NVIDIA, la sciocchezza che non si compra sui massimiNvidia rappresenta un classico esempio di quanto grande sia la sciocchezza che un titolo non si compra suo massimi.
Storicamente le migliori performance in termini di solidità di trend li abbiamo osservati proprio quando, sui massimi, ha prodotto un breakout.
Basta mettere il time frame mensile per averne un'idea.
Nel caso del titolo in questione i motivi oggi sono chiari: azienda innovativa, robusto moat (Intel ha alzato bandiera bianca), pricing power, quadro finanziario invidiabile (atteso un free cash flow superiore a 200bl$), redditività prospettica a buon mercato (PEG 0,15).....
Fintanto che il contesto di mercato, guidato dalle ipotesi di impiego della AI, resta favorevole un'azienda come Nvidia prospererà con relativa profittabilità.
A mio giudizio, parimenti a Bitcoin, si tratta di un titolo che se lo si sposa non lo si può tradare con i classici canoni dell'analisi tecnica.
Questa certamente aiuta a fare molta efficienza operativa ma alla fine se, alla Buffet, se ne sposa il business occorre trattarlo come un outsider il che prevede di lasciargli molta corda.
La metafora più calzante, per chi conosce il libro, è quella de "Il vecchio e il mare" di Ernest Hamingw di cui vivamente ne consiglio la lettura.
Tecnicamente, tutti i momenti in cui il titolo si è trovato, dopo un ritracciamento, a contatto con i massimi assoluti questi sono stati spazzati via e subito dopo è ripreso vigoroso il trend rialzista.
Chiaro che non può perpetuarsi il concetto ma , e Dow sarebbe certamente d'accordo, non c'è motivo di pensare che il meccanismo possa interrompersi.
Il trend rialzista va necessariamente monitorato alla luce delle implicazioni macroeconomiche.
Si tratta certamente di un impegno non facile e non alla portata di tutti ma non vi è alternativa.
Solo un cambio di paradigma, oppure errori strategici in capo alla proprietà/management potrebbe mettere in crisi il giocattolo.
Si tratta però di materiale non alla nostra portata.
Quello che con ragionevole fiducia possiamo sostenere è l'indiscussa leadership dell'azienda nel suo settore.
Finché ciò dura ci è imposta una visione long sul titolo.
Qualunque visione contrarian, dunque short, rimane legittima, molto affascinante, dall'enorme potenziale, ma per nulla razionale.
Nei mercati finanziari mi risulta che gli affari si fanno navigando ciò che si vede piuttosto che puntare sui cigni neri.
Tornando all'attualità, chiaramente si tratta di un titolo che nel contesto attuale bisogna certamente comprare sulla debolezza.
Tuttavia, l'analisi tecnica ci può dare anche un contributo nella scelta del timing di ingresso.
Guardando le quotazioni su time frame mensile ci risulta evidente la grande capacità del titolo nel tempo di spazzare via i massimi assoluti.
Oggi siamo di nuovo a contatto con un massimo assoluto.
Scendendo su time frame settimanale possiamo apprezzare la pausa dei prezzi che ha assunto le sembianze di un testa spalle di continuazione.
Abbiamo assistito alla violazione di un massimo relativo con tanto di pullback su di esso.
Ora i prezzi nell'ultima settimana ci consegnano una candela che contemporaneamente esprime sia il pullback che la volontà di slanciarsi al rialzo tenuto conto della forma del corpo e delle ombre.
Se vogliamo sposare lo scenario più probabile siamo chiamati ad andare long alla rottura dei massimi assoluti.
Un filtro necessario che pongo all'attenzione è quello relativo ai volumi i quali si rifiutano di collaborare con lo scenario rialzista.
Non sono soddisfacenti considerati nel contesto dell'ultimo movimento rialzista.
È anche vero però che questo comportamento si è già presentato in passato.
Comunque l'espansione dei volumi in occasione di un ipotetico rialzo lo ritengo necessario.
Senza andare oltre si è chiamati all'azione o alla riflessione.
Ognuno scelga se essere razionali o prudenti.
La scelta produrrà un comportamento operativo divisivo.
