BITCOIN, slow trade con target nuovi massimiChart di Capital.Com
Bitcoin nel lungo periodo è rialzista e si sta muovendo in modo relativamente armonico quindi, oserei dire, prevedibile
Nelle ultime settimane ha nuovamente fallito il tentativo di portarsi oltre la mediana del canale di lungo periodo osservato sul grafico mensile.
Attualmente i prezzi stanno testando la trendline che unisce gli ultimi tre massimi relativi
Se scendiamo nel grafico settimanale ci si apre un mondo affascinante ed inaspettato
Oltre il sinuoso andamento dei prezzi, diretta conseguenza dell'aspetto osservato sul grafico mensile, balza agli occhi il momento particolare.
I prezzi con la candela della scorsa settimana hanno testato, oltre che chirurgicamente la trendline che unisce i massimi relativi recenti, anche la parte bassa del canale rialzista osservato sempre sul settimanale.
Il test è avvenuto con una pin bar già convalidata con i movimenti della settimana in corso.
Proviamo un long con le caratteristiche evidenziate nel grafico, sperando che i prezzi si spingano fino al contatto con la mediana del canale settimanale.
Il rischio sembra ben remunerato.
X-indicator
NATURAL GAS, fast trade con doppio minimoChart di Capital.Com
I prezzi del natural gas, all'interno di un trend ribassista di lungo periodo, hanno testato la parte alta del canale in cui si stanno muovendo
In ottica short sarebbe molto interessante a fine mese vedere se la candela mensile manterrà la forma di una shooting star.
Anche sul settimanale la risalita verso la parte alta del canale ha assunto, recentemente, un andamento particolarmente ripido denotando la forza del trend correttivo sottostante
Sul grafico giornaliero in contatto dei prezzi con la ricordata area di resistenza ha lasciato sul grafico una shooting star già validata che ha prodotto un discreto calo.
I prezzi hanno ritracciato il 78% di FIBO del precedente impulso rialzista.
Inoltre hanno arrestato momentaneamente il calo sulla trendline rialzista che sta sostenendo il recente rialzo con un inverted hammer, pattern di inversione
Sul time frame a 4 ore lo stesso movimento ha la forma di un doppio minimo già violato ma con i prezzi che, a mo di falsa rottura, sono rientrati nel pattern.
In caso di tenuta del minimo si può ricomprare il nuovo eventuale breakout puntando al target canonico del doppio minimo, ipotizzando anche ulteriori target.
USDCHF long recupero posizioneUSD/CHF ha recentemente testato un doppio minimo intorno a 0.87, livello chiave che potrebbe fungere da supporto. Se il prezzo mantiene questa zona e mostra segnali di inversione con conferme tecniche (come divergenza RSI o rottura di resistenze locali), potrebbe innescare un recupero verso 0.90.
Per una strategia long:
✅ Ingresso: Dopo conferma di supporto su 0.87 (candela rialzista, volume in aumento)
🎯 Target: 0.90 (prima resistenza importante)
🛑 Stop-loss: Sotto 0.8650 per limitare il rischio
Monitorerei eventuali segnali di forza del dollaro USA o debolezza del franco svizzero, oltre a fattori macroeconomici come decisioni della Fed e dati sull’inflazione.
USDJPY, fast trade con doppio minimoChart di Capital.Com
Come tutte le valute importanti, anche il dollaro nel lungo periodo mostra una forza relativa nei confronti dello Yen
Sul grafico settimanale troviamo un'interessante situazione dove i prezzi la scorsa settimana hanno segnato un minimo che, s'è confermato, permetterà di tracciare una trendline rialzista creando un canale rialzista.
L'ipotetica ripresa dell'up trend è fotografata sul grafico giornaliero con quella che sembra l'uscita dei prezzi da un canale ribassista che li ha portati a formare il minimo settimanale di cui si parlava
Qui la candela di oggi potrebbe rappresentare il pullback sulla parte alta di questo canale che sancirebbe la ripresa della risalita verso la parte alta del canale settimanale e mensile.
Anche il grafico a 4 ore supporta questa possibilità
Qui tra poco si completerà la candela delle ore 6 e se manterrà o migliorerà la forma attuale potrà dettare il percorso nella giornata.
