GBPUSD: buy limitCome su EU, ho inserito un buy limit per andare a chiudere la struttura del prezzo.Longdi iTraderFXAggiornato 0
Euro sotto pressione in attesa (?) dei dazi di TrumpL' euro è crollato in apertura sui mercati asiatici generando un grosso gap sulla chiusura di venerdì scorso. Ovviamente il driver per questo scomposto movimento ribassista è stato quello dei dazi di Trump, su vari beni in tutto il mondo, in particolare Canada, Messico e Cina, ma che poi finiranno per coinvolgere anche l'Europa. Con ciò, l'euro è crollato, trovando un timido sostegno in area 1,024. a ridosso dei minimi di gennaio 2025. Sarà interessante vedere come andrà a finire, ma in questo momento si può ipotizzare una ripresa delle quotazioni verso 1,3015, prima di assistere a nuove nuove vendite, che propongono a ridosso della parità l'obiettivo più probabile. Shortdi FMichettoni0
Calo in seguito all'escalation della guerra tariffaria di TrumpLa coppia EUR/USD ha registrato un ribasso questa mattina, spinta dall'annuncio di Donald Trump di nuove tariffe, che hanno riacceso i timori di una guerra commerciale globale. L'appeal del dollaro statunitense come bene rifugio è aumentato, provocando pressioni sull'euro. I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,12% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK. Fattori fondamentali che pesano su EUR/USD L'attuale guerra commerciale tra gli Stati Uniti e i principali partner commerciali ha creato nuove incertezze, con le tariffe di Trump sulle importazioni da Canada, Messico e Cina che hanno aggravato le tensioni. Una tariffa del 25% sulle merci provenienti da Canada e Messico, unitamente ad una tariffa del 10% sulle importazioni cinesi, suscita preoccupazioni circa l'impatto sul commercio globale e sulla crescita economica. Alla luce di questi annunci, il dollaro americano si è rafforzato, esercitando un'ulteriore pressione sulla coppia EUR/USD. A pesare sull'euro vi sono anche le divergenti politiche monetarie tra la Federal Reserve e la Banca Centrale Europea (BCE). La BCE ha recentemente tagliato i tassi di interesse, esprimendo preoccupazione riguardo alla crescita fiacca dell'Eurozona, mentre la Federal Reserve mantiene la sua posizione, tenendo i tassi fermi al 4,25%-4,50%. Inoltre, gli scarsi risultati economici dell'Europa, tra cui una contrazione dello 0,2% del PIL tedesco nel quarto trimestre e un lieve aumento dello 0,9% su base annua per l'Eurozona, si contrappongono alla più solida economia statunitense, che nel quarto trimestre ha registrato una crescita del PIL del 2,3%, pur risultando inferiore alle aspettative. Un gap segnala l’ipotesi di un forte momentum ribassista L'ampio gap ribassista su EUR/USD di questa mattina riveste un'importanza significativa. Esso segnala un netto aumento del momentum ribassista, in linea con il trend ribassista dominante. negli ultimi sei mesi, L'EUR/USD ha registrato una tendenza ribassista che ha portato a un incrocio della media mobile a 50 giorni al di sotto della media mobile a 200 giorni. Dopo aver toccato nuovi minimi a metà gennaio, la recente ripresa delle quotazioni trova resistenza nella media mobile a 50 giorni, per poi rovesciarsi alla fine del mese. Questo ha formato un nuovo massimo di oscillazione inferiore. Con il ribasso, l'RSI è sceso bruscamente ma resta al di sopra del territorio di ipervenduto, mentre la price action pare ora destinata a testare il supporto chiave intorno ai minimi di gennaio. In prospettiva, si prevede che la volatilità rimanga elevata, poiché i mercati potrebbero reagire alle politiche commerciali di Trump, anticipando i dati sui non-farm payrolls di venerdì. È possibile che la parte superiore e inferiore del gap fungeranno da resistenza in futuro, condizionando così la price action di breve termine nella coppia EUR/USD. Grafico a candela giornaliero di EUR/USD I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri Disclaimer: La finalità del presente articolo è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. Qualsiasi informazione che possa essere intesa come “ricerca di investimento” non è stata preparata in conformità ai requisiti legali stabiliti per promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e dunque deve essere considerata comunicazione di marketing. I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,12% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK.di Capitalcom0
