Ethereum lotta sui 2000$ resistenze e supporti Ieri Ethereum ha registrato una reazione rialzista segnando un +6,5%, tentando di tornare sopra i 2.000 USDT. Attualmente, il prezzo si sta fermando sulla prima resistenza in area 2.050$. Per non annullare questo movimento, ETH deve restare sopra il livello dei 1.900$, altrimenti si riaprirebbe il rischio di una discesa verso i minimi recenti a 1.750 USDT.
Ethereum, per fornire un segnale di forza e confermare il tentativo di rimbalzo, deve superare una serie di resistenze chiave. La prima passa nell’area tra 2.150$ e 2.180$. A salire, la resistenza più importante si trova in area 2.320$.
Idee operative ETHUSD.PM
Ethereum: Il crollo che Nessuno Aveva Previsto!Ethereum: Il Crollo che Nessuno Aveva Previsto! 🔥
Ecco Cosa Sta Succedendo Nel video di oggi analizziamo Ethereum con la metodologia ciclica 2.0, mettendo in evidenza gli errori di chi entra a mercato basandosi solo sulle notizie.
🚨 Chi ha seguito i tweet di Eric Trump ha visto il valore del proprio portafoglio crollare del 50%, ma c'è un modo per evitare queste trappole?
✅ Ecco cosa troverai nel video:
🔹 Perché affidarsi alle news non è un metodo profittevole
🔹 L'analisi completa di Ethereum (ETH) su grafico daily
🔹 Il livello chiave su ETH/BTC dove potremmo assistere a un rimbalzo
🔹 L'analisi ciclica su Ethereum a 1 ora con lo scenario più probabile
🔹 Il mio trade short su XRP con spiegazione della strategia
📌 Lascia un commento con la tua opinione e iscriviti al canale per non perdere le prossime analisi! 🚀
GUARDA LA VIDEO ANALISI
#Ethereum #ETH #AnalisiCiclica #Crypto #Bitcoin #CryptoNews #EthereumCrash #ETHBTC #TradingCrypto #CryptoAnalysis #EthereumUpdate #EthereumPrice #CryptoMarket #Altcoin #XRP #CryptoStrategy #EricTrump #CryptoTrading #InvestireInCrypto #AnalisiTecnica #CryptoTrend #Blockchain #Criptovalute #CryptoSignals #EthereumLong #EthereumShort #CryptoCharts #CicloDiMercato
📅 Data di pubblicazione: 16/03/2025
Nota: Le informazioni fornite in questo video sono a scopo educativo e non costituiscono consigli finanziari. Investire in criptovalute comporta rischi e dovresti fare le tue ricerche prima di prendere decisioni di investimento.
WisdomTree - Tactical daily update - 11.03.2025Si accentua il sell-off della tecnologia Usa, contagiando anche l’Asia.
Piccoli segnali positive dal Quadro macro europeo: interessante!
Sempre più strategists vedono rallentamento dell’economia USA.
Bond. Rendimenti divergenti: in calo negli Usa, in rialzo in Europa.
La prima seduta della settimana a Wall Street ha messo in evidenza che il processo di ridimensionamento degli eccessi sui “Magnifici Sette” (Tesla, Nvidia, Apple, tra gli altri) ha ancora spazio per evolversi.
L'indice Bloomberg che li raggruppa ha registrato una caduta del -5,4%, segnando una delle peggiori giornate della sua storia, con il ritorno ai livelli di settembre 2024. Dal 1° gennaio 2025, l’indice ha perso il -16%.
Tesla è stata il principale protagonista di questa crisi, crollando del -15%, toccando i minimi da novembre 2024. Gli investitori che avevano scommesso sulle sorti di Tesla si sono trovati di fronte a una delle più grandi delusioni della storia della borsa.
In effetti, dal momento in cui Donald Trump è diventato il braccio destro di Musk, il prezzo delle azioni Tesla aveva visto un'impennata del +120%, raggiungendo il suo massimo il 20 dicembre, dopodichè il titolo ha perso ben -55%.
Nvidia non se la passa meglio: dopo l’esplosiva ascesa, l'ingresso nel mondo dell’intelligenza artificiale della cinese DeepSeek, le ha fatto perdere -20%.