Sul grafico orario invece troviamo una opportunità per prendere parte a questo scenario, augurandoci che si concretizzi.
Il termometro della paura: cosa ci dice oggi il VIX?
Riprendiamo come ogni settimana il nostro appuntamento all’insegna dell’educazione firmata Pepperstone.
Oggi andremo a vedere qualcosina di molto interessante, che non tutti tengono sotto i loro radar, il famoso indice che misura “ la paura “ sui mecati.
VIX: Che cos’e’ e come viene utilizzato?
Il VIX, molto spesso chiamato “ Indice della paura” e’ una metrica chiave nel mondo finanziario.
Se avete sentito parlare di volatila’ sui mercati finanziari, sicuramente avete anche sentito nominare il VIX. Che cosa fa questo indice?
Misura le aspettative di volatilita’ sui mercati e fornisce agli investitori delle informazioni molto utili. Che cosa vuol dire?
L’indice VIX e’ un indicatore che misura la volatilita’ nei mercati nel breve termine . Creato dal CBOE (Chicago Board Options Exchange), viene calcolato sulla base dei prezzi delle opzioni sull’ indice S&P500.
Quando i trader si aspettano l’arrivo di forte volatilita’ sul mercato, il prezzo delle opzioni aumenta e di conseguenza sale anche il VIX. Nella situazione contraria, quando il mercato e’ piu’ stabile e la volatilita’ aspettata e’ bassa, il VIX tendera’ a scendere.
Perche il VIX e’ importante e come possiamo leggerlo?
Cosa usano trader e investitori per valutare il sentiment di mercato? Il VIX e’ uno strumento fondamentale che da una chaive di lettura importante.
Potete considerarlo un “ termometro” della paura degli investirori:
Valore VIX Alto: maggiore incertezza
Valore VIX Basso: mercato stabile
Trader e investitori devono sempre domandarsi come il mercato reagisce all’incertezza e soprattutto come proteggere il proprio portafoglio e le loro posizioni dalla volatilita’.
Per leggere il VIX dobbiamo tenere a mente 3 livelli di valore:
VIX sotto 15: quando il vix e’ sotto i 15 indica che il mercato e’ abbastanza stabile e che gli investitori non si aspettano grandi movimenti nel breve termine
VIX tra 15 e 30: quando il VIX ha un valore che oscilla tra i 15 e i 30, ci suggerisce un livello normale di volatilita’
VIX oltre i 30: quando il valore del VIX supera i 30, esso segnala paura e incertezza sui mercati, solitamente dovuta a crisi finanziarie o eventi globali che non erano stati previsti.
Valutate bene le vostre posizioni, che voi siate investitori o trader durante periodi di forte volatilita’ , tenete sempre a mente la componente rischio. Ogni trader deve valutare i propri investimenti e i propri rischi, ben sapendo che il mercato dei CFD comporta il rischio di perdita di denaro sul mercato.
Come possiamo sfruttare il VIX?
L’indice VIX non e’ solamente un valore messo li a caso. Puo’ essere utilizzato in maniera molto intelligente da investitori e trader per prendere delle decisioni piu’ consapevoli:
Livello Rischio: quando il valore del VIX e’ alto e i mercati tenderanno ad essere piu volatili gli investitori potrebbero essere piu prudenti e ridurre il rischio nei loro investimenti.
Potenziali Opportunita’: i trader usano molto spesso l’indicatore per speculare sui movimenti del mercato. Un alto valore del VIX, potrebbe stimolare gli investitori a comprare per esempio azioni a prezzi bassi, scommettendo su una potenziale futura ripresa.
Una delle caratteristiche nota del VIX e’ sempre stata la sua correlazione inversa con L’S&P500 che vede un mercato azionario scendere rapidamente mentre il VIX sale, e viceversa, un mercato azionario stabile con un VIX che scende.
CONCLUSIONI
Il VIX e’ uno strumento molto interessante da tenere a mente per comprendere la volatilita’ in arrivo sui mercati e il sentiment degli investitori. Ci da una chiave di lettura importante e puo’ aiutare trader e investitori a prendere decisioni piu consapevoli tenendo sempre in considerazione la componente rischio nelle loro posizioni e nei loro portafogli.
