i massimi del 2024 e scende fino a quasi il 40%
La settimana scorsa si chiude, in divergenza con RSI 14, con una candela nera e volumi sostenuti adagiandosi sul supporto statico in area 460
In apertura di settimana potrebbe esserci l'opportunità, per chi se la sente e non sono io , di un long facendo affidamento sulla tenuta del supporto e confidando in una apertura vicino alla chiusura di venerdì
GOLD, troppe ombre superiori sulle candele Chart di Capital.Com
Situazione settimanale
Il gold dopo i massimi di aprile raggiunti in grande spolvero, accompagnata dalla ola dei mercati, sembra avere qualche dubbio su cosa fare
Il mese di aprile si è chiuso con una significativa ombra superiore denotando incapacità di riprendere il cammino, l'unico verso dove ci aveva abituato.
Poi è venuto maggio e ci ha riprovato ma, saranno i primi caldi, le forze per restare aggrappato in alto sono venute meno.
Ora siamo a giugno, vero è che siamo solo a un terzo del percorso e comunque abbiamo una discreta ombra superiore sulla candela in corso.
Ovviamente non sappiamo cosa ci riserverà il resto del mese, quindi che tipo di candela andremo a commentare tra un po' di giorni.
Intanto, essendo il nostro compito piuttosto quello di giudicare il passato, prendiamo atto di tutto quanto descritto.
In una precedente analisi avevo segnalato come fosse in corso, lo è ancora, un pattern potenzialmente di inversione: 1 2 3 high di Joe Ross.
La novità è che non sono tollerati ritardi oltre la settimana appena conclusa, diversamente il disciplinare del pattern ci invita a scartare la figura.
Le premesse per continuare a considerare vivo il pattern ci sono vista la candela di shooting Star che ci ha consegnato la settimana appena conclusa.
USDJPY, lo scenario ribassista può attendereChart di Capital.Com
Situazione settimanale
In precedente analisi era stata segnalata una figura di testa spalle ribassista sul cross cui manca solo il breakout della neckline
Il mese scorso una candela favorevole allo scenario aveva destato interesse e curiosità sul pattern.
Tuttavia la settimana appena conclusa ci consegna una candela la cui conformazione mette in dubbio, o quantomeno allontana, lo scenario
I prezzi adesso sono a ridosso della trendline ribassista che ha guidato la formazione della spalla destra.
Se con la nuova settimana viene violata e i prezzi fanno chiusure giornaliere sopra di essa lo scenario ribassista potrebbe attendere.
I tori dell'oro sono crollati! Gli orsi hanno contrattaccato conI tori dell'oro sono crollati! Gli orsi hanno contrattaccato con forza, il livello dei 3300 è in pericolo?
Analisi fondamentale
La domanda di beni rifugio si è indebolita
La chiamata tra i leader di Cina e Stati Uniti ha lanciato un segnale di allentamento delle tensioni commerciali, la propensione al rischio del mercato è rimbalzata e l'oro ha oscillato.
L'oro spot ha raggiunto un massimo di quattro settimane a 3.403 dollari durante la settimana, ma alla fine ha chiuso in ribasso dell'1,26% a 3.310 dollari.
Il mercato sta prestando attenzione ai dati non agricoli statunitensi e alle tendenze politiche della Federal Reserve. Se i dati sono solidi o rafforzano le aspettative di aumenti dei tassi di interesse, potrebbero ulteriormente deprimere il prezzo dell'oro.
Nonostante la pressione a breve termine, il prezzo dell'oro è aumentato del 28% quest'anno e la sua caratteristica di bene rifugio a lungo termine non è cambiata.
Analisi tecnica
Livello settimanale
Il pattern mostra una significativa pressione dall'alto e il segnale di dead cross alto del MACD indica che gli orsi potrebbero continuare a testare il livello di 3300.
Livello giornaliero
Il calo per diversi giorni consecutivi ha rotto la media mobile a breve termine (media mobile a 5/10 giorni) e il dead cross del MACD è aumentato di volume, il che è risultato complessivamente ribassista.
