Azimut Holding ( AZM ), Strategia rialzista di lungo periodAzimut Holding ( AZM ), Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
Azimut Holding S.p.A. è stata costituita nel 1989 e ha sede a Milano, Italia. Azimut Holding S.p.A. opera nel settore del risparmio gestito. Distribuisce, gestisce e promuove prodotti finanziari e assicurativi in Italia, Lussemburgo, Irlanda, Cina, Principato di Monaco, Svizzera, Singapore, Brasile, Messico, Taiwan, Cile, Stati Uniti, Australia, Turchia, Emirati Arabi Uniti ed Egitto. Commercializza e gestisce fondi comuni di investimento italiani e fondi di investimento alternativi italiani, nonché portafogli di investimento individuali; distribuisce prodotti del gruppo e di terzi in Italia attraverso una rete di consulenti finanziari. La società gestisce anche fondi multi strategia e offre prodotti di assicurazione sulla vita.
DATI: 16/ 01 /2023
Prezzo = 22.70 Euro
Capitalizzazione = 3,164B
Beta (5 anni mensile) = 1,64
Rapporto PE ( ttm ) = 5,38
EPS ( ttm ) = 4,21
Target Price Azimut Holding di lungo periodo:
1° Target Price: 27.76 Euro
2° Target Price: 43.33 Euro
3° Target Price: 68.41 Euro
4° Target Price: 93.49 Euro
5° Target Price: 109 Euro
Idee operative AZM
Azimut al 21.12.22 ipotesi futuro 1Non sono un consulente finanziario, non è un consiglio finanziario, non è sollecitazione all'investimento.
Grafico a candele 1D.
Sappiamo che il 2023 in Italia ed in Europa sarà funestato da quattro circostanze negative: 1) politica monetaria restrittiva e minore quantità di soldi in circolazione (aumento degli interessi sulla emissione del nuovo debito italiano); 2) inflazione alta (che erode il potere d'acquisto e i risparmi); 3) probabile recessione o comunque forte contrazione economica; continuazione crisi energetica (che dovrebbe pesare circa il 50% dell'inflazione).
Sappiamo anche che la borsa è andata ai massimi del 2021 per il forte quantitative easing che ha riversato grandi quantità di denaro in circolazione, insieme ai tassi a zero.
Poi, sempre nel 2021, è iniziato anche sulla borsa italiana il trend ribassista seguendo Wall Street, che prima dell'Europa nel nov21 ha iniziato il tapering. con il Nasdaq che ha invertito immediatamente il trend ed anche a gen22 l'Sp500, nel mar22 il rialzo dei tassi veloce e intenso e a giu22 ha iniziato il quantitative tightening. L'Europa invece è in ritardo e ha iniziato il rialzo dei tassi solo a giu22 insieme al rientro dei prestiti del programma TLTRO e comincerà solo a mar23 il QT continuando ad aumentare i tassi.
In questo scenario Azimut ha ottenuto utili netti record di 605 mln di euro nel 2021 grazie alla enorme quantità di denaro in circolazione per via del QE e tassi a zero. Nel 2022 invece, quando solo nel giu22 è stato introdotto il rialzo dei tassi (fermi a zero dal 2016!) e il programma di rientro prestiti TLTRO, ma non il QT il bilancio Azimut è stimato in riduzione del 33% con utili netti stimati per il 2022 a circa 403 mln di euro circa.
Dal giu23 dovrebbe prendere vita la Newco con Unicredit per creare proposte di risparmio gestito da veicolare ai clienti Unicredit.
Il vice AD di Azimut Zamboni dichiara che nel 2024 il reddito netto di Azimut dovrebbe essere stimabile in 500mln di euro.
Per il 2023 nessuno si espone, ma l'AD di Unicredit Orcel che l'impatto della partnership con Azimut dipende dall'entità della recessione e che la BCE deve stare attenta all'impatto che può avere il rialzo dei tassi.
I prezzi delle azioni Italiane hanno subito un forte rimbalzo da metà ottobre 2022 per l'ipervenduto, ugualmente a quelle Usa, ed attualmente sono ai massimi.
