AUDUSD: entry longHo aperto una posizione long a mercato con uno stop aggressivoLongdi iTraderFXAggiornato 0
ma quale ideanon si trada il lunedi il venerdi e sotto notizie , i mercati sono tutti manipolati quindi illeggibili, le cose buone per fare trading le trovi gratis su youtube .. Ironia per molti , certezze per alcuni Shortdi FrancescoFiliceAggiornato 7
TAGLIO DEI TASSI? TROPPO PRESTO!La Federal Reserve ha optato per la stabilità nella politica monetaria, mantenendo i tassi d'interesse invariati. Sebbene abbia abbandonato l'orientamento restrittivo, non mostra un'urgenza nel ridurre i tassi di interesse. La Federal Reserve sostiene che, pur notando un miglioramento nell'equilibrio tra gli obiettivi di occupazione e inflazione, non ritiene opportuno restringere l'intervallo degli obiettivi fino a quando non avrà maggiore fiducia nella sostenibilità di un movimento verso il 2% dell'inflazione. L'ultima cosa che la Fed vuole fare è sbagliare di nuovo in un punto di svolta chiave, allentare troppo presto, troppo rapidamente e riaccendere le pressioni inflazionistiche. Dalla riunione di ieri sera le aspettative di politica monetaria sono cambiate, scontando un taglio di 25 punti base a Marzo del 35%, contro il 40% precedente. Inoltre, ieri, le banche regionali statunitensi hanno attirato l'attenzione. Il valore delle azioni di New York Community Bancorp (NYCB) ha subito un notevole ribasso (-37%) a causa delle deludenti performance trimestrali, principalmente a causa di consistenti accantonamenti per perdite legate al settore immobiliare commerciale. Questo accade in un momento critico, poiché il programma di finanziamento a termine di emergenza della Federal Reserve (BTFP) scadrà l'11 marzo. La debolezza della crescita e le tendenze di disinflazione sia in Europa che in Asia, oltre ai rischi geopolitici in ebollizione, hanno favorito il movimento rialzista del dollaro. Dopo il commento secondo cui la Fed probabilmente non taglierà i tassi a marzo, gli indici azionari sono scesi(Nasdaq -1,7%, l'S&P -1,2% e il Dow -0,5%). Selezione editorialedi mattiabonetti_24
EURUSD 1.07800 - LONG Siamo in un periodo generale dove l'Europa sta performando meglio degli USA, anche se i dati potrebbero dare un parere diverso. L'economia USA che spinge solo grazie a poche ziende che tirano su gli indici presto (come già detto nel canale e vista l'operazione chiusa short sul NDQ di 600 punti) vedranno uno storno importante tirando giu anche il dollaro. Tassi invariati, notizia scontatissima ma che ha suscitato un pò di movimento. Penso che l'euro possa fare un balzo di 50/100 pip in long. Le mie posizioni non le controllo sul TV quindi una volta aperte le "abbandono" SL a 30 pip sempre e TP divisi in 3 opzioni. Longdi PammFactory1
Powell da interpretareLa Fed ha lasciato i tassi invariati nella riunione di ieri, e dallo statement si è capito che il board ha iniziato a mettere le basi per un prossimo futuro taglio dei Fed Funds, anche se non subito. Avevamo, nel nostro commento di ieri, richiamato l’attenzione sul fatto che la banca centrale avrebbe potuto mostrarsi ancora parzialmente hawkish in relazione alla politica monetaria, e anche ricordato che il tutto avrebbe potuto già essere inglobato nelle price action che avevamo visto nelle ultime sedute, pertanto l’ipotesi di una chiusura del dollaro più bassa, ci era parsa ragionevole proprio in relazione al principio “buy on rumors and sell on news”. E così è stato, almeno fino alle ultime parole espresse da Jerome Powell in conferenza stampa, quando ha dichiarato che “Sulla base della riunione di oggi, non credo che probabilmente avremo un taglio dei tassi a marzo”. In quel momento, il biglietto verde si è impennato così come l’azionario Usa ha ceduto terreno velocemente. In precedenza, Jerome Powell aveva ribadito come, da un lato la Fed voglia mantenere i tassi attuali più a lungo, in relazione al fatto che l’inflazione non è ancora stata sconfitta, ma dall’altro quest’anno sarà probabilmente necessario cominciare a tagliare il costo del denaro. La politica monetaria rimane restrittiva, e i