Il supporto chiave si muove fino a 3295 (rail intermedio di Bollinger); se dovesse cedere, aprirà spazio al ribasso.
Livello a 4 ore
Il prezzo rompe al di sotto del rail inferiore di Bollinger, il sistema di medie mobili è disposto in una posizione corta e il dead cross del MACD ha un momentum sufficiente. Il breve termine potrebbe testare il supporto di 3280.
Strategia operativa
Livello di resistenza
Breve termine: 3328-3330 (punto di rottura per posizioni corte)
Forte resistenza: 3345-3350 (la rottura rallenterà il ritmo discendente)
Livello di supporto
Principale: 3290-3280 (obiettivo di inizio settimana)
Dopo la rottura, guardare all'area 3250-3230
Raccomandazioni
Strategia principale: vendita allo scoperto sul rimbalzo verso l'area 3328-3332, stop loss sopra 3345, obiettivo 3290-3280.
Strategia ausiliaria: ordini lunghi leggeri al primo tocco di 3280, stop loss sotto 3270, obiettivo 3300-3310.
Avvertenza sui rischi: se i dati non agricoli sono inferiori alle aspettative o la situazione geopolitica cambia improvvisamente, fate attenzione a un contrattacco rialzista.
S&P 500 : Struttura rialzista ma con forti rischi crescentiLa struttura attuale supporta maggiore probabilità di uno scenario LONG con breakout sopra 5950, ma è importante monitorare il comportamento del prezzo intorno ai livelli chiave e ai volumi.
Volatilità e Coperture
• VIX: 18,36 (–1,13%)
• VXN: 19,43 (–6,90%)
• Put/Call Ratio SPX: 1,56
Il VIX si è leggermente ridotto, segnalando un clima di relativa calma, ma i livelli restano sopra 18. La persistente elevazione del Put/Call Ratio indica una prudenza diffusa tra gli operatori. L’insieme di questi indicatori conferma che il mercato resta coperto e attento, anche in un contesto di volatilità in calo.
Le divergenze potenziali e il comportamento delle Bande di Bollinger richiedono cautela: una falsa rottura potrebbe innescare uno scenario ribassista rapido.
Strategicamente, conviene mantenere un trailing stop stretto in caso di ingresso LONG e osservare il comportamento intraday per validare il breakout.
Il CMF e il comportamento dei volumi saranno determinanti per confermare la direzione.
Livelli operativi
Supporto Principale : 5760
Resistenza Principale : 6008
No Trade Zone : 5850 - 5950
Scenario LONG
Prezzo attuale: 5926
Probabilità scenario LONG:
In base ai dati attuali e all’inclinazione positiva del trend con conferme da momentum e volatilità, la probabilità di uno scenario LONG è circa 65%, condizionata dal superamento della resistenza a 5950 e dal mantenimento del CMF positivo.
Resistenza chiave da superare: 5950 (breakout valido)
Target Price (TP):
TP1: 6025
TP2: 6100
TP3: 6175 (estensione, se breakout potente e volumi confermati)
Stop Loss (SL):
SL1: 5860 (sotto supporto intermedio)
SL2: 5800 (sotto supporto principale)
SL3: 5730 (sotto supporto esteso, solo per gestioni più aggressive)
Trailing Stop: da attivare sopra +1,5% dal prezzo di ingresso, mantenendo trailing a –1,5% dal massimo relativo.
Scenario SHORT
Prezzo attuale: 5926
Probabilità scenario SHORT:
Visti gli attuali segnali di incertezza e l’eventuale divergenza sul momentum, ma considerando il contesto macro ancora favorevole, la probabilità di uno scenario SHORT è circa 35%, legata alla rottura sotto 5860 e confermata da aumento della volatilità e inversione su CMF.
