Analisi dell'oro (3 novembre)Analisi dell'oro (3 novembre)
L'oro è intrappolato in un tiro alla fune tra tori e orsi, in attesa di un segnale di breakout.
Durante la sessione statunitense di oggi (lunedì), il mercato dell'oro è apparso particolarmente "indeciso", con prezzi che oscillavano ripetutamente all'interno di un intervallo ristretto. Questo andamento "toccando il fondo e rimbalzando prima di subire nuovamente pressione" è un tipico riflesso della recente "super spinta" del mercato: sia i tori che gli orsi sembrano esitanti, nessuno dei due disposto a prendere il comando.
Notizie: Retorica aggressiva e rischi coesistono, lasciando il mercato in un dilemma.
Il mercato è attualmente trainato da due forze opposte:
Da un lato, c'è una "pressione aggressiva" da parte della Federal Reserve. Le dichiarazioni aggressive di diversi funzionari venerdì scorso hanno ulteriormente smorzato le aspettative del mercato per i tagli dei tassi di interesse, portando a un dollaro più forte e mettendo sotto pressione l'oro.
Dall'altro lato, c'è un vero e proprio "supporto rifugio". Di fronte al rischio di un blocco delle attività, unito alle persistenti tensioni geopolitiche internazionali, queste incertezze agiscono come una mano invisibile, sostenendo i prezzi dell'oro dal basso.
In questo contesto, il forte sentiment attendista del mercato non è difficile da comprendere. Inoltre, si ricorda ai trader che il Nord America è entrato nell'ora invernale e che gli orari di negoziazione e pubblicazione dei dati per materie prime come oro, argento e petrolio greggio WTI sono posticipati di un'ora. I trader devono adattare di conseguenza le proprie strategie di trading.
Analisi tecnica: oscillazione a breve termine con orientamento ribassista, trend a lungo termine invariato
Dal punto di vista grafico, l'oro si trova a un bivio critico:
Sul grafico settimanale, dopo una solida serie di nove settimane di rialzo, l'oro ha finalmente chiuso con una grande candela ribassista, lanciando l'allarme per una correzione. Se il supporto della media mobile 5 venisse violato, potrebbe testare ulteriormente il livello dei 3900. Tuttavia, il gruppo delle medie mobili e l'indicatore MACD mostrano ancora che il trend a lungo termine non è stato completamente interrotto e che le basi rialziste permangono.
Sul grafico giornaliero, la comparsa di un pattern di topping e di candele ribassiste consecutive confermano il trend ribassista dai massimi storici, e il pattern di correzione continua.
Concentrandosi sul breve termine (grafico orario), la situazione è più chiara. Il rimbalzo dopo il gap down della sessione mattutina ha incontrato una forte resistenza nell'area 4000-4030. Il sistema di medie mobili del grafico orario è ribassista, sopprimendo chiaramente ogni rimbalzo dei prezzi. La mia visione e strategia
Francamente, dopo un significativo pullback, l'oro si trova attualmente in una fase di "consolidamento e ricerca di una direzione". Personalmente, credo che il consolidamento sarà il tema principale fino a quando non si verificherà un breakout valido.
Pertanto, in termini di trading, preferisco rimanere paziente e acquistare a basso prezzo e vendere a alto prezzo all'interno del range.
Il livello di resistenza chiave da tenere d'occhio è l'area 4045-4060, che rappresenta la linea di difesa degli orsi.
Il livello di supporto principale da tenere d'occhio è la linea 3960-3980, che rappresenta la roccaforte dei rialzisti.
Il mercato non rimarrà calmo per sempre; questo tiro alla fune tra tori e orsi prima o poi si risolverà. Fino ad allora, ciò di cui abbiamo bisogno è calma e disciplina, aspettando che il mercato trovi la sua direzione.
X-indicator
FTMIB - AGGIORNAMENTO TYL (FASE CICLICA: 1 PEAK SEARCH)Come anticipato la in chiusura di DYL Venerdì scorso, (statisticamente avevamo una percentuale altissima che il minimo era stato fatto, intorno al 90%), domani ci attendiamo anche la chiusura del TYL Max, che per realizzarsi dovrà andare sopra il max di Venerdì scorso (43493). Le probabilità che ciò avvenga, almeno utilizzando la statistica basata sul modello corrente (le cui attivazioni sono mostrate nel grafico sotto), sono del 62%.
