Aggiornamento grafico BTCUSDT a 4 oreAggiornamento grafico BTCUSDT a 4 ore
Bitcoin ha superato con successo il cuneo discendente, ha ritestato la zona di supporto vicino a $ 117.000 e ora mostra segnali di una continuazione rialzista.
Se il momentum regge, il prezzo potrebbe puntare al range tra $ 122.000 e $ 124.000.
La struttura rimane rialzista finché rimane al di sopra della zona di retest.
X-indicator
(BTC/USD) Il grafico a 30 minuti mostra una recente rottura(BTC/USD) Il grafico a 30 minuti mostra una recente rottura
Questo grafico a 30 minuti di Bitcoin (BTC/USD) mostra una recente rottura al di sopra di una trendline discendente (rossa) e un pattern a cuneo ascendente. Il prezzo ha rotto una struttura arrotondata, indicando una potenziale inversione rialzista. La candela di rottura è forte, suggerendo un momentum rialzista. La resistenza chiave si trova vicino a 120.000 (linea orizzontale blu), mentre il supporto è intorno a 115.600. Attendere la conferma della rottura con volume o un nuovo test del livello di rottura per un movimento rialzista sostenuto.
Previsioni per l'oro: Prosecuzione ribassista in gioco verso 3.2Previsioni per l'oro: Prosecuzione ribassista in gioco verso 3.250
L'oro ha chiuso la scorsa settimana con una forte candela settimanale ribassista, respingendo la zona di offerta a 3.440 e chiudendo al di sotto del gap chiave del fair value a 3.360. Ciò conferma la pressione al ribasso, soprattutto nel contesto di un dollaro in rafforzamento.
Per questa settimana, potremmo assistere a un'apertura rialzista all'inizio della settimana verso 3.370, seguita da un movimento ribassista più profondo che mira al minimo principale e al bacino di liquidità a 3.250.
Posizione: Ribassista
Zone chiave:
• Resistenza / Retest: 3.370
• Obiettivo: 3.250
• Rifiuto dell'offerta: 3.440
Il momentum favorisce un ulteriore ribasso a meno che i rialzisti non rivendichino i livelli chiave.
CAMPARI, triplice lettura long tra lo scetticismoDopo aver provato diverse piattaforme, ho scelto le charts di Capital.com per le mie analisi: affidabilità, precisione e un’interfaccia davvero intuitiva.
L'importante sotto-performance nel mercato unita alla diffusa sensazione di scetticismo che pervade investitori ed una parte degli analisti, rende particolarmente interessante in ottica rialzista il titolo Campari.
Il ribasso dai massimi precedenti importanti è ormai notevole, ed anche nel 2025 la delusione nei grafici è evidente.
Tuttavia, come ricorda qualcuno più importante di me, bisognerebbe essere audaci quando siamo circondati dallo scetticismo.
Ovviamente ne deve valere la pena.
Deve cioè esserci del valore nel titolo per cui siamo interessati ad acquistare a sconto oppure il titolo presenta una situazione tecnica interessante per cui possa valere la pena un acquisto.
Personalmente penso che siamo di fronte ad ambedue i casi.
Ci soffermiamo esclusivamente sull'aspetto tecnico notando che il titolo nelle ultime settimane ha lateralizzato con evidenza
È possibile una triplice lettura rialzista, a mio giudizio, in questo movimento.
Doppio minimo
Con i minimi di aprile causa dazi, sul grafico settimanale possiamo apprezzare come il titolo abbia confezionato un doppio minimo
I prezzi si sono portati al breakout del pattern in modo abbastanza timido per adesso.
Testa e spalle
Si può leggere chiaramente anche un pattern di testa e spalle, anche qui con i prezzi alle prese con il breakout. Ugualmente timido finora
canale laterale
Senza necessariamente individuare un pattern, possiamo semplicemente considerare la lateralizzazione all'interno di un canale
Ovviamente, in questo caso la lettura si sovrappone in modo evidente al doppio minimo.
La sostanza è: i prezzi hanno lateralizzato/accumulato per diverse settimane, consolidando i minimi e senza segnarne di nuovi significativi.
Dopo il prolungato calo, esclusivamente da un punto di vista tecnico, una formazione complessa come quella attuale, a mio giudizio, merita una attenzione long
Un primo tentativo potrebbe essere fatto con i livelli proposti e, visto il generoso rewatd/risk, ipotizzando un nuovo long nel caso un primo tentativo finisse in stop.
Il target classicamente è la semplice proiezione dal breakout dell'ampiezza del movimento laterale.
Continua la congestione per il GoldSiamo ancora chiusi nella lunga compressione che coinvolge il Gold ormai da qualche mese; settimana scorsa ha provato a fare uno spunto verso la parte alta del range senza successo, adesso ci stiamo avvicinando verso la parte bassa.
