I livelli di oggi del Morning Trading ShowPer quanto riguarda il DAX, si evidenzia una zona di positività a partire da 24157 con obiettivo rialzista a 24400 , mentre una rottura ribassista è attesa a partire dal livello 24133. Si individua poi un’area di resistenza a 24250 e una zona d’acquisto a 24280.
X-indicator
I livelli di oggi del Morning Trading ShowSul NASDAQ , si individua una zona di positività a partire da 25680, con break-out rialzista a 25760 che porta ad un obiettivo di massima estensione a 25860. Al contrario, un’area di pressione negativa si colloca intorno a 25650 con possibile zona d’acquisto a 25440.
I livelli di oggi del Morning Trading ShowOggi Stefano Serafini ritesta per l’S&P il livello 6853, che diventa soglia di positività. Il livello 6848 segna invece una zona di negatività, con un’area di acquisto identificata intorno a 6833. Si individua un’area di resistenza a 6883, con obiettivo rialzista fissato a 6888.
Bitcoin: segnali rilevanti dal DSS BressertL’analisi tecnica propone indicatori di follow-up della tendenza e indicatori destinati a misurare la “salute” di una tendenza — i cosiddetti indicatori di momentum. Un trend ribassista che si indebolisce rappresenta sempre la prima fase di una possibile inversione rialzista, e un trend rialzista che perde forza è il primo passo verso una possibile inversione al ribasso. Oggi propongo un approfondimento sull’indicatore tecnico DSS Bressert, che coglie piuttosto bene queste fasi di transizione tra tendenza ribassista e tendenza rialzista, soprattutto sul timeframe settimanale, utile per proiettarsi su diverse settimane.
1) Come funziona il DSS Bressert?
Il DSS Bressert (Double Smoothed Stochastic) è una variante avanzata dello stocastico classico. Il suo obiettivo è misurare la posizione del prezzo all’interno del suo intervallo massimo/minimo su un determinato periodo, filtrando allo stesso tempo le oscillazioni troppo brevi. Mentre lo stocastico tradizionale può essere molto reattivo — talvolta troppo — il DSS utilizza due fasi successive di smoothing, consentendo al segnale di riflettere meglio le reali rotazioni del momentum.
Oscilla tra 0 e 100.
• Sopra 80 ci si trova generalmente in una zona di potenziale eccesso rialzista: non un segnale automatico di vendita, ma l’indicazione che il trend rialzista potrebbe essere maturo.
• Sotto 20 si entra in una potenziale zona di ipervenduto, spesso associata a fasi finali di cicli ribassisti o a zone di accumulazione.
L’incrocio tra le due curve (veloce e lenta) fornisce informazioni aggiuntive sulle inversioni. Sul grafico settimanale questi segnali risultano più affidabili, poiché si sincronizzano con i grandi movimenti del Bitcoin, molto meno rumorosi rispetto al timeframe giornaliero.
2) Perché il DSS Bressert si adatta bene ai cicli del Bitcoin?
Storicamente — in base agli ultimi cicli visibili sul grafico settimanale — il DSS Bressert ha ben accompagnato i massimi e i minimi del Bitcoin. Nei picchi principali, l’indicatore si trovava sistematicamente in zona alta, talvolta in divergenza con il prezzo prima delle correzioni. Allo stesso modo, i minimi di mercato hanno quasi sempre coinciso con un DSS sceso sotto quota 20 prima di un incrocio rialzista.
Nella situazione attuale, il DSS sembra muoversi nuovamente in una zona bassa, tipica delle fasi di consolidamento del mercato. Ciò non garantisce ovviamente un’inversione immediata, ma la combinazione prezzo + momentum suggerisce un contesto più favorevole a un rimbalzo nelle prossime settimane, anche perché il Bitcoin continua a essere sostenuto da medie mobili settimanali orientate al rialzo, in particolare dalla media mobile esponenziale a 100 settimane.
Questa lettura tecnica deve comunque essere interpretata con cautela. Il prossimo appuntamento con la Fed, previsto per mercoledì 10 dicembre, rappresenta un rischio importante: un cambiamento nel discorso monetario potrebbe alimentare la volatilità a breve termine e invalidare temporaneamente i segnali tecnici. Il DSS offre una lettura ciclica, ma non può anticipare shock macroeconomici e monetari.
In sintesi: le condizioni tecniche sono favorevoli a uno scenario di rimbalzo, ma la prudenza rimane essenziale mentre il mercato attende la riunione della Fed di mercoledì 10 dicembre.