X-indicator
BITCOIN, presto potremmo rimpiangere questi prezzi Ci sono due modalità di stare nei mercati, ben note a tutti. Tutti significa proprio tutti, anche i meno esperti.
Una prima, anche la più difficile però, è quella di avere una visione di medio e lungo periodo adeguando l'operatività necessaria.
Una seconda, molto più semplice da maneggiare, prevede una operatività di brevissimo periodo/scalping.
Nella modalità di lungo periodo, l'aspetto più difficile non è tanto la costruzione di un piano di azione, ma molto più banalmente la gestione dello stesso.
Ciò che ci sembra semplice prima di operare diventa terribilmente difficile da gestire quando l'operazione è aperta.
In generale questo tipo di operatività dovrebbe garantire un livello di successo, sulla carta, maggiore rispetto alla operatività di breve periodo.
Infatti, se ci fosse una adeguata capacità di gestire una operazione di lungo periodo quando è aperta certamente si commetterebbero meno errori rispetto alla logica che ci guida in un trade di breve respiro.
A mio giudizio, il motivo è da ricercare nella minore cura che si impiega nella individuazione e implementazione di una operazione di breve periodo perché ritenuta meno impegnativa e pericolosa.
Se trasportiamo questi ragionamenti sul grafico del Bitcoin risulta evidente ciò che voglio intendere.
Se si osserva il grafico sul lungo periodo, magari usando il timeframe mensile, risulta palese a tutti che il trend è chiaramente rialzista.
Per chi adottasse una operatività di lungo periodo non dovrebbe risultare difficile costruire una strategia e tradurla in un piano di azione.
E però, una tale attività ci chiama ad una logorante attività di capitano sulla nave che governiamo continuamente sbattuta dalle onde e sferzata dai venti di tempesta stabilmente presenti sul mare delle notizie e dei movimenti dei prezzi giornalieri.
All'interno del chiaro trend rialzista di lungo periodo, il più recente movimento dei prezzi ha assunto una forma che ci richiama al pattern di una flag.
A prescindere dal nome che vogliamo dare al movimento, rinunciando ai tecnicismi dell'analisi tecnica ma attingendo unicamente alle conoscenze e al buon senso che magari abbiamo accumulato in anni di esperienza, possiamo catalogare questo come una pausa.
E cosa c'è dopo una pausa?
Il termine stesso di pausa presuppone che vi sia stato qualcosa in corso per cui adesso è in pausa e che magari, se la pausa non è infinita ed allora non sarebbe una pausa, torna nuovamente a succedere qualcosa.
Più dura la pausa e più cresce l'attesa per capire cosa succede quando finisce.
Mettendo insieme analisi fondamentale (molto difficile da costruire) e analisi tecnica lo scenario più probabile rimane a mio giudizio, al netto di episodi di volatilità più o meno ampia che può legittimamente presentarsi, rimane quello rialzista.
Ovviamente è la mia personale ottica e non vuole essere una sentenza tantomeno un suggerimento operativo. Ovviamente ognuno decide per sé.
Se si fosse convinti dello scenario su esposto, non si andrebbe in cerca di trade all'interno della pausa/flag dove troviamo un formicaio di operatori stressati e sferzati dalla necessaria gestione quotidiana delle news e del movimento dei prezzi.
Piuttosto aspetterei che la pausa finisse per cercare di intercettare, grazie ad un piano di azione già pronto che avrei dovuto mettere a punto in queste lunghe settimane in cui tendenzialmente mi sono girato i pollici, un nuovo movimento direzionale.
Un'eventuale violazione al rialzo della flag richiede ovviamente la capacità di gestire un potenziale ribasso dei prezzi fino ad oltre il minimo del movimento correttivo in atto.
Su time frame alto bisogna ben dosare i livelli di stop loss.
Se si adotta una strategia che prevede di investire in crypto in generale quella frazione di patrimonio per cui qualunque cosa succede non sarà una tragedia, non risulterà difficile individuare la giusta regola di money management.
Tornando alla struttura tecnica di Bitcoin, assodato il contesto chiaramente long di lungo termine e avendo a mente la flag ben si capisce il titolo proposto per la mia analisi.