Sarò davvero breve, una reazione da area 3250$ porterebbe perlomeno ad una continuità del range con probabilità di ritorno verso i massimi a 3450$ ed una prosecuzione del trend rialzista ormai in essere da molto tempo, al contrario una rottura del supporto porterebbe ad una inversione di tendenza con l'inizio di una discesa che avrebbe un primo target in area 3150$ ed un secondo, più solido, in area 3000$.
EURUSD La moneta europea in leggera flessione. Quale supporto?Buon giovedi 10 Luglio e bentornati sul canale con aggiornamento tecnico su grafico H4 su EUR/USD.
Cosa aspettarci nel brevissimo termine e qual'è il livello di supporto - a mio parere molto chiaro - da andare a monitorare con attenzione.
Grazie per la vostra attenzione e buona serata
Dax vicini ai 24000 post accordo daziGiornata certamente movimentata quella odierna sul Dax che, dopo una partenza in forte gap up, ha sporcato i massimi di scorsa settimana prima di rimangiarsi tutto il movimento ed iniziare a scendere in direzione area 24000.
Sto scrivendo intorno alle 15,45, ovvero poco dopo apertura di Wall Street (giusto per contestualizzare); la situazione al momento è di un range di circa 500 punti dai massimi, quindi a spanne un 2% di movimento intraday con un Dax che quota 24145.
Il movimento post apertura in discesa è brusco e l'avvicinarsi ai 24000 è interessante perchè, a seconda di come si comporterà sul livello, si potrebbero sviluppare interessanti trade; infatti per tutto il mese di Luglio il livello dei 24000 ha tenuto ed ha favorito il recupero delle quotazioni, dallo stesso periodo ci troviamo incastrati in questo range 24000-24700 che favorisce l'operatività in trading range, di conseguenza una reazione dal livello 24000-24100 potrebbe favorire il rientro nel range e lo sviluppo di un trade long che avrà come target 24650/24700, al contrario, un cedimento di area 24000 potrebbe aprire la strada a ribassi più corposi che avrebbero come prima target area 23000.
N.B. Da tener presente che il mese di Agosto solitamente favorisce un aumento di volatilità, quindi si suggerisce cautela, specie nelle size, riguardo le posizioni da aprire.
Accordo USA-UE: svolta o tregua temporanea?ANALISI MACROECOMICA
Per quanto riguarda l’analisi Macroeconomica, la notizia che sicuramente tiene banco è il raggiungimento dell’accordo commerciale tra Stati Uniti ed Unione Europea. Accordo arrivato dopo mesi di incertezza e trattative, che mira a ristabilire equilibrio e cooperazione economica tra le due sponde dell’Atlantico.
Un'intesa che mette fine alle tensioni commerciali accumulate negli ultimi anni e apre la strada a una fase di maggiore stabilità per imprese, investitori e consumatori.
Il cuore dell’accordo riguarda la gestione dei dazi doganali. La maggior parte dei beni europei che entreranno nel mercato statunitense sarà soggetta a un dazio base del 15%, un tetto massimo che include settori strategici come automobili, semiconduttori e prodotti farmaceutici.
Questo rappresenta una netta riduzione rispetto a imposte precedenti come ad esempio, le auto europee erano tassate al 27,5% e offre maggiore prevedibilità alle aziende del Vecchio Continente.
Tuttavia, non tutto è definito con precisione. Gli Stati Uniti si riservano di annunciare, nelle prossime due settimane, l’esito di alcune indagini condotte sulla base della sezione 232 del Trade Expansion Act, che permette al Presidente USA di imporre dazi per motivi di sicurezza nazionale. In particolare, le tariffe su chip e farmaci saranno oggetto di decisioni autonome e potrebbero seguire un iter separato, come sottolineato dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.
Sul fronte della cooperazione industriale, l’accordo prevede l’eliminazione reciproca dei dazi su settori chiave come aeromobili e loro componenti, apparecchiature per semiconduttori, alcune sostanze chimiche e farmaci generici, oltre a prodotti agricoli e materie prime essenziali. Restano invece da definire le condizioni per gli alcolici, ancora escluse dall’intesa finale.
Per quanto riguarda acciaio e alluminio europei, le tariffe restano al 50%, ma c’è l’impegno a ridurle gradualmente e sostituirle con un sistema di quote, che dovrebbe ridurre la pressione su molte industrie manifatturiere dell’UE.Ma l’elemento più strategico riguarda gli impegni economici assunti dall’Europa: l’UE si è detta pronta ad acquistare fino a 750 miliardi di dollari in forniture energetiche dagli Stati Uniti – inclusi petrolio, gas naturale, carburanti e perfino energia nucleare – durante il secondo mandato dell’amministrazione Trump.
Inoltre, le aziende europee investiranno 600 miliardi di dollari negli USA, in settori come tecnologia, difesa ed energia.