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Gold – RIPRESA DEBOLE, ALLUNGAMENTO DEL RITMO DI CALODopo un leggero rimbalzo a fine seduta, l'oro ha continuato ad essere bloccato proprio nell'alto FVG, dimostrando che l'attuale forza d'acquisto è solo tecnica. La struttura dei prezzi nel primo semestre mantiene ancora una tendenza al ribasso lungo il canale inclinato verso il basso, in linea con le 3 frecce di tendenza precedentemente formate.
Le candele dopo il FVG si trasformano in code lunghe - corpi piccoli → segno di una pressione di vendita al ribasso. Il prezzo viene "compresso" in una ristretta area laterale, molto probabilmente solo un periodo di accumulo di liquidità prima di continuare a crollare come una freccia.
Macro
L’USD è supportato dai dati economici statunitensi recentemente pubblicati, che fanno perdere all’oro il suo vantaggio a breve termine. I rendimenti obbligazionari sono rimasti stabili, senza creare un “fulcro” per gli acquirenti di oro.
Scenario a breve termine
Quando il prezzo rompe il fondo dell’attuale zona laterale, l’oro potrebbe estendere il suo declino fino ai seguenti traguardi:
4.180 – 4.174: prima zona di reazione
4.163 – 4.160: obiettivo principale per l'inizio della prossima settimana
Questo posto coincide con la riserva di liquidità lasciata aperta durante l'aumento precedente.
EURJPY, sempre più in alto...Il cross è inserito in un ripido, troppo ripido, trend rialzista di lungo termine
Dopo un prorompente pattern di testa e spalle che, ad inizio anno, lo ha fiondato a target ci consegna uno Yen che accusa una perdita parziale dai minimi di periodo di circa il 17%. Un'enormità per le valute
Più di recente i prezzi sono in evidente congestione arrivata a 11 sedute
Sembra anche in formazione un pennant che, da manuale, dovrebbe risolversi uscendo dall'alto
Ecco un possibile indizio.
!!! Smith Micro Software !!!Un titolino speculativo dai meandri delle small-micro cap USA.
Mi è stato segnalato dal mio screener di azioni sottovalutate per:
- solidità patrimoniale
- sottovalutazione della quotazione
- ipervenduto
- divergenze
Quindi ho deciso di acquistare a 0,62 un con un 0,01% del capitale dedicato al trading questo titolo con una commissione di 2 dollari.
In più ho inserito un ordine di vendita di opzioni call per ridurre il rischio ed incassare il premio (l'ordine è inserito ma non ancora eseguito) con strike a 4 dollari.
Questo vuol dire che ho accettato di mettere un tetto massimo al profitto sull'azione a 4 dollari pur di ripagarmi immediatamente o quasi (nel momento in cui qualcuno acquistererà le call strike 4 dollari )
da 0,60 dollari a 4 dollari potrei comunque ritenermi soddisfatto .
Nel caso invece in cui il prezzo si tenesse sotto a 4 dollari, avrò comunque incassato il premio e l'acquirente non eserciterà il diritto in quanto l'opzione sarà out of the money e menterrò il possesso delle azioni.
Il mercato ha sempre ragione...IO NO!
DISCLAIMER: L'analisi è svolta al solo scopo didattico e informativo, non vuole in alcun modo sollecitare ad operare in un senso o nell'altro . L'autore potrebbe essere in conflitto di interesse in quanto potrebbe avere posizioni aperte sul titolo oggetto di analisi ed essere inoltre soggetto a bias psicologici tra cui quello di conferma.
Apple: Cautela sui Massimi, Oscillatori in IpercompratoAnche Apple, come tutte le altre aziende del settore tecnologico, ha registrato una forte crescita nell’ultimo anno, passando dal minimo di aprile di 170 $ al recente massimo di 288 $. Tuttavia, la chiusura della scorsa settimana ha mostrato una candela “shooting star”, figura tecnica che suggerisce cautela e potrebbe anticipare una fase di consolidamento o di ritracciamento sul titolo.
A suggerire cautela sul titolo intervengono anche gli oscillatori, che segnalano il titolo in forte ipercomprato: una situazione che, prima o poi, potrebbe portare a uno scarico degli eccessi. È importante precisare che questa analisi non suggerisce affatto uno short, poiché il trend rimane chiaramente e saldamente positivo.
Tuttavia, considerando la chiusura settimanale con candela “shooting star”, la chiusura dell’anno che potrebbe favorire il ribilanciamento di alcuni portafogli e il meeting della FED in programma mercoledì, è certamente consigliabile mantenere prudenza nell’approccio operativo sul titolo.
Una eventuale discesa dei prezzi potrebbe fermarsi nell'area del precedente massimo storico a 260$ e successivamente in zona 235$, area dove intervengono i primi volumi degni di nota.
