CADCHF: Zone ideali per ritracciamento ShortCADCHF si trova attualmente in ZONA 1, prima area di possibile ritracciamento. Su fallimento di tale area prossimo obiettivo ZONA 2Shortdi Wyckoff_ProphetAggiornato 1
Eur/Usd, ci siamo o vuole ancora un'altro minimo?Giorno a tutti ragazzi, riprendiamo la vecchia analisi di EUR/USD TimeFrame Weekly - Ancora candelstick di continuazione short, tutto negativo, quindi lascia intendere che il Daily voglia prendere la demand Weekly del minimo di Dicembre 2023, ma con candele con meno volumi e in appiattimento, quindi si può ancora valutare una reazione long dal livello di ritracciamento di Fibonacci evidenziato nell'area 1.08127/1.07737 TimeFrame H1 - vi ho evidenziato appunto i minimi in appiattimento su zona, che possa far stornare il candelstick Daily/Weekly, come? il minimo a 1.08220 DEVE TENERE ! solo così formerà un minimo crescente che possa spingere Long da quella zona. Io personalmente sono già Long dall'ultimo minimo di ricerca ai 1.08030 con stop subito sotto al minimo, inutile metterlo più profondo se scende fin li e per cercare la Demand Week ai 1.07600 / 1.07244, quindi rivaluterei lì un'ingresso Long con stop dietro la suddetta zona Nel caso riprendete la vecchia analisi dove sono evidenziati i diversi livelli long e target. Qualsiasi dubbio non esitate a contattare o commentare !Longdi MojitoTrading-Davide335
EURUSD: inizio accumulo posizioniHo inserito una prima posizione in acquisto sul pair: attenderò gli sviluppi Longdi iTraderFXAggiornato 9
GBPUSD: buy stop attivatoHo inserito un buy stop, che è stato attivato, e la posizione è già in stop profit.Longdi iTraderFXAggiornato 0
EURODOLLARO: OUTLOOK PER IL BREVE\MEDIO TERMINELa struttura ribassista in evidenza su H4 è ancora in corso, tuttavia ipotizzo una caccia a zone di offerta più in alto dei livelli attuali considerando anche gli ultimi sviluppi su H1 di questa sera. Nel grafico in basso ho tracciato la supply zone che potrebbe essere raggiunta e dare di nuovo la prosecuzione al trend, per il momento quindi sono in'ottica long nel breve\medio termine target 1,10. Come sempre ricordo che sono considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!di Marco_Mallia2
Tra linee e nuvole: l'arte dell'analisi tecnica 🌐📈in questo grafico porto un analisi tecnica classica con un canale e una trend line che formano 2 figure tecniche (canale parallelo e un cuneo), in più uso un indicatore che un incoccio di 2 medie mobili che forma una nuvola (9,26). La conferma del trader è la rottura del canale ed della nuvola delle medie con il poll back immediato con rottura dei minimi. Stop sopra al primo rimbalzo stretto sopra la nuvola delle medie. Tp a cercare di colmare area inefficiente sui 1.0810Shortdi topallixhulioAggiornato 225
EURUSD | Falsa configurazione ribassista - Arriveranno i ToriNella sessione americana di lunedì, l'EUR/USD ha proseguito il suo declino, scendendo al di sotto di 1,0800 per la prima volta dalla metà di dicembre. La prudenza di mercato ha favorito la forza del dollaro statunitense, influenzando negativamente la coppia prima degli eventi chiave della settimana. Nonostante un modesto rimbalzo da un minimo di gennaio a 1,0813, la diffusa debolezza del dollaro ha impedito ulteriori cali. Le analisi tecniche giornaliere indicano prospettive ribassiste, con resistenza intorno alla media mobile semplice a 200 periodi a 1,0845. Anche la situazione a breve termine è negativa, con l'EUR/USD al di sotto di tutte le medie mobili e indicatori tecnici ribassisti. In questo contesto, l'euro è la valuta più debole rispetto al dollaro all'inizio della settimana, con scommesse su un taglio dei tassi in aprile nonostante le opposizioni dalla BCE. Peter Kazimir suggerisce che un taglio è più probabile a giugno, citando segni positivi di disinflazione. Il Vicepresidente della BCE, Luis de Guindos, sottolinea il progresso dell'inflazione, ma rassicura che non sono ancora pronti per un taglio. Il calendario macroeconomico di lunedì è scarso, ma la settimana vedrà eventi significativi, tra cui il PIL dell'Eurozona e della Germania, la decisione di politica monetaria della Fed degli Stati Uniti e il rapporto sui Nonfarm Payrolls di gennaio. Il grafico mostra una chiara posizione long, saluti a tutti.Longdi Forex48_TradingAcademy4