Ma domani di mattina abbiamo anche un DYL Max pianificato, quindi bisognerà valutare attentamente, perché se il prezzo rimane sotto il valore di Venerdì scorso , non è certamente un segnale incoraggiante (per il breve).
Per chi segue il TS live, il sistema è long come mostrato su TYL, chiusura a P50 (43650) se raggiunta domani, il prezzo di Venerdì scorso per adesso sta intorno a P30 (come visibile dal grafico sotto). Come sempre i rettangoli colorati i target statistici nelle dimensioni prezzo tempo. Queste sono lo mie opinioni integrate dal risultato del modello matematico utilizzato.
Se sei interessato all'analisi ciclica basata esclusivamente su considerazioni matematiche e geometriche, seguimi!
U Unity software e la sua price action recente: aggiornamentoBuona domenica 2 Novembre 2025 e bentornati sul canale con un nuovo video di analisi tecnica su Unity Software.
Andiamo ad analizzare su grafico a candele weekly e daily, cercando di identificare le prossime resistenze e la motivazione tecnica che più mi ha spinto a entrare sul titolo e a considerarlo tecnicamente estremamente interessante.
Grazie e buon inizio di settimana
AIUTATEMI A FAR CRESCERE LA MIA COMMUNITY! ISCRIVETEVI AL CANALE!
Qualora il contenuto fosse di vostro interesse vi inviterei a iscrivervi al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero educativi.
XAUUSD GOLD Oro: la settimana scorsa conferma pattern ribassistaBuona domenica 2 Novembre 2025 e bentornati sul canale con un nuovo aggiornamento tecnico sull'oro, in vista dell'inizio della settimana.
Come si evoluto il potenziale pattern di inversione ribassista "dark cloud cover" di due settimane fa? Scopriamolo insieme con il contributo tecnico odierno.
Grazie per la vostra attenzione e fiducia, e buona serata a tutti
AIUTATEMI A FAR CRESCERE LA MIA COMMUNITY! ISCRIVETEVI AL CANALE!
Qualora il contenuto fosse di vostro interesse vi inviterei a iscrivervi al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero educativi.
Trend negativo con possibilità di ritracciamento di brevissimoL'analisi tecnica del cambio valutario GBP/USD, condotta sul time frame giornaliero, rivela un quadro prevalentemente orientato alla correzione ribassista, in linea con il recente deterioramento del sentiment di mercato evidenziato dai nostri indicatori di trend. La quotazione attuale, stabilizzatasi intorno a 1.31485, si trova in una posizione vulnerabile, avendo infranto il primo supporto trimestrale di Fibonacci. L'indicatore SuperTrend, attualmente è posizionato a 1.3427, conferma la fase ribassista, segnando il passaggio da un trend rialzista precedente a una chiara dominanza dei venditori. Questa pressione al ribasso è ulteriormente supportata dal canale di Regressione Lineare e dalla sua banda inferiore a 2 deviazioni standard, che è stata violata.
Guardando ai supporti e resistenze chiave forniti dai Pivot Point Trimestrali di Fibonacci, si osserva che il prezzo ha già rotto il livello S1 a 1.32106 e si sta dirigendo verso il supporto critico S2, fissato a 1.30578. Questo livello rappresenta il primo obiettivo tangibile per le posizioni ribassiste in essere, la cui rottura aprirebbe la strada a un test del supporto S3 a 1.28104. Per quanto riguarda le opportunità di posizionamento, una strategia short (ribassista) si presenta come la più allineata al trend di breve termine. Un punto d'ingresso ideale per una nuova posizione di vendita si collocherebbe in una zona di confluenza di resistenza linea mediana del canale di regressione e supertrend; un eventuale retest di questa zona, prima di proseguire il ribasso, offrirebbe un ottimo rapporto rischio/rendimento. Lo stop-loss per tali posizioni andrebbe posizionato sopra il Pivot Point Principale (P) a 1.34580, anche se un livello più stretto potrebbe essere calcolato utilizzando il valore dell'ATR (Average True Range) a 0.0085, che misura la volatilità media giornaliera, ragionando in multipli, un 1,5 o un 2 volte l' ATR potrebbe essere uno stop adeguato.
