L'oro raggiunge un livello di forte ipercompratoNuovo record di tutti i tempi per l'ORO
L'oro ha sfondato i 3300 dollari l'oncia, con una capitalizzazione di mercato che ora è di 22.000 miliardi di dollari, vale a dire più del PIL della Cina (18.000 miliardi di dollari) e vicino al PIL degli Stati Uniti (27.700 miliardi di dollari). È ora l'asset principale che ha registrato la migliore performance tra tutte le asset class dall'inizio dell'anno, con un aumento di oltre il 20%. Questo enorme trend rialzista è stato innescato da un segnale tecnico dato nel febbraio 2024, quando è stato rotto il precedente massimo storico di 2075 dollari.
Ma la vera domanda ora è: dobbiamo prendere profitto? Gli obiettivi tecnici più ambiziosi sono stati quasi tutti raggiunti, e l'oro non ha fatto una pausa rispetto al mercato azionario dall'autunno 2024.
L'oro è stato sostenuto dal 2022 da una combinazione di fattori fondamentali
- L'incertezza geopolitica e macroeconomica globale, che ha attivato l'aspetto di bene rifugio dell'oro a scapito degli asset rischiosi sul mercato azionario, come le azioni
- La domanda di oro da parte delle Banche Centrali, che è stata un supporto costante negli ultimi anni
- La caduta del dollaro USA sul mercato azionario . Il calo del dollaro USA sul mercato dei cambi (si veda l'analisi di Swissquote sul dollaro USA, collegata a questo aggiornamento sull'ORO)
- Il calo dei tassi d'interesse da parte delle principali banche centrali
- Il solido slancio verso l'alto della domanda di oro fisico in India e Cina
- La forte domanda finanziaria di oro, con afflussi sostanziali negli ETF sull'oro negli Stati Uniti, Asia ed Europa
A livello tecnico, gli indicatori mensili di momentum mostrano condizioni di estremo ipercomprato, che possono sembrare eccessive, ma non è ancora apparsa una divergenza ribassista.
Dobbiamo quindi rimanere vigili, ma non saltare alle conclusioni sulla fine del ciclo toro. Al prezzo attuale, l'oro si trova chiaramente in una fase di elevata maturità rialzista ed è più vicino alla fine del ciclo toro che all'inizio.
Un'analisi della storia del prezzo dell'oro sul mercato azionario mostra che si alternano cicli toro decennali e pause di alcuni anni. Non ha senso anticipare la fine dell'attuale ciclo toro; occorre attendere un chiaro segnale tecnico di presa di profitto.
In altre parole: nessun segnale di vendita, ma la vigilanza tecnica è necessaria a questi livelli.
C'è anche la questione del Bitcoin, un asset spesso percepito come “oro digitale”. In questo contesto di inflazione e incertezza monetaria, il trade-off tra BTC e ORO rimane un fattore importante da considerare. I movimenti delle criptovalute possono rafforzare (o indebolire) l'attrattiva dell'oro, a seconda del posizionamento dei portafogli istituzionali. Non si tratta di un semplice scontro, ma di un gioco di equilibri che può influenzare la tendenza a medio termine dell'ORO.
DISCLAIMER GENERALE:
Questo contenuto è destinato a persone che hanno familiarità con i mercati finanziari e gli strumenti di investimento, ed è fornito a scopo puramente informativo. L’idea presentata (inclusi commenti di mercato, dati e osservazioni) non rappresenta un prodotto del dipartimento di ricerca di Swissquote o delle sue affiliate. Questo materiale ha lo scopo di evidenziare le dinamiche di mercato e non costituisce consulenza in materia di investimenti, legale o fiscale. Se sei un investitore al dettaglio o non hai esperienza nel trading di prodotti finanziari complessi, è consigliabile consultare un consulente autorizzato prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo contenuto non è destinato a manipolare il mercato né a promuovere comportamenti finanziari specifici.
Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
Swissquote e i suoi dipendenti e rappresentanti non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per danni o perdite derivanti direttamente o indirettamente da decisioni prese sulla base di questo contenuto.
L’uso di marchi di terze parti è a scopo informativo e non implica approvazione da parte di Swissquote né che il titolare del marchio abbia autorizzato Swissquote a promuovere i propri prodotti o servizi.
Swissquote è il marchio commerciale che rappresenta le attività di: Swissquote Bank Ltd (Svizzera) regolata da FINMA, Swissquote Capital Markets Limited regolata da CySEC (Cipro), Swissquote Bank Europe SA (Lussemburgo) regolata dalla CSSF, Swissquote Ltd (Regno Unito) regolata dalla FCA, Swissquote Financial Services (Malta) Ltd regolata dalla MFSA, Swissquote MEA Ltd (UAE) regolata dalla DFSA, Swissquote Pte Ltd (Singapore) regolata dalla MAS, Swissquote Asia Limited (Hong Kong) autorizzata dalla SFC e Swissquote South Africa (Pty) Ltd supervisionata dalla FSCA.
