21 Capital: Un Nuovo "Buco Nero" per Bitcoin? Parliamo di 21 Capital, una nuova società nata con un obiettivo molto chiaro e, direi, quasi ossessivo: accumulare Bitcoin e quotarsi in borsa, funzionando di fatto come un veicolo di investimento focalizzato esclusivamente sull'oro digitale.
Chi c'è dietro e cosa hanno già in pancia? Non parliamo di pesci piccoli. 21 Capital è sostenuta da nomi di peso come Tether, Softbank e Cantor Fitzgerald. E non partono da zero: hanno già in cassa (o meglio, in wallet) Bitcoin per un controvalore di circa 4 miliardi di dollari. Ma la parte più interessante è il loro piano di crescita: prevedono di aumentare questa quota reinvestendo i profitti generati e, attenzione, aprendo linee di credito bancario per comprare ancora più Bitcoin. Si configura quindi come una macchina da accumulo potenzialmente molto aggressiva.
La vera novità: quote a collaterale crescente. Qui c'è un aspetto tecnico fondamentale che distingue 21 Capital da altri veicoli come MicroStrategy. Mentre le quote di MicroStrategy (o degli ETF spot) rappresentano una quantità più o meno fissa di Bitcoin (al netto delle fees), le quote di 21 Capital saranno collateralizzate da una quantità crescente di Bitcoin. Cosa significa? Che il valore delle loro azioni non aumenterà solo se c'è più domanda sul mercato (come per qualsiasi titolo), ma anche perché il collaterale sottostante (il numero di BTC per azione) è programmato per aumentare nel tempo grazie ai continui acquisti. È un meccanismo potenzialmente molto potente in un mercato rialzista.
L'impatto sull'offerta: un altro "aspirapolvere" per BTC. E qui ci ricolleghiamo direttamente al nostro discorso precedente sulla riduzione dell'offerta sugli exchange. Se 21 Capital ha come unica ragione di esistere quella di accumulare più Bitcoin possibile, utilizzando profitti e leva finanziaria, è logico aspettarsi che contribuirà a ridurre ulteriormente l'offerta liquida di Bitcoin disponibile sul mercato. Diventa un altro grande "acquirente di ultima istanza", un altro attore che toglie BTC dalla circolazione attiva.
Ma attenzione al rovescio della medaglia: il rischio leva in Bear Market. C'è un "ma" grosso come una casa, ed è insito nella loro strategia di crescita basata sull'indebitamento. Finché Bitcoin sale, tutto bene: la leva amplifica i profitti e permette ulteriori acquisti. Ma cosa succede quando (e non "se", perché i cicli esistono) Bitcoin entrerà in un bear market? Il crescente indebitamento programmato per comprare nuovi Bitcoin diventerà un macigno. Se il valore del collaterale scende e le banche chiedono di rientrare dai prestiti, 21 Capital potrebbe essere costretta a vendere Bitcoin "a manetta" per far fronte ai debiti, innescando potenzialmente una spirale negativa e amplificando la discesa dei prezzi. È il classico rischio della leva finanziaria applicato su larga scala a un asset volatile come Bitcoin.
Idee operative BTCETH.P
Bitcoin: Scorte sugli Exchange ai Minimi da 6 Anni!diamo un'occhiata a un dato che sta facendo parecchio discutere nel mondo Bitcoin e che, dal punto di vista tecnico e di sentiment, non possiamo ignorare: le scorte di BTC disponibili sugli exchange.
Secondo i dati recenti di Fidelity Digital Assets, l'offerta di Bitcoin attualmente parcheggiata sulle piattaforme di scambio si attesta intorno ai 2,6 milioni di BTC. Attenzione: stiamo parlando del livello più basso degli ultimi sei anni! Un dato che, per chi mastica di analisi di mercato, suona come un campanello d'allarme... o forse come una sirena di opportunità.
Chi sta prosciugando l'offerta? Gran parte del merito (o della "colpa", a seconda dei punti di vista) va alle società quotate in borsa. Questi attori istituzionali si sono dimostrati acquirenti voraci, rastrellando quasi 350.000 BTC e togliendoli dalla circolazione immediata sugli exchange. E la sensazione generale, supportata dai loro piani di investimento, è che questo trend sia destinato a continuare nel prossimo futuro.
