AGGIORNAMENTO ROADMAP E ANALISI DEL GRAFICO BTCUSDT A 4 OREAGGIORNAMENTO ROADMAP E ANALISI DEL GRAFICO BTCUSDT A 4 ORE
Riesci a credere a come il nostro team ti ha illuminato la strada nelle ultime settimane? 🤯
Durante il ribasso abbiamo subito una correzione di oltre il 5% proprio nella nostra zona di acquisto. E dopo una reazione adeguata, eccoci qui con almeno il 3% di recupero finora. 📌
Mentre il prezzo si avvicina a un'altra zona di reazione critica, dobbiamo vedere se POSSIAMO vedere un altro tentativo da parte degli orsi di riattivare la nostra seconda linea di supporto o no?
X-indicator
Analisi XAU/USD H8Analisi XAU/USD H8
Il prezzo dell'oro rispetto al dollaro USA è rialzista sull'intervallo temporale più ampio.
Analizzando il grafico a 8 ore, vediamo che il prezzo si stava correggendo sotto forma di triangolo con una rottura all'inizio di questo mese.
Con il prezzo che ritesta il vertice del triangolo, potremmo assistere a un rifiuto e a un ulteriore movimento al rialzo. Attenzione però a una falsa rottura.
Questa è un'idea di cosa potrebbe accadere.
Fai sempre trading con una strategia collaudata e redditizia. Utilizzala insieme a una buona gestione del rischio.
Sfruttare debolezze momentanee per comprareGiovedì e venerdì l'oro ha ceduto un po' di terreno, ma il trend di fondo sia sul giornaliero che sul 4H rimane fondamentalmente long, l'idea è quella di attendere un segnale di price action, una candela sul 4h long, con chiusura sui massimi e buoni volumi, che indichi che il rintracciamento è finito, con conseguente incrocio dello stocastico ed uscita dai livelli di ipervenduto attuali.
L'idea è sempre quella di cavalcare il trend principale, operando sui rintracciamenti, in modo tale da avere un R:R positivo.
Questo ovviamente non garantisce guadagni "facili" niente lo è nel trading ma sicuramente fa si che in caso di serie negative non si vada ad erodere troppo capitale.
LEONARDO, potremmo avere il pullback sui €50Chart di Capital.Com
Situazione settimanale
In precedente analisi era stata segnalata la possibilità di entrare long, supportati da un hammer sul grafico settimanale, alla rottura dei 50 euro
Adesso, la settimana appena conclusa ha lasciato sul grafico un pattern di dark cloud cover che potrebbe portare i prezzi a fare un pullback sul livello dei €50 da poco violati.
A ben vedere, sul grafico giornaliero avevamo avuto subito dopo un movimento di pullback
Tuttavia, sembrava debole il movimento visto il comportamento dei volumi che, subito dopo, sono rimasti scarsi ed allineati con quelli precedenti.
Probabilmente, il pattern di dark cloud cover potrebbe facilmente portare i prezzi su quel livello e magari assistere al pullback, quello buono questa volta.
WTI, sono tornati i 65$, e adesso?Chart di Capital.Com
Situazione settimanale
Dopo il breakout dell'importante livello di supporto dei 65 dollari, continua la risalita dei prezzi in un movimento che ora urge capire se catalogare come pullback sul livello violato, quindi con connotazioni ribassiste, oppure come tentativo di riguadagnare il livello abbandonato dei 65$
In precedente analisi era stata segnalata la formazione di un possibile pattern di inversione 123 low di Joe Ross che a questo punto occorre cestinare come fallito per l'eccessiva formazione di barre senza ancora il breakout
Ciò detto, resta comunque l'andamento assolutamente costruttivo dei prezzi in ottica long con la formazione di massimi e minimi crescenti sul grafico settimanale
I prezzi si presentano all'apertura dei mercati con una candela rialzista settimanale di marubozu, candela cioè senza ombra che denota forza del trend visto che è solo salita dall'apertura della settimana ed ha chiuso sul valore massimo.
Intanto i volumi restano bassi e devono indurci alla cautela.
Potrebbero aumentare o al breakout della resistenza oppure nella ripresa del movimento ribassista certificando il pullback sui 65 dollari.