USDCHF - Rimbalzo su Trendline?Il prezzo dopo aver seguito un trend rialzista iniziato nei primi di ottobre sostenuto dalla trendline ascendente tracciata giungendo i minimi crescenti, si riavvicina per la quarta volta a quest'ultima lasciando un interessante rifiuto. Un eventuale presa di forza, dimostrata da una candela rialzista decisa, potrebbe presagire un nuovo allungo rialzista.Longdi Patrick_TodaroAggiornato 0
USDPLN-Falsa rottura?Nei giorni scorsi abbiamo assistito alla rottura al ribasso del doppio massimo, rottura considerata anomala. Un eventuale presa di forza rialzista potrebbe far rimbalzare velocemente il prezzo.Longdi Patrick_TodaroAggiornato 0
USDJPY: buy limitIl pair è orientato verso un rialzo di breve termine: inserito un buy limitLongdi iTraderFXAggiornato 1
Dazi e dollaro, cosa accade?Sino ad oggi, ogni volta che il neo eletto Presidente Trump ha parlato di dazi e tariffe sui prodotti provenienti dall’estero, in particolar modo da Messico, Canada, Cina e UE, il biglietto verde si è rafforzato, schiacciando le valute concorrenti e rompendo quasi tutte le resistenze che ha incontrato. La ragione principale è che il biglietto verde è stato visto come valuta rifugio in condizioni di incertezza, e i dazi creano tale insicurezza nelle decisioni degli investitori. Ma non è la sola ragione. I dazi costringono, e in alcuni casi provocano, la reazione dei paesi concorrenti degli USA, che tendono a svalutare la propria moneta per attutire l’effetto negativo che le tariffe hanno sull’export. Ciò ha implicazioni significative sull’inflazione in queste aree, poiché la svalutazione produce un aumento dei prezzi. I prezzi tendono a salire anche con i dazi, anche negli USA, poiché le tariffe colpirebbero i consumatori americani a causa dell’aumento dei prezzi importati. Occorre valutare con attenzione l’impatto dei dazi e quello delle svalutazioni per comprendere quale delle due pratiche generi maggiori danni, non solo ai concorrenti degli USA, ma anche agli stessi Stati Uniti e al commercio globale. Gli USA sono i primi produttori di petrolio, ma sono anche i maggiori consumatori, ed è per questo che Trump ha chiesto all’OPEC di abbassarne il prezzo. Poi c’è la componente bilancia commerciale, che è il nodo cruciale della politica del Presidente, il quale vorrebbe riportarla in attivo. È improbabile che le tariffe possano ridurre il debito commerciale, come già dimostrato nel primo mandato di Trump, dal 2016 al 2020, in cui non ci furono significativi miglioramenti del deficit, che allora era di 40 miliardi di dollari al mese di passivo, mentre oggi è circa 89 miliardi. Pertanto, la narrativa del Presidente potrebbe ben presto cambiare, specie se la luna di miele con gli elettori, a causa delle tariffe, dovesse terminare. La via, a quel punto, potrebbe essere una sola: il deprezzamento del biglietto verde, che aiuterebbe i concorrenti a pagare meno per l’energia e le materie prime, pagate in dollari. Con l’incognita però di essere meno competitivi sull’export. Insomma, la coperta è corta, ma visto il precedente fallimento delle tariffe, non ci meraviglieremmo di vedere il dollaro invertire nel medio termine. Nel breve, questa eventualità sembra ancora remota. VALUTE Mentre Wall Street ha chiuso in rosso venerdì sera, nei cambi, l’ultima sessione della settimana scorsa ha visto il dollaro tornare prepotentemente alla ribalta, dopo che Trump ha confermato l’applicazione delle tariffe a Messico, Canada, Cina e UE. In aggiunta, il presidente ha parlato di dazi su petrolio, gas, alluminio, acciaio e rame. Il tutto comincerà tra febbraio e marzo, le