Pattern grafico: onde di Elliott

Le onde di Elliott rappresentano un pattern grafico scoperto da Ralph Nelson Elliott e molto noto in analisi tecnica. Consiste nella sequenza di cinque o più punti che vanno a formare impulsi e correzioni. Elliott individuò ben 13 diverse formazioni, ma la 5-3 composta da 8 onde è la più comune.


Secondo la teoria di Elliott, le onde si dividono in impulsi e correzioni: con gli impulsi che seguono il trend di fondo, e le correzioni che lasciano respirare il mercato. Nello screenshot qui sopra, le onde impulsive sono la 1, la 3, la 5, la (a) e la (c); le onde correttive sono la 2, la 4 e la (b). Di base, il mercato si muove con onde impulsive formate da 5 punti ed onde correttive formate da 3 punti. Il modello 5-3 può anche essere rappresentato con due semplici grandi movimenti o come tante piccole ripetizioni di pattern 5-3.

L'indicatore è configurato per riconoscere i pattern più comuni, costruiti secondo le seguenti regole:

Impulso (Onda impulsiva):

  1. Struttura onda: 5-3-5-3-5
  2. L'onda 2 non può ritracciare oltre il 100% dell'onda 1
  3. L'onda 3 deve superare il massimo dell'onda 1
  4. L'onda 3 non può essere la più piccola tra 1, 3 e 5
  5. L'onda 4 non può andare oltre il livello di onda 1

ZigZag (Onda correttiva):

  1. Struttura onda: 5-3-5
  2. L'onda b è più breve dell'onda a
  3. L'onda c va deve andare oltre il livello dell'onda a

L'indicatore analizza le ultime 600 barre alla ricerca di pattern, dividendoli in tre livelli a seconda della lunghezza massima. L'inizio e la fine delle onde sono determinati grazie all'uso di punti pivot. Se non ci sono pivot utili per l'inizio o la fine dell'intero pattern, si utilizza il minimo minore o il massimo maggiore. Lo script verifica che le regole di identificazione di impulsi e correzioni siano rispettate e disegna i pattern più importanti tra quelli trovati.

La seguente denominazione è usata per indicare il livello a cui l'onda appartiene:

Onde principali: (1), (2), (3), (4), (5), (a), (b), (c)

Onde secondarie: 1, 2, 3, 4, 5, a, b, c

Questa denominazione non corrisponde ai livelli storici della teoria delle onde di Elliott. È usata per capire il grado di importanza dei vari punti.

Quando il pattern è in modalità In corso, l'indicatore costruisce il maggior numero possibile di onde sulla base dei pivot e utilizza un estremo locale (massimo o minimo) per costruire l'ultima onda. Se l'ultima onda non completa il pattern, l'indicatore disegna le possibili proiezioni dell'onda successiva utilizzando le proporzioni di Fibonacci. A seconda della lunghezza dell'onda 3, l'onda 5 sarà proiettata dall'onda 1 o dall'altezza del movimento delle prime tre onde. Le proiezioni dell'onda C sono costruite a partire dalla lunghezza dell'onda A. Tutte le altre proiezioni sono calcolate in base all'onda che le precede. Il numero minimo di onde del modello in corso è 3.

Alert:

  • Nuovo pattern - Si attiva quando sul grafico compare un nuovo pattern o quando un pattern precedentemente disegnato viene ricreato e allo stesso tempo cambia la posizione di due o più punti. La ricostruzione del primo punto del pattern non viene presa in considerazione.
  • Nuova onda potenziale - Si attiva quando una nuova onda in formazione si aggiunge a un pattern precedentemente individuato, oppure quando l'ultima onda formata viene ricostruita in un nuovo punto e torna a formarsi.
  • Onda formata - Si attiva quando si forma una qualsiasi delle onde di formazione del pattern.

Input:

  • Inverti pattern - Questa opzione permette di cambiare la direzione del pattern, per ricercare impulsi ribassisti e zigzag rialzisti.
  • In corso - Consente la ricerca di pattern incompleti in via di formazione.
  • Tipo lunghezza - Come è calcolata la lunghezza dell'onda nella costruzione del pattern:
  • Assoluto - lunghezza dell'onda calcolata come differenza di prezzo tra punto di inizio e fine dell'onda stessa.
  • Percentuale - lunghezza dell'onda calcolata come differenza percentuale del prezzo tra punto di inizio e fine dell'onda stessa.
  • Mostra proiezioni -  Consente di effettuare proiezioni di onde future quando si è in modalità In corso.

Nota importante:

Quando arrivano nuovi dati, l'indicatore si aggiorna e definisce ancor meglio i pattern scovati nel processo di ricerca. Cambiare le impostazioni significa effettuare un ricalcolo completo. Il risultato può differire dalle attese.