OATS, possibile allungo rialzistaChart di Capital.Com
Situazione settimanale
I prezzi dell'avena sono in un'interessante situazione tecnica, apprezzabile soprattutto sul grafico settimanale
Intanto i prezzi hanno infranto nelle scorse settimane la trendline ribassista che li stava dominando al ribasso
Il movimento, tuttavia, è avvenuto con una scarsa partecipazione del mercato come si evince dai volumi che sono rimasti bassi anche se in crescita
Sul grafico giornaliero si apprezza meglio il tentativo di infrangere l'importante resistenza dei 380 dollari.
I prezzi sembrano aver fatto un pullback sulla trendline ribassista appena violata e potrebbero ripartire all'attacco della resistenza
Più in generale, possiamo apprezzare la formazione di un pattern triangolare dalla quale i prezzi sono già usciti.
Il breakout della resistenza a 380 dollari potrebbe consacrare il definitivo movimento rialzista.
S&P 500 : Struttura rialzista ma con forti rischi crescentiLa struttura attuale supporta maggiore probabilità di uno scenario LONG con breakout sopra 5950, ma è importante monitorare il comportamento del prezzo intorno ai livelli chiave e ai volumi.
Volatilità e Coperture
• VIX: 18,36 (–1,13%)
• VXN: 19,43 (–6,90%)
• Put/Call Ratio SPX: 1,56
Il VIX si è leggermente ridotto, segnalando un clima di relativa calma, ma i livelli restano sopra 18. La persistente elevazione del Put/Call Ratio indica una prudenza diffusa tra gli operatori. L’insieme di questi indicatori conferma che il mercato resta coperto e attento, anche in un contesto di volatilità in calo.
Le divergenze potenziali e il comportamento delle Bande di Bollinger richiedono cautela: una falsa rottura potrebbe innescare uno scenario ribassista rapido.
Strategicamente, conviene mantenere un trailing stop stretto in caso di ingresso LONG e osservare il comportamento intraday per validare il breakout.
Il CMF e il comportamento dei volumi saranno determinanti per confermare la direzione.
Livelli operativi
Supporto Principale : 5760
Resistenza Principale : 6008
No Trade Zone : 5850 - 5950
Scenario LONG
Prezzo attuale: 5926
Probabilità scenario LONG:
In base ai dati attuali e all’inclinazione positiva del trend con conferme da momentum e volatilità, la probabilità di uno scenario LONG è circa 65%, condizionata dal superamento della resistenza a 5950 e dal mantenimento del CMF positivo.
Resistenza chiave da superare: 5950 (breakout valido)
Target Price (TP):
TP1: 6025
TP2: 6100
TP3: 6175 (estensione, se breakout potente e volumi confermati)
Stop Loss (SL):
SL1: 5860 (sotto supporto intermedio)
SL2: 5800 (sotto supporto principale)
SL3: 5730 (sotto supporto esteso, solo per gestioni più aggressive)
Trailing Stop: da attivare sopra +1,5% dal prezzo di ingresso, mantenendo trailing a –1,5% dal massimo relativo.
Scenario SHORT
Prezzo attuale: 5926
Probabilità scenario SHORT:
Visti gli attuali segnali di incertezza e l’eventuale divergenza sul momentum, ma considerando il contesto macro ancora favorevole, la probabilità di uno scenario SHORT è circa 35%, legata alla rottura sotto 5860 e confermata da aumento della volatilità e inversione su CMF.
Supporto critico da violare: 5860 (breakdown valido)
Target Price (TP):
TP1: 5800
TP2: 5730
TP3: 5650 (estensione in caso di volatilità alta e rottura netta)
Stop Loss (SL):
SL1: 5950 (resistenza immediata, break falso)
SL2: 6000 (break out intraday non confermato)
SL3: 6050 (solo per operazioni più speculative e con trailing ampio)
Trailing Stop: da attivare sotto –1,5% dal prezzo di ingresso, mantenendo trailing a +1,5% dal minimo relativo.