Ricordate sempre che quando ci sono forti periodi di volatilita ci sono anche forti movimenti di prezzo. Valutate bene quello che fate.
Ogni trader deve valutare i propri investimenti e i propri rischi, ben sapendo che il mercato dei CFD comporta il rischio di perdita di denaro sul mercato.
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US30 Dow Jones con tanta strada al ribasso davanti a sé...Bentornati sul canale con il primo contributo di tipo tecnico sull'indice industriale Dow Jones, che a mio modesto parere ci da spunti interessanti e credo anche abbastanza affidabili rispetto a quello che potrebbe essere il sentiment e quindi la price action da qui ai prossimi mesi.
Scopriamo insieme cosa si cela dietro gli attuali valori dell'indice e facciamolo con il supporto di un grafico a candele giapponesi su timeframe settimanale (con sguardo anche al daily)
Buona serata a tutti e grazie per la vostra attenzione
BTCUSD: questo non è il massimo in nessun modoBTCUSD: questo non è il massimo in nessun modo
Bitcoin rimane leggermente ribassista sulle sue prospettive tecniche 1D (RSI = 41,137, MACD = -3097,700, ADX = 33,471) poiché, anche se sembra che stia negoziando su un minimo macro, appena sopra la MA50 1W (RSI 1W = 45,068), non è ancora scoppiato. Il mercato ha indubbiamente subito un colpo psicologico con il calo di febbraio, ma nonostante le voci che invocano un nuovo mercato ribassista, siamo qui per mostrarti perché questo ciclo non ha ancora raggiunto il massimo ed è ancora lontano dal farlo.
Questa metrica misura gli stop/top temporanei di BTC durante un ciclo rialzista. È un metodo Halving-to-Halving, che inizia con l'Halving più recente e termina con quello successivo. Lo stop 1 è dove avviene l'Halving iniziale e il mercato si ritira. Stop 2 è il prossimo pullback sul livello di Fibonacci del tempo 0,236. Il Fib 0,382 quota Stop 3 e fondamentalmente il Cycle Top. Ciò è accaduto in entrambi i cicli precedenti esattamente come descritto e nel ciclo 2012-14 è stato solo necessario apportare qualche piccola modifica prima del 1° dimezzamento, poiché il ciclo è molto più breve, essendo stato il primo. Tuttavia, si adatta perfettamente ai punti di stop.
Nota anche che la distanza tra l'halving (Stop 1) e lo stop 3 è sempre stata di 76/78 settimane. Ciò suggerisce che potremmo avere un nuovo Cycle Top entro il 20 ottobre 2025 al più tardi.
CAMPARI, sembra non ci sia altro da vendere Chart di Capital.Com
Alla fine sono arrivati i tanto attesi conti di Campari del 2024.
L'attesa è stata inutile visto che, sostanzialmente, non sono state rivelate cose che non si sapessero o sospettassero.
Fatturato in lieve calo ma utile crollato.
Come al solito in questi casi quello cui prestare più attenzione è la guidance.
Qui invece le comunicazioni sono state interessanti.
Il nuovo CEO Hunt di fronte alle evidenti difficoltà dell'azienda, seppur in buona compagnia all'interno del settore, ha fatto probabilmente la cosa più saggia rimettendo la chiesa al centro del villaggio.
Sono state congelate le attività di M&A tornando a concentrarsi piuttosto sulla crescita organica, cioè sulla valorizzazione della gamma prodotti già in casa rinunciando al potenziale di crescita esterna dovuta alle operazioni di acquisizione.
Questo denota la volontà di valorizzare ciò che in questo momento più si sa fare, senza scorciatoie.
Già nelle precedenti trimestrali era stata sostenuta la volontà di aumentare la penetrazione in mercati non ancora pienamente valorizzati in un contesto in cui comunque si conferma la capacità di sovraperformare rispetto ai competitors.
Il management ha espresso fiducia per il futuro, considerando il 2025 come un anno di transizione.
D'altra parte nulla di nuovo rispetto alle precedenti comunicazioni.
