La scuola Giapponese Ciao, oggi desidero insegnarti come leggere i prezzi e capire come questi indicano la forza e la debolezza della tendenza senza usare indicatori e oscillatori.
Le basi della candela Giapponese:
La candela giapponese si forma unendo 4 fasi di contrattazione dei prezzi nell'arco di tempo nel quale si vuole visualizzare l'andamento dei prezzi.
Le 4 fasi della candela sono:
Il prezzo di apertura (open - O)
Il prezzo Massimo (High - H)
Il prezzo minimo (Low - L)
Il Prezzo di chiusura (Close - C)
il corpo della candela è la quella parte che indica la fase attuale delle contrattazioni rispetto al prezzo di apertura;
Se le contrattazioni saranno al ribasso la candela sarà nera (o rossa) nel caso le contrattazioni saranno al rialzo il corpo della candela sarà bianca (o verde).
Per valutare la forza o la debolezza dell'andamento dei prezzi valuta il prezzo di chiusura e di apertura; se il prezzo di chiusura è inferiore al prezzo di apertura vuol dire che i prezzi sono in calo, ci sono maggior vendite che acquisti del bene di cui stai guardando l'andamento.
Se il Prezzo di chiusura è maggiore al prezzo di apertura allora i prezzi sono in aumento.
Per valutare quale è la forza è necessario che ti concentri sulla distanza che c'è tra il prezzo di apertura e la chiusura.
Esempio candela 1 mese:
O: 20650.0 (inizio contrattazioni)
H: 20650.0 (prezzo massimo raggiunto)
L: 12265.0 (prezzo minimo raggiunto)
C: 14470.0 (chiusura contrattazioni)
Cosa ci dicono questi valori?
Le contrattazioni hanno aperto a 20650.0 per poi scendere a quota 12265.5 e riprendere nella fase finale di chiusura a 14470.0; nell'ultima fase abbiamo assistito a una presa di forza da parte dei compratori ma il mese si è chiuso in negativo perché la distanza tra l'apertura 20650.50 è inferiore alla chiusura a 14470.0.
Vediamo il mese successivo come apre:
O: 13955.0
H: 16845.0
L: 92250.0
C: 10000.0
il mese successivo apre a 13955.0 sotto al mese precedente 14470.0, le contrattazioni prendono un rialzo a quota 16845.0 per poi scendere a 92250.0 e in fine chiudere a 10000.0;
come possiamo notare anche questo mese si è chiuso in negativo perché la chiusura a 10000.0 è inferiore al prezzo di apertura 13955.0.
Come si forma una candela giapponese e perché può dirci molto sulla psicologia degli investitori?
Sappiamo che le candele hanno 4 valori che ci dicono l'oscillazione del prezzo in un determinato arco di tempo; nel nostro caso 1 mese di contrattazioni.
Per capire esattamente come valutare le candele giapponesi ti propongo questo esercizio, che se vorrai potrai fare con carta e penna o disegnare su un grafico vuoto.
Ti espongo i valori di apertura, massimo, minimo e di chiusura di 22 candele (contrattazioni) su un arco temporale di 1 mese che dovrai disegnare tu stesso.
Vedrai che imparerai molto da questa lezione e il tuo approccio alle candele potrebbe cambiare.
Come costruire una candela:
Adesso è chiaro che la candela è nera e le contrattazioni del primo mese sono al ribasso.
Secondo mese insieme a primo:
le contrattazioni sono chiare, il flusso di vendite è superiore al flusso di acquisti per questi 2 mesi.
Prima del esercizio voglio farti notare come restringendo il tempo di contrattazione possiamo vedere in dettaglio come si sono mossi i prezzi.
Secondo mese di contrattazioni su grafico settimanale.
secondo mese su grafico giornaliero.
Nota: Sapendo come si formano le candele puoi sapere a priori cosa aspettarsi nel arco del tempo ma non anticipare, segui l'andamento delle contrattazioni.
Esercizio 1: Il prezzo, la cosa più importante.