Monitoraggio per Scadenze Opzioni
3-4 Giugno: Massima attenzione su 5925-6000
5-6 Giugno: Focus su 6100 se superato 6000
9-10 Giugno: Consolidamento atteso
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
"SNAM", Serve ancora tanto Gas!!Direi ottimo andamento per Snam +22% da inizio anno , contro indice Ftse mib +19%, dopo un 2024 deludente quest'anno come da aspettative, l'azione si riprende il mal tolto, ma continuerà a salire!!, ancora non siamo arrivati sui massimi di maggio 2022 , livello 5.61, la direzione è per tornarci e sicuramente visto grafico di lungo termine fare nuovi massimi storici, nessun indicatore tecnico negativo, molti prendono profitto , perché non si fidano del ciuffo biondo, non hanno tutti i torti, ma siccome per la sua natura Snam è un titolo da considerarsi difensivo, anche se dovesse esserci un crollo dei mercati, sicuramente perderebbe meno rispetto a titoli che si sono triplicati in pochi anni, ognuno ragioni con la propria testa, io i titoli considerati difensivi che distribuiscono ottimi dividenti li terrei nel portafoglio, ma queste rimangono scelte personali. SIGNORI BUON GAIN A TUTTI.
Short TSLADopo le scaramucce del CEO col presidente degli Stati Uniti, il prezzo del titolo ha fatto un bel tonfo, la regressione lineare rimane ancora inclinata positivamente, ma il prezzo ha chiuso sotto il pivot, e il canale di regressione è inclinato negativamente il ché mi lascia propendere per uno short con sl sopra il punto pivot che potrebbe fungere da resistenza e TP in area S1.
Personalmente il titolo mi piace poco e lo trado ancora meno, questo perché è molto incline alle sparate del suo Ceo, come ho già detto molte volte, però ogni tanto si può rischiare un po' soprattutto quando il R:R è altamente favorevole.
UKSUGAR, i prezzi con un hammer su un supporto interessanteChart di Capital.Com
Situazione settimanale
Il future con una falsa rottura e la benedizione di una divergenza ribassista in iper comprato, abbandona i massimi del 2024 e scende fino a quasi il 40%
La settimana scorsa si chiude, in divergenza con RSI 14, con una candela nera e volumi sostenuti adagiandosi sul supporto statico in area 460
In apertura di settimana potrebbe esserci l'opportunità, per chi se la sente e non sono io , di un long facendo affidamento sulla tenuta del supporto e confidando in una apertura vicino alla chiusura di venerdì
Analisi tecnica FerrariCon la chiusura sui massimi di giornata di venerdì Ferrari mi da un chiaro segnale long, forte della regressione lineare inclinata positivamente, nonostante il canale di regressione lo sia ancora negativamente lascia ambio spazio di manovra per potersi posizionare long.
Il titolo ha più volte cercato di violare il pivot trimestrale, riuscendo a chiudere al di sotto nettamente solo il 2 e 3 giugno, ma già riportandosi a ridosso del livello già dal secondo giorno (3/06).
il R:R per questa operazione è di quasi uno a 3, il che rende ancora più interessante l'operazione offrendo anche ampi margini di gestione nel caso in cui dovesse andare in positivo, da entrate multiple su conferme, a sl in pari o prese di profitto parziali. A ognuno la propria gestione.
CORN, il possibile disgelo Usa-Cina come propellenteChart di Capital.Com
Situazione settimanale
Le quotazioni del mais vengono da un ribasso importante negli ultimi anni ed hanno toccato un minimo del meno 53% rispetto a picco precedente
Le quotazioni da un po' di mesi invece sembrano aver abbozzato un cambio di trend con la formazione di massimi e minimi crescenti
Con il mese in corso, sebbene sia presto, potremmo avere un nuovo punto di minimo all'interno del canale rialzista di lungo periodo in cui si muovono i prezzi
La settimana appena conclusa ci lascia un pattern di hammer che, visti volumi in aumento e l'appoggio sulla parte bassa del canale, merita attenzione.
Il possibile disgelo tra Usa e Cina sul piano commerciale potrebbe essere di sicuro sostegno per le quotazioni.
