Brent Crude Oil
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Idee di trading
Oil - frenata su medie mobiliL'oil prova l'inversione di trend dopo il test fallito delle resistenze in prossimità delle medie mobili.
Indicatori di trend non hanno ancora invertito colore ma potrebbero farlo a partire da lunedi in caso di chiusura negativa.
In caso sarà confermato avvio negativo del trend si ritornerà al test dei supporti dell'area 64/61 usd.
Brent - resistenze annualiLe news provenienti dal fronte medio orientali hanno spinto al rialzo le quotazioni del Brent dopo il forte calo che ha portato i prezzi fino al minimo dei 58usd.
I rischi di chiusura dello stretto di Hormuz hanno alimentato il violento rialzo del greggio fino a portarlo agli attuali livelli. Dal punto di vista tecnico siamo dinanzi a livelli di resistenza molto importanti quindi plausibile faticare un pò su questi livelli ma attenzione al possibile escalation tra Iran e Israele - USA.
Domani già vedremo la reazione dei prezzi sull'entrata in guerra degli USA.
I fondamentali di mercato comunque non supportano il rialzo, visto che la produzione irachena è ben compensata dalla produzione venezuelana e brasiliana, congiuntamente ad un calo della domanda.
OPEC+ e OFFERTAOPEC+ e OFFERTA
L’OPEC ha diramato il report mensile con le previsioni su domanda e offerta per i prossimi mesi.
Il cartello ha mantenuto invariate le sue proiezioni di crescita della domanda globale di petrolio nel 2025 e nel 2026.
Sul fronte dell’offerta, ha rivisto al ribasso le sue previsioni di crescita delle forniture da parte degli Stati Uniti e di altri produttori al di fuori del gruppo OPEC+ e ha affermato di aspettarsi una spesa in conto capitale inferiore in seguito alla diminuzione dei prezzi (-5%).
La Russia e gli altri produttori alleati hanno faticato negli ultimi anni a stabilizzare il mercato a fronte dell’aumento della produzione di petrolio di scisto statunitense e di altri paesi terzi.
Un rallentamento di tale crescita faciliterebbe una gestione più efficace dell’offerta da parte dell’OPEC+.
PETROLIO IN DISCESAIl petrolio apre le contrattazioni a ribasso di oltre il 3%, rimanendo vicino ai minimi di febbraio 2021 a 55 dollari al barile.
Gli otto produttori del gruppo, guidati dall'Arabia Saudita, hanno concordato di aumentare la produzione di altri 411.000 barili al giorno a giugno.
La decisione arriva un mese dopo che l'OPEC+ ha sorpreso il mercato accettando di aumentare la produzione a maggio dello stesso importo.
L'aumento della produzione di giugno è quasi il triplo dei 140.000 barili al giorno che Goldman Sachs aveva inizialmente previsto.
L'OPEC+ porterà sul mercato oltre 800.000 barili al giorno di offerta aggiuntiva nel corso di due mesi.
I prezzi del petrolio ad aprile hanno registrato la maggiore perdita mensile dal 2021(-18%), poiché i dazi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno sollevato timori di una recessione che rallenterà la domanda nello stesso momento in cui l'OPEC+ sta rapidamente aumentando l'offerta.
Brent - target raggiuntoQuotazioni del Brent hanno raggiunto il primo livello di resistenza discusso ed hanno avviato il ritracciamento.
Attenzionare da vicino questo movimento perchè bisogna capire se si tratta di una correzione di breve oppure la ripresa del trend ribassista di medio lungo.
La tenuta dell'attuale area risulta fondamentale per presidiare la prosecuzione del rialzo.
Brent - in attesa di rialzoAttesa per la prosecuzione del rialzo sul petrolio europeo, margine circa 10%.
A 58 usd/bbl abbiamo registrato reazione molto forte (livello di fibonacci rilevante) e potenzialmente minimo da cui provare a recuperare i livelli persi.
Per info su gestione operatività (stop, take profit, strumento) contattatemi.
Brent - discesa arrivataQuotazioni del Brent attivano la discesa come discusso nell'analisi precedente.
Non mi aspettavo questa intensità ma bene visto le attese della direzionalità.
Venerdì ci siamo fermati sul supporto a 64usd ma non si esclude che si possa proseguire ancora la prossima settimana. Rotto questo livello si prosegue verso il successivo posto a 60/61 usd/bbl.
brent - attesa per ripresa della discesaLa struttura dei prezzi al momento resta ribassista e l'attuale movimento per il momento è un pullback alla ricerca di una zona di massima da cui poter riprendere la discesa.
Al momento resta questa la view principale, fino a quando non saranno recuperate stabilmente alcune zone di prezzo. Potremmo spingerci anche fino a zona 74usd prima di rivedere una ripresa del trend bearish, ma valuteremo se, quando e come avverrà.
brent - punto di attenzioneRaggiunti i target discussi nella precedente analisi, ora c'è da capire se il movimento in essere è un rimbalzo oppure sta prendendo forma un nuovo trend.
Le quotazioni scambiano in prossimità di resistenze importanti quindi rischioso andare long anche se i rischi geopolitici in medio oriente supportano la ripresa dei prezzi.