Nell'ipotesi che fossimo di fronte a una flag, in caso di breakout, potremmo approdare in target 185k.
Se invece rifiutiamo l'ipotesi della flag salviamo almeno il semplice movimento di accumulazione in corso che in caso di breakout al rialzo ci porterebbe in area 90k.
In entrambi i casi diremmo bay bay a questi prezzi.
Nel caso invece di breakout al ribasso, tutto si gioca sulla capacità di sopportare il drawdown.
Quelli che ci riusciranno avranno una nuova straordinaria possibilità di ingresso long.
Chi invece sarà uscito o sarà stato spazzato via da una sbagliata e catastrofica gestione del rischio difficilmente avrà il coraggio di rientrare al momento giusto.
Parafrasando qualcuno di molto noto, è una questione di scelta di campo: ognuno scelga il proprio e chi stia nel migliore dei modi.
yenprende il livello sfora riasorbe e riparte long... buono. vediamo se ora continua da tenere o reload lunedi. su ritracciamento. possibile ripartenza trend da li. stop sotto il minimo.
I livelli di oggi del Morning Trading Show Oggi Stefano Serafini, già campione del mondo di trading, vede un S&P500 con area 5907 che porterebbe il mercato fino in area 5920. La zona di resistenza si trova in area 5900, mentre la zona di supporto in area 5875. Le rotture a ribasso si trova in area 5868.
Analisi del prezzo dell'oro, 18 ottobreAnalisi fondamentale
I prezzi dell’oro hanno superato i 2.700 dollari, toccando un nuovo record venerdì tra le aspettative delle principali banche centrali di tagliare i tassi di interesse e allentare il contesto di politica monetaria. Inoltre, i persistenti rischi geopolitici derivanti dai conflitti in corso in Medio Oriente, uniti all’incertezza che circonda le elezioni presidenziali americane, sembrano incrementare la domanda di beni rifugio per i metalli preziosi.
Fattori di supporto hanno, in misura maggiore, compensato il recente rally del dollaro statunitense (USD) ai massimi da agosto, sostenuto dalla crescente accettazione del fatto che la Federal Reserve (Fed) effettuerà un modesto taglio dei tassi di interesse. Un dollaro più forte tende a indebolire la domanda di materie prime denominate in USD, compresi i prezzi dell’oro, che sono ancora sulla buona strada per registrare forti guadagni per la settimana e sembrano destinati a salire ulteriormente.
Analisi tecnica
Buongiorno commercianti. L'oro continua ad essere ai massimi storici. Attualmente è abbastanza difficile determinare quale sia la zona VENDITA. Possiamo fare scalping solo nei porti psicologici intorno al 2720-2730. Le aree importanti di ACQUISTO vengono considerate in modo più chiaro
2675-2673. Prima di ciò, era impossibile ignorare l’area di picco temporaneo di tutti i tempi di 2685 per più di un mese. Ti auguro una giornata di trading di successo
yen arriva velocemente dove avevo detto.yen arriva dove avevo preannunciato sul livello verde. qui gioco la partita su un brekot e recupero del livello.
EUFORIA DA 2015L'Entusiasmo Attuale del DAX e il Confronto con il Rialzo del 2015
Negli ultimi mesi, abbiamo assistito a un notevole entusiasmo attorno all'indice DAX, che ha visto una ripresa robusta e costante. Questo trend rialzista ha suscitato parallelismi con il periodo di crescita che il DAX ha vissuto nel 2015, un anno che ha segnato un importante turning point per l'indice tedesco.
Analisi del Rialzo del 2015
Nel 2015, il DAX ha raggiunto nuovi massimi storici, sostenuto da una combinazione di fattori economici favorevoli e politiche monetarie espansive da parte della Banca Centrale Europea. L'implementazione del programma di quantitative easing ha iniettato liquidità nel mercato, incentivando gli investimenti e sostenendo la crescita economica. Gli investitori erano ottimisti riguardo alla ripresa dell'economia europea, e questo ha alimentato la corsa dell'indice.