Gli indicatori tecnicipiù diffusi: RSI (Relative Strength Index)L'RSI (Relative Strength Index), è uno degli oscillatori tecnici più utilizzati da parte di analisti e trader. Si tratta di un oscillatore che misura la pressione rialzista media che si è verificata nel corso di un certo arco temporale (tipicamente 14 giormi) e la confronta con la pressione ribassista media che si è, verificata nel corso dello stesso periodo.
La formula per calcolare I'RSI è la seguente:
RSI = 100 - (100 / (1 + RS))
dove RS è la media delle chiusure al rialzo degli ultimi x giorni/media delle chiusure al ribasso degli ultimi x giorni.
In pratica è il rapporto tra quanto mediamente è salito il mercato nel corso degli ultimi x giorni e quanto mediamente è sceso nel corso dello stesso periodo.
Dall'analisi della formula, confrontando di quanto mediamente è salito il mercato nel corso delle giornate positive con la media delle flessioni che si sono registrare durante le giornate negative, si ha un'idea immediata se la pressione rialzista è stata superiore a quella ribassista o invece è stata quest'ultima a prevalere.
L'RSI viene solitamente calcolato a 14 periodi, ma la sua lunghezza può essere accorciata o allungata, al fine di adeguarla al tipo di operatività che si intende utilizzare.
Come per tutti gli altri indicatori va segnalato che:
• Riducendo l'arco temporale di riferimento, l'oscillatore diventa molto reattivo, ma può fornire false indicazioni operative.
• Allungando l'orizzonte temporale i segnali sono più affidabili, ma vengono inviati con un certo ritardo rispetto alla dinamica dei prezzi.
Su base giornaliera molti operatori utilizzano un RSI a 5 periodi per ottenere segnali tempestivi e uno a 15 osservazioni per avere segnali di conferma.
L'oscillatore, che si sposta in un range tra O e 100 punti, presenta due
zone particolarmente interessanti:
1. L'area di ipercomprato, compresa tra 70 e 100 punti, il cui raggiungimento da parte dell'RSI indica che i prezzi hanno compiuto un veloce spunto rialzista, ma sul mercato si è creato uno squilibro eccessivo tra la forza dei compratori e quella dei venditori. La situazione di ipercomprato evidenzia che nel corso delle ultime sedute la pressione rialzista è aumentata in modo significativo, con i prezzi che hanno allungato con decisione, ma nel brevissimo termine è difficile che possano proseguire nella loro salita.
2. L'area di ipervenduto, compresa tra 30 e O punti, il cui raggiungimento da parte dell'IRST indica che i prezzi hanno subito una brusca flessione, ma sul mercato si è creato uno squilibro eccessivo tra la forza dei venditori e quella dei compratori. La situazione di ipervenduto evidenzia che nel corso delle ultime sedute la pressione ribassista è aumentata in modo significativo, con i prezzi che sono scesi con deci-sione, ma nel brevissimo termine è difficile che possano proseguire nella loro discesa.
Nel corso di fasi direzionali molto forti, quindi, il fatto che l'RSI si porti all'interno della sua area di ipercomprato (in un trend rialzista) o di quella di ipervenduto (in un trend ribassista), costituisce una conferma della solidità della tendenza presente sul mercato, in quanto evidenzia che nel primo caso il mercato è controllato dai compratori, mentre nel secondo dai venditori.
Per questo motivo non si devono chiudere posizioni long o aprire posizioni short soltanto perché l'oscillatore si trova all'interno della sua area ipercom-prato e viceversa.
L'RSI può essere utile quando il mercato si muove all'interno di fasi laterali di consoli-damento. Con i prezzi che oscillano in trading-range, l'oscillatore è in grado di segnalare il raggiungimento dei minimi e dei massimi che si verificano in questo canale laterale.
I segnali più interessanti forniti dall'RSI riguardano tuttavia la capacità dell'indicatore di disegnare divergenze rialziste/ ribassiste rispetto all'andamento dei prezzi.
