Il petrolio scende sotto i 100$, la Cina trema, le borse...Il petrolio scende sotto i 100$, la Cina trema, le borse riprendono fiato. E oggi?
A Wall Street si dice:
“Buy on rumors, sell on news.”
Vox populi
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’S&P 500 è variato del +2,14%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi, S&P 500 +0,70%, per il Nasdaq +1,13% e per il Dow Jones +0,58% circa.
Nell’ultima sessione a Milano, il FTSE MIB è variato del +0,31%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono positivi, FTSE MIB +2,28%, per lo Stoxx 50 +2,31% e per il Dax +2,44% circa.
La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
FTSE MIB -3,22%
Dow Jones +1,60%
S&P 500 +7,26%
Nasdaq -4,26
La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
FTSE MIB -14,07%
Dow Jones -7,69%
S&P 500 -10,57%
Nasdaq -17,23%
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Non è strano vedere le azioni salire all'avvicinarsi della riunione della Fed.
Ieri questo fatto già visto si è verificato di nuovo.
Che significato dare a questo movimento?
Le azioni non hanno mostrato alcun timore dell'incombente rialzo dei tassi.
Gli indici hanno fatto un'ottima performance alla vigilia della decisione della Fed che ha più che compensato le perdite di lunedì.
Il NASDAQ si è arrampicato del +2,92%.
L’S&P è salito del +2,14%.
Il Dow Jones è salito del +1,82%.
Per ritrovare un rally significativo sul mercato azionario bisogna tornare a mercoledì 9 marzo.
E cosa accomuna martedì 15 Marzo e mercoledì 9 Marzo?
Queste due sessioni hanno visto un importante calo dei prezzi del petrolio!
Stabilità questa correlazione (scende il prezzo del petrolio / salgono i prezzi delle azioni), non eccitiamoci troppo.
Nonostante Il mastodontico rialzo di mercoledì 9 sia stato il più grande del 2022 finora, la settimana passata si è comunque conclusa con forti cali su tutti gli indici.
Ieri a spingere sul vento del rialzo e arrivato anche un buon dato sul fronte dell'inflazione...ovviamente a voler essere veramente ottimisti e a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno.
Il PPI è aumentato dello 0,8% a febbraio, mentre il core PPI è aumentato dello 0,2%, entrambi questi dati sono stati al di sotto delle aspettative che rispettivamente erano dello 0,9% e dello 0,6%.
Questo non cambia il dato su base annua che resta un asfissiante 10%.
Che dire certamente il dato generale rimane infuocato ma il mercato ha dimostrato di essere pronto a festeggiare ogni volta che arriva un raffreddamento sul fronte dell'inflazione.
Un piccolo fronte duro a morire tra gli investitori ritiene che questo report potrebbe rappresentare un segno che l'inflazione abbia superato il picco e i prezzi potrebbero iniziare a moderarsi nel prossimo futuro.
Potrebbe essere così?
Forse… ovviamente tutti lo speriamo.
Vi ricordate l'espressione "transitoria" stra-abusata dal presidente della Fed Powell negli ultimi mesi del 2021?
L’ inflazione, sarà l’argomento immane nella riunione della Fed iniziata ieri con una decisione prevista per oggi.
Sappiamo già cosa faranno.
Il Comitato aumenterà i tassi per la prima volta dal 2018 e al 99% sarà aumentato di 25 punti base.
Supponendo che tutto vada come previsto, gli investitori presteranno la maggior parte della loro attenzione ai commenti del presidente della Fed Jerome Powell.
Vogliono sentire parlare dei futuri aumenti dei tassi, dei piani di riduzione del bilancio, dell'impatto delle turbolenze geopolitiche, ecc.
Già l'inflazione è di suo pochissimo prevedibile in questo momento.
Ma saranno questi fattori ancora più imprevedibili a determinare la direzione del mercato oggi (a meno che Mr. Putin non abbia qualche notizia per noi)...
In questa parte della mia analisi sarò libero di guardare oltre, di vedere cose che altri non vedono.
Rubrica” L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
Come l’oracolo ellenico non commetterò mai errori anche quando sembrerò farlo starò solo anche se inconsapevolmente adombrando la verità.
Riprendo la narrazione “ab ovo” come dicevano i latini, cioè “dall’uovo” …dall’inizio.
Il declino dell'S&P 500 è iniziato dal settore tecnologico e reso possibile dal crollo dei mercati obbligazionari.
Il limite invalicabile dei “4.160” di S&P 500 ha tenuto in chiusura lunedì, e il Toro ieri è corso via da quest'area abbastanza velocemente.
Ho idea che questo supporto chiave sarà di nuovo sotto pressione nei prossimi giorni.
Interessante notare che il dollaro si è mosso a malapena, ma le materie prime sono sembrate ieri un campo di papaveri a giugno.
Quanto ci metterà il biglietto verde a seguirle al ribasso?
Non mi aspetto che le commodities inclusi i metalli nobili continuino in questa inversione in modo duraturo.
Quando i mercati si renderanno conto della profonda svolta della Fed, che è solo mascherata da colomba con il cambiamento dei 50 basis point in 25 basis point che avverrà al FOMC di marzo i prezzi dei beni reali ricominceranno a salire.
Non fate errori, i buoi oramai sono scappati dalla stalla ben oltre un anno fa, e la Fed sta prendendo provvedimenti quando ormai il danno è stato fatto.
L'economia reale sta rallentando considerevolmente e la recessione farà capolino prima della fine del Q2.
In Cina il timore di sanzioni analoghe a quelle che hanno colpito la Russia e l'aumento di casi di covid fanno crollare i mercati.
Negli Stati Uniti alcuni analisti paventano la possibilità che anche il gigante asiatico possa subire l'ostracismo americano sul fronte dei dazi.
Quale settore prediligo in questo momento nel mio trading?
C’è un momento per investire nei mercati azionari, un momento che potrebbe essere definito investimento sulla carta.
C’è un momento per investire sui mercati obbligazionari, i mercati del credito.
C’è un momento per investire sui beni reali: Argento - Coffe - Natural Gas - Oro - Petrolio - Rame - Legname da costruzione Ecc…
Questo che stiamo vivendo e che continuerà ancora è il momento dei beni reali.
Lo scrivo di nuovo:
Il denaro in borsa si muove continuamente, la difficoltà sta proprio nel comprendere dove sta andando, perché proprio dove sta andando troveremo la ricchezza.
Per questa ragione la prima scelta che va fatta è dove investire, in quale ambito finanziario farlo.
A tutti coloro che sono già abbonati al mio blog offrirò gratuitamente la possibilità di aprire il canale delle commodities insieme al portafoglio che già hanno.
Sarà sufficiente che ne facciano richiesta.
A tutti coloro che non sono abbonati e che volessero abbonarsi al canale commodities verrà aperto gratuitamente anche il canale sui futures.
Le mie migliori scelte per il 16 Marzo nel mercato USA
Pangea Logistics (PANL)
FTC Solar (FTCI)
Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
1. Un trading system performante.
2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.
• Borsa Italiana per oggi 16 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia non investo il mio capitale oggi su questo indice.
• Borsa USA per oggi 16 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia non investo il mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di:
• aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%)
e
• riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%)
• guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.
Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.
Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
FTSE MIB -11,88%
Dow Jones -2,23%
S&P 500 -2,69%
Nasdaq -5,60%
Mio portafoglio "Mib 40" +2,08%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +0,17%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +15,53%
Mio portafoglio "Best Brands" -3,94%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +7,45%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +1,97%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
FTSE MIB +1,63%
Dow Jones +0,78%
S&P 500 -0,36%
Nasdaq -2,32%
Mio portafoglio "Mib 40" 0,00%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +0,14%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +8,65%
Mio portafoglio "Best Brands" -0,76%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +2,60%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +0,17%
Ecco la solita domanda riflessione che pongo ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
Nasdaq 100 FLAT,
Dow Jones ****,
S&P 500 FLAT,
Euro Stoxx 50 FLAT,
Dax FLAT,
Ftse Mib FLAT,
Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 14/03/2022:
1.Nasdaq 100 +127,19%
2.Dow Jones Industrial +155,62%
3.S&P 500 +21,47%
4.FTSEMIB +10,23%
5.Stoxx 50 -75,66%
6.DAX -122,90%
Unica operazione fatta ieri e comunicata sul Blog in anticipo a tutti i miei followers sui futures.
Aperto Long su Future Dow Jones oggi a 32.902 chiuso a 33.560.
Performance trade odierno +2,00%.
Performance trade in punti odierno +658.
Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +14,10%
Rendimento medio dei 3 futures USA nel periodo +101,42%
La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è variato di +89,32 punti a 4.262,44 per un +2,14%. Ultimo record il 3 gennaio.
Il Dow Jones è variato di +559,10 punti a 33.544,35 per un +1,82%. Ultimo record il 4 gennaio.
Il Nasdaq 100 è variato di +411,92 punti a 13.458,56 per un +3,16%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di +1,42% ed adesso vale 1.969,29.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 2,187% dal 2,124% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 237$ ed adesso si attesta sui $1917 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +1,70 dollari questa mattina e in questo momento quota 97,98 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 29,14. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 23/02/2021 al 15/03/2022:
1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +159,27
2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +98,75%
3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +77,17%
4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +42,67%
5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +29,67%
7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +49,57%
6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +16,69
Ad oggi ci sono 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 75% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Idee operative IXIC
La guerra continua, Russia in default e ieri le borse europee...La guerra continua, Russia in default e ieri le borse europee sono salite. Oggi?
A Wall Street si dice:
“I mercati, come il mondo, hanno giornate di illuminismo e giornate di medioevo.”
Jesse Livermore
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’S&P 500 è variato del -0,74%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi, S&P 500 -0,47%, per il Nasdaq -0,41% e per il Dow Jones -0,49% circa.
Nell’ultima sessione a Milano, il FTSE MIB è variato del +1,67%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono negativi, FTSE MIB -1,24%, per lo Stoxx 50 -1,50% e per il Dax -1,41% circa.
La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
FTSE MIB -3,44%
Dow Jones +0,36%
S&P 500 +5,31%
Nasdaq -6,61
La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
FTSE MIB -14,33%
Dow Jones -9,34%
S&P 500 -12,44%
Nasdaq -19,58%
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Ci siamo e adesso tutti gli occhi sono puntati sulla Fed.
Attualmente, il mercato sta valutando 7 rialzi dei tassi quest'anno.
Questa settimana, verrà stabilito il tono, falco o colomba del 2022.
Sappiamo benissimo cosa annuncerà il consiglio direttivo mercoledì.
Aumenteranno i tassi per la prima volta fin dal 2018 per essere precisi, e probabilmente sarà un aumento di 25 punti base.
Ma cosa succederà dopo?
Il mercato è interessato non solo alla frequenza e alla portata dei futuri rialzi nel 2022, ma anche ai piani della Fed sulla riduzione del bilancio.
Abbiamo ancora un giorno prima di tutto ciò.
Ieri, intanto, i mercati azionari hanno mantenuto tutte le preoccupazioni manifestate finora per l’invasione Russa dell’Ucraina e l'aumento dell'inflazione.
Il Dow ha guadagnato poco più di 1 punto, e addirittura questo segna una delle migliori prestazioni dell'indice nelle ultime due settimane.
Laddove ce ne fosse la necessità questo rappresenta un ottimo esempio delle difficoltà che sta attraversando il mercato.
Ad inizio di sessione il dow Jones era salito di oltre 450 punti.
Come gli sta accadendo da ormai due mesi il peggiore ieri è stato il NASDAQ, che è sceso di un altro -2,04%.
L’ S&P è sceso del -0,74%.
Prepariamoci ad un po di turbolenza per i prossimi giorni e speriamo che siano turbolenze positive.
Probabilmente avremo un po' di chiarezza su una delle grandi questioni (l’inflazione), anche se non sappiamo come reagirà il mercato.
Sfortunatamente, l'altra grande questione (la guerra) rimane un punto oscuro come lo era quando l'invasione è iniziata quasi tre settimane fa.
Occhio alle reazioni del mercato alle notizie sul fronte Fed.
Qualche trader potrebbe preoccuparsi che l'aumento dei tassi di interesse potrebbe danneggiare i mercati.
Il fatto è che comunque i tassi saranno ancora vicini ai livelli storicamente bassi e la liquidità ancora a livelli storicamente alti.
Ma con l'inflazione ai massimi da 40 anni, e probabilmente che salirà ancora più in alto, i mercati secondo me reagiranno positivamente alla decisione, perché questo mostra che la Fed sta finalmente agendo dopo essere stata accusata di stare a guardare e non fare nulla per troppo tempo.
Nonostante l'inflazione esagerata, i fondamentali sottostanti dell'economia sono forti, gli utili aziendali sono forti, il mercato del lavoro è eccezionalmente forte, i redditi delle famiglie sono forti e la domanda dei consumatori è forte.
In questa parte della mia analisi sarò libero di guardare oltre, di vedere cose che altri non vedono.
Rubrica” L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
Come l’oracolo ellenico non commetterò mai errori anche quando sembrerò farlo starò solo anche se inconsapevolmente adombrando la verità.
Un altro giorno passa e un'altra opportunità di rialzo per l'S&P 500 se ne è andata.
Nemmeno la certezza virtuale di un aumento di soli 25 punti base in marzo sta dando molto sollievo ai mercati obbligazionari.
L'economia reale sta notevolmente rallentando e la recessione arriverà prima della fine di giugno.
Il Treasury a 2,142 riflette l’inflazione.
Se fosse un altro momento, ciclici, finanziari e titoli value reagirebbero positivamente, ma non è un altro momento… è questo momento e questo non sta accadendo.
Abbiamo una spada di Damocle sopra la testa.
I 4.160 sono la linea “invalicabile”, la cui rottura accelererebbe il downswing, se cede il supporto ci ritroveremo con l’S&P 500 notevolmente sotto i 4.000.
I metalli nobili e le materie prime continuano nel loro consolidamento.
Nuova opportunità in vista sul rame.
Il petrolio non ha finito la sua corsa, ma non continuerà velocemente come ha fatto in febbraio e inizio marzo.
L'inflazione sta distruggendo gli utili azionari, a Wall Street non piacerà il prossimo messaggio della Fed.
Quale settore prediligo in questo momento nel mio trading?
C’è un momento per investire nei mercati azionari, un momento che potrebbe essere definito investimento sulla carta.
C’è un momento per investire sui mercati obbligazionari, i mercati del credito.
C’è un momento per investire sui beni reali: Argento - Coffe - Natural Gas - Oro - Petrolio - Rame - Legname da costruzione Ecc…
Questo che stiamo vivendo e che continuerà ancora è il momento dei beni reali.
Lo scrivo di nuovo:
Il denaro in borsa si muove continuamente, la difficoltà sta proprio nel comprendere dove sta andando, perché proprio dove sta andando troveremo la ricchezza.
Per questa ragione la prima scelta che va fatta è dove investire, in quale ambito finanziario farlo.
A tutti coloro che sono già abbonati al mio blog offrirò gratuitamente la possibilità di aprire il canale delle commodities insieme al portafoglio che già hanno.
Sarà sufficiente che ne facciano richiesta.
A tutti coloro che non sono abbonati e che volessero abbonarsi al canale commodities verrà aperto gratuitamente anche il canale sui futures.
Le mie migliori scelte per il 15 Marzo nel mercato USA
Lordstown Motors (RIDE)
Designer Brands (DBI)
Cushman & Wakefield (CWK)
MRC Global (MRC)
Target (TGT)
Univar Solutions (UNVR)
Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
1. Un trading system performante.
2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.
• Borsa Italiana per oggi 15 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia non investo il mio capitale oggi su questo indice.
• Borsa USA per oggi 15 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia non investo il mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di:
• aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%)
e
• riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%)
• guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.
Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.
Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
FTSE MIB -13,14%
Dow Jones -5,70%
S&P 500 -6,75%
Nasdaq -10,92%
Mio portafoglio "Mib 40" +2,70%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +0,17%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +10,39%
Mio portafoglio "Best Brands" -3,63%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +8,44%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +2,15%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
FTSE MIB +4,87%
Dow Jones +0,96%
S&P 500 +0,06%
Nasdaq -1,68%
Mio portafoglio "Mib 40" +0,68%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +0,43%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +11,83%
Mio portafoglio "Best Brands" -0,61%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +2,86%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" -0,52%
Ecco la solita domanda riflessione che pongo ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
Nasdaq 100 FLAT,
Dow Jones LONG,
S&P 500 FLAT,
Euro Stoxx 50 FLAT,
Dax FLAT,
Ftse Mib FLAT,
Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 14/03/2022:
1.Nasdaq 100 +127,19%
2.Dow Jones Industrial +114,49%
3.S&P 500 +21,47%
4.FTSEMIB +10,23%
5.Stoxx 50 -75,66%
6.DAX -122,90%
Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +12,47%
La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è variato di -31,20 punti a 4.173,12 per un -0,74%. Ultimo record il 3 gennaio.
Il Dow Jones è variato di 0 punti a 32.945,25 per un 0,00%. Ultimo record il 4 gennaio.
Il Nasdaq 100 è variato di -255,19 punti a 13.046,64 per un -1,92%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -1,89% ed adesso vale 1.942,26.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 2,124% dal 2,046% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 250$ ed adesso si attesta sui $1930 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di -5,51 dollari questa mattina e in questo momento quota 97,47 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 31,77. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 23/02/2021 al 14/03/2022:
1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +156,37
2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +98,27%
3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +77,17%
4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +43,26%
5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +32,15%
7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +49,57%
6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +15,88
Ad oggi ci sono 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 75% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Oggi a Roma vertice tra Usa e Cina, domani riunione della Fed...Oggi a Roma vertice tra Usa e Cina, domani riunione della Fed. Cosa fare oggi?
A Wall Street si dice:
“Il mercato non punisce, ridistribuisce”
Irene Peter
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’S&P 500 è variato del -1,30%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi, S&P 500 +0,73%, per il Nasdaq +0,58% e per il Dow Jones +0,78% circa.
Nell’ultima sessione a Milano, il FTSE MIB è variato del +0,68%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono positivi, FTSE MIB +1,30%, per lo Stoxx 50 +1,37% e per il Dax +1,44% circa.
La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
FTSE MIB -4,45%
Dow Jones +0,51%
S&P 500 +6,62%
Nasdaq -3,57
La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
FTSE MIB -9,34%
S&P 500 -11,79%
Nasdaq -17,90%
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Eccoci di nuovo qui ad iniziare una nuova settimana.
Dopo aver passato un altro venerdì all'ombra di un conflitto militare in corso con ramificazioni globali e un mercato troppo nervoso per far funzionare qualcosa.
La settimana scorsa gli indici hanno terminato nuovamente in perdita con molti punti interrogativi sul futuro.
Una settimana di follia è appena finito dove abbiamo in anellato la migliore performance dell'anno finora (mercoledì 9) e una delle peggiori (lunedì 7).
Il tutto condito con altri tre giorni chiusi in rosso.
Il bilancio settimanale ci ha riportato un NASDAQ che ha perso oltre il -3,5%, mentre l'S&P e il Dow sono scesi rispettivamente del -3% e del -2%.
In questa classifica a chi fa peggio adesso, il Dow Jones si trova in una striscia negativa di cinque settimane, e gli altri due indici sono stati negativi in quattro delle ultime cinque settimane.
Iniziamo la settimana guardando avanti, perché nei mercati finanziari se c'è qualcosa che può distogliere l'attenzione dai problemi tra Russia e Ucraina, è la riunione del FOMC che inizia domani.
Mai un evento fu annunciato più di questo, sappiamo praticamente tutto ci manca solo l'ufficialità.
Quasi certamente comporterà il primo aumento dei tassi dopo molto tempo.
Fino a poche settimane fa ci aspettavamo un aumento di 50 punti base, con la Fed ansiosa, poiché pressata dall'inflazione, ad accelerare la stretta monetaria.
Visti però gli ultimi accadimenti il presidente Jerome Powell ha comunicato un aumento di 25 punti durante le sue recenti testimonianze al Congresso.
Il comitato prenderà di sicuro in considerazione tutti i dati economici che sono stati rilasciati dall'ultima riunione, compreso il rapporto CPI dello scorso giovedì. I prezzi sono saliti ulteriormente del 7,9% a febbraio, un altro numero record da 40 anni, ma comunque atteso.
Sul tema inflazione, venerdì abbiamo ricevuto l'indice del “sentimento dei consumatori dell'Università del Michigan” che è sceso a 59.7 a marzo.
Il dato atteso era di 61 ed era prudentemente al di sotto del 62,8 di febbraio, è uscito fuori un dato comunque peggiore.
Questo dato mostra che i consumatori sono molto colpiti dall'aumento dei prezzi e del petrolio e meno propensi a spendere.
Adesso voglio scrivere una cosa che potrebbe sembrare in controtendenza per il modo di ragionare del trader medio, ma che invece non lo è per chi è più esperto delle dinamiche dei mercati finanziari sempre in anticipo su quello che accade.