Il titolo, è molto presente nei fondi di investimento e i gestori che lo avevano incluso anche in fondi poco correlati con l'AI potrebbero trovarsi in difficoltà, suggerendo che il suo prezzo potrebbe continuare a scendere.
Meta, invece, è l’unica delle sette aziende a registrare una performance positiva 2025, con +2%. Gli altri sono tutti sprofondati, confermando il dominio dei Magnifici Sette, ma questa volta nelle vendite di Wall Street.
I principali indici Usa mostrano performance negative, proporzionate al peso della tecnologia nei diversi indici: Nasdaq Composite -4%, S&P500 -2,7%, Dow Jones -2,1%.
Nonostante il ridimensionamento, il peso dei “Mag7” sul mercato resta molto alto, rappresentando circa un quinto della capitalizzazione dell’indice MSCI World, che sintetizza le 23 borse più importanti del mondo.
Alla crisi borsistica del comparto tecnologico, si assommano le crescenti preoccupazioni per una possibile recessione. Donald Trump ha ammesso che l’economia americana sta attraversando una “fase di transizione”, un cambiamento necessario in un contesto di politiche economiche aggressive, tra cui i dazi e i tagli ai posti di lavoro federali. Tuttavia, Kevin Hassett, consigliere economico della Casa Bianca, ha manifestato ottimismo, prevedendo che le incertezze saranno risolte a breve e che il PIL del primo trimestre 2025 sarà positivo.
Nonostante l’ottimismo della Casa Bianca, la preoccupazione di Wall Street sta aumentando. Michael Wilson di Morgan Stanley ha recentemente lanciato un allarme sulla crescita economica, con JPMorgan e RBC Capital Markets che hanno abbassato le stime per il 2025. Tra i temi più discussi c'è anche la possibilità di uno “shutdown” del governo federale, poiché il disegno di legge che mantiene i finanziamenti del governo fino al 30 settembre 2025 deve essere approvato entro il 14 marzo.
Ieri, anche sui mercati europei sono prevalse le vendite, concentrate nei settori ciclici, in un trend contrario rispetto a quello della settimana precedente. Il settore Difesa, insieme al Tech, ha subito i cali maggiori, oltre -3%.
Spiragli di recupero sul fronte macroeconomico tedesco: la produzione industriale di gennaio ha registrato un incremento mensile del 2%, dopo il calo del -1,5% di dicembre, ma resta in negativo su base annua, -1,6%.
Il sentiment degli investitori nella zona euro a febbraio è migliorato significativamente, con l’indice Sentix che è balzato a -2,9 da -12,7. Anche l’indice delle aspettative economiche è migliorato, passando da 1 a 18, segnando la terza lettura migliorativa consecutiva.
Petroilio: gli Stati Uniti starebbero valutando un alleggerimento delle sanzioni sul settore energetico russo se Mosca dovesse accettare di fermare la guerra. Il vice primo ministro russo, Alexander Novak, ha dichiarato che l’OPEC+ potrebbe revocare la decisione di aumentare la produzione di petrolio da aprile, in caso di squilibri di mercato.
Il prezzo del petrolio Brent è sceso a 69,20 USD al barile, segnando il livello più basso dal dicembre 2021, mentre le preoccupazioni per una recessione negli Stati Uniti e per la domanda globale di greggio aumentano.
Oro: il prezzo è rimasto stabile attorno 2.900 US$/oncia, non lontano dal massimo storico.
Bitcoin rimbalza stamen dell’1%, dopo una discesa del -5% ieri. Il prezzo del Bitcoin è sceso del -30% rispetto al picco di metà gennaio.
Tuttavia, altre criptovalute come Ethereum sono ancora sotto pressione similmente alle azioni dei grandi detentori di “cryptos” come CoinBase e MicroStrategy.
Infine, la volatilità dei mercati obbligazionari sta alimentando l’interesse per i Treasury americani. Il rendimento del decennale è sceso al 4,18%, al minimo da tre mesi.
Al contrario, i rendimenti sui bond governativi europei restano elevati, con il Bund decennale tedesco al 2,83% e il Btp decennale italiano al 3,96%, con uno spread di 112 bps.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 11.03.2025Si avventua il sell-off della tecnologia Usa, contagiando anche l’Asia.