In particolare:
a. L'RSI fornisce un segnale negativo quando, dopo aver raggiunto la sua area di ipercomprato, si indebolisce. In un secondo momento l'oscillatore, con i prezzi che hanno spinto ulteriormente al rialzo, prova un nuovo allungo, ma rimane al di sotto del suo massimo precedente. Viene in questo modo disegnata una divergenza negativa, creata dai massimi crescenti disegnati dai prezzi e dai massimi decrescenti disegnati dall'oscillatere.
b. L'RSI fornisce un segnale positivo quando, dopo aver raggiunto la sua area di ipervenduto, compie un veloce recupero. In un secondo momento l'oscillatore, con i prezzi che stanno ancora scendendo, si indebolisce, ma rimane al di sopra del suo minimo precedente. Viene in questo modo disegnata una divergenza positiva, creata dai minimi decrescenti disegnati dai prezzi e dai minimi crescenti disegnati dall'oscillatore.
Per altre analisi e altri brevi contenuti di formazione interessanti vi ricordo di supportarmi seguendo il mio profilo e dando un boost ai miei articoli o lasciando un commento se vorresti un approfondimento in particolare.
GOLD, troppe ombre superiori sulle candele Chart di Capital.Com
Situazione settimanale
Il gold dopo i massimi di aprile raggiunti in grande spolvero, accompagnata dalla ola dei mercati, sembra avere qualche dubbio su cosa fare
Il mese di aprile si è chiuso con una significativa ombra superiore denotando incapacità di riprendere il cammino, l'unico verso dove ci aveva abituato.
Poi è venuto maggio e ci ha riprovato ma, saranno i primi caldi, le forze per restare aggrappato in alto sono venute meno.
Ora siamo a giugno, vero è che siamo solo a un terzo del percorso e comunque abbiamo una discreta ombra superiore sulla candela in corso.
Ovviamente non sappiamo cosa ci riserverà il resto del mese, quindi che tipo di candela andremo a commentare tra un po' di giorni.
Intanto, essendo il nostro compito piuttosto quello di giudicare il passato, prendiamo atto di tutto quanto descritto.
In una precedente analisi avevo segnalato come fosse in corso, lo è ancora, un pattern potenzialmente di inversione: 1 2 3 high di Joe Ross.
La novità è che non sono tollerati ritardi oltre la settimana appena conclusa, diversamente il disciplinare del pattern ci invita a scartare la figura.
Le premesse per continuare a considerare vivo il pattern ci sono vista la candela di shooting Star che ci ha consegnato la settimana appena conclusa.
Perdita di forza per l'EuroQuesta settimana provano a fare qualcosa in più rispetto alla scorsa a livello long ma senza convinzione; ogni tentativo di rialzo viene subito rimangiato e non si ha la sensazione di assistere ad un rialzo di una certa consistenza (seppur i minimi sono crescenti).
Partiamo con ordine, lunedì rompiamo 1,14 con una bella candela H4 ed arriviamo a 1,145 e subito si rientra in zona 1,135, giovedì post BCE stessa cosa, sparata al rialzo sino ad arrivare a ridosso degli 1,15 e subito viene rimangiata per chiudere la settimana sugli 1,14 all'incirca.
Vediamo come siamo messi ora:
- Dashboard segnala un Dollaro più forte dell'Euro nei timeframe brevi; al contrario, in linea con il trend di fondo, l'Euro è più forte nel lungo
- Riguardo l'oscillatore lo abbiamo con ombra verde (a segnare forza long), tuttavia che si sta dirigendo in zona ipervenduto, potrebbe essere una buona occasione per entrare appena arpiona al rialzo?
- A livello volumetrico abbiamo forti supporti sotto i prezzi, a cominciare dal più vicino in area 1,135 che almeno in prima battuta potrebbe essere un buon punto dove ripartire.
In conclusione l'inerzia resta sempre a favore di long, anche se con meno vigore di quanto non fosse qualche settimana fa; area 1,135, con buon pattern long potrebbe essere un buon punto di ingresso per obiettivo 1,143 prima ed 1,148/15 poi, in caso di chiusura di candela sotto 1,132 verrebbe invalidato il movimento.
Ritorno su livello chiave per il Crude OilAggiorniamo la situazione di medio/lungo sul crude oil, perchè a questo punto siamo arrivati ad un momento interessante.