Per quanto riguarda un posizionamento long (rialzista), data la forte inclinazione ribassista del prezzo, tale operazione sarebbe considerata un trade di controtendenza, ovvero un tentativo di catch the falling knife, e richiede quindi cautela. Tuttavia, l'oscillatore Stocastico 9:6:3, con, pur confermando l'attuale debolezza, si sta muovendo verso la zona di ipervenduto (sotto 20.00). Questo suggerisce che, pur in assenza di segnali di inversione chiari, un rimbalzo tecnico correttivo potrebbe essere imminente non appena il prezzo toccherà un supporto significativo come l'S2 a 1.30578, ma vista la chiusura di venerdì con un rifiuto dei minimi potrebbe anche arrivare prima. Il Momentum a 15 periodi con un valore negativo di -0.02011 rafforza l'idea che la forza di vendita sia ancora presente, ma un'inversione di questo indicatore in territorio positivo accompagnata da un crossover dello stocastico (linea K che incrocia D dal basso) rappresenterebbe un segnale per una potenziale operazione long a breve termine. L'obiettivo primario per un rimbalzo long sarebbe un retest del supporto S1 precedentemente rotto a 1.32106, o in un'estensione più ambiziosa, della linea di Regressione Lineare centrale. L'analisi volumetrica, infine, mostra volumi nella media, indicando che la correzione è organica e non è stata innescata da picchi di panico o movimenti speculativi estremi. In sintesi, il quadro tecnico favorisce le operazioni ribassiste con l'obiettivo S2, monitorando l'S2 come potenziale punto di rimbalzo per un'operazione long di breve respiro in controtendenza.
Natural gas, pronto a ripartire in vista dell'invernoL'analisi del grafico evidenzia un'interessante e recente inversione di tendenza. Dopo un prolungato periodo di debolezza, che ha caratterizzato il mercato, abbiamo assistito a una fase di accumulazione nei mesi di agosto e settembre, seguita da un vigoroso impulso rialzista. Questo movimento ha portato alla rottura di importanti livelli statici e dinamici, suggerendo un potenziale cambiamento strutturale. Il primo segnale di forza è fornito dal Supertrend, che ha recentemente virato dal rosso al verde, fornendo un chiaro segnale di acquisto e posizionandosi ora come un'area di supporto dinamico. Contemporaneamente, i prezzi hanno violato al rialzo il canale di regressione, che ha anch'esso mutato colore da rosso a blu, e si trovano ora al di sopra della sua banda superiore, un segno di forte momentum rialzista. La validità di questa ascesa è corroborata dai volumi, che mostra picchi significativi, superiori alla media mobile di riferimento (linea blu), proprio in concomitanza con la rottura rialzista, indicando una partecipazione convinta degli operatori. Anche l'indicatore di Momentum è in netta ascesa e si attesta su livelli elevati, confermando la velocità e la forza della tendenza in atto. Dal punto di vista operativo, la rottura del Pivot Point (P) a quota $3.977 ha aperto la strada a ulteriori allunghi. Attualmente, il prezzo si dirige verso la prima resistenza di Fibonacci (R1), situata a $4.390, che rappresenta il primo target naturale per le posizioni lunghe. Un superamento di questo livello proietterebbe i prezzi verso R2 a $4.648. Per un'entrata long più prudenziale, sarebbe auspicabile un pullback verso l'area del Pivot Point appena superato a $3.977. Un test di questo livello, che ora funge da supporto, offrirebbe un punto di ingresso a basso rischio, specialmente se confermato da una tenuta dei prezzi. Un supporto successivo si trova nell'area di S1 a $3.561, che coincide approssimativamente anche con l'attuale livello del Supertrend. L'unico elemento che invita alla cautela nel breve termine è l'oscillatore Stocastico (9,6,3), che si trova in piena zona di ipercomprato, prossimo a quota 80. Questo suggerisce che il mercato è "tirato" e potrebbe essere suscettibile a una pausa di consolidamento o a un ritracciamento tecnico prima di riprendere la corsa. Le strategie short sono, al momento, fortemente sconsigliate e contro-tendenza. Un'operazione ribassista potrebbe essere considerata solo in caso di un chiaro fallimento del breakout, ovvero una chiusura giornaliera decisa al di sotto del Pivot Point (P) a $3.977. Tale evento aprirebbe a una possibile "trappola per tori" (bull trap), con potenziali target sui supporti S1 ($3.561) e S2 ($3.285). Tuttavia, la confluenza di segnali positivi (Supertrend, Volumi, Momentum e rottura dei Pivot) rende lo scenario rialzista quello predominante.