USD/NOK PULL BACKusd/nok ha toccato una resistenza molto importante dove mi aspetto una continuazione ribassista fino al minimo precedenteShortdi bugheanu_george1
EU: entry longSono entrato a mercato con un ordine long: attenzione nel pomeriggio ci saranno news che potrebbero portare un po' di volatilitàLongdi iTraderFXAggiornato 3
Gbp Aud Manipolazione avvenuta con successo, PANIC Sell finalmente creato, buy tutti stoppati e adesso finalmente si può ripartire Longdi davide_metro0
AUDUSD | E' tempo di andare Long con obiettivo a 0.67L'AUD/USD mira a mantenere una condizione stabile al di sopra del livello 0,6600 in una settimana ricca di eventi. Una diminuzione dell'inflazione in Australia potrebbe portare un certo sollievo alla Reserve Bank of Australia (RBA). L'Indice del Dollaro USA (DXY) ha registrato un aumento a circa 103,64, spinto dall'accentuarsi delle tensioni geopolitiche che ne hanno accresciuto l'attrattiva come rifugio sicuro. Tuttavia, i rendimenti dei titoli di Stato decennali degli Stati Uniti hanno registrato un calo a circa 4,12%. Gli investitori si aspettano che la Federal Reserve mantenga invariati i tassi d'interesse nell'intervallo tra il 5,25% e il 5,50% per la quarta volta consecutiva. Fino ad ora, i responsabili delle decisioni della Fed hanno sottolineato che tagli prematuri dei tassi sono da evitare fino a quando non acquisiscono fiducia in un ritorno sostenibile dell'inflazione al target del 2%. Tagli anticipati potrebbero generare una crescita complessiva della domanda, con conseguenti pressioni sui prezzi. Oltre alla politica della Fed, l'attenzione sarà rivolta a indicatori economici come le offerte di lavoro JOLTS, il cambiamento nell'occupazione ADP e i dati dell'ISM Manufacturing PMI. Per quanto riguarda il Dollaro Australiano, gli investitori sono ansiosi di conoscere i dati sull'inflazione previsti per mercoledì. Le previsioni indicano un aumento delle pressioni sui prezzi dell'8% nell'ultimo trimestre del 2023, rispetto alla crescita del 1,2% osservata nel trimestre luglio-settembre. Un attenuarsi delle pressioni inflazionistiche potrebbe apportare sollievo ai decisori della Reserve Bank of Australia (RBA). Dopo un inizio positivo il 6 dicembre con la rottura di alcune zone di resistenza e la formazione di un orderbock al livello 0,6550, il mercato ha raggiunto un massimo al livello 0,6870 per poi tornare indietro dopo circa un mese e mezzo. Da quel momento, il prezzo ha iniziato a formare una struttura rialzista e potrebbe procedere a rompere il FVG con obiettivo 0,67. Un saluto e buon trading a tutti.Longdi Forex48_TradingAcademy0
Mercati ancora decorrelatiGennaio volge al termine, ma i mercati, ad eccezione forse di quello azionario, non hanno ancora fornito indicazioni su possibili movimenti e trend direzionali per questo 2024. Per contro, sulle borse, c’è poco da dire se non che salgono come se non ci fosse un domani, nonostante da più parti si parli di bolla, di esuberanza irrazionale, di eccessi irragionevoli. Venerdì i listini americani hanno chiuso leggermente contrastati, in ragione di trimestrali contrastate, alcune positive altre meno. Il Dow Jones ha chiuso leggermente positivo, mentre l’S&P ha chiuso neutro. Il Nasdaq infine ha perso lo 0.55%. Su base settimanale, il Dow ha guadagnato solo lo 0.1%, l’S&P lo 0.5% e pure il Nasdaq ha chiuso in leggero guadagno. Sul fronte trimestrali si segnalano note positive per Capital One Financial, mentre Intel che aveva pubblicato utili e ricavi in crescita, è scesa del 12% dopo aver pubblicato previsioni negative per il prossimo futuro. Insomma, il mercato azionario