Piccoli segnali positive dal Quadro macro europeo: interessante!
Sempre più strategists vedono rallentamento dell’economia USA.
Bond. Rendimenti divergenti: in calo negli Usa, in rialzo in Europa.
La prima seduta della settimana a Wall Street ha messo in evidenza che il processo di ridimensionamento degli eccessi sui “Magnifici Sette” (Tesla, Nvidia, Apple, tra gli altri) ha ancora spazio per evolversi.
L'indice Bloomberg che li raggruppa ha registrato una caduta del -5,4%, segnando una delle peggiori giornate della sua storia, con il ritorno ai livelli di settembre 2024. Dal 1° gennaio 2025, l’indice ha perso il -16%.
Tesla è stata il principale protagonista di questa crisi, crollando del -15%, toccando i minimi da novembre 2024. Gli investitori che avevano scommesso sulle sorti di Tesla si sono trovati di fronte a una delle più grandi delusioni della storia della borsa.
In effetti, dal momento in cui Donald Trump è diventato il braccio destro di Musk, il prezzo delle azioni Tesla aveva visto un'impennata del +120%, raggiungendo il suo massimo il 20 dicembre, dopodichè il titolo ha perso ben -55%.
Nvidia non se la passa meglio: dopo l’esplosiva ascesa, l'ingresso nel mondo dell’intelligenza artificiale della cinese DeepSeek, le ha fatto perdere -20%.
Il titolo, è molto presente nei fondi di investimento e i gestori che lo avevano incluso anche in fondi poco correlati con l'AI potrebbero trovarsi in difficoltà, suggerendo che il suo prezzo potrebbe continuare a scendere.
Meta, invece, è l’unica delle sette aziende a registrare una performance positiva 2025, con +2%. Gli altri sono tutti sprofondati, confermando il dominio dei Magnifici Sette, ma questa volta nelle vendite di Wall Street.
I principali indici Usa mostrano performance negative, proporzionate al peso della tecnologia nei diversi indici: Nasdaq Composite -4%, S&P500 -2,7%, Dow Jones -2,1%.
Nonostante il ridimensionamento, il peso dei “Mag7” sul mercato resta molto alto, rappresentando circa un quinto della capitalizzazione dell’indice MSCI World, che sintetizza le 23 borse più importanti del mondo.
Alla crisi borsistica del comparto tecnologico, si assommano le crescenti preoccupazioni per una possibile recessione. Donald Trump ha ammesso che l’economia americana sta attraversando una “fase di transizione”, un cambiamento necessario in un contesto di politiche economiche aggressive, tra cui i dazi e i tagli ai posti di lavoro federali. Tuttavia, Kevin Hassett, consigliere economico della Casa Bianca, ha manifestato ottimismo, prevedendo che le incertezze saranno risolte a breve e che il PIL del primo trimestre 2025 sarà positivo.
Nonostante l’ottimismo della Casa Bianca, la preoccupazione di Wall Street sta aumentando. Michael Wilson di Morgan Stanley ha recentemente lanciato un allarme sulla crescita economica, con JPMorgan e RBC Capital Markets che hanno abbassato le stime per il 2025. Tra i temi più discussi c'è anche la possibilità di uno “shutdown” del governo federale, poiché il disegno di legge che mantiene i finanziamenti del governo fino al 30 settembre 2025 deve essere approvato entro il 14 marzo.
Ieri, anche sui mercati europei sono prevalse le vendite, concentrate nei settori ciclici, in un trend contrario rispetto a quello della settimana precedente. Il settore Difesa, insieme al Tech, ha subito i cali maggiori, oltre -3%.
Spiragli di recupero sul fronte macroeconomico tedesco: la produzione industriale di gennaio ha registrato un incremento mensile del 2%, dopo il calo del -1,5% di dicembre, ma resta in negativo su base annua, -1,6%.
Il sentiment degli investitori nella zona euro a febbraio è migliorato significativamente, con l’indice Sentix che è balzato a -2,9 da -12,7. Anche l’indice delle aspettative economiche è migliorato, passando da 1 a 18, segnando la terza lettura migliorativa consecutiva.