Una Fed molle e insicura che trascinasse i piedi più a lungo, visto Il livello al quale è arrivata l'inflazione (per non parlare di quanto tempo è andata avanti), il mercato lo vedrebbe come la cosa peggiore.
Nonostante l'inflazione così alta, i fondamentali sottostanti dell'economia sono forti.
Ora è il momento (anzi in realtà probabilmente con un inspiegabile ritardo), di normalizzare la politica monetaria.
Questo è quello che vuole il mercato.
Ma il mercato accoglierà davvero positivamente il rialzo?
In condizioni più normali, apprezzerebbe la mossa subito o la digerirebbe in pochissimo tempo.
Rimane adesso l'incertezza, la grande incertezza dell'invasione russa in Ucraina e delle sanzioni applicate per combatterla.
Questo tema sta distogliendo quasi completamente l'attenzione dai solidi fondamentali dell'economia.
Rubrica” L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”,
In questa parte della mia analisi sarò libero di guardare oltre, di vedere cose che altri non vedono.
Come l’oracolo ellenico non commetterò mai errori anche quando sembrerò farlo starò solo anche se inconsapevolmente adombrando la verità.
I rialzisti azionari hanno perso un'altra opportunità venerdì.
Non è stata lapaura del rischio prima del weekend.
Le criptovalute si sono mosse molto poco.
Diversamente il rischio nei mercati obbligazionari è continuato con forza insieme ai dati sull'inflazione e a rallentamento dell'economia reale.
Questo è un terribile presagio per le azioni.
Anche se non si vedono ancora terribili movimenti, l'S&P 500 si trova in una posizione molto precaria e se si romperà un supporto fondamentale tutto si metterebbe male molto velocemente.
I metalli nobili le materie prime continuano a consolidare.
Il metallo rosso e l'oro nero stanno attraversando un riallineamento tra la domanda e l'offerta.
Riassumendo, l'inflazione non sta decelerando, la Fed ha meno spazio per muoversi ora, e la crescita dell'economia reale sta rallentando spaventosamente.
Gli utili risentiranno dei prezzi delle materie prime e del mercato del lavoro.
Questo non fa presagire una corsa tranquilla del 2022 per le azioni.
I metalli nobili e le materie prime sono una storia completamente diversa.
Quale settore prediligo in questo momento nel mio trading?
C’è un momento per investire nei mercati azionari, un momento che potrebbe essere definito investimento sulla carta.
C’è un momento per investire sui mercati obbligazionari, i mercati del credito.
C’è un momento per investire sui beni reali: Argento - Coffe - Natural Gas - Oro - Petrolio - Rame - Legname da costruzione Ecc…
Questo che stiamo vivendo e che continuerà ancora è il momento dei beni reali.
Lo scrivo di nuovo:
Il denaro in borsa si muove continuamente, la difficoltà sta proprio nel comprendere dove sta andando, perché proprio dove sta andando troveremo la ricchezza.
Per questa ragione la prima scelta che va fatta è dove investire, in quale ambito finanziario farlo.
A tutti coloro che sono già abbonati al mio blog offrirò gratuitamente la possibilità di aprire il canale delle commodities insieme al portafoglio che già hanno.
A tutti coloro che non sono abbonati e che volessero abbonarsi al canale commodities verrà aperto gratuitamente anche il canale sui futures.
Le mie migliori scelte per il 14 Marzo nel mercato USA
AMN Healthcare Services (AMN)
Cameco (CCJ)
AECOM (ACM)
Tronox (TROX)
Cheesecake Factory (CAKE)
LCI Industries (LCII)
Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
1. Un trading system performante.
2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.
• Borsa Italiana per oggi 14 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia non investo il mio capitale oggi su questo indice.
• Borsa USA per oggi 14 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia non investo il mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di:
• aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%)
e
• riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%)
• guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.
Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.
Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
FTSE MIB -14,55%
Dow Jones -5,16%
S&P 500 -4,85%
Nasdaq -6,87
Mio portafoglio "Mib 40" +3,63%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +1,52%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +6,39%
Mio portafoglio "Best Brands" -4,15%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +12,16%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +10,45%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
FTSE MIB +2,57%
Dow Jones -1,99%
S&P 500 -2,88%
Nasdaq -3,53%
Mio portafoglio "Mib 40" -0,55%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -0,53%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +9,99%
Mio portafoglio "Best Brands" -1,75%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +2,00%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +1,51%
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
Nasdaq 100 FLAT,
Dow Jones FLAT,
S&P 500 FLAT,
Euro Stoxx 50 SHORT,
Dax FLAT,
Ftse Mib SHORT,
Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 10/03/2022:
1.Nasdaq 100 +127,19%
2.Dow Jones Industrial +114,49%
3.S&P 500 +21,47%
4.FTSEMIB +10,23%
5.Stoxx 50 -75,66%
6.DAX -122,90%
Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +12,47%
La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è variato di -55,19 punti a 4.204,32 per un -1,30%. Ultimo record il 3 gennaio.
Il Dow Jones è variato di -229,8 punti a 32.944,20 per un -0,69%. Ultimo record il 4 gennaio.
Il Nasdaq 100 è variato di -289,17 punti a 13.301,83 per un -2,13%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -1,47% ed adesso vale 1.982,18.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 2,046% dal 1,981% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 296$ ed adesso si attesta sui $1976 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di -3,16 dollari questa mattina e in questo momento quota 106,15 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 30,75. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 23/02/2021 al 13/03/2022:
1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +156,37
2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +93,36%
3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +79,34%
4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +43,88%
5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +32,43%
7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +40,94%
6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +15,55
Ad oggi ci sono 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 75% di rendimento nella performance ad 1 anno.
La BCE aggressiva nonostante la guerra ha allarmato i mercati...La BCE aggressiva nonostante la guerra ha allarmato i mercati. Cosa fare oggi?
A Wall Street si dice:
“Il trading si riduce a queste due cose: cercare di vedere in una cosa ciò che non vi ha visto nessuno e cercare di capire ciò che molti stanno pensando”
John Allen Paulos
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -0,43%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi, S&P 500 +0,18%, per il Nasdaq +0,18% e per il Dow Jones +0,20% circa.
Nell’ultima sessione a Milano, il FTSE MIB è variato del -4,20%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono positivi, FTSE MIB +0,62%, per lo Stoxx 50 +0,63% e per il Dax +0,40% circa.
La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
FTSE MIB -5,09%
Dow Jones +1,21%
S&P 500 +8,02%
Nasdaq -1,43
La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
FTSE MIB -16,31%
Dow Jones -8,71%
S&P 500 -10,63%
Nasdaq -16,08
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
E’ successo solo l'altro ieri ma sembra passato molto più tempo, la migliore seduta del 2022, non ha avuto alcun seguito giovedì, tutti i principali indici hanno ripreso la loro tendenza al ribasso presi in mezzo tra un rapporto sull'inflazione USA eccessivamente bollente e il fallimento dei colloqui per il cessate il fuoco.
Tutto sembra convergere per un'altra settimana che chiuderà il suo bilancio in negativo, a meno che oggi tutto non sia smentito da un grande rally ma sarebbe qualcosa di veramente inatteso…ma la volatilità di questi giorni può far accadere di tutto.
Le due deludenti notizie che ieri hanno messo di nuovo di cattivo umore i mercati erano entrambe previste.
1. La prima, i colloqui tra Russia e Ucraina conclusi con un nulla di fatto in Turchia.
Le due parti hanno discusso un possibile cessate il fuoco e una via sicura per i civili in fuga, ma la parte russa non ha concesso nulla.
Quindi il conflitto continua, insieme alle incertezze che hanno afflitto il mercato nelle ultime settimane.
2. L'altra grande notizia, è stato il rapporto CPI, che è arrivato bollente come previsto con un'impennata del 7,9% a febbraio.
Visto che il mercato è abituato ad anticipare, e seppur bruttissimo sapeva già che il numero pessimo sarebbe comunque stato in linea con le aspettative, il risultato può essere considerato un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto a seconda di come lo si guarda.
I prezzi sono ancora alle stelle per i livelli storici, ma il risultato è stato ampiamente in linea con le aspettative ed è riuscito a rimanere sotto l'8%.
Arriviamo a questo venerdì con perdite negli indici superiori all'uno percento nei primi quattro giorni della settimana.
Questo grazie a mercoledì altrimenti le cose sarebbero state assolutamente irrecuperabili.
Ma oggi c'è la possibilità che i titoli azionari possono recuperare abbastanza per far terminare in territorio positivo il bilancio settimanale.
Non è un'eventualità sulla quale punterei tantissimo diciamo 55% contro 45%.
Il mercato americano per il momento ha posto la sua trincea intorno al valore 4200 dell’S&P.
Il 61.8% di ritracciamento dai minimi di martedì ai massimi di mercoledì ha resistito, non è da escludere un movimento fino a oltre 4.320 su questa configurazione tecnica.
Rimane il fatto che oggi è venerdì, e con un Putin dall'altra parte non credo che molti saranno sereni a portarsi posizioni long per il weekend.
Quale settore prediligo in questo momento nel mio trading?
C’è un momento per investire nei mercati azionari, un momento che potrebbe essere definito investimento sulla carta.
C’è un momento per investire sui mercati obbligazionari, i mercati del credito.
C’è un momento per investire sui beni reali: Argento - Coffe - Natural Gas - Oro - Petrolio - Rame - Legname da costruzione Ecc…
Questo che stiamo vivendo e che continuerà ancora è il momento dei beni reali.
Lo scrivo di nuovo:
Il denaro in borsa si muove continuamente, la difficoltà sta proprio nel comprendere dove sta andando, perché proprio dove sta andando troveremo la ricchezza.
Per questa ragione la prima scelta che va fatta è dove investire, in quale ambito finanziario farlo.
A tutti coloro che sono già abbonati al mio blog offrirò gratuitamente la possibilità di aprire il canale delle commodities insieme al portafoglio che già hanno.
Sarà sufficiente che ne facciano richiesta.
A tutti coloro che non sono abbonati e che volessero abbonarsi al canale commodities verrà aperto gratuitamente anche il canale sui futures.
Le mie migliori scelte per il 11 Marzo nel mercato USA
Avete visto cosa ha fatto CrowdStrike (CRWD) indicato ieri? +12,5%
Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
1. Un trading system performante.
2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.
• Borsa Italiana per oggi 11 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia investo non investo il mio capitale oggi su questo indice.
• Borsa USA per oggi 11 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia investo non investo il mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di:
• aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%)
e
• riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%)
• guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.
Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.
Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
FTSE MIB -15,13%
Dow Jones -4,50%
S&P 500 -3,60%
Nasdaq -4,79
Mio portafoglio "Mib 40" +3,63%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +1,526%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +6,39%
Mio portafoglio "Best Brands" -4,15%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +12,164%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +10,45%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
FTSE MIB +1,88%
Dow Jones -1,31%
S&P 500 -1,60%
Nasdaq -1,38
Mio portafoglio "Mib 40" -0,55%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -0,53%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +9,99%
Mio portafoglio "Best Brands" -1,75%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +2,00%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +1,51%
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
Nasdaq 100 FLAT,
Dow Jones FLAT,
S&P 500 FLAT,
Euro Stoxx 50 SHORT,
Dax SHORT,
Ftse Mib SHORT,
Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 10/03/2022:
1.Nasdaq 100 +127,19%
2.Dow Jones Industrial +114,49%
3.S&P 500 +21,47%
4.FTSEMIB +15,52%
5.Stoxx 50 -63,86%
6.DAX -107,40%
Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +17,90%
La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è variato di -18,36 punti a 4.259,51 per un -0,43%. Ultimo record il 3 gennaio.
Il Dow Jones è variato di -112,18 punti a 33.174,08 per un -0,34%. Ultimo record il 4 gennaio.
Il Nasdaq 100 è variato di -151,20 punti a 13.591,00 per un -1,10%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -0,30% ed adesso vale 2.010,25.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,981% dal 1,934% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 310$ ed adesso si attesta sui $1990 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +1,04 dollari questa mattina e in questo momento quota 107,06 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 30,23. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 23/02/2021 al 10/03/2022:
1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +152,58
2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +94,94%
3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +80,18%
4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +43,88%
5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +31,36%
7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +40,94%
6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +15,93
Ad oggi ci sono 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 80% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Lo stop alle importazioni di energia Russa fa fallire la...Lo stop alle importazioni di energia Russa fa fallire la rimonta del mercato USA.
A Wall Street si dice:
“Quel che conta non è quanto sia probabile un evento, ma quanto si guadagni o si perda quando quell’evento accade.”
Nassim Nicholas Taleb
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -0,72%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi, S&P 500 +1,08%, per il Nasdaq +1,19% e per il Dow Jones +1,05% circa.
Nell’ultima sessione a Milano, il FTSE MIB è variato del +0,80%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono positivi, FTSE MIB +2,96%, per lo Stoxx 50 +2,75% e per il Dax +3,16% circa.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
C'è stato un momento ieri che i rialzisti hanno preso in mano il mercato, ma è durato poco.
Nemmeno una sessione completa, e le azioni alla fine hanno chiuso in negativo sommando le perdite alle già cospicue perdite di lunedì… anche se fortunatamente hanno mantenuto i cali ben al di sotto del -1%.
La settimana è iniziata con la peggiore performance dell'anno realizzata finora.
Il mercato non riescie a trovare una via di uscita dal conflitto Russia-Ucraina.
Il NASDAQ è crollato di oltre il -3,6% lunedì.
L'indice è entrato in territorio di mercato ribassista (oltre il 20% dal massimo storico).
L'S&P e il Dow Jones si sono comportati leggermente meglio con cali dell'ordine del -2,95% e del -2,37%, rispettivamente.
L’ultima escalation di sanzioni degli Stati Uniti alla Russia è stata il divieto di importazioni energetiche (petrolio & company).
Questa decisione è stata più facile, anche se simbolicamente molto d'impatto, per gli Stati Uniti, dato che ricevono molto meno petrolio dalla Russia rispetto ad altri paesi, e questo spiega perché l'unione europea non si sta ancora unendo all'embargo.
Il mercato in questo momento vale molto di più dei numeri che lo rappresentano.
L'economia di fondo è molto solida, c’è si è vero un'inflazione soffocante e tassi di interesse previsti in aumento per tutto l'anno, ma se si dovesse diradare l'incertezza della guerra il mercato avrebbe immediatamente un ritorno su valori più consoni alla realtà dell'economia.
Il problema è dare una risposta a quando tutto questo accadrà?
L'S&P 500 in effetti non ha cambiato la rotta venerdì. Entrambi, sia il tecnologico che il value sono stati pesantemente venduti. Non ci sono molte ragioni per essere rialzisti anche guardando l'andamento dei mercati obbligazionari. L'atteggiamento è molto risk-off, e la corsa alle materie prime continua. Con piccoli rallentamenti visti gli alti prezzi raggiunti da greggio e rame. Secondo me la corsa non è ancora finita! Il petrolio greggio probabilmente consoliderà i forti guadagni raggiunti e poi potrebbe anche continuare a salire. Se rimarrà sopra i 125 dollari per un lungo periodo, questo porterebbe ad una certa distruzione della domanda. Questo significa che i consumi si auto-regoleranno in parte anche da soli. Ieri avevo scritto e lo confermo di nuovo: Se guardo agli ultimi eventi, devo necessariamente ridimensionare le prospettive del mercato azionario per quanto riguarda il grado di apprezzamento fino alla fine del 2022. Non sarei sorpreso di vedere l'S&P 500 più in basso rispetto al 4 gennaio 2022. Non vedo alla distanza nessuna prospettiva nel 2022 che supererebbe la pesante attuale battuta d'arresto. Su quali settori puntare allora? Secondo me i principali 4 sono: 1. energia, 2. materials, 3. Titoli Value e 4. Smallcaps. Ma i veri vincitori del periodo di stagflazione che vivremo saranno naturalmente le materie prime e i metalli nobili. Qui è concentrata la maggior parte dei rialzi parte che ho cavalcato. Ma vedo ancora spazio per oro e argento. Outlook su S&P 500. L’S&P 500 non mi è piaciuto per niente ieri, e non ci sono segnali che abbia raggiunto un minimo sul breve termine. È possibile che il piccolo rialzo che stavo prefigurando prima del nuovo ribasso possa anche non verificarsi. Recap L'S&P 500 ha perso ieri l’opportunità di salire (fosse stato anche solo per aprire la settimana in modalità positiva), e le sue prospettive per oggi non sono molto più rosee. È che praticamente nulla sta dando segnali rialzisti per gli asset azionari. Il mercato si è comprensibilmente deteriorato. La corsa dei metalli, del dollaro e delle materie prime rimane in atto. Anche i Treasuries stanno rivalutando le prospettive aggressive della Fed. Cominciano ad arrivare i downgrade della crescita globale. E sono purtroppo cifre piuttosto serie. Come ho scritto ieri, gli indici potrebbero anche scendere sotto i minimi della settimana scorsa. Il sentiment è già molto negativo, la curva dei rendimenti continua a comprimersi, le materie prime salgono inesorabilmente, e tutto questo spinge inesorabilmente l'inflazione. L'inflazione è sempre un fenomeno monetario, e le interruzioni della catena di approvvigionamento e gli altri eventi geopolitici la peggioreranno.
C’è un momento per investire nei mercati azionari, un momento che potrebbe essere definito investimento sulla carta.
C’è un momento per investire sui mercati obbligazionari, i mercati del credito.
C’è un momento per investire sui beni reali: Argento - Coffe - Natural Gas - Oro - Petrolio - Rame - Legname da costruzione Ecc…
Questo che stiamo vivendo e che continuerà ancora è il momento dei beni reali.
Lo scrivo di nuovo:
Il denaro in borsa si muove continuamente, la difficoltà sta proprio nel comprendere dove sta andando, perché proprio dove sta andando troveremo la ricchezza.
Per questa ragione la prima scelta che va fatta è dove investire, in quale ambito finanziario farlo.
A tutti coloro che sono già abbonati al mio blog offrirò gratuitamente la possibilità di aprire il canale delle commodities insieme al portafoglio che già hanno.
Sarà sufficiente che ne facciano richiesta.
A tutti coloro che non sono abbonati e che volessero abbonarsi al canale commodities verrà aperto gratuitamente anche il canale sui futures.
Le mie migliori scelte per l'8 Marzo nel mercato USA
Sunnova (NOVA)
Lam Research (LRCX)
Alaska Air Group (ALK)
Crescent Point Energy (CPG)
FTC Solar (FTCI)
Grid Dynamics Holdings (GDYN)
Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
1. Un trading system performante.
2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.
• Borsa Italiana per oggi 9 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia investo non investo il mio capitale oggi su questo indice.
• Borsa USA per oggi 9 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia investo non investo il mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
Previsioni futures a New York, Milano e Francoforte oggi 8 marzoSe seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
MOLTO IMPORTANTE QUESTA E' UN'ANALISI DAILY TESA SOLO AD INDICARE L'OPERATIVITA' DI OGGI SUI FUTURES). Opero solo se una posizione è giustificata dal punto di vista del rischio-beneficio.
Nessuna operatività oggi, aspetto che il rialzo in atto finisca per cavalcare la discesa successiva verso i minimi di marzo.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
L'S&P 500 in effetti non ha cambiato la rotta venerdì.
Entrambi, sia il tecnologico che il value sono stati pesantemente venduti.
Non ci sono molte ragioni per essere rialzisti anche guardando l'andamento dei mercati obbligazionari.
L'atteggiamento è molto risk-off, e la corsa alle materie prime continua.
Con piccoli rallentamenti visti gli alti prezzi raggiunti da greggio e rame.
Secondo me la corsa non è ancora finita!
Il petrolio greggio probabilmente consoliderà i forti guadagni raggiunti e poi potrebbe anche continuare a salire.
Se rimarrà sopra i 125 dollari per un lungo periodo, questo porterebbe ad una certa distruzione della domanda.
Questo significa che i consumi si auto-regoleranno in parte anche da soli.
Ieri avevo scritto e lo confermo di nuovo:
Se guardo agli ultimi eventi, devo necessariamente ridimensionare le prospettive del mercato azionario per quanto riguarda il grado di apprezzamento fino alla fine del 2022.
Non sarei sorpreso di vedere l'S&P 500 più in basso rispetto al 4 gennaio 2022.
Non vedo alla distanza nessuna prospettiva nel 2022 che supererebbe la pesante attuale battuta d'arresto.
Su quali settori puntare allora?
Secondo me i principali 4 sono:
1. energia,
2. materials,
3. Titoli Value e
4. Smallcaps.
Ma i veri vincitori del periodo di stagflazione che vivremo saranno naturalmente le materie prime e i metalli nobili.
Qui è concentrata la maggior parte dei rialzi parte che ho cavalcato.
Ma vedo ancora spazio per oro e argento.
Outlook su S&P 500.
L’S&P 500 non mi è piaciuto per niente ieri, e non ci sono segnali che abbia raggiunto un minimo sul breve termine.