rimane il leading indicator per eccellenza, perché comunque mantiene una direzione ben precisa. Negli altri asset regnano incertezza e lateralità, in una fase che non possiamo ancora definire con chiarezza. Gli indici di rischio mantengono una visione positiva con livelli del Vix intorno ai 13 punti, in pieno appetito al rischio, così come l’indice fear and greed, intorno ai 77 punti. I rendimenti dei titoli di stato sembrano leggermente salire, in contro tendenza con la fase di risk on, mentre sulle valute il dollaro resta sostenuto in una sorta di sostegno al risk off, che però è latente. VALUTE Sui cambi l’EurUsd continua la sua fase di lenta distribuzione, incapace di salire sopra le resistenze chiave poste sopra 1.0925 e 1.0965, anche se per il momento, ha ancora tenuto i supporti posizionati in area 1.0810-20. Le problematiche legate al rialzo dell’euro che tutti si attendevano, dipendono dal fatto che, in prospettiva la BCE sembra più accomodante sui tassi rispetto alla Fed, che invece allontana sempre di più l’eventualità di un taglio del costo del denaro, in ragione di dati che ancora non evidenziano un chiaro rallentamento economico. In più, va aggiunto il fatto che l’inflazione scende maggiormente negli Usa che altrove. I dati sul PCE infatti, usciti venerdì scorso, hanno chiarito che l’inflazione è finalmente sotto il 3%. In Europa l’inflazione scende meno in un contesto di rallentamento economico più marcato, come si è potuto evincere anche dagli ultimi dati tedeschi sulla fiducia dei consumatori, scesa a -29.7, il dato peggiore da un anno a questa parte. Gli altri rapporti di cambio contro dollaro, anche per correlazione dollaro centrica, che continua a dominare la scena, evidenziano le medesime difficoltà a salire contro la divisa americana, a partire dallo Jpy che rimane ampiamente la valuta più sotto pressione di questo inizio 2024. Tecnicamente sul UsdJpy, siamo in una nuova fase di accumulazione, con la possibilità anche di arrivare sui massimi del 2023, anche se siamo ancora lontani da quei livelli. Si tratta di vedere se i prezzi riusciranno a valicare quota 148.70 80 che rappresenta il livello chiave da rompere. Anche la sterlina sembra incapace di rompere le resistenze a 1.2800, anche se per il momento ha tenuto il supporto a 1.2550. L’unica valuta che forse in questo momento, riesce a tenere meglio delle altre, è il dollaro canadese, che per ora non ha rotto gli argini, con un UsdCad ancora sotto quota 1.3520, resistenza chiave. Infine, le oceaniche AudUsd e Nzdusd, ancora sotto pressione e incapaci di reagire con i supporti cruciali non lontani, ovvero 0.6520 e 0.6060. I DATI DELLA SETTIMANA Inizia oggi una settimana chiave, che porterà alla decisione sui tassi della Fed, anche se le attese sono per un nulla di fatto. Ma è una settimana, quella entrante, che oltre alle dichiarazioni di Jerome Powell, ci porterà i dati sul tasso di disoccupazione e i payrolls, oltre ai Pmi manifatturiero e dei servizi. Attesa anche per i Jolts Openings, e per le trimestrali dei giganti quali Microsoft, Alphabet, AMD, Apple e Amazon. A livello globale, attesa per la decisione della Banca di Inghilterra sui tassi, e per il Pil del quarto trimestre, per Francia, Spagna, Italia, Germania ed Eurozona. Inflazione in Australia, Germania, e ancora Italia ed Eurozona. Allacciamoci le cinture perché crediamo che con questa ottava si entrerà definitivamente nel 2024. Buona settimana e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades4
EURUSD: entry longCon un ordine in perdita da gestire, ho aperto un'operazione long a mercato sul pairLongdi iTraderFXAggiornato 1
