DAX Ancora long per zona 16500DAX Ancora long per zona 16500 ieri sono entrata long per zona 16500 , alzo lo stop a 16280.Longdi neranoir5
Analisi Weekly dei Mercati-Cot: posizioni Nette e Open InterestCiao, ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange. Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading. REPORT N.71 Sabato 22 Luglio 2023 (COT DEL 18 LUGLIO 2023) ANALISI SETTIMANALE DEI MERCATI - COT: POSIZIONE NETTE ED OPEN INTEREST ! Ciao, Sono tornati prepotenti i capitali degli istituzionali su Euro e Sterlina. Con riferimento a quest’ utltima, e’ la prima volta che assisto in diretta ad un incremento così forte e prepotente che fa registrare nuovi massimi assoluti portando il suo Cot Normalizzato ad 1. Era dal 6 Novembre del 2007 che questo non capitava !!! Anche l’ analisi grafica degli indicatori conferma l’ entrata dei nuovi posizionamenti degli Istituzioanli. Sia l’ Indicatore del Cot di Euro che quello del Dollaro, infatti, sono stati respinti dalla media mobile a 21 periodi rispettivamente verso l’ alto il primo e verso il basso il secondo. Da cosa è dovuto questo aumento e perché sembra essere più importante dei precedenti? Per capire bene quanto sto per dire dobbiamo aver ben presente la differenza tra Open Interst e Posizione nette. Infatti quello che è cambiato questa settimana sono proprio gli Open Interest che sono notevolmente aumentati su sterlina (come posizioni long degli Istitzuzionali) e sul dollaro (come posizioni short, sempre degli Istituzioanli). Mi spiego meglio. Generalmente tutti i siti che riportano le posizioni degli Istituzionali, ed anche noi, siamo abituati a controllare settimanalmente le Posizioni Nette degli Istituzionali, ossia la differenza tra posizioni long e short ma queste non evidenziano la quantità di contratti futures presenti sul mercato. Ossia, ancora in altre parole, ipotiziamo di aprire un contratto futures di vendita di grano. Il Futures per sua natura implica la consegna del bene oggetto del contratto in un momento differito rispetto a quello della stipula in quanto è sostanzialmente una vendita allo scoperto in cui si garantisce la consegna di una determinata quantità di sottostante in un determinato momento ad un prezzo stabilito. Avremo pertanto due soggeti A (venditore, che ipotiziamo sia un Istituzioanle) e B (compratore che ipotiziamo sia un Reatail, ossia un soggetto non rilevante che opera con piccole quantità di denaro, ossia uno di noi). A questo punto il venditore A (che abbiamo impotizzato sia un Istituzionale) cede la sua posizione di vendita ad un terzo soggetto C (che ipotiziamo sia questa volta un altro Retail che vuole posizionarsi short) che subentra nel contratto di vendita dell’ Istituzionale e che si posiziona short al suo posto subentrando come venditore nello stesso contratto futures. Per chiarire e seguire meglio tutto ho riassunto l’ esempio nel seguente shema e ho poi continuato facendo una terza ipotesi… vediamo: In questo esempio riportato sopra, essendo noi abitutati a leggere sempre le posizioni nette degli istituzioanali diremo che gli Istituzionali si sono posizionati Long essendo passati da zero a + 1 ma in realtà i soldi presenti a mercato sono sempre gli stessi essendo presente a mercato sempre un solo contratto futures.... Il contratto Futures del Grano è scambiato in Dollari Americani per bushell che per convenzione ammonta a circa 27,216 kg e sapendo che un contratto futures sul grano ha un valore per punto, se non erro, di 5.000 bushell, ci rimarrà facile calcolare il valore complessivo del contratto moltiplicando questi valore per il prezzo di mercato. Percui un contratto futures sul grano al prezzo di 690 dollari equivale a dire che sul mercato c è un contratto per un valore complessivo di 690x5000= 3 milioni 450 mila dollari investi. Quello che noi osserveremo in questo caso, pertanto, è che la maggioranza