I prodotti e i servizi Swissquote sono destinati esclusivamente a chi può riceverli secondo la legge locale.
Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. La maggior parte dei conti al dettaglio perde capitale quando fa trading con i CFD. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre tale rischio.
Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
X-indicator
BTCUSD short di lungo verso il supporto del 13 gennaio.
Lascio la mia idea short con i tre target pitchfork (x), (xx) (xxx) su BLACKBULL:BTCUSD BTCUSD,
sono molto stretti perchè l'analisi dell'orderflow e dei volumi non
mi preannunciano tecnicamente un grandissimo movimento ribassista
benchè abbia notato un piccolo b-shape di un volume prossimale.
Ci saranno le news quasi tutta la settimana, pertanto il gioco si
potrebbe invertire.
Di solito non trado durante le news.
Da tenere d'occhio i TVC:US06M treasury a diversi periodi
e all' CBOE:FVX.P l'FVX - perchè recentemente sul BTCUSD mostrano
delle chiare anticorrelazioni anticipate.
Buon weekend traders!
L'oro mantiene una struttura rialzista settimanale nonostante ilL'oro mantiene una struttura rialzista settimanale nonostante il pullback
Prospettive tecniche settimanali per l'oro
L'oro (XAU/USD) rimane in un chiaro trend rialzista sul grafico settimanale, attualmente scambiato intorno ai 3.230 dollari. Dopo aver segnato un nuovo massimo, l'andamento del prezzo suggerisce un potenziale pullback, un sano ritracciamento che potrebbe preparare il terreno per ulteriori guadagni.
Livelli chiave da tenere d'occhio:
Prezzo attuale: 3.230 dollari
Zona di ritracciamento:
Primo supporto a 3.100 dollari, un recente livello di consolidamento
Supporto più profondo tra 2.950 e 2.900 dollari, allineato con la precedente struttura di breakout e la forte domanda registrata all'inizio del trend
Questi livelli sono fondamentali per un potenziale rimbalzo, poiché indicano zone ad alta probabilità di rientro degli acquirenti sul mercato.
Obiettivi al rialzo:
Resistenza a breve termine: $ 3.280
Obiettivo primario (entro metà maggio): $ 3.400
Questo livello è in linea con l'estensione prevista della struttura ascendente e la continuazione del momentum rialzista.
Prospettive tecniche:
Finché l'oro si manterrà sopra i $ 2.900, il trend rialzista settimanale rimarrà intatto. Un rimbalzo dalla zona di ritracciamento porterebbe probabilmente a un nuovo rally con obiettivo la regione dei $ 3.400.
Analisi strategica più recente di BitcoinAnalisi strategica più recente di Bitcoin
Analizzando il grafico giornaliero, ho individuato un pattern a cuneo discendente e un breakout confermato al di sopra del suo limite superiore.
L'ultimo ostacolo per gli acquirenti è il livello di resistenza tra 8.7478 e 88.799 su un grafico giornaliero.
Se i rialzisti riuscissero a superare e chiudere al di sopra di questo livello, si tratterebbe di un segnale rialzista significativo.
Ciò potrebbe portare a una continuazione del trend rialzista, con il possibile raggiungimento del successivo livello di resistenza.
Bitcoin - Zona Stop LossSfortunatamente la MML di lungo periodo ha svolto anche troppo bene il proprio lavoro rispedendo il prezzo al ribasso verso la MML di breve periodo attualmente a 83335, e di conseguenza molto vicino alla zona dello Stop Loss che si aggira attorno tra gli 83000 e gli 83500 in maniera dinamica.
Non escludo rimbalzi rialzisti grazie al supporto della MML di breve periodo, ma lo scenario più plausibile è un retest della MML di medio periodo a 81612.
Io mi tengo pronto per andare in Stop ed attendere la prossima opportunità di acquisto.
COINBASE:BTCUSD
Nasdaq - Gap DownRisveglio nuovamente amaro per il Nasdaq, apertura in Gap Down e ritorno sotto i 19500, il prezzo si trova esattamente al centro tra MML di breve periodo ed MML di medio periodo, non mi stupirei se nei prossimi giorni toccassimo il supporto a 17919 e poi ripartissimo al rialzo chiudendo prima il Gap a 18794 e poi andassimo a prenderci i 19281.
Intanto la zona d'ombra quest'oggi la troviamo statica a 20512, sempre troppo lontana dal prezzo attuale, mi attendo un eventuale segnale operativo non prima di due settimane.