L'Entusiasmo Attuale del DAX
Oggi, l'entusiasmo attorno al DAX sembra rivivere quelle dinamiche. I fattori che contribuiscono a questo clima ottimista includono:
Ripresa Economica Post-COVID: La ripresa dell'economia dopo la pandemia ha portato a una crescita robusta in molti settori, tra cui quello manifatturiero e quello dei servizi. Le aziende tedesche stanno beneficiando di una domanda interna ed estera in aumento.
Politiche Monetarie Accomodanti: La BCE continua a mantenere politiche monetarie espansive, che supportano l'accesso al credito e stimolano gli investimenti. Tassi di interesse bassi favoriscono anche le aziende, rendendo più accessibili i finanziamenti per progetti di crescita.
Innovazione e Tecnologie Verdi: Le aziende tedesche, in particolare nel settore della tecnologia e delle energie rinnovabili, stanno traendo vantaggio dall'innovazione e dalle transizioni verso pratiche più sostenibili. Questo è un aspetto cruciale, considerando le attuali tendenze globali verso la sostenibilità.
Sentiment degli Investitori: Il sentiment degli investitori è rialzista, supportato da dati economici positivi e dalla fiducia nella resilienza dell'economia tedesca. Gli investitori sono tornati a cercare opportunità nel mercato azionario, spingendo il DAX verso l'alto.
ITALY 40 Diretto in area 37.000Potenziale Crescita dell'Indice MIB verso l'Area di 37.000 Punti.
Negli ultimi tempi, l'indice italiano ha suscitato un crescente interesse tra gli investitori, e ci sono diverse ragioni che potrebbero portarlo a raggiungere l'area di 37.000 punti. Ecco alcuni fattori
1. Ripresa Economica: L'Italia sta mostrando segnali di ripresa economica, con dati incoraggianti riguardanti il PIL, l'occupazione e la produzione industriale. Una crescita sostenuta in questi ambiti potrebbe spingere gli investitori a tornare sui mercati azionari.
2. Settore Energetico e Rinnovabili: L'attenzione crescente verso le energie rinnovabili e la transizione energetica offre opportunità significative per le aziende italiane attive in questo campo. Gli investimenti in questo settore potrebbero contribuire a un miglioramento dei risultati aziendali.
3. Politiche Monetarie Favorabili: Le politiche della Banca Centrale Europea continuano a mantenere tassi di interesse bassi e un approccio accomodante. Questo supporto monetario crea un ambiente di liquidità che incoraggia gli investimenti azionari.
4. Riforme Strutturali: Le promesse di riforme economiche e fiscali da parte del governo italiano potrebbero migliorare il clima imprenditoriale, rendendo il paese più attraente per gli investitori sia nazionali che stranieri.
5. Fondi Europei: L'accesso ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta un'opportunità concreta per le infrastrutture e le imprese italiane. Questi investimenti contribuiranno a stimolare la crescita economica e a sostenere i mercati.
6. Risultati Aziendali Positivi: Le aziende italiane quotate in borsa potrebbero riportare risultati finanziari superiori alle aspettative, grazie alla domanda interna e internazionale. Questo miglioramento potrebbe riflettersi positivamente nell’andamento dell'indice.
7. Valutazioni Attraenti: Se l'indice ITALY 40 si trova a valutazioni relativamente basse rispetto ad altri mercati europei, gli investitori potrebbero trovare interessanti opportunità di acquisto, spingendo i prezzi al rialzo.
8. Fattori Internazionali: Una stabilità politica in Europa e un contesto macroeconomico favorevole a livello globale possono aumentare l'appetito per il rischio da parte degli investitori, favorendo l'ascensione dell'indice.
I livelli di oggi del Morning Trading ShowOggi Stefano Serafini, già campione del mondo di trading, vede un S&P500 con zona di supporto in area 5875, mentre la zona di rottura si trova in area 5870. Un’altra zona di supporto si trova in area 5850. A rialzo, l’area del 5912 è una zona di vendita e il livello di break out rialzista è l’area del 5907. Vi è un’altra possibile zona di vendita a rialzo in area 5900
EURUSD propabile long a 1.08Attualmente, sto seguendo da vicino l’evoluzione del cambio EUR/USD, che ha attraversato un trend negativo significativo, portando il prezzo fino al livello di 1.08. Questo punto è cruciale perché rappresenta un'area di supporto chiave che potrebbe fungere da base per un rimbalzo o, nel caso di un’ulteriore discesa, un segnale di debolezza strutturale.