tariffe sono imminenti. EurUsd è a ridosso di 1.0340-50, supporto chiave, con l’eventualità di ritorno verso 1.0175 in caso di rottura. Tutti i dollari tirano e potrebbero rompere le resistenze chiave, ma attenzione, perché il dollaro eccessivamente debole è il contrario di ciò che vorrebbe Trump, che vuole il riequilibrio di una bilancia commerciale in pesante passivo. Ma da solo non può certo svalutare e di accordi simil Plaza se ne parla, ma non sembrano possibili, perché nel 1985 c’era intento comune a livello globale per svalutare il dollaro, oggi tutti sono su posizioni opposte. Trump vorrebbe il dollaro debole, i paesi concorrenti degli USA, invece, vogliono mantenere debole la propria valuta. Il mercantilismo è più che mai vivo e la chiave del successo di ogni paese. USA, I CONSUMI CRESCONO L'indice dei prezzi delle spese per consumi personali negli Stati Uniti è aumentato dello 0,3% su base mensile a dicembre 2024, il guadagno più alto degli ultimi otto mesi, rispetto allo 0,1% di novembre, e in linea con le aspettative. I prezzi dei beni sono aumentati dello 0,2%, mentre quelli dei servizi sono aumentati dello 0,3%, al di sopra del mese precedente. L'indice PCE core, che esclude cibo ed energia, è aumentato dello 0,2%, leggermente superiore allo 0,1% del mese precedente, in linea anche con le previsioni. I prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati dello 0,2%, come a novembre, ma l'energia è balzata del 2,7%, rispetto allo 0,2%. Su base annua, il tasso di inflazione PCE principale è salito al 2,6% dal 2,4%, segnando il terzo aumento mensile consecutivo, mentre l'inflazione PCE core è rimasta stabile al 2,8%, entrambi in linea con le previsioni. GERMANIA, INFLAZIONE IN CALO L'inflazione annuale dei prezzi al consumo in Germania è scesa al 2,3% a gennaio 2025, in calo rispetto al 2,6% di dicembre e al di sotto delle aspettative di mercato del 2,6%. L'inflazione nel settore alimentare ha rallentato significativamente allo 0,8%, rispetto al 2,0% del mese precedente, mentre i prezzi dei servizi sono aumentati a un ritmo leggermente più lento. Nel frattempo, i costi energetici sono diminuiti dell'1,6%, mantenendo lo stesso tasso di calo di dicembre. L'inflazione core è scesa al 2,9%, il dato più basso degli ultimi tre mesi. Su base mensile, i prezzi al consumo sono diminuiti dello 0,2% a gennaio, dopo un aumento dello 0,5% a dicembre e mancando le aspettative di mercato di un avanzamento dello 0,1%. CANADA, CRESCE IL PIL Il PIL canadese è cresciuto dello 0,2% rispetto al mese precedente, a dicembre 2024, con un forte sostegno da parte del commercio al dettaglio, della produzione e delle costruzioni che hanno compensato le contrazioni nei trasporti, nel settore immobiliare e nel commercio all'ingrosso. Se confermata, la cifra si tradurrebbe in un tasso di crescita annuale dell'1,4% nel 2024, in linea con le aspettative della Banca del Canada. Il dollaro canadese, dopo aver perso terreno ed aver visto i minimi di periodo contro dollaro, con il UsdCad a ridosso di 1.4600, si è ripreso. UsdCad infatti ha mollato tornando a 1.4430 per poi rimbalzare venerdì sera, sull’onda emotiva dettata dalle dichiarazioni di Trump, e tornare a 1.4520. Ci aspettiamo ancora alta volatilità sul cambio, perché da un lato Trump vorrebbe UsdCad più basso per riequilibrare il deficit commerciale con il paese nordamericano, dall’altro le tariffe possono, nel breve termine, spingere UsdCad ancora più in alto. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades5