Come dicevo da Aprile, il Crude oil ha rotto un livello importante per il medio/lungo periodo (65$, linea bianca), con rottura poi confermata nel mese di Maggio; ora ci troviamo di fronte ad un test decisamente importante, infatti la settimana ha chiuso in deciso rialzo appena sotto i livello di 65$ che, se dovesse tenere, confermerebbe la mia view di medio lungo che vede il crude oil decisamente più in basso (target 51$ prima e 40$ obiettivo finale); al contrario, un recupero deciso di area 65$, magari confermato anche in chiusura settimanale/mensile, invaliderebbe il movimento in atto.
Resa dei conti per il NasdaqAnalisi timeframe settimanale del Nasdaq.
Dopo la forte discesa avuta tra Marzo ed Aprile, in cui abbiamo avuto momenti anche da -20% dai massimi, abbiamo assistito ad un altrettanto veloce recupero per il Nasdaq, che si è riportato a ridosso dell'area dei precedenti massimi con tutte le incertezza economiche del caso ancora in essere.
Ora cerchiamo di fare un analisi tecnica che sia quanto più possibile distaccata da ciò che concerne i fattori economici mondiali:
- Partiamo dal livello volumetrico in alto, area 22000/22200 oltre ad essere il punto da cui è partita la precedente discesa, è anche un forte livello di resistenza volumetrica, ha fatto bene il suo lavoro la scorsa settimana, questa settimana il futures prova di nuovo a farsi sentire e testarla (chiusura sui massimi, vediamo come si comporterà il livello prossima settimana)
- Oscillatore in basso ancora in salita e con voglia di espandere, l'area verde segnala forza dei compratori ed ancora non si intravede nessun segno di inversione.
- Lo smart trail (indicatore sopra il grafico simile al supertrend) è appena tornato rialzista.
Per riassumere, la discesa di Marzo/Aprile aveva dato una forte scossa alle quotazioni, tuttavia anche i rialzi successivi sono stati altrettanto forti e repentini, non si intravede alcun segnale che lasci in maniera oggettiva trasparire voglia di fermare i rialzi; comunque va fatto notare che, la salita è stata rapida e senza pause di scarico, non mi stupirei se continuassero questa inerzia rialzista per la prossima settimana, per poi scaricare (almeno leggermente) dalla successiva dopo aver rollato i contratti futures (lo switch tra il contratto di Giugno ed il contratto di Settembre).
USDJPY, lo scenario ribassista può attendereChart di Capital.Com
Situazione settimanale
In precedente analisi era stata segnalata una figura di testa spalle ribassista sul cross cui manca solo il breakout della neckline
Il mese scorso una candela favorevole allo scenario aveva destato interesse e curiosità sul pattern.
Tuttavia la settimana appena conclusa ci consegna una candela la cui conformazione mette in dubbio, o quantomeno allontana, lo scenario
I prezzi adesso sono a ridosso della trendline ribassista che ha guidato la formazione della spalla destra.
Se con la nuova settimana viene violata e i prezzi fanno chiusure giornaliere sopra di essa lo scenario ribassista potrebbe attendere.
GBPJPY, i prezzi insistono sui 196 che potrebbe cedereChart di Capital.Com
Situazione settimanale
La struttura del cross è molto interessante in ottica long
Lo yen giapponese sta progressivamente restituendo parte del valore che ha accumulato, un po' su tutte le valute, nelle settimane precedenti
Nelle scorse settimane una shooting star su un livello di resistenza, tra l'altro già validata, è stata successivamente negata ed ora i prezzi insistono nuovamente con rinnovato vigore sulla stessa area
Per la conformazione Assunta, a forma di triangolo ascendente, potremmo attenderci un breakout del livello di resistenza in area 196.
Sui time frame più bassi potrebbe essere opportunamente costruito un long scegliendo dove posizionare lo stop loss.
Nasdaq - Mercato in equilibrio precarioIl contesto attuale indica un mercato in equilibrio precario, con una probabilità stimata del 40–50% di congestione o falsi breakout, basata su analisi tecnica e volume implicito.
La strategia operativa deve adattarsi con ingressi selettivi, trailing stretti e gestione del rischio attiva. Le probabilità di successo dei target più ambiziosi si riducono sensibilmente. La combinazione dei due livelli (tecnici e impliciti) evidenzia la necessità di cautela e flessibilità operativa.