Solo in caso di escalation i prezzi potrebbero proseguire il rialzo in atto, in caso contrario potremmo riprendere la discesa.
Dal punto di vista operativo questo sottostante è neutrale per la settimana, si attendono conferme sulla direzionalità.
Brent - proseguimento rimbalzoOil che prosegue il movimento di pullback avviato sui minimi del 9 settembre. Ci sono ancora margini di salita verso il target dei 78 usd/bbl.
La zona di resistenze rappresentate nel grafico con un cerchio saranno i potenziali target di questo movimento di contro trend in cui dovrebbe tornare la prima pressione ribassista. A mio avviso il ribasso su questo asset non è ancora terminato ma manca un ultimo affondo.
Volume Profile, parte 3: sacche di aria caldaBenvenuti alla puntata finale della nostra serie in tre parti sull'analisi del Volume Profile. Nelle parti precedenti, ci siamo soffermati sugli elementi essenziali del Volume Profile e sulle tecniche per scovare i livelli occulti di mercato. In quest’ultima parte, approfondiremo come operare sui breakout mediante il concetto di sacche di aria calda, ossia quelle aree in cui il mercato si muove efficacemente da una zona a elevato volume a un'altra.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.
Il concetto di sacche d'aria calda
Le origini del concetto delle sacche d’aria calda sono da ricercarsi nell’efficienza del mercato. Un mercato efficiente cerca incessantemente l’equilibrio spostando il prezzo verso livelli con una più elevata attività di trading. In pratica, il mercato fluttua da un’area a elevata partecipazione a un’altra, stando alla larga da quelle zone a basso volume dove l’accettazione dei prezzi è meno consolidata.
Per sacche di aria calda si intendono gli spazi di prezzo tra queste zone ad alto volume in cui non si è ancora sviluppato un marcato consenso nel mercato. Tali aree possono fungere da zone a transito rapido in cui i prezzi fluttuano rapidamente, con il mercato che passa da un’area ad alto volume a quella successiva.
Tecnica: trading sui breakout tra zone ad alto volume
Step 1: mappa le aree ad alto volume con l'indicatore SVP HD
Applica l'indicatore SVP HD: inizia applicando l'indicatore Session Volume Profile High Definition (SVP HD) a un grafico orario a candele. Questo indicatore aiuta a individuare le aree a elevato volume mostrando la concentrazione dell'attività di trading all'interno di ciascuna sessione.
Identifica le zone ad alto volume: osserva dove si concentrano più punti di controllo (Points of Control - POC) in diverse sessioni. Tali cluster indicano le aree con un elevato volume di trading e rappresentano le zone ad alto volume.
Grafico orario a candele del greggio Brent con l’indicatore SVP HD
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Step 2: prova a fare trading sui breakout con l’ausilio dei catalizzatori tecnici
Rimuovi l’SVP HD per maggiore chiarezza: per focalizzarti meglio sulle opportunità di trading, rimuovi l'indicatore SVP HD dal tuo grafico. Ciò agevola la rappresentazione visiva dell’andamento dei prezzi e dei pattern tecnici senza che i dati sul volume ingenerino confusione.
Individua i pattern di breakout: ricerca pattern tecnici che segnalano un breakout, tipo il triangolo simmetrico dell'esempio seguente.
Grafico orario a candele del greggio Brent: pattern di consolidamento di un triangolo all'interno di una zona a elevato volume
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Step 3: opera sui breakout
Entrata: una possibile applicazione consiste nell'entrare nell’operazione quando il prezzo fuoriesce dal pattern e si sposta verso la successiva zona a elevato volume. Questo approccio sfrutta la tendenza del mercato a spostarsi in maniera efficiente tra aree ad alto volume.
Grafico orario a candele del greggio Brent: breakout del triangolo
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Grafico orario a candele del greggio Brent: target colpito
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Conclusioni
Ci auguriamo che la nostra miniserie sull'analisi del Volume Profile abbia aperto il campo a nuove riflessioni e approfondimenti per le tue strategie di trading. Soffermandosi sulla distribuzione del volume di trading a diversi livelli di prezzo, l'analisi del Volume Profile consente di spingersi oltre le tradizionali dinamiche dei prezzi, individuando livelli occulti di supporto e resistenza che non sono immediatamente visibili.
La mappatura delle zone ad alto volume attraverso indicatori quali SVP HD e VRVP può aiutare a scovare aree chiave del mercato in cui si verifica una sostenuta attività di trading. Comprendere il modo in cui i mercati si muovono in maniera efficiente tra queste zone offre preziose opportunità di breakout, soprattutto con l’ausilio dei catalizzatori tecnici.
Integrando questi metodi in una routine di trading, è possibile migliorare il proprio processo decisionale, prevedere le oscillazioni di mercato più accuratamente e gestire il rischio in maniera efficace. Grazie per averci seguito in questo viaggio nell'analisi del Volume Profile: ti auguriamo un trading più consapevole e ricco di successi!
Disclaimer: La finalità del presente post è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.






