È possibile che il piccolo rialzo che stavo prefigurando prima del nuovo ribasso possa anche non verificarsi.
Recap
L'S&P 500 ha perso ieri l’opportunità di salire (fosse stato anche solo per aprire la settimana in modalità positiva), e le sue prospettive per oggi non sono molto più rosee.
È che praticamente nulla sta dando segnali rialzisti per gli asset azionari.
Il mercato si è comprensibilmente deteriorato.
La corsa dei metalli, del dollaro e delle materie prime rimane in atto.
Anche i Treasuries stanno rivalutando le prospettive aggressive della Fed.
Cominciano ad arrivare i downgrade della crescita globale.
E sono purtroppo cifre piuttosto serie.
Come ho scritto ieri, gli indici potrebbero anche scendere sotto i minimi della settimana scorsa.
Il sentiment è già molto negativo, la curva dei rendimenti continua a comprimersi, le materie prime salgono inesorabilmente, e tutto questo spinge inesorabilmente l'inflazione.
L'inflazione è sempre un fenomeno monetario, e le interruzioni della catena di approvvigionamento e gli altri eventi geopolitici la peggioreranno.mo la ricchezza.
Per questa ragione la prima scelta che va fatta è dove investire, in quale ambito finanziario farlo.
A tutti coloro che sono già abbonati al mio blog offrirò gratuitamente la possibilità di aprire il canale delle commodities insieme al portafoglio che già hanno.
Sarà sufficiente che ne facciano richiesta.
A tutti coloro che non sono abbonati e che volessero abbonarsi al canale commodities verrà aperto gratuitamente anche il canale sui futures.
Tutto ciò che abbiamo sul tavolo sia adesso e sia in previsione non sembra preparato per attirare il denaro sul mercato azionario.
La fine della guerra non è prevedibile, uno scenario di ritorno alla normalità anteguerra non è uno scenario realisticamente probabile nel breve, anche se è stato anticipato da Powell un aumento di soli 25 punti base del tasso di interesse nell’agenda di marzo, altri aumenti più pesanti arriveranno del resto del 2022.
Lo scenario dell’inflazione già pesante prima dello scoppio della guerra, ne risulterà ulteriormente appesantito come conseguenza, gli utili delle prossime trimestrali non sono previsti in aumento almeno fino al 2023.
Ma non per questa ragione i mercati finanziari hanno smesso di attirare denaro semplicemente il denaro va in differenti direzioni.
Oggi il mercato non favorisce i rialzisti azionari e la liquidità continua ad andare a cercare ricchezza sulle commodities come ho più volte sottolineato.
E’ per questa ragione che Marco Bernasconi trading non chiude la porta al mercato azionario, ma aiuta i suoi followers dando in questo momento un servizio senza nessun costo aggiuntivo, per poter tenere l’occhio su asset che diversamente dal mercato azionario sono in crescita.
La ruota dell’economia però continuerà a girare, e in un tempo non prevedibile esattamente adesso, ritornerà ad attirare i soldi in direzione degli investimenti azionari e io mi farò trovare pronto.
Sguardo ai Future USA
I livelli a cui ho venduto l’S&P 500 (4.315)sono ora diventati i livelli di stop.
La direzione a breve termine è in area 4.250.
Recap dell'operatività
In questo momento il denaro va più in direzione del rischio sulle materie prime, sul petrolio e sui metalli nobili.
Io vedo prospettive di un'inflazione che rimarrà sul mercato più a lungo di quanto sono le aspettative attualmente della maggioranza purtroppo.
Per quanto riguarda la mia operatività è Short da venerdì.
Oggi aspetterò l'apertura USA per decidere la mia nuova operatività sui futures.
Mi aspettavo che un dato sul lavoro anche molto forte venerdì sarebbe stato messo in ombra dal conflitto in corso tra Russia e Ucraina ... ed è esattamente quello che è successo.
L'economia americana ha addirittura aggiunto 678.000 posti di lavoro a febbraio, e ha battuto le aspettative di ben 440.000, il tasso di disoccupazione è sceso al 3.8%.
Ma questo non è stato sufficiente per un recupero del mercato azionario.
Il focus dei mercati non era sui libri paga venerdì. Se lo fosse stato, probabilmente avremmo visto un bel rialzo dopo il rilascio dei dati, dato che i numeri hanno schiacciato le aspettative.
Come è naturale che sia, la Russia e l'Ucraina sono ciò che conta al momento e altre notizie che muovono il mercato hanno tenuto occupati i trader.
Guardando indietro al venerdì precedente non si può non notare un notevole cambiamento di scenario.
Giovedì e venerdì della settimana precedente avevano lasciato presagire per la settimana appena concluso un ben differente percorso.
La settimana che ci lasciamo alle spalle ha visto solo una sessione positiva mercoledì, quando il presidente della Fed Jerome Powell ha parlato di un aumento di 25 punti base alla prossima riunione del comitato.
Venerdì l’ultima notizia che ha tolto ogni speranza è stata quella che durante la notte che la Russia aveva preso il controllo di un importante impianto nucleare in Ucraina.
Sottolineo ancora prima di passare alla cronaca l'impressionante report sui posti di lavoro.
I 678.000 posti di lavoro aggiunti nel mese di febbraio mostrano la grande forza del mercato americano, la sua resilienza in tempi difficili, dalle pandemie alle invasioni. E davvero un peccato, ma avremo il tempo di apprezzare la ripresa una volta che questo conflitto sarà finito, il che si spera sia il più presto possibile.
1. FTSE MIB INDEX - posizione Flat
2. Indice Stoxx 50 - posizione Flat
3. Indice Dax - posizione Flat
4. Indice S&P 500 - posizione Flat
5. Indice DOW JONES Industrial - posizione Flat
6. Indice NASDAQ 100 - posizione Flat
Nella mia STRATEGIA UTILIZZO insieme FUTURES AMERICANI e FUTURES EUROPEI.
Questa strategia può essere fonte di ispirazione od emulazione per chi la legge.
. La strategia consiste nell’avere contemporaneamente aperte più posizioni.
Operare sui Futures con una strategia che li metta in gioco insieme permette di mantenere un elevato rendimento gestendo meglio i drawdown che statisticamente possono accadere.
Abbonandoti al mio blog vedrai in tempo reale il livello esatto (e non approssimato come in questa analisi) al quale entro ed esco da ogni Future.
Vedrai come io applico la mia strategia ed il mio metodo.
Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 07/03/2022:
1.Nasdaq 100 +127,19%
2.Dow Jones Industrial +114,49%
3.S&P 500 +21,47%
4.FTSEMIB -12,91%
5.Stoxx 50 -95,86%
6.DAX -131,49%
Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +3,82%
Come impostare il corretto copy trading della mia strategia sul canale 7 e 8 UTILIZZANDO I 3 FUTURES AMERICANI + I 3 FUTURES EUROPEI.
Premesse:
Strategia per applicare il copy trading statistico:
1. Utilizzo le size piccole dei FUTURES denominate MICRO o MINI.
2. La strategia consiste nell’avere aperte contemporaneamente le 4 posizioni (2 FUTURES AMERICANI + 2 FUTURES EUROPEI).
3. Organizzo il mio capitale in 4 parti con le quali compero 4 FUTURES, 25,00% su ogni FUTURE.
4. Il portafoglio FUTURES è composto di 6 ASSETS e quindi acquistandone 4 praticamente possiedo il 66,66% dell'intero portafoglio, abbastanza per avere una rilevanza statistica che nel lungo periodo creerà le condizioni per avere le performance allineate con quelle del 100% del portafoglio.
5. Acquisto fino ad esaurimento del capitale i FUTURES mano a mano che arrivano i segnali e quindi max 4 FUTURES in portafoglio.
6. Vendo i FUTURES in portafoglio mano a mano che scatta il segnale di chiusura e con la nuova liquidità sono pronto a ricominciare gli acquisti.
Strategia per applicare il copy trading statistico:
3. Entro nelle 4 posizioni quando diventano long o short e quindi ho 4 posizioni in portafoglio.
4. Esco dalle 4 posizioni quando avviene il cambio di fase e mi preparo per la prossima operazione.
Nota Bene:
Operare sui Futures con una strategia che li metta in gioco tutti insieme permette di mantenere un elevato rendimento ma da anche la possibilità di gestire meglio i drawdown che statisticamente possono verificarsi.
Il 2022 non darà soddisfazione ai tori del mercato azionario.A Wall Street si dice:
“Non c’è niente di più rischioso della percezione diffusa che non esista alcun rischio.”
Howard Marks
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -2,95%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi, S&P 500 -1,273%, per il Nasdaq -1,76% e per il Dow Jones -1,01% circa.
1,36%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono negativi, FTSE MIB -3,05%, per lo Stoxx 50 -3,40% e per il Dax -3,73% circa.
La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
FTSE MIB -6,95%
Dow Jones +3,09%
S&P 500 +8,40%
Nasdaq -1,86
La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
FTSE MIB -18,97%
Dow Jones -9,69%
S&P 500 -11,86%
Nasdaq -17,99
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Ieri l'S&P 500 ha effettuato in apertura uno swing al rialzo e ha recuperato la maggior parte del ribasso intraday per poi scendere di nuovo, infatti il movimento fatto non mi convinceva.
Il settore tecnologico (sempre da tenere d'occhio per valutare la consistenza di un rialzo) si era mosso appena, i titoli mega cap continuavano ad essere molto penalizzati insieme ai biotecnologici se confrontati al resto dei farmaceutici.
La stranezza principale, però, era la posizione di risk-off nelle obbligazioni, e il rialzo dei Treasuries che non hanno mosso per nulla il Nasdaq.
Il messaggio per il Treasury dopo le ultime dichiarazioni di Powell, è che le probabilità di un rialzo dei tassi di 50 bp a marzo (certezza virtuale meno di due settimane fa, sono scese considerevolmente).
L'appuntamento con la riunione di marzo FOMC si avvicina sempre di più, la Fed probabilmente si mostrerà più colomba che falco nelle sue valutazioni, a prescindere dall'apprezzamento delle materie prime o dallo stato delle catene di approvvigionamento.
Tanto ne le une ne le altre insieme all'inflazione se ne andranno prima della fine dell'anno, resteranno qui con noi ancora a lungo.
Su quali settori puntare allora?
Secondo me i principali 4 sono:
1. energia,
2. materials,
3. titoli value
4. small caps.
Ma i veri vincitori del periodo di stagflazione che vivremo saranno naturalmente le materie prime e i metalli nobili.
Qui è concentrata la maggior parte dei rialzi parte che ho cavalcato.
Ma vedo ancora spazio per oro e argento.
C’è un momento per investire nei mercati azionari, un momento che potrebbe essere definito investimento sulla carta.
C’è un momento per investire sui mercati obbligazionari, i mercati del credito.
C’è un momento per investire sui beni reali: Argento - Coffe - Natural Gas - Oro - Petrolio - Rame - Legname da costruzione Ecc…
Questo che stiamo vivendo e che continuerà ancora è il momento dei beni reali.
Lo scrivo di nuovo:
Il denaro in borsa si muove continuamente, la difficoltà sta proprio nel comprendere dove sta andando, perché proprio dove sta andando troveremo la ricchezza.
Per questa ragione la prima scelta che va fatta è dove investire, in quale ambito finanziario farlo.
A tutti coloro che sono già abbonati al mio blog offrirò gratuitamente la possibilità di aprire il canale delle commodities insieme al portafoglio che già hanno.
Sarà sufficiente che ne facciano richiesta.
A tutti coloro che non sono abbonati e che volessero abbonarsi al canale commodities verrà aperto gratuitamente anche il canale sui futures.
Tutto ciò che abbiamo sul tavolo sia adesso e sia in previsione non sembra preparato per attirare il denaro sul mercato azionario.
La fine della guerra non è prevedibile, uno scenario di ritorno alla normalità anteguerra non è uno scenario realisticamente probabile nel breve, anche se è stato anticipato da Powell un aumento di soli 25 punti base del tasso di interesse nell’agenda di marzo, altri aumenti più pesanti arriveranno del resto del 2022.
Lo scenario dell’inflazione già pesante prima dello scoppio della guerra, ne risulterà ulteriormente appesantito come conseguenza, gli utili delle prossime trimestrali non sono previsti in aumento almeno fino al 2023.
Ma non per questa ragione i mercati finanziari hanno smesso di attirare denaro semplicemente il denaro va in differenti direzioni.
Oggi il mercato non favorisce i rialzisti azionari e la liquidità continua ad andare a cercare ricchezza sulle commodities come ho più volte sottolineato.
E’ per questa ragione che Marco Bernasconi trading non chiude la porta al mercato azionario, ma aiuta i suoi followers dando in questo momento un servizio senza nessun costo aggiuntivo, per poter tenere l’occhio su asset che diversamente dal mercato azionario sono in crescita.
La ruota dell’economia però continuerà a girare, e in un tempo non prevedibile esattamente adesso, ritornerà ad attirare i soldi in direzione degli investimenti azionari e io mi farò trovare pronto.
Oggi aspetterò l'apertura USA per decidere la mia nuova operatività sui futures.
Il sentiment è già molto negativo, la curva dei rendimenti continua a comprimersi, le materie prime salgono inesorabilmente, e questo non farà altro che aumentare l'inflazione.
L'inflazione è sempre un fenomeno monetario, e le interruzioni della catena di approvvigionamento e gli altri eventi geopolitici la peggioreranno.
Basta dare un'occhiata all'aumento del dollaro quando le prospettive di rialzo dei tassi vengono ridimensionate, per capire il perché del risk-off attuale, ulteriormente evidenziato dalla polveriera che sono i metalli nobili.
In futuro mi aspetto che l'argento sovraperformerà il rame.
Portate a casa i guadagni facili che le commodities stanno elargendo in questo momento, è veramente un delitto non approfittarne!!!
Queste brutte giornate di tendenza al ribasso stanno diventando un evento comune.
Più a lungo continua il conflitto in Europa, più a lungo continuerà anche questo malessere del mercato azionario.
La settimana passta nonostante un rapporto sull'occupazione molto migliore del previsto e una testimonianza leggermente più accomodante del presidente della Fed il mercato non ha cambiato la sua sorte.
Il Dow Jones è arrivato ad una serie di quattro settimane di fila negative.
La notizia che ieri ha dominato il mercato è stata quella sulla possibile interruzione di importazione del greggio russo.
Una tale decisione potrebbe avere ripercussioni economiche in tutto il mondo, maggiormente nei paesi europei che ricevono più petrolio dalla Russia.
Molte aziende negli Stati Uniti hanno già preso la decisione commerciale di smettere di comprare petrolio russo.
Ma un divieto formale escluderebbe tutti dal comprarlo.
E se lo facesse anche l'UE, che è fortemente dipendente dalla Russia per il gas naturale e il greggio, i prezzi schizzerebbero ancora più in alto.
Se non ci fosse il conflitto questa settimana l'attenzione sarebbe il rapporto CPI in uscita giovedì.
Le aspettative sono per una salita ben oltre il 7% addirittura un valore ancora più surriscaldato del 7,5% di gennaio.
Oggi siamo arrivati finalmente a 7 giorni dalla riunione del FOMC, che segnerà il primo rialzo dei tassi da molto tempo. Magari in attesa della Fomc il mercato potrebbe inaspettatamente cescere...
Le mie migliori scelte per l'8 Marzo nel mercato USA
Ranger Oil (ROCC)
Crocs (CROX)
Salesforce (CRM)
Fastly (FSLY)
Microvast (MVST)
RPC (RES)
Shopify (SHOP)
Nordstrom (JWN)
Taylor Morrison Home (TMHC)
Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
1. Un trading system performante.
2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.
• Borsa Italiana per oggi 8 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia investo non investo il mio capitale oggi su questo indice.
• Borsa USA per oggi 8 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia investo non investo il mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di:
• aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%)
e
• riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%)
• guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.
Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.
Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
FTSE MIB -18,32%
Dow Jones -8,25%
S&P 500 -8,42%
Nasdaq -11,45
Mio portafoglio "Mib 40" +5,68%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +2,06%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +0,09%
Mio portafoglio "Best Brands" -5,77%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +12,89%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +13,31%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
FTSE MIB -9,04%
Dow Jones -1,43%
S&P 500 -2,44%
Nasdaq -5,18%
Mio portafoglio "Mib 40" -1,59%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -2,11%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" -1,54%
Mio portafoglio "Best Brands" -1,80%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" -1,44%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" -0,88%
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
Nasdaq 100 FLAT,
Dow Jones FLAT,
S&P 500 FLAT,
Euro Stoxx 50 FLAT,
Dax FLAT,
Ftse Mib FLAT,
Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 07/03/2022:
1.Nasdaq 100 +127,19%
2.Dow Jones Industrial +114,49%
3.S&P 500 +21,47%
4.FTSEMIB -12,91%
5.Stoxx 50 -95,86%
6.DAX -131,49%
Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +3,82%
La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è variato di -127,78 punti a 4.201,10 per un -2,95%. Ultimo record il 3 gennaio.
Il Dow Jones è variato di -797,42 punti a 32.817,39 per un -2,37%. Ultimo record il 4 gennaio.
Il Nasdaq 100 è variato di -518,45 punti a 13.319,38 per un -3,75%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -2,31% ed adesso vale 1.954,69.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,778% dal 1,708% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 343$ ed adesso si attesta sui $2.023 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +3,46 dollari questa mattina e in questo momento quota 122,81 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 36,45. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 23/02/2021 al 07/03/2022:
1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +149,98
2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +94,67%
3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +77,67%
4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +42,00%
5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +27,95%
7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +332,60%
6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +16,48
Ad oggi ci sono 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 75% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Nasdaq (IXIC) | Il miglior obiettivo per la correzione♻️Ciao trader, Nasdaq (IXIC) in un arco di tempo giornaliero, questa analisi è stata preparata in un arco di tempo giornaliero ma è stata pubblicata per una visione migliore in un arco di tempo di 2 giorni.
In questo indice, le onde sono terminate in uno stadio più alto rispetto ad altri indicatori e hanno iniziato a correggere in uno stadio più alto.
In questo indice, le onde 1, 2 e 3 sono terminate ed è iniziata la correzione per l'onda 4.
Se vogliamo confrontare Wave 4 con Wave 2, dobbiamo dire che Wave 4 avrà una correzione superficiale, ma la sua struttura attuale non è così e dà la possibilità di approfondire.
È probabile che l'onda 4 si formi sotto forma di uno zigzag e questo zigzag richiederà molto tempo per essere completato come un piatto.
Siamo ancora all'interno dell'onda a di questo zigzag e pensavamo che l'onda a sarebbe stata completata su Fibo 0,38.
Dall'onda a, le microonde 1, 2, 3 e 4 sono terminate e l'onda 5 ha un altro calo a 0,38 per Fibo.
La correzione inizia dopo la rottura della linea di tendenza.
Se l'intervallo di avviso specificato viene suddiviso verso l'alto, la struttura correttiva è diversa.
🙏Se hai un'idea che mi aiuta a fornire un'analisi migliore, sarò felice di scriverti nei commenti🙏
❤️Per favore, supporta questa idea con un like e un commento!❤️
Mercati Europei è capitolazione, seguiranno anche gli americani.A Wall Street si dice:
“Anche un pazzo può far denaro, ma ci vuole un savio per conservarlo.”
Warren Buffett
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -0,79%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi, S&P 500 -1,273%, per il Nasdaq -1,76% e per il Dow Jones -1,01% circa.
Nell’ultima sessione a Piazza Affari, il FTSE MIB è variato del -6,24%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono negativi, FTSE MIB -3,05%, per lo Stoxx 50 -3,40% e per il Dax -3,73% circa.
La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
FTSE MIB -5,14%
Dow Jones +5,70%
S&P 500 +13,28%
Nasdaq +5,59
La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
FTSE MIB -17,85%
Dow Jones -7,49%
S&P 500 -9,18%
Nasdaq -14,90
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
C'è qualcosa che non mi convince nella resilienza dell'S&P 500 di venerdì, non mi riferisco solo al comportamento dell’azionario ma lo scenario completo non ha tutte le tessere del puzzle nel posto giusto.
I mercati obbligazionari non mi convincono, sicuramente “il croupier ha mescolato il mazzo”, con la rivalutazione delle prospettive di rialzo dei tassi della Fed (il rialzo di 50bp per il FOMC di marzo sembrava oramai cosa fatta, ma come diceva il mitico Trap “non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”.
Le azioni come dicevo stanno cercando di resistere il più possibile a questo scenario, ogni tentativo di rialzo sarà di breve durata.
Il ribasso prenderà forza, con obbiettivo certamente notevolmente più in basso rispetto ai voleri di questo fine settimana.
Le mie prospettive sul mercato azionario 2022 sono al momento ridotte alla luce dei recenti eventi che non sono ancora finiti.
Per il 2022 non vedo un anno che terminerà con un apprezzamento neppure modesto, nel migliore dei casi ci troveremo di fronte ad un anno neutrale, ma molto più probabilmente un anno leggermente al ribasso per l'S&P 500.