Cosa implica tutto questo per noi analisti e trader? Semplice: meno Bitcoin sugli exchange significa meno offerta disponibile per soddisfare un'eventuale domanda crescente. Questo crea una dinamica di scarsità che, storicamente, tende a esercitare una pressione rialzista sui prezzi. È il classico gioco della domanda e dell'offerta che si fa più teso. Quando l'offerta disponibile si riduce così drasticamente, basta un aumento relativamente contenuto della domanda per avere un impatto significativo sul prezzo. Stiamo parlando del potenziale per un cosiddetto "supply squeeze".
E non parliamo solo di teoria. Guardiamo ai fatti recenti: prendiamo l'esempio del periodo tra il 19 e il 23 aprile. In quei pochi giorni, abbiamo visto circa 15.000 BTC lasciare gli exchange. E cosa è successo al prezzo in quel frangente? Bitcoin ha superato la soglia dei 93.000 dollari. Coincidenza? Forse, ma è una coincidenza molto significativa che si allinea perfettamente con la tesi della riduzione dell'offerta che funge da catalizzatore per i rialzi.
Dal mio punto di vista, questo scenario di "supply squeeze" latente è uno degli elementi più interessanti e potenzialmente rialzisti nel quadro attuale di Bitcoin. Non è una garanzia di rialzi immediati, sia chiaro, il mercato ha sempre le sue dinamiche complesse. Ma crea un terreno fertile. Ogni nuova ondata di domanda si scontra con un'offerta sempre più limitata sugli exchange, aumentando il potenziale per movimenti di prezzo più marcati e volatili verso l'alto. È un fattore chiave da monitorare costantemente per chiunque operi su Bitcoin.
Direzione 100kBTC/USD ha ripreso forza durante le sessioni di questa settimana, la regressione lineare è passata in zona positiva.
L'area del punto pivot annuale ha lavorato piuttosto bene come resistenza, adesso mi aspetto che il prezzo rintracci un minimo dai massimi attuali per poi ripartire. Il primo target potrebbe essere nelle aree dei precedenti massimi assoluti. Se su quelle zone non dovesse essere nuovamente venduto e dovesse lateralizzale mi aspetto in seguito un ulteriore allungo fino alla seconda resistenza annuale.
Analisi BTC/USD: Strategia Long con Target a 89.468$ e Supporto Analisi Tecnica BTC/USD – Strategia Long su 2h
1. Contesto generale:
Il grafico rappresenta una strategia operativa sul Bitcoin contro il Dollaro USA (BTC/USD), su timeframe a 2 ore. L’obiettivo è un’entrata long (acquisto) con target e stop loss ben definiti.
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2. Medie Mobili Esponenziali (EMA):
EMA 30 (rossa): 84.686,27 USD → trend di breve termine
EMA 200 (blu): 83.549,61 USD → trend di lungo termine
Il prezzo attuale (85.414,04 USD) si trova sopra entrambe le medie mobili, segnale di un potenziale trend rialzista.
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3. Livelli chiave:
Punto di entrata (Entry Point): 85.198,49 USD
Stop Loss: 82.679,16 USD
Target (EA Target Point): 89.468,96 USD
Potenziale profitto: circa
BTC - approccio resistenzeBTC come l'azionario ha beneficiato del cambio di sentiment tra gli operatori mettendo a segno un rialzo del 30% dai 74k usd.
La candela di Aprile in fase di chiusura evidenzia la possibilità di rivedere confermata la ripresa del trend rialzista, target a rialzo ambiziosi.
Nel breve visto la zona di resistenza e la perfomance registrata dai minimi dei 74k possibile vedere rifiato.
Aggiornamento macro di Bitcoin Elliott Wave – Wave (5)Aggiornamento macro di Bitcoin Elliott Wave – Wave (5)
🟢 Struttura macro da novembre 2022
Dal minimo di novembre 2022 (~15,5K), Bitcoin ha sviluppato una struttura impulsiva pulita, calcolata come:
(1) – forte rottura dai minimi del mercato ribassista
(2) – pullback correttivo come base
(3) – importante rally impulsivo con chiara espansione del volume
(4) – correzione del libro di testo direttamente nella zona bianca di Fibonacci, perfettamente rispettata
Ora siamo nell’onda (5) – la tappa finale di questo impulso più ampio!