Petroilio: gli Stati Uniti starebbero valutando un alleggerimento delle sanzioni sul settore energetico russo se Mosca dovesse accettare di fermare la guerra. Il vice primo ministro russo, Alexander Novak, ha dichiarato che l’OPEC+ potrebbe revocare la decisione di aumentare la produzione di petrolio da aprile, in caso di squilibri di mercato.
Il prezzo del petrolio Brent è sceso a 69,20 USD al barile, segnando il livello più basso dal dicembre 2021, mentre le preoccupazioni per una recessione negli Stati Uniti e per la domanda globale di greggio aumentano.
Oro: il prezzo è rimasto stabile attorno 2.900 US$/oncia, non lontano dal massimo storico.
Bitcoin rimbalza stamen dell’1%, dopo una discesa del -5% ieri. Il prezzo del Bitcoin è sceso del -30% rispetto al picco di metà gennaio.
Tuttavia, altre criptovalute come Ethereum sono ancora sotto pressione similmente alle azioni dei grandi detentori di “cryptos” come CoinBase e MicroStrategy.
Infine, la volatilità dei mercati obbligazionari sta alimentando l’interesse per i Treasury americani. Il rendimento del decennale è sceso al 4,18%, al minimo da tre mesi.
Al contrario, i rendimenti sui bond governativi europei restano elevati, con il Bund decennale tedesco al 2,83% e il Btp decennale italiano al 3,96%, con uno spread di 112 bps.
In generale, l’incertezza regna sui mercati, tra timori di recessione, volatilità e l’incognita su future politiche economiche globali.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Ethereum attenzione alla tenuta dei 2000$Per Ethereum, Marzo sta già registrando un -19,50% e ha toccato un minimo sotto i 2.000 USD. Nei primi settenta giorni del 2025 ha già accumulato una perdita del -38%.
Sul grafico weekly, è ben evidente la fase di debolezza di Ethereum che ormai persiste da tempo. Negli ultimi 12 mesi, si nota che a marzo 2024, ETH aveva raggiunto un massimo a 4.095 USD seguito da una fase ribassista che ha portato il prezzo a un minimo di 2.100 USDT ad agosto.
Da questo livello di supporto si era avviata una fase di rimbalzo e negli ultimi sei mesi il livello è stato testato altre due volte, a novembre e a febbraio 2025. In questo marzo il è stato rotto al ribasso con un minimo a 1.992$. La fase è sempre più delicata perché ETH può proseguire il ribasso fino a 1500-600$.
Per uscire da questa situazione ETH ha una prima resistenza statica che passa a 2.210$. Il livello di resistenza principale invece passa in area 2.430 dollari
Eth H4ETH si trova al momento in una zona weekly di demand intorno ai 2000 sta performando un pattern grafico chiamato ending diagonal formato da cinque onde che preannunciano la fine di un movimento è l'inizio di un altro che avrà inizio sui $2000 (zonan psicologica principale) e 1.900 (target per un fake out).
Detto questo il mercato nel Weekly ha per me finito di lateralizzare in quanto il movimento accumulato negli anni sta per sprigionarsi nei prossimi 8 mesi...
ETHUSD - PERSO TUTTO IL RALLYETH Sta andanso malissimo, Febbraio peggiore di sempre, -50% dal top sui 4000$
Sell off pauroso, mette sfiducia, ma sembrerebbe che le istituzioni stiano accumulando sempre più eth (Trump ne holda 500Milioni) quindi sanno qualcosa che noi non sappiamo.
Certo è che un' ennesima caccia sotto i 2000$ sarebbe ottimale per una vera ripartenza.
A sto punto mi aspetto proprio una caccia lì sotto, e poi una ripartenza.
Ricordo che ETH non ha ancora rotto gli ATH a 4800.
WisdomTree - tactical Daily Update - 28.02.2025Ancora vendite sulla tech Usa, più resistenti le borse europee.
Trump non demorde sui dazi, creando nuovi timori sul trade globale.
Molta attesa per il dato di inflazione PCE Usa di giugno!
Cryptovalute ancora in crisi: un paper della SEC “boccia” le meme.
Ieri, 27 febbraio, i mercati azionari europei hanno chiuso prevalentemente in calo, a causa delle nuove minacce di dazi annunciati dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Quest'ultimo ha minacciato di introdurre una tassa del 25% sui beni europei esportati negli Stati Uniti, con un focus particolare sul settore automobilistico, già in difficoltà in Europa. Nonostante la mancanza di dettagli sulla tempistica, le incertezze generano preoccupazione tra gli investitori.