ETH: Recupero accumulato – in attesa di un breakout!ETH sta uscendo dal canale ribassista con un recupero di accumulo piuttosto costante, evidenziato da un pattern a cuneo crescente. L'EMA34 è stata penetrata e il prezzo si mantiene stabile al di sopra, indicando che la pressione di vendita si è indebolita significativamente.
La zona di supporto 3.870-3.900 è un importante punto di retest: se regge, è probabile che ETH rimbalzi fortemente nella direzione tracciata.
Dal punto di vista macro, il mercato delle criptovalute sta beneficiando delle aspettative di una maggiore liquidità, poiché la Fed tende a mantenere una posizione più morbida, i rendimenti obbligazionari sono leggermente inferiori e i flussi di denaro risk-on sono tornati.
ETH riceve inoltre supporto dal sentiment positivo che circonda la rete Layer 2 e dalle aspettative di un'espansione dei flussi di capitale degli ETF nel prossimo futuro.
Sintesi tecnica e macro: ETH è in fase di momentum, l'obiettivo di rialzo immediato è nella zona 4.030-4.080.
Prime resistenze per Dollaro-YenQualche mese fa avevo pubblicato un'analisi che ipotizzava una formazione di 1-2-3 di Ross su Dollaro-Yen; la situazione è andata decisamente per le lunghe però alla fine si è attivata ed abbiamo raggiunto i primi target.
Ora cerchiamo di ragionare su quali potranno essere i prossimi movimenti dello strumento indipendentemente dallo scenario proposto mesi fa.
Partiamo con il fare delle valutazioni macro:
- Il 30 Ottobre abbiamo avuto la riunione della BOJ che ha mantenuto i tassi invariati, la banca centrale si conferma cauta nel riequilibrare la politica monetaria, nonostante l’inflazione intorno al 2% e le pressioni salariali in aumento in Giappone.
- Sul fronte statunitense, invece, la Federal Reserve mantiene un approccio “data dependent” mentre si attende l’impatto delle ultime trimestrali e soprattutto dei prossimi dati macro, tra cui i Non Farm Payrolls.
- Il differenziale di rendimento tra USA e Giappone rimane un fattore chiave per la direzione del cambio.
Al momento Dollaro-Yen si trova in una fase di consolidamento, con l’impostazione tecnica ancora rialzista nel breve e medio termine. Tuttavia, ci sono alcune resistenze importanti che potrebbero rallentare questa fase di rialzo: rispettivamente a circa 154,5$, 156,5$, e 158$. Questi livelli rappresentano punti di attenzione, perché possono indurre una pausa o un leggero allentamento del movimento al rialzo.
Inoltre, si evidenzia un gap aperto del 6 ottobre in zona 147,6$.
L’idea attuale è attendere un lieve scarico o correzione verso l’area tra 152,7 e 152,5$, prima di tentare con interesse un nuovo attacco verso i target principali a 154,5$, poi 156,5 e infine 158$; un ritorno del cambio sotto quota 151,5$ rappresenterebbe un segnale importante di possibile inversione di tendenza, rendendo opportuno valutare un’uscita dalla posizione.
Amazon verso nuovi massimi, ma la prudenza rimane d’obbligoQuesta settimana Amazon ha sorpreso i mercati con un balzo superiore al 10%, spinta da risultati trimestrali sopra le attese e da una crescita robusta nel segmento cloud, vero motore del business tech.
Guardando i grafici mensili e settimanali di Amazon, verrebbe naturale pensare a una rottura dei massimi storici e a un proseguimento sereno dello scenario rialzista. La prestazione della settimana è stata sicuramente degna di nota, e sarebbe azzardato parlare di short a cuor leggero.
Tuttavia, è importante porre l’attenzione sulla candela giornaliera di venerdì, che mostra alcuni segnali di prudenza: apertura a 250$ e chiusura a 244$, generando quindi una candela rossa. Questo indica che, nonostante il forte exploit al rilascio della trimestrale, durante la giornata i venditori hanno preso il sopravvento.
Come si può osservare, dopo il rally iniziale abbiamo assistito ai primi ripiegamenti proseguiti nella sessione di trading cash del pomeriggio di venerdì. Questo comportamento suggerisce prese di profitto da parte degli operatori, un aspetto da monitorare nelle prossime sedute per valutare se il trend rialzista manterrà solidità o se potrebbero emergere segnali di maggiore debolezza.