🔄 Struttura interna di (4) → (5)
Dal minimo dell'onda (4), l'azione del prezzo si sviluppa in una classica formazione 1-2-3-4-5, dove:
L'onda 1 ha dato inizio all'evasione
L'onda 2 ha formato un pullback superficiale
L'onda 3 è cresciuta con slancio e volume
L'ondata 4 sembra essere stata completata (o si sta completando ora)
BTCUSD
L'onda 5 è imminente e potenzialmente si svilupperà come una struttura ABC (piuttosto che un picco rettilineo), mostrando una macinatura più misurata verso l'alto
🔁 Prospettiva a livello di ciclo
L'intero impulso da (1) a (5) forma una macroonda ③ nel ciclo più ampio delle onde di Elliott.
Data la struttura dell'onda (5) finora, potremmo non vedere un'esplosione verticale ma piuttosto un movimento ABC controllato nella zona superiore.
🎯 Zona target per l'onda ③
$ 127.000 – $ 136.000
Basato sulle proiezioni di Fibonacci delle onde (1)–(3)
Forti livelli psicologici
Probabile confluenza con la resistenza del canale macro e proiezioni a lungo termine
✅ Conclusion
Bitcoin sta attualmente progredendo attraverso l'onda (5) dell'impulso macro iniziato alla fine del 2022. La struttura dell'onda (4) suggerisce un percorso ben organizzato in avanti, che potrebbe formare una struttura ABC nel massimo finale dell'onda macro ③, con obiettivi nella zona $ 127K-$ 136K. Questo livello potrebbe segnare una svolta importante prima che inizi una fase correttiva più profonda.
Ritorno dei Tori per Bitcoin?In questo articolo andremo a vedere meglio da cosa sia stato causato questo rialzo di Bitcoin, passato dai 75,000$ a quasi 95,000$ nel giro di 2 settimane.
Senza dubbio possiamo dire che questo rialzo sia stato causato da una concatenazione di fattori per lo più macroeconomici. Difatti, dalle dichiarazioni rilasciate da Donal Trump avvenute in questi giorni si è trapelato la possibilità di una riduzione dei Dazi sulle importazioni in Cina, facendo in modo che ci sia un possibile spiraglio di attenuazione dei rapporti tra le due super potenze. In questo modo i mercati hanno preso questo come una possibile notizia positiva, portando gli investitori ad affacciarsi nuovamente su asset ad alto rischio, come ad esempio Bitcoin.
Ulteriore notizia di questa settimana, e forse la più importante, è quella che riguarda il presidente della Fed, Jerome Powell. Nei giorni scorsi Donald Trump aveva più volte minacciato Powell ad un suo possibile licenziamento, dettato dal fatto che la Fed non avesse ancora provveduto ad un taglio dei tassi nonostante il prezzo delle risorse energetiche sia drasticamente sceso e quindi abbia portate ad un abbassamento dell’inflazione. Detto questo, Trump si è ravveduto su queste parole e ha dichiarato invece che non sostituirà Jerome Powell, quindi un chiaro segnale che vi è una continuità nel prosieguo della politica monetaria americana, e come ben sappiamo, Bitcoin viene visto sempre di più come una riserva di valore alternativa.
Un ulteriore fattore che sta influenzando il rialzo della criptovaluta è l’interesse da parte dei fondi istituzionali, difatti si è visto come il rialzo sia stato preceduto da acquisti da parte dei grossi fondi aumentandone la loro esposizione, oltre ad un concetto di diversificazione degli investimenti. Oramai, anche da parte delle istituzioni vi è sempre un’ulteriore esposizione su asset crypto, anche dovuto al fatto che recentemente è stato introdotto l’ETF su Bitcoin che ha reso, l’accesso a questa tipologia di prodotti decisamente più sicuro rispetto al passato ed ha anche facilitato l’acquisto. Al momento, i maggiori fondi che detengono BTC nel loro portfolio sono:
1. Blackrock: con una detenzione di circa 291mila BTC
2. Microstrategy: con un portfolio di circa 499mila Bitcoin
3. Grayscale: ne detiene circa 263mila
Senza dubbio nel corso degli anni, questi enti si sono dovuti adattare alle richieste di mercato e alla propria evoluzione. Oltre ad essere anche un motivo strategico ormai la detenzione di Bitcoin.