CAPITALCOM:US100
il dollaro USA è la valuta più debole del Forex quest'anno 2025Caduta del dollaro USA: gli investitori istituzionali vendevano già a febbraio
Il dollaro USA (DXY) è ufficialmente la valuta più debole sul mercato fluttuante dei cambi (Forex) da inizio anno. In calo di oltre l'8% rispetto a tutte le principali valute mondiali, questa tendenza verticale al ribasso era stata anticipata dall'analisi tecnica già a gennaio. Non è una sorpresa per chi segue i principali segnali tecnici: breakout della media mobile a 200 giorni all'inizio di marzo, pressioni strutturali visibili con l'approccio frattale a onde di Elliott, segnali ribassisti dal sistema ichimoku... in breve, gli strumenti tecnici hanno parlato e il mercato ha effettivamente intrapreso una tendenza al ribasso quest'anno 2025.
La domanda ora è: è in vista un fondo? Nel breve termine, forse, il mercato sta testando il forte supporto grafico di 99/100 punti sul DXY (si veda il grafico principale di questa analisi).
Nel medio termine, la tendenza al ribasso potrebbe continuare. Una cosa è chiara: il posizionamento istituzionale ha giocato un ruolo centrale nella flessione: hedge fund e gestori patrimoniali sono diventati tutti ribassisti sul dollaro USA nel cuore dell'inverno. Già a febbraio, i primi sono diventati acquirenti netti di EUR/USD, come mostra il rapporto COT della CFTC. Poi, all'inizio di marzo, tutti gli investitori istituzionali sono diventati venditori netti di dollaro USA contro un paniere di valute principali (si vedano i dati inseriti nel grafico sottostante).
Bis repetita con il primo anno del primo mandato di Trump (2017)
È stata la guerra commerciale, quella dei cosiddetti dazi reciproci, a vedere l'aumento dei segnali tecnici ribassisti di medio termine sul dollaro USA contro un paniere di valute principali. La volatilità a Wall Street è esplosa, anche a causa dell'escalation dei dazi dell'amministrazione Trump. Il clima economico statunitense sta diventando sempre più imprevedibile per i mercati, con una politica commerciale apparentemente improvvisata e decisioni che generano incertezza sistemica.
Ma non è tutto: anche il mercato obbligazionario statunitense sta lanciando segnali di allarme. Il rendimento a 10 anni è salito e gli spread tra gli Stati Uniti e le altre economie sviluppate si sono ampliati. Alcuni parlano addirittura di una forma di pressione cinese sul debito statunitense, attraverso vendite massicce di Treasuries. L'indice MOVE, un barometro della volatilità obbligazionaria, lo conferma: la tensione c'è e sta chiaramente pesando sul dollaro.
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NZD/JPY - POSSIBILE MOVIMENTO RIBASSISTA Cosa sta succedendo?
La coppia NZD/JPY mostra segnali di indebolimento dopo il recente taglio dei tassi della RBNZ, con un potenziale movimento verso i 81.50. L'analisi tecnica e fondamentale converge su uno scenario ribassista a breve-medio termine.
1️⃣ Analisi Tecnica
La zona 84.50 - 85.25 sembra offrire una forte resistenza alla prosecuzione rialzista. In passato tale zona è stata testata più volte sia come supporto che come resistenza rafforzando la validità della stessa.
Divergenza RSI. L'indicatore ha registrato massimi crescenti nonostante il prezzo abbia mostrato un trend ribassista. Tale segnale è spesso collegato ad un movimento ribassista del prezzo.
Sul time frame giornaliero tutte le medie mobili sono ribassiste con il prezzo che si muove al di sotto di esse.
2️⃣ Analisi Fondamentale
I driver macroeconomici supportano lo scenario ribassista:
Politica monetaria divergente. La Bank of Japan mantiene una politica ultra-accomodante (-0.1% tasso interesse), mentre la RBNZ ha avviato un ciclo di tagli (ultimo -25bps l'8/04).
Il calo dei prezzi dei prodotti lattiero-caseari (-4.2% negli ultimi 7 giorni) pesa sulla valuta neozelandese che è storicamente legata esportazioni agricole.
Piano Operativo
📉 Ingresso short
L’ingresso per questa posizione di breve - medio termine è la fascia 84.00 - 84,5
🎯 Obiettivi
Target 1: 83,5 - Target 2: 82.00 - Target esteso: sotto 80.00
⛔ Stop Loss
Una chiusura sul time frame 4h sopra 85.25 invaliderebbe l’ipotesi ribassista.