Analisi tecnica dell'oro: in attesa della decisione della Fed suAnalisi tecnica dell'oro: in attesa della decisione della Fed sulla direzione, il modello di consolidamento è in fase di breakout
Analisi del mercato e focus principali 🎯 Nel tardo pomeriggio asiatico di lunedì (8 dicembre), l'oro spot ha mantenuto il suo rimbalzo intraday, scambiando attualmente intorno ai 4.213 dollari l'oncia. Questa settimana, l'attenzione del mercato è interamente rivolta all'imminente decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse e al dot plot rivisto, un evento che dovrebbe innescare il prossimo movimento direzionale dell'oro 🔥.
Il mercato attualmente si aspetta ampiamente che la Fed avvii un taglio dei tassi di interesse nella riunione di dicembre, un'aspettativa che ha spinto l'indice del dollaro a 98,90. I recenti dati economici statunitensi hanno mostrato caratteristiche di "inflazione moderata e rallentamento della crescita", facendo aumentare la probabilità di un taglio dei tassi a dicembre dal 71% di una settimana fa al 90% 📈. Nonostante alcuni indicatori economici rimangano solidi (come le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione in calo a 191.000, il minimo degli ultimi tre anni), creando un quadro complesso di "inflazione moderata e forte occupazione", il sentiment generale del mercato propende verso una pressione sul dollaro statunitense, poiché gli investitori generalmente ritengono che una crescita economica più lenta e un'inflazione in calo forniranno alla Federal Reserve il margine per adottare politiche più accomodanti.
Analisi tecnica e livelli chiave 📊 Grafico giornaliero: Fine di un triangolo convergente, breakout imminente ⚖️ Il grafico giornaliero dell'oro sta formando un tipico pattern a triangolo convergente, con il range di negoziazione in continuo restringimento, a indicare che il mercato è in uno stato di attesa prima di un evento importante. Attualmente, tori e orsi si stanno ripetutamente scontrando nell'area 4190-4200, che è diventata una zona di consolidamento a breve termine. La chiara resistenza superiore si trova a 4230 dollari e al precedente massimo di 4260 dollari (questo livello è anche una resistenza chiave da ottobre e un'area di ipercomprato a breve termine). Il supporto sottostante si trova a 4175 (minimo recente), 4165 e nell'area chiave 4155-4150. Il mercato si sta avvicinando alla fine di un pattern, con volatilità a livelli bassi, che in genere prefigura una significativa rottura direzionale.
Struttura di breve termine: Consolidamento in attesa di una rottura; 4220 diventa un livello chiave. Il grafico a 4 ore mostra che, dopo un forte calo, i prezzi si stanno attualmente consolidando all'interno di un intervallo ristretto, ma la forza e la durata del rimbalzo sono insufficienti. Il prezzo continua a essere pressato dalle medie mobili di breve termine, mantenendo un debole pattern di consolidamento. Il sistema di medie mobili a 1 ora mostra che il mercato sta ancora oscillando all'interno di un ampio intervallo tra 4160 e 4260, esibendo un pattern di "facile pullback dopo un rialzo, facile rimbalzo dopo un ribasso".
Livello chiave: Il livello 4220 è ormai diventato una linea di demarcazione cruciale tra sentiment rialzista e ribassista. I prezzi dell'oro sono attualmente scambiati al di sotto di questo livello di resistenza, a indicare che questa posizione si è trasformata da precedente supporto a resistenza effettiva. Finché il prezzo non si stabilizzerà effettivamente sopra 4250, la struttura complessiva rimarrà sotto pressione. Logica fondamentale e pensiero strategico 🧩 L'attuale calma del mercato è in gran parte un approccio tattico attendista prima dell'evento. L'attività di trading intorno al livello 4200 è essenzialmente una previsione della direzione politica della Fed. L'attenzione principale del mercato si è spostata dal "se tagliare i tassi di interesse" al "quale posizione politica adottare nel taglio dei tassi". La possibilità di un "taglio aggressivo dei tassi" è particolarmente preoccupante: la Fed potrebbe tagliare i tassi di 25 punti base a causa di lievi variazioni nella crescita economica, ma allo stesso tempo inviare un segnale cauto nella sua dichiarazione di politica monetaria, indicando che questo non è l'inizio di un ciclo di allentamento. Tali aspettative hanno spinto al rialzo i rendimenti dei titoli del Tesoro USA la scorsa settimana, aumentando il costo opportunità di detenere oro e limitando così il potenziale di rialzo dei prezzi dell'oro 📉
Strategia di trading: È probabile che il mercato rimanga in un range ristretto prima della decisione della Fed di giovedì. Una strategia più prudente è quella di identificare i livelli chiave, rimanere pazienti e operare nella direzione del mercato 🎮. Si prevede che un nuovo trend diventi gradualmente più chiaro dopo l'annuncio della decisione.