Tutto questo non rappresenta in alcun modo un segnale short sul titolo. Come spiegato nell’analisi, la tendenza di Amazon resta decisamente long, sia a livello tecnico che macroeconomico. Tuttavia, è importante sottolineare che molti trend si concludono proprio con la formazione di figure di exhaustion gap, come quello che potremmo aver osservato Venerdì sul titolo (dico potremmo perchè questa figura può essere considerata tale solo dopo che il mercato ha invertito).
Questa configurazione merita quindi una particolare attenzione, perché può essere indicativa di un possibile esaurimento del movimento rialzista in corso, anche se non necessariamente di un’immediata inversione.
Euro-Dollaro: Scenari e Prospettive Dopo la Rottura a 1,155Buonasera a tutti, si è appena conclusa un’intensa settimana macro per l’Euro-Dollaro, scandita dalle decisioni e dai commenti delle rispettive banche centrali. Ora che i mercati sono chiusi, proviamo a fare un bilancio di quanto è successo e a capire quali scenari potrebbero aprirsi nelle prossime sedute:
- La BCE ha lasciato i tassi invariati segnalando una fase di stabilità e prudenza. L’inflazione nell’Eurozona resta vicina al target del 2%, grazie anche al vigore del mercato del lavoro e della crescita, ma le prospettive restano incerte per lo scenario globale, commerciale e geopolitico.
- La FED invece ha tagliato i tassi di 25 punti; Powell ha sottolineato che ulteriori tagli non sono scontati a dicembre, così la Fed resta divisa: alcuni membri avrebbero preferito tagli più forti, altri nessun taglio. L’approccio resta “data dependent” per via dell’elevata incertezza, anche per il blocco di alcuni dati economici ufficiali.
Quindi, quali scenari si aprono per le prossime sedute? Iniziamo subito con il mettere il mirino sull’evento market mover della settimana, ovvero i Non Farm Payroll di Venerdì, che sicuramente creerà un po’ di volatilità sui mercati.
Dal punto di vista tecnico, venerdì abbiamo assistito alla rottura dell’area 1,155, che da mesi aveva respinto ogni tentativo ribassista. Questa rottura, a meno che non venga immediatamente riassorbita nella giornata di lunedì, apre la strada a un probabile approdo del cambio verso il livello di 1,145 prima e successivamente 1,140 (l’area testata venerdì 1 agosto), zona in cui è probabile che i venditori prendano profitto.
Ogni ritorno verso l’area 1,155 rappresenta quindi un’opportunità interessante per un ingresso short in ottica rischio/rendimento. Attenzione però: solo un ritorno stabile sopra 1,158, confermato con una chiusura di candela, potrà annullare lo scenario short e porre le basi per una possibile ripresa del trend rialzista.
Analisi ciclica sul gas naturaleNel grafico a sinistra, con timeframe orario, vediamo lo sviluppo dei cicli mensili sull’Henry Hub Natural Gas future. Il primo ciclo, iniziato sul minimo del 25 agosto in area 2,6$, si è mosso lateralmente, terminando il 23 settembre. Il minimo di agosto (linea verticale gialla) è molto importante perché costituisce anche l’avvio del ciclo di ordine superiore, quello trimestrale. Il secondo ciclo mensile ha avuto più forza del precedente, portando i prezzi a dei massimi superiori a 3,5$, ma si è chiuso nuovamente al di sotto dei 3$. L’ultimo ciclo mensile, partito a metà ottobre, ha visto un buon rialzo dei prezzi, con massimi di periodo sopra i 4$.
Il ciclo settimanale, che vediamo nel grafico di destra, con timeframe 15 minuti, è partito sul minimo del 24 ottobre (freccia gialla), sembra destinato nel breve a portare a ulteriori rialzi dei prezzi e a chiudersi con una fase di debolezza solo nella seconda metà della prossima settimana.
Indicatori utilizzati
- Fascio di medie mobili, settate con tempi ciclici
- Price oscillator, settato con tempi ciclici
Analisi ciclica sull’indice S&P 500A sinistra, su timeframe 2 ore, vediamo lo sviluppo del ciclo trimestrale dell’indice future S&P 500. Il ciclo è iniziato sul minimo del primo agosto a 6250 punti circa. Il primo sotto-ciclo mensile è stato abbastanza neutrale e si è concluso all’inizio di settembre attorno ai 6375 punti (freccia grigia). Ne è seguito un forte impulso rialzista che ha portato all’inizio di ottobre a dei massimi superiori ai 6800 dollari. Il successivo minimo in area 6550, prodotto dalla violenta correzione del 10 ottobre, anche se in anticipo sui tempi, potrebbe costituire l’inizio di un nuovo ciclo trimestrale. I prezzi infatti, dopo una prima settimana interlocutoria tra il 13 e il 22 ottobre, sono ripartiti al rialzo con buona forza. L’incrocio del price oscillator con la sua signal line (freccia arancione in basso) sembrerebbe confermare questa ipotesi di inizio di un nuovo ciclo.