Fate le vostre opportune ricerche e tradate con responsabilità
L'ORO SALIRÀ! Acquistare!L'ORO SALIRÀ! Acquistare!
Salve, commercianti!
GOLD ha fatto una bella correzione
Di quasi il 7% sul totale
Panico per le guerre commerciali che
Ci offre una grande opportunità
Per entrare nell'oro con uno sconto
Da un bel supporto orizzontale
Livello di 2945$ da dove
Ci aspettiamo un
Ulteriore movimento rialzista verso l'alto
Acquistare!
EURUSD short TP 1.080Ho deciso di entrare short su EUR/USD dopo aver osservato un chiaro segnale di inversione nella zona di resistenza tra 1.13400 e 1.13840. Il prezzo ha mostrato segni di debolezza dopo il rally, con una serie di massimi decrescenti che hanno confermato la perdita di momentum rialzista.
Ho aperto la mia posizione di vendita intorno a 1.13043, posizionando lo stop loss poco sopra la resistenza a 1.13840, per proteggermi da eventuali falsi breakout. Il target è ambizioso, ma realistico: punto alla zona di supporto intorno a 1.08011, dove in passato il prezzo ha rimbalzato con forza.
La mia idea di trade si basa su un pattern di distribuzione seguito da una rottura del supporto intermedio e una possibile accelerazione ribassista. Se il prezzo seguirà il movimento previsto (come indicato dalla linea bianca), potrei chiudere in profitto con un ottimo rapporto rischio/rendimento.
EURUSD, la ricreazione potrebbe presto finireChart di Capital.Com
La tendenza di lungo periodo è comunque ribassista per il cambio eurusd nonostante il recente rally dell'euro
L'attuale gamba rialzista si è generata dopo l'abbandono da parte dei prezzi di un noioso trading range laterale.
Sul grafico mensile chiaramente il trigger è stata una candela doji, che per la forma che ha si capisce perché possa rappresentare un punto di svolta.
È una candela in cui l'apertura e la chiusura più o meno coincidono, denotando una estrema incertezza sulla direzione da prendere.
Dove c'è incertezza ci può essere inversione.
I prezzi dopo avere abbandonato la parte bassa del canale, hanno accelerato fino alla mediana del canale dove hanno fatto una pausa con un wedge da manuale.
Da manuale è stato anche il breakout avvenuto con volumi esplosivi.
Raccontare il recente passato dei movimenti dei prezzi potrebbe sembrare poco o per niente utile ma l'intento è di fare capire il comportamento di un asset per avere esempi concreti di frattali che possono essere utilmente interpretati per arricchire la capacità di analisi per il futuro.
Sul grafico a 4 ore possiamo ora apprezzare un pattern ancora di pausa, un pennant con asta annessa molto interessante in termini di ricompensa del rischio assunto.
Vista l'estensione spazio-temporale del pattern i tempi dovrebbero essere maturi per il breakout.
Diversamente sarebbe come una minestra calda, se si aspetta troppo la buttiamo.
L'S&P 500 ha toccato il fondo?Un crollo del mercato azionario globale sotto la pressione della guerra commerciale
Dai massimi storici di febbraio, l'S&P 500 ha perso il 20%, trascinando al ribasso tutti i mercati azionari mondiali in un sell-off generale. Questo movimento al ribasso non riguarda solo gli Stati Uniti, ma anche l'indice MSCI World, a conferma di un'avversione globale al rischio. E a differenza di altri periodi di tensione, questa volta non ci sono stati rifugi sicuri, tranne forse l'oro e alcuni segmenti obbligazionari. Tutti i settori, anche quelli difensivi, sono stati colpiti.
Cosa ha causato questa intensa pressione sui mercati? La guerra commerciale condotta dall'amministrazione Trump contro più di 70 Paesi, con la Cina in testa alle tariffe di ritorsione. Questo contesto geopolitico altamente conflittuale ha riacceso i timori di un rallentamento dell'economia globale, provocando una massiccia fuga di liquidità.
Il mercato spera in un PIVOT: ma quale?
Di fronte a questa situazione, c'è solo una cosa che può invertire la tendenza: un PIVOT. In altre parole, un importante cambiamento di politica in grado di invertire l'attuale dinamica dei mercati finanziari.
Nella primavera del 2025 sono possibili due tipi di pivot: quello della Federal Reserve (la FED) o quello dell'amministrazione Trump.
Il perno della FED è un'inversione monetaria. La banca centrale abbasserebbe nuovamente i tassi d'interesse e smetterebbe di ridurre il proprio bilancio - in altre parole, inietterebbe più liquidità nel sistema. In realtà, la Fed ha già rallentato la riduzione del suo bilancio in aprile, segno che potrebbe prepararsi a muoversi. Ci sono due date chiave da tenere d'occhio: il 7 maggio e il 18 giugno, le prossime decisioni di politica monetaria.