Per quanto riguarda il calendario economico, la settimana che va dal 28 Luglio al primo di agosto, vede un calendario pieno di notizie importanti. Difatti troviamo:
- Martedi 29 Luglio: Rapporto sulla fiducia dei consumatori e nuovi lavori JOLTS USA
- Mercoledi 30 Luglio: PIL della Germania e ADP americani che fanno da precursore agli NFP del venerdi. Inoltre nel pomeriggio ci sarà la decisione sul tasso di interesse da parte della FED e la conferenza stampa della FOMC
- Giovedi 31 Luglio: Avremo l’IPC italiano e tedesco per quanto riguarda l’eurozona, mentre nel pomeriggio avremo dati sulla disoccupazione americana.
- Venerdi 1 Agosto: giornata particolarmente volatile in quanto ci saranno gli NFP americani, dato previsto nettamente a ribasso, oltre ad esserci il rilascio sul tasso di disoccupazione.
ANALISI TECNICA
Per quanto riguarda l’analisi tecnica, questa settimana andremo a vedere la situazione su GBPUSD. Andando a vedere il grafico Daily, possiamo notare come ci siano state le 3 onde a rialzo che hanno portato a toccare un massimo di 1.38000 ed il prezzo sembra essere in una fase di scarico da parte degli operatori, difatti da 1.38000 siamo passati a 1.34000 e sembrerebbe voler puntare ad una delle zone di interesse, come quella in zona 1.32000, zona che in precedenza ha portato ad un nuovo massimo.
Come possiamo vedere anche dal grafico, il prezzo ha anche rotto il canale a rialzo, andando poi a riprendere proprio la rottura, per far partire nuovamente una discesa di circa 200 pips.
Cosa possiamo aspettarci nei prossimi giorni?
Sicuramente dobbiamo prestare attenzione al fatto che si tratti questa di una settimana piuttosto turbolenta dato che avremo rilascio di news particolarmente importanti e che porteranno non poca volatilità sui mercati. Quindi l’ideale è entrare a mercato solo quando ci sono le dovute conferme della propria strategia, senza dover affrettare o fare entrate avventate che possano portare perdita di denaro.
Sicuramente possiamo tener presente la zona di 1.32000 in quanto ha portato in precedenza ad un nuovo massimo, ed è una cosidetta zona di rotazione in quanto in quel punto è avvenuta un’importante rottura da parte del prezzo.
Anche il VWAP ci da conferma che il prezzo si trova all’interno delle bande e che potrebbe andare a riprendere la banda piu bassa, quindi andare a ricercare volumi ad un prezzo più “discount”.
Questa analisi non rappresenta alcun consiglio finanziario. Ogni trader deve valutare le entrate a mercato sulla base della propria strategia. Inoltre in momenti di particolare volatilità, tradando CFD c’è il rischio di perdere denaro sul mercato.
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
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XAU/USD 1 h – Consolidamento sotto la Nuvola Ichimoku 📊 Analisi del grafico e panoramica tecnica
1. Nuvola Ichimoku & struttura generale
Il prezzo si trova sotto la Nuvola Ichimoku, che proietta una pendenza discendente — segnale di momentum ribassista nel breve termine e resistenza sopra al prezzo attuale
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La linea Kijun-sen (blu) è posizionata sopra la Tenkan-sen (rossa), rafforzando la tendenza negativa in questo timeframe.
2. Azioni del prezzo & zone chiave
È ben definita una zona di supporto intorno a 3.327–3.330 USD/oz, caratterizzata da diversi rimbalzi e una fase di consolidamento laterale (“zona $$$”). Una rottura sotto potrebbe aprire una discesa verso i 3.320 o addirittura zone di squilibrio inferiori.
Resistenza stimata attorno a 3.339–3.340 USD, supportata dal bordo inferiore della Nuvola e dalla Kijun-sen.
Il rettangolo verde evidenzia una potenziale area target per breakout rialzista, compresa tra 3.365 e 3.392 USD, qualora il prezzo riuscisse a superare la Nuvola.
3. Momentum & considerazioni operative
Il momentum appare debole: movimento laterale all’interno di un rettangolo a bassa volatilità, con scarsa direzionalità e volume ridotto.
Pare formarsi una struttura correttiva ABC (come indicato), suggerendo che il prezzo potrebbe continuare a oscillare all’interno delle attuali fasce.
Scenario rialzista: il prezzo rompe sopra la Nuvola e supera la resistenza tra 3.340–3.360 USD.
Scenario ribassista: un cedimento sotto ~3.327 USD potrebbe innescare una caduta verso 3.320 o perfino 3.300 USD.
✅ Conclusione
Bias: leggermente ribassista o neutrale, finché il prezzo resta sotto la Nuvola Ichimoku.