GBP/USD Forma un Triangolo Rialzista con Target a 1.25 Il cross valutario GBP/USD sta avendo difficoltà a trovare una direzione decisa nel breve termine e oscilla all'interno di un noto intervallo di trading. Le scommesse ridotte su un imminente taglio dei tassi da parte della Banca d'Inghilterra sostengono la Sterlina britannica (GBP) e forniscono un certo sostegno alla coppia valutaria. Sebbene la prospettiva tecnica nel breve termine debba ancora evidenziare una costruzione di momentum ribassista, gli acquirenti potrebbero rimanere scoraggiati a meno che la coppia riesca a riconquistare 1.2700. I dati macroeconomici positivi provenienti dagli Stati Uniti hanno dato impulso al Dollaro statunitense (USD) durante la sessione americana di giovedì. Il Bureau of Economic Analysis (BEA) ha riportato che il Prodotto Interno Lordo degli Stati Uniti è cresciuto a un tasso annuale del 3,3% nel quarto trimestre (prima stima). Questo dato ha superato le aspettative di mercato per una crescita del 2% e ha contribuito a far performare meglio l'USD rispetto ai suoi concorrenti. Il rapporto sul PIL ha mostrato giovedì che l'Indice dei Prezzi delle Spese di Consumo è aumentato del 2% su base trimestrale nel quarto trimestre, in linea con l'incremento del trimestre precedente e con le aspettative di mercato. Personalmente, ho ipotizzato su un possibile ribasso della sterlina nel grafico giornaliero, evidenziando una zona di offerta al livello 1.271, che è un forte punto di resistenza, e due zone di domanda ravvicinate che potrebbero agire come supporto tra i livelli 1.256 e 1.259. Inoltre, ho tracciato due trendline, una ribassista e una rialzista, formando complessivamente un triangolo rialzista. Nonostante ciò, attualmente il prezzo si trova sul lato superiore del triangolo. Pertanto, secondo la mia opinione, è pronto per una discesa verso 1.25, considerando anche il supporto dell'EMA21. I dati macroeconomici di questa settimana saranno interessanti con la FED in vista, specialmente dopo che gli acquisti di EUR e GBP in abbinata al dollaro sembrano essere stagnanti da oltre due settimane, una situazione di mercato veramente bloccata. Saluti e una buona giornata di trading a tutti da Nicola.Shortdi Forex48_TradingAcademy0
Per la settimana attualmente trascorsa niente di fattoDopo l'iniziale reazione un una precedente area supportiva il prezzo il dollaro australiano non è riuscito ad avere la forza di continuare il rialzo. Per tutta la settimana il prezzo si è mosso in un range di 50 pips. Per poter prendere una posizione devo attendere una rottura. Attualmente preferirei posizioni lunghe vista la vicinanza di un supporto che è stato sentito. Per ora resto flat su tale cambiodi gpelle910
Eur/Usd: Prezzi in chiusura sotto 1,0870Buongiorno a tutti. Eccoci come ogni fine settimana per l'analisi della price action di un mercato selezionato tra i miei preferiti. Quest'oggi andiamo su Eur/Usd. Il cambio ha infatti formato nelle ultime settimane un massimo poco sopra area 1,1100 per poi chiudere al di sotto di 1,1000 mantenendo questa zona chiave di vendita ancora non violata realmente. Successivamente abbiamo assistito ad un movimento ribassista che ha portato i prezzi fino al livello di interesse 1,0870. Negli ultimi giorni la price action ha mostrato un falso movimento sopra 1,0910 ( nella giornata di mercoledì ) formando una tail bar che ha poi spinto giù e formando una chiusura settimanale al di sotto di 1,0870 ( area chiave ). Nei giorni scorsi sono quindi entrato short visto la dinamica di debolezza e il mio obiettivo del trade è la zona che passa tra 1,0750 e 1,0720. Solo una perentoria chiusura giornaliera al di sopra 1,0940 mi farebbe cambiare idea di breve e chiudere il mio trade a costo. In questo momento il mio stop loss in piattaforma si trova poco sotto 1,1000. Anche per oggi è tutto, vi auguro una buona domenica e un buon TRADING SIMPLE!Selezione editorialedi ArduinoSchenato1138
#gbpcad 20/01/2024Gbpcad chiusura della candela settimanale in sell, guardando timeframe più piccoli 15min si può trovare l'entrata corretta per il sell a lungo termine! ApprofittateShortdi FxDzzy1
#eurusd 29/01/2024Eurusd settimana prossima continuerà il suo andamento in sell sicuramente! Cercate le conferme ed entrate! Almeno 50 pips drop eseguibiliShortdi FxDzzy1