Supporto critico da violare: 5860 (breakdown valido)
Target Price (TP):
TP1: 5800
TP2: 5730
TP3: 5650 (estensione in caso di volatilità alta e rottura netta)
Stop Loss (SL):
SL1: 5950 (resistenza immediata, break falso)
SL2: 6000 (break out intraday non confermato)
SL3: 6050 (solo per operazioni più speculative e con trailing ampio)
Trailing Stop: da attivare sotto –1,5% dal prezzo di ingresso, mantenendo trailing a +1,5% dal minimo relativo.
Monitoraggio per Scadenze Opzioni
3-4 Giugno: Massima attenzione su 5925-6000
5-6 Giugno: Focus su 6100 se superato 6000
9-10 Giugno: Consolidamento atteso
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
Perdita di forza per l'EuroQuesta settimana provano a fare qualcosa in più rispetto alla scorsa a livello long ma senza convinzione; ogni tentativo di rialzo viene subito rimangiato e non si ha la sensazione di assistere ad un rialzo di una certa consistenza (seppur i minimi sono crescenti).
Partiamo con ordine, lunedì rompiamo 1,14 con una bella candela H4 ed arriviamo a 1,145 e subito si rientra in zona 1,135, giovedì post BCE stessa cosa, sparata al rialzo sino ad arrivare a ridosso degli 1,15 e subito viene rimangiata per chiudere la settimana sugli 1,14 all'incirca.
Vediamo come siamo messi ora:
- Dashboard segnala un Dollaro più forte dell'Euro nei timeframe brevi; al contrario, in linea con il trend di fondo, l'Euro è più forte nel lungo
- Riguardo l'oscillatore lo abbiamo con ombra verde (a segnare forza long), tuttavia che si sta dirigendo in zona ipervenduto, potrebbe essere una buona occasione per entrare appena arpiona al rialzo?
- A livello volumetrico abbiamo forti supporti sotto i prezzi, a cominciare dal più vicino in area 1,135 che almeno in prima battuta potrebbe essere un buon punto dove ripartire.
In conclusione l'inerzia resta sempre a favore di long, anche se con meno vigore di quanto non fosse qualche settimana fa; area 1,135, con buon pattern long potrebbe essere un buon punto di ingresso per obiettivo 1,143 prima ed 1,148/15 poi, in caso di chiusura di candela sotto 1,132 verrebbe invalidato il movimento.
Short TSLADopo le scaramucce del CEO col presidente degli Stati Uniti, il prezzo del titolo ha fatto un bel tonfo, la regressione lineare rimane ancora inclinata positivamente, ma il prezzo ha chiuso sotto il pivot, e il canale di regressione è inclinato negativamente il ché mi lascia propendere per uno short con sl sopra il punto pivot che potrebbe fungere da resistenza e TP in area S1.
Personalmente il titolo mi piace poco e lo trado ancora meno, questo perché è molto incline alle sparate del suo Ceo, come ho già detto molte volte, però ogni tanto si può rischiare un po' soprattutto quando il R:R è altamente favorevole.
Punti chiave sull'andamento del prezzo dell'oro di oggiPunti chiave sull'andamento del prezzo dell'oro di oggi
Modello di grande ciclo
L'oro si trova attualmente in una fase di shock a lungo termine (ampio trend laterale), simile alla fase di shock esteso successiva al picco del 2011. Dobbiamo stare attenti alle tendenze estreme, come improvvisi ribassi e picchi, inversioni a V, ecc.
Le contraddizioni fondamentali (incertezza sulla politica della Federal Reserve, situazione geopolitica e perturbazioni dei dati economici) sono le cause principali della volatilità, e la direzione del trend non è ancora stata definita.
Prospettive di medio termine (giugno)
Tendono ad essere ribassisti: 3403 punti potrebbero rappresentare un massimo temporaneo. Se confermato, diminuirà gradualmente.
3280→3240→scendono sotto i 3200 punti; se 3403 punti rappresentano solo una correzione, potrebbe salire di nuovo e poi scendere di nuovo.
Il pattern settimanale a T invertita + il death cross giornaliero del MACD mostrano che la pressione di vendita dall'alto è forte e che il lato tecnico è ribassista.