Euro: Reazione Inattesa ai Dazi di Trump.La chiusura di venerdì ha lasciato i mercati con un interrogativo: perché una reazione negativa dopo l'annuncio di dazi da parte di Trump, decisamente inferiori alle attese? La notizia dei dazi del 10% sulla Cina, anziché il 50% paventato in campagna elettorale, avrebbe dovuto generare un'ondata di sollievo. Invece, abbiamo assistito a una chiusura ribassista, soprattutto per quanto riguarda l'euro, che ha risentito di questa inaspettata avversione al rischio. L'annuncio iniziale di dazi del 50% sulla Cina aveva creato grande incertezza e timore. L'effettiva imposizione di dazi del 10% dovrebbe, in teoria, essere vista come una vittoria per i mercati, un compromesso più gestibile. Tuttavia, la reazione non è stata quella prevista. Questo suggerisce che i mercati potrebbero aver già scontato questo scenario o che altri fattori stiano influenzando il sentiment. Prospettive per la Prossima Settimana La prossima settimana sarà cruciale per capire se la reazione di venerdì è stata un'anomalia temporanea o un segnale di una più profonda avversione al rischio. -Recupero dell'Euro: Se la notizia dei dazi più contenuti verrà assimilata positivamente, potremmo assistere a un recupero dell'euro. Il mercato potrebbe iniziare a considerare il 10% come un segnale di distensione e una base per una ripresa del commercio globale. -Lateralizzazione o Ulteriore Debolezza: In caso contrario, l'euro potrebbe continuare a oscillare in un range laterale o addirittura mostrare ulteriore debolezza, riflettendo la preoccupazione per la crescita economica europea. -Attenzione ai Dati Macro: I dati macroeconomici in arrivo saranno fondamentali per definire il trend. L'attenzione sarà rivolta agli indici di fiducia dei consumatori, all'inflazione e alle decisioni delle banche centrali.Formazionedi GiuseppePisciuneri1
Analisi weekly EUR/USDSettimana di ribilanciamento per EUR/USD, che chiude correggendo l'espansione generata dalla scorsa settimana. Attualmente la struttura sembra rimanere long, anche se sarà importante vedere come verranno sviluppare le giornate della prossima settimana, in quanto saranno cariche di news ad alto impatto, con infine il rilascio dei dati degli NFP venerdì prossimo. Attualmente vendendo la struttura Daily, sarebbe interessante cercare un reversal sull'FVG Daily (1.0341 - 1.0330), fascia particolarmente interessante, in quanto permetterebbe il ribilanciamento dell'espansione generata lunedì alle 14:00, durante l'inizio della nuova presidenza Trump, la presa di liquidità sui minimi a 1.03415$, ed un numero psicologico (1.03$). Grafico daily: Una chiusura Daily sotto l'FVG 1D andrebbe ad invalidare l'idea di un posizionamento long in queste fasce di prezzo. Il target per un'espansione sarebbe il massimo della settimana precedente, ovvero a 1.0533$Longdi VladimirDaLima0
PO3 - "POWER OF THREE" - Come si forma una candelaIl concetto PO3 è stato uno dei concetti più importanti nel mio percorso di formazione, che non solo mi ha aiutato a comprendere con molta più chiarezza i movimenti di prezzo e le candele stesse, ma mi ha anche aiutato a sviluppare edge statistici con probabilità di successo molto più elevati e con potenzialità (a livello di rendimenti) molto più elevati. Come si forma una candela? Quando osserviamo una candela possiamo notare immediatamente 4 dati di fondamentale importanza: apertura, chiusura, massimo e minimo. È importante però notare che questi punti nelle candele non vengono creati con un'ordine casuale, ma con un'ordine ben preciso . Per esempio, in una classica candela rialzista (per esempio una full body) dopo l'apertura, avremo sicuramente la costruzione del minimo, per poi iniziare l'espansione a rialzo, creare il massimo della candela ed infine chiudere la candela ad un livello leggermente inferiore; lo stesso all'inverso per una candela ribassista. Questo concetto, ci fa comprendere innanzitutto l'importanza del tempo: è infatti fondamentale comprendere quando una chiusura di una candela importante sta avvenendo (come ad esempio una candela ad 1h o 4h per i trader intraday, oppure una candela a 5m/15m minuti per uno scalper) per comprendere quale sarà la direzionalità di breve periodo per la prossima candela. In più, avendo un bias concreto e corretto, ci permette di avere una notevole tranquillità emotiva nel cercare un movimento contro-direzionale. Esempio di una candela Daily: Uno dei maggiori utilizzi di questo concetto lo si ha osservando la candela