tassi ufficiali sono probabilmente al loro picco massimo. Ridurre le restrizioni politiche troppo presto o troppo, potrebbe invertire l'andamento dell'inflazione, ma allo stesso tempo, ridurre il tasso ufficiale troppo tardi potrebbe indebolire eccessivamente l'economia. Ha ancora aggiunto, che l'anno scorso gli Stati Uniti hanno avuto una crescita molto forte. Ma la Fed non ritiene che sia necessario assistere ad un rallentamento della crescita affinché l’inflazione possa scendere. Quasi tutti, all’interno del comitato credono che sarà opportuno ridurre i tassi, anche se ieri non vi è stata, parola del Presidente, alcuna proposta di taglio. Se però la Fed osservasse un calo dell’occupazione, sarebbe disposta a tagliare. Infine, una parola sulla crescita, che secondo Powell è figlia ancora dell’espansione monetaria post pandemia, e quando questa si esaurirà, i tassi alti cominceranno a pesare sugli aggregati macro. VALUTE Nel nostro mercato, i principali rapporti di cambio sono rimasti all’interno dei trading range delle ultime due settimane, con oscillazioni volatili nel brevissimo periodo ma tutto sommato poco significative. EurUsd è rimasto sopra quota 1.0795, almeno fino a questa mattina, mentre il Cable è andato al test di 1.2650. Pressione ribassista ancora presente, ma non così importante, specie alla luce della dichiarazione di Powell con riferimento al non taglio dei tassi a marzo. Il UsdJpy, dal canto suo, dopo aver testato quota 146.00 si è ripreso quasi 100 punti anche se per tornare in un trend chiaramente rialzista, deve rompere 148.75 area. Tornate a scendere anche le oceaniche pur rimanendo sopra i supporti chiave. AZIONARI IN CALO Mercoledì i listini americani hanno chiuso in rosso, dopo le dichiarazioni di Powell, con il Dow Jones sceso dello 0.82%, mentre l’S&P ha ceduto l’1.62% e il Nasdaq il 2.23%. Nel frattempo, gli utili delle grandi aziende tecnologiche si sono rivelati contrastanti. Alphabet ha perso oltre il 6% dopo aver deluso le aspettative sulle entrate pubblicitarie e Advanced Micro Devices è sceso del 2% dopo che le previsioni relative al primo trimestre. Anche le azioni Microsoft sono scese di oltre l'1,5% poiché le prospettive sono peggiorate. ADP PEGGIORI DEL PREVISTO Le imprese private negli Stati Uniti hanno assunto 107.000 lavoratori nel gennaio 2024, al di sotto dei 158.000 rivisti al ribasso di dicembre e delle previsioni di 145.000. Il dato, come è noto, è anticipatore dei Non Farm Payrolls di venerdì, che rappresenta insieme ai JOLTS Openings, i tre cardini principali dei numeri relativi al mercato del lavoro. Poi ci sono i Jobless, la cui pubblicazione è attesa questo pomeriggio alle 14.30, ovvero i dati settimanali sulle richieste di sussidi di disoccupazione e sui sussidi continuativi. Come ha ricordato Powell, il mercato del lavoro rimane teso, ovvero sui minimi storici di disoccupazione, ma il Presidente ha dichiarato che se dovesse peggiorare, non esiterebbe a tagliare il costo del denaro, un segnale ben preciso ai mercati. INFLAZIONE TEDESCA IN CALO L’inflazione dei prezzi al consumo tedeschi è scesa al 2,9% su base annua nel gennaio 2024, in calo rispetto al 3,7% del mese precedente e al di sotto del consenso del mercato del 3,0%, secondo una stima preliminare. Si è trattato del tasso più basso da giugno 2021, trainato da un rallentamento dell’inflazione dei beni. Per quanto riguarda i beni, i costi energetici sono scesi del 2,8%, dopo un aumento del 4,1% a dicembre, mentre i prezzi degli alimentari sono aumentati meno del previsto, ovvero del 3,8% dal 4.5% precedente. Nel frattempo, i prezzi dei servizi sono aumentati a un ritmo più rapido (3,4% contro 3,2%). L'inflazione di fondo, che esclude voci volatili come cibo ed energia, è scesa al 3,4% a gennaio, raggiungendo il tasso più basso da giugno 2022. L'indice armonizzato dell'UE dell'inflazione dei prezzi al consumo è rallentato al 3,1% dal 3,8% di dicembre, anch'esso leggermente in calo, e al di sotto delle aspettative del 3,2%. OGGI LA BOE Tra i dati di oggi, che riguarderanno l’inflazione di Eurozona, i PMI dei settori manifatturiero per il vecchio continente, oltre alla disoccupazione, segnaliamo la decisione della Banca centrale inglese sui tassi, attesi invariati al 5.25%. Ci sarà probabilmente volatilità sulla sterlina, in base a quanto diranno i membri del board ma soprattutto il Governatore Bailey. I supporti chiave del Cable sono posti a 1.2650 e 1.2610 mentre per EurGbp i target finali sembrano essere a 0.8490 mentre al rialzo 0.8570 rappresenta la resistenza chiave. Buona giornata e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades6