Come ho scritto durante la settimana:
Vorrei che leggeste più volte questa frase perché è fondamentale per investire.
C’è un momento per investire nei mercati azionari, un momento che potrebbe essere definito investimento sulla carta.
C’è un momento per investire sui mercati obbligazionari, i mercati del credito.
C’è un momento per investire sui beni reali: Argento - Coffe - Natural Gas - Oro - Petrolio - Rame - Legname da costruzione Ecc…
Questo che stiamo vivendo e che continuerà ancora è il momento dei beni reali.
Lo scrivo di nuovo:
Il denaro in borsa si muove continuamente, la difficoltà sta proprio nel comprendere dove sta andando, perché proprio dove sta andando troveremo la ricchezza.
Per questa ragione la prima scelta che va fatta è dove investire, in quale ambito finanziario farlo.
A tutti coloro che sono già abbonati al mio blog offrirò gratuitamente la possibilità di aprire il canale delle commodities insieme al portafoglio che già hanno.
Sarà sufficiente che ne facciano richiesta.
A tutti coloro che non sono abbonati e che volessero abbonarsi al canale commodities verrà aperto gratuitamente anche il canale sui futures.
Tutto ciò che abbiamo sul tavolo sia adesso e sia in previsione non sembra preparato per attirare il denaro sul mercato azionario.
La fine della guerra non è prevedibile, uno scenario di ritorno alla normalità anteguerra non è uno scenario realisticamente probabile nel breve, anche se è stato anticipato da Powell un aumento di soli 25 punti base del tasso di interesse nell’agenda di marzo, altri aumenti più pesanti arriveranno del resto del 2022.
Lo scenario dell’inflazione già pesante prima dello scoppio della guerra, ne risulterà ulteriormente appesantito come conseguenza, gli utili delle prossime trimestrali non sono previsti in aumento almeno fino al 2023.
Ma non per questa ragione i mercati finanziari hanno smesso di attirare denaro semplicemente il denaro va in differenti direzioni.
Oggi il mercato non favorisce i rialzisti azionari e la liquidità continua ad andare a cercare ricchezza sulle commodities come ho più volte sottolineato.
E’ per questa ragione che Marco Bernasconi trading non chiude la porta al mercato azionario, ma aiuta i suoi followers dando in questo momento un servizio senza nessun costo aggiuntivo, per poter tenere l’occhio su asset che diversamente dal mercato azionario sono in crescita.
La ruota dell’economia però continuerà a girare, e in un tempo non prevedibile esattamente adesso, ritornerà ad attirare i soldi in direzione degli investimenti azionari e io mi farò trovare pronto.
Sguardo ai Future USA
I livelli a cui ho venduto l’S&P 500 (4.315)sono ora diventati i livelli di stop.
La direzione a breve termine è in area 4.250.
Recap dell'operatività
In questo momento il denaro va più in direzione del rischio sulle materie prime, sul petrolio e sui metalli nobili.
Io vedo prospettive di un'inflazione che rimarrà sul mercato più a lungo di quanto sono le aspettative attualmente della maggioranza purtroppo.
Per quanto riguarda la mia operatività è Short da venerdì.
Oggi aspetterò l'apertura USA per decidere la mia nuova operatività sui futures.
Mi aspettavo che un dato sul lavoro anche molto forte venerdì sarebbe stato messo in ombra dal conflitto in corso tra Russia e Ucraina ... ed è esattamente quello che è successo.
L'economia americana ha addirittura aggiunto 678.000 posti di lavoro a febbraio, e ha battuto le aspettative di ben 440.000, il tasso di disoccupazione è sceso al 3.8%.
Ma questo non è stato sufficiente per un recupero del mercato azionario.
Il focus dei mercati non era sui libri paga venerdì. Se lo fosse stato, probabilmente avremmo visto un bel rialzo dopo il rilascio dei dati, dato che i numeri hanno schiacciato le aspettative.
Come è naturale che sia, la Russia e l'Ucraina sono ciò che conta al momento e altre notizie che muovono il mercato hanno tenuto occupati i trader.
Guardando indietro al venerdì precedente non si può non notare un notevole cambiamento di scenario.
Giovedì e venerdì della settimana precedente avevano lasciato presagire per la settimana appena concluso un ben differente percorso.
La settimana che ci lasciamo alle spalle ha visto solo una sessione positiva mercoledì, quando il presidente della Fed Jerome Powell ha parlato di un aumento di 25 punti base alla prossima riunione del comitato.
Venerdì l’ultima notizia che ha tolto ogni speranza è stata quella che durante la notte che la Russia aveva preso il controllo di un importante impianto nucleare in Ucraina.
Sottolineo ancora prima di passare alla cronaca l'impressionante report sui posti di lavoro.
I 678.000 posti di lavoro aggiunti nel mese di febbraio mostrano la grande forza del mercato americano, la sua resilienza in tempi difficili, dalle pandemie alle invasioni. E davvero un peccato, ma avremo il tempo di apprezzare la ripresa una volta che questo conflitto sarà finito, il che si spera sia il più presto possibile.
Ho aperto una sezione della mia analisi dedicata ai titoli che stanno attirando la mia attenzione, ogni giorno indicherò le mie migliori scelte nel mercato USA, chi volesse approfondire il livello di ingresso, il timing di entrata, lo stop loss ed il target dei titoli può contattarmi nel mio sito web.
Le mie migliori scelte per il 3 Marzo nel mercato USA
General Dynamics (GD)
Grid Dynamics (GDYN)
Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
1. Un trading system performante.
2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.
• Borsa Italiana per oggi 7 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia investo non investo il mio capitale oggi su questo indice.
• Borsa USA per oggi 7 marzo:
Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
Con questa strategia investo non investo il mio capitale oggi su questo indice.
Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.
Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di:
• aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%)
e
• riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%)
• guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.
Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.
Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
FTSE MIB -14,94%
Dow Jones -5,21%
S&P 500 -4,26%
Nasdaq -6,21
Mio portafoglio "Mib 40" +4,88%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +3,01%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" -1,54%
Mio portafoglio "Best Brands" -4,50%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +14,22%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +16,38%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
FTSE MIB -11,61%
Dow Jones -0,78%
S&P 500 -1,03%
Nasdaq -3,18%
Mio portafoglio "Mib 40" -0,92%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -0,83%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +6,46%
Mio portafoglio "Best Brands" -1,80%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +0,76%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" -1,11%
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
Nasdaq 100 FLAT,
Dow Jones SHORT,
S&P 500 SHORT,
Euro Stoxx 50 FLAT,
Dax FLAT,
Ftse Mib FLAT,
Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 06/03/2022:
1.Nasdaq 100 +112,12%
2.Dow Jones Industrial +102,37%
3.S&P 500 +8,74%
4.FTSEMIB -12,91%
5.Stoxx 50 -95,86%
6.DAX -131,49%
Rendimento medio dei 6 futures nel periodo -2,84
La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è variato di -34,62 punti a 4.328,88 per un -0,79%. Ultimo record il 3 gennaio.
Il Dow Jones è variato di -179,86 punti a 33.614,81 per un -0,53%. Ultimo record il 4 gennaio.
Il Nasdaq 100 è variato di -197,38 punti a 13.837,83 per un -1,41%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -1,98% ed adesso vale 1.992,18.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,707% dal 1,796% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 308$ ed adesso si attesta sui $1.988 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +10,27 dollari questa mattina e in questo momento quota 125,86 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 31,98. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 23/02/2021 al 06/03/2022:
1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +154,52
2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +94,99%
3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +77,22%
4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +37,57%
5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +21,32%
7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +33,55%
6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +12,40
Ad oggi ci sono 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 75% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Fintanto che durerà la guerra il mercato non troverà la forza...Fintanto che durerà la guerra il mercato non troverà la forza di risalire.
A Wall Street si dice:
“Nel ventesimo secolo, gli Stati Uniti hanno subito due guerre mondiali e altri conflitti militari traumatici e costosi; la Depressione; una dozzina di recessioni e periodi di panico finanziario; shock petroliferi; una epidemia di influenza; e le dimissioni di un presidente caduto in disgrazia. Eppure il Dow Jones è salito da 66 a 11.497, e oggi è a 33.794.”
Warren Buffett
• Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -0,53%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi, S&P 500 -0,43%, per il Nasdaq -0,60% e per il Dow Jones -0,29% circa.
• Nell’ultima sessione a Piazza Affari, il FTSE MIB è variato del -2,35%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono negativi, FTSE MIB -1,52%, per lo Stoxx 50 -1,93% e per il Dax -1,99% circa.
La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +4,32%
• Dow Jones -7,00%
• S&P 500 -8,45%
• Nasdaq -13,47
La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -12,39%
• Dow Jones -8,45%
• Nasdaq -13,47
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Ieri l'S&P 500 era tornato sopra l'importante livello di 4.350 che per me rappresenta lo spartiacque al momento, fortunatamente il mercato obbligazionario non ha spinto quello azionario in ribasso.
• Se il mercato mantiene questo livello e non scende sotto i 4300, il prossimo scenario che io vedo più probabile avverarsi sarà un consolidamento attorno a questi livelli seguito da un ulteriore rialzo.
• Il rialzo dei mercati di mercoledì è coinciso con il rialzo dei tecnologici.
• Sempre, ma specialmente in questo momento il rialzo del Nasdaq è un buon auspicio per i rialzisti.
• Il mercato sta apprezzando l'esitazione di Powell nell'aumentare i tassi, la doppia faccia dell'inflazione pesa sulle decisioni della politica.
• La curva dei rendimenti si sta ancora comprimendo, le pressioni sulla Fed di iniziare ad agire si fanno sempre più alte, sperare che l'inflazione rallentasse in modo significativo è stato molto irragionevole considerando dove sono arrivati i prezzi dei beni reali.
• La conseguenza prevedibile è quella di un forte apprezzamento su tutta la linea nelle materie prime e di oro argento & company.
Mi godo i notevoli profitti aperti nelle commodities.
• Ieri ho chiuso al 50% le seguenti posizioni:
• PETROLIO GREGGIO LEGGERO FUTURES ingresso 95,72 uscita 109,64 performance +14,54%
• NATURAL GAS FUTURES ingresso 4,523 uscita 4,80 performance +6,12%
• Il greggio continua a salire come se non ci fosse un domani, il rame si sta unendo a questa corsa, gli agroalimentari sono su un razzo - e i metalli nobili continuano ad essere acquistati.
Confermo, questo è il momento delle commodities.
• Sguardo ai Future USA
• I compratori dell’S&P 500 sono tornati sul mercato, prima di muovermi aspetto un consolidamento intorno ai livelli citati. La direzione a breve termine non è del tutto chiara ma a mio parere favorisce più i tori degli orsi.
L’S&P 500 ha raggiunto una resistenza di breve termine, che sarà superata solo se il mercato obbligazionario darà il suo permesso.
• Recap dell'operatività
• Io vedo probabile la svolta risk-on ma in questo momento il denaro va più in direzione del rischio sulle materie prime, sul petrolio e sui metalli nobili.
Io vedo prospettive di un'inflazione che rimarrà sul mercato più a lungo di quanto sono le aspettative attualmente della maggioranza purtroppo.
Per quanto riguarda la mia operatività sui futures ieri non ho preso posizione (sul breve termine), perché non ritenevo che il rischio beneficio insito fosse conveniente per me.
Oggi aspetterò l'apertura USA per decidere la mia operatività sui futures.
• Il mercato americano ieri ha avuto una nuova sessione di segno opposto rispetto al precedente continuando il suo momento di consolidamento.
L'incertezza dovuta al conflitto Russia/Ucraina in corso e l'incombente rapporto mensile sul lavoro hanno aumentato la pressione e il nervosismo sugli investitori.
Come il giorno prima aveva guidato al rialzo ieri il settore tecnologico ha guidato la strada verso il basso e siamo sul crinale del pericolo di un'altra settimana negativa per i principali indici.
• I prezzi delle azioni avevano avuto un ottimo movimento mercoledì, dopo che il presidente della Fed Jerome Powell aveva riferito alla commissione dei servizi finanziari della Camera che la sua posizione era di sostenere solo un aumento dei tassi di 25 punti base nella prossima riunione del FOMC.
• Sfortunatamente, la testimonianza di Powell di fronte alla Commissione bancaria del Senato giovedì non ha avuto la stessa influenza. Non ci sono state contraddizioni con i commenti del giorno prima, ma non si può pretendere che la stessa notizia faccia effetto due volte.
Rispetto al giorno prima c'è un giorno più di incertezza, la crisi geopolitica continua con più sanzioni e più colloqui, ma ancora nessuna risoluzione.
• Fintanto che Ucraina e Russia non avranno trovato un accordo sul cessate il fuoco il mercato ha dimostrato di saper recuperare dai minimi, ma oltre non riuscirà ad andare.
Più a lungo si protrae la guerra, più tempo ci vorrà a questo mercato per rimbalzare.
• Per quanto riguarda i dati di ieri, il rapporto ISM Services è arrivato a 56,5 a febbraio.
Il risultato rimane al di sopra della soglia di espansione di 50, ma è sceso ben al di sotto delle aspettative di 61,1 ed è stato inferiore al 59,9 di gennaio.
• Le richieste di disoccupazione sono state 215.000 la scorsa settimana, meglio delle aspettative di 225.000.
Ieri, il rapporto ADP ha dichiarato che i libri paga privati sono saliti di 475.000 a febbraio, superando le aspettative di circa 100.000.
• Come sempre ricordo che questi dati anche se rappresentano un'ottima performance non possono essere considerate predittori della situazione occupazionale del governo che sarà resa nota oggi.
Le aspettative sono per circa 450.000 posti di lavoro aggiunti nel mese di febbraio.
Ricordo che Il totale dello scorso mese era arrivato a 467.000, e aveva superato di gran lunga le aspettative di 150.000.
La maggioranza del mercato si aspettava una perdita in gennaio a causa dell'epidemia di omicron, ma in quell'occasione il mercato è stato piacevolmente sorpreso.
Purtroppo, dobbiamo rimpiangere che in condizioni più normali, questo rapporto sarebbe stato considerato l'evento principale dell'intera settimana.
Ma con una guerra in atto, chi sa quale sarà l'impatto? Speriamo solo che il risultato non sia troppo sorprendente in entrambe le direzioni.
• Ho aperto una sezione della mia analisi dedicata ai titoli che stanno attirando la mia attenzione, ogni giorno indicherò le mie migliori scelte nel mercato USA, chi volesse approfondire il livello di ingresso, il timing di entrata, lo stop loss ed il target dei titoli può contattarmi nel mio sito web.
Le mie migliori scelte per il 3 Marzo nel mercato USA
• General Dynamics (GD)
• Dick's Sporting Goods (DKS)
• Maxar Technologies (MAXR)
• Kroger (KR)
• Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.
• Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
• 1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
• 2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
• Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
• Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
• Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
• 1. Un trading system performante.
• 2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
• Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
• Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
• Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
• La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• • investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• • investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
• Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
• Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
• Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
• Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.
• • Borsa Italiana per oggi 4 marzo:
• Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
• • Borsa USA per oggi 4 marzo:
• Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.
• Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
• Con questa strategia investo non investo il mio capitale oggi su questo indice.
• Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.
• Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di:
• aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%)
e
• riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%)
• guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.
Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.
• Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
• FTSE MIB -9,94%
• Dow Jones -3,69%
• S&P 500 -3,05%
• Nasdaq -3,97%
• Mio portafoglio "Mib 40" +4,32%
• Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +1,86%
• Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" -8,85%
• Mio portafoglio "Best Brands" -4,09%
• Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +12,16%
• Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +15,74%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
• FTSE MIB -7,04%
• Dow Jones -0,77%
• S&P 500 -0,48%
• Nasdaq -1,14%
• Mio portafoglio "Mib 40" -1,61%
• Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -0,84%
• Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" -1,43%
• Mio portafoglio "Best Brands" -1,09%
• Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +0,76%
• Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +4,10%
• Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
o Nasdaq 100 FLAT,
o Dow Jones FLAT,
o S&P 500 FLAT,
o Euro Stoxx 50 FLAT,
o Dax FLAT,
o Ftse Mib FLAT,
o Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 03/03/2022:
o 1.Nasdaq 100 +112,12%
o 2.Dow Jones Industrial +97,56%
o 3.S&P 500 -8,08%
o 4.FTSEMIB -12,91%
o 5.Stoxx 50 -95,86%
o 6.DAX -131,49%
o Rendimento medio dei 6 futures nel periodo -6,44
o La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
o Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
o L’S&P 500 è variato di -23,03 punti a 4.363,50 per un -0,53%. Ultimo record il 3 gennaio.
o Il Dow Jones è variato di -96,69 punti a 33.794,67 per un -0,29%. Ultimo record il 4 gennaio.
o Il Nasdaq 100 è variato di -208,48 punti a 14.035,21 per un -1,46%. Ultimo record il 19 novembre.
o L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -1,44% ed adesso vale 2.029,27.
o Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,796% dal 1,856% del giorno precedente.
o Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 258$ ed adesso si attesta sui $1.938 dollari.
o Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +1,33 dollari questa mattina e in questo momento quota 108,94 dollari al barile.
o L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 30,48. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 23/02/2021 al 02/03/2022:
o 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +150,49
o 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +94,99%
o 3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +78,72%
o 4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +38,26%
o 5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +19,67%
o 7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +23,64%
o 6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +12,97
o Ad oggi ci sono 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 75% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Ieri il tono cauto, ma fermo e determinato di Powel ha dato....Ieri il tono cauto, ma fermo e determinato di Powel ha dato una mano ai mercati.
A Wall Street si dice:
“Non esiste una risposta definitiva sul valore delle azioni. Una dozzina di esperti arriverebbe a una dozzina di conclusioni diverse. E dopo pochissimo tempo ognuno cambierebbe il proprio giudizio, se avesse la possibilità di riconsiderarlo, perché alcune condizioni sono cambiate.”
Gerarld Loeb
• Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del +1,86%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: S&P 500 -0,07%, per il Nasdaq -0,23% e per il Dow Jones -0,05% circa.
• Nell’ultima sessione a Piazza Affari, il FTSE MIB è variato del +0,70%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono negativi FTSE MIB -0,18%, per lo Stoxx 50 -0,78% e per il Dax -0,90% circa.
• La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +6,24%
• Dow Jones +9,60%
• S&P 500 8,08
• La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -10,28%
• Dow Jones -6,73%
• S&P 500 -7,97%
• Nasdaq -12,10/li>
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• In questi ultimi giorni stiamo sperimentando un mercato che manda veramente in tilt la mente dell'investitore medio.
Dalle e-mail che ricevo questo si percepisce chiaramente.
La domanda più frequente che ricevo è:
• “Come mai le quotazioni di un titolo fanno -4% un giorno per poi fare +4% il giorno successivo?”
• La risposta è nel sentiment del mercato sommata al flusso di notizie che arrivano ogni giorno.
• Il sentiment del mercato ieri era positivo pronto a riacquistare e aspettava solo delle ragioni per farlo.
Le notizie che sono arrivate hanno spinto gli investitori verso ciò che volevano fare.
Ieri quando il mercato americano ha aperto ha trovato lungo la giornata questo flusso di notizie:
• 1. riporto positivo del mercato europeo in crescita dopo che la Russia e l'Ucraina hanno concordato dei colloqui per oggi.
• 2. un segnale di ripresa nel mercato del lavoro dopo che il cambiamento dell'occupazione ADP di febbraio è aumentato più del previsto.
• 3. il presidente della Fed Powell ha affermato nella sua testimonianza al Congresso che la Fed avrebbe "proceduto con cautela" e ha auspicato un aumento dei tassi di interesse di soli 25 punti base alla riunione del FOMC di marzo.
Martedì l'S&P 500 aveva infranto il supporto di 4.350 in quello che è sembrato più un consolidamento che una retromarcia.
Il mercato obbligazionario non sta spingendo al ribasso, ma ha piuttosto corretto all'interno del sentiment risk-on.
I prezzi delle azioni e delle obbligazioni stanno iniziando a convivere con questa nuova realtà, e non stanno subendo terremoti, indipendentemente da quello che sta succedendo nel mondo.
Sarà un mercato con ancora qualche inciampo e molta volatilità, ma sono anche convinto che a breve avremo un mercato fatto più di compratori che di venditori.
• La conseguenza che prevedo è quella di un continuo apprezzamento su tutta la linea nelle materie prime e di oro argento & company. Continua quindi il buon momento di chi vuole commerciare nelle commodities.
• Sguardo ai Future USA
• Martedì, la battaglia fra compratori e venditori dell'S&P 500 era stata vinta dai secondi, ma ieri nel mercato USA i tori si sono ripresi con gli interessi quello che avevano lasciato il giorno prima.
Continuo a pensare che la direzione verso il basso secondo me non è definitiva ma solo temporanea.
• Recap dell'operatività
• In questo momento fare un giro sull'S&P 500 è un po come andare sulle montagne russe.