Daily, una delle candele più importanti per la determinazione del bias nel day trading. Se ci aspettiamo una giornata rialzista, vedere durante la prima parte della giornata un movimento ribassista, magari un movimento che va a sbilanciare una struttura, oppure ribilanciare un imbalance, ci darà l'opportunità di cercare proprio durante questi movimenti contrari un'inversione, per posizionarci ai minimi di giornata, puntando all'espansione della candela daily. Graficamente, possiamo osservare la creazione della candela Daily di EUR/USD del 21 gennaio 2025: All'apertura della candela, la struttura si presenta così: Possiamo subito osservare che il punto migliore per cercare un reversal sarà alla presa dei minimi liquidi, in confluenza con l'imbalance a 4h. Successivamente la sessione di Londra inizia a sbilanciare il prezzo a ribasso, andando a manipolare i minimi e reagendo sull'FVG a 4h. Durante queste reazioni sull'FVG a 4h si potevano iniziare a cercare posizionamenti long, osservando le strutture a basso timeframe. Durante la sessione di New York possiamo invece osservare la distribuzione della giornata, con un forte movimento rialzista che porta l'asset a prendere i massimi della giornata precedente: Per poi, durante le ultime ore della tarda sessione di New York, costruire il massimo, e correggere leggermente, per chiudere la giornata a prezzi leggermente inferiori: Costruendo un perfetto movimento PO3, come mostrato nel primo esempio: _____________________________________________________________________________ Questo concetto una volta compreso realmente ed avendone fatta esperienza, sarà uno strumento incredibile durante il proprio trading. È importante ricordare che questo tipo di concetto, basandosi sulla formazione delle candele, è frattale , ed è quindi utilizzabile su qualsiasi tipo di candela a qualsiasi timeframe, basta ovviamente contestualizzare ogni volta in che contesto ci si trova, e quindi che tipo di candela ci si aspetta.Formazionedi VladimirDaLima11
Possibile continuazione trend rialzista sulla coppia EUR/USDPolitiche monetarie della BCE e della Fed: Se la Banca Centrale Europea (BCE) mantiene o aumenta la sua politica monetaria espansiva, mentre la Federal Reserve (Fed) adotta una posizione più dovish (meno aggressiva sui tassi di interesse), ciò potrebbe favorire un apprezzamento dell'Euro. La differenza nei tassi di interesse tra le due banche centrali è uno dei principali fattori che influenzano il valore delle valute. Se la BCE dovesse alzare i tassi mentre la Fed li abbassa, l’Euro potrebbe guadagnare terreno rispetto al dollaro. Recupero economico nell'Eurozona: Se l'economia europea cresce più velocemente di quella degli Stati Uniti, questo potrebbe favorire l'Euro. Un aumento della produzione, dei consumi e degli investimenti nell'Eurozona spingerebbe l'Euro in modo naturale, poiché gli investitori potrebbero preferire l’Euro come una valuta più stabile e promettente. In particolare, la crescita economica nella zona euro potrebbe essere sostenuta da investimenti in infrastrutture, innovazione tecnologica e una possibile ripresa delle esportazioni. Questi fattori, presi nel loro insieme, potrebbero supportare una tendenza al rialzo dell'Euro contro il dollaro nel lungo periodo, sempre che non ci siano sviluppi imprevisti che possano compromettere la stabilità economica o politica nell'Eurozona.Longdi Leonard_Dobos1
TARIFFE: CHI VINCERA'?Il 1º febbraio 2025, il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato l'imposizione di tariffe del 25% sulle importazioni da Canada e Messico e del 10% su quelle provenienti dalla Cina, con l'obiettivo dichiarato di affrontare l'emergenza nazionale legata al fentanyl e all'immigrazione illegale. In risposta, il Primo Ministro canadese, Justin Trudeau, ha annunciato l'introduzione di tariffe del 25% su beni statunitensi per un valore di 155 miliardi di dollari canadesi, alcune delle quali entreranno in vigore immediatamente, mentre altre seguiranno nelle prossime