EURUSD | Prima della FED 1.08 e dopo 1.102L'EUR/USD si mantiene intorno a 1.0850 durante la sessione americana di venerdì, con il dollaro statunitense in difficoltà a trovare domanda. Il supporto critico si trova al livello di retracciamento Fibonacci del 50% dell'impennata da ottobre a dicembre. Se il cross scende al di sotto di questo livello e lo utilizza come resistenza, potrebbe trovare supporto a 1.0740 prima di 1.0700. Sul lato positivo, le resistenze immediate sono a 1.0830, 1.0865 e 1.0900. Dopo la chiusura negativa giovedì, l'EUR/USD ha esteso il ribasso, toccando il minimo da metà dicembre sotto 1.0850. L'outlook tecnico a breve termine suggerisce un accumulo di momentum ribassista, con possibili ulteriori perdite se il supporto a 1.0800 cedesse. La BCE ha mantenuto i tassi invariati e ha espresso cautela riguardo ai tagli dei tassi. Nonostante la resilienza iniziale dell'euro, la tendenza è stata influenzata dalla situazione di mercato avversa al rischio, che ha favorito il dollaro statunitense. Altri dati indicano una crescita del PIL statunitense oltre le stime degli analisti, rafforzando ulteriormente il dollaro. L'euro sembra essersi spostato dalla zona di lateralizzazione 1.09-1.10, con possibilità di ritorno a 1.08 prima di un potenziale recupero verso 1.10. Un grafico illustra il possibile movimento e le zone chiave. Buon weekend a tutti da Nicola.Longdi Forex48_TradingAcademy1
analisi EU la bias di riferimento e long in tf D1, ci allineamo long per poi tornare in zona, attendiamo sempre il movimento e un evidance effetiva., il prezzo a la forza di tornare nei prezzi migliori per un possibile short, seguendo struttura. di lucasbuxAggiornato 2
BOOOOM ! Short partito e arrivato a target !Salve a tutti Traders, buon giorno a tutti. Bene se avete seguito la precedente analisi, è partito lo short segnalato fino ad arrivare al primo target, preso direi in maniera maniacale al pips, neanche il tempo di toccare il livello di ritracciamento dello 0.78 di Fibonacci della singola wave H1 / H4 Ora, se la volontà long di Swing vuole partire da qui, vedremo delle belle candele verdi d'impulso con una grande ampiezza, volte a rompere tutti i massimi precedenti. Attenzione al livello 1.08700, è l'ultimo minimo rotto che ha spinto long in supply, da li ci può essere una reazione short che può portare a un minimo nuovo rispetto a quello avuto, andando al target prossimo, o può avere una reazione short per un doppio bottom e ripartire da dove c'è stata già la spinta Long. Personalmente ho chiuso i 2 short, uno dal massimo avuto al test della trend ai 1.09300, e uno aperto al LH dei 1.0900, e avevo un limit long non fillati per pochissimi pips, quindi aspetto la reazione short se ci sarà per un reingresso. Buon trading a tutti ! e studiate i vostri ingressi ! Qualsiasi dubbio informazione o curiosità anche sulle operazioni precedentemente aperte in base alle analisi per ulteriori spunti, potete contattarmi senza problemi.Longdi MojitoTrading-Davide4
Classica manipolazione di mercatoNella precemente analisi avevo optato per un short in zone specifiche, il prezzo è andato dove previsto ma ha fatto una manipolazione del prezzo cacciando molti sl oltre a chiudere un vuoto di mercato in quella zona (fvg) ricordiamo che le istituzioni mirano a prendere liquidità e inducono a falsi segnali facendo fuori piccoli investitori quindi occhi aperti. lo ho chiuso con un discreto guadagno 😉Formazionedi Fraa_n112
Classico esempio di come il mercato può essere manipolatoNella precemente analisi avevo optato per un short in zone specifiche, il prezzo è andato dove previsto ma ha fatto una manipolazione del prezzo cacciando molti sl oltre a chiudere un vuoto di mercato in quella zona (fvg), ricordiamo che le istituzioni mirano a prendere liquidità e inducono a falsi segnali facendo fuori piccoli investitori quindi occhi aperti. Io ho chiuso con un discreto guadagno 😉Formazionedi Fraa_n110