Ieri subito dopo l'apertura USA ho mandato ai miei follower l'aggiornamento di come vedevo la sessione e l'operatività con forte probabilità che ieri i prezzi delle azioni avrebbero consolidato ed i prezzi delle obbligazioni fossero aumentati, facendo seguito all'incombente rivalutazione delle politiche aggressive della Fed.
Ed è andata proprio così.
Per quanto riguarda la mia operatività sui futures ieri non ho preso posizione (sul breve termine), perché non ritenevo che il rischio beneficio insito fosse conveniente per me.
Oggi aspetterò l'apertura USA per decidere la mia operatività sui futures.
• Quindi il mercato azionario USA ha recuperato tutte le perdite di martedì nella sessione di mercoledì, soprattutto perché gli investitori hanno apprezzato ciò che hanno sentito nella testimonianza del presidente della Fed Jerome Powell al Congresso.
• A questo punto l'incertezza sul se ci sarà un aumento dei tassi è stata tolta.
Il FOMC aumenterà certamente i tassi al prossimo incontro alla fine di marzo.
Nemmeno l'invasione russa dell'Ucraina può cambiare questo punto.
• Ma mister Powell ha anche detto che sosterrà un aumento di soli 25 punti base, invece di 50 come il mercato si aspettava prima della mossa di Putin.
• Questo era più o meno tutto quello che gli investitori volevano davvero sentirsi dire.
Naturalmente, Powell & soci si riservano il diritto di cambiare idea fino alla riunione, ma accontentiamoci del risultato ottenuto ieri dalle sue parole.
• Powell piace ai mercati.
I prezzi delle azioni hanno iniziato a salire quando il presidente della Fed, Jerome Powell, ha iniziato la sua testimonianza semestrale alla Camera dei Rappresentanti, dove ha essenzialmente detto che:
• sosterrà un aumento di 25 punti base quando la Fed si riunirà tra 2 settimane,
• ha indicato che la Fed è pronta per una serie di rialzi dei tassi nel 2022.
• Ma Powell piace ai mercati per il suo tono cauto, ma fermo e determinato, che alla luce dei recenti sviluppi, come la guerra in Ucraina e l'aumento dei prezzi dell'energia, è stato ben accolto dai trader.
• Da oggi inauguro una sezione della mia analisi dedicata ai titoli che sto valutando di acquistare, ogni giorno indicherò le mie migliori scelte nel mercato USA, chi volesse approfondire il livello di ingresso, il timing di entrata, lo stop loss ed il target dei titoli può contattarmi nel mio sito web.
• Le mie migliori scelte per il 3 Marzo nel mercato USA
• Sierra Wireless (SWIR)
• PLBY Group (PLBY)
• Shopify (SHOP)
• Atlassian Corp. (TEAM)
• Asbury Automotive (ABG)
• BJ's Wholesale Club (BJ)
• Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.
• Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
• 1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
• 2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
• Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
• Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
• Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
• 1. Un trading system performante.
• 2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
• Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
• Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
• Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
• La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• • investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• • investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
• Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
• Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
• Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
• Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.
• • Borsa Italiana per oggi 3 marzo:
• Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.
• • Borsa USA per oggi 3 marzo:
• Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo 2 terzi (66,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
• Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.
• Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo 2 terzi (66,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
• Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di:
• aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%)
e
• riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%)
• guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.
Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.
• Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
• FTSE MIB -7,78%
• Dow Jones -3,42%
• S&P 500 -2,53%
• Nasdaq -2,45%
• Mio portafoglio "Mib 40" +4,32%
• Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +1,44%
• Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" -8,85%
• Mio portafoglio "Best Brands" -6,35%
• Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +13,52%
• Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +15,74%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
• FTSE MIB -1,39%
• Dow Jones +2,01%
• S&P 500 +2,28%
• Nasdaq +2,07%
• Mio portafoglio "Mib 40" +0,28%
• Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -0,58%
• Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" -1,43%
• Mio portafoglio "Best Brands" -3,49%
• Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +2,18%
• Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +3,73%
• Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
o Nasdaq 100 FLAT,
o Dow Jones FLAT,
o S&P 500 FLAT,
o Euro Stoxx 50 FLAT,
o Dax FLAT,
o Ftse Mib FLAT,
Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 02/03/2022:
o 1.Nasdaq 100 +112,12%
o 2.Dow Jones Industrial +97,56%
o 3.S&P 500 -8,08%
o 4.FTSEMIB -12,91%
o 5.Stoxx 50 -95,86%
o 6.DAX -131,49%
o Rendimento medio dei 6 futures nel periodo -6,44
o La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
o Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
o L’S&P 500 è variato di +80,26 punti a 4.386,53 per un +1,86%. Ultimo record il 3 gennaio.
o Il Dow Jones è variato di +596,40 punti a 33.891,36 per un +1,79%. Ultimo record il 4 gennaio.
o Il Nasdaq 100 è variato di +237,712 punti a 14.243,69 per un +1,70%. Ultimo record il 19 novembre.
o L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di +2,67% ed adesso vale 2.062,09.
o Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,856% dal 1,711% del giorno precedente.
o Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 249$ ed adesso si attesta sui $1.929 dollari.
o Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +3,90 dollari questa mattina e in questo momento quota 114,50 dollari al barile.
o L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 30,74. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 23/02/2021 al 02/03/2022:
o 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +142,86
o 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +95,09%
o 3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +78,72%
o 4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +37,12%
o 5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +19,96%
o 7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +23,64%
o 6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +13,06
o Ad oggi ci sono 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 75% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Crollano le borse e i rendimenti obbligazionari. C'è da avere...Crollano le borse e i rendimenti obbligazionari. C'è da avere paura?
A Wall Street si dice:
“In borsa ogni volta che qualcuno compra un altro vende, ed entrambi pensano di essere astuti.”
William Feather
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -1,55%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: S&P 500 +0,25%, per il Nasdaq +0,29% e per il Dow Jones +0,28% circa.
Nell’ultima sessione a Piazza Affari, il FTSE MIB è variato del -4,14%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono negativi: FTSE MIB -0,96%, per lo Stoxx 50 -1,25% e per il Dax -1,28% circa.
La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +5,71%
• Dow Jones +6,48%
• S&P 500 +12,74%
• Nasdaq +4,11
• La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -10,91%
• Dow Jones -8,38%
• S&P 500 -9,65%
• Nasdaq -13,50/li>
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Il mercato ieri ha presentato il conto di un'altra giornata di conflitto molto più pesantemente sul mercato europeo che su quello americano.
• Fin dal mattino si è creata una divergenza esagerata tra i mercati americani e quelli europei che ha eccessivamente penalizzato i miei LONG sui futures europei di ieri mattina.
• La mia operatività americana ha retto meglio ma è comunque finita in stop loss.
• Al momento in cui scrivo sono tornato flat su tutte le mie operazioni sugli indici.
In questo momento non c'è correlazione nei mercati e questo crea ancora più disagi agli operatori.
• In un mercato correlato quando sale il rendimento del Treasury a 10 anni dovrebbe scendere il mercato, l’SP500 fra tutti.
Questo non è un mercato correlato perché non può scendere l’SP -1,55% oggi e scendere del -8% il Treasury.
• Sta avvenendo una cosa strana a rara come strana e rara è la guerra in Europa.
Fuga di capitali dall'azionario che riversa denaro nell'obbligazionario (porto sicuro anche con rendimenti assurdi).
• In un mercato correlato la distanza tra ogni singola sessione americana ed europea è limitata a pochi decimi di percentuale in più o in meno, ieri la distanza tra il nostro indice FTSE Mib il S&P 500 e stata di -2,59%.
• Abbiamo chiuso gennaio e febbraio in perdita, la speranza di tutti è che marzo sia il primo mese positivo del 2022... ma ieri non è iniziato bene.
Negli Stati Uniti tutti i principali indici sono scesi di oltre il -1%.
Il dibattito durante la sessione era incentrato sul conflitto Russia-Ucraina e sulla testimonianza di oggi del presidente della Fed.
Anche negli Stati Uniti i titoli finanziari sono stati pesantemente venduti, il Dow ha perso il -1,76%.
Il NASDAQ è sceso del -1,59%.
L’ S&P è sceso del -1,55%.
Avevo impostato il mio stop sul future S&P al livello di 4300, che sul future non ha retto ma vedo comunque questo livello come il livello in cui l'S&P sembra cercare di stabilizzarsi.
Ogni volta che scendiamo sotto questo livello, gli acquirenti intervengono.
Nonostante tutte le notizie negative, i rialzisti stanno cercando di proteggere questo baluardo.
• Il mercato ha dimostrato di volere svoltare l'angolo, ma per poterlo fare avrebbe bisogno di qualche speranza, in questo momento sul tavolo abbiamo:
• il conflitto Russia-Ucraina,
• le preoccupazioni per l'aumento dei tassi da parte della Fed.
Entrambi questi problemi sono ancora molto presenti.
Nessuno sa cosa succederà con l'invasione, anche se gli Stati Uniti e altri paesi continuano a implementare pesanti sanzioni sulla Russia.
Una speranza di svolta potrebbe essere rappresentata dalla riunione del FOMC, ma ci sono ancora due settimane prima che arrivi anche se potremmo averne un piccolo antipasto tra oggi e domani.
Il presidente della Fed, Jerome Powell, testimonierà oggi di fronte al Comitato per i Servizi Finanziari della Camera e poi andrà al Comitato Bancario del Senato domani.
Il quadro sulle aspettative per la tempistica del rialzo dei tassi della Fed è stato significativamente ridotto nell'ultima settimana dopo gli attacchi della Russia all'Ucraina.
La probabilità di 7 rialzi di 25 punti base entro la fine dell'anno (1 rialzo per ogni riunione del FOMC) è scesa significativamente nell'ultima settimana.
Ora il mercato ha un obiettivo di 5 rialzi incrementali dei Fed Funds entro la fine dell'anno (1,25% di aumento del tasso di interesse overnight di riferimento della Fed).
Questa è la nuvola di incertezza economica più grande dell'anno.
Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.
• Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
• 1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
• 2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
• Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
• Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
• Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
• 1. Un trading system performante.
• 2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
• Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
• Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
• Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
• La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• • investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• • investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
• Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
• Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
• Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
• Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.
• Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla USA.
• • Borsa Italiana per oggi 2 marzo:
• Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
• • Borsa USA per oggi 2 marzo:
• Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.
• Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
• Con questa strategia investo non investo capitale oggi su questo indice.
• Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.
• Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di:
• aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%)
e
• riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%)
• guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.
Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.
Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
• FTSE MIB -10,06%
• Dow Jones -5,17%
• S&P 500 -3,82%
• Nasdaq -2,50%
• Mio portafoglio "Mib 40" +5,18%
• Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +1,38%
• Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" -7,52%
• Mio portafoglio "Best Brands" -5,51%
• Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +14,34%
• Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +16,17%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
• FTSE MIB -6,13%
• Dow Jones +0,49%
• S&P 500 +1,91%
• Nasdaq +3,80%
• Mio portafoglio "Mib 40" +1,43%
• Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -1,70%
• Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" -1,85%
• Mio portafoglio "Best Brands" -0,09%
• Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +3,25%
• Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +3,05%
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
o Nasdaq 100 FLAT,
o Dow Jones FLAT,
o S&P 500 FLAT,
o Euro Stoxx 50 FLAT,
o Dax FLAT,
o Ftse Mib FLAT,
Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 01/03/2022:
o 1.Nasdaq 100 +112,12%
o 2.Dow Jones Industrial +97,56%
o 3.S&P 500 -8,08%
o 4.FTSEMIB -12,91%
o 5.Stoxx 50 -95,86%
o 6.DAX -131,49%
o Rendimento medio dei 6 futures nel periodo -6,44
o La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
o L’S&P 500 è variato di -67,68 punti a 4.306,27 per un -1,55%. Ultimo record il 3 gennaio.
o Il Dow Jones è variato di -597,65 punti a 33.294,96 per un -1,76%. Ultimo record il 4 gennaio.
o Il Nasdaq 100 è variato di -231,82 punti a 14.005,99 per un -1,63%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -2,51% ed adesso vale 1.996,78.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,711% dal 1,863% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 261$ ed adesso si attesta sui $1.941 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +5,75 dollari questa mattina e in questo momento quota 109,30 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 33,32. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 23/02/2021 al 01/03/2022:
o 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +147,14
o 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +96,69%
o 3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +80,47%
o 4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +37,12%
o 5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +20,83%
o 7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +25,44%
o 6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +13,48
Ad oggi ci sono 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 80% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Il mercato il 23 febbraio ha trovato un minimo di periodo dal...Il mercato il 23 febbraio ha trovato un minimo di periodo dal quale ripartire.
A Wall Street si dice:
“You must gain control over your money or the lack of it will forever control you.” Dave Ramsey, imprenditore e investitore statunitense, porta all’attenzione come tu debba essere in grado di controllare i tuoi soldi, non il contrario.
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -0,24%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: S&P 500 +0,25%, per il Nasdaq +0,14% e per il Dow Jones +0,28% circa.
Nell’ultima sessione a Piazza Affari, il FTSE MIB è variato del -1,39%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono negativi: FTSE MIB +0,82%, per lo Stoxx 50 -0,43% e per il Dax -0,44% circa.
La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +10,10%
• Dow Jones +7,97%
• S&P 500 +13,01%
• Nasdaq +2,94
La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -7,06%
• Dow Jones -6,73%
• S&P 500 -8,23%
• Nasdaq -12,10
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Il denaro in borsa si muove continuamente, la difficoltà sta proprio nel comprendere dove sta andando, perché proprio dove sta andando troveremo la ricchezza.
• Ieri nell'aggiornamento quotidiano all'operatività sui futures avevo parlato di un consolidamento del mercato e ieri è andata proprio così.
• Ho chiuso le posizioni short aperte nel weekend come protezione di qualche follia che puntualmente è arrivata. Ieri dopo l'apertura dei mercati americani quando il nostro indice era a 25.030 ho chiuso le operazioni short sugli indici europei che avevano pagato bene e ho aperto posizioni long sia sul mercato europeo, italiano e americano.
• L'S&P 500 non ha corretto molto intraday. Continua per il momento la voglia di rischio.
Il mercato è anticipatore, se fai fatica a capirlo e vuoi investire nei mercati finanziari è un problema bello grosso.
• Il mercato dimentica in fretta quando vuole, i segnali evidenti dei movimenti del VIX e del dollaro che si è indebolito notevolmente. Venerdì questo era il tema sul tavolo, a questi livelli il mercato ha smesso di cercare guadagno su oro e petrolio ed un po’ anche sui treasuries (i Treasuries però hanno mantenuto il sangue freddo più di tutti, non perdendo l'attenzione sulla stretta della Fed) e ha ricominciato a guardare i prezzi delle azioni.
• La fame per il rischio è tornato a guardare le azioni anche con una sottile soddisfazione ed un senso di vendetta per quello che era successo finora nel 2022.
• La situazione del mercato adesso è migliorata significativamente - nel contesto della correzione in corso, non dimenticatelo.
• Vedo nei minimi di giovedì il punto di riferimento, ma questa settimana non avremo lo slancio con il quale è terminata la passata.
• Vedo una settimana di consolidamento in un ambiente, comunque, che rimane molto delicato. Per il momento vedo un mercato azionario buono più per i tori che per gli orsi, sempre che la dinamica degli eventi della guerra al di là dei mercati non cambi la situazione.
• L'inflazione ancora sta facendo sentire la sua forza e non arretra di un passo.
• L'economia reale ha notevolmente decelerato (la crescita del PIL del primo trimestre è poco convincente), non rivedremo utili importanti prima degli ultimi trimestri del 2022.
Restate sintonizzati sulle mie analisi per conoscere la mia operatività e strategia, Se non riuscite a capire il mercato non investite a caso vi farete solo del male.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
• 1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
• 2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
• Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
• Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
• Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
• 1. Un trading system performante.
• 2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
• Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
• Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• • investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• • investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
• Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
• Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
• Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
• Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.
• Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla USA.
Borsa Italiana per oggi 1° marzo:
• Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.
Borsa USA per oggi 1° marzo:
• Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.
• Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un sesto (16,66%) del mio capitale oggi su questo indice.
• Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.
• Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di: • aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%) e • riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%) • guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere. Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.
Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando. Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni. Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
o FTSE MIB -7,20%
o Dow Jones -4,87%
o S&P 500 -4,70%
o Nasdaq -4,62%
o Mio portafoglio "Mib 40" +4,70%
o Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" -7,45%
o Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +0,52%
o Mio portafoglio "Best Brands" -5,45%
o Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +14,10%
o Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +16,17%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano e dei miei portafogli è la seguente:
o FTSE MIB -2,41%
o Dow Jones +0,88%
o S&P 500 +1,60%
o Nasdaq +2,76%
o Mio portafoglio "Mib 40" +1,17%
o Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +0,89%
o Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" -4,70%
o Mio portafoglio "Best Brands" -2,24%
o Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +3,95%
o Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +3,67%
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
Nasdaq 100 LONG,
Dow Jones LONG,
S&P 500 LONG,
Euro Stoxx 50 LONG,
Dax LONG,
Ftse Mib LONG,
Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 28/02/2022:
1.Nasdaq 100 +149,99%
2.Dow Jones Industrial +132,43%
3.S&P 500 +22,83%
4.FTSEMIB +7,30%
5.Stoxx 50 -81,204%
6.DAX -119,32%
Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +18,67
La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è variato di -10,69 punti a 4.373,95 per un -0,24%. Ultimo record il 3 gennaio.
Il Dow Jones è variato di -166,51 punti a 33.892,61 per un -0,49%. Ultimo record il 4 gennaio.
Il Nasdaq 100 è variato di +48,65 punti a 14.237,81 per un +0,34%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di +0,09% ed adesso vale 2.042,70.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,863% dal 1,908% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 229$ ed adesso si attesta sui $1.909 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +1,72 dollari questa mattina e in questo momento quota 97,47 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 30,15. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 23/02/2021 al 22/02/2022:
1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +148,74
2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +93,60%
3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +79,79%
4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +37,06%
5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +23,22%
7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +23,50%
6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +13,48
Ad oggi ci sono 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 75% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Putin pronuncia la parola "atomica" e i mercati passano....Putin pronuncia la parola "atomica" e i mercati passano dall'euforia al terrore.
A Wall Street si dice:
“An investment in knowledge pays the best interest.
L’investimento che paga l’interesse migliore è quello in conoscenza.”
Benjamin Franklin
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del +2,24%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: S&P 500 -2,12%, per il Nasdaq -2,24% e per il Dow Jones -1,55% circa.
Nell’ultima sessione a Piazza Affari, il FTSE MIB è variato del +3,59%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono negativi: FTSE MIB -3,30%, per lo Stoxx 50 -3,38% e per il Dax 3,18% circa.
La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +12,80%
• Dow Jones +15,05%
• Nasdaq +3,81%
La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -5,75%
• Dow Jones -6,27%
• S&P 500 -8,01%
• Nasdaq -12,47
Perché il mercato ha chiuso in maniera positiva l’ultima sessione a Wall Street?
• Abbiamo concluso una settimana di cui difficilmente ricordo memoria, i mercati giovedì e venerdì sorprendendomi da un punto di vista di lungimiranza, ma non da un punto di vista di analisi tecnica, (c’era assolutamente bisogno di una forte risalita visto che tutti gli indicatori erano completamente scarichi), sono saliti in preda ad un’euforia di acquisto, totalmente ingiustificata visto tutto il rischio che c'era in atto nel week end.
L'irrazionalità ha prevalso sulla prudenza, e quando venerdì vedevo che la maggioranza del mercato andava bellamente con il portafoglio pieno di nuovi acquisti a passare un weekend, ho meditato a lungo del perché io non avevo ancora invece ritrovato la fiducia necessaria per farlo.
Al contrario, per il mercato italiano ed europeo avevo trovato molto più natuale aprire venerdì in giornata posizioni short.
Non potevo immaginare che quel folle di Putin avrebbe pronunciato la parola atomica, ma ero invece convinto che tutto quello che stava accadendo non era accaduto per finire dopo quattro giorni, ma che un nuovo ordine mondiale di cui non si conoscono ancora i perimetri era iniziato.
Un conto è vedere e sorridere di una caricatura come il dittatore della Corea del Nord Kim Jong-un che si trova anche geograficamente distante da noi minacciare di usare l’atomica.
Tutto un altro è sentirle pronunciare dal capo del Cremlino che siede su una superpotenza e con il quale ci sono commerci energetici che tengono in piedi tutta l’Europa.
Sono addirittura sorpreso di una apertura dei futures europei nel momento in cui sto scrivendo che non va oltre il -3%.
La cosa che più terrorizza i mercati è l'incertezza, ed in questo momento e per molto tempo ancora di "certezze politiche" finché rimarrà l'ex capo del che KGB al Cremlino non ne avremo più.
• L'S&P ha chiuso la settimana passata fuori dal territorio di correzione dopo essere salito del +2,24%.
Il NASDAQ è salito del +1,64%.
Il Dow ha avuto la sua migliore performance del 2022, salendo del +2,51%.
Ma questo non gli ha evitato di finire la settimana in leggero saldo negativo, con questa appena passata è stata la terza settimana consecutiva.