Suggerimenti di trading specifici:
Strategia principale: vendere principalmente sui rally, acquistare secondariamente sui ribassi ↔️.
Resistenza al rialzo: concentrarsi sul livello 4220-4230; una rottura al di sopra di questo livello avrebbe come obiettivo l'area 4250-4260 🚀.
Supporto al ribasso: concentrarsi sul livello 4160-4165; una rottura al di sotto di questo livello avrebbe come obiettivo l'area chiave 4150-4155 🛡️.
Avvertenza sui rischi ⚠️ L'annuncio della Fed di giovedì non è solo una decisione sui tassi di interesse, ma anche un modello per la sua direzione politica per il prossimo futuro 🗺️. Questo giocherà un ruolo decisivo nel determinare se l'oro riuscirà a uscire dall'attuale schema di consolidamento e a riprendere un trend positivo. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente la formulazione della decisione, i cambiamenti nel dot plot e la conferenza stampa del presidente Powell per cogliere indizi sul successivo percorso politico 🔍.
QQQ - Scenario e Probabilità di Chiusura (entro 5 Dicembre)L'analisi incrociata del Flusso delle Opzioni, dell'Open Interest (OI) e dell'Analisi Tecnica (AT) indica un mercato strutturalmente forte, ma che scommette principalmente sul consolidamento nei prossimi due giorni.
I. Livelli di Riferimento Fondamentali
Il mercato ha stabilito limiti chiari di Supporto e Resistenza, convalidati da dati tecnici e dal posizionamento estremo di OI:
Punto di Partenza: QQQ chiusura a 623.52 .
Resistenza Estrema (B/E Rialzista): 630.65 (Convalida AT: BB Upper a 632.74 ).
Supporto Estremo (B/E Ribassista): 606.68 (Convalida AT: EMA 50 a 606.29 ).
II. Il Sentiment del Mercato (La Scommessa)
Il mercato si è posizionato per incassare il premio, con una bassa Volatilità Implicita (IV approx 16.38% ), ma con un alto potenziale di movimento storico (ATR approx 10.62 ).
Sentiment Rialzista (Flow): Il forte BuyVolume (89%) e il segnale MACD indicano un accumulo aggressivo, supportando la tendenza.
Sentiment Ribassista (Flow): L'alto costo delle Put ATM e la massiccia vendita di Put OTM ( 607) indicano una copertura istituzionale intensa, ma un'aspettativa bassa di un crollo reale.
III. Scenario e Probabilità di Chiusura (entro 5 Dicembre)
La distribuzione di probabilità si concentra principalmente in una fase di range bound (consolidamento):
1. Scenario di Consolidamento (Neutrale)
Range di Prezzo: Tra 620.00 e 630.65 .
Probabilità di Chiusura Stimata:approx 40%
Implicazione: Questo è lo scenario di base in cui i venditori di Call e Put (che sono la maggioranza) vincono, massimizzando il decadimento temporale. Il prezzo si "blocca" in questo intervallo.
2. Moderato Ribasso (Correzione)
Range di Prezzo: Tra 606.68 e 620.00 .
Probabilità di Chiusura Stimata:approx 30%
Implicazione: Se QQQ scende sotto 620.00 , entrerà in una zona di correzione fino al supporto tecnico dell'EMA 20. La probabilità è alta, ma il supporto a 606.68 (EMA 50) è troppo forte per essere rotto.
3. Break-Out Rialzista (Rally)
Range di Prezzo: Sopra 630.65 .
Probabilità di Chiusura Stimata:approx 25%
Implicazione: Nonostante sia un'opzione statisticamente meno probabile, il forte momentum e l'accumulo (BuyVolume) suggeriscono che se QQQ dovesse rompere i 630.65 (BB Upper), il rally sarebbe sostenuto e potrebbe innescare una gamma squeeze.
4. Crollo Strutturale (Evento di Coda)
Range di Prezzo: Sotto 606.68 .
Probabilità di Chiusura Stimata:approx 5%
Implicazione: Estremamente improbabile. Questo scenario richiede di rompere l'EMA 50 e il massimo OI Put. Chi ha comprato Put a premio scommette su questo rischio, ma le probabilità sono irrisorie.