Posizioni chiave e strategie di trading:
Livelli di supporto:
Breve termine: 3295-3300 (livello di ritracciamento 0,382 + media mobile a 20/40 giorni + media mobile settimanale). Se interrotta, la direzione verso il basso sarà: 3280→3275→3264.
Medio termine: 3240-45 (forte livello di supporto), un'ulteriore svolta aprirà spazio sotto i 3200.
Livello di supporto estremo: 3180-3200 (obiettivo mensile).
Area di resistenza
Pressione chiave: 3330-3340 (punto di svolta di venerdì + minimo del 3 giugno). In caso di rottura, è possibile invertirsi e testare 3360-65→3380→3400.
Posizione difensiva forte: 3357-3365 (area di layout delle vendite allo scoperto settimanali).
Suggerimenti per le operazioni intraday
Principalmente a corto di rimbalzo
Aggressivo: vendita allo scoperto con una posizione leggera vicino a 3335, stop loss a 3345, obiettivo 3290→3280.
Conservativo: short nell'area 3340-3345, stop loss a 3357, target 3300→3280.
*Se inaspettatamente si stabilizza a 3340, interrompere temporaneamente le posizioni corte e attendere una posizione più alta (3360-65).
Opportunità a breve termine di seguito
Quando il prezzo tocca per la prima volta 3290-3280, puoi andare long con una posizione leggera, stop loss a 3275 e obiettivo 3310-3320 (entrata e uscita rapide).
Se scende nell'area 3240-45, prova ad acquistare sul rimbalzo con uno stop loss a 3230 e un obiettivo a 3280-3300.
Prezzo dell'oro di oggi: test del livello di pressione vicino a Prezzo dell'oro di oggi: test del livello di pressione vicino a 3340
Abbiamo analizzato questo lo scorso fine settimana
Attualmente, il focus del prezzo dell'oro: il livello di pressione vicino a 3340, il livello di supporto vicino a 3300
Aspettando ancora l'opportunità di andare short sui livelli alti
Aspettando la performance dopo l'apertura del mercato statunitense
Lunedì, nella prima sessione asiatica, il prezzo dell'oro è leggermente sceso, attestandosi intorno ai 3320 dollari l'oncia.
Influenzato dall'inaspettata performance dei dati sull'occupazione non agricola negli Stati Uniti a maggio, il dollaro USA è rimbalzato, bloccando la tendenza al rialzo dei prezzi dell'oro denominati in dollari USA.
Se il trend rialzista dovesse superare i 3335-3340 lunedì, i rialzisti potrebbero presentare un trend di contrattacco e continuare a salire martedì e mercoledì.
Se non dovesse superare i 3335, oscillerà per un po' all'inizio della settimana, per poi osservare una tendenza al rialzo.
Naturalmente, l'analisi tecnica sottostante potrebbe spingersi fino a 3280, 3245, precedenti punti di supporto forti.
Le operazioni intraday sono principalmente short a prezzi elevati in fase di rimbalzo, stop loss: intorno a 3345-50.
NVIDIA. PROSECUZIONE TREND RIALZISTA📈 Cosa sta succedendo?
NVIDIA continua a dominare il settore AI e semiconduttori, sostenuta da risultati trimestrali confortanti e da una domanda in crescita per i suoi chip di nuova generazione. Il sentiment di mercato resta estremamente favorevole, con volumi in aumento e una forte pressione degli acquirenti.
⚡ Doppia conferma rialzista!
1️⃣ Trend rialzista.
Sul grafico 4h è evidente il trend rialzista che guida il movimento del prezzo con massimi e minimi crescenti.
2️⃣ Medie mobili incrocio rialzista.
Sempre sul time frame 4h l’incrocio rialzista delle medie mobili, avvenuto la settimana scorsa, non mostra segni di indebolimento. Inoltre la media mobile a 20 periodi funge da supporto dinamico
🌍 Analisi Fondamentale
Risultati promettenti. NVIDIA ha recentemente pubblicato utili trimestrali superiori alle attese, grazie alla domanda esplosiva per i chip AI di nuova generazione.