Questa si tratta di un’analisi a puro scopo informativo e non vuole essere un consiglio finanziario. Ogni persona deve effettuare le proprie valutazioni in termini di investimento e tradare cfd può comportare il rischio della perdita di denaro.
Da un punto di vista puramente tecnico, possiamo notare come Bitcoin (BTCUSD su Pepperstone), sia uscito da un forte accumulo andando a creare un forte impulso rialzista che va dagli 84,000$ ai 94,000$.
Inoltre se andiamo ad applicare il VWAP, sul nostro grafico Daily e tenendo come punto di riferimento l’ultimo movimento rialzista di Bitcoin, possiamo notare come l’ultima banda abbia fatto da supporto per il prezzo e di come attualmente sia diretto verso la banda più alta.
Se andiamo invece a vedere il nostro Relative Strenght index (RSI), possiamo notare come ci fosse una certa discordanza tra il grafico e l’indicatore, ovvero l’RSI ha continuato a segnare minimi crescenti, mentre sul grafico vi erano minimi decrescenti. Questo a conferma che ci potesse essere a breve un potenziale reverse del prezzo. Difatti è avvenuto il forte movimento buy che ha portato l’RSI anche in una zona quasi di ipercomprato.
Ricordiamo che comunque investire in crypto comporta elevati rischi in quanto si tratta di asset che sono ad alta volatilità e possono causare la perdita di denaro.
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
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Bitcoin in attesa di pullback nella zona di ingresso a 90-92 milBitcoin ha appena superato il suo trend ribassista di lungo termine e la nuvola di Ichimoku sul grafico giornaliero, segnalando un nuovo andamento rialzista. Ecco il mio piano d'azione:
Rottura di trend e nuvola
Il prezzo ha chiuso sopra la Kumo rossa (~84,5-86,6 K) e ha perforato la linea di tendenza ribassista gialla.
Tenkan-sen (88,8 K) ha superato Kijun-sen (84,5 K), mentre il Chikou Span ha confermato questo movimento rialzista.
Attenzione all'ipercomprato
L'RSI14 giornaliero si attesta a circa 68 e l'RSI14 a 1 ora a circa 72, quindi è probabile un consolidamento di 1-3 giorni o un leggero pullback del 2-3%.
Ingresso ad alta probabilità
Zona di ingresso: $90.000–$92.000 (area Tenkan/Kijun giornaliera)
Trigger: Chiusura sopra Tenkan/Kijun sul timeframe scelto (5 min per ingressi aggressivi, 1 ora per ingressi conservativi)
Stop: Appena sotto Tenkan (5 min ≈ 90,8 K / 1 ora ≈ 90,2 K)
Obiettivi e gestione
Primo obiettivo: Massimo odierno (~94,5 K)
Obiettivo secondario: 100.000 $ psicologici una volta superati in modo convincente i 95 K
Trail: Usa il tuo Kijun a 1 ora o il Tenkan giornaliero come livelli di stop-trailing
In conclusione:
Il setup giornaliero Ichimoku di Bitcoin è diventato rialzista, ma l'RSI è ipercomprato. Aspetto il "breakout retest" da manuale a 90-92 mila prima di aggiungere nuove posizioni long. Una chiusura netta sopra Tenkan/Kijun in quella zona mi offre un rischio inferiore al 2% e un chiaro percorso di rendimento verso 95-100 mila. Buona fortuna e fate trading in sicurezza!
24 APR | SUPPOSTA DEL GIORNOSiamo a contatto con F+4, la FLD del SEMESTRALE che è FONDAMENTALE per decretare il destino del BTC sul lungo periodo
Attualmente abbiamo bisogno di certificare il T-2i come ultimo bigiornaliero che chiuderà la struttura di un Ti LUNGO o come primo movimento del nuovo Ti dai top LOCALI
Seguire sull'Auto-Analyzer impostando sul ciclo T-3
Buon slow trading a tutti
Percentuali di successo reali del cuneo discendente nel tradingPercentuali di successo reali del cuneo discendente nel trading
Il cuneo discendente è un pattern grafico molto apprezzato dai trader per il suo potenziale di inversione rialzista dopo una fase ribassista o di consolidamento. La sua efficacia è stata ampiamente studiata e documentata da diversi analisti tecnici e autori di spicco.