Livelli chiave:
Supporto: 3.327–3.330 USD (immediato), poi 3.320–3.300 USD
Resistenze: 3.339–3.365 USD, con il bordo superiore della Nuvola vicino a 3.365, obiettivo finale intorno a 3.392 USD
Scenari:
Rialzista: chiusura sopra la Nuvola → possibile rally verso 3.365–3.392 USD
Ribassista: chiusura sotto 3.327 USD → ulteriore correzione verso 3.320 USD e zone inferiori
GNO/USD pronto per l’onda 5 finaleLa coppia GNO/USD sta sviluppando un pattern impulsivo di Elliott Wave netto sul grafico a 4 ore. Il rally è iniziato con l'Onda (1) che ha raggiunto quota 113,50, seguita da un'Onda correttiva (2) che ha toccato il fondo vicino a 105,28. Questo ha preparato il terreno per una potente Onda (3) che è salita a 156,59, allineandosi bene con la teoria delle Onde di Elliott, secondo cui l'Onda 3 è in genere la fase più forte e ripida della sequenza.
L'Onda (4) è ora in corso, assumendo la forma di una correzione A-B-C all'interno di un canale discendente. Il supporto temporaneo è stato trovato a 138,95 durante l'Onda A, e l'Onda C potrebbe estendersi verso il livello di ritracciamento di Fibonacci 0,382 a 136,79 o verso la zona di supporto più profonda vicino a 129,5. Questi livelli sono cruciali, poiché spesso segnano la fine di una fase correttiva e l'inizio dell'impulso successivo. Una rottura confermata sopra 147,4 segnalerebbe l'inizio dell'Onda (5) e il ritorno dello slancio rialzista.
Gli obiettivi a breve termine hanno il potenziale di raggiungere 135-128 , mentre 125,22 rimane il livello di invalidazione per questo setup rialzista. Dopo il completamento dell'Onda (4), i trader possono cercare opportunità di lungo termine puntando a 147-154-172 . Finché la struttura regge e il prezzo rispetta i supporti chiave, le prospettive rimangono favorevoli per una nuova spinta al rialzo nell'Onda (5).
Guida al layout iniziale della settimana dell'oroGuida al layout iniziale della settimana dell'oro
Analisi del mercato
L'oro spot ha toccato il fondo e poi ha rimbalzato all'inizio della sessione asiatica. Colpita dall'accordo commerciale tra Stati Uniti e Unione Europea, la domanda di bene rifugio si è indebolita all'inizio della sessione. Il prezzo dell'oro è sceso a quota 3.320 dollari, ma poi la caccia alle occasioni è intervenuta per favorire il rimbalzo. Ora si attesta intorno ai 3.335 dollari l'oncia. Questa settimana, il mercato si concentra su eventi rischiosi come la decisione sui tassi di interesse della Fed, i dati PCE statunitensi e la situazione geopolitica.
Analisi tecnica
Struttura del trend
Livello settimanale: il trend rialzista generale non è cambiato e il punto chiave di forza e debolezza è a 3.355 dollari. Dopo aver superato il limite, potrebbe raggiungere i 3.380-3.400 dollari, o persino i 3.430 dollari; se sotto pressione, manterrà basse fluttuazioni.
Livello giornaliero: il tiro alla fune lungo e corto è evidente e oscilla nell'intervallo 3440-3320. Le Bande di Bollinger non sono aperte, a indicare che il trend è in corso. Il supporto chiave inferiore è $3.285 e la resistenza superiore è $3.400.
Posizione chiave a breve termine
Grafico a 4 ore: rimbalzo dal minimo in mattinata. Se il mercato chiude in rialzo, il minimo potrebbe essere confermato all'inizio della settimana; se rompe 3320, si vedrà il supporto di 3285. Prestare attenzione alla rottura dell'area di supporto 3310-3300 e della resistenza di 3355 durante la giornata.
Strategia operativa
Opportunità rialzista: posizione long leggera quando il prezzo scende a 3325-3327, stop loss a 3319, target 3340-3345.
Opportunità di short: short vicino al rimbalzo di 3350, stop loss a 3357, target 3340-3330.
Avvertenza sul rischio: il mercato potrebbe divergere prima e dopo i dati non agricoli di questa settimana. Il lato tecnico sarà il fattore principale all'inizio della settimana e lo shock dei dati dovrebbe essere contenuto nella seconda metà della settimana.
Un BNB/USD a 1000 $ in questo ciclo?Il trend rialzista di fondo del token BNB/USD rappresenta un importante barometro della salute generale del mercato crypto e, più in particolare, dell’interesse per gli altcoin. Nel ciclo precedente, a gennaio 2021, il breakout rialzista dell’ATH su BNB/USD è stato un segnale precoce dell’inizio dell’altseason. Nel ciclo attuale, il BNB/USD è molto vicino a superare di nuovo il suo massimo storico. Se ciò accadesse, sarebbe un segnale positivo per gli altcoin.
1) Perché seguire il trend di fondo di BNB/USD è essenziale per valutare la salute del mercato crypto
Nel mondo delle criptovalute, alcuni asset fungono da barometro globale. Il token BNB, emesso da Binance, è uno di questi. Monitorare il BNB/USD è importante non solo per chi detiene questo token, ma per qualsiasi investitore che voglia valutare lo stato generale del mercato crypto e degli altcoin.