Il 2023 rimane la grande incognita, dove spirano venti contrari che con più probabilità influenzeranno in modo ribassista i mercati, atteso anche che gli Usa sono coinvolti nelle stesse dinamiche europee con la differenza di non avere una crisi energetica e con il fatto che hanno comunque un inflazione pesante dovuta però solo al surriscaldamento della domanda e pertanto vedranno anche loro una continuazione del mercato ribassista in tutto o in parte dell'anno 2023. Inoltre come per il QE che è stato a livello mondiale, vediamo che l'inasprimento quantitativo sta avvenendo a livello mondiale, con una diminuzione di quantità di liquidità circolante a livello mondiale.
Graficamente vediamo che Azimut, azienda comunque dal bilancio solido, dal buon e costante dividendo e avente prospettive di crescita future ad eccezione probabilmente del 2023, è interessata da una divergenza ribassista su RSI, e sulla base delle questioni trattate lo scrivente si chiede se graficamente è ipotizzabile una figura testa spalle di cui col massimo di dic22 si avrebbe il top spalla destra. E' certamente solo una mera ipotesi, perchè la figura non è ancora avvenuta, e null'altro, però potrebbe essere utile tenerla presente.
Quello che certo è che i mercati sono influenzati dalla quantità di denaro in circolazione, con politiche monetarie espansive maggiore diventa la quantità di liquidità che finisce in borsa e maggiore diventa la propensione al rischio gonfiando le quotazioni, con politiche monetarie restrittive minore diventa la quantità di moneta in circolazione e minore diventa la quantità di moneta che finisce in borsa diminuendo la propensione al rischio con la conseguenza di abbassare le quotazioni, ciò in entrambi i casi indipendentemente dal valore reale dell'azienda. Come vediamo anche i bilanci e gli utili sono a loro volta influenzati in relazione alla quantità di moneta in circolazione.
(ITA) #Azimut - Daily. SELL OFF MODE #Italy Azimut - importante casa di gestione italiana, viene da un importante rally maturato durante il periodo Covid che ha trovato il suo esaurimento a Gennaio 2022. Da lì, complice anche il conflitto in Ucraina, insieme al mercato è partita una importante fase bearish che ha generato un ribasso al momento intorno al 40%. E' in esaurimento questa fase?!
Ahimè No osservando la struttura grafica di Mid/LongTerm.
Possiamo individuare ora importanti resistenze verso Area 16€ e 17€. Ogni rimbalzo in queste sedute a mio avviso va sfruttato per aprire posizioni SHORT per TARGET → 13,30€ in prima battuta.
Area 10,30€ non impossibile in ottica #MidTerm dovesse peggiorare ancora il contesto internazionale su tutti i fronti.
RECAP
#Short near Area 16
TARGET 13,30 poi 10,30 volendo.
Stop zone > 17€.
STAY TUNED Guys
BuddySav
Azimut breakout ribassistaIl titolo Azimut ha chiuso la settimana effettuando il breakout ribassista del triangolo simmetrico il cui supporto dinamico transitava a 19,10 Euro e anche del supporto statico a 17,84 Euro.
Il possibile target ribassista del triangolo è in area 15 / 15,20 Euro.
DISCLAIMER:
Tali informazioni/strumenti non costituiscono in alcun modo sollecitazione al pubblico risparmio o consulenza operativa su strumenti finanziari, devono essere considerate semplice elemento di studio, di approfondimento e di informazione.
Si declina ogni responsabilità per le eventuali conseguenze negative che dovessero scaturire da un'operatività fondata
AZIMUT: occhio ai supportiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Il movimento ribassista di Azimut minaccia di diventare serio se dovesse rompere i 22,64 euro di supporto ( Figura 1 )
Fig 1. AZIMUT – Grafico settimanale.
In tal caso si potrà aprire uno short con stop-loss a 26,74.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Azimut su un supporto importanteDopo la lunga tendenza rialzista partita da novembre 2020 che ha portato Azimut ad un +95% circa, il titolo, dopo appena un anno di rialzo ha iniziato una fase di pausa.
Come vediamo dal grafico giornaliero dopo aver toccato area 27€ circa, l'azione ha fatto una correzione fino a 23€ per poi ritentare con un movimento molto rapido il superamento dei 27€.
Il nuovo tentativo è stato subito troncato dalla forte pressione di vendita che ha rimandato i prezzi verso l'area supportiva dei 23€.