settimane. Trudeau ha sottolineato la necessità di una risposta "decisa ed energica" alle misure statunitensi, pur ribadendo l'importanza di mantenere aperti i canali di dialogo tra le due nazioni. Parallelamente, il Presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, ha ordinato l'implementazione di un "Piano B" che prevede misure tariffarie e non tariffarie in difesa degli interessi messicani. Sheinbaum ha espresso la volontà di collaborare con gli Stati Uniti nella lotta al narcotraffico, ma ha respinto le accuse di collusione con organizzazioni criminali, definendo le tariffe statunitensi come un attacco significativo. La Cina, dal canto suo, ha annunciato l'intenzione di presentare un reclamo formale presso l'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) contro le nuove tariffe statunitensi e ha promesso di adottare "contromisure corrispondenti" per salvaguardare i propri diritti e interessi. Gli economisti avvertono che queste misure potrebbero portare a un aumento dei prezzi per i consumatori statunitensi, in particolare per prodotti elettronici, alimentari e abbigliamento, a causa dell'incremento dei costi di importazione. Inoltre, si prevede che le tensioni commerciali possano causare volatilità nei mercati finanziari e influire negativamente sulla crescita economica globale. Buon trading a tuttidi mattiabonetti_4
Candele mensili, situazioni interessanti da monitorare Chart di Capital.Com Con il completamento delle candele mensili vediamo alcune situazioni interessanti da monitorare da qui in avanti. La panoramica dal mensile la ritengo molto utile, a prescindere dal time frame su cui si opera. Restituisce una visione del contesto che può essere di aiuto nella operatività. Ovviamente non è un elenco esaustivo ma solo una selezione tra tante possibili. Dollar index I dazi minacciati, poi imposti, da Trump hanno contribuito alla tenuta del supporto dei 106,95. Possibile ritracciamento dei prezzi con retest del supporto. Eurusd Valgono le stesse considerazioni fatte a proposito del dollar index. Bitcoin In questo caso è interessante una considerazione sulla shooting star che minacciava il mese scorso una inversione di tendenza, quantomeno di breve. In un mio recente post () a proposito di questo pattern scrivevo: “...se dovesse essere confermata la figura di shooting Star un po' di calo potremmo vederlo.. quanto non si sa visto il solito up trend Era breve gittata normalmente associata ai pattern di inversione single candle”. Pattern è stato prima validato ma subito dopo smentito con la formazione di nuovi massimi. Il tutto in un contesto di bassi volumi che ne giustifica il movimento. Natural gas In questo caso le resistenze che i prezzi hanno dovuto affrontare erano troppo importanti. Le resistenze statiche a 3.61 e l'area di gap a 4.10/4.4 si sono rivelate, per adesso, ostiche. Primo tentativo di allungo fallito. Petrolio I prezzi sono in ribasso da settembre 2023. La trendline che ne disegna il movimento ha respinto tentativi rialzisti già per due volte. Se la shooting star, timida visti i bassi volumi, dovesse funzionare sarebbe la terza bocciatura. In questo caso sarebbe molto probabile il retest del supporto statico in area 65. Audusd Dopo la debolezza mostrata al contatto con la trendline discendente, i prezzi sono arrivati velocemente a testare nuovamente il supporto statico a 0.6167. Adesso abbiamo una figura di inversione, un inverter hummer che merita di essere monitorato. Se confermato potremmo facilmente assistere ad un retest della trendline discendente. Palladio Il Palladio è la mia spina nel fianco… Ritengo la commodity in una fase di interessante accumulazione, dal notevole potenziale rialzista. Per questo merita di essere monitorata da vicino. I prezzi hanno formato un'area di supporto intorno agli 850. Se la bullish engulfing venisse confermata, ritengo molto probabile l'approdo nell'area di resistenza a 1200. Audcad Si tratta di una coppia da risk-on. La conferma del pattern di piercing line potrebbe