Se il prezzo si mantiene sopra 1.08 e ci sono segnali di consolidamento, potrei vedere la possibilità di un'inversione del trend. Una rottura al rialzo oltre i livelli di resistenza immediati potrebbe confermare questa inversione, con un target di profitto (TP) fissato a 1.10.
EURUSD short TP 1.06Contesto di mercato e analisi tecnica
Attualmente, il mercato sta mostrando segni di indebolimento con una rottura di un supporto chiave a 1.08, ma la trendline a lungo termine è rimasta intatta. Questo è un segnale di continuità del trend ribassista, con una pressione di vendita ancora presente nel mercato. La tua idea di entrare in una posizione short sfrutta proprio queste condizioni.
Trendline intatta: il significato
Quando parliamo della trendline che non è stata rotta, intendiamo una linea di tendenza, spesso disegnata in un grafico a lungo termine, che collega i minimi o i massimi crescenti o decrescenti di un mercato. In questo caso, la trendline non è stata infranta, suggerendo che il mercato non ha ancora subito una svolta significativa verso l'alto. Questo è un indicatore di forza per la tua strategia short, poiché non ci sono segnali di inversione del trend principale.
Rottura del supporto a 1.08: la chiave della tua strategia
Il supporto a 1.08 era un livello chiave, dove i compratori avevano precedentemente mostrato interesse a difendere il prezzo. La sua rottura segnala una perdita di fiducia da parte dei compratori, lasciando spazio a un movimento ribassista. Quando un supporto di questo tipo viene rotto, spesso si verifica un effetto a catena, con i venditori che si accumulano nel mercato e i compratori che abbandonano le loro posizioni.
Il superamento di questo supporto ha generato un potenziale spazio di discesa, e il prossimo livello che potrebbe agire da supporto è a 1.06. Questo crea un’opportunità di profitto sulla tua posizione short.
Obiettivo: Take Profit a 1.06
Stabilire il take profit (TP) a 1.06 è una scelta strategica. Si tratta di un livello di prezzo che rappresenta un potenziale nuovo supporto, dove potrebbe verificarsi un rallentamento del movimento ribassista o addirittura una possibile inversione. Prima di raggiungere questo livello, però, è ragionevole aspettarsi una continuazione del calo, data la rottura del supporto precedente e l'assenza di segnali di forza al rialzo.
ANALISI NASDAQ H1 MERCOLEDÌ 16 OTTOBREBuon pomeriggio, nella precedente analisi eravamo rimasti ad una situazione nasdaq che presupponeva un nuovo approdo intorno ai massimi....abbiamo avuto ad inizio di scorsa settimana una discesa verso l'area supportiva a 19900 con un pronto recupero delle quotazioni prima in area 20250, per poi una volta rotti proseguire sotto area di resistenza a 20500; chiusa la settimana sui massimi, lunedì abbiamo rotto questi e proseguito fino ad area 20700 (20680 per la precisione) prima di un rapido sell off che ha riportato l'indice in area 20300 dove si è fermato per il momento complice la forte area supportiva a presidio della zona.
ANALISI OPERATIVA:
- Le vendite avute nella giornata di ieri sono state forti e violente, tuttavia essendo avvenute sui massimi mi viene da pensare che siano più dovute a prese di profitto che apertura di vere e proprie posizioni short, dopotutto ai livelli attuali abbiamo la presenze di vere e proprie zone di supporti sia statici che volumetrici (come evidenziato in figura), in aggiunta siamo in pieno periodo di trimestrali con domani la presentazione dei conti di NETFLIX; salvo eventi particolari, almeno fino alla presentazione dei conti, non mi aspetto grosse prese di posizione ne lato short ne lato long, con le quotazione che potrebbero stazionare in trading range tra area 20200/300 ed area 20600.
Consiglio un operatività in modalità mean reverting nelle zone menzionate (ovviamente seguendo un preciso piano operativo individuale) con stop stretto.