Il mercato ci ha abituato a reazioni eccessive, è sembrata eccessiva la svendita di azioni nella prima parte della settimana ed eccessiva è stata anche la corsa agli acquisti con cui la settimana ha concluso.
Quello che sta dentro la testa degli investitori è principalmente la Fed.
Da più parti oltreoceano leggo dichiarazioni che la paura dei rialzi dei tassi è il vero “peso attorno al collo” metaforicamente parlando del mercato.
L'idea che ha spinto i mercati in euforia è che la volatilità derivante dall'invasione della Russia possa impedire alla Fed di aumentare i tassi di 50 punti base il mese prossimo.
Non darei per scontata questa ipotesi comunque, ma lo scopriremo a breve.
Sono usciti dei dati macreo economici venerdì che però ovviamente in tutto questo sono passati piuttosto inosservati.
L'indice dei prezzi delle spese per i consumi personali è salito del 6,1% rispetto al 2021, mentre il core PCE (esclusi cibo ed energia) è salito del 5,2%.
Si tratta del più grande aumento in quasi 40 anni.
Il PCE è un indicatore d'inflazione a cui la Fed presta particolare attenzione.
C'è da dire che comunque i consumatori stanno continuando a spendere nonostante i prezzi più alti.
È difficile prevedere cosa succederà questa settimana.
Ma qualcosa la sappiamo con certezza.
Febbraio si concluderà oggi con le azioni negative.
Questo significherà che i primi due mesi del 2022 hanno chiuso entrambi in negativo.
Negli Stati Uniti, come noi in Europa, pensano he quello che succede In Ucraina sia orribile, ma rispetto a noi sono felici di trovarsi con un oceano di distanza da questa guerra, per certi aspetti è sicuramente più facile per loro pensare positivamente.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
• 1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
• 2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
• Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
• Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
• 1. Un trading system performante.
• 2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
• Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
• Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
• Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
• Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
• Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.
• Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla USA.
• • Borsa Italiana per oggi 28 febbraio:
• Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
• • Borsa USA per oggi 28 febbraio:
• Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un sesto (16,66%) del mio capitale oggi su questo indice.
• Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
• Con questa strategia non investo il mio capitale oggi su questo indice.
• Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un sesto (16,66%) del mio capitale oggi su questo indice.
• Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
Putin pronuncia la parola "atomica" e i mercati passano dall'euforia al terrore.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Il mercato non sottovaluta i pericoli che possono provenire da Putin, ma al contrario usa proprio lo spauracchio Putin agitandolo in faccia alla Fed e facendo capire che con quello che sta accadendo sarebbe folle aggiungere anche un rialzo dei tassi di 50 punti base.
Questo mi mette di fronte ad una incredibile domanda.
Ma i mercati hanno più paura dell'atomica o della Fed?
Ed aggiungo anche in più che il rialzo dei tassi per i mercati finanziari sarà paragonabile nei suoi effetti alla paura dell'atomica.
Dare una risposta a questa domanda per ognuno di noi prenderebbe differenti sfumature a seconda della cultura e della sensibilità che abbiamo dentro.
Una cosa è certa però in nessuno dei due scenari io vedo "certezza", al contrario io vedo un'enorme incertezza, un'incertezza che se paragonata al covid mi fa ancora più spavento.
Detto questo la speranza è che la via diplomatica prevalga, e che comunque l'economia nonostante l'inflazione che caratterizza questo periodo storico riprenda a crescere in maniera strutturale e sostenibile.
Quindi nel lungo periodo la positività ritornerà.
Ma attualmente il clima che c'è attorno a noi non permette di essere sereni e quindi di fare investimenti come facevamo due mesi fa.
Io sto spiegando in ogni analisi come modulare gli acquisti.
Uscire totalmente dal mercato sarebbe sbagliato, investire in maniera costante è uguale in ogni periodo è altrettanto sbagliato.
Modulare i miei acquisti agganciandoli ad un parametro matematico che mi faccia sempre essere allineato al rischio quotidiano è la mia risposta.
• Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico nel trading, una modalità di:
• aumento progressivo del capitale fino alla massima esposizione (100%)
e
• riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento (0%)
• guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.
Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -2,98%
• Dow Jones -1,92%
• S&P 500 -1,07%
• Nasdaq -0,55%
Le mie performance invece: Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include tutti i 40 titoli del Mib ha fatto +4,70%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Tutte le recenti N.1 in USA" che è composto dai migliori titoli che segnalo ogni giorno nel mercato americano ha fatto +13,37%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -2,77%
• Dow Jones -0,06%
• S&P 500 +0,82%
• Nasdaq +1,08%
• Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include i migliori titoli italiani a grande capitalizzazione +1,36%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Tutte le recenti N.1 in USA" che è composto dai migliori titoli che segnalo ogni giorno nel mercato americano ha fatto +4,30%
Richiedi tutta a la lista delle operazioni chiuse che ho fatto per verificare.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
• Nasdaq 100 FLAT,
• Dow Jones FLAT,
• S&P 500 FLAT,
• Euro Stoxx 50 SHORT,
• Dax SHORT,
• Ftse Mib SHORT,
Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 23/02/2022:
• 1.Nasdaq 100 +127,32%
• 2.Dow Jones Industrial +114,49%
• 3.S&P 500 +5,10%
• 4.FTSEMIB -18,13%
• 5.Stoxx 50 -96,74%
• 6.DAX -122,86%
• Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +1,53
La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di +95,95 punti a 4.384,64 per un +2,24%. Ultimo record il 3 gennaio.
• Il Dow Jones è variato di +834,92 punti a 34.058,76 per un +2,51%. Ultimo record il 4 gennaio.
• Il Nasdaq 100 è variato di +214,50 punti a 14,189,16 per un +1,53%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di +2,04% ed adesso vale 2.036,69.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,908% dal 1,956% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 230$ ed adesso si attesta sui $1.910 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +5,33 dollari questa mattina e in questo momento quota 96,94 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 27,59. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 23/02/2021 al 22/02/2022:
• 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +139,35
• 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +93,94%
• 3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +82,80%
• 4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +35,79%
• 5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +20,80%
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +18,77%
• 6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +13,48
Ad oggi ci sono 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 80% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
Oggi ti spiego perché il mercato sale proprio mentre la guerra..Oggi ti spiego perché il mercato sale proprio mentre la guerra sta divampando.
A Wall Street si dice:
“Bisogna essere timorosi quando gli altri sono avidi e avidi quando gli altri sono timorosi”
Warren Buffett
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del +1,50%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: S&P 500 -0,55%, per il Nasdaq -0,77% e per il Dow Jones -0,45% circa.
Nell’ultima sessione a Piazza Affari, il FTSE MIB è variato del -4,14%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono positivi: FTSE MIB +1,25%, per lo Stoxx 50 +2,01% e per il Dax +1,85% circa.
La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +8,88%
• Dow Jones +7,41%
• S&P 500 +12,53%
• Nasdaq +2,13%
La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -9,03%
• Dow Jones -8,57%
• S&P 500 -10,02%
• Nasdaq -13,88
Perché il mercato ha chiuso in maniera positiva l’ultima sessione a Wall Street?
• Il mercato segue dinamiche molto diverse da quelle che segue la nostra mente è per questo che la maggior parte delle volte lascia gli investitori spiazzati.
In questo momento la mente va naturalmente alle immagini di guerra che i media ci trasmettono, va alla disperazione della gente Ucraina che si vede invasa ed impotente, va alla condanna e all'incredulità, che la nostra mentalità europea dello Stato di diritto e del rispetto dell'altro ci ha insegnato, verso il comportamento di Putin.
• Davanti a tutto questo perché il mercato ieri allora negli Stati Uniti (ed oggi seguirà in Europa almeno nella prima parte della sessione di borsa) ha avuto questo poderoso rimbalzo?
• Se vi apprestate a leggere questa analisi senza avere una risposta a questa domanda, io voglio darvi la mia opinione su questa incongruenza apparente del mercato rispetto alla realtà.
• Ripeto incongruenza che si verifica nella maggior parte delle giornate e che rende il mercato di così difficile interpretazione.
• La risposta è che il mercato è molto più cinico di noi, il mercato ostenta sprezzo e beffarda indifferenza verso gli ideali, il mercato non arrossisce di nulla, è impudente, è sfacciato, il mercato guarda solamente ai soldi e non si interessa di niente altro
E cosa ha visto il mercato ieri che chi mi legge non ha visto?
• Nello stesso giorno in cui la Russia ha effettivamente invaso l'Ucraina dopo settimane di ansia che ha strangolato il mercato; le azioni hanno deciso che questo era un buon momento per fare un rimbalzo erculeo che ha messo fine alle serie di perdite multisessione dei principali indici.
Eravamo tutti pronti per un terzo giorno consecutivo di forti cali ma l'umore degli investitori è cambiato sul finale della sessione e ha fatto chiudere il NASDAQ con un rialzo del +3,34%.
Durante la sessione l'indice è anche sceso momentaneamente in territorio di mercato orso (si dice tecnicamente mercato orso quando la perdita supera il -20% dal suo massimo).
Con la chiusura ha recuperato la maggior parte delle perdite dei due giorni precedenti.
• A spingere così in alto il Nasdaq hanno contribuito tutte le FAANG e molte delle società a mega capitalizzazione, specialmente NVIDIA +6.1%, Netflix +6.1% e Microsoft +5.1%.
Mentre, Meta Platforms (FB), Amazon, Alphabet (GOOGL) e Tesla hanno chiuso in rialzo di oltre il +4%.
L’S&P è salito del +1,5% ma rimane ancora in territorio di correzione.
Il Dow Jones è riuscito a recuperare da una perdita iniziale di oltre 800 punti chiudendo in rialzo del +0,28%.
Il NASDAQ e il Dow hanno finalmente interrotto la loro serie consecutiva di cinque giorni di ribassi, mentre l'S&P ha interrotto la sua serie di quattro giorni.
• Nella sezione dell'analisi "La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi." darò la mia risposta a questa domanda, nel frattempo vi spiego la mia operatività per oggi.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
• Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, come spiego in una parte dell'analisi qui sotto dedicata al trading, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
• Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
• 1. Un trading system performante.
• 2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
• Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
• Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
• Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
• Questa è la suddivisione del mio capitale odierno sulla base dei parametri statistici e matematici del mio "trading system Orso e Toro" impostati sulla borsa Italiana e USA.
Borsa Italiana per oggi 25 febbraio:
• Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Sul listino Ftse Mib odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un sesto (16,6%) del mio capitale oggi su questo indice.
Borsa USA per oggi 25 febbraio:
• Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.
• Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un terzo (33,3%) del mio capitale oggi su questo indice.
• Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 0 titoli investiti.
• Con questa strategia non investo il mio capitale oggi su questo indice.
• Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 5 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 3,33% su ogni titolo.
• Con questa strategia investo solo un sesto (16,66%) del mio capitale oggi su questo indice.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Eravamo rimasti alla domanda "E cosa ha visto il mercato ieri che chi mi legge non ha visto?"
Ecco i punti che dobbiamo valutare per capire cosa intendo quando parlo del cinismo del mercato:
• Sicuramente i prezzi delle azioni sono scesi a lungo mentre saliva la temperatura dei rapporti tra la Russia e il resto del mondo, e questo significa che il mercato aveva già prezzato gran parte di questa invasione.
• Anche se il presidente Biden e l’unione europea hanno annunciato una serie di sanzioni sulle banche russe e sugli oligarchi il mercato ha ritenuto che queste sanzioni non siano state così severe come avrebbero potuto essere.
• I leader occidentali non sono stati in grado di raggiungere un consenso sulla messa al bando della Russia dal sistema di pagamenti internazionali Swift, questa sì una mossa che paralizzerebbe la capacità delle banche russe di regolare le transazioni commerciali internazionali.
• Questo rimbalzo rappresenta per me un segnale che il mercato è molto più preoccupato degli aumenti dei tassi di interesse che dei conflitti militari nell’Europa dell'est. L’invasione della Russia potrebbe impedire alla Fed di alzare i tassi di 50 punti base nella sua prossima riunione, e questo sì piacerebbe molto agli investitori.
• Nella vostra testa forse incolpate l'Ucraina per quello che sta accadendo sui mercati, ma il mercato in realtà è terrorizzato da quello che sta per accadere a marzo.
• È interessante notare che dopo la correzione che abbiamo visto, e l'aumento dei prezzi di tutte le materie prime e soprattutto dell'energia dovuto allo scoppio della guerra, c'è ora la convinzione che la Fed alzerà i tassi solo di un quarto di punto il 16 marzo, e non del mezzo punto che il mercato aveva previsto.
• Quindi paradossalmente per voi, ma ovviamente non per un cinico come si è dimostrato il mercato la guerra in Ucraina potrebbe allontanare lo shock di un aumento di 50 basis point riducendolo solo a 25 in Marzo e questa secondo me è stata la ragione principale del rimbalzo di ieri.
• Purtroppo, però l'inflazione rimane una preoccupazione. E se la Fed inizia con 25 punti base o 50 punti base, la Fed è chiaramente pronta per una serie di rialzi quest'anno.
• E questo è qualcosa che la Fed sta telegrafando da un po' di tempo, e per cui ritengo che il mercato sia pronto.
• Concludo invitando a leggere con attenzione la mia strategia che io applico in questo momento nel trading e che è stata chiaramente esposta sopra.
Quindi una modalità di riduzione del capitale fino all'azzeramento dell'investimento guidata da un parametro matematico che ogni giorno mi dice quale rischio è corretto assumere.
Se invece l'ottica non è di trading di breve ma di investimento di lungo con capitali che possono aspettare prima di essere ripresi allora in questo momento si può fare shopping ben coscienti che quando il mercato è preso da panic selling i prezzi sono emotivamente stracciati.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -6,54%
• Dow Jones -2,76%
• S&P 500 -1,41%
• Nasdaq -0,51%
Le mie performance invece: Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include tutti i 40 titoli del Mib ha fatto +6,36%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio " N.1 oggi in USA" che è composto dal miglior titolo che segnalo ogni giorno nel mercato americano ha fatto +9,66%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -6,15%
• Dow Jones -2,51%
• S&P 500 -1,38%
• Nasdaq -0,55%
• Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include i migliori titoli italiani a grande capitalizzazione +2,16%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Tutte le Recenti N.1 - USA" che è composto dal miglior titolo che ogni giorno seleziono ha fatto +0,52%.
Richiedi tutta a la lista delle operazioni chiuse che ho fatto per verificare.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
• Nasdaq 100 FLAT,
• Dow Jones FLAT,
• S&P 500 FLAT,
• Euro Stoxx 50 FLAT,
• Dax FLAT,
• Ftse Mib FLAT,
Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 23/02/2022:
• 1.Nasdaq 100 +127,32%
• 2.Dow Jones Industrial +114,49%
• 3.S&P 500 +5,10%
• 4.FTSEMIB -18,13%
• 5.Stoxx 50 -96,74%
• 6.DAX -122,86%
• Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +1,53
• La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di +63,20 punti a 4.288,69 per un +1,50%. Ultimo record il 3 gennaio.
• Il Dow Jones è variato di -+92,07 punti a 33.223,84 per un +0,28%. Ultimo record il 4 gennaio.
• Il Nasdaq 100 è variato di +465,24 punti a 13.974,67 per un +3,44%. Ultimo record il 19 novembre.
• L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di +2,63% ed adesso vale 1.995,25.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,956% dal 1,872% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 237$ ed adesso si attesta sui $1.917 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +1,66 dollari questa mattina e in questo momento quota 94,47 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 30,32. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 23/02/2021 al 22/02/2022:
• 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +139,35
• 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +99,92%
• 3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +82,80%
• 4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +33,66%
• 5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +18,40%
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +18,77%
• 6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +8,61
Ad oggi ci sono 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 80% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Le borse USA sono scese anche ieri, il mercato rimane...Le borse USA sono scese anche ieri, il mercato rimane sotto scacco di Putin.
A Wall Street si dice:
"Beati gli ultimi se i primi hanno sbagliato il timing."
William Feather
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -1,01%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: S&P 500 +0,38%, per il Nasdaq +0,56% e per il Dow Jones +0,27% circa.
Nell’ultima sessione a Piazza Affari, il FTSE MIB è variato del -0,02%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono positivi: FTSE MIB +0,08%, per lo Stoxx 50 +0,23% e per il Dax +0,19% circa.
La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +12,75%
• Dow Jones +9,66%
• Nasdaq -1,59%
La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -4,76
• Dow Jones -7,54%
• S&P 500 -9,68%
• Nasdaq -14,47
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa l’ultima sessione a Wall Street?
Ieri sottolineavo che non amo il trading nei momenti nei quali non è l'economia a muovere i mercati ma la politica.
Ponendomi oggi davanti agli schermi per iniziare la giornata il sentimento di frustrazione non è calato ma aumentato.
Ci si rende conto che in questi momenti che qualunque tipo di iniziativa che si possa mettere in atto deve avere un respiro brevissimo.
Tutto ciò che accadrà potrebbe avere delle basi così instabili che in poco tempo potrebbe crollare.
Come era logico che accadesse dopo la mossa di Putin di riconoscere le repubbliche separatiste filo russe ieri è iniziato fuoco delle sanzioni dell'Unione Europea e degli Stati Uniti.
Lo scenario davanti a noi diventa sempre più incerto.
Era questo l'obiettivo di Putin?
Siamo solo all'inizio di una escalation che prevederà l'invasione dell'Ucraina?
Chi può dirlo in questo momento?
Con questo in mente, come si può sperare che un investitore oggi si sieda tranquillamente ad acquistare come nelle settimane passate, confidando in una ripresa economica post pandemia, ed in un calo dell'inflazione appena la catena delle forniture avesse ripreso a funzionare?
Per quanto riguarda la situazione generale della borsa, io non mi muovo sulla base delle notizie ma piuttosto sulla “base delle reazioni che ha il mercato alle notizie”, aiutato in questo dall'analisi tecnica e dai calcoli algoritmici del mio "Trading system Orso e Toro".
Siamo arrivati sul punto che sia il mercato europeo che quello americano hanno infranto i minimi relativi toccati a fine gennaio.
Lo ha fatto con fatica, spinto da notizie molto pesanti sul fronte politico e con poca voglia di farlo, però è avvenuto.
Il mercato è arrivato su questo livello con poca voglia di vendere, ma come ho spiegato prima con scarsissime o per meglio dire zero ragioni per comprare.
Se sarà stata una rottura che darà il via ad una discesa ulteriore lo vedremo oggi e nelle prossime sessioni.
Per il momento la mia operatività è diventata flat su Nasdaq 100 e su Dow Jones, invece reggono ancora i livelli di stop sugli altri indici:
Tecnicamente questo significa che i miei livelli di stop sono:
• FTSEMIB Long con stop a 25.400/25.450
• Stoxx 50 Long con stop a 3.900/3.950
• Dax Long con stop a 14.550/14.600
• S&P500 Long con stop a 4.280/4.300
• Dow Jones FLAT
• Nasdaq 100 FLAT
Le borse USA sono scese anche ieri, il mercato rimane sotto scacco di Putin.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
I principali indici USA sono scesi di un'altro -1% ieri, con il mercato che rimane sotto scacco delle future mosse di Putin.
Per il momento a voler vedere il bicchiere mezzo pieno quello che è accaduto non è stato considerato a tutti gli effetti una vera e propria invasione.
Invece a voler vedere il bicchiere mezzo vuoto, si tratta solo della prima mossa di Putin per testare le reazioni e vedere fino a che punto potevano arrivare e da lì partire con la seconda mossa.
Siamo arrivati al punto che gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno emesso la loro prima serie di sanzioni sulla Russia, e a noi poveri investitori non viene data nessuna tregua da queste preoccupazioni geopolitiche.
E non bastasse questo siamo ancora molto ansiosi per qualunque decisione la Fed prenderà sui tassi alla riunione del mese prossimo.
Come sottolineavo prima come si può pensare di comprare con leggerezza in mezzo a tutta questa incertezza che regna?
Non mi meraviglio che il mercato abbia perso anche ieri quindi.
Il Dow è sceso del -1,42%.
Il NASDAQ è sceso del -1,23%.
Siamo arrivati alla quarta sessione consecutiva di perdite per questi due indici.
L'S&P è sceso del -1,01% e siamo al terzo giorno consecutivo in rosso e ufficialmente siamo entrati in territorio di correzione (oltre il 10% dal massimo più recente).
In mezzo a tutto questo ieri c'è stato anche il report sugli utili del colosso di prodotti per la casa Home Depot (HD), che ha riportato risultati sia superiori che inferiori alle stime.
L'azienda ha anche aumentato il suo dividendo del 15% e vede risultati leggermente positivi nell'anno fiscale 2022.
Ma con tutto quello che sta accadendo le azioni di HD sono scese ieri del -8,9%.
Parte di questo declino è stato certamente il sentimento generale di ansia nel mercato per la situazione Russia/Ucraina.