degli Istituzioanli si stanno posizionando long essendo passati da zero ad 1 ma la quantità di soldi investiti a mercato rimane sempre la stessa come anche la quantità di Isituzioanali che ancora vedono il mercato long, uno era prima (soggetto B) ed uno è dopo, essendo sempre il soggetto Istituzionale B che rimane come prima Long, allor più cè qualche Istituzioanale che non la vede più short e anche questo è un segno positivo da tenere in considerazione. Infatti quello che è diminuito è un Istituzioanale (A) che non credendo più tanto nello short prende profitto cedendo la sua posizione short a 690 ad un retail. Il guadagno dellì istituzioanle sarà la differenza di prezzo che esiste da 696 che era il prezzo a cui era entrato short a 690 che è il prezzo a cui ha ceduto la sua posizione. Ora la 3^ settimana il prezzo scende ancora ed arriva a 685 dollari per bushell e succede che altri operatori vogliono entrare a mercato a questo nuovo livello di prezzo, ma stavolta né C né B vogliono lasciare le loro posizioni perché ad esempio B ritiene che il prezzo dovra risalire e C che ancora dovrà scendere, cosichè i nuovi operatori se vorranno entrare a mercato dovranno necessariamente stipulare un nuovo contratto Future a questo nuovo prezzo e questo avviene tramite l' incontro tra domanda ed offerta nel libro dell’ Oreder Book dove appunto bid ed ask si incotrano e vengono machati. Ipotiziamo quindi che a 685 i soggetti X (retails) e Y (Istituzioanale) si trovano d'accordo e stipulano il contratto n.2 entrando quindi a mercato: Come facilmente si intuisce, la differenza tra la prima e la seconda settimana è notevole in quanto in tutte e due le settimane le posizioni nette degli Istituzioanali sono aumentate di un contratto passando da zero ad 1 e da 1 a 2 ma nella seconda settimana la quantità di soldi investiti presenti a mercato è aumentata del doppio in quanto sono raddoppiati il numero di contratti aperti presenti a mercato (open interet) che sono passati da 1 a 2. Percui in questo ultimo caso possiamo affermare che il grano a questo nuovo livello di prezzo ha attiriato nuova Liquidità che è entrata in circolo e che molto molto proabilmente spingerà il prezzo al rialzo nelle prossime contrattazioni. Ora che spero di aver spiegato bene la differenza tra Open Interest e Posizione nette possiamo applicare bene lo stesso procedimento al Cot di questa settimana in quanto non solo sterlina ha fatto registrare un nuovo posizionamento degli Isituzionali che ha ancora una volta notevolmente aumentato le loro posizioni nette Long spingendo il Cot normalizzato al valore massimo di 1, ma sono notevolemente aumentati gli Open Interest che vuol dire che è entrata a mercato nuova liquidità. Diamo un occhio agli Open Interest di Euro Sterlina e Dollaro : Notate come le posizioni nette di Euro siano schizzate da 140 mila a quasi 180 mila ma soprattutto come siano stati attratti a mercato nuovi capitali. Infatti gli Open Interest sono aumentati di circa 47 mila contratti che sono veramente tanti e che indicano che non solo gli Istituzioanli si sono piazzati ancora una volta long ma che sono entrati nuovi capitali a mercato aumentando di molto la liquidità e la spinta di questi nuovi posizionamenti. La stessa cosa è successa su Sterlina mentre con riguardo al Dollaro diminuiscono le posizioni nette, che vuol dire che alcuni istituzioanli non la vedono più tanto long ma soprattutto questo calo è avvenuto a fronte di un cospicuo aumento di Open Interst che da ancor più peso e rilievo alla diminuzione in quanto vuol dire che nuovi capitali hanno deciso di entrare a mercato a questi nuovi livelli di prezzo con una visione che probabilmente non è long per il Dollaro. Tutto questo ora lo possiamo unirlo con il report di settimana scorsa quando l’ analisi che avevamo fatto insieme sul Cot ci suggeriva, come poi effettivamente è accaduto, che i mercati