Ma questa svolta dipenderà da due condizioni essenziali: l'andamento dell'inflazione e il tasso di disoccupazione. Se queste due variabili giustificano un sostegno d'emergenza, la Fed potrebbe ricominciare a tagliare il tasso dei federal funds.
Il perno di Trump: tassazione e diplomazia commerciale
L'altro scenario è il perno di Trump. Si basa su due pilastri: la diplomazia commerciale e la politica fiscale. Sul fronte commerciale, comporterebbe un ritorno al tavolo dei negoziati, con la firma di accordi che pongano fine alla spirale delle sanzioni doganali. Sul fronte fiscale, Trump continua a mettere in campo una strategia pro-business molto marcata.
Già il suo primo mandato (2017-2021) era stato caratterizzato da una massiccia riduzione dell'imposta sulle società (dal 35% al 21%) e da tagli fiscali per le famiglie attraverso il Tax Cuts and Jobs Act. Per il suo secondo mandato, che inizierà nel gennaio 2025, Trump propone di andare ancora oltre con il suo “One Big Beautiful Bill”: rendere permanenti i tagli del 2017, abolire le tasse sulle mance, sugli straordinari e persino sulle pensioni.
Soprattutto, Trump intende tagliare l'imposta sulle società al 15%, in particolare per le industrie che producono negli Stati Uniti. Si tratterebbe di un forte shock fiscale, che potrebbe rilanciare le aspettative di crescita e quindi... i mercati azionari.
La primavera del 2025 è una finestra temporale critica. Il mercato non può più permettersi di navigare nell'incertezza senza un segnale forte. O la Fed cambierà tono, o Trump cambierà la sua politica economica e commerciale. Un pivot è essenziale se l'S&P 500 deve convalidare un importante minimo di mercato.
In termini di analisi tecnica dei mercati finanziari, l'indice S&P 500 ha quindi subito una correzione del 20% prima di recuperare la scorsa settimana in prossimità del principale supporto tecnico di 4.800 punti.
Questo importante supporto grafico (si veda il grafico del contratto future sull'S&P 500 allegato a questa analisi) corrisponde al picco del mercato azionario di fine 2021 e al punto di partenza del mercato orso del 2022 sullo sfondo, all'epoca, dell'impegno delle Banche Centrali nella lotta all'inflazione.
Questo livello di 4800 punti rappresenta la garanzia del trend rialzista iniziato alla fine del 2022. Si noti che questo supporto orizzontale è sostenuto da una linea grafica ascendente che unisce tutti i principali minimi del mercato a partire dallo shock borsistico della crisi sanitaria.
Un altro fattore che rafforza la forza di questo supporto è l'aspetto quantitativo, che descrive una situazione tecnica di estremo ipervenduto favorevole a un punto di minimo. La percentuale di titoli dell'S&P 500 al di sopra della media mobile a 50 giorni è scesa sotto il 10%, una soglia che ha visto i mercati stabilizzarsi per oltre 15 anni.
Il grafico dell'S&P 500 e il grafico quantitativo sono allegati a questa analisi.
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Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
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Bitcoin cala, poi sale: cosa succederà? (12 ore)Bitcoin cala, poi sale: cosa succederà? (12 ore)
La correzione di Bitcoin è iniziata proprio dal punto in cui abbiamo posizionato la freccia rossa sul grafico, e sembra che il pattern sia diametrale o simmetrico.
Dal cerchio rosso, ci aspettiamo un'altra correzione e un calo verso la zona verde. Una volta che il prezzo raggiunge la zona verde, prevediamo un movimento rialzista, forse anche più forte questa volta!
Una candela giornaliera che chiude al di sotto del livello di invalidazione invaliderà questa previsione.
Per la gestione del rischio, non dimenticare lo stop loss e la gestione del capitale.
Quando raggiungiamo il primo obiettivo, risparmiamo un po' di profitto e poi cambiamo lo stop in entrata.
Commenta se hai domande.
Grazie.
BTC sotto pressione. Maggiori rischi al ribassoBTC sotto pressione. Maggiori rischi al ribasso
BTC viene scambiato in un canale discendente nell'intervallo di tempo giornaliero. Le guerre commerciali stanno pesando sia sui titoli azionari che sui Bitcoin. Finché non cambierà la narrativa sui dazi, aspettatevi un ulteriore ribasso per BTC.
Commercio sicuro
Gold resonates, continues to be bullish after the pullbackL'oro spot è leggermente aumentato nella sessione asiatica di martedì (15 aprile) e attualmente viene scambiato a circa 3.220 dollari l'oncia, solo un piccolo distacco dal massimo storico di 3.245,42 dollari registrato lunedì, mostrando un trend complessivamente costante al rialzo.