Statistiche chiave
Uscita rialzista: nell'82% dei casi, l'uscita dal cuneo discendente è verso l'alto, rendendolo uno dei pattern più affidabili per anticipare un'inversione positiva.
Obiettivo di prezzo raggiunto: l'obiettivo teorico del pattern (calcolato tracciando l'altezza del cuneo al punto di breakout) viene raggiunto in circa il 63%-88% dei casi, a seconda della fonte, dimostrando un alto tasso di successo per la presa di profitto.
Inversione di tendenza: nel 55%-68% dei casi, il cuneo discendente funge da pattern di inversione, segnalando la fine di un trend ribassista e l'inizio di una nuova fase rialzista.
Pullback: Dopo il breakout, si verifica un pullback (ritorno alla linea di resistenza) in circa il 53%-56% dei casi, che può offrire una seconda opportunità di ingresso, ma tende a ridurre la performance complessiva del pattern.
Falsi breakout: Le false uscite rappresentano tra il 10% e il 27% dei casi. Tuttavia, un falso breakout rialzista si traduce in un vero breakout ribassista solo nel 3% dei casi, rendendo il segnale rialzista particolarmente robusto.
Performance e contesto
Mercato rialzista: Il pattern ha prestazioni particolarmente elevate quando appare durante una fase correttiva di un trend rialzista, con un obiettivo di profitto raggiunto nel 70% dei casi entro tre mesi.
Potenziale di guadagno: Il potenziale di guadagno massimo può raggiungere il 32% nella metà dei casi durante un breakout rialzista, secondo studi statistici sui mercati azionari.
Tempo di formazione: Più ampio è il cuneo e più ripide sono le linee di tendenza, più rapido e violento sarà il movimento rialzista post-breakout.
Riepilogo comparativo dei tassi di successo:
Criteri Tasso ..........................................Frequenza osservata
Uscita rialzista ........................................................82%
Obiettivo di prezzo raggiunto ........................................dal 63% all'88%
Pattern di inversione ..............................................dal 55% al 68%
Pullback dopo il breakout .....................................dal 53% al 56%
Falsi breakout (False uscite) ..............................dal 10% al 27%
Falsi breakout rialzisti che portano a un ribasso ..............3%
Punti di attenzione
Il cuneo discendente è un pattern raro e difficile da identificare correttamente, che richiede almeno cinque punti di contatto per essere valido.
Le prestazioni sono migliori quando il breakout si verifica a circa il 60% della lunghezza del pattern e quando il volume aumenta al momento del breakout.
I pullback, sebbene frequenti, tendono ad indebolire lo slancio rialzista iniziale.
Conclusione
Il cuneo discendente ha un tasso di successo notevole, con oltre 8 casi su 10 che si traducono in un'uscita rialzista e nel raggiungimento di un obiettivo di prezzo nella maggior parte dei casi. Tuttavia, rimane essenziale convalidare il pattern con altri segnali tecnici (volume, momentum) e rimanere vigili contro i falsi breakout, anche se la loro frequenza è relativamente bassa. Una volta padroneggiato, questo pattern si rivela uno strumento prezioso per i trader che cercano punti di ingresso ottimizzati sulle inversioni rialziste.
BTC: PERCORSO!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla.
Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
BTC PoV - Regolamentazione e Nuovi Massimi - Siamo davvero LONG?Il recente rimbalzo del Bitcoin dai 75.000 $ ha portato il prezzo attuale intorno ai 93.898 $, con un picco intraday di 95.000 $. Questo livello potrebbe rappresentare una resistenza significativa, suggerendo un possibile ritracciamento verso l'area dei 85.000 $, come indicato dal tuo scenario tecnico.