Partnership strategiche. Sono stati annunciati nuovi accordi con colossi del cloud e dell’automotive, rafforzando la posizione dominante dell’azienda nel settore AI.
🎯 Obiettivo di prezzo
Target 1: $160
⛔ Gestione del rischio
Stop Loss aggressivo: $134,5
Stop Loss conservativo: $129,75
💡 Conclusione
La convergenza di segnali tecnici e fondamentali crea una opportunità da valutare con attenzione.
Ricorda sempre di aggiornare l’analisi con le news di mercato e di gestire il rischio in modo responsabile! 🟢
AMD, i prezzi si accingono a violare una triplice resistenzaChart di Capital.Com
Per AMD la guerra commerciale scatenata da Trump si innesta su un preesistente quadro di debolezza, generalizzato al settore dei chip
Come in comune a tutti gli asset di rischio, il mese di aprile sul grafico mensile presenta un hummer che, tuttavia, nel caso in questione non presenta associati volumi elevati
I prezzi sono ora al cospetto della trendline ribassista che guida il calo dai precedenti massimi
Lo scorso mese i prezzi al rialzo si sono arresi al congiunto ostacolo rappresentato dalla trendline ribassista e dalla resistenza statica in area 122.
Grazie a questi mesi di indecisione abbiamo ora sul grafico giornaliero un evidente pattern di testa spalle rialzista che formatosi su un supporto il che ne aumenta la valenza di inversione
Il superamento di questa area complessiva di resistenza sancirebbe contemporaneamente la violazione della trendline ribassista, il superamento della resistenza statica e il breakout del pattern di testa e spalle.
Le implicazioni rialziste sarebbero interessanti.
BITCOIN, probabilmente il pullback è già avvenutoChart di Capital.Com
Situazione settimanale
Se è sua intenzione tornare a crescere Bitcoin potrebbe già cominciare a darsi da fare
Lungo il suo percorso di crescita, la pausa l'ha già fatta e c'è qualche indizio che il pullback sui nuovi massimi assoluti sia già avvenuto
Dopo la falsa rottura dei massimi assoluti i prezzi hanno rintracciato e la settimana scorsa hanno formato un pattern di hammer.
Certo, tecnicamente non è il più classico dei pullback ma comunque non può essere negata l'essenza di questo movimento tecnico cioè un ritracciamento dei prezzi e il posizionamento coerente con un nuovo allungo.
Anche i volumi sono collaborativi nel senso che si sono mantenuti bassi e questo aumenta la probabilità che si sia trattato di un pullback.
Non resta che monitorare l'eventuale breakout della hummer con osservati speciali i volumi attesi in crescita.
Analisi tecnica e strategia di trading di Bitcoin (BTC)
Livello giornaliero
Struttura dei prezzi: la scorsa settimana è sceso a 100.000 punti senza rompere il supporto. Successivamente è tornato nell'intervallo di aggiustamento orizzontale, ma è stato comunque soppresso dalla linea di tendenza ribassista soprastante, mantenendo la struttura di ribasso di alto livello complessiva.
Pattern K-line: i due giorni consecutivi di chiusura incrociata a stelle hanno mostrato che il gioco long-short si è intensificato, ma non c'era una direzione chiara.
Indicatore di momentum: l'RSI ha continuato a ridursi, indicando che il momentum a breve termine si è indebolito e che è necessario prestare attenzione ai segnali di breakthrough.
Livello a 4 ore
Resistenza chiave: 106.700 (massimo del canale orizzontale + pressione di legame della linea di tendenza ribassista); si prevede che il breakthrough testerà il livello 110.000. Supporto chiave: 103.500 (minimo del range), 101.000 (forte supporto); se scende al di sotto, potrebbe formare una struttura a testa e spalle, per poi scendere ulteriormente fino a 97.600 (supporto precedente).
Strategia di trading a breve termine
Opportunità di ordini short
Area di ingresso: 106.000-106.700
Stop loss: 108.000 (ordine short invalidato dopo la rottura della trendline)
Obiettivo: 103.500 → 101.000
Punto di osservazione per ordini long
Se il prezzo si stabilizza sopra 106.700, è possibile attendere la conferma del ritracciamento prima di predisporre ordini long, con un obiettivo a 110.000.