GBPCAD potrebbe spingere al rialzo a 1.7138 dopo la BOEGBPCAD ha iniziato a mostrare forza al rialzo dopo il rimbalzo al livello 1.70, dove si trova una zona di domanda. Il prezzo ha registrato una significativa modifica strutturale a M15 ieri, con un'opportunità di trade che avrebbe portato a un profitto del 1% prima dei dati canadesi. Personalmente, non ho eseguito tale operazione. Al momento, sembra riprendere la sua traiettoria verso il punto di swing più alto, dove c'è liquidità da colmare al livello 1.7138. Oggi sono attesi i tassi di interesse della BOE, quindi prestare attenzione a potenziali ingressi durante la sessione di Londra e a possibili picchi durante l'annuncio dei tassi. Personalmente, valuterei un ingresso, sempre che ci siano le condizioni, dopo l'annuncio dei tassi per ottenere un quadro grafico e macroeconomico più completo. Naturalmente, valuterò una modifica strutturale al rialzo a M15 per confermare la mia prospettiva rialzista a lungo termine. Un saluto e buon trading a tutti.Longdi Forex48_TradingAcademy0
$EURUSD Possibile ritorno nella zona 1.10 - 1.13OANDA:EURUSD FX:EURUSD Porre attenzione dal 8 di febbraio ma Sopratutto dal 26 in poi Longdi Marll853
USDJPY: ordine buy a mercatoSono entrato con un ordine di acquisto a mercato: attenzione perché alle 20:00 ci sarà il FOMCLongdi iTraderFXAggiornato 1
GBPUSD: sell limit inseritoHo inserito un ordine sell limit sul pair: attenzione perché alle ore 20:00 ci sarà il FOMCShortdi iTraderFXAggiornato 0
EURUSD: sell limitHo inserito un ordine sell limit sul pair: attenzione perché alle ore 20:00 ci sarà il FOMCShortdi iTraderFXAggiornato 1
EURJPY | Idea Short dopo la FEDEURJPY ha rotto al di sotto di 159 nelle ore che precedono la riunione della FED, come da manuale, lo yen ha guadagnato forza prima dell'evento più atteso del mese. Ora il prezzo si trova in una zona di inversione, precisamente intorno ai livelli di Fibonacci 62-78, e prevedo un ritracciamento al livello 160, dove è appena stata creata una zona di offerta dopo la rottura di un cruciale swing low. Quando il prezzo tornerà al livello 160, valuterò una posizione short se il mercato sul grafico H4 ritraccia verso i livelli cruciali di Fibonacci, formando picchi ben definiti e se sul grafico M15 il prezzo rompe strutturalmente al ribasso. Tenendo sempre presente la presenza di un indicatore midnight posizionato alle spalle del trade, entrerò nel mercato solo se vi sarà un margine di profitto di almeno l'1,5%, con un rischio del 1%. Pertanto, sarà fondamentale valutare se la discesa è priva di vincoli di liquidità. Un saluto e un buon trading a tutti; ci aspetta la riunione della FED.Shortdi Forex48_TradingAcademy0
USDCAD: Possibile Zona di inversione BUYUSDCAD arriva, dopo una violenta discesa (prevista nell'idea precedente), in una zona di possibile inversione BUY Longdi Wyckoff_ProphetAggiornato 0
NZDJPY: Possibili rimbalzi Short su Zona 1 o Zona 2NZDJPY è in forte momentum rialzista. La spinta può trovare arresto con conseguente inversione su Zona 1 oppure Zona 2Shortdi Wyckoff_ProphetAggiornato 1
EURUSD short idea 💡 Valuto uno short per eurusd, magari dopo una presa di liquidità/manipolazione al rialzo, da lasciare poi scorrere fino stasera prima del rilascio dei dati sui tassi fed che molto probabilmente resteranno invariati fino al prossimo marzo, quindi appena l'operazione viene beccata, stop loss a BE prima delle notizie di stasera, a dopo.Shortdi Fraa_n220
USDCAD: Possibili Zone di rimbalzo per ripartenza ribassistaUSDCAD Zona 1 e Zona 2 sono le prossime aree dove aspettarsi un rimbalzo per un movimento ribassista Shortdi Wyckoff_ProphetAggiornato 5