La volatilità è in calo, segnalando un sentiment di mercato più positivo, ma lo SKEW elevato indica attenzione ai tail risk. La divergenza tra VXN (-4,27%) e VXN2025 (+0,88%) evidenzia cautela sui movimenti a breve.
L’analisi del Buy/Sell Volume mostra una netta prevalenza di acquisti nell'ultima giornata, confermata da un Delta Volume cumulativo positivo. Il calo del Delta Volume nella sessione indica una possibile presa di profitto. Il volume totale, superiore alla media, evidenzia comunque un interesse stabile e flussi di capitale positivi.
Tuttavia le resistenze implicite delle opzioni (21.500–21.600) sono più vicine al prezzo attuale rispetto alle resistenze tecniche (21.858–22.134). Ciò suggerisce prudenza per lo scenario long e un posizionamento attendista.
Bias: Neutro con cautela. Long solo con conferme forti di volumi e flussi. Short in caso di breakout ribassista sotto 20.900.
Supporti e Resistenze (Tecnici e Impliciti)
🔹 Supporti:
Tecnico (EMA20): 20.900
Implicito (Put OI/Volume): 20.200 (OI 557) | 20.800–20.775 (volumi e OI significativi)
🔹 Resistenze:
Tecnico (Max 7gg / Upper BB): 21.858–22.134
Implicito (Call OI/Volume): 21.500–21.600
No Trade Zone:
Tra 21.300 e 21.600, zona di equilibrio e possibili falsi breakout.
Strategia Operativa
Scenario Long :
Ingresso sopra 21.500 solo con volumi esplosivi e CMF > 0,25.
TP1: 21.858 (probabilità 50%, ridotta rispetto all'analisi originale)
TP2: 22.320 (probabilità 25%)
TP3: 22.426 (probabilità 15%)
SL: 20.900, trailing attivo sopra EMA20.
Scenario Short:
Ingresso sotto 20.900 solo con chiusura daily confermata e volumi elevati.
TP1: 20.367 (probabilità 60%)
TP2: 19.746 (40%)
SL: 21.066, trailing per protezione.
Scenario laterale:
probabilità stimata del 40–50%
📊 Monitoraggio costante e adattamento della strategia saranno essenziali per navigare l’incertezza di breve termine.
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
DOLLAR INDEX, la settimana lo costringerà ad una sceltaChart di Capital.Com
Situazione settimanale
Continua il flirt dell'indice del dollaro con la parte bassa del canale di lungo periodo
La settimana appena conclusa ha mostrato diversi appoggi su di essa ed alla fine si chiude con un pattern di hammer, sebbene nero ma poco importa
I prezzi non riescono ad impensierire la trendline ribassista partito dall'ultimo massimo importante.
Tuttavia, adesso una decisione è necessaria visto che i prezzi sono compressi tra la parte bassa del canale di lungo periodo è la suddetta trendline.
La giornata di venerdì con uno scatto di reni i prezzi hanno reso possibile la formazione dell'amber sul settimanale, sostenuti da dati macroeconomici americani favorevoli
I volumi restano timidi, questa settimana probabilmente la questione sarà sciolta.
Amazon : trend rialzista moderato e consolidamento tra 197 e 220L’integrazione tra analisi tecnica e catena di opzioni conferma un trend rialzista moderato e consolidamento tra 197 e 220 USD. Il supporto tecnico a 200,60 USD è rafforzato dal sentiment implicito, mentre la resistenza a 220 USD è confermata. Il mercato mostra cautela oltre 220 USD e protezione forte a 200–205 USD.
VIX e VXN in calo segnalano stabilizzazione e propensione al rischio. La catena di opzioni mostra bias difensivo con PUT concentrati a 200–205 USD.
Momentum (MACD, MOM, AO, Ultimate Oscillator)
Daily: MACD 4,10 (Signal 4,13), Histogram –0,0349; MOM: 1,91; AO: 11,67; UO: 55,70.
Weekly: MACD –2,10 (Signal –2,24), Histogram 0,1464; MOM: 16,02; AO: –7,52; UO: 57,84.