Non sono stati risultati eccezionali ma ma il -9% è totalmente ingiustificato
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +0,27%
• Dow Jones -2,23%
• S&P 500 -2,39%
• Nasdaq -13,42%
Le mie performance invece: Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include tutti i 40 titoli del Mib ha fatto +10,53%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio " N.1 oggi in USA" che è composto dal miglior titolo che segnalo ogni giorno nel mercato americano ha fatto +9,64%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -3,43%
• Dow Jones -3.83%
• S&P 500 -3.80%
• Nasdaq -5.26%
• Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include i migliori titoli italiani a grande capitalizzazione +1,00%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Tutte le Recenti N.1 - USA" che è composto dal miglior titolo che ogni giorno seleziono ha fatto +2,25%.
Richiedi tutta a la lista delle operazioni chiuse che ho fatto per verificare.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
• Nasdaq 100 FLAT,
• Dow Jones FLAT,
• S&P 500 LONG,
• Euro Stoxx 50 LONG,
• Dax LONG,
• Ftse Mib LONG,
Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 22/02/2022:
1.Nasdaq 100 +1427,32%
2.Dow Jones Industrial +114,49%
3.S&P 500 +41,14%
4.FTSEMIB +21,74%
5.Stoxx 50 -44,68%
6.DAX -69,46%
• Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +31,76
• La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di -44,11 punti a 4.304,77 per un -1,01%. Ultimo record il 3 gennaio.
• Il Dow Jones è variato di -482,57 punti a 33.596,62 per un -1,42%. Ultimo record il 4 gennaio.
• Il Nasdaq 100 è variato di -139,01 punti a 13.870,53 per un -0,99%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -1,08% ed adesso vale 1.987,57.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,960% dal 1,872% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 217$ ed adesso si attesta sui $1.897 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +0,11 dollari questa mattina e in questo momento quota 91,97 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 28,81. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 23/02/2021 al 22/02/2022:
• 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +139,21
• 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +93,49%
• 3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +79,95%
• 4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +39,28%
• 5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +37,83%
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +17,40%
• 6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +8,66
Ad oggi ci sono 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 75% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Putin affossa le borse mondiali, volatilità alle stelle.A Wall Street si dice:
"In borsa ogni volta che qualcuno compra un altro vende, ed entrambi pensano di essere astuti."
William Feather
• Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -0,72%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: S&P 500 -1,74%, per il Nasdaq -2,68% e per il Dow Jones -1,49% circa.
• Nell’ultima sessione a Piazza Affari, il FTSE MIB è variato del -1,72%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono negativi: FTSE MIB -1,66%, per lo Stoxx 50 -2,01% e per il Dax -2,41% circa.
• La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +13,56%
• Dow Jones +8,06%
• S&P 500 +12,04%
• Nasdaq +0,62%
• La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -4,74
• Dow Jones -6,22%
• S&P 500 -8,76%
• Nasdaq -13,40
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa l’ultima sessione a Wall Street?
• Tra i miei lettori ci sono molte diverse tipologie.
Ci sono persone che mi leggono da tanto, e persone che mi leggono da meno tempo.
Persone che mi leggono con più attenzione, altre che mi leggono in maniera più distratta.
Ci sono persone che mi seguono all'interno del mio blog e fanno un copy trading delle mie operazioni, ed altre che mi leggono solo sulle mie analisi social.
Persone che hanno una esperienza di trading più lunga, e persone che si sono appena avvicinate a questa disciplina.
• Parlare indistintamente a tutti quanti crea per alcuni di loro confusione.
Mi scrivono ogni giorno molte decine di persone e leggendo quello che scrivono mi rendo conto della differenza che passa tra ognuna di queste tipologie.
Per tutti coloro che mi conoscono bene, che mi che mi seguono con attenzione, che sono iscritti al mio blog, che fanno un copy trading e che hanno esperienza di trading non c'è bisogno di spiegarlo.
Per tutti gli altri ribadisco se non lo avessero compreso che io qui parlo della mia operatività e mostro ciò che faccio io.
La mia operatività è quotidiana, le mie operazioni sono sempre overnight e mai intraday.
Non tutte le operazioni arrivano al successo, ma statisticamente i risultati sono estremamente positivi.
Alcune volte per arrivare al successo è necessario qualche giorno in più in altre l'operazione si chiude in poco tempo.
Chi mi segue nel mio blog sa che che io opero con livelli molto precisi di ingresso e di uscita.
Operare solo sulla base delle analisi social non corrisponde alla mia operativita completa e lascia margini di errori tecnici e di mancanza di aggiornamenti che io invece comunico puntualmente all'interno del blog.
• Dopo questa mai non ripetuta abbastanza precisazione parliamo della situazione attuale del mercato per come la interpreto io.
• Vi ripeto sempre che io baso le mie operazioni sull'analisi tecnica e sui calcoli algoritmici del mio "Trading system Orso e Toro".
• Che terribile mercato che stiamo vivendo!!!
L'S&P 500 ha chiuso venerdì negativo e tecnicamente non mi aspettavo questo ribasso in questo momento.
Ribadisco che quella che avevo era una visione tecnica del mercato, sulla quale i fatti di guerra hanno preso il sopravvento.
Tra l'ipotesi:
1. il ribasso continuerà o
2. si sta esaurendo e ha bisogno di un po' di pausa.
Io propendevo per la seconda ipotesi.
Ero convinto che avremmo iniziato la settimana con una pausa nel ribasso ed un rimbalzo abbastanza probabile.
Molti segnali mi indicavano questa direzione, a partire dal treasury, dai titoli value e infine anche dalla pesante posizione dei tecnologici.
Il rimbalzo avrebbe potuto prendere forma anche venerdì (sotto forma di almeno una giornata laterale con impennate al rialzo che venivano respinte), però non è successo, il tentativo subito dopo l'apertura si è esaurito abbastanza in fretta.
Secondo me lo scenario era pronto per il rialzo dell'S&P 500.
Da quel momento in poi la situazione è precipitata nel caos più totale.
Il Ftse Mib è calato del -1,72%.
Lo Stoxx 50 è crollato del -2,17%.
Il DAX ha ceduto il -2,1%.
Il CAC 40 è sceso del -2%.
Il FTSE 100 della Gran Bretagna è sceso del -0,3%.
L'indice russo MOEX è sceso di quasi il -11%.
Il rublo ha perso il -3,2% contro il dollaro americano.
Le mosse a sorpresa di Putin di riconoscere l'indipendenza delle autoproclamate repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk, per poi ordinare l'invio di truppe nella regione del Donbass con lo scopo, di "assicurare la pace", hanno fatto precipitare le speranze di una soluzione diplomatica che erano aumentate durante la notte tra domenica e lunedì. Durante tutta la giornata di ieri sono continuate le dichiarazioni ostili da Mosca, culminate a fine giornata con l'annuncio di Putin.
Con uno scenario di questo tipo l'operatività di tipo tecnico non ha alcun senso.
In questo momento preferisco uscire dal mercato con le operazioni sugli indici.
Tecnicamente tutte le indicazioni ora propendono per degli short, gli indicatori puntano tutti al ribasso.
Ma la situazione non è tecnica adesso è solo politica, e con la politica può succedere tutto ed 1l contrario di tutto.
Basta una dichiarazione ed una decisione per mutare l'andamento del mercato.
Operare in questo momento non ha senso ed il rischio supera largamente il beneficio.
Io amo operare quando le probabilita sono a mio favore in questo momento non sono a favore degli investitori.
Possono esserlo a favore degli speculatori ma usciamo dal campo del trading ed entriamo nel campo del "rischio puro" quindi oggi ritirero le mie operazioni non ponendomi nel long ne short ma rimanendo in attesa.
Rientrerò tranquillamente nel mercato nel momento in cui la situazione politica sarà chiarita.
Tecnicamente questo significa che i miei livelli di stop sono:
• FTSEMIB 25.400/25.450
• Stoxx 50 3.900/3.950
• Dax 14.550/14.600
• S&P500 4.280/4.300
• Dow Jones 33.750/33.850
• Nasdaq 100 13.990/14.020
Putin affossa le borse mondiali, volatilità alle stelle.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• La fase di trading range di cui ho parlato lungamente in questo momento è stata infranta stiamo scendendo sotto i minimi di fine gennaio.
Ma questo momento non è stato dettato dall'economia bensì dalla politica, e come sottolineato precedentemente nell'analisi, operare sulla base di un obiettivo politico che in questo momento è completamente incerto non fa parte di come io amo stare nel mercato.
Quindi le mie ragioni di non cavalcare questo short sono basate sulla prudenza perché è chiaro che a questo punto sarà un susseguirsi di dichiarazioni e mosse da ambo le parti che manderanno sempre più in confusione i mercati
• La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -3,74%
• Dow Jones -0,54%
• S&P 500 -1,12%
• Nasdaq -1,60%
Le mie performance invece: Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include tutti i 40 titoli del Mib ha fatto +5,30%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio " N.1 oggi in USA" che è composto dal miglior titolo che segnalo ogni giorno nel mercato americano ha fatto +10,53%
• La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -3,40%
• Dow Jones -2,60%
• S&P 500 -2,73%
• Nasdaq -4,18%
• Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include i migliori titoli italiani a grande capitalizzazione +1,89%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Tutte le Recenti N.1 - USA" che è composto dal miglior titolo che ogni giorno seleziono ha fatto +2,13%.
Ma sono anche consapevole che la borsa è così che bisogna saper stare nella borsa come un marinaio sa navigare tutti i mari.
Non si può essere marinai solo quando il vento è in poppa.
Quindi continuo il mio lavoro con un atteggiamento positivo e una testa fredda.
• Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
• Nasdaq 100 FLAT,
• Dow Jones FLAT,
• S&P 500 FLAT,
• Euro Stoxx 50 FLAT,
• Dax FLAT,
• Ftse Mib FLAT,
• Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 21/02/2022:
• 1.Nasdaq 100 +145,86%
• 2.Dow Jones Industrial +144,65%
• 3.S&P 500 +61,19%
• 4.FTSEMIB +21,94%
• 5.Stoxx 50 -44,60%
• 6.DAX -66,28%
• Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +43,79
• La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
• Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di -31,38 punti a 4.348,88 per un -0,72%. Ultimo record il 3 gennaio.
• Il Dow Jones è variato di -232,85 punti a 34.079,19 per un -0,68%. Ultimo record il 4 gennaio.
• Il Nasdaq 100 è variato di -162,19 punti a 14.009,54 per un -1,14%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -0,95% ed adesso vale 2.008,80.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,872% dal 1,927% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 232$ ed adesso si attesta sui $1.912 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +3,17 dollari questa mattina e in questo momento quota 93,34 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 27,75. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 22/02/2021 al 21/02/2022:
• 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +146,65
• 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +94,90%
• 3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +84,11%
• 4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +35,76%
• 5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +35,87%
• 6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +34,44
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +13,90%
• Eccezionale ad oggi ci sono ben 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 80% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Il mercato venerdì poteva crollare ma i supporti hanno....Il mercato venerdì poteva crollare ma i supporti hanno resistito ed oggi si salirà
A Wall Street si dice:
"Quel che conta non è quanto sia probabile un evento, ma quanto si guadagni o si perda quando quell’evento accade."
George Soros
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -0,72%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: S&P 500 +0,79%, per il Nasdaq +0,75% e per il Dow Jones +0,72% circa.
Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono positivi: FTSE MIB +0,71%, per lo Stoxx 50 +0,73% e per il Dax +0,69% circa.
• La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +15,20%
• Dow Jones +8,11%
• S&P 500 +12,19%
• Nasdaq +0,11%
• La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -3,07
• Dow Jones -6,22%
• S&P 500 -8,76%
• Nasdaq -13,40
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa l’ultima sessione a Wall Street?
• Tra i miei lettori ci sono molte diverse tipologie. Ci sono persone che mi leggono da tanto, e persone che mi leggono da meno tempo. Persone che mi leggono con più attenzione, altre che mi leggono in maniera più distratta. Ci sono persone che mi seguono all'interno del mio blog e fanno un copy trading delle mie operazioni, ed altre che mi leggono solo sulle mie analisi social. Persone che hanno una esperienza di trading più lunga, e persone che si sono appena avvicinate a questa disciplina.
• Parlare indistintamente a tutti quanti crea per alcuni di loro confusione. Mi scrivono ogni giorno molte decine di persone e leggendo quello che scrivono mi rendo conto della differenza che passa tra ognuna di queste tipologie. Per tutti coloro che mi conoscono bene, che mi che mi seguono con attenzione, che sono iscritti al mio blog, che fanno un copy trading e che hanno esperienza di trading non c'è bisogno di spiegarlo. Per tutti gli altri ribadisco se non lo avessero compreso che io qui parlo della mia operatività e mostro ciò che faccio io. La mia operatività è quotidiana, le mie operazioni sono sempre overnight e mai intraday. Non tutte le operazioni arrivano al successo, ma statisticamente i risultati sono estremamente positivi. Alcune volte per arrivare al successo è necessario qualche giorno in più in altre l'operazione si chiude in poco tempo. Chi mi segue nel mio blog sa che che io opero col livelli molto precisi di ingresso e di uscita. Operare solo sulla base delle analisi social non corrisponde alla mia operativita completa e lascia margini di errori tecnici e di mancanza di aggiornamenti che io invece comunico puntualmente all'interno del blog.
• Dopo questa mai non ripetuta abbastanza precisazione parliamo della situazione attuale del mercato per come la interpreto io.
• Vi ripeto sempre che io baso le mie operazioni sull'analisi tecnica e sui calcoli algoritmici del mio "Trading system Orso e Toro", oggi mi addentro un po di più nella spiegazione. Il mercato venerdì aveva tutto ciò che serviva per poter rompere al ribasso il supporto formato dai recenti minimi di fine gennaio (27/01). • Eravamo di venerdì sera, alla fine di una settimana pesante e alla vigilia di un weekend allungato anche dalla festività per i mercati azionari USA del President's day di oggi. • Tutte le truppe russe erano minacciosamente schierate sul confine ucraino, mentre i principali paesi europei invitavano i propri cittadini ad abbandonare immediatamente L'Ucraina e Biden che ripeteva che Putin avrebbe attaccato da un momento all'altro. • Risultato il supporto ha retto a questa pressione. Io ho deciso di chiudere a quel punto con il massimo risultato lo SHORT aperto su S&P 500 e Nasdaq 100 e posizionarmi LONG. Per il momento siamo ancora all'interno del rettangolo formato dai massimi di inizio gennaio (3 e 4/01), e i minimi di fine gennaio (27/01) ritestati il 18 Febbraio. Oggi secondo i miei calcoli si salirà. Da venerdì sera in chiusura ai long che avevo su FTSE Mib, Dax, Stoxx 50 e Dow Jones si sono aggiunti Nasdaq 100 e S&P500 seguendo il parametro “top-down e bottom-up” del mio "ts Orso e Toro". Come al solito la mia operatività ha validità solo quotidiana, già domani potrebbe cambiare, questo solo i numeri me lo diranno.
Il mercato venerdì poteva crollare ma i supporti hanno resistito ed oggi si salirà.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Come ho scritto sopra oggi non avremo il mercato azionario USA a guidare nel pomeriggio gli umori del mercato e saremo accompagnati solo dai futures. Come ho scritto sopra oggi secondo i miei calcoli si salirà. Il mercato si muove su percorsi per alcuni imperscrutabili molto frequentemente, a guardare venerdì i valori delle azioni non avevano davvero un gran motivo per interrompere il loro recente declino. • le tensioni geopolitiche continuano a persistere insieme alle preoccupazioni su come la Fed gestirà l'aumento dell'inflazione. Conseguentemente hanno chiuso venerdì in negativo ed hanno concluso la seconda settimana consecutiva di perdite. Venerdì scorso abbiamo avuto la sensazione che la settimana fosse passata inutilmente sul fronte della guerra a Est dell'Europa. Come il venerdì precedente ci siamo trovati preoccupati di un conflitto militare al confine tra Russia e Ucraina. E come il weekend precedente anche in questo non è successo niente durante il fine settimana, per fortuna. Siamo sempre al punto di partenza, con politici e investitori preoccupati che un'invasione sia all'orizzonte. Venerdì le notizie erano di quasi 200.000 soldati russi schierati al confine. Non si possono biasimare gli investitori per essersi liberati di un po' di rischio in attesa che la situazione si risolvi. Il NASDAQ è sceso pesantemente di un altro -1,23% venerdì, che si aggiunge al calo del -2,9% di giovedì e porta la perdita settimanale al -1,8%. L’S&P è sceso del -0,72%. Il Dow Jones è sceso del -0,68%. Entrambi questi indici sono scesi del -1,5% su base settimanale. Le perdite sarebbero state molto peggiori senza la bella giornata di martedì, quando sembrava che la questione Russia/Ucraina stesse migliorando. Io credo che sia veramente un peccato che il mondo debba preoccuparsi della guerra tra Russia e l'Ucraina. Tutto sommato la maggior parte delle economie in tutto il mondo si stanno riprendendo bene. Con i casi di Omicron in calo nella maggior parte dei paesi (specialmente negli Stati Uniti), e le restrizioni Covid che vengono rimosse, questo dovrebbe essere un momento di festa, sia economicamente che da una prospettiva personale. Speriamo che la guerra possa essere evitata per tutte le ragioni umanitarie che coinvolge. Io penso che comunque questo capitolo alla fine verrà superato. E le buone notizie che vengono trascurate in questo momento diventeranno il nuovo catalizzatore del mercato. La “Reporting season” è stata davvero trascurata questo trimestre, schiacciata da tutti gli altri problemi che ci circondano. Nonostante ciò, questa settimana ha visto alcuni reports importanti e per lo più positivi da nomi come NVIDIA e Walmart. Anche se stiamo arrivando alla fine della stagione, ci aspettano ancora centinaia di aziende per la presentazione gli utili questa settimana, tra gli altri, grossi big del settore delle vendite al dettaglio come Home Depot, Macy's e Lowe's. Guardando il trimestre nel suo complesso, gli utili totali del Q4 per l'indice S&P 500 sono in crescita del +31,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e abbiamo avuto ricavi più alti del +15,2%. Vi ricordo ancora una volta che il mercato azionario americano è chiuso oggi per il President's Day, quindi tutta la nostra attenzione sarà sui futures e sul mercato azionario europeo. La mia operatività in questo momento e più direzionata nei futures e nelle commodities, dove è possibile trarre profitto anche in fasi laterali e negative con operazioni sia Short che Long. Per periodi come questi io mostro la mia operatività nell'azionario spiegando che bisogna investire in modo ridotto sull azionario (size ridotte al 50%), rispetto ad altri momenti chiaramente in tendenza dove si può spingere sull'accelleratore ed acquistare i titoli con size complete al 100%. La mia strategia in questo momento mostra che prendo regolarmente profitto con il 50% del capitale sulle operazioni che hanno raggiunto un'ottima performance, nelle giornate precedenti a possibili storni. Tutta questa strategia ovviamente è facilmente copiabile per coloro che sono abbonati al mio blog di trading online. Però voglio dire a chi investe nell'azionario e guarda a lungo termine di vedere questo periodo solo come un ostacolo che si incontra sulla strada. Non è facile, non è divertente, ma il vostro portafoglio si riprenderà se manterrete la calma, applicherete una diversificazione e farete investimenti con una strategia ed un metodo e non guidati dall'ansia e dall'emotività con le quali il mercato aggredisce i meno esperti.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -2,05%
• Dow Jones -0,54%
• S&P 500 -1,12%
• Nasdaq -1,60%
Le mie performance invece: Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include tutti i 40 titoli del Mib ha fatto +8,19%. Nel Mercato Americano il mio Portafoglio " N.1 oggi in USA" che è composto dal miglior titolo che segnalo ogni giorno nel mercato americano ha fatto +8,22%
• La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +0,35%
• Dow Jones -1,41%
• S&P 500 -1,20%
• Nasdaq -1,76%
• Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include i migliori titoli italiani a grande capitalizzazione +4,36%. Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "#1 Oggi in USA" che è composto dal miglior titolo che ogni giorno seleziono ha fatto +3,71%. Ma sono anche consapevole che la borsa è così che bisogna saper stare nella borsa come un marinaio sa navigare tutti i mari. Non si può essere marinai solo quando il vento è in poppa. Quindi continuo il mio lavoro con un atteggiamento positivo e una testa fredda.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
• Nasdaq 100 LONG,
• Dow Jones LONG,
• S&P 500 LONG,
• Euro Stoxx 50 LONG,
• Dax LONG,
• Ftse Mib LONG,
• Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 21/02/2022:
• 1.Nasdaq 100 +145,86%
• 2.Dow Jones Industrial +144,65%
• 3.S&P 500 +61,19%
• 4.FTSEMIB +37,59%
• 5.Stoxx 50 -15,07%
• 6.DAX -40,33%
• Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +55,65
Da venerdì sera in chiusura l’indicazione della mia operatività presenta una convergenza in quanto abbiamo tutti gli indici posizionati long. Il supporto è rimasto all'interno del trading range dove si trova delimitato dai massimi di mercato registrati a fine 2021 ed i minimi registrati a fine gennaio 2022. Questo rettangolo definice un cammino laterale e quindi la mia operatività adesso cercherà di coglierne i movimenti. Fino a che non ci sarà una rottura di uno di questi due livelli menzionati la direzionalità del mercato non riprenderà. Rimando alla mia analisi pomeridiana dedicata a come opero sui Futures per maggiori dettagli.