Anche le preoccupazioni relative ai dazi commerciali minacciati dalla presidenza Trump, non sembrano preoccupare più di tanto il management.
La stima è di un effetto di circa 100 milioni di minori ricavi che se rapportati a quanto l'azienda ha fatto nel 2024 significa un danno di circa tre punti percentuali in termini di fatturato.
Tutto ciò premesso, la reazione del mercato nei giorni successivi al rilascio dei dati del 2024 potrebbe essere indicativo del fatto che, come si sospettava, il peggio potrebbe essere già prezzato.
Questo sospetto, a mio giudizio, è anche leggibile nei grafici.
Dopo il drammatico doppio massimo che ha fatto sprofondare le quotazioni, per ora sul mensile regge l'importante media mobile semplice a 200 periodi.
Praticamente è stato venduto tutto il vendibile visti i volumi con cui i prezzi sono scesi.
Diciamo subito che, ovviamente a mio personale giudizio, alla luce dei conti annuali 2024 e delle indicazioni del management, nonché del comportamento recente del mercato, il caso Campari resta tra i più interessanti tra quelli disponibili sul mercato.
Il titolo sembra in una fase di accumulazione come denotano l'andamento piuttosto laterale e i volumi in generale su livelli mediamente sostenuti, rispetto ai mesi scorsi, e crescenti nell'ultimo periodo in occasione dell'ultimo swing rialzista.
È vero che nei mesi scorsi una situazione tecnicamente simile a questa si è rivelata essere solo una pausa lungo la discesa, ma questa volta sembra diverso.
O meglio, c'è meno rischio associato all'idea che possa essere diverso.
Tecnicamente abbiamo una figura di dark cloud cover che, in unione col precedente punto di swing sul settimanale ci permette di tracciare la parte alta di un ipotetico canale.
I pattern appena descritto potrebbe comportare il rischio che i prezzi vadano a ritestare i minimi.
Paradossalmente, tecnicamente, se ciò avvenisse non sarebbe una tragedia da un punto di vista long.
Questo perché, se non dovessimo aggiornare nuovamente i minimi soprattutto, produrrebbe un rafforzamento del quadro accumulativo.
Potrebbe ad esempio trasformarsi in un doppio minimo.
In quel caso diventerebbe estremamente interessante riuscire a catturare il minimo di questo ipotetico pattern in modo da avere un posizionamento privilegiato visto che potremmo trattare l'acquisto in duplice ottica.
Da una parte come long che ha come target la parte alta del canale di cui sopra.
Oppure, o in aggiunta, si potrebbe conservare nel cassetto il long e tenerlo sine die nella speranza di aver acquistato un importante minimo di lungo periodo.
Comunque questi restano, solo per adesso, pii desideri.
Andiamo oltre perché c'è un altro aspetto molto interessante che è successo in questi giorni.
In autunno abbiamo assistito all'apertura di un importante gap down tuttora non colmato.
Più passa il tempo, più mi convinco che probabilmente siamo di fronte ad un gap di esaurimento.
Non è facile inquadrarli questi tipi di gap, sono sempre sfuggenti e magmatici. Molto poco frequenti se si ricerca il rispetto del disciplinare del pattern.
Molto più frequenti e tradabili se approcciati con elasticità e buonsenso.
Una delle condizioni di questo pattern è che il mercato non deve segnare nuovi minimi importanti.
Come considerare il nostro caso?
Nel dubbio faccio affidamento al buon senso applicato all'analisi tecnica.
I prezzi hanno si segnato nuovi minimi importanti, ma la lateralità con cui procedono ed il comportamento dei volumi mi lasciano fiducioso circa la possibilità che il gap sia di esaurimento.
E come tale lo tratto.
A questo punto sembra chiaro che il tempo occorre impiegarlo nella ricerca di un possibile pattern che ci permetta di essere a bordo nel caso in cui titolo ripartisse.
Una possibilità è quella di un testa e spalle.
Attualmente mancherebbe solo spalla destra che, sul grafico giornaliero, in verità sembra esserci già.
Tuttavia, considerata l'ampiezza della figura, questa sembra essere poco strutturata dunque poco affidabile.