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
GBPUSD, possibile allungo ribassista Il trend è inquadrabile in un canale parallelo ribassista debolmente inclinato
I prezzi sono stati respinti dalla parte alta del canale per ben due volte
Questo movimento si sta sviluppando, sembra, all'interno di un canale parallelo ed ora i prezzi sono al contatto con la sua mediana
Dove abbiamo un po’ di incertezza sul prosieguo della risalita
Si potrebbe tentare di intercettare un possibile allungo ribassista nel caso venisse rotto il supporto in area 1,3317
Sfruttimo la lateralità con tendenza ribassista. L’analisi del grafico giornaliero della coppia EUR/USD evidenzia una fase di mercato caratterizzata da una compressione della volatilità in prossimità di livelli di resistenza critici. Osservando la struttura principale del prezzo attraverso il canale di regressione lineare a due deviazioni standard, emerge chiaramente come il trend primario stia assumendo una pendenza negativa, segnalando una prevalenza della pressione ribassista nel medio termine. Attualmente, le quotazioni stanno testando la parte superiore di questo canale discendente, un’area che coincide tecnicamente con una zona di offerta significativa. Questa dinamica suggerisce che il recente movimento rialzista potrebbe essere interpretato come un ritracciamento tecnico all'interno di un trend ribassista più ampio, piuttosto che un'inversione strutturale definitiva.
Un elemento cruciale per definire il posizionamento a mercato è rappresentato dai Pivot Point calcolati con il metodo di Fibonacci su base trimestrale. Il prezzo si trova attualmente al di sotto del Pivot centrale (P), situato a quota 1.16810. Questo livello funge da spartiacque fondamentale: finché le quotazioni rimarranno al di sotto di tale soglia, lo scenario prediletto rimane quello ribassista. La confluenza tra il bordo superiore del canale di regressione, la resistenza statica offerta dal Pivot Point e la linea di tendenza ribassista (trendline blu) rafforza l’idea che l'area attuale, intorno a 1.1630 - 1.1650, sia un punto ottimale per la ricerca di setup di vendita (short).
Lo stop come da grafico sarebbe da sposizionare appena sopra il Pivot trimestrale che coincide perfettamento con la resistenza dinamica offerta dal supertrend.
Il TP invece viene posizionato sopra il livello R1 e qualche pip più in alto di 1.15
Paypal continua a faticare Osservando il quadro tecnico complessivo di PayPal Holdings sul timeframe giornaliero, emerge immediatamente una struttura di fondo prevalentemente ribassista, ben definita dal canale di regressione lineare e dalla posizione dei prezzi rispetto alle medie mobili chiave. Il titolo, che ha chiuso l'ultima sessione a 62,28 dollari, si muove all'interno di un chiaro trend discendente evidenziato dalla pendenza negativa della regressione lineare centrale e dalle sue deviazioni standard, le quali hanno recentemente agito come confini dinamici della volatilità. In particolare, la recente azione dei prezzi mostra un tentativo di recupero tecnico dopo un violento movimento impulsivo al ribasso che ha spinto le quotazioni verso la parte inferiore del canale di regressione, in prossimità dei minimi di periodo.
La debolezza strutturale è confermata dalla posizione del prezzo rispetto alla Media Mobile Esponenziale a 200 periodi (EMA 200), attualmente transitante in area 69,41 dollari. Il fatto che le quotazioni stiano scambiando stabilmente al di sotto di questa media, e ben al di sotto del Pivot Point trimestrale posizionato a 70,60 dollari, indica che il controllo del mercato è ancora saldamente nelle mani dei venditori sul medio-lungo periodo. Inoltre, l’indicatore SuperTrend, visibile in rosso con una resistenza dinamica posta a 67,02 dollari, funge da ulteriore barriera immediata per qualsiasi velleità rialzista, segnalando che il trend in atto rimane negativo finché tale livello non verrà violato con decisione al rialzo.
Tuttavia, analizzando gli oscillatori di momentum, si notano segnali di una reazione tecnica di breve periodo. Lo Stocastico (impostato a 9, 6, 3) mostra ha un orientamento rialzista delle sue linee e si trova attualmente in area 73, avvicinandosi alla zona di ipercomprato. Questo suggerisce che la pressione di vendita si è momentaneamente allentata, lasciando spazio a un "respiro" del trend ribassista. Questo scenario è supportato anche dal fatto che il prezzo è riuscito a recuperare e chiudere al di sopra del livello di supporto S2 dei Pivot Fibonacci, situato a 61,78 dollari. La tenuta di questo livello è cruciale: finché il titolo scambia sopra i 61,78 dollari, è possibile un'estensione del rimbalzo tecnico verso obiettivi superiori. Il Momentum a 15 periodi, pur rimanendo in territorio negativo a -3,05, mostra una curvatura che suggerisce una diminuzione della forza discendente, pur senza confermare ancora un'inversione di tendenza vera e propria.