Il giorno della FedE così siamo arrivati anche alla prima decisione sui tassi da parte della Federal Reserve, prevista per questa sera alle ore 20:00, mentre alle 20:30 sarà la volta della conferenza stampa del Presidente Jerome Powell. Ma come ci arriviamo a questo appuntamento? La prima questione sul tavolo, ovvero l’inflazione, continua, negli Stati Uniti (ma non solo oltreoceano), a scendere, anche se lentamente e forse non al ritmo sperato dai banchieri centrali. Ma è un fatto che l’indice con cui la Fed misura l’andamento dei prezzi, il PCE, ovvero il Price Consumption Expenditure, è sceso finalmente sotto il 3% su base annua, al 2.9% per la precisione. Pur utilizzando diversi indici, per monitorare l’andamento dell’inflazione la Federal Reserve Bank preferisce l’indice PCE al più famoso CPI. È dal 2012 che la Fed ha scelto questo indicatore come punto di riferimento per le sue politiche di controllo dell’inflazione, e in particolare la sua versione “core”, quella che esclude i prezzi dei prodotti alimentari e di quelli energetici. La prima differenza è che il PCE è solitamente più basso del CPI, e cioè che l’inflazione misurata dal primo risulta più bassa di quella misurata dal secondo. Evidentemente la Fed ritiene che, per come è costruito, l’indice CPI sovrastimi l’andamento dell’inflazione. Il CPI è calcolato in base ai risultati di un’indagine svolta tra 14 mila famiglie e 23 mila aziende, e considera circa 80 mila prodotti. Il calcolo del PCE, invece, prende come base i prezzi al livello della produzione, e li trasforma in prezzi al consumo aggiungendovi il margine di profitto, i costi di trasporto e le tasse. Inoltre, nel sistema di elaborazione del PCE vengono considerati anche altri dati, come ad esempio quelli del rapporto mensile sulle vendite al dettaglio. Il dato scelto è il core, ovvero i prezzi esclusi alimentari ed energia, in ragione del fatto che la Fed ritiene che i prezzi degli alimentari e dell’energia siano componenti molto volatili, mentre il dato core sia più stabile nel tempo. Detto ciò, e considerati gli altri aggregati, quel che è sotto gli occhi di tutti, è il fatto che i dati macro americani, sembrano ancora tenere, nonostante i tassi siano ancora ai massimi di periodo, tra il 5.25% e il 5.50%. Questo influenzerà di certo le prossime mosse della banca centrale USA, che potrebbe far slittare il primo taglio nel secondo semestre, anche se una buona parte di analisti e commentatori ritiene che già a marzo possa esserci una riduzione dei tassi. Vedremo stasera, quel che ci racconterà Jerome Powell, in un contesto di mercati azionari che ogni giorno, imperterriti, fanno registrare nuovi massimi da molte settimane, sorprendendo gli operatori che in questo 2024 si sarebbero attesi più di qualche correzione. La sensazione è che JP continuerà a reiterare la medesima narrativa, ovvero che l’inflazione non è ancora sconfitta e occorre ancora tempo affinché torni ai livelli stabiliti dalla Fed per il raggiungimento della stabilità dei prezzi. VALUTE Sui cambi ancora trading range per le principali coppie valutarie, in un contesto di price action poco volatili e in attesa di qualcosa che possa smuoverle. Per il momento le oscillazioni dei principali rapporti di cambio sono limitate a 50-60 pip sulle majors, e non sembrano esserci i presupposti per qualcosa di più. Supporti che sono stati testati con l’uscita dei JOLTS Openings, usciti migliori delle attese e della fiducia dei consumatori, altrettanto positiva e migliore del consensus. Ma poi il dollaro ha ripiegato leggermente, tornando sui livelli del primo pomeriggio. La sfida è tra risk on e risk off con il biglietto verde che nel primo caso potrebbe scivolare mentre nel secondo, potrebbe rompere le resistenze, anche se molto dipenderà dalle parole di Powell. Sarà hawkish o dovish? Secondo noi potrebbe essere piuttosto hawkish, ma ciò potrebbe essere già inglobato nei prezzi di mercato, per cui potremmo attenderci un ribasso correttivo della divisa americana. Appuntamento