Perché? Perché Binance è di gran lunga la piattaforma con il maggior volume di scambi al mondo, sia sul mercato spot che su quello dei derivati. Il token BNB riflette quindi direttamente la dinamica dell’ecosistema Binance e, per estensione, di una parte fondamentale dell’intero settore.
Quando BNB mostra una tendenza rialzista sostenuta, ciò indica di solito un aumento dell’attività, dei volumi e della fiducia. Al contrario, una tendenza ribassista prolungata può segnalare un progressivo disimpegno degli operatori e una pressione negativa sugli altcoin.
Inoltre, l’espansione o la contrazione dell’attività su Binance influisce quasi automaticamente sulla domanda di BNB, utilizzato per le commissioni, i servizi di launchpad e la DeFi. Questo rende BNB un indicatore precoce della liquidità e della vitalità del settore.
Includere l’analisi tecnica del BNB/USD nella propria strategia di mercato equivale a monitorare il battito cardiaco dell’intero ecosistema crypto.
2) Dal punto di vista tecnico, un breakout rialzista dell’ATH del BNB/USD sarebbe un segnale forte per gli altcoin
Il grafico qui sotto mostra le candele settimanali del BNB/USD. Nell’inverno del 2021, la rottura del precedente massimo storico coincise con l’inizio della stagione degli altcoin.
Attualmente sto osservando con particolare attenzione il livello di 794 dollari. Se il BNB/USD riuscisse a superare questa resistenza, sarebbe un segnale tecnico molto favorevole, con un obiettivo a 1.000 dollari.
Tuttavia, al momento questo segnale non si è verificato. Una rottura al di sotto del supporto chiave a 690 dollari invaliderebbe completamente lo scenario rialzista.
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AMD Notizie e rating positiviUna serie di notizie positive hanno portato nel mese di giugno il titolo a rompere un'area di lateralità nella fascia di prezzo di 123 dollari. La revisione di prezzi obiettivo a 140 dollari riportata dalle news di tradingview ha attirato nuovi flussi di risparmio confermando la possibilità per il titolo di uscire da questa zona di accumulazione per riportarsi nelle fasce di prezzo di 140 - 150 dollari. importante la conferma e tenuta del livello di 125 dollari, scenario da rivalutare se perdiamo quel livello. Conferme ulteriori si vedranno nella capacità del titolo di entrare in forza relativa rispetto agli indici, dimostrando tenuta nelle fasi di storno e forza relativa nelle fasi di accelerazione.
STELLANTIS, possibile ritracciamento forse inversioneDopo aver provato diverse piattaforme, ho scelto le charts di Capital.com per le mie analisi: affidabilità, precisione e un’interfaccia davvero intuitiva.
In precedente analisi avevo segnalato la persistente debolezza del titolo sul grafico settimanale
Una shooting star a contatto con la trendline ribassista che sta governando in giù il titolo prefigurava la rivisitazione dei minimi precedenti.
I prezzi li hanno lambiti ma oggi lo scenario si presenta un po' diverso.
I prezzi si sono portati oltre la trendline ribassista confezionando con la chiusura della settimana scorsa una figura di inversione.
Si tratta di una bullish engulfing tecnicamente valida poiché formatasi all'interno di un trend definito, a ridosso di un supporto statico e in violazione di una trendline ribassista.
Francamente, gli ingredienti tecnici sembrano esserci tutti per un ritracciamento quantomeno.
Se sarà addirittura in versione di trend è presto per dirlo.
Interpump: Il Toro Prende il ControlloInterpump Accelera: Il Prossimo Scontro è con la Resistenza a 38,80€
Milano - Il titolo Interpump Group (IPG) prosegue la sua marcia rialzista con rinnovato vigore, lasciandosi definitivamente alle spalle il difficile inizio d'anno. Il grafico giornaliero dipinge un quadro di solida fiducia da parte degli acquirenti, con una progressione tecnica che ora si appresta ad affrontare il suo primo, vero test di maturità: la cruciale area di resistenza posizionata a 38,80 euro.
La Scena Tecnica: Un Canale Rialzista Punta Dritto all'Ostacolo
L'analisi del grafico non lascia spazio a dubbi: il trend è saldamente positivo. I prezzi, dopo aver toccato un minimo nel primo trimestre, hanno intrapreso un percorso di risalita ordinato e metodico, come perfettamente incorniciato dal canale di regressione ascendente. La regressione lineare, colorata di un blu che infonde ottimismo, accompagna la salita con una pendenza decisa, confermando la forza del movimento in atto.