Sotto il profilo operativo, la situazione attuale richiede cautela e una chiara distinzione tra operatività a favore di trend e operatività contro-trend. Per chi volesse posizionarsi al rialzo (Long), l'opportunità è da considerarsi speculativa e di breve termine: l'ingresso ideale si configurerebbe sulla conferma della tenuta del supporto S2 a 61,78 dollari, con un primo target ambizioso verso la resistenza rappresentata dal livello S1 a 65,15 dollari e, successivamente, verso il SuperTrend a 67,02 dollari. Tuttavia, considerando la natura ribassista del trend primario, tali posizioni dovrebbero essere protette da stop loss stretti, idealmente sotto i minimi recenti o sotto la soglia psicologica dei 60 dollari.
D'altro canto, per gli investitori orientati allo Short, che operano quindi in direzione del trend dominante, l'attuale rimbalzo potrebbe offrire interessanti opportunità di ingresso a prezzi più vantaggiosi. L'area compresa tra il livello S1 (65,15 dollari) e la resistenza dinamica del SuperTrend (67,02 dollari) rappresenta una zona critica di offerta. Un arrivo dei prezzi in quest'area, accompagnato da segnali di esaurimento sugli oscillatori (come uno Stocastico in ipercomprato che inverte al ribasso) o pattern di candele di inversione, fornirebbe un eccellente rapporto rischio-rendimento per aprire posizioni ribassiste. L'obiettivo di questo movimento sarebbe un ritorno verso il supporto S2 e, in caso di rottura, una discesa verso il target più profondo rappresentato dal supporto S3 a 56,33 dollari, che coincide grossomodo con la parte inferiore del canale di regressione.
Infine, l'analisi della volatilità tramite l'ATR (Average True Range) a 14 periodi, che segna un valore di 1,99, suggerisce che il titolo ha una mobilità media giornaliera di circa 2 dollari. Questo dato è fondamentale per il dimensionamento delle posizioni e il posizionamento degli stop loss, evitando di essere espulsi dal mercato a causa del normale "rumore" di fondo. I volumi, che mostrano una media mobile di circa 15,43 milioni di azioni scambiate, non evidenziano al momento picchi anomali che suggeriscano un'accumulazione massiccia, rafforzando l'idea che l'attuale movimento sia un rimbalzo correttivo piuttosto che l'inizio di un nuovo ciclo rialzista duraturo. In conclusione, il quadro tecnico di PayPal impone di privilegiare strategie ribassiste sui rimbalzi verso le resistenze chiave, mentre posizioni rialziste restano rischiose e subordinate al superamento strutturale dell'area 67-69 dollari.
MOLINA HEALTHCARE Analisi di breve medio periodo sul titolo Molina Healthcare in ottica buy. Nel video ho analizzato il titolo con i tool di fibonacci con l indicatore RSI e un analisi tecnica molto basica con zone di supporto e resistenza.
L analisi è stata fatta principalmente tramite price action e analisi tecnica senza andare a valutare troppo l analisi fondamentale ma per analizzare al meglio la forza del grafico e delle possibili aree interessanti.
Scenario laterale-rialzista per Euro-Dollaro: occhio a Powell Settimana scorsa nell'analisi Euro-Dollaro, ero in attesa di un segnale per capire che trend avrebbe preso il cambio, alla fine c'è stata la rottura del livello in area 1,165 e velocemente ci siamo spinti fino ad area 1,168, prima di iniziare un ripiegamento che ha portato il cambio a chiedere la settimana in area 1,164.
Bene, come si può vedere, siamo all'interno di un canale laterale-rialzista sul H4 (ma anche nel giornaliero) che, con lo spunto di Giovedì verso area 1,168, ha toccato la parte superiore prima di prendere leggermente fiato e scaricare gli oscillatori da un lieve ipercomprato.
Ora che abbiamo individuato la tendenza per la prossima settimana, adesso dobbiamo trovare i livelli:
- 1,16 prima ed 1,156 poi sono degli interessanti livelli cui, in concomitanza con pattern candlestick, potremmo tentare un approccio long sul cambio.
- Al rialzo i primi target li abbiamo 1,171 prima ed 1,175 poi.
- Cambio di scenario in caso di chiusura sotto 1,152.
Ovviamente occhio alla Fed di mercoledì prossimo, il mercato già sconta 25 punti di taglio dei tassi ma l'attenzione è focalizzata sulle parole e sui toni che userà il presidente Powell.
Banca MPS: 7,20/7,50, Attesa per la ReazioneBuongiorno, ci stiamo avvicinando a una zona tecnica particolarmente interessante su Banca MPS.
Piccola premessa: in questa sede mi concentrerò esclusivamente sull’analisi tecnica del titolo, tralasciando volutamente gli aspetti fondamentali e politici che negli ultimi tempi lo stanno riguardando. Non è possibile prevedere come evolverà la situazione né questa è la sede adatta per approfondire tali temi. È però opportuno ricordare che, in presenza di notizie “calde” e volatilità elevata sul titolo, è prudente ridurre il rischio complessivo dell’operazione e calibrare con attenzione la dimensione della posizione.