Il lungo termine rimane orientato al rialzo, sostenuto da un contesto macroeconomico favorevole e da una crescente adozione delle criptovalute. Tuttavia, l'incertezza geopolitica, in particolare riguardo alla guerra commerciale iniziata da Trump, introduce volatilità nei mercati, influenzando le decisioni degli investitori.
Nuove Direttive dalla SEC: Cosa Cambierà?
Paul Atkins, nominato presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) da Donald Trump, ha dichiarato che la sua priorità sarà fornire una base solida per gli asset digitali, mantenendo la politica separata dalla regolamentazione dei titoli per preservare l'integrità e l'obiettività della supervisione finanziaria . Atkins ha promesso di collaborare con altri commissari e il Congresso per creare un quadro normativo chiaro e coerente per le criptovalute, evitando che influenze politiche ostacolino la formazione di capitale in questo settore in crescita .
Questa nuova leadership segna un possibile cambiamento significativo nell'approccio della SEC verso le criptovalute, mirando a stabilire chiarezza e stabilità nel mercato.
La Regolamentazione delle Criptovalute: In Cosa Consisterà?
La regolamentazione delle criptovalute sotto la guida di Atkins si concentrerà su:
Chiarezza normativa: Fornire linee guida chiare per le imprese crypto, riducendo l'incertezza legale.
Collaborazione con il Congresso: Lavorare con i legislatori per sviluppare un quadro normativo completo, inclusi progetti di legge come il FIT 21 e la legislazione sulle stablecoin .
Separazione della politica dalla regolamentazione: Evitare che le decisioni politiche influenzino le normative, garantendo un ambiente di mercato equo e obiettivo.
Sebbene i cambiamenti possano richiedere tempo, l'approccio di Atkins promette una regolamentazione più favorevole e stabile per il settore delle criptovalute.
Conclusioni
Il mercato delle criptovalute sta attraversando una fase di transizione, con una regolamentazione più chiara all'orizzonte grazie alla leadership di Paul Atkins alla SEC. Gli investitori devono rimanere vigili, monitorando gli sviluppi normativi e geopolitici, mentre considerano le opportunità di investimento a lungo termine nel settore delle criptovalute.
BITCOIN, long con falsa rotturaChart di Capital.Com
In una precedente analisi avevo evidenziato la formazione di un pattern di testa spalle rialzista di lungo periodo che ripropongo di seguito
I prezzi si sono portati sopra la neckline e sembrano aver concluso un pullback su questo livello.
Questa novità potrebbe essere propedeutica al nuovo prossimo allungo di Bitcoin.
A mio giudizio, abbiamo un quadro chiaramente tornato rialzista.
Innanzitutto abbiamo come detto la tenuta del livello di breakout sulla spalla destra del pattern di testa e spalle.
Il pullback su di esso è avvenuto con un pattern complesso di falsa rottura.
Si possono notare le due ombre delle candele evidenziate in grafico che lette insieme restituiscono il quadro descritto.
Notare anche come i volumi associati alla falsa rottura siano localmente elevati.
Inoltre i prezzi hanno fatto breakout della trendline ribassista.
Mi sembra sufficiente per un long.
BTCUSD per ora niente da segnalareIl prezzo continua muoversi all'interno della candela del 12/04 intorno al punto pivot, pur con vari tentativi di rottura di tali livelli il prezzo non è stato in grado di chiudere al di fuori.
Il tendi di fondo attualmente rimane negativo, propenderei per una posizione short alla rottura dei minimi, cercando però come conferma la chiusura giornaliera, possibilmente con volumi sopra la media. Ovviamente una rottura dalla parte opposta invalida l'analisi, ma attualmente eviterò le posizioni long.
Bitcoin - Ottima ProspettivaDopo un alto rischio di chiusura della posizione in Loss, il prezzo ha ripreso la via del rialzo, andando a ritestare la MML di breve periodo a 84628 prima e la MML di lungo periodo a 84774 poi.
La zona d'ombra si è abbassata notevolmente da ieri ad oggi, parliamo di quasi 2000$, innescando un movimento di perfetta contrapposizione rispetto al prezzo attuale, questa figura tecnica mostra un'ottima prospettiva rialzista per i prossimi giorni, non ci resta che rimanere in attesa di sviluppi favorevoli.
COINBASE:BTCUSD