avrebbe ritracciato. Evidentemente con il ritracciamento i nuovi livelli di prezzo più bassi hanno attratto nuovi investitori e o nuove flussi di liquidità monetaria che sin ora erano rimasti a guardare fuori dal mercato e che ora si sono convinti ad entrare. Diamo ora un occhio ai grafici Weekly con individuazione dei trend di fondo. Ovviamente il grafico Weekly non è un grafico operativo ma è importantissimo (se operiamo su time frame inferiori) capire bene quale sia il trendi perché il Weekly tende a mio avviso ad essere il grafico più importante da conoscere, il grafico che comando su tutti gli altri e che ben individua la tendenza di fondo in un arco temporale accettabile che non sia così dispersivo come il mensile e o il trimestrale. Ovviamente si può operare anche Weekly con posizionamenti di medio lungo termine ed è molto molto affascinante ma non così facile ed alla portata di tutti. I professionisti e coloro che operano realmente a mercato (istituzioanli compresi) operano molto Weekly e poco gliene frega di tutte le oscillazioni Daily influenzate dai rumori di mercato che scompensano gli animi e spingono al panico ingiustificato. Loro operano sul trend di fondo !! Questa settimana ho pulito tutti i grafici per renderli più leggibili possibile (sinceramente a me piace il grafico nudo senza niente, poi come sempre finisco a disegnarci sopra e poi cancello e ricomincio ahahahha 😅😅. Pulendoli e ripartendo da capo evito di affezioanarmi a cose vecchie e colgo nuovi elementi o magari nuove conferme di cose che avevo già notato). Ho scritto direttamente all’ interno dei grafici Weekly le mie analisi in modo da velocizzare la lettura del Report. Prima di iniziare ricordiamoci che tutte le analisi tecniche che affronteremo ora dovranno essere rivalutate e riviste alla luce di importanti dati macroeconomici tra cui: - Euroapa ipc annuale (lunedì) - Usa Adp No Farm Payroll (mercoledì) - Sterlina Decisione tasso di interesse (giovedì alle 13:00) - Usa No Farm (venderdì) Euro Weekly: Sterlina Weekly: SP Weekly: Nasdaq Weekly: Dax Weekly è long sui massimi assoluti e proprio per questo ho deciso di valutarlo più dettagliatamente con una analisi Daily: …….. Ciao Emi 😊 Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo. di Cot_In_My_TradingAggiornato 2213
BOJ scatena il panico su Bond DXY Oro SPX VIX DAX 27.07.23Tutti attendevano le decisioni della BCE invece nel pomeriggio i dati macro USA migliori delle attese hanno innescato il rialzo dei rendimenti, che per le prossime settimane saranno sensibili a possibili ulteriori rialzi dei tassi in caso di forza dell'economia. Nel tardo pomeriggio la notizia che la BOJ potrebbe abbandonare lo Yield Curve Control sui JGB ha dato la seconda spinta al rialzo ai rendimenti rovesciando però stavolta anche gli azionari. Analizziamo SPY DAX VIX Oro su scala H2.15:00di GiuseppeMessina14
DAX long per zona 16500DAX long per zona 16500 ieri hanno fatto saltare gli stop per lasciare a piedi molti e ora sono partiti decisi per zona 16500 Sono entrata long con stop a 16275Longdi neranoir5
DAX: Analisi giornalieraLe quotazioni del future sul DAX continuano a mantenersi al di sotto della resistenza a 16.330 punti, all’interno di una fase laterale che vede come parte supportiva zona 16.100-16.140 punti. Se l’ostacolo dei 16.330 punti fosse superato si potrebbe assistere ad un’accelerazione delle quotazioni verso i massimi storici registrati a metà giugno 2023, in zona 16.600 punti. Al contrario, l’eventuale discesa dei corsi al di sotto del livello tondo dei 16.000 punti potrebbe innescare un deterioramento del quadro tecnico con obiettivo dei venditori identificabile in area 15.830- 15.780 punti, zona di minimi registrati a giugno e maggio 2023.di Investimenti_BNPParibas0
Manteniamo il long sul DAXManteniamo il long sul DAX, con target in zona 16300 e aggiustiamo lo stop a a 16180Longdi neranoir3
DAX, long in caso di chiusura oraria sorpra i 16195DAX, long in caso di chiusura oraria sorpra i 16195 target in zona 16300 e srop a 16185Longdi neranoir3
Germany40: il triangolo rettangolo è completoSul grafico dell’indice Germany40 a 120-240 minuti possiamo notare la formazione di una figura rialzista: un triangolo rettangolo ascendente. La figura di testa e spalle rilevata nel precedente articolo (link) dopo la rottura della neckline da parte del prezzo e una prima accelerazione ribassista non ha avuto seguito. Infatti dopo la violazione piuttosto violenta della neckline i prezzi hanno ripreso a salire quasi con la stessa rapidità della precedente discesa, riportandosi al di sopra della neckline e negando il target della figura. Sembrerebbe ora che i prezzi si preparino ad una rottura rialzista delle resistenze poste in area 16200. Bisogna comunque sottolineare che l’indice in questione si trova all’interno di una grande tendenza laterale (15500-16400) che dura ormai da metà aprile e che tutte le indicazioni grafiche che riusciamo a rilevare all’interno di questo range potrebbero non avere le stesse valenze che avrebbero in presenza di movimenti fortemente direzionali. Nell’ipotesi di rottura rialzista del lato superiore del rettangolo i prezzi si dovrebbero portare verso la resistenza precedente posta in area 16350. Agata Gimmillaro Selezione editorialeLongdi UniversiTrading5
DAX: Analisi giornalieraLe quotazioni del future sul DAX continuano a mantenersi al di sotto della resistenza a 16.330 punti. In generale se questo ostacolo fosse oltrepassato, si potrebbe assistere ad un’accelerazione degli acquirenti verso i massimi storici, in zona 16.600 punti. Al contrario la discesa sotto i 16.160 punti, dove passa la linea di tendenza ottenuta collegando i minimi del 17 e 20 luglio 2023, potrebbe innescare un peggioramento del quadro tecnico di breve con obiettivo sulla soglia psicologica dei 16.000 punti. La discesa sotto tale intorno permetterebbe al fronte ribassista di mettere nel mirino la zona dei 15.800 punti, per poi passare al test dei 15.600 punti.di Investimenti_BNPParibas0
IDNR4 sull'indice Dax40 su base dailyIDNR4 molto interessante a livello daily sull'indice Dax40 (Germany40). Si tratta di una compressione di volatilità segnalata dal nostro indicatore con i prezzi che hanno formato una barra daily inside con range più ristretto delle ultime quattro candele. Interessante dal punto di vista didattico seguire la rottura dei livelli 16.080 (al ribasso) e 16.200 (al rialzo) che costituiscono gli estremi della candela di venerdì 21 luglio. Prima resistenza subito in area 16.240-16.250 il che consiglierebbe prudenzialmente di attendere il breakout di quest'ultimo livello prima di prendere posizione rialzista. Lo stop loss di questo tipo di operatività va posizionato dalla parte opposta a quella di entrata con possibile apertura di una posizione di tipo stop e reverse. Buon Trading Bruno Moltrasio di UniversiTrading3
Rettangolo sull'indice Dax40 - Compressione di volatilitàInteressante conformazione grafica sull'indice Dax40 (Germany40) che nelle ultime ore della seduta di venerdì si è mosso all'interno di una prima candela di espansione dando luogo ad una serie di candele inside. Complice anche la scadenza mensile delle opzioni di venerdì 21 luglio, si è venuta così a creare una compressione di volatilità all'interno del range ristretto 16180 - 16150 livelli che se rotti, al rialzo o al ribasso, potrebbero dar luogo ad una veloce accelerazione del prezzo intraday con primo target pari all'ampiezza del rettangolo. Ideale per poter sfruttare questo movimento è che i prezzi aprano all'interno di questo range 16180/16150. Seguiremo da vicino l'evoluzione dei prezzi il prossimo lunedì. Buon Trading Bruno Moltrasiodi UniversiTrading2
DAX: Quotazioni riprendono con forza, ostacolo all'orizzonte?A dispetto della recente debolezza mostrata dopo l’arrivo sulla resistenza a 16.300 punti, lasciata in eredità dai massimi del 22 maggio 2023, le quotazioni del future sul DAX hanno rialzato la testa spingendosi nuovamente al test di tale intorno. Se i compratori riuscissero a superare questo ostacolo, si potrebbe osservare un ritorno verso i massimi storici nei pressi dei 16.600 punti. Per assistere a nuove vendite si dovrebbe attendere una flessione sotto 16.130 punti: nel caso in cui ciò avvenisse i corsi avrebbero la possibilità di portarsi sulla soglia psicologica dei 16.000 punti, per poi passare al coriaceo livello di concentrazione di domanda a 15.800 punti.di Investimenti_BNPParibas3
dax: analisi giornalieraLe quotazioni del future su DAX sono state respinte dalla resistenza dei 16.300 punti e potrebbero ora spingersi verso i primi sostegni identificabili sulla soglia psicologica dei 16.000 punti. Se anche questo supporto fosse violato, ci sarebbe la possibilità di osservare un’accelerazione del ribasso verso i 15.800 punti. I corsi proseguirebbero invece la fase ascendente con il superamento dei 16.330 punti: in questa eventualità si potrebbe assistere ad un approdo degli acquirenti nella zona dei top storici, nei pressi dei 16.600 punti. Inoltre, si avrebbe un rafforzamento del quadro tecnico di breve, in quanto verrebbe interrotta la serie di top decrescenti in atto da metà di giugno.di Investimenti_BNPParibas1
DAX, long in caso ...DAX, long in caso di rottura oraria dei 16121 con target in zona 16240 stop a 16015di neranoir4
#GER40 H&S Short, Sell LimitPEPPERSTONE:GER40 Grafico D1. Formato pattern grafico testa e spalle. Abbiamo avuto la rottura della neck line, ora siamo in fase di retest della stessa. Aspettiamo il ritracciamento e entriamo short. Sell Limit: 15780 SL: 16100 TP: 15000 Vamos Shortdi azzurrodocAggiornato 1
DAX, short per zona 16020DAX, short per zona 16020 Sono entrata short per zona 16020 stop a 16145Shortdi neranoir6
DAX. Sell on the news sui 16000 ptsArea 16000 punti rimane il target fisiologico (da cifra tonda) per il movimento rialzista del Dax. E' interessante vedere come il canale abbia condizionato i movimenti di swing dell'impulso rialzista. Da quest'area potrebbe scattare il "Sell on the news" a seguito dell'uscita del dato sull'inflazione USA. Edoardo Liunidi TradingRoomRoma221
DAX, long per zona 15945DAX, long per zona 15945 Se chiude questa candela oraria sopra i 15886, entro long per zona 15945 stop a 15836Longdi neranoir3
DAX, zona 15800 quasi raggiuntaDAX, zona 15800 quasi raggiunta ma dovrebbe continuare oltre anche in zona 15850, mettiamo lo stop a 15670 e lasciamo salire..di neranoir8
DAX tenta il recupero di 15700 10.07.2023Mentre il DAX tenta di recuperare il vecchio supporto di 15.700, lo STOXX 600 SXXP mostra molta debolezza non riuscendo a rimbalzare dopo la pesante caduta della scorsa settimana. Analizziamo BAMI BABA TIT TEN UNI AZM BAYN US15:48di GiuseppeMessina13
DAX, long per zona 15800Anche oggi si dovrebbe continuare a salire per zona 15800 stop a 15500 di neranoir5
Forex e Istituzionali, analisi e attese per Euro e Dax. Ciao, ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange. Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading. REPORT N.69 Sabato 8 Luglio 2023 (COT DEL 4 LUGLIO 2023) FOREX E ISTITUZIONALI, ANALISI E ATTESE SETTIMANALI PER EURO E DAX. Ciao, non cambia di molto la situazione dal punto di vista del posizionamento degli Istituzionali tra Euro e Dollaro con Sterlina che li sovrasta entrambi. Euro continua a perdere qualche posizione mentre rimane del tutto invariato il Dollaro. Dall’ altro punto di vista, invece, gli indicatori ci segnalano una presa di forza del mercato in generale rispetto al dollaro. Cercano infatti di portarsi sopra la linea dello zero il Chf, il Cad e Nzd con questi ultimi due che si portano anche, come forza relativa, sopra al Dollaro. Come sappiamo infatti, se la tendenza di forza del mercato rispetto al dollaro deve continuare, piano piano, dovremmo assistere ad un passaggio sopra alla linea dello zero e sopra all’ indicatore del dollaro da parte di tutte le valute. Questa settimana segnalo anche il jpy che ha raggiunto il massimo delle posizioni short degli ultimi due anni con un -0.82 del cot normalizzato. Per esperienza quando ci avviciniamo alla fascia degli 0.80 del normalizzato ci troviamo quasi sempre in una condizione di iper venduto / iper comprato quindi in questa fase potremmo assistere ad una ripresa di forza dello yen rispetto al dollaro. Ovviamente non è una legge e potrebbe anche continuare ad essere venduto ma comunque un campanellino di allarme io lo accenderei. Dal punto di vista grafico Euro ha rispettato perfettamente le aree che avevamo individuato insieme settimana scorsa confermando il supporto degli 1.0830 testato con precisione millimetrica che lo ha portato poi ha rompere la fascia alta del trading range, che avevamo sempre settimana scorsa, idividuato in area 1.0930 dove avevamo anche un vuoto volumetrico che è stato rotto e sorpassato senza esitazioni. Nel Wekly continuiamo a rimanere incastrati in un cuneo importante che a mio avviso al momento continua a ritenere di accumualzione tra la ribassista e la rialzista Weekly (che trovate tratteggiate nel grafico daily in azzurro). L’ ipotesi più probabile al momento è un ritest con pull back dell’ area degli 1.0900 circa dove continua ad esserci il vuoto volumetrico da riempire per poi andare alla ricerca dei tp Weekly con la rottura della ribassista ed il raggiungimento delle aree che avevamo visto settimana scorsa a 1.1050 e poi a 1.1185 (n.b. parlo a settimane / mesi !!! Almeno che nel frattempo non intervengano notizie o elementi che ribaltino totalmente l’ attuale quadro). Ricordiamo anche che la rottura confermata degli 1.050 circa rappresenta anche il terzo tentativo di rottura della media a 200 weekly che generalmente è quello che ha più alte probabilità di breakout. Di seguito il grafico Daily di Euro/Usd Pirma di concludere vorrei dare uno sguardo veloce al Dax che questa settimana, come avevamo giustamente ipotizzato anche settimana scorsa, ha creato una struttura ribassista importante che lo ha spinto sino ai 15450. Personalmente mi aspettavo una tenuta almeno daily della fascia a 15650 circa ma così non è stato. Al momento ci troviamo su una importante zona di Demand o supporto che potrebbe richiamare altri compratori. Sotto a noi abbiamo anche la retta di regressione lineare settimanale di lunghissimo periodo del 2020 che continua ad essere valida e che al momento ci fa da supporto. Nella giornata di venerdì abbiamo assistito ad un timido rimbalzo che ha testato dal basso proprio l’ area di vuoto volumetrico dei 15650 ma senza alcuna forza di riportarsi sopra. Al momento se i minimi di questa settimana non dovessero tenere sarà molto probabile un ritest della zona a 15.240 circa che è anche corrispondente alla struttura accumulativa di marzo 2023 che aveva dato il via al nuovo impulso long verso i nuovi massimi. Durante la setttimana cercherò di fare i consueti aggiornamenti quotidiani con le analisi degli indici e di qualche materia prima Ciao Emi 😊 Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo. di Cot_In_My_TradingAggiornato 663
DAX: Short in aria di recessioneIl DAX aveva già toccato il fondo della Kumo a marzo ed era rimbalzato. Ora si ripresenta una situazione analoga, ma con una forte timore di recessione economica nell'aria. E' vero che economia e finanza spesso non si parlano, ed è anche vero che il DAX ultimamente si era affezionato al box in area 15.700-16.100. L'attrazione della media mobile 200 giornaliera, però, in questo caso potrebbe rivelarsi più forte della nostalgia di ritornare nella vecchia comfort zone.Shortdi Neo-TokyoUnicorn0