Detto questo, negli ultimi due anni il titolo ha mostrato una crescita interessante, uscendo da una fase di stagnazione che lo aveva caratterizzato negli anni precedenti e ritrovando una propria dinamica di mercato.
Ho scelto di analizzare i volumi a partire dal minimo di aprile, registrato dopo la tabella dei dazi di Trump, che rappresenta il punto 0 dell’anno. Come si può notare, i volumi sono concentrati soprattutto nella zona appena sotto i prezzi attuali, così come il Point of Control (POC), elemento che conferma la rilevanza di questa area per il titolo.
Da evidenziare anche che siamo a ridosso della banda bassa delle Bollinger, livello che storicamente spesso anticipa una reazione tecnica sul titolo. Contestualmente, ci stiamo avvicinando alla trendline di medio periodo, che potrebbe offrire ulteriore supporto.
In aggiunta, l’oscillatore in basso sta entrando in zona di ipervenduto, elemento che aggiunge un ulteriore aspetto statistico favorevole a una possibile reazione rialzista del prezzo.
In conclusione, l’area 7,50 e soprattutto 7,20 rappresentano una zona particolarmente interessante, dove è lecito attendersi una reazione dei prezzi.
Tale reazione andrà assecondata solo in presenza di un pattern rialzista dei prezzi.
Una rottura rialzista potrebbe spingere le quotazioni prima verso 8 €, poi verso 8,30 €, per poi tornare a testare i massimi in area 9 € e verificare la forza per una eventuale rottura. Al contrario, solo un cedimento sotto 7/6,9 € potrebbe invalidare la tendenza attuale e cambiare scenario per il titolo.
ENI S.P.A. (ENI), POSSIBILE RIMBALZO DOPO ROTTURA RESISTENZA?
Eni S.p.A. è una delle principali compagnie energetiche integrate al mondo, attiva nei settori upstream (esplorazione e produzione), refining & marketing, gas & power, oltre che nelle energie rinnovabili tramite Plenitude. È una società a controllo pubblico, con un portafoglio diversificato e una forte presenza internazionale.
Numeri principali (in breve)
Capitalizzazione: > 45–50 mld €
Ricavi annuali: ~80–100 mld €
Dividend yield: storicamente tra 5% e 7%
Settore: Energia / Oil & Gas
Analisi Tecnica (Timeframe: Weekly)
1. Rottura della resistenza chiave
Dal grafico emerge chiaramente una larga zona di resistenza compresa tra 15,50 € e 16,00 €, testata più volte nell’ultimo anno.
La candela settimanale recente mostra una rottura rialzista convincente, con chiusura superiore alla fascia di congestione.
La price action attuale sembra indicare un pullback tecnico alla ex-resistenza, ora possibile area di supporto.
2. Volume Profile
Il Volume Profile a range fisso evidenzia:
POC di lungo periodo a ~14,15 €, molto distante dal prezzo attuale: segnale che il titolo ha abbandonato definitivamente la zona di accumulazione.
Bassi volumi sopra i 16 € → in caso di conferma sopra la resistenza, i prezzi potrebbero muoversi rapidamente verso nuovi target.
Analisi dell’OBV (On Balance Volume)
L’OBV nel grafico:
Mostra una tendenza rialzista costante negli ultimi mesi.
Non ha segnato divergenze negative significative rispetto al prezzo.
Conferma quindi il flusso di acquisti istituzionali e la solidità della rottura.
➡️ In sintesi, l’OBV supporta il breakout, indicando che il movimento rialzista è sostenuto dai volumi.
Conclusioni operative
✔️ Scenario primario (rialzista):
La rottura della resistenza è confermata. Se il pullback in corso tiene sopra i 15,50–15,90 €, il titolo può cercare nuovi massimi di swing in area 16,50–17,20 €.
✔️ Scenario alternativo (ribasso):
Una chiusura settimanale sotto 15,30 € invaliderebbe il breakout e riporterebbe il prezzo nella vecchia zona di congestione.
Bitcoin – Il prezzo si sta indebolendo e continua a scendereBTC continua a reagire correttamente al canale ascendente esteso:
Toccando la linea di tendenza sopra → venduto fortemente
Vai alla linea di tendenza inferiore → alza
Attualmente il prezzo si trova nella nuvola di Ichimoku (Kumo) con una debole pressione al rialzo, accompagnata da molte aree FVG non riempite, dimostrando che la struttura ribassista è dominante.
Il prezzo non ha superato il vecchio picco e sta creando un debole modello di pullback proprio al limite della nuvola, un segnale che il mercato sta per continuare a scendere.