Il daily mostra momentum positivo e segni di accelerazione, mentre il weekly evidenzia divergenza con MACD negativo e AO ribassista, indicando un possibile esaurimento del movimento rialzista e una potenziale fase di consolidamento. L’analisi combinata suggerisce che il breve termine potrebbe ancora offrire opportunità long, ma con rischio crescente di inversione sul medio termine, richiedendo monitoraggio attento e conferme ulteriori.
Analisi dei Volumi
Sul daily dominano acquisti e delta volume positivo, con prevalenza degli acquisti e un delta volume significativo a favore del rialzo, mentre sul weekly emergono vendite più diffuse e un delta volume limitato che indica una distribuzione di posizione e cautela da parte degli operatori. Questo suggerisce che sul breve termine (daily) il mercato è orientato a movimenti rialzisti, mentre sul medio termine (weekly) prevale una logica difensiva con potenziali correzioni o consolidamento.
Livelli chiave con valutazione Swing Trading
Supporti:
200,60 (Inv Point): Forte, supporto tecnico e conferma dalle opzioni.
197,85: Moderato, supporto tecnico secondario.
190,45: Supporto esteso dal weekly.
Resistenze:
214,84 (Swing High): Forte.
220,00: Media.
242,52: Massimo storico.
No Trade Zone: confermata e estesa tra 197 e 205 USD, riflettendo compressione tecnica e mancanza di direzione, con supporto implicito sopra 200 e zona neutra sotto.
Considerazioni finali e strategia operativa
Strategia operativa dettagliata
Scenario Long - probabilità 50%:
Ingresso sopra 210 USD confermato da breakout con volumi e momentum.
Target:
TP1: 214,84 USD (probabilità 65%).
TP2: 220 USD (probabilità 50%).
TP3: 242,52 USD (probabilità 35%).
Stop Loss:
SL1: 200,60 USD.
SL2: 197,85 USD.
SL3: 190,45 USD.
Trailing Stop: EMA20 (200,56 USD).
Conferme richieste: volumi in aumento, MACD positivo, AO e momentum in crescita.
Scenario Short - probabilità 30%:
Ingresso sotto 197 USD confermato da volumi elevati e MACD/AO ribassisti.
Target:
TP1: 193 USD (probabilità 60%).
TP2: 188 USD (probabilità 40%).
TP3: 180 USD (probabilità 30%).
Stop Loss:
SL1: 200,60 USD.
SL2: 205 USD.
Trailing Stop: 197 USD.
Conferme richieste: volumi elevati in rottura, flussi di capitale negativi, divergenze confermate.
Nota: La probabilità di successo dello scenario long deve essere rivista alla luce dei dati weekly (MACD e AO negativi) e della divergenza visibile tra daily e weekly.
INOLTRE PRESTARE ATTENZIONE ALL'ANDAMENTO DELLA "GUERRA DEI DAZI" CHE IN QUESTA ANALISI NON è INTEGRATA E PUO' INFLUENZARE NOTEVOLMENTE L'ESITO DELLA STRATEGIA.
Lo scenario long presenta una probabilità al 50%, mentre lo scenario short ha una probabilità di successo al 30%, suggerendo un contesto di cautela e l'importanza di conferme tecniche.
Lo scenario short, rafforzato da questi elementi, potrebbe assumere maggiore rilevanza operativa se confermato da nuovi dati e price action coerente.
Scenario laterale con probabilità al 20%.
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
IL REPORT - NFPIL REPORT - NFP
Un aggiornamento veloce oggi, dato che non abbiamo avuto molto tempo per preparare il report.
Invece, i livelli del riquadro rosso sono condivisi qui sotto e i riquadri rossi estremi sono sul grafico.
Abbiamo il livello chiave 3365 che deve essere superato come mostrato e il livello chiave 3345 che deve essere superato al ribasso.
TARGET DEL RIQUADRO ROSSO
Superamento di 3365 per 3366, 337, 3385, 3390, 3406 e 3420 in estensione del movimento.
Superamento di 3350 per 3345, 3336, 3329, 3320, 3310 e 3298 in estensione del movimento.
Come sempre, opera in sicurezza.