Se si stabilizza tra 101.000 e 103.500, è possibile considerare il trading di rimbalzo a breve termine.
Giudizio chiave sulla tendenza
Superamento di 106.700 → Continuare ad aggiustare al rialzo e testare 110.000.
Superamento di 103.500 → Confermare il massimo testa e spalle, obiettivo 97.600.
Oscillazione nel range (103.500-106.700) → Attendere un segnale di rottura.
(Avvertenza sui rischi: prestare attenzione alle variazioni della liquidità del mercato e all'impatto dei dati macroeconomici, e applicare rigorosamente uno stop loss.)
Analisi del prezzo dell'oro del 9 giugnoLa candela D1 di venerdì ha interrotto la struttura laterale e confermato il trend ribassista per i prezzi dell'oro.
I prezzi dell'oro hanno raggiunto un rialzo considerevole nella sessione di trading di Tokyo di oggi, dopo aver toccato la zona Gap intorno a 3395.
Con questa forza rialzista, 3319 sarà disponibile alla fine della sessione asiatica. Questa zona può attendere una reazione e SELL può tornare, poiché è proprio questa la zona in cui i venditori hanno spinto il prezzo al ribasso all'inizio della sessione. La sessione europea presterà maggiore attenzione alla zona 3334 con un punto di breakout anch'esso piuttosto importante. La forza rialzista verrà fermata dai venditori al livello di resistenza giornaliero intorno a 3345.
SELL sta seguendo il trend e può mantenere il profitto lontano, mentre i punti BUY sono considerati per individuare l'onda di reazione che aumenterà e correggerà. La prima zona è 3295, la seconda zona è intorno a 3275.
Vi auguro una giornata di trading di successo.
Le riunioni della Nato e dell'UE potrebbero sollevare ulterio...Le riunioni della Nato e dell'UE potrebbero sollevare ulteriormente la coppia EUR / USD
Nonostante creda che l'euro sia attualmente sopravvalutato, Bank of America lo preferisce al dollaro USA, al franco svizzero e allo yen giapponese.
Bank of America pensa che l'UE potrebbe essere sostenuta in vista dei vertici della NATO e dell'UE (24-27 giugno), soprattutto se le spese per la difesa saranno confermate. La spesa per le infrastrutture tedesche potrebbe anche sostenere l'euro.
L'EUR / USD si mantiene al di sopra degliAs a 20 e 50 periodi a 1,1380 - 1,1360 ed è comodamente al di sopra dell'A a 200 periodi. Il recente pull-back da 1.14930 ha leggermente attenuato il momentum.
Una chiusura sopra 1.1420 potrebbe raggiungere 1.1470, quindi 1.1520. Una rottura sostenuta sotto 1.1280 potrebbe neutralizzare il bias rialzista.
Cl forza nel breve all'interno di un trend ancora ribassita. Il titolo mostra segnali di forza a breve termine, ma resta all'interno di un trend ribassista di più lungo periodo segnalato dalla regressione lineare e un canale di regressione a 2 standard deviation, anche se attualmente è stato violato, bisognerà valutare un eventuale rientro o meno al suo interno. Attualmente sono da monitorare con attenzione la capacità del prezzo di mantenere i livelli attuali sopra 64,50, che potrebbero confermare un possibile cambio di tendenza. Il superamento di 65,37 sarebbe un segnale molto positivo, mentre una discesa sotto 62,02 potrebbe riportare il titolo verso i minimi recenti.
Livelli chiaveCi avviciniamo sempre più a un livello di resistenza chiave dove combaciano quasi alla perfezione R1 trimestrale, e la parte alta del canale di regressione calcolato su 2 deviazioni standard. Il livello potrebbe essere un buon punto per vedere l'inizio di un rintracciamento. I livelli non vanno intesi come punti precisi ma come aree, e sarà necessaria un'ulteriore conferma una volta raggiunto.