portare i prezzi a contatto con la resistenza 0.95. In quel caso sarebbe anche in completamento una figura di testa spalle. Russell 2000 Le small CAP americane dovrebbero beneficiare delle misure protezionistiche di Trump. Tra l'altro tipicamente beneficiano del contesto di calo dei tassi di interesse che presumibilmente, a dispetto della pausa attuale, osserveremo nel medio termine. Dogecoin Dopo l'euforia del mese di novembre seguono le prese di profitto del mese di dicembre e i dubbi del mese di gennaio. Febbraio potrebbe rivelarsi il mese dell'abbandono, quantomeno momentaneo. Obiettivo: test del supporto statico a 0.2311 di RaffaeleCosta1
Settimana interessante per Euro DollaroDiciamo che se vogliamo trovare la spiegazione logica potremmo partire con un "La bce taglia i tassi e la Fed no", però penso che sia opportuno fare un analisi un pochino più approfondita. Innanzitutto mi scuso per non aver pubblicato analisi infrasettimanali ma sono stato totalmente preso da questioni lavorative, cercherò tuttavia di fare un resoconto ora su Euro Dollaro. Partiamo con il dire che di carne al fuoco ne abbiamo avuta veramente tanta a cominciare dalle due banche centrali di riferimento e dall'annuncio del presidente Trump (per ora si tratta solo di annuncio) di Venerdì sera della futura firma sui dazi nei confronti dell'Europa. Lunedì si parte, va subito al rialzo a sporcare i massimi di settimana precedente e parte una prima violenta discesa, terminata in prima battuta mercoledì all'apertura dei mercati americani, Giovedì forte scossone al rialzo in concomitanza con la conferenza della Lagarde, massimo giornaliero e ripartenza ribassista con le quotazioni che poi hanno chiuso sui minimi settimanali a ridosso di un supporto volumetrico. La dashboard è fortemente sbilanciata a favore di una forza netta del Dollaro nei confronti dell'Euro in linea con un movimento forte del Dollaro contro l'Euro. Cosa fare ora? Siamo a ridosso di un supporto volumetrico ed anche se d'istinto potrebbe essere legittimato un tentativo long, questa volta non cliccherei sul tasto buy, mi sembra davvero sbilanciato lato short; al contrario potrei lavorare short in 2 modi: - Alla rottura del supporto a 1,034 (confermato in chiusura di candela) - Oppure tentare lo short sui rimbalzi, ossia ad 1,0385 (livello short di lieve forza) o meglio ad 1,042, livello certamente più di peso. Come primo target short segnalo 1,0265, minimo della scorsa settimana. In settimana appena ci sarà qualcosa di importante da segnalare cercherò di fare un analisi aggiornata. Buon weekend Shortdi ludora9885
Usd/Jpy: Strappiamo ora o rialzo dopo test dei supporti? Facciamo il punto della situazione su Usd/Jpy: - Come si può vedere con le linee in bianco, siamo giunti Giovedì al 50% del ritracciamento di Fibonacci e da lì è partito un rimbalzo che ha allontanato il cambio dai minimi settimanali - Siamo nella parte alta del canale discendente partito dai primi di Gennaio - Sotto a 153,5 ed a 152 ci sono dei solidi supporti volumetrici che dovrebbero fare da freno ad eventuali ulteriori discese. Tutto questo, insieme a scenari macroeconomici che dovrebbero favorire un dollaro forte, continuano a farmi propendere per una ripresa dei long Usd/Jpy, magari supportati da una rottura del canale ribassista (evidenziato in bianco), che porterà ad un eventuale primo target in area 156,5, per poi continuare in area 158 in seconda battuta; al contrario una respinta dalla parte alta del canale discendente (da non escludere) ma soprattutto una mancata tenuta dei fondamentali livelli in ottica long a 153,5 prima e 152 poi, potrebbe portare ad una inversione di tendenza e negare il quadro rialzista attuale. In ultimo, per completezza, la dashboard continua a segnalare, coerentemente all'analisi proposta, maggiore forza del Dollaro rispetto allo Yen in gran parte dei timeframe. Longdi ludora9880
EURUSD - VIEW RIBASSISTASemplice struttura short attendo ritorno del prezzo in chiusura ineff. Questa è la mia bias per settimana prossima su EUShortdi ThomasTrader171
