Tra Pressioni Attiviste e Rilancio: Il Retail Storico al bivioFondata nel 1858, Macy’s NYSE:M è una storica catena americana di grandi magazzini, con circa 100 punti vendita negli Stati Uniti. L’azienda è specializzata in abbigliamento, accessori e articoli per la casa.
Nel dicembre 2024, i fondi Barington Capital e Thor Equities hanno esercitato pressioni sul management, accusando Macy’s di non valorizzare appieno il proprio potenziale. Tra le richieste principali figurano:
La separazione dei marchi premium Bloomingdale’s e Bluemercury, ritenuti più redditizi.
L’inserimento di propri rappresentanti nel consiglio di amministrazione.
La riduzione degli investimenti e un programma di riacquisto azionario fino a 3 miliardi di dollari.
La correzione di errori gestionali accumulati nell’ultimo decennio.
In risposta, il nuovo CEO Tony Spring ha annunciato la chiusura di 150 negozi poco redditizi entro il 2026 e l’espansione dei punti vendita legati ai marchi più performanti. Un piano che ha parzialmente rassicurato gli investitori.
Tuttavia, nel 2025 Macy’s ha perso il 18% del proprio valore di mercato e ha posticipato la pubblicazione degli utili a causa di spese interne non dichiarate per 154 milioni di dollari, aggravando la sfiducia.
Nonostante queste difficoltà, alcuni analisti ritengono Macy’s sottovalutata. Vediamo perché.
Valutazioni e Multipli
P/E: 5,79 — oltre tre volte inferiore alla media del settore retail (18,23) e circa la metà rispetto alla media dei grandi magazzini (10,59).
P/FCF: 12,46 — inferiore alla media del settore (20,74), ma in linea con quella industriale.
Prezzo/Cassa: 3,44 — ben al di sotto della media settoriale (7,89) e leggermente sotto la media industriale (4,40).
EV/Fatturato TTM: 0,34 — molto più basso rispetto a settore (0,76) e industria (1,11).
EV/EBIT TTM: 8,91 — significativamente inferiore alla media di settore (17,14) e leggermente sotto quella industriale (11,55).
EV/EBITDA TTM: 4,44 — decisamente sotto la media settoriale (12,66) e industriale.
Macy’s appare sottovalutata su tutti i principali multipli. Il basso P/E e P/FCF segnalano una valutazione contenuta rispetto a utili e flussi di cassa. I multipli basati sul valore d’impresa indicano che il mercato sta scontando le difficoltà operative, offrendo però potenziale di rivalutazione.
Dividendi
Rendimento da dividendo: 6,14% — ben superiore sia alla media del settore (2,08%) che a quella industriale (3,87%).
Macy’s restituisce valore significativo agli azionisti, un aspetto importante in ottica difensiva.
Redditività
Margine lordo TTM: 3,22% — superiore al settore retail (1,85%), ma inferiore alla media industriale (7,01%).
ROE TTM: 12,92% — sopra la media del settore (6,97%) e in linea con quella industriale (12,70%).
ROIC TTM: 5,49% — meglio della media settoriale (3,69%), ma sotto la media dell’industria (7,64%).
Macy’s dimostra una gestione efficace rispetto ai concorrenti diretti, ma non ha ancora colmato il divario strutturale rispetto ai top player del settore.
Conclusioni
Macy’s si trova in un momento critico, stretto tra le richieste degli azionisti attivisti, le sfide operative e il bisogno di ristrutturazione. Tuttavia, i fondamentali evidenziano una valutazione estremamente bassa rispetto al settore e una buona capacità di generare valore per gli azionisti, come testimoniato dall’alto dividendo.
Il mercato sta scontando scenari molto negativi, ma se il nuovo piano strategico riuscisse anche solo parzialmente, Macy’s potrebbe vedere una rivalutazione significativa. Le attività premium (Bloomingdale’s e Bluemercury) rappresentano un’opportunità di spin-off o valorizzazione separata.
Domanda per gli Investitori
La ristrutturazione in atto e il potenziale scorporo dei marchi di fascia alta rappresentano un punto di svolta? Il titolo Macy’s è oggi un’opportunità contrarian oppure un value trap mascherata da dividendo elevato?
Idee operative 4FDO
LONG CON CAUTELALONG FULL o 1\2 size pre earning
tanto non dovrebbero dare sorprese e non dovrebbero essere bellissimi
notare il groviglio di medie a supporto sullìultima candela
entriamo stop limit con stop end of day o in macchina sotto quel groviglio di medie
lo stop in macchina o meno dipende dalla size... se siamo in full size magari un pelino meglio tutelarsi.. con 1\2 size chiuderei manualmente e lo lascerei muovere...
PennyStock USA =Maci's chapter11dal Miracolo sulla 34° strada ...al 1 Miracolo sul Parterre :-)
Titolo centenario statunitense grandi magazzini in decadimento ...e non è la prima volta !
Dal Film ...alla realtà ...attendiamo un PullBack e seguiamola da vicino .
La cura dell'Iscrizione alla procedura fallimentare USA potrebbe avere i suoi effetti ...vedremo !
attendere con pazienza
Buon Trading GUYS