Primo Mese:
O: 20650.0
H: 20650.0
L: 12265.0
C: 14470.0
Secondo mese:
O: 13955.0
H: 16845.0
L: 92250.0
C: 10000.0
Terzo mese:
O: 10020.0
H: 11760.0
L: 5970.0
C: 10645.0
Quarto Mese:
O: 10450.0
H: 11700.0
L: 7070.0
C: 7335.0
Quinto Mese:
O: 6905.0
H: 9750.0
L: 6485.0
C: 9365.0
Sesto Mese:
O: 9285.0
H: 9840.0
L: 7050.0
C: 7545.5
Settimo Mese:
O: 7550.0
H: 7900.0
L: 5755.0
C: 5865.0
Ottavo Mese:
O: 6275.0
H: 8490.0
L: 6060.0
C: 7730.0
Nono Mese:
O: 7695.0
H: 7760.0
L: 5850.0
C: 7045.0
Decimo Mese:
O: 7305.0
H: 7410.0
L: 6035.0
C: 6670.0
Undicesimo Mese:
O: 6560.0
H: 6770.0
L: 6030.0
C: 6295.0
Dodicesimo Mese:
O: 6295.0
H: 6545.0
L: 3515.0
C: 3930.0
Tredicesimo Mese:
O: 4090.0
H: 4265.0
L: 3120.0
C: 3650.0
Quattordicesimo Mese:
O: 3720.0
H: 4095.0
L: 3300.0
C: 3395.0
Quindicesimo Mese:
O: 3385.0
H: 3985.0
L: 3310.0
C: 3790.0
Sedicesimo Mese:
O: 3785.0
H: 4105.0
L: 3655.0
C: 4075.0
Diciassettesimo Mese:
O: 4090.0
H: 5665.0
L: 4040.0
C: 5230.0
Diciottesimo Mese:
O: 52500.0
H: 9180.0
L: 5250.0
C: 8535.0
Diciannovesimo Mese:
O: 8730.0
H: 14170.0
L: 7435.0
C: 12590.0
Ventesimo Mese:
O: 11505.0
H: 13480.0
L: 9095.0
C: 10115.0
Ventunesimo Mese:
O: 10160.0
H: 12505.0
L: 9400.0
C: 9650.0
Ventiduesimo Mese:
O: 9795.0
H: 11130.0
L: 7710.0
C: 8335.0
Esercizio 2: Trova l'entrata a mercato.
In questo esercizio ti chiedo seguendo l'andamento dei prezzi di trovare un punto di entrata per sfruttare l'andamento e tranne profitto.
Regole:
1) individua un punto di entrata (venditore o compratore è indifferente)
2) imposta un prezzo di stop; se il prezzo raggiunge il tuo prezzo di stop sei fuori dal mercato.
3) entra a mercato.
La Breve storia dello ASHI GUMI.
Prima delle candele giapponesi c'era un metodo chiamato Ashi Gumi ideato da Yozaburo Inoue; questo metodo è molto semplice ma come tutte le cose semplici funziona alla grande.
Il metodo consiste nel valutare la tendenza dei prezzi per valutarne la forza.
Una seduta di contrattazione nel mercato Giapponese.
Come puoi notare in Giappone ci sono 2 sessioni di contrattazione che ancora nei giorni nostri esistono.
la prima contrattazione dalle 9:00 alle 11:30 e la seconda contrattazione dalle 12:30 alle 15:00.
Ashi Gumi
Caso A: Tendenza al rialzo, le contrattazioni chiudono sopra la chiusura del mattino.
Caso B: Tendenza al rialzo anche se le contrattazioni chiudono al prezzo di apertura.
Caso C: La tendenza è da considerarsi ancora al rialzo anche se il prezzo chiude sotto l'apertura (vedi i casi di rintracciamento)
Caso D: Situazione della tendenza al rialzo incerta, ci sono i primi segni di cambio di tendenza; le contrattazioni arrivano al 50% del prezzo di partenza.
Caso E: La tendenza sta assumendo connotazioni negative, chiudere le posizioni al rialzo.
Caso F: La tendenza fortemente negativa, nei casi moderni il prezzo è su un supporto dei prezzi di sessione.
Caso G: Tendenza negativa.
Caso H: La tendenza è al ribasso.
Caso I: piena sessione negativa.
Nello schema completo che puoi vedere in alto è chiaro il movimento della tendenza dei prezzi.
Come può essere utile incorporare nelle analisi il metodo Ashi Gumi?
Confronta tu stesso il movimento dei prezzi sul grafico e la forza della debolezza del mercato ti apparirà molti più chiara.
CI sono molte altre cose da scoprire e imparare ma credo che per il momento mi fermo qui; hai cosi tanto studio da fare per adesso.
Se questa lezione avrà seguito continuerò a spiegare molte altre cose.
Per il Momento è tutto, se hai difficoltà commenta, cercherò di rispondere in tempi brevi.
Ciao e buon studio!
Il grafico completo del primo esercizio:
