Ethereum in ottobre torna in rossoEntra in crisi l'Uptober storico di Ethereum. La settimana in corso registra attualmente un -9%, che contribuisce a portare in rosso l’andamento di ottobre a -4,07%. Da inizio anno, ETH cresce solo del 9,40%, sottoperformando ampiamente rispetto a Bitcoin, che si attesta a +60%.
Sul grafico weekly , abbiamo una panoramica di Ethereum dal suo massimo annuale a 4.095$ di marzo fino a oggi. Il prezzo è in evidente trend discendente.
Tuttavia, rispetto al minimo di agosto , è in rimbalzo e sta registrando una serie di massimi crescenti.Per mostrare la forza di questo movimento di rialzo sul breve termine, Ethereum deve superare la prima resistenza a 2.820$. Lo scenario rimane molto incerto e tendenzialmente debole: il prezzo deve restare sopra il supporto a 2.450$ . In caso di breakdown di questo livello, il rischio è una discesa nuovamente verso 2.250$
Idee operative ETHUSD.PI
Ethereum bloccato dalla resistenza a 2.525$
Ethereum prosegue la fase di debolezza e si sta avviando a chiudere la settimana sostanzialmente invariato con una candela doji, tipica di incertezza.
Osservando il grafico daily, si può notare, come durante al settimana il prezzo ha provato un allungo rialzista ma si è fermato sul principale livello di resistenza di breve a 2.525$. Il superamento di quest’ultimo aprirebbe le porte ad un tentativo di rimbalzo più duraturo. Il primo obiettivo successivo è un arrivo verso l’area dei 2.720 dollari.
Ethereum: ottobre in ribasso. Scenario settimanaleEtheruem si sta avviando alla chiusura della settimana a -8,20% mentre da inizio mese il prezzo è in contrazione del 6,14%. L’andamento di questa settimana di Ethereum risulta più negativo di quello di Bitcoin che si ferma ad un -2,80%. Sul grafico weekly di ETH si può vedere come con questo movimento settimanale ha è quasi rimangiato il rialzo fatto registrare nelle tre settimane precedenti, che avevano contribuito a far chiudere in verde settembre ad un +3,61%.
Tuttavia su questa view grafica si può notare come Ethereum stia formando una serie di massimi crescenti. Il passaggio successivo e fondamentale sarà la rottura dei massimi decrescenti con il primo livello che passa a 2.820$. Poco sopra a 2.855$ passa il primo livello di resistenza vettoriale.
Sul grafico daily, si può vedere come ETH è in rimbalzo da tre giorni. Il livello di resistenza da superare per confermare la forza del tentativo di rimbalzo passa in area 2.520$
Il breve periodo su ethusd.Il prezzo di eth qui torna ansiosamente sulla trendline ribassista da poco rotta, non un buon segnale ma stiamo a vedere cosa succede, senza prendere decisioni affrettate o dettate dal panico. A differenza di btc l'impostazione che il prezzo ha disegnato è ben diversa anche se a primo impatto appare simile. Qui c'è in ballo un trend di lungo e medio periodo se il prezzo dovesse andare sotto 2111 usd. Mentre su btc una perforazione al ribasso del supporto, non intaccherebbe il lungo periodo ma solo quello intermedio. La situazione è delicata vi esorto a non fare nulla di avventato e aspettare, in caso di rotture al ribasso si prenderà atto che un trend intermedio ribassista è partito mentre viene cancellato il precedente trend rialzista. Al limite si può sfruttare il minimo a 2150 usd, che può essere un buon livello dove piazzare lo stop, senza attendere i 2111 usd per chiudere un trade in long.
Un chiaro tentativo di ripresa.Il prezzo di eth sembra essere quello che va più piano rispetto al prezzo di bitcoin e solana. Il gap disegnato sul grafico del CME (che rappresenta un riferimento sui futures visto che ha il maggiore open interest) è stato intaccato anche se di poco, ma rimane lì a fare da resistenza. Qui vediamo che dopo aver tranciato una trendline, il prezzo sbatte su una resistenza statica, segnando massimi crescenti su breve periodo, questo significa che non c'è molta decisione su eth, ogni giorno che passa noto sempre più debolezza e spero sia solo una mia impressione dettata dal fatto che non ancora acquisito la visione neutra dei grafici. Qualche bias potrebbe aver influito, però è evidente come il prezzo di eth fatichi in termini di percentuali rispetto alle altre due prese in considerazione, basta osservare i cambi eth/btc e sol/eth per entrare in una visione simile alla mia. Nel campo delle ipotesi questo non va bene, le idee chiare vengono offuscate dalla volontà di vedere questo o quello strumento finanziario avere una direzione vantaggiosa per il nostro portafoglio. Ora, io tifo per eth, ma staccandomi dall'evidente bias che ho noto che il movimento al rialzo fa fatica a rompere in alto, potrebbe servire un btc che torna nei pressi dell'ath per vedere eth tornare al rialzo come abbiamo già visto in passato?
Ethereum: situazione sul grafco weeklyEthereum si avvia a chiudere la terza settimana positiva consecutiva, come si può osservare dal grafico weekly. Questo evento (se si confermerà questa sera) non accadeva dalla leg up di inizio gennaio 2024, che ha registrato sette settimane versi di seguito e ha portato al successivo massimo annuale a 4.095$ di marzo. Da questa view si può notare anche che al valore attuale ETH è ancora in calo dal massimo del 34,69%.
Attualmente ETH è in fase di rimbalzo dal minimo di Settembre e si sta avvicinando verso le resistenze più rilevanti. La prima resistenza passa a 2.850$ e il raggiungimento confermerebbe la forza del rimbalzo. Più in alto, passa la resistenza principale in area 3.130$.
Ethereum: scenario settimanale e obiettivoEthereum ha chiuso la settimana passata in positivo con un +11% spinto dal taglio dei tassi della Fed. Ha fatto un rialzo weekly maggiore di quello di BTC (+6,58), evento che non accadeva da settimane.
Tuttavia, osservando il grafico weekly si nota che il trend dominante è quello discendente in atto da Giugno. Inoltre rispetto al massimo annuale a 4.095$ di marzo, al valore attuale è in contrazione ancora del 34%.
Il rialzo prosegue anche in questi primi due giorni della settimana. L’obiettivo adesso è un arrivo sull’area di resistenza che passa a 2.850$ come si può osservare anche dal grafico daily. Sul lato corto il primo livello di supporto passa a 2.500$.
Il ruggito di eth.Questa analisi è sul breve periodo ma le implicazioni potrebbero riguardare anche i gradi ciclici superiori come il periodo intermedio (3 mesi - 1 anno). Il prezzo di eth in dollari ha ripreso a martellare rispetto a btc e a solana, la ripresa di questi livelli e gli attacchi alle resistenze come i 2800 usd, potrebbero rappresentare la fine del ribasso che rimane comunque uno scenario sempre plausibile se il prezzo dovesse andare sotto i 2111 usd senza aver superato il precedente ath. Adesso occorre rompere l'area in cui c'è un gap abbastanza esteso se guardate il grafico del cme su timeframe settimanale CME:ETH1! . Una ripresa delle contrattazioni sopra quest'area potrebbe voler dire che il prezzo di eth ha superato il suo momento peggiore, non abbasserò la guardia solo che è corretto seguire ciò che sta accadendo senza avere pregiudizi. In questo momento anche molte alts correlate stanno beneficiando di questo rialzo, serviranno alcune conferme ogni volta che il prezzo andrà a testare delle resistenze, quindi l'avventura non è finita qui, c'è ancora molto da capire e analizzare sperando comunque in un rialzo generale del settore cripto.
L'intraday su ethusd.Dopo il btc anche il prezzo di eth scavalca la trendline ribassista relativa al breve periodo, questo annulla il ribasso precedente di 13 giorni, cosa che su intraday potrebbe fare la differenza nel verso su cui operare in prevalenza. Adesso servono delle conferme come un break al rialzo dei livelli a 2800 usd, in modo da invertire il breve periodo anche nella sequenza di massimi e minimi. L'area in cui ha creato un gap che si può notare sul grafico del futures quotato al CME, che sta tra i 2800 e i 3400 usd, sarà una resistenza difficile da superare, per fare questo occorre ancora molto tempo e una direzionalità decisa. In questi giorni sembra tornare l'ottimismo, ma non siamo ancora fuori pericolo noi rialzisti, ci sono contesti e cigni neri che possono sempre annullare tutto, un minimo sotto 2111 usd adesso farebbe diventare il trend intermedio ribassista, quindi abbiate sempre dei piani alternativi.
Il breve periodo su ethusd.L'impostazione che il prezzo di eth ha disegnato sul breve periodo, differisce da quella disegnata su btc sia nei livelli da testare, sia nel tempo che serve per calcolare le tendenze. Su ethusd il livello da testare per rimanere rialzisti è sui 2400-2500 usd, questo porterebbe il prezzo sopra la trendline che dura da più di un mese. Tutto combacia se andiamo a vedere anche entro quando servirebbe questo test o rottura, un giorno dopo quella di btc, ovvero dopodomani nella notte tra il 19 e il 20 Settembre. Il minimo lo sappiamo già e sta a 2111 usd, sotto questo minimo si aprirebbero degli scenari ribassisti anche su cicli di grado superiore come lì'intermedio, questo porterebbe poi a cambiare strategia su molti strumenti quotati dagli exchange (alts) correlate alla chain di ethereum.
L'intraday su ethusd.La differenza tra questo grafico e quello di btcusd, è che qui sembra davvero tutto impostato per attaccare quel bel minimo che sta a 2111 usd tenendo al rialzo la tendenza intermedia. Il minimo da considerare su breve periodo e brutto segnale per i rialzisti, potrebbe essere quello fatto nella serata del 6 Settembre a circa 2160 usd. Il prezzo degli eth sembra non abbia benzina, dopo il lancio degli etf spot si pensava a chissà quale rialzo epocale, invece segue quello che fa btc e perde punti sulla dominance dando vantaggio prima a btc e poi anche a Solana, controllate voi stessi. Qui l'intraday è forse più facile visto che i ribassi hanno molta volatilità e direzionalità, per i parametri standard che può avere il trading aperto e chiuso in giornata. Serve come il pane, un massimo dopo il 20 di Settembre o che vada a rompere la trendline anziché un attacco ai minimi, perché in fondo un po' di eth ce l'abbiamo tutti in portafoglio. Non solo. Ethereum è un Layer 1, da esso dipende molto il settore delle alts, quindi a maggior ragione per chi possiede altre monete, magari che girano su ethereum senza voi ne siate a conoscenza, serve sperare in meglio e prepararsi al peggio.
Ethereum resistenza a 2.500$. Scenario per una ripartenzaLa settimana per Ethereum si sta per chiudere in positivo del 4,90% allo stato attuale. Tuttavia, nelle due precedenti ha sommato una discesa del 17% che contribuiscono a mantenere l’andamento mensile di settembre del 4%. A livello annuale, il movimento di questa settimana ha contribuito a riportare in verde a un +5% l’andamento.
Analizzando il grafico daily di Ethereum, possiamo constatare che il prezzo è sempre in una fase delicata. ETH ha una prima resistenza da superare che passa a 2.500 dollari. A salire si trova il livello principale a 2.800 dollari.
Nell’impianto generale dell’analisi grafica, per imbastire un tentativo di rimbalzo duraturo è fondamentale che Ethereum vada sopra questi due livelli.
Il breve periodo su ethusd.Rispetto a btc il prezzo di eth ha superato i massimi relativi a un movimento spicciolo di 4/5 giorni, in sé non vuol dire molto se non che il contesto in cui si trova il prezzo di eth ha bisogno di molta attenzione. C'è una data che potrebbe farci capire meglio se il prezzo vuole provare a invertire il breve periodo, per poi andare all'attacco delle resistenze anche su periodo prima medio e poi intermedio. Questa data è il 19 Settembre verso le 22 ore italiane, non ha importanza l'orario preciso perché su intraday vale tutto o niente, rimarrebbe solo un dato indicativo ai fini del calcolo su trend di breve. Il massimo per ribaltare la tendenza al ribasso, su eth è molto lontano rispetto a btc. Serve più forza e una dimostrazione che i rialzisti sono ancora vivi, perché il trend al ribasso su intermedio è stato molto forte, perciò da monitorare giornalmente ora che si vede anche un po' di volatilità in più rispetto al mese precedente.
L'intraday su ethusd.La situazione non è tanto differente su ethusd rispetto a btc, cambia che qui il livello di resistenza da monitorare nell'intraday, anzi, i livelli di resistenza. Eth ha una struttura diversa su lungo periodo, anche nel timeframe orario stiamo vedendo movimenti simili a btc, i livelli di supporto e resistenza sono messi in maniera diversa e soprattutto le strutture di prezzo sono create in momenti diversi. Questo fa parte del "carattere" dello strumento preso in analisi infatti qui abbiamo tre livelli di resistenza in questo caso, da poter usare per fare trading intraday : 2400, 2550 e 2700 usd. Se dovesse confermare il rialzo è probabile un test della trendline di breve periodo che è comunque misurata su un mese di tempo, quindi non troppo piccola ma nemmeno tanto grande da poter essere affidabile. Certo in intraday si può usare applicando un buon money management che è il segreto del successo di molti traders famosi, uno su tutti Andrea Unger.
Il breve periodo su ethusd.La situazione è diversa su ethusd rispetto a btcusd. Come ho già scritto più volte, il minimo da monitorare per stabilire in che direzione sta andando il trend intermedio è sempre lo stesso 2111 usd. Quindi più facile capire dove piazzare lo stop loss. Qui il prezzo ha una trendline formata che ha già testato (cerchio azzurro) e quindi potrebbe ritestare per invertire il breve periodo e magari continuare a colpire le resistenze. Vi ricordo che i livelli di supporto e resistenza sono zone o aree, non linee. Perciò serve esperienza per stabilire se una zona di supporto o di resistenza è stata rotta oppure no. In questo caso stiamo parlando di un livello dinamico che è la trendline, non avendo un livello di prezzo preciso che cambia con il passare del tempo. Si può sempre valutare la rottura del livello e capire se la chiusura della sessione ha superato il massimo precedente, questo magari è un metodo ma ci sono molti modi per fare trading, ognuno ne costruisce uno su misura, altrimenti per tutti quelli che operano sui mercati sarebbe troppo facile guadagnare. Non vi pare?
L'intraday su ethusd.Ultima chiamata su ethusd. Come ho già specificato qui:
il trend rialzista su periodo intermedio potrebbe essere invertito se il prezzo dovesse andare sotto i 2111 usd. Quindi la prossima settimana potrebbe essere quella decisiva ai fini di questo calcolo, niente di catastrofico ma sarebbe lo stesso un duro colpo, il trend di ethusd ha portato molto beneficio a tutto il settore delle criptovalute, perciò una perforazione di questo minimo, avrebbe un sapore amaro e creerebbe panico, almeno questa è la mia ipotesi. Rispetto al prezzo di btc non sembra messo così male, se non che btc ha ancora qualche giorno di tolleranza e non sappiamo se 49k usd è il minimo di riferimento o ne avremo un altro più basso, mentre su eth siamo già a considerare il livello per attuare strategie di salvaguardia del capitale. Girano molti token e progetti su eth, se il prezzo dovesse scendere farebbero lo stesso molti progetti correlati, quindi da seguire come si evolveranno gli eventi sul breve.
Il breve periodo su ethusd.Faccenda diversa su eth. Rispetto a bitcoin, il prezzo di eth sembra avere un trend su breve periodo ribassista e definito come vedete sul grafico, con periodi diversi, calcolati in base agli swing. Si vede subito a occhio che su eth c'è meno indecisione ed è in atto una correzione. Un minimo sotto 2111 usd e ci sarà un'inversione ribassista anche su periodo intermedio, almeno qui sappiamo di cosa possiamo morire senza aspettare chissà chi o cosa, un minimo che stabilisce il trend è una buona cosa rispetto a un periodo soltanto, perché l'attesa logora tutti. Insomma l'armageddon delle cripto in dettaglio delle alts legate a eth non è tanto lontano, questo minimo stava lì silenzioso e ora inizia a fare rumore. Mentre la maggior parte è convinta che ci sarà un rialzo generale, c'è sempre una minoranza che ha capito come stanno le cose, l'intraday di eth è più semplice, qui shortano facile e i big tireranno la corda fino a quando gli servirà. Sono curioso di vedere se romperanno il giochino, perché un minimo sotto 2111usd invertirebbe 152 giorni di rialzo precedente, 5 mesi non sono pochi e l'impatto sull'economia delle alts sarebbe devastante visto che la maggioranza gira ancora su ethereum.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 27082024Mercati azionari fermi, dopo i recuperi da scenario di easing monetario.
Dati macro europei ancora deboli: quelli tedeschi confermano crisi dell’industria.
Oro a nuovi massimi, spinto da incertezze e tensioni internazionali.
Le aziende cinesi accelerano profitti, ma temono nuovi dazi sulle proprie merci.
L’effetto benefico della “confermata” svolta monetaria espansiva della Federal Reserve (Banca centrale Usa-FED) non ha riguardato la seduta di ieri, 26 agosto, dove sono prevalse frazionali variazioni negative: Francoforte -0,12%, Madrid -0,07%, Milano -0,13%. Parigi è salita +0,48%, Londra era chiusa per Bank Holiday.
Trend simile quello osservato a Wall Street: Dow Jones +0,16% con nuovo record storico “intraday”, Nasdaq -0,85%, S&P500 -0,32%.
Il costo del denaro dovrebbe scendere, e velocemente, negli Stati Uniti: secondo il FedWatch Tool di Cme Group, c'è il 100% di possibilità di un taglio di 25 punti base al prossimo FOMC (Federal Open Market Committee) del 18 settembre, ma anche il 34% di possibilità di uno da -50 punti base nello stesso meeting.
Nonostante questa prospettiva “dovish” (da colomba), sui mercato azionari prevale la prudenza, sebbene sia giusto ricordare che molti indici azionari sono vicini ai massimi: certamente non giova alla “risk attitude” l’escalation delle violenze in Medio Oriente ed in Ucraina, che spiegano il rally recente del prezzo del petrolio e dell’oro.
Sostenuto dalla notizie di scambi di missili tra Israele e Hezbollah e dal possibile stop di parte dell’export petrolifero libico, il prezzo del Wti (greggio di riferimento Usa) ha superato 77 Dollari/barile, +1,1% sul closing di venerdì 23.
L'oro ieri ha aggiornato nuovi massimi a 2.554,6 Dollari/oncia, spinto al rialzo dalla prospettiva di imminenti tagli dei tassi da parte della FED e dell’ECB (Banca centrale Europea), e dall’incessante violenza nel Medio Oriente.
I dati micro e macro dei prossimi giorni potrebbero aiutare gli investitori a prendere nuovo coraggio: tra giovedì e venerdì saranno resi noti i dati sull’inflazione europea ed americana di agosto, indicazioni utili alle banche centrali per calibrare le loro mosse (tagli) dei tassi di interesse.
Mercoledì 29 avremo la semestrale di Nvidia, ritenuta di alto valore indicativo sulla “salute” dell’intelligenza artificiale ed, in generale, del comparto tecnologico.
Intanto la prospettiva di calo del costo del denaro in Usa continua ad alimentare la debolezza del Dollaro: il cross Euro/Usd si conferma attorno ai massimi da oltre un anno, vicino 1,117: il rendimento dei Treasury 10 anni è sceso sotto 3,80%.
Macro Usa: a luglio, gli ordini di beni durevoli hanno segnato un rialzo del +9,9% rispetto al mese precedente, mentre le attese erano per +4,0%. Escludendo quelli del settore trasporti, gli ordini sono diminuiti -0,2%, mentre escludendo la “difesa”, il dato risulta in rialzo del +10,4%. L’interpretazione è difficile....
Macro Germania: il GDP tedesco del 2’ trimestre 2024, nella lettura finale, si conferma in calo di -0,1% rispetto al precedente +0,2% e fermo, 0,0%, rispetto al 2’ trimestre 2023. La fiducia dei consumatori tedeschi peggiora ancora: l’indice “prospettico” Gfk relativo a settembre scende a -22,0 punti dai -18,6 punti di agosto.
Il Canada imporrà una tariffa del 100% sull'importazione di veicoli elettrici cinesi: il Premier Justin Trudeau ha annunciato anche che Ottawa imporrà un dazio del 25% sull'acciaio e sull'alluminio importati dalla Cina, come contromisura alla concorrenza asimmetrica delle aziende cinesi.
Intanto l’ufficio nazionale di statistica Cinese segnala che gli utili dell’industria sono cresciuti per il 4’ mese di fila: +4,1% annuo a luglio, in accelerazione dal +3,6% di giugno. La dinamica migliore riguarda performance il comparto high-tech, con un progresso di +12,8% nel periodo gennaio-luglio.
Borse asiatiche in ordine sparso alle chiusura di stamane: quella di Tokyo ha recuperato il calo del -0,7% di ieri, confermando il trend di normalizzazione nella parte centrale/finale del mese, dopo le oscillazioni “monstre” di lunedì 5 e martedì 6. Lo Yen è tornato debole, col cross US$/Yen risalito a 144,8.
Shanghai ha perso -0,24%, e Shenzhen -1,11%. Hong Kong ha guadagnato +0,43%, ma il suo sub-indice Hang Seng tech è arrivato a perdere anche -1,8% sulle indicazioni deludenti fornite da PDD, holding dei marchi Temu e Pinduoduo.
L’utile netto è salito del +144% su base annua nel 2’ trimestre, ma il management è stato molto cauto sul fuuro. Il CEO di PDD Chen Lei ha ripetutamente detto che ricavi e profitti devono "inevitabilmente" scendere a causa del rallentamento della crescita economica cinese e internazionale: un “warning macro” da non sottovalutare.
I maggiori listini azionari europei, dopo un avvio leggermente positivo, sono migliorati, per chiudere la mattinata con progressi medi attorno +0,4%. I futures sui maggiori indici di Wall Street anticipano riaperture “flat” rispetto alle chiusure di ieri.
Dopo la corsa dei giorni scorsi, ed in assenza di notizie specifiche. le maggiori cryptovalute prendono una pausa: Bitcoin 62.30 Dollari, -2,2% ed Ethereum 2.626 Dollari, -4,1%. (ore 13.30 CET)
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Etheruem: fase di rimbalzo. Conferme sopra 2.850$La settimana che si è appena chiusa è stata per Ethereum una delle più volatili dell’anno. Però, va detto, che tutto il mercato crypto è stato coinvolto da questa fase che ha portato a forti ribassi.
Dal grafico weekly , si può vedere come il prezzo di ETH ha avuto una forte correzione con minimo a 2.099 USD seguito da un rimbalzo, che ha portato alla formazione di una lunga shadow inferiore.
Dal punto di vista tecnico, abbiamo due fattori rilevant i. Il primo è che il prezzo di ETH nella discesa ha rotto l’importante supporto di are 2.800$. Tuttavia, nella discesa è arrivato a sfiorare il supporto principale di lungo termine da dove sta rimbalzando di quasi 450$.
Il secondo elemento è che si è formata sul settimanale una candela hammer, che ha usualmente una valenza di inversione del trend. La settimana entrante sarà fondamentale, per avere una conferma del rimbalzo in atto, che si avrà solo con superamento del livello di resistenza a 2.850$
L'Impatto del lancio degli ETF su EthereumNel primo giorno di lancio degli ETF su Ethereum (ETH), il mercato ha già registrato risultati significativi. Come previsto, la dinamica di ETH, data la sua bassa capitalizzazione rispetto a Bitcoin (BTC) e il fatto che il 40% delle sue coin è immobilizzato, ha mostrato di aver bisogno di meno capitali per muovere il prezzo rispetto a BTC.
I flussi di capitali in entrata sugli ETF in ETH sono stati pari a 108 milioni di dollari. Sebbene questa cifra possa sembrare modesta, rappresentando solo il 16% dei flussi registrati sugli ETF in BTC nel loro primo giorno, il contesto è cruciale per comprendere il reale impatto:
Capitali Entrati: 108 milioni di dollari.
Nuovi ETH Minati nel 2024: Valore totale di 155 milioni di dollari.
Proporzione dei Capitali Entrati: I capitali entrati ieri hanno già raggiunto il 60% del valore degli ETH minati nel 2024.
Questi dati rivelano un aspetto fondamentale: in un solo giorno, sono stati acquistati e quindi sottratti all'offerta sul mercato oltre la metà di tutti i nuovi ETH minati negli ultimi sette mesi del 2024. Questa riduzione rapida dell'offerta è destinata ad avere un impatto significativo sulle dinamiche di domanda e offerta.
In attesa del nuovo massimo dell'anno #ETHETH spot Etf è stato ufficializzato, domai inizierà il trading. Al contrario di Bitcoin, ETH non ha raggiunto e superato il suo massimo storico.
In questo momento si potrebbe favorire l'asset con più alta capitalizzazione del mercato Altcoin rispetto a Bitcoin, per i prossimi 6-12 mesi. Se il flippening è ancora utopia, credo fortemente che ci sia un fortissimo potenziale a rialzo sul ratio ETH/BTC.
$4.800-$5.200 a breve termine e primo obiettivo finale, a mio parere conservativo, $7.000.
Il Lancio degli ETF su EthereumIl 23 luglio segna una data cruciale per il mondo delle criptovalute, con la CBOE che ha confermato il lancio degli ETF su Ethereum. Tra i principali protagonisti di questa iniziativa troviamo Franklin Templeton, 21Shares, Invesco, VanEck e Fidelity. Anche se non ancora ufficialmente annunciato, è previsto che gli ETF di Grayscale e BlackRock saranno introdotti nello stesso giorno. Il trading di questi nuovi ETF su Ethereum inizierà alle 15:30 ora italiana di martedì. Questo passo rappresenta un cambiamento significativo per Ethereum, aumentando la sua legittimità e attrattiva tra gli investitori istituzionali. Gli ETF potrebbero ampliare la base degli investitori, migliorare la liquidità e ridurre la volatilità, rendendo Ethereum più accessibile e sicuro per una più ampia gamma di investitori.
Ethereum arriva sopra la prima resistenza di breveOsservando la situazione sul grafico daily di Ethereum ci focalizziamo sugli ultimi movimenti. Il prezzo dal supporto a 2.850$ è in fase di rimbalzo e sta chiudendo la settimana con una crescita di circa l'8%. Negli ultimi giorni ed è arrivato sopra la prima resistenza che passa 3.170$.
Dal punto di vista degli indicatori, ETH non è ancora in situazione di ipercomprato neanche sul breve. Pertanto ha ancora spazio per poter crescere sopra la resistenza. L’obiettivo adesso è un arrivo in area 3.380$ che risulta la resistenza principale per una ripartenza decisa del prezzo e allontanamento dalla zona di pericolo, in quando il rischio di ribassi non è archiviato.
Il supporto di breve è a 3000$ e deve essere mantenuto per non annullare questo movimento di rimbalzo.