Infatti, se la riconsideriamo sul grafico settimanale ci rendiamo meglio conto di quanto quasi manchi.
Tuttavia, siccome non possiamo permetterci il rischio di sbagliarci, è giusto considerare anche la possibilità che si sia formata.
Tornando sul giornaliero possiamo monitorare l'andamento dei prezzi al rialzo lungo la trendline.
L’attuale appoggio sembra con scarsi volumi.
Potremmo monitorare, come suggerito nel grafico, un potenziale con 123 low.
Oppure semplicemente aspettare un prossimo contatto e vedere che forma assume.
La tenuta della trendline rialzista sarebbe a mio giudizio propedeutico all'approdo dei prezzi alla neckline del pattern di testa e spalle.
Questo livello potrebbe diventare il target di un possibile long fatto sulla trendline.
Oppure potrebbe essere conservato nel caso avvenisse in breakout del pattern di inversione.
I livelli di oggi del Morning Trading ShowOggi Stefano Serafini vede un S&P500 con zona di supporto in area 5625. A ribasso, la zona di acquisto è in area 5550 e la zona di vendita in area 5590, mentre sopra area 5600 si potrebbe vedere positività. A rialzo, la zona di vendita si trova in area 5660, e potrebbe arrivare in area 5700.
Analisi del prezzo dell'oro 19 marzo⭐️Analisi fondamentale
È probabile che la Fed continui a sospendere i tagli dei tassi di interesse a marzo.
Le decisioni politiche dipenderanno dal Dot Plot e dal discorso del presidente Jerome Powell.
Le politiche tariffarie di Donald Trump potrebbero influenzare l'economia e i tassi di interesse della Fed.
Le tensioni geopolitiche (conflitti tra Israele e Gaza, tra Ucraina e Russia) possono aumentare la domanda di oro.
Si prevede che la Banca del Giappone (BoJ) manterrà invariati i tassi di interesse, influenzando i mercati finanziari.
⭐️Analisi tecnica
La candela ha rotto la zona ATH intorno a 3038 e ha avuto un nuovo test della zona di breakout per aumentare. La chiusura della candela sopra 3038 fornisce un segnale di conferma che il prezzo tornerà presto alla zona di resistenza di 3054. Il supporto di 3020 e 3006 sono ancora forti punti di supporto per i segnali di acquisto.
GBPJPY LONG in TRADEMIND MATRIXbuonasera TRADERS,
vedo ancora long gbpjpy con forte supporto robotico del pts41 sia professional che ibrid.
il prefessional in D1 mi presenta uno strong buy con punteggio schiacciante eespansione di livello 2. probabile continuo di impulso long.
h1 probabile rimbalzo parte bassa canale ascendente, anch'esso in strong buy da pts41.
tp 196324.
BTC continua il ritracciamentoNessuna novità per il momento. A medio termine Il settimanale precedente è stato molto debole inoltre i continui attacchi alla zona 84000 sono stati tutti respinti, quindi per il momento il prezzo continua a puntare la zona 70000. A lungo termine i fondamentali continuano a mio avviso essere più che positivi, ma come già detto dovremmo probabilmente aspettare il suddetto supporto per vedere il primo cambio direzionale. Trump incide solo a breve termine, Bitcoin è più forte e va avanti per la sua strada.
GBPAUD RIPARTENZA LONG in TRADEMIND MATRIXbuon pomeriggio traders,
gioco leggermente di anticipo sfruttando la potenza del pts41 trademind professional / ibrid.
il D1 presenta a mio avviso uno scenario grafico dato da un livello statico importante ove potrebbe avvenire una ripartenza; pts 41 in buy weak, ovvero un segnale di acquisto debole ma sempre comunque tendente al bull. canale scendente ben definito.
h1 in strong buy e in imminente break long channel con espansione di volatilità di secondo livello, intanto che posto candela in atto, quindi sarebbe buona cosa attendere chiusura.
come si puo vedere dal trademind matrix ibrid, la media schiacciante del D1 ha sostenuto il trend. possibilità imminente di allungo anche della media h1 per rafforzare il segnale.
grazie
STMMI STMicroelectronics - Occhio al diamante...Buon martedi 18 Marzo e bentornati sul canale con un video aggiornamento tecnico su ST Microelectronics.