Il prezzo si è recentemente lasciato alle spalle la prima resistenza trimestrale Fibonacci (R1) a 36,32€, trasformandola in un potenziale supporto. Ora, la corsa sembra puntare dritto verso la Resistenza 2 (R2), situata a 38,80€. Questo livello non è isolato, ma coincide quasi perfettamente con la parte superiore del canale di regressione, creando un cluster di resistenza che potrebbe farsi sentire. Un superamento deciso e con volumi di questa zona rappresenterebbe una potente dichiarazione d'intenti, aprendo la strada verso il target successivo, la Resistenza 3 (R3) a 42,82€.
Qualora le vendite dovessero prevalere in prossimità di questo ostacolo, il primo livello di supporto su cui monitorare la tenuta del trend è proprio l'ex resistenza a 36,32€. Una discesa più profonda troverebbe un supporto dinamico sulla linea mediana del canale e, successivamente, sul Pivot Point trimestrale a 32,28€, vero spartiacque tra una correzione fisiologica e un'inversione di tendenza più significativa.
Il Verdetto degli Oscillatori: C'è Ancora Benzina nel Motore
A sostegno dello scenario rialzista intervengono anche gli indicatori tecnici. Il Momentum si attesta a un valore di 1,340, ben al di sopra della linea dello zero, segnalando una forte spinta inerziale. Lo Stocastico, con le sue linee che puntano verso l'alto ma si trovano ancora lontane dalla zona di ipercomprato (sopra 80), suggerisce che il movimento ha ancora spazio per crescere prima di raggiungere livelli di eccesso.
Infine, l'ATR, che misura la volatilità, si mantiene su valori relativamente bassi e stabili (0,8950). Questo indica che la salita in corso è controllata e non frutto di fiammate speculative, un elemento che depone a favore della sostenibilità del trend.
In sintesi, il quadro tecnico di Interpump è chiaramente rialzista. Tutti gli elementi analizzati convergono verso una continuazione del movimento ascendente. Tuttavia, l'avvicinamento alla forte area di resistenza a 38,80€ impone cautela. Sarà la reazione dei prezzi su questo livello a determinare le sorti del titolo nel breve-medio termine: una rottura decisa confermerebbe la forza del toro, mentre una respinta potrebbe dare il via a una fase di salutare consolidamento.
PRYSMIAN, un hammer ci accompagnerà ai 70 euro Dopo aver provato diverse piattaforme, ho scelto le charts di Capital.com per le mie analisi: affidabilità, precisione e un’interfaccia davvero intuitiva.
In precedente analisi prefiguravo la possibilità di un allungo dei prezzi alla rottura dei 60 euro.
Oggi, in coerenza con quello scenario la settimana appena chiusa ci offre un pattern favorevole.
Con la paura per possibili dazi, il titolo era sceso ad inizio anno di un buon 30 per cento
Poi, quando i dazi si sono conclamati e annunciati addirittura più severi di quanto promesso, il titolo ha aggiunto un altro 23% di calo in pochi giorni
La reazione a v messa a segno dal titolo nella prima settimana di aprile è avvenuta reagendo sul supporto statico dei 40 euro, con un notevole picco di volumi
La candela di aprile è ribassista per cui i volumi associati vengono classicamente considerati ribassisti…
Tuttavia se esplodiamo il caso sul grafico settimanale scopriamo che questi sono associati in gran parte al rimbalzo della seconda settimana del mese, colorandosi magicamente di verde
Avevamo prospettato il breakout di una figura di testa spalle rialzista che potesse accompagnare i prezzi fino al 70€.
L’hammer con cui si è chiusa la scorsa settimana sembra suggerire il raggiungimento imminente dell'obiettivo.
S&P500 e Nasdaq Nuovi Massimi, aspettando il 4 Agosto.Buona Domenica a tutti i trader, i mercati americani hanno chiuso la settimana di venerdì 25 luglio 2025 con un andamento misto, ma complessivamente positivo per gli indici principali.
Vediamo i principali indici cosa hanno fatto.
S&P 500: Ha registrato una chiusura in rialzo, toccando nuovi record grazie a un rally di alcune grandi aziende, in particolare Alphabet (Google), e a risultati trimestrali complessivamente solidi. L'indice ha guadagnato l'1,6% su base settimanale.
Nasdaq Composite: Anche il Nasdaq, a forte connotazione tecnologica, ha toccato nuovi massimi storici e ha chiuso la giornata in rialzo, beneficiando del buon andamento di aziende come Alphabet. Ha chiuso la settimana con un guadagno dell'1,2%.
Dow Jones Industrial Average (US30): Il Dow Jones ha chiuso la giornata di venerdì in calo, perdendo circa lo 0,7%. Tuttavia, su base settimanale, l'indice ha registrato un guadagno dell'1,3%.
Russell 2000: L'indice delle piccole capitalizzazioni ha mostrato un andamento più resiliente venerdì, riuscendo a chiudere in rialzo. Anche se la strada per una piena ripresa è ancora lunga, ha mostrato segnali di acquisto. Per la settimana, è indicato un guadagno dello 0,04%.