Milano è stata la Borsa peggiore, -1,53%, seguita da Francoforte e Parigi, rispettivamente a -1,07% e -0,51%, mentre Londra ha registrato un lieve rialzo, +0,28%.
A Wall Street, la giornata era iniziata positivamente grazie ai dati sul PIL statunitense del quarto trimestre del 2024, cresciuto del 2,3%, in linea con le attese. Inoltre, l’aumento dei sussidi settimanali di disoccupazione ha alimentato speranze di un taglio dei tassi da parte della Fed.
Nonostante i migliori del previsto, Nvidia ha perso -8,5%, il Nasdad -2,8% e lo S&P500 -1,6%. La situazione è peggiorata quando Trump ha annunciato nuovi dazi del 10% sulle importazioni cinesi e il rafforzamento dei dazi sui prodotti canadesi e messicani, che entreranno in vigore la prossima settimana.
Questo scenario ha contribuito a rendere febbraio il peggior mese da dicembre 2022 per Wall Street, con l’indice Magnificient 7 a -10,5% e il Nasdaq a -5,5%. Tesla ha visto un crollo di -30%, mentre Nvidia è rimasta invariata.
In Europa, invece, il mese di febbraio è stato positivo, coi mercati azionari sostenuti da risultati trimestrali incoraggianti, esiti “tranquillizzanti” nelle elezioni tedesche e dalle prospettive di stop alla guerra in Ucraina. L'indice Stoxx 600 ha +3,5%, Milano quasi +6%, Madrid +7,3%.
Oggi, 28 febbraio, l'attenzione è tutta sul dato relativo al deflatore PCE statunitense, che potrebbe indicare un rallentamento dell'inflazione. Le stime vedono un rallentamento al 2,5% dal 2,6% precedente, con una discesa ancor più pronunciata nel dato “core”.
Sul fronte delle relazioni commerciali tra USA ed Europa, la Commissione Europea ha ribadito che l'UE ha rappresentato un valore per gli Stati Uniti, creando un mercato unico che ha facilitato il commercio.
Trump, mercoledì, aveva accusato l'Unione Europea di essere stata progettata per "fregare" gli Stati Uniti, alimentando timori di una guerra commerciale che potrebbe complicare ulteriormente la lotta della Federal Reserve contro l'inflazione, influenzare le scelte sui tassi di interesse.
Bitcoin è stato protagonista di un nuovo pesante calo, a 78.629 dollari (-8,6%), riportandosi ai minimi dal novembre 2024. Il crollo è avvenuto nel contesto di un generale abbassamento dei prezzi delle criptovalute, con Ether, Solana e XRP in calo di oltre -7%.
La SEC ha pubblicato una guida che esclude la maggior parte delle meme coins dalla classificazione come asset finanziari, spiegando che queste criptovalute, più simili a oggetti da collezione, non sono considerate investimenti finanziari. Questo ha ridotto le aspettative di una rapida deregolamentazione delle criptovalute sotto la presidenza Trump.
Gli investitori hanno cercato rifugio in asset più sicuri, come i bond governativi. Lo spread tra i BTp italiani e i Bund tedeschi è attorno 108 punti base, mentre il rendimento del BTp decennale si è stabile vicino 3,50%.
Nel settore energetico, il gas ha visto un rialzo dell'1,9%, portandosi a 46 euro per Megawattora, mentre il petrolio ha subito una leggera discesa, con il WTI a 69,6 dollari (-1%) e il Brent a 72,9 dollari (-0,9%). Sia il Brent europeo che il WTI americano si avviano a chiudere febbraio con una perdita di circa il 4%, innescata dalle prospettive di pace in Ucraina che potrebbero riaprire i canali di vendita della Russia.
La situazione nelle borse asiatiche il 28 febbraio è negativa, tutte le principali piazze finanziarie registrano cali. Il Kospi di Seul ha avuto la peggio, -3,4%, mentre Tokyo ha segnato -2,9%. Le preoccupazioni sui dazi americani e il rallentamento del settore tecnologico globale pesato sui mercati.