Una price action interessante, su grafico a candele 4H, che suggerisce la possibilità di un proseguimento della correzione al rialzo.
Fino a che livelli? Scopriamolo insieme con questo contributo che spero sia di vostro gradimento
Buona serata, e grazie.
GBPJPY, fast trade con hammerChart di Capital.Com
Sul grafico settimanale i prezzi hanno di recente e violato al rialzo un triangolo simmetrico.
Il movimento convince poco poco poco.
Infatti, è avvenuto praticamente con assenza di volumi ed il movimento per ora si schianta contro l'importante sma200.
Per ora, non riesce a superare la media ed attualmente la candela conserva la forma da inversione di una shooting star
Inoltre, se la media semplice non verrà violata la shooting star potrebbe decretare la nascita di un canale rialzista molto timido
Sul grafico orario invece troviamo un buon setup per un long.
Nel recente movimento al rialzo i prezzi, ancora una volta, si muovono nella logica di un canale parallelo ed attualmente hanno prodotto il secondo appoggio sulla parte bassa.
La candela è quella di un hummer e la sua eventuale violazione permette di posizionare un take profit, per un reward/risk di 1:1, alla mediana del canale.
Ulteriore target alla parte alta dello stesso.
La battaglia dell'oro per i $ 3.000La battaglia dell'oro per i $ 3.000
L'oro è attualmente scambiato a $ 2.996 l'oncia, in una fase di consolidamento dopo aver recentemente toccato il grande livello di $ 3.000. Nelle ultime sessioni, il prezzo è rimbalzato tra $ 2.985 e $ 3.005, dimostrando che i trader non sono molto sicuri di quale direzione prenderà. Ciò avviene dopo un rally impressionante in cui l'oro ha superato i $ 3.000 per la prima volta in assoluto, alimentato dalle tensioni commerciali e dalle voci di tagli dei tassi di interesse statunitensi che lo hanno reso un bene rifugio. Ma poiché non è riuscito a mantenersi sopra quella pietra miliare, il mercato sembra prendersi una pausa, in attesa di qualcosa di nuovo, come notizie economiche o eventi globali, che lo spingano in un modo o nell'altro.
Livelli tecnici e indicatori
Guardando il grafico a 1 ora, l'oro sta testando il limite superiore di un canale discendente, un modello in cui il prezzo ha raggiunto massimi più bassi dal suo recente picco. In questo momento, è appena sotto una resistenza chiave a $ 3.000, che è stata dura da rompere, mentre $ 2.980 funge da solido livello di supporto dove gli acquirenti sono già intervenuti in precedenza. Il Relative Strength Index (RSI) è intorno a 55, il che significa che lo slancio è neutro, non troppo caldo o troppo freddo. Nel frattempo, la Moving Average Convergence Divergence (MACD) sta mostrando un leggero segnale rialzista, suggerendo che potrebbe esserci una mossa al rialzo. Tieni gli occhi aperti: una forte rottura sopra i $ 3.005 potrebbe innescare più acquisti, ma un calo sotto i $ 2.980 potrebbe significare che è in arrivo un pullback.
Sentimento di mercato e fondamentali
I trader sembrano divisi sull'oro in questo momento. Alcuni sono ottimisti, indicando i rischi globali in corso e le banche centrali che tendono a politiche più flessibili, il che potrebbe far salire i prezzi. Altri sono cauti dopo che l'oro non è riuscito a rimanere sopra i 3.000 $, con chiacchiere sulle piattaforme che suggeriscono un possibile calo a 2.950 $ o persino un rimbalzo intorno ai 2.993 $, dove potrebbero esserci grandi ordini. Dal punto di vista fondamentale, la forza dell'oro come rifugio sicuro risplende quando l'economia sembra traballante o le preoccupazioni per l'inflazione aumentano. Ma attenzione, un dollaro USA più forte o accenni di aumento dei tassi di interesse potrebbero frenare i guadagni. Il prossimo grande rapporto economico o titolo geopolitico potrebbe essere il fattore scatenante che decide la prossima mossa dell'oro.