NYSE (New York Stock Exchange): Come sede fisica di molte delle aziende quotate, l'andamento del NYSE riflette quello dei suoi indici costituenti. Data la chiusura mista degli indici, anche l'attività complessiva sul NYSE avrà rispecchiato questa dinamica.
Le prossime settimane saranno cruciali per i mercati azionari americani. I risultati societari forniranno una fotografia della salute attuale delle aziende, mentre i dazi rappresentano un rischio significativo per le prospettive future e il commercio globale. Gli investitori dovranno bilanciare l'ottimismo derivante da buoni utili con la preoccupazione per le crescenti tensioni commerciali.
È fondamentale seguire attentamente sia gli annunci economici che le notizie geopolitiche relative ai dazi, poiché entrambi i fattori avranno un impatto diretto sull'andamento degli indici.
Con questo è tutto vi saluto con un abbraccio.
Grazie ciao da Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Capire il ROI nelle criptovalute: più di un semplice numeroCapire il ROI nelle criptovalute: più di un semplice numero
Il ritorno sull'investimento (ROI) è spesso la prima metrica su cui i nuovi investitori si concentrano quando valutano un asset, una strategia o persino le loro performance di trading. È facile capire perché. È semplice, intuitivo e ampiamente utilizzato sia nella finanza tradizionale che nel settore delle criptovalute. Una formula, e improvvisamente hai un "punteggio" per il tuo investimento. Il verde è buono. Il rosso è cattivo. Giusto?
Beh... Non proprio.
Nel mercato delle criptovalute, dove le oscillazioni di prezzo possono essere estreme, le tempistiche sono ridotte e i profili di rischio differiscono significativamente da quelli dei mercati tradizionali, un ROI semplicistico può essere pericolosamente fuorviante.
Un ROI del 50% su una moneta meme potrebbe sembrare ottimo, finché non ti rendi conto che il token è illiquido, non coperto da garanzia e sei l'ultimo a dover pagare il prezzo. Al contrario, un ROI del 10% su una criptovaluta blue-chip con fondamentali solidi potrebbe essere significativamente più significativo in termini di rischio corretto.
In questo articolo, approfondiremo la formula di base e analizzeremo cosa indica realmente il ROI, come utilizzarlo correttamente e dove è carente. Iniziamo!
Cos'è il ROI e come si calcola?
La formula di base per il ritorno sull'investimento è: ROI = (Valore attuale - Investimento iniziale) / Investimento iniziale.
Supponiamo che tu abbia acquistato ETH a $ 2.000 e lo abbia venduto a $ 2.600: ROI = (2.600 - 2.000) / 2.000 = 0,3 → 30%. Sembra semplice. Hai realizzato un profitto del 30%. Tuttavia, le criptovalute raramente sono semplici.
E se le avessi tenute per 2 anni? O 2 giorni? Cosa succederebbe se le commissioni del gas, le ricompense di staking o le commissioni di borsa alterassero i costi o i rendimenti reali? Hai incluso il costo opportunità e i profitti persi non detenendo un altro asset? Il ROI come percentuale grezza è solo l'inizio. È un'istantanea. Tuttavia, nel trading, abbiamo bisogno di immagini in movimento, narrazioni complete che si sviluppano nel tempo e nel contesto.
Perché il tempo è importante (e il ROI lo ignora)
Una delle omissioni più pericolose nel ROI è il tempo.
Immagina due operazioni: l'operazione A rende il 20% in 6 mesi. L'operazione B rende il 20% in 6 giorni.
Stesso ROI, implicazioni molto diverse. Il tempo è capitale. Nelle criptovalute, è capitale compresso: i mercati si muovono rapidamente e mantenere una posizione più a lungo spesso aumenta l'esposizione a rischi sistemici o di mercato.
Ecco perché i trader più seri considerano il ROI annualizzato o utilizzano metriche come il CAGR (tasso di crescita annuo composto) quando confrontano strategie multi-asset o valutano le performance a lungo termine.
Esempio: Acquistare un token, Guadagnare un rendimento
Supponiamo che tu abbia acquistato un token DeFi per un valore di 1.000 $, lo abbia messo in staking e abbia guadagnato 100 $ in ricompense in 60 giorni. Il valore del token è rimasto invariato e tu hai annullato lo staking e hai richiesto le tue ricompense.
ROI = (1.100 – 1.000) / 1.000 = 10%
ROI annualizzato ≈ (1 + 0,10)^(365/60) - 1 ≈ 77%
Ora, quel 10% appare molto diverso se annualizzato. Ma è sostenibile? Questo ci porta al punto successivo...
Il ROI senza analisi del rischio è inutile
Il ROI è spesso considerato un indice di performance. Ma senza un contesto corretto per il rischio, non fornisce alcuna informazione sulla sicurezza o l'intelligenza dell'investimento. Preferiresti: ottenere un ROI del 15% su un vault di stablecoin a bassa volatilità o un ROI del 30% su un token meme a microcapitalizzazione che potrebbe scendere del 90% domani?
