Ci siamo? Buongiorno,
dopo un lungo periodo di accumulazione, stiamo assistendo a volumi maggiori e a buoni movimenti senza però nessuna esplosione dei prezzi.
Superati i 0,546, si potrà avere come primo target alla portata i 0,63.
Ricordo che Casta Diva ha effettuato un adc a 0,50 alla fine dello scorso anno per rinnovare i propri piani economici (non per debiti insomma) e, in considerazione del fatto che siamo ancora su questi livelli, ritengo sia un'offerta da non buttare via. Altra cosa, che non è da dimenticare, è che la Società ha dichiarato più volte di non avere risvolti negativi dall'attuale pandemia mondiale.
Buon trading
Idee operative CDG
SALDI SU CASTA DIVAPer il 2020 Casta Diva Group continuerà a puntare sulle aree di business in cui ha già una presenza rilevante; nel primo bimestre dell'anno il gruppo si è aggiudicato gare per la realizzazione di spot, progetti ed eventi per oltre 6 milioni complessivi (tra queste la produzione della campagna Tv Swiffer con Luciana Littizzetto), il riposizionamento di Citrosodina (gruppo Bayer) sul mercato italiano tramite attività multicanale e la realizzazione di eventi per i gruppi Allianz, BMW, Ferrovie dello Stato, Lundbeck, Huawei.
Vi è inoltre la commessa relativa a eventi per la promozione dell'immagine della Regione Puglia (massimi 7 milioni nel biennio 2020 – 2021, ma la controllata G.2 Eventi Srl fa parte di un raggruppamento temporaneo di imprese con altre 2 aziende e non è ancora nota quale sarà la quota di spettanza di Casta Diva Group); sempre G.2 Eventi Srl ha vinto, insieme a altre 3 aziende, una gara indetta da Poste Italiane che secondo il management potrebbe apportare a Casta Diva Group circa 6 milioni di ricavi tra il 2020 e il 2021.
Il Blue Note potrà fungere da palcoscenico per alcuni eventi aziendali (non appena saranno fugati i timori legati al coronavirus) anche grazie alla gestione unificata della centrale acquisti Food & Beverage in partnership con lo storico ristorante milanese “Don Lisander”, da cui si attende un impatto positivo sull'ebitda fino a 100.000 euro annui, e che ha consentito di inserire nel menù del locale 4 piatti della tradizione meneghina siglati dal “Don Lisander” oltre all'innovativo menù cajun, ispirato alla terra del jazz (New Orleans), lanciato a ottobre 2019 e unico nel suo genere a Milano.
Certamente, le stime indicate dal “Monitor degli eventi e della live communication 2019” realizzato da Astra Ricerche per Adc Group, che vedevano un incremento di questo settore in Italia pari al 10% nel biennio 2020 – 2021, per un valore complessivo di 1 miliardo, non appaiono più molto realistiche alla luce della crisi innescata dal coronavirus.
Casta potrà fare meglio del mercato? La sfida è accetta, consci del fatto che non saranno mesi facili i prossimi che arriveranno. Tornati sopra 0,466 si ricomincerà a sperare.
Cosa fare ora? Accumulare a questi prezzi stracciati!!
CASTA DIVA GROUP: dove un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Se quest’ ultimo dovesse essere ribassista il supporto di oscillazione più naturale, sempre in chiave settimanale, sarebbe area 21.600 punti.
Lateralizza anche Casta Diva Group, insieme ad altri titoli, ma in un’ ottica che dire ribassista è dire poco ( Figura 1 )
Figura 1. CASTA DIVA GROUP – grafico settimanale.
Per questo titolo, l’ unica speranza di invertire il trend ribassista e di andare long è il superamento della resistenza di 0,591 euro
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
CASTA DIVA: UNA SCOMMESSABuonasera,
oggi vi parlerò di Casta Diva Group, società quotata sull’AIM e attiva a livello internazionale nel settore della comunicazione. Venerdì scorso il CDA, dopo aver pubblicato i dati che risultano sorprendentemente buoni, ha deliberato un ADC per un importo di circa 3 milioni di euro. Il mercato inizialmente non ha colto bene la notizia facendo sprofondare l'azione a 0,46 con una perdita di oltre 10 punti percentuali (venerdì us).
Ma è davvero una brutta notizia? Casta Diva, secondo quanto comunicato, sta effettuando l'ADC per "allargarsi" verso l'esterno: questo potrebbe voler dire che i soci potrebbero unirsi con un'altra società piuttosto che acquisire un'altra Società (?!). Importante sottolineare che l'ADC è fissato al prezzo di 0,50, quasi il prezzo attuale (chiusura di oggi 0,49). Personalmente, visti anche i pregressi risultati ottenuti nonché i prezzi di qualche anno fa sull'azione, sono fiducioso: sottoscriverò l'ADC SOLO se il prezzo dell'azione al 27 ott (data di chiusura per ADC) sarà superiore a 0.53.
Ovviamente, come già ribadito sull'analisi su INNOVATEC, non sono titoli da tradare ma da cassettare per un raddoppio (almeno!).
Sarà vera gloria? Ai posti l'ardua sentenza.