Nel grafico a destra, con timeframe 15 minuti, vediamo lo sviluppo dell’ultimo ciclo settimanale, iniziato il 22 ottobre (freccia gialla) e che potrebbe essersi concluso nella giornata di venerdì 31 ottobre.
Se lo scenario delineato fosse confermato, potremmo assistere a una prima parte del mese di novembre caratterizzata da nuovi rialzi. L’alternativa, che per ora sembra meno probabile, prevede un allungamento del ciclo trimestrale fino alla metà di novembre, con minimi ciclici che a quel punto potrebbero essere attorno ai 6500 punti già toccati il 10 ottobre.
Indicatori utilizzati
- Fascio di medie mobili, settate con tempi ciclici
- Price oscillator, settato con tempi ciclici
Bitcoin, segnale di ripresa per la prossima settimana!BTCUSDT continua a muoversi nel canale discendente, con il confine inferiore che funge da importante supporto attorno alla regione 106.700 – 107.800.
Il prezzo attualmente oscilla nella zona verde del FVG, dimostrando che la pressione di vendita è rallentata e gli acquirenti stanno iniziando ad assorbire.
L'EMA34 punta ancora verso il basso, ma la pendenza è diminuita, segnalando che il trend al ribasso si sta indebolendo.
Scenario altamente probabile: BTC potrebbe continuare a muoversi lateralmente nel bordo inferiore per le prossime sessioni, creando un fondo equilibrato prima di testare nuovamente il bordo sul canale discendente.
Se il prezzo dovesse scendere a 111.500–112.000, BTC potrebbe risalire fino alla forte area di resistenza 113.500–114.000 (confluenza FVG + vecchio picco).
ES1! SPX500USD Analisi di breve termine sull'S&P500Buon sabato 1 Novembre 2025 e bentornati sul canale e nello specifico sull'indice S&P500.
Analisi tecnica su grafico a candele giornaliere e H4, per cercare di capire cosa aspettarsi dalle prossime sessioni, dopo un pullback su resistenza chiave precedentemente identificata e condivisa.
Grazie a tutti per la vostra attenzione e buon week end
AIUTATEMI A FAR CRESCERE LA MIA COMMUNITY! ISCRIVETEVI AL CANALE!
Qualora il contenuto fosse di vostro interesse vi inviterei a iscrivervi al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero educativi.
BITCOIN Questo è ciò che separa 128.000 da 104.000.BITCOIN Questo è ciò che separa 128.000 da 104.000.
Bitcoin (BTCUSD) ha appena superato la sua media mobile a 1 giorno (MA50) (linea di tendenza blu) per la prima volta in 2 settimane e solo pochi giorni dopo essere stato rigettato lì. Una candela a 1 giorno che chiude al di sopra di essa sarà un forte segnale rialzista.
Poiché BTC è stato scambiato all'interno di un pattern Megaphone simile a quello di dicembre 2024 - aprile 2025, una chiusura al di sopra della MA50 a 1 giorno potrebbe mettere la struttura in una situazione simile a quella del 17 aprile. Come potete vedere, Megaphone ha anche avuto un rigetto della MA50 a 1 giorno prima del breakout e, prima ancora, due minimi inferiori vicino alla MA0 a 1 settimana (linea di tendenza rossa).
Ciò che non ha avuto (finora?) è un chiaro tocco della MA50 a 1 settimana (come il 7 aprile) e una divergenza rialzista dei minimi superiori del MACD a 1 giorno.
Di conseguenza, entrambi gli scenari sono aperti per ora. Finché non chiuderà sopra la media mobile 50 a 1 giorno, un test della media mobile 50 a 1 settimana rimane possibile intorno a $ 104.000. Una chiusura sopra la media mobile 50 a 1 giorno, tuttavia, rafforza la probabilità di un rally con estensione di Fibonacci di 1,1 a $ 128.000.






