I trader utilizzano metriche come lo Sharpe Ratio (che misura i rendimenti rispetto alla volatilità), il Maximum Drawdown (la perdita dal picco al minimo durante un'operazione) e il Sortino Ratio (che misura i rendimenti rispetto al rischio di ribasso). Questi offrono un quadro più completo per capire se il rendimento vale il rischio. ⚠️ Un ROI elevato non è impressionante se il tuo capitale era a rischio di azzeramento totale.
Il lato costi dell'equazione
I principianti spesso ignorano i costi nei loro calcoli del ROI. Ma le criptovalute non sono gratuite: commissioni del gas su Ethereum, commissioni di trading, slippage su asset a bassa liquidità, perdite impermanenti sui token LP, forse persino obblighi fiscali. Supponiamo che tu abbia ottenuto un ROI del 20% su un'operazione, ma hai pagato il 3% di commissioni, il 5% di tasse e perso il 2% di slippage. Il tuo rendimento effettivo sarà probabilmente più vicino al 10% o meno. Sottrai sempre i costi totali dai tuoi guadagni prima di festeggiare quello screenshot del ROI su X.
Considerazioni finali: il ROI è uno strumento, non una bussola
Il ROI è utile, ma non onnisciente. È un tachimetro, non un GPS. Puoi usarlo per riflettere sulle operazioni passate, modellare quelle future e comunicare le performance agli altri, ma non trattarlo come un vangelo.
Il vero ROI di qualsiasi strategia deve anche tenere conto del tempo, del rischio, dell'efficienza del capitale, della stabilità emotiva e dei tuoi obiettivi a lungo termine. Senza questi, non stai investendo. Stai giocando d'azzardo con una matematica migliore. Cosa ne pensi?
Oro - Occhi puntati sul ribasso finale prima della ripresaOro - Occhi puntati sul ribasso finale prima della ripresa
L'oro è recentemente sceso dopo aver reagito perfettamente all'interno di un gap di fair value su timeframe più elevato. Quella zona ha agito da offerta pulita, offrendo una chiusura precisa all'interno dello squilibrio e innescando una forte fase ribassista. Il movimento ha confermato che gli acquirenti sono stati sopraffatti a quel livello e il prezzo ha iniziato la sua discesa in un intervallo di consolidamento più ampio.
Cluster di supporto e allineamento di Fibonacci
L'attuale zona sottoposta a test ha un peso significativo. Il prezzo ha raggiunto una chiara regione di supporto, che ha già causato diversi rimbalzi forti nelle ultime sessioni. Ciò che aggiunge ulteriore confluenza è l'allineamento di questa zona con la regione della tasca d'oro dell'intera fase rialzista. Questo tipo di sovrapposizione tecnica aumenta le probabilità di acquisti reattivi una volta che la liquidità è stata superata.
Obiettivo di liquidità e configurazione dell'incentivo
Appena sotto l'attuale andamento del prezzo, c'è un minimo netto che non è stato ancora superato. Questo minimo funge da incentivo, posizionandosi appena sopra i livelli di Fibonacci più profondi, in particolare 0,702. Se il prezzo continua a scendere nel breve termine, un'espansione di quel minimo nella "golden pocket" fornirebbe l'ideale acquisizione di liquidità prima di un'inversione. Il mercato spesso premia coloro che aspettano quell'ondata finale.
Percorso di ripresa rialzista
Una volta che la liquidità è stata acquisita e il prezzo si è stabilizzato nella zona della "golden pocket", la strada è aperta per un movimento di recupero verso la fascia media e potenzialmente verso l'alto. La calamita più probabile per il prezzo dopo un rimbalzo riuscito sarebbe la precedente zona di resistenza, che coincide con il ritracciamento di 0,5 punti del recente calo. Quest'area dovrebbe fungere da prossimo punto di decisione e potrebbe limitare il rally o fornire la base per una continuazione se gli acquirenti mostrano forza.
Cosa sto osservando
Lo scenario più chiaro sarebbe un'espansione del minimo appena sotto il supporto, idealmente spingendosi nella casella verde inferiore vicino al livello di 0,702, seguita da una forte reazione rialzista. A quel punto, osserverò un cambiamento nella struttura del mercato sui timeframe inferiori per confermare l'ingresso. Se ciò accade, il trade ha spazio per tornare nella precedente zona di resistenza, offrendo un intervallo solido per configurazioni intraday o swing.
Conclusione
L'oro rimane per ora in un intervallo più ampio, ma i dati tecnici suggeriscono un ulteriore calo per liquidare le posizioni long tardive prima di una ripresa. La reazione al cluster di supporto sarà cruciale. Se i rialzisti intervengono dopo lo sweep, c'è un percorso ad alta probabilità di ritorno verso la resistenza, con il movimento probabilmente supportato dalla confluenza della tasca d'oro.