Analisi fondamentale:
Attualmente il mercato dell'oro si trova in un raro stato di risonanza tra fattori tecnici e fondamentali. I rischi di guerra commerciale, l'incertezza politica e le aspettative di inflazione hanno contribuito congiuntamente a far salire i prezzi dell'oro, formando un "triangolo d'oro" dell'aumento dell'oro. In primo luogo, la politica tariffaria di Trump non ha ancora pienamente espresso il suo potenziale impatto e l’incertezza economica globale persiste; in secondo luogo, il percorso politico della Federal Reserve è ancora incerto, il che ha portato a un continuo aumento della domanda di oro come bene rifugio. Ora che i prezzi dell'oro hanno raggiunto i massimi storici, il mercato potrebbe avere maggiori margini di rialzo. Pertanto, l'attuale contesto macroeconomico fornisce un forte sostegno all'oro e l'aumento delle riserve auree potrebbe diventare una strategia importante per coprire i rischi del portafoglio.
Analisi tecnica:
Da un punto di vista tecnico, l'oro spot continua a mantenere un andamento forte. Dopo aver superato i 3.000 dollari l'oncia, i prezzi dell'oro hanno seguito un andamento ascendente. Nonostante un piccolo calo, il trend rialzista complessivo non è stato interrotto. Il prezzo attuale è stabile sopra i 3.200 $/oncia e questo livello di supporto chiave fornisce una solida base per i trend dell'oro a breve termine. Se il prezzo dell'oro riesce a mantenere la zona dei 3.200 dollari l'oncia, i rialzisti potrebbero sfidare ulteriormente i livelli dei 3.250 dollari l'oncia o addirittura superarli.
La scorsa settimana l'oro ha chiuso in forte rialzo, trainato soprattutto dalle incertezze causate dalla guerra dei dazi, e le proprietà di rifugio sicuro dell'oro si sono ulteriormente riflesse. Lunedì i prezzi dell'oro hanno aperto in rialzo, ma si sono ripresi rapidamente e hanno raggiunto il massimo della settimana scorsa. Da allora, i prezzi dell'oro sono rimasti a un livello elevato e hanno subito oscillazioni. Al momento in cui scriviamo, il prezzo dell'oro si aggirava intorno ai 3.230 dollari l'oncia.
Strategia operativa:
A giudicare dalle notizie, il trend generale dell'oro è ancora rialzista. Sebbene il prezzo dell'oro stia fluttuando e si stia consolidando a un livello storicamente elevato, è vero che ci sono alcune difficoltà nel gestirlo nel breve termine. Se insegui l'aumento in questo momento e il sentimento di avversione al rischio si raffredda a causa delle notizie, potresti correre il rischio di rimanere intrappolato a un livello elevato; al contrario, anche le operazioni di vendita allo scoperto cieche appariranno troppo aggressive. Pertanto, la strategia operativa prudente consigliata è quella di attendere un pullback prima di piazzare ordini lunghi.
Nel trend a breve termine, la linea oraria mostra che i prezzi dell'oro hanno subito una breve correzione dopo il forte aumento della scorsa settimana, ma si sono rapidamente ripresi e sono nuovamente aumentati, a indicare che lo slancio rialzista del mercato rimane forte. Pertanto, l'attuale prezzo dell'oro si trova in una fase di forte consolidamento e non si prevede che subirà significative fluttuazioni nel breve termine. In assenza di dati e notizie importanti, è difficile che l'oro subisca drastici rialzi o ribassi.
Suggerimenti per operazioni a breve termine:
Attualmente il prezzo dell'oro si aggira intorno ai 3.217 dollari l'oncia. Si consiglia di attendere un pullback intorno a 3.210 per organizzare posizioni lunghe. L'obiettivo a breve termine potrebbe essere di 3.228 dollari l'oncia. Dopo aver superato questo livello, potrebbe testare ulteriormente il massimo storico vicino ai 3.245 dollari l'oncia. In termini operativi, si consiglia di adottare una strategia rialzista prudente durante un pullback per evitare di rincorrere ciecamente i guadagni o di effettuare vendite allo scoperto eccessive.
Riassumere:
L'attuale mercato dell'oro è guidato da molteplici fattori e, con il duplice supporto di fattori tecnici e fondamentali, si prevede che i prezzi dell'oro continueranno a salire. Nel breve termine, il prezzo dell'oro rimarrà volatile e consigliamo di acquistare durante i ribassi, attendendo pazientemente l'occasione giusta per entrare nel mercato. Nell'attuale contesto macroeconomico incerto, l'oro rimane una scelta importante per gli asset rifugio e il suo valore potrebbe continuare a crescere in futuro.