Scenari prioritari
✔ Tenersi al di sotto di Kumo+ non può rompere il picco di pullback
✔ BTC potrebbe continuare a scendere sulla linea di tendenza al di sotto di ~ 85.000 - 86.000
Analisi ciclica dell’indice S&P 500L’indice S&P 500 sembra avere finalmente trovato il minimo ciclico trimestrale venerdì 21 novembre. Il ciclo era iniziato il primo di agosto e ha faticato non poco ad arrivare alla sua conclusione. I due minimi cerchiati, del 7 e 18 novembre, sono infatti stati possibili punti di partenza, con i tagli delle medie mobili che facevano intravedere spinte al rialzo di una certa consistenza, poi prontamente negate. Il price oscillator è ora al di sopra della linea dello zero e punta verso l’alto (freccia gialla), rafforzando l’idea che dovrebbe trattarsi della volta buona.
Mediamente all’inizio di un ciclo trimestrale ci possiamo aspettare tre o quattro settimane prevalentemente rialziste e anche la stagionalità va in questa direzione, con le aspettative per un rally di Natale che vanno crescendo. In questo senso i massimi assoluti, posti in area 6950 sono decisamente alla portata. Il minimo a 6530 diventa invece uno spartiacque: una sua violazione potrebbe significare un ciclo ribassista, con debolezza che rischierebbe di protrarsi a questo punto anche all’inizio del nuovo anno.
ACCUMULO DI ORO, ULTIMO SWAP PRIMA DEL RIMBALZOXAUUSD sta seguendo il pattern di "border squeeze" con:
La trendline diminuisce costantemente, comprimendo il prezzo dall'alto. La zona di domanda (gialla) mantiene il prezzo tre volte di seguito → il mercato crea una catena nascosta di minimi crescenti. Il profilo del volume mostra una liquidità densa proprio sul fondo di accumulazione → un segnale che il denaro si sta accumulando.
Il prezzo può:
rompere leggermente al di sotto della zona di domanda
→ completare la raccolta di liquidità degli acquirenti deboli.
Quindi rimbalzare - ritestare la trendline
Infine, rompere la trendline per raggiungere l'obiettivo:
→ 4.220 - 4.240
Perché il prezzo ha bisogno di una raccolta di liquidità?
La struttura attuale mostra che la forza d'acquisto non è abbastanza forte da rompere immediatamente la trendline.
I grandi operatori spesso spingono il prezzo a rompere leggermente il fondo per raccogliere più posizioni (presa di liquidità). L'oscillazione decrescente segnala un movimento forte (compressione → espansione).
Pensi che XAUUSD romperà immediatamente la trendline?
Analisi ciclica sul cambio Euro/DollaroIl ciclo trimestrale è partito sul minimo del 5 novembre a 1,1467, che ora diventa il supporto di riferimento nel medio termine. Gli incroci di medie mobili, settate su tempi ciclici, ci aiutano a visualizzare i vari sotto-cicli settimanali. Il primo sotto-ciclo è stato di rialzo convinto, poi si è avuta debolezza fino al 21 novembre, con minimi pericolosamente vicini a quelli di inizio ciclo. Da lì sono partiti due nuovi sotto-cicli caratterizzati da una buona spinta rialzista, con il price oscillator sempre al di sopra della sua linea mediana. L’ultimo ciclo settimanale, iniziato il 2 dicembre, sembra destinato a riportare EURUSD verso 1,7. Da monitorare nel breve termine, sul fronte opposto, il supporto a 1,1589.
STM. Nelle mani della A.I.!!Movimenti di pura speculazione sul titolo, l'ideale per chi fa trading, ora sono state chiuse due settimane fortemente positive +5.14% e ultima +13,32%, il titolo tocca un minimo a 18.21 chiudendo un gap aperto il 22/04/25 su TF giornaliero, ora pare intenzionata a chiudere il gap in area 25.00, ce la farà!!, è difficile non impossibile , da li passa proprio la retta ribassista di lungo periodo , che fa da tappo, c'è ipercomprato?, solo un parametro su diversi TF, orario come
RSI e bollinger bands su TF giornaliero , uno storno per ricaricarsi ci starebbe anche , ma qui si naviga a vista. BUON TRADING SIGNORI.
MRNA Moderna continua in un trading range interessantissimo..Buon venerdì 5 Dicembre 2025 e bentornati sul canale con il terzo e ultimo contributo della giornata.
Torniamo su Moderna: mi è stato chiesto cosa ne pensassi da un punto di vista tecnico e sono felice di poter condividere il mio pensiero e il mio parere tecnico assolutamente personale e del tutto opinabile.
Usate sempre la vostra testa quando operate! Buona serata e buon quasi week end
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