Le borse asiatiche, tuttavia, sono riuscite a chiudere il mese con guadagni, con Hong Kong sù del +13,6%, in gran parte grazie all’effetto DeepSeek nel settore AI e all'ottima performance di Alibaba, che ha guadagnato +45%.
L'indice Bloomberg Commodity, nonostante 4 cali giornalieri consecutivi, ha registrato un guadagno mensile provvisorio del 1,6%, sostenuto principalmente dal forte aumento del gas naturale, che ha visto un rialzo del 30% negli Stati Uniti e ridimensionato a +9% in Europa. La Commissione Europea ha confermato l'obiettivo di mantenere i serbatoi di gas sopra il 90% entro novembre, nonostante alcune richieste di revisione.
Il prezzo dell'oro ha registrato un secondo ribasso consecutivo, ma il bilancio complessivo di febbraio rimane positivo, con un guadagno del 2,4% finora e un incremento del 9,2% da inizio anno. Nonostante il recente calo, gli analisti rimangono ottimisti sul lungo termine, considerando l'incertezza legata alla guerra commerciale e agli acquisti delle banche centrali.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
ETHUSD : 22/02/25 , BY : OTAY EZZEDDINE 🔥 **SCALPING ORO IN TEMPO REALE CON MASSIMA PRECISIONE**
Scopri lo strumento definitivo per lo scalping su **XAUUSD (Oro/USD)**! Ideato da un trader esperto, questo indicatore combina **filtri di tendenza avanzati, livelli dinamici di Take Profit/Stop Loss e analisi multi-timeframe** per offrirti segnali puliti e azionabili su timeframe brevi.
**⭐ CARATTERISTICHE CHIAVE:**
- **✅ Filtro EMA 200** per confermare la direzione del trend.
- **✅ Allarmi visivi e sonori** su inversioni di tendenza.
- **✅ Calcolo automatico di Stop Loss e 3 Take Profit** basati su volatilità (ATR).
- **✅ Tabelle integrate** con prezzi in tempo reale, pips di rischio/guadagno e stato operativo.
- **✅ Filtri RSI e Volume** per evitare falsi segnali.
**📈 PERCHÉ SCEGLIERLO?**
- **Adatto allo scalping**: Segnali chiari su timeframe 15m e 1h.
- **Massima trasparenza**: Ogni operazione mostra **pips di rischio (SL) e potenziale guadagno (TP1, TP2, TP3)** direttamente nel grafico.
- **Personalizzabile**: Regola parametri come lunghezza del trend, livelli RSI e filtri volume.
**🎯 ESEMPIO PRATICO:**
Un segnale **BUY** attiva:
- **Entry**: 1815.50
- **Stop Loss**: 1813.00 (**25 pips rischio**)
- **Take Profit**: 1820.50 (**50 pips**), 1825.00 (**95 pips**), 1830.00 (**145 pips**).
**🔔 OFFERTA LIMITATA**
Disponibile su TradingView! Cerca **"otay.ezzeddine_xauusd/scalping/15mn"** e trasforma il tuo trading sull'oro!
*By otayezzeddine – Trade with Confidence, Not Guesswork.*
Ethereum: da inizio anno -19,20%. Livelli da monitorareIl 2025 si sta mostrando particolarmente debole per Ethereum, che si avvia a chiudere la settimana con un calo del -8,80%, come evidenziato dal grafico di destra. Il trend ribassista è in atto dal massimo raggiunto a dicembre, pari a 4.109 USD.
Sul grafico daily si osserva che, all’inizio della settimana, Ethereum è sceso nuovamente al minimo di 2.100 USD, già toccato lo scorso agosto. Da questo livello, ETH ha avviato una fase di rimbalzo, ma per fornire un segnale convincente di ripartenza sarà necessario chiudere sopra il livello dei 2.800 USD. In questo contesto, il supporto chiave è situato in area 2.500 USD, un livello da monitorare attentamente per valutare possibili sviluppi futuri del prezzo.