Gold rises and repairs, maintaining high levelsIeri il prezzo complessivo dell'oro ha mostrato un andamento oscillatorio a forma di scatola di alto livello. Dopo un'apertura in ribasso nelle prime contrattazioni, il titolo è rimbalzato ed è riuscito a recuperare parte delle perdite. Tuttavia, la linea 3245 continua a rappresentare un forte livello di pressione al di sopra, limitando il rialzo dei prezzi. Nonostante venerdì si sia formata un'ampia colonna positiva satura sul grafico giornaliero, il prezzo dell'oro non è riuscito a proseguire il precedente trend rialzista. Al contrario, ha oscillato ampiamente nell'intervallo tra 3195 e 3245, e i massimi di rimbalzo sono gradualmente diminuiti, dimostrando l'esitazione e la stanchezza del mercato.
Analisi tecnica:
Livello giornaliero: la chiusura di ieri ha formato una piccola barra negativa, e la barra negativa si è chiusa all'interno del corpo della grande barra positiva, formando il tipico modello di linea di gravidanza. Questo schema è spesso visto come un segnale ribassista, che indica che il mercato potrebbe essere prossimo a un ritiro o a un'inversione. Pertanto, se il prezzo dell'oro non riesce a superare il livello di pressione 3245, si consiglia comunque di adottare una strategia di vendita allo scoperto in fase di rimbalzo a breve termine.
Livello a 4 ore: dal grafico a 4 ore, si nota un'evidente linea di tendenza della pressione al di sopra del prezzo dell'oro, che mostra ancora una certa domanda di rimbalzo. La media mobile a 5 giorni sottostante fornisce supporto. Se il prezzo dell'oro scende al di sotto della media mobile a 10 giorni, il trend di rimbalzo potrebbe continuare nel breve termine, indicando che i rialzisti hanno ancora ulteriore margine di rialzo.
Livello della linea oraria: nel grafico della linea oraria, il prezzo dell'oro si trova nell'intervallo di oscillazione della traccia superiore della banda di Bollinger e la linea 3235 è diventata un punto di pressione evidente. In combinazione con il trend a 4 ore, la linea oraria mostra anche una domanda di rimbalzo, quindi puoi considerare di vendere quando si avvicina a 3235. Il livello di supporto inferiore è intorno a 3200. Se il prezzo torna a questo livello, puoi considerare di piazzare ordini lunghi al momento giusto.
Strategia operativa:
Ordine short a 3240: se il prezzo dell'oro rimbalza intorno a 3240, puoi prendere in considerazione l'idea di andare short, con un obiettivo compreso tra 3220 e 3200, concentrandoti sul supporto al ribasso.
Ordini lunghi sulla linea 3220: se il prezzo dell'oro torna a circa 3220, puoi prendere in considerazione l'idea di andare lungo, con l'obiettivo sulla linea 3220. Prestare molta attenzione alla forza del livello di supporto durante il funzionamento.
Riassumendo, l'attuale prezzo dell'oro si trova in una fase di consolidamento generale e il mercato è caratterizzato da una forte competizione tra tori e orsi. Nel breve termine, si consiglia di adottare una strategia di vendita allo scoperto in fase di rimbalzo, ma è necessario rispondere in modo flessibile ai cambiamenti del mercato dopo aver superato il livello di pressione, impostare ragionevolmente stop loss e take profit ed evitare di inseguire eccessivamente i prezzi in salita e in discesa.
GBPJPY, due long annidatiChart di Capital.Com
Il cambio in questione è rialzista di lungo termine
Da diverse settimane i prezzi si muovono piuttosto lateralmente senza una direzione precisa.
Tuttavia in questa tendenza scialba c'è qualche punto fermo, come ad esempio i due minimi allineati che fanno da supporto.
Tuttavia considerando la fase intermedia ribassista, grazie alla trendline ribassista possiamo anche individuare una figura di triangolo discendente.
Siamo al terzo attraversamento che statisticamente potrebbe prefigurare la rottura della trendline ribassista, tuttavia a noi poco importa perché quel che interessa è uno scenario di più breve respiro.
Esploso sul grafico giornaliero in movimento recente potrebbe rappresentare un pattern di 1-2-3 low prossimo al suo breakout
Sul grafico a 4 ore abbiamo invece una formazione a triangolo ascendente
Sul grafico orario invece abbiamo un un canale rialzista in cui inquadrare i prezzi che recentemente formano un ulteriore triangolo ascendente
Qui possiamo individuare un ulteriore long, indipendente da quello precedente, che potrebbe essere tradato soltanto per arrivare al test del 1 2 3 low.
