Fisher Transform
Definizione
Il Fisher Transform è un indicatore tecnico che converte i prezzi in una distribuzione normale gaussiana e segnala quando i prezzi si muovono in modo significativo rispetto ai dati più recenti. Le informazioni fornite dal Fisher Transform possono aiutare a identificare le inversioni o i grandi cambiamenti nel prezzo degli asset. In definitiva, questo indicatore può essere utilizzato per determinare le tendenze e sottolineare le mosse chiave dei prezzi all'interno di tali tendenze.
Storia
Il Fisher Transform è stato sviluppato e introdotto per la prima volta da J.F. Ehlers come indicatore di analisi tecnica per individuare le principali inversioni di prezzo.
Calcoli
La formula del Fisher Transform è la seguente:
Fisher Transform = ½ * ln(1 + X / 1 - X)
ln= logaritmo naturale
X= la trasformazione del prezzo da -1 a 1
- Per calcolare il Fisher Transform, si sceglie innanzitutto il periodo di riferimento che si desidera esaminare (ad esempio, nove periodi). Questo sarà il numero di periodi a cui verrà applicato l'indicatore.
- Una volta selezionato il periodo, si procede alla conversione dei prezzi dei periodi in valori compresi tra -1 e +1. Non dimenticare di inserire X e di completare tutti i calcoli all'interno delle parentesi della formula.
- Moltiplica quindi i risultati per il log naturale.
- Con questo nuovo risultato, moltiplica per 0,5.
- Ripeti il processo di calcolo alla fine di ogni periodo e converti il prezzo più recente in un valore compreso tra -1 e +1 (in base ai periodi più recenti). A questo punto il gioco è fatto.
- Per concludere, aggiungi/sottrai i valori calcolati dal valore calcolato in precedenza.
Punti di svolta
I punti di svolta diventano molto più chiari con l'uso del Fisher Transform e la sua capacità di tracciare i prezzi degli asset. Inoltre, mentre alcuni trader scelgono di cercare segnali di inversione dei prezzi più eclatanti ed evidenti, altri possono trovare più vantaggioso seguire i cambiamenti direzionali del Fisher Transform. Sebbene sia solitamente applicato ai prezzi degli asset, è possibile applicare il Fisher Transform anche ad altri indicatori.
Cosa cercare
Come accennato nella prima sezione dell'articolo, il Fisher Transform è un indicatore tecnico che converte i prezzi in una distribuzione normale gaussiana, spesso includendo dati che di solito non sono distribuiti in modo normale (ad esempio i prezzi di mercato), in modo che i dati si presentino più uniformi, con variazioni meno estreme, al fine di determinare le vere inversioni di prezzo nel mercato.
Alcuni chiamano questi tipi di indicatori "non vincolati", data la loro natura è possibile che si verifichino valori estremi a lungo termine. Il criterio che definisce un estremo è determinato dalle analisi storiche dell'asset con cui si lavora. La misurazione (e valutazione) di un valore estremo varia a seconda dell'asset che si sta analizzando, avendo ogni asset caratteristiche particolari. L'analisi dell'asset è importante perché può segnalare un'inversione, la quale può essere confermata o smentita dai cambiamenti direzionali del Fisher Transform.
L'indicatore viene spesso accompagnato da una linea di segnale. Si tratta essenzialmente della media mobile del valore del Fisher Transform e si muove più lentamente della linea dell'indicatore tradizionale. Viene spesso utilizzato quando il Fisher Transform si muove oltre la linea di trigger.
Molti trader scelgono di utilizzare il Fisher Transform insieme ad altri indicatori che tracciano specificamente l'analisi delle tendenze. Questo perché esso invia molti segnali di trading diversi, alcuni dei quali non sono affatto redditizi e devono essere quindi confermati. Abbinandolo ad altri indicatori, i trader riescono a filtrare i segnali ottendendo un quadro più completo su quando riconoscere e agire sui segnali di acquisto e vendita.
Tieni presente che l'indicatore non deve essere confuso con le Bande di Bollinger. Possono sembrare diversi su un grafico, ma entrambi si basano sulla distribuzione dei prezzi degli asset e spesso possono essere confusi. Un modo per distinguerli facilmente è ricordare che il Fisher Transform appare sul grafico del prezzo come un indicatore separato, mentre le Bande di Bollinger sono direttamente sovrapposte al prezzo.
Limiti
Come accennato nella sezione Cosa cercare, il Fisher Transform può spesso inviare molteplici segnali di trading, causando un po' di confusione quando l'unico scopo è quello di rendere le inversioni e le variazioni estreme dei prezzi più facili da identificare. Ciò può diventare un problema, ed è per questo che si consiglia di abbinarlo a un altro indicatore.
Riassumendo
Il Fisher Transform è un indicatore che converte il prezzo in una distribuzione normale gaussiana e avvisa i trader dei movimenti di prezzo e dei cambiamenti di tendenza facendo riferimento ai dati di prezzo recenti. Le informazioni fornite dall'indicatore possono aiutare a determinare quando è giusto acquistare o vendere, sulla base di inversioni o grandi cambiamenti nel prezzo degli asset. Il Fisher Transform è ideale se abbinato ad altri indicatori di analisi del trend per aiutare a identificare le tendenze dei prezzi ed evidenziare i movimenti chiave di un asset all'interno del mercato.