a stasera quindi, quando si scateneranno le danze. EUROZONA, SCONGIURATA LA RECESSIONE? L’economia del vecchio continente si è inaspettatamente arrestata nell’ultimo trimestre del 2023, dopo il -0.1% del trimestre precedente, anche se leggermente meglio del consensus che era per un -0.1%. Il vecchio continente comunque evita la recessione, in un contesto di crescita in ripresa per Spagna e Italia, mentre i due big Francia e Germania rallentano con la Germania che ha fatto registrare un preoccupante -0.3%. Considerando l’intera Eurozona, il Pil è cresciuto dello 0.5% con prospettive di leggero peggioramento per l’anno in corso. DATI Scende in Australia l’inflazione con un +4.1% su base annua nel quarto trimestre, inferiore rispetto al +5.4 del terzo trimestre, ovvero il livello più basso dal 2021 e inferiore alle aspettative di mercato del 4.3%. AudUsd sempre in trading range compreso tra 0.6520 e 0.6620. Contestualmente in Cina è uscito il Pmi del settore manifatturiero, uscito a 49.2, in linea con il consensus. Si tratta comunque ancora del quarto mese consecutivo di contrazione dell’attività industriale, a causa di una domanda debole e persistente debolezza del mercato immobiliare. La PBoC si è detta pronta recentemente a tagliare ancora la riserva obbligatoria per fornire uno stimolo in più alla ripresa. UsdCnh stabile tra 7.17 e 7.20 per il momento. Buona giornata e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades8
USDJPY: sell limit attivatoÈ stato attivato l'ordine sell limit inserito: vedremo se raggiungerà il TP impostatoShortdi iTraderFXAggiornato 0
EURGBP: Possibili ribassi su Zona 1 oppure Zona 2EURGBP è in trend ribassista. Al momento siamo in presenza di un ritracciamento (movimento BUY) che può trovare resistenza nelle Zone 1 oppure Zona 2, e quindi ripresa del movimento discendente. Shortdi Wyckoff_ProphetAggiornato 0
GBPUSD | Lateralizzazione prima della FED e di un nuovo massimo!Il GBP/USD rimane in una posizione sfavorevole e si negozia in territorio negativo vicino a 1,2650 durante la sessione americana di martedì. La cauta posizione di mercato aiuta il dollaro statunitense a rimanere resiliente contro i suoi rivali dopo rilasci misti di dati e pesa sulla coppia prima degli incontri della Fed e della BoE. Il GBP/USD ha chiuso il primo giorno della settimana praticamente invariato ma ha subito una leggera pressione ribassista all'inizio del martedì. La coppia si negozia al di sotto di 1.2700 durante la sessione europea, e l'outlook tecnico indica una mancanza di interesse da parte degli acquirenti. La cauta posizione di mercato sostiene il dollaro statunitense (USD), rendendo difficile per il GBP/USD guadagnare slancio all'inizio del martedì poiché gli investitori sono preoccupati per un approfondirsi del conflitto in Medio Oriente. Riflettendo il clima negativo, i futures degli indici azionari statunitensi si negoziano in territorio negativo. Nel frattempo, l'indice FTSE 100 del Regno Unito ha aperto in rialzo prima di ritirarsi leggermente. Nel caso in cui i principali indici di Wall Street si orientino al rialzo dopo la campana di apertura, il dollaro statunitense potrebbe perdere la sua forza, aiutando il GBP/USD a limitare le sue perdite. Il prezzo ha reagito bene nella zona di domanda al livello 1,26-1.2640 con un rimbalzo al livello 0.705 di Fibonacci. Il rialzo sembra interessante, ma non credo che il prezzo possa avere molta spinta dato lo swing high al livello 1.2720 e quindi l'elevato liquidità che il prezzo potrebbe assorbire prima di ritracciare ulteriormente. Quindi, mi aspetto un ulteriore giorno di mitigazione in attesa della Fed, e poi vedremo se effettivamente il prezzo potrà spingere al rialzo in zona 1.2750 come primo obiettivo. Vi terrò aggiornati sulla situazione, occhi aperti ai dati macro. Buon trading a tutti, un saluto da Nicola.Longdi Forex48_TradingAcademy0
CADCHF: Zone ideali per ritracciamento ShortCADCHF si trova attualmente in ZONA 1, prima area di possibile ritracciamento. Su fallimento di tale area prossimo obiettivo ZONA 2Shortdi Wyckoff_ProphetAggiornato 1