Da questo movimento sembrerebbe che i prezzi abbiano disegnato sul grafico una classica figura di inversione detta "doppio massimo". Attenzione, solo nel caso in cui i prezzi riescano a rompere e confermare la rottura con una chiusura al di sotto del supporto (area 23€), questo potrà chiamarsi doppio massimo altrimenti no, in quanto non è avvenuta l’attivazione del pattern.
Importante è anche notare la forte pendenza ribassista della forza relativa sul grafico settimana mostrandoci la debolezza del titolo sia rispetto al mercato italiano sia rispetto al mercato europeo.
Cosa fare quindi?
A mio parere non proverei ad andare short sul titolo pensando che sia un doppio massimo perchè i prezzi potrebbero benissimo rimbalzare e ritornare verso l'alto. Il mio consiglio è quindi di tenere il titolo monitorato durante la settimana per poi se dovessi avvenire la rottura pensare ad un ingresso al ribasso che porterebbe ad un cambio di scenario nel breve periodo per Azimut.
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L'analisi è frutto di mie considerazioni personali e non è nessuna sollecitazione all'investimento! Operatività segnalate non posso sostituire il libero ed informato giudizio dell'investitore che agisce per libera scelta e a proprio rischio.
Azimut verso un importante test Il titolo Azimut si sta avvicinando all'area dei 24 Euro, area in cui passa sia la trendline ribassista di breve sia l'ex supporto dinamico che ha sostenuto il trend rialzista durante il 2021 ora diventato resistenza e possibile area di pullback ribassista.
In caso di breakout rialzista il primo obiettivo di prezzo è l'area dei 24,85 Euro e successivamente la chiusura del gap a 25,28 Euro viceversa nel caso di pullback ribassista il primo obiettivo di prezzo short è l'area dei 22,80 Euro e successivamente i 21,40 Euro.
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Si declina ogni responsabilità per le eventuali conseguenze negative che dovessero scaturire da un'operatività fondata sull'osservanza delle suddette indicazioni.
dettaglio su grafico di ierisiamo entrati a impatto siamo già apposto
se invece siamo online e siamo entrati a 10 15 minuti...
probabilmente siamo entrati sopra l 'apertura di ieri
abbiamo messo lo stop subito sotto la chiusura
ed essendo uno stop millimetrico la size sarà in base al rischio molto grande
adesso al rr 1:1 e o su quel millimetrico gap abbiamo ridotto il rischio?
riduciamo il rischio... riduciamo la size ad una size equa ... spostiamo lo stop sotto la trendline e il rischio deve essere corretto.
portiamo a casa l'intraday; andiamo a ridurre il rischio sul restante e inserito il nostro stop dinamico lasciamo andare
possibile longdue linee a supporto
34 settimanale a supporto
qui si può cercare il rimbalzo con stop a favore; e usare un inversione di posizine invece di uno stop non è sbagliato in questo caso.
attenzione cerchiamo un rimbalzo su cui chiudere a r\r1:1 metà posizine e avere rischio 0 senza toccare lo stop
notare: Il supertrend settimanale si è girato oggi short quindi chi era dentro ha fatto saltare lo stop e siamo ufficialmente controtrend, trend che era stato decretato a gennaio 2021
(questo il motivo per cui valuterei inversione di posizione sullo stop)
notare: il macd è sceso sotto la linea dell 0, ma è dove deve essere per affrontare il supporto e girarsi
stop secco rischio 1\2 size
il long è 1 a impatto con la trendlie 2 a recupero della trendline se la buca di poco 3 sopra l'apertura di oggi
lo stop è1 percentuale sotto la trendline 2 qualche tick sotto il minimo della eventuale candela che dovesse fare se scende un attimino domani
ANALISI GRAFICA AZIMUTBuongiorno a tutti gli amici di trading view,
oggi vediamo insieme il titolo Azimut che sul FTSE MIB sta facendo registrare delle grosse performance, è un titolo legato al settore finanziario e ha un dividendo decisamente molto interessante e cospicuo che viene staccato generalmente una volta l'anno nel mese di maggio.
A livello grafico il trend è assolutamente rialzista, con delle grosse estensioni al rialzo nelle ultime settimane.
Supporti operativi interessanti in area 22.67e 24,46 che potrebbero essere interessanti per ingressi long nel medio periodo. i target e le resistenze del titolo sono poste in area 26,73 e 28,76.
Buon trading a tutti.