RIASSUNTO DELLA SETTIMANA 27-31Riassunto delle settimana: - La fiducia dei consumatori USA scende ai minimi del 2024 - L'inflazione in Australia rallenta al 2,4% - La Banca Centrale Canadese taglia i tassi di 25 punti base - La FED mantiene invariati i tassi al 4,50% - Nessuna crescita per il PIL europeo nel quarto trimestre - La BCE taglia i tassi di 25 punti base - Il PIL Americano cresce meno delle aspettative, 2,3% contro il 2,7% previsto. Andamento delle valute: - USD è stata la top perfomer della settimana - AUD è stata la valuta più debole della settimana Approfondimento: INFLAZIONE AUD: Nel quarto trimestre del 2024, l'Indice dei prezzi al consumo australiano è aumentato dello 0,2%, portando l'inflazione annuale al 2,4%, ai minimi da aprile 2021. Anche l'inflazione ridotta ha registrato un calo, scendendo dal 3,6% al 3,2%. Tuttavia l'inflazione dei servizi rimane elevata al 4,3%.di mattiabonetti_12
EURUSD Passa 1,054?Fiber ultimamente ha mostrato molta energia ed ora si trova alle prese con area 1,054 dove, in D1, passano un Angolo 1x1 discendente di Gann e la Fibo 38,2% (così come io interpreto Fibonacci nelle proiezioni di Hosoda). Inoltre siamo a ridosso della Kumo Ichimoku (sistema sempre di Hosoda) Posizioni long saranno valutate in funzione dell'evoluzione del prezzo sopra 1,054.di WD_GANNAggiornato 3
EURUSD H4buonasera, senza previsioni di prezzo (per ora) vi spiego la mia tecnica di trading che mischia soggettività all'oggettività. credo infatti che il valore aggiunto da un trader vincente ad un trader perdente sia la capacità di disegno, ma credo anche che la bara del trading sia il soggettivismo. infatti, per mia esperienza personale solo il giusto equilibrio tra "mente e robot" porti al successo. per intenderci, io NON SONO UN TRADER PROBABILISTICO, ovvero chi fa 10 piccoli errori e 2 operazioni giuste ed è in profitto. io punto sempre all'eccellenza della mia media personale e ad ogni stop o errore faccio seguire imponenti backtest sull'avvenuto. in questo video inizio a spiegarvi il mio trading system attuale che è il frutto di 10 anni di mercato finanziario. il tutto si svolgerà con assoluta trasparenza operativa e spiegazioni dettagliate. grazie e buon trading a tutti. Formazione16:13di Trademind411
GBPUSD: entry a mercatoEntrata a mercato short post presa di liquidità: resto in attesa di osservare come si muoverà il prezzo.Shortdi iTraderFXAggiornato 1
GBPUSD: entry a mercatoAltro ordine messo a BE: sono entrato a mercato ancora in short per un ritraccio del pair.Shortdi iTraderFXAggiornato 1
GBPJPY: buy limitInserito ordine buy limit per un riposo del prezzo: possibile operazione intradayLongdi iTraderFXAggiornato 1
GBPJPY, fast trade con testa e spalle Chart di Capital.Com Il cross con il recente minimo relativo ha dato vita ad un possibile canale rialzista di breve termine. Una precisazione. Con grafici come quello proposto, a volte leggo espressioni del tipo: “il cambio si sta muovendo dentro un canale…”. Non è corretto, perché fintanto che non si forma un secondo minimo il canale semplicemente non esiste. Nel caso proposto se i prezzi dovessero da adesso in poi puntare al ribasso ne avremmo evidenza, il secondo minimo da collegare al primo non ci sarebbe più. Dopo questa divagazione di tipo educational, concentriamoci sulla possibilità che i prezzi si allontanino dalla parte bassa del nascituro canale. Per fare ciò occorre che venga violata la chiara trendline ribassista che si è formata in settimana. Come ben si vede, gli ostacoli da superare sono due. Oltre alla resistenza dinamica offerta dalla trendline citata, occorre superare la resistenza statica del precedente minimo relativo decrescente in area 192.5 L'appoggio sulla parte bassa dell'ipotetico canale rialzista è la testa di un testa spalle su timeframe orario. Si potrebbe tradare la validazione del pattern con obiettivo poco prima il precedente massimo relativo così come evidenziato in grafico. Longdi RaffaeleCosta0