Un'operazione in perfetto stile trader's trick entry.
Bitcoin - MML di Lungo PeriodoDopo il segnale operativo di ieri mattina il prezzo ha fluttuato proprio sopra il livello della zona d'ombra ed attualmente si trova a fronteggiare la MML di lungo periodo.
Tale MML si è deprezzata da ieri, ed è un ottimo segnale per vedere un break out a favore di un nuovo trend rialzista.
Intanto la MML di medio periodo si abbassa al di sotto del livello della MML di breve periodo, andando rispettivamente a 81720 e 82240, rafforzando il supporto in questa zona.
Il nostro Stop Loss rimane dinamico tra gli 83600 e gli 84100.
COINBASE:BTCUSD
Nasdaq - Non ConvinceIl prezzo riesce ad affacciarsi appena oltre i 19000, dopodiché ritraccia la chiusura del Gap e ne rimane in zona.
La MML di breve periodo si alza portandosi a 17919, mentre la MML di medio periodo rimane a 19281, sarà dura vedere un breakout, ma se ciò avvenisse penso che vedremmo un bel trend day verso la zona d'ombra.
Quest'oggi troviamo proprio la zona d'ombra leggermente più dinamica, varierà dai massimi di questa mattina a 20605 fino ai minimi di chiusura giornata a 20514.
CAPITALCOM:US100
GERMANY40: e ora cosa potrebbe succedere?Dopo oltre due anni di rialzi significativi, l’indice tedesco Germany40 ha raggiunto livelli di eccesso che il grafico non mostra aver mai rilevato negli ultimi 10 anni, e forse neanche negli ultimi 20.
Dopo aver “sfiorato” i 23500 punti indice è iniziata una correzione che inizialmente non aveva destato grandi preoccupazioni, anzi, forse era quasi sembrata una grande occasione per posizionarsi al rialzo.
Quello che vediamo nell’immagine è un grafico a 2 settimane, una via di mezzo fra un settimanale e un mensile, grafico che ci mostra la situazione globale dell’indice, senza farci cadere in una visione troppo limitata che spesso porta a non considerare pericolosi livelli troppo eccessivi.
Come tutti ben sappiamo dopo l’inizio della correzione a metà marzo, l’inizio di aprile ha visto un inasprimento della discesa, innescata da fattori geopolitici che forse non giustificano neanche la violenza della correzione, ma la realtà dei fatti è che l’indice dax ha percorso al ribasso quasi 4000 punti in poche sedute, sicuramente anche frutto di un trading meccanizzato.
Ora la domanda che tutti ci poniamo è se è finita qui o se il ribasso potrebbe continuare, proviamo ad analizzare la situazione applicando la Teoria delle Onde di Elliott all’attuale struttura del mercato.
Nel grafico ho inserito un indicatore sui prezzi, delle bande di medie mobili triangolari che mi danno una idea di eccesso dei prezzi e sotto ai prezzi il solito oscillatore di Elliott.
La fuoriuscita dal canale di medie e il picco dell’oscillatore in corrispondenza di tali livelli rispetta le caratteristiche di un’onda 3, una delle più potenti onde impulsive delle strutture di Elliott. Un’onda che, probabilmente, analizzata nel dettaglio, su time frame più bassi, sembrerebbe aver avuto una doppia estensione.
Seguendo sempre le strutture di Elliott, ci troveremmo ora nella prima parte di un’onda 4 correttiva, un’onda che, nella maggior parte dei casi, si sviluppa in modo molto complesso ed imprevedibile. L’oscillatore ci indica che la correzione non è ancora ultimata in quanto si trova a valori ancora molto elevati, in linea di massima quando il movimento correttivo volge al termine, l’oscillatore si avvicina molto alla sua linea dello zero.
La conclusione è che dovremo aspettarci una fase correttiva abbastanza lunga, che potrebbe essere caratterizzata da repentini cambi di direzione e che potrebbe portare le quotazioni anche a livelli di area 16500 punti indice. Indico questo livello estremo perché è il livello al di sotto del quale la ipotetica classificazione in onda 4 verrebbe invalidata e bisognerebbe poi fare una riclassificazione.
Nell’immagine ho indicato in rosso, una semplice correzione in abc, solo per dare un’idea del presunto andamento e della durata. Una volta ultimata questa onda correttiva le quotazioni dovrebbero tornare a salire, ma per capire l’entità della presunta onda 5 dobbiamo attendere che venga ultimata onda 4, momentaneamente ho inserito un movimento puramente indicativo. Prossimamente, abbassando il time frame, cercherò di dare un’idea dell’andamento di più breve periodo.
Buon trading.
Agata Gimmillaro