Dinamiche di Mercato - Parte 1: come individuare l'accumulazioneIn questa serie in due parti sulle dinamiche di mercato, approfondiremo il concetto di accumulazione , ossia quando gli investitori istituzionali espandono progressivamente e discretamente una posizione su un titolo. L'individuazione e la comprensione di questa fase del ciclo di mercato può dare ai trader retail una visione decisamente più ampia dell'andamento dei prezzi.
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Comprendere l'accumulazione nel ciclo di mercato
Il ciclo di mercato, un concetto coniato da Richard D. Wyckoff, si compone di quattro fasi: accumulazione, markup, distribuzione e markdown. La fase di accumulazione è caratterizzata da un andamento laterale dei prezzi, in quanto lo “smart money” istituzionale accumula azioni senza destare troppa attenzione. Riconoscere questa fase agli albori può virtualmente offrire ai trader l'opportunità di posizionarsi prima che si butti nella mischia il grande pubblico.
Il ciclo di mercato
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Perché è importante individuare l'accumulazione
Individuare la fase di accumulazione è fondamentale per diversi motivi:
Ingresso strategico anticipato: riconoscere una fase di accumulazione nel suo periodo embrionale è un po’ come scovare una spiaggia tranquilla prima dell'arrivo di una folla di turisti, in quanto consente ai trader di aprire posizioni quando i prezzi sono più favorevoli, così da programmare al meglio le operazioni.
Gestione ottimizzata dei rischi: durante una fase di accumulazione, la volatilità del mercato tende a calare, il che consente ai trader di fissare livelli di stop-loss più stringenti. Ciò fa sì che sia possibile ottimizzare i fattori di rischio/rendimento di un'operazione.
Allineamento con le mosse istituzionali: la capacità di riconoscere una fase di accumulazione consente ai trader di sincronizzare le proprie strategie con quelle degli investitori istituzionali. Questo tentato allineamento, seppur non sempre accurato, può aiutare le proprie operazioni, per effetto della domanda istituzionale.
Come individuare l'accumulazione
Sebbene la fase di accumulazione del ciclo di mercato possa apparire quasi indistinguibile da quella di distribuzione ai meno esperti, i trader più astuti possono scorgervi impercettibili indizi che rivelano le sottostanti dinamiche in gioco:
1. Pattern a candela: l'andamento dei prezzi in presenza di accumulazione si manifesta tipicamente come una serie di candele a range ridotto, con lunghe ombre inferiori (indice di interesse all'acquisto a prezzi più bassi), nonché piccoli e occasionali inside day (in cui il range della candela è all'interno di quello del giorno precedente).
2. Livelli di supporto: in una fase di accumulazione, il prezzo trova spesso supporto a livelli chiave, quali precedenti minimi di swing o zone di supporto consolidate. Questi livelli fungono da strategici punti di acquisto per gli investitori istituzionali intenzionati ad accumulare posizioni a buon mercato.
3. Swing: una piccola serie di minimi di swing più elevati durante una fase di consolidamento può indicare che chi acquista lo sta facendo a prezzi più alti, un tratto distintivo dell'accumulazione.
4. Forza relativa: un altro indicatore di accumulazione è la solidità di un titolo rispetto al suo settore o al mercato in senso lato. Tale solidità risulta particolarmente evidente in condizioni di mercato più deboli, per cui i titoli che esibiscono resilienza o stanno sovraperformando possono essere indice di accumulazione.
Comprendendo questi soffusi segnali in fasi di mercato apparentemente simili, i trader possono teoricamente conseguire un vantaggio tattico, così da prevedere le variazioni di prezzo e calibrare opportunamente le proprie strategie.
Esempi pratici:
Tesla (TSLA)
Ecco un recente esempio di accumulazione relativamente a Tesla. Il titolo ha dato luogo a un modesto range laterale, caratterizzato da una serie di piccole candele. Il supporto si è mantenuto stabile, mentre i prezzi hanno dato vita a pattern di candele rialziste. Questo ciclo è stato segnato da una serie di minimi di swing più alti, sintomo di un'accumulazione più sostenuta, prima che i prezzi sfociassero in una fase di markup, in presenza di volumi elevati.
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Coinbase (COIN)
La fase di accumulazione di Coinbase ha fatto seguito a un marcato pullback. Il primo e discreto segnale è stato l’emergere di una candela hammer rialzista, seguita da una serie di giornate alquanto laterali. Il mercato ha poi ritestato i minimi della candela hammer, fino al punto di individuare un supporto. A un modesto pattern “inside day” ha poi fatto seguito un'altra candela hammer rialzista. Due giorni consecutivi segnati da gap-up hanno proiettato i prezzi oltre i recenti massimi di swing, indice dell'inizio della fase di markup.
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Conclusioni
L'obiettivo del “price action“ trading è spesso quello di cercare di allineare le proprie operazioni alle fasi del ciclo di mercato, assicurandosi di operare armonicamente con i naturali alti e bassi del mercato. Puntando su condotte e pattern di mercato specifici, è teoricamente possibile capire quando i trader istituzionali “smart money” si posizionano surrettiziamente per sfruttare il successivo movimento direzionale.
Nella seconda parte di questa serie, analizzeremo come individuare la fase di distribuzione, altrettanto importante per capire quando il mercato potrebbe avere raggiunto il picco prima di entrare in una fase discendente. Non perderti altri approfondimenti sulle dinamiche di mercato!
Disclaimer: La finalità del presente post è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio.
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