Aggrappato alla monthly sma10Il breakout fallito fornisce un segnale ribassista al prezzo che al momento si muove da mesi sulla monthly sma10 ( linea grigia)
Le medie 20 (linea oro) e 50 ( rossa) hanno fornito un evidente supporto in passato
Il supporto blu vicino alla media 20 rappresenta il primo target ribassista in caso di rottura al ribasso della sma10 e potrebbe anche dare il via ad un nuovo tentativo di breakout rialzista
A lungo termine, in caso di rottura del supporto blu è piu probabile un nuovo ritorno sul margine inferiore del triangolo
ETHUSD - AGLI SGOCCIOLI PER LA RIPARTENZAETH come btc siamo ad un "ora o mai più", il prezzo deve ripartire a bomba, per confermare le tempistiche di febbraio e marzo.
ETH solo nel 2018 ha avuto un febbraio in rosso (post top 2017), ques'anno il prezzo dovrebbe sorprendere tutti con una run up poderosa.
Ricordo che il sentiment di ETH è disastroso, tutti odiano ETH perchè non sta partendo (come XRP) quindi questo è un ottimo terreno per una partenza a sorpresa che lasci tutti a piedi.
Ethereum ancora debole ma possibile segnale inversioneIeri si è verificata un'iniziale discesa del mercato crypto che ha portato ETH sotto il supporto di breve termine a 3.100$, con un minimo toccato a 3.024$.
La chiusura è avvenuta in rimbalzo e sopra il livello di supporto, ma comunque in negativo del 1,50%. Con la candela di ieri si è configurato un hammer, ma un’eventuale inversione dovrà essere confermata con la candela odierna.
La discesa di ieri, tuttavia, non ha evidenziato eccessi di ribasso tali da dare forza a un rimbalzo significativo. In questo scenario resta fondamentale un ritorno sopra i 3.500$ per avere un'indicazione di forza, altrimenti si resta in un'area di debolezza
ETHUSD - MOMENTO DI SVOLTAEth verso un momento di svolta, dopo che il sentiment è stra negativo e disappointed per il fatto che il prezzo non stia pumpando.
Il prezzo sta cazzeggiando sul POC, se ora avviene una rottura a rialzo bella violenta... top, si può ripartire.
Eth/Btc in zona demand importantissima.
Etheruem: sotto la resistenza a 3.500$La settimana si è conclusa per Ethereum in rosso con un ribasso dell’1,70%. Tuttavia, la discesa è risultata più contenuta rispetto alla settimana precedente, chiusa con una perdita del 10,10%. Da inizio anno, al valore attuale, ETH registra un modesto +0,88%.
Sul grafico weekly di destra, si nota l’accelerazione rialzista di novembre sull’elezione di Trump, culminata con il massimo annuale di 4.108$ a dicembre. Da quel momento è iniziata una fase di correzione, che nel giro di un mese ha portato il prezzo a scendere di oltre 1.000 USD, toccando un minimo di 2.941 USD. Il prezzo è inoltre sceso sotto il supporto a 3.100$.
Sul grafico daily, si evidenzia lo spike ribassista di una settimana fa a 2.941$, da cui Ethereum ha rapidamente avviato una fase di rimbalzo. Tuttavia, il movimento si è bloccato sotto la resistenza principale, situata a 3.500$.
Ethereum tentativo di rimbalzo Ethereum ha chiuso la settimana in crescita del 2,59%, e le prime ore dell’attuale mostrano un rialzo dell’1,25%. Da sottolineare che, su base weekly, ha fatto meglio di Bitcoin, che è arretrato dell’1,20%. Tuttavia, su base mensile, ETH scende dell’8%, mentre BTC segna un -3,30%.
Analizzando il grafico di Ethereum, le due settimane centrali di dicembre sono state caratterizzate da una forte pressione di vendita. Nella prima settimana, dopo una discesa, il prezzo aveva mostrato una reazione rialzista, lasciando una lunga shadow. Nella seconda settimana, invece, i venditori hanno spinto ulteriormente il prezzo al ribasso dopo il massimo annuale a 4.106$, con una chiusura settimanale negativa del -15,87%.
Durante la discesa, ETH ha toccato il supporto in area 3.100$ e da lì è iniziato un rimbalzo. Tuttavia, per proseguire questo tentativo, il prezzo deve superare la prima resistenza a 3.480$ e, soprattutto, la resistenza chiave in area 3.600$, che potrebbe innescare un movimento rialzista più consistente.