• La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
• Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di -31,38 punti a 4.348,88 per un -0,72%. Ultimo record il 3 gennaio.
• Il Dow Jones è variato di -232,85 punti a 34.079,19 per un -0,68%. Ultimo record il 4 gennaio.
• Il Nasdaq 100 è variato di -162,19 punti a 14.009,54 per un -1,14%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -0,95% ed adesso vale 2.008,80.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,927% dal 1,984% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha gu dagnato 210$ ed adesso si attesta sui $1.890 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di -0,37 dollari questa mattina e in questo momento quota 89,83 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 27,75. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 21/02/2021 al 20/02/2022:
• 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +149,54
• 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +99,34%
• 3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +84,37%
• 4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +53,43%
• 5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +43,52%
• 6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +34,44
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +19,41%
Eccezionale ad oggi ci sono ben 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 80% di rendimento nella performance ad 1 anno.
La Russia mette pressione sui mercati e i capitali scappano...La Russia mette pressione sui mercati e i capitali scappano, ma oggi prevedo long.
A Wall Street si dice:
"Non è importante che tu abbia ragione o torto, ma quanti soldi si fanno quando hai ragione e quanto si perde quando si ha torto."
George Soros
• Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -2,12%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: S&P 500 +0,59%, per il Nasdaq +0,67% e per il Dow Jones +0,52% circa.
• Nell’ultima sessione a Milano, il FTSEMIB è variato del -1,11%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono positivi: FTSE MIB +0,07%, per lo Stoxx 50 +0,323% e per il Dax +0,31% circa.
• La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +15,27%
• Dow Jones +8,95%
• S&P 500 +12,12%
• Nasdaq -1,14%
• La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -2,48
• Dow Jones -5,58%
• S&P 500 -8,10%
• Nasdaq -12,33
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa l’ultima sessione a Wall Street?
• Tra i miei lettori ci sono molte diverse tipologie.
Ci sono persone che mi leggono da tanto, e persone che mi leggono da meno tempo.
Persone che mi leggono con più attenzione, altre che mi leggono in maniera più distratta.
Ci sono persone che mi seguono all'interno del mio blog e fanno un copy trading delle mie operazioni, ed altre che mi leggono solo sulle mie analisi social.
Persone che hanno una esperienza di trading più lunga, e persone che si sono appena avvicinate a questa disciplina.
• Parlare indistintamente a tutti quanti crea per alcuni di loro confusione.
Mi scrivono ogni giorno molte decine di persone e leggendo quello che scrivono mi rendo conto della differenza che passa tra ognuna di queste tipologie.
Per tutti coloro che mi conoscono bene, che mi che mi seguono con attenzione, che sono iscritti al mio blog, che fanno un copy trading e che hanno esperienza di trading non c'è bisogno di spiegarlo.
Per tutti gli altri ribadisco se non lo avessero compreso che io qui parlo della mia operatività e mostro ciò che faccio io.
La mia operatività è quotidiana, le mie operazioni sono sempre overnight e mai intraday.
Non tutte le operazioni arrivano al successo, ma statisticamente i risultati sono estremamente positivi.
Alcune volte per arrivare al successo è necessario qualche giorno in più in altre l'operazione si chiude in poco tempo.
Chi mi segue nel mio blog sa che che io opero col livelli molto precisi di ingresso e di uscita.
Operare solo sulla base delle analisi social non corrisponde alla mia operativita completa e lascia margini di errori tecnici e di mancanza di aggiornamenti che io invece comunico puntualmente all'interno del blog.
• Dopo questa mai non ripetuta abbastanza precisazione parliamo della situazione attuale del mercato per come la interpreto io.
• Vi ripeto sempre che io baso le mie operazioni sull'analisi tecnica e sui calcoli algoritmici del mio "trading system Orso e Toro", oggi mi addentro un po di più nella spiegazione.
La situazione tecnica rimane quella descritta negli ultimi giorni in questo momento siamo decisamente sotto al punto medio tra i minimi e massimi recenti su tutti e sei gli indici che analizzo.
La posizione migliore è quella del Ftse Mib che si trova esattamente alla metà tra il minimo è il massimo recente.
L'indice che si trova con i dati più negativi per il mio "trading system Orso e Toro" in questo momento, è il Nasdaq 100 con una valutazione di -5,47%, seguito dal S&P 500 con -3,01%.
Il Dow Jones è leggermente meglio messo degli altri e ha una valutazione di -1,79% oggi in leggero miglioramento rispetto a ieri.
Nei valori del mio "trading system Orso e Toro" valutazioni sotto il -2,00% significano che la tendenza negativa è più forte.
Quindi per il momento la mia view su questi due indici è confermata anche nei prossimi giorni.
Per il Dow Jones e per gli indici Europei, visto che la valutazione del "trading system Orso e Toro" è inferiore a -2,00% da ieri sera in chiusura mi sono posizionato Long seguendo il parametro “top-down e bottom-up” ma solo per oggi, già domani potrebbe cambiare, questo solo i numeri me lo diranno.
La Russia mette pressione sui mercati e i capitali scappano, ma oggi prevedo long.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Le preoccupazioni sul confine tra Russia e Ucraina sono tornate in primo piano ieri e questo ha provocato uno dei peggiori sell-off del 2022.
In questo saliscendi del mercato che sto descrivendo da diverse sessioni oramai, questa settimana potrebbe chiudersi con un bilancio negativo.
Praticamente sembra di essere tornati nello stesso punto in cui ci trovavamo alla fine della settimana passata.
Di nuovo, le notizie sembrano mostrare che la Russia potrebbe invadere l'Ucraina in qualsiasi momento.
Il mercato aveva sperato che le tensioni stessero raffreddandosi qualche giorno fa, e questo aveva spinto le azioni nella sessione di martedì ad un forte rally.
Purtroppo non è stato così, e adesso ci dobbiamo preoccupare sia delle tensioni geopolitiche che di tutti gli altri problemi di politica economica aumento dell'inflazione inclusa.
Quando nei mercati aumenta l'incertezza oltre certi livelli,(e la crescente incertezza che circonda le tensioni in Ucraina e le implicazioni globali poco chiare di una potenziale acquisizione russa rappresentano bene uno scenario di incertezza), chi gestisce il proprio denaro e anche quello degli altri scappa dalle attività rischiose e vola verso la sicurezza.
• Il NASDAQ è precipitato del -2,88%.
L’S&P lo ha seguito con un -2,12%.
Il Dow Jones, come al solito ultimamente, ha fatto meglio degli altri due ed è sceso del -1,78%.
• Nel mercato arrivano ogni giorno notizie altalenanti.
Un giorno arrivano i verbali della Fed della riunione di gennaio, che risultano aggressivi, ma aspettati.
Un altro, un dato migliore del previsto sulle vendite al dettaglio.
Purtroppo tutto questo accade con i casi di Omicron che stanno calando repentinamente e le restrizioni del Covid che vengono rimosse, non solo negli Stati Uniti, ma in tutto il mondo, senza che questo provochi l'entusiasmo dei mercati come sarebbe lecito aspettarsi perchè le tensioni Russia/Ucraina hanno catturato tutta l'attenzione degli investitori.
In questo contesto anche i dati delle trimestrali assumono un valore diverso a quanto avviene di solito.
Ieri il prezzo delle azioni di Walmart e salito di oltre il + 4% dopo un ottimo rapporto del quarto trimestre fiscale.
Il “colosso delle vendite al dettaglio” ha battuto la stima di consenso del 2% ed i ricavi di 152,9 miliardi di dollari hanno anche superato le aspettative di quasi l'1%.
Al contrario, nonostante i risultati trimestrali migliori del previsto “il re della produzione di chip” NVIDIA è crollato di circa il -7,6%.
Cisco indicato da me ieri come miglior titolo da acquistare nella mia selezione “#1 Oggi in USA” e salito del +2,8% dopo risultati migliori del previsto del secondo trimestre fiscale.
La mia operatività in questo momento e più direzionata nei futures e nelle commodities, dove è possibile trarre profitto anche in fasi laterali e negative con operazioni sia Short che Long.
Per periodi come questi io mostro la mia operatività nell'azionario spiegando che bisogna investire in modo ridotto sull azionario (size ridotte al 50%), rispetto ad altri momenti chiaramente in tendenza dove si può spingere sull'accelleratore ed acquistare i titoli con size complete al 100%.
La mia strategia in questo momento mostra che prendo regolarmente profitto con il 50% del capitale sulle operazioni che hanno raggiunto un'ottima performance, nelle giornate precedenti a possibili storni.
Tutta questa strategia ovviamente è facilmente copiabile per coloro che sono abbonati al mio blog di trading online.
Però voglio dire a chi investe nell'azionario e guarda a lungo termine di vedere questo periodo solo come un ostacolo che si incontra sulla strada.
Non è facile, non è divertente, ma il vostro portafoglio si riprenderà se manterrete la calma, applicherete una diversificazione e farete investimenti con una strategia ed un metodo e non guidati dall'ansia e dall'emotività con le quali il mercato aggredisce i meno esperti.
• La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -2,56%
• Dow Jones -2,05%
• S&P 500 -3,36%
• Nasdaq -4,35%
Le mie performance invece: Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include tutti i 40 titoli del Mib ha fatto +6,99%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio " N.1 oggi in USA" che è composto dal miglior titolo che segnalo ogni giorno nel mercato americano ha fatto +10,69%
• La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -1,10%
• Dow Jones -1,22%
• S&P 500 -0,87%
• Nasdaq -0,54%
• Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include i migliori titoli italiani a grande capitalizzazione +3,08%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "#1 Oggi in USA" che è composto dal miglior titolo che ogni giorno seleziono ha fatto +10,41%.
Ma sono anche consapevole che la borsa è così che bisogna saper stare nella borsa come un marinaio sa navigare tutti i mari.
Non si può essere marinai solo quando il vento è in poppa.
Quindi continuo il mio lavoro con un atteggiamento positivo e una testa fredda.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
• Nasdaq 100 SHORT,
• Dow Jones LONG,
• S&P 500 SHORT,
• Euro Stoxx 50 LONG,
• Dax LONG,
• Ftse Mib LONG,
• Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 17/02/2022:
• 1.Dow Jones Industrial +159,21
• 2.Nasdaq 100 +124,23%
• 3.S&P 500 +46,93%
• 4.FTSEMIB +43,15%
• 5.Stoxx 50 -2,11
• 6.DAX -21,57
• Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +58,31
• Da ieri sera in chiusura l’indicazione della mia operatività presenta una divergenza in quanto abbiamo alcuni indici posizionati long e due posizionati short, probabilmente una delle due indicazioni non risulterà corretta,ma i calcoli algoritmici del mio "trading system Orso e Toro" spiegati sopra nella mia analisi mi indicano questo per oggi.
Più in generale in questo momento un mercato che è molto vicino ad uscire dal trading range dove si trovava fino alla scorsa settimana delimitato dai massimi di mercato registrati a fine 2021 ed i minimi registrati a fine gennaio 2022. Questo rettangolo definice un cammino laterale e quindi la mia operatività adesso cercherà di coglierne i movimenti.
Fino a che non ci sarà una rottura di uno di questi due livelli menzionati la direzionalità del mercato non riprenderà.
Rimando alla mia analisi pomeridiana dedicata a come opero sui Futures per maggiori dettagli.
• La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
• Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di -94,76 punti a 4.380,26 per un -2,12%. Ultimo record il 3 gennaio.
• Il Dow Jones è variato di -622,24 punti a 34.312,04 per un -1,78%. Ultimo record il 4 gennaio.
• Il Nasdaq 100 è variato di -431,90 punti a 14.171,74 per un -2,96%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -2,41% ed adesso vale 2.029,22.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,984% dal 2,010% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha gu
dagnato 213$ ed adesso si attesta sui $1.893 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di -0,32 dollari questa mattina e in questo momento quota 91,44 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 28,11. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 18/02/2021 al 17/02/2022:
• 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +148,14
• 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +126,78%
• 3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +86,71%
• 4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +74,61%
• 5.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +57,17
• 6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI 49,37
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +37,45
• Eccezionale ad oggi ci sono ben 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 80% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Prosegue il mercato in trading range visto finora. Anche oggi...Prosegue il mercato in trading range visto finora. Anche oggi prevale lo short.
A Wall Street si dice:
"Titolo dei giornali: “La borsa ha bruciato cento miliardi di capitalizzazione”. Da qualche parte però c’è sempre qualcuno che si gode l’arrosto."
Bernard Baruch
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del +0,09%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: S&P 500 -0,49%, per il Nasdaq -0,62% e per il Dow Jones -0,31% circa.
• Nell’ultima sessione a Milano, il FTSEMIB ha chiuso invariato. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono negativi: FTSE MIB -0,48%, per lo Stoxx 50 -0,73% e per il Dax -0,76% circa.
La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +167,66%
• Dow Jones +10,93%
• S&P 500 +14,33%
• Nasdaq +1,87%
La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -1,38%
• Dow Jones -3,86%
• S&P 500 -6,11%
• Nasdaq -9,72
Perché il mercato ha chiuso in maniera positiva l’ultima sessione a Wall Street?
• Tra i miei lettori ci sono molte diverse categorie. Ci sono persone che mi leggono da tanto, e persone che mi leggono da meno tempo. Persone che mi leggono con più attenzione, altre che mi leggono in maniera più distratta. Ci sono persone che mi seguono all'interno del mio blog e fanno un copy trading delle mie operazioni, ed altre che mi leggono solo sulle mie analisi social. Persone che hanno una esperienza di trading più lunga, o persone che si sono appena avvicinate a questa disciplina.
• Parlare indistintamente a tutti quanti crea per alcuni di loro confusione. Mi scrivono ogni giorno molte decine di persone e leggendo quello che scrivono mi rendo conto della differenza che passa tra ognuna di queste categorie. Per tutti coloro che mi conoscono bene, che mi che mi seguono con attenzione, che sono iscritti al mio blog, fanno un copy trading e che hanno esperienza di trading non c'è bisogno di spiegarlo. Per tutti gli altri ribadisco se non lo avessero compreso che io qui parlo della mia operatività e mostro ciò che faccio io. La mia operatività è quotidiana, le mie operazioni sono sempre overnight e mai intraday. Non tutte le operazioni arrivano al successo, ma statisticamente i risultati sono estremamente positivi. Alcune volte per arrivare al successo è necessario qualche giorno in più in altre l'operazione si chiude in poco tempo. Chi mi segue nel mio blog sa che che io opero col livelli molto precisi di ingresso e di uscita. Operare solo sulla base delle analisi social non corrisponde alla mia operativita completa e lascia margine di errori tecnici e di mancanza di aggiornamenti che io invece comunico puntualmente all'interno del blog.
• Dopo questa mai non ripetuta abbastanza precisazione parliamo della situazione attuale del mercato per come la interpreto io.
• Vi ripeto sempre che io baso le mie operazioni sull'analisi tecnica e sui calcoli matematici, oggi mi addentro un po di più e nella spiegazione. La situazione tecnica rimane quella descritta negli ultimi giorni in questo momento siamo leggermente sotto il punto medio tra i minimi e massimi recenti su tutti e sei gli indici che analizzo. La posizione migliore e quella del Ftse Mib che si trova esattamente alla metà tra il minimo è il massimo recente. L'indice che si trova con i dati più negativi per il mio "Trading system Orso e Toro", in questo momento, è il Nasdaq 100 con una valutazione di -5,53, seguito dal S&P 500 con -3,02. Il Dow Jones è leggermente meglio messo degli altri e ha una valutazione di -1,81 ma in costante peggioramento. Nei valori del mio "trading system Orso e Toro" valutazioni sotto il -2,00 significano che la tendenza negativa è confermata. Quindi per il momento la mia view su questi due indici è confermata anche nei prossimi giorni. Per il Dow Jones e per gli indici Europei lo Short è confermato dal parametro “top-down e bottom-up” per oggi ma già domani potrebbe cambiare, questo solo i numeri me lo diranno.
Prosegue il mercato in trading range visto finora. Anche oggi prevale lo short.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Le valutazioni delle azioni ieri si sono allontanate dai minimi della sessione, quando i verbali della Fed della riunione di gennaio sono stati resi noti e abbiamo letto che non erano peggiori di quanto si temesse, attenzione non migliori ma brutti tanto quanto si sapeva. La Fed ci ha detto che continua ad essere aggressiva e non avrebbe problemi ad aumentare il ritmo del rialzo dei tassi se l'inflazione continuerà ad essere un problema. Ma visto che questa diagnosi seppur estremamente negativa il dottore già ce l'aveva fatta almeno per ieri siamo stati sollevati nel non sentire ulteriori nuove parole sull'aumento dei tassi o sulla riduzione del bilancio. La parte negativa che ho trovato dei verbali, è stata che la Fed ha ribadito la necessità di diventare aggressiva sui rialzi dei tassi. La buona notizia che ci hanno detto è stata, che una decisione finale sul "quantitative easing" è per il momento rimandata. Da questo se ne deduce che forse la riduzione del bilancio non arriverà così presto come il mercato aveva temuto recentemente. Cosa posso aggiungere? In effetti non ci ha detto niente di nuovo sapere queste cose, e penso che il rialzo sia venuto semplicemente dall'idea che La Fed non stia andando “a tutto gas” verso La riduzione del bilancio. È passata l'idea che sarà una cosa da valutare mese per mese, e che dipenderà dai dati economici, specialmente il dato sull'inflazione. Ieri è uscito anche il dato delle vendite al dettaglio di gennaio del +3,8%. Questo dato ha facilmente superato le aspettative che erano attestate al 2%. E' stato confortante vedere che il risultato è stata una netta inversione dal sorprendente crollo dell'1,9% di dicembre. Dopo la campana di chiusura di ieri, il "re dei chip" NVIDIA ha riportato solidi risultati per il quarto trimestre. I guadagni per azione hanno battuto la stima di consenso e i ricavi di 7,64 miliardi di dollari sono stati migliori delle previsioni di quasi il 2,9%. Nonostante ciò le azioni di NVDA sono scese di circa il -1,7% nel mercato afterhours. La morale della giornata di ieri è che l'unica sorpresa che potevamo aspettarci dai verbali sarebbe stata se avessimo letto che il comitato direttivo ha deciso di non essere più aggressivo. Non è stato così, sono rimasti decisamente aggressivi. Abbastanza da affrontare legittimamente l'inflazione, ma gli investitori pensano non troppo da bloccare l'economia o il mercato del lavoro..
• La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -1,87%
• Dow Jones -1,23%
• S&P 500 -2,24%
• Nasdaq -2,64%
Le mie performance invece: Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include tutti i 40 titoli del Mib ha fatto +5,37%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio " N.1 oggi in USA" che è composto dal miglior titolo che segnalo ogni giorno nel mercato americano ha fatto +10,88%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -0,81%
• Dow Jones -1,23%
• S&P 500 -2,24%
• Nasdaq -2,64%
• Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include i migliori titoli italiani a grande capitalizzazione +4,29%. Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "#1 Oggi in USA" che è composto dal miglior titolo che ogni giorno seleziono ha fatto +12,93%. Ma sono anche consapevole che la borsa è così che bisogna saper stare nella borsa come un marinaio sa navigare tutti i mari. Non si può essere marinai solo quando il vento è in poppa. Quindi continuo il mio lavoro con un atteggiamento positivo e una testa fredda.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario? Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
• Nasdaq 100 SHORT,
• Dow Jones SHORT,
• S&P 500 SHORT,
• Euro Stoxx 50 SHORT,
• Dax SHORT,
• Ftse Mib SHORT,
• Vedo in questo momento un mercato che è molto vicino ad uscire dal trading range dove si trovava fino alla scorsa settimana delimitato dai massimi di mercato registrati a fine 2021 ed i minimi registrati a fine gennaio 2022. Questo rettangolo definice un cammino laterale e quindi la mia operatività adesso cercherà di coglierne i movimenti. Fino a che non ci sarà una rottura di uno di questi due livelli menzionati la direzionalità del mercato non riprenderà. Rimando alla mia analisi pomeridiana dedicata a come opero sui Futures per maggiori dettagli.
• La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
• Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di +3,94 punti a 4.4775,02 per un +0,09%. Ultimo record il 3 gennaio.
• Il Dow Jones è variato di -54,57 punti a 34.934,28 per un -0,16%. Ultimo record il 4 gennaio.
• Il Nasdaq 100 è variato di -17,18 punti a 14.603,64 per un -0,12%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di +0,19% ed adesso vale 2.080,33.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 2,010% dal 2,042% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha gu dagnato 198$ ed adesso si attesta sui $1.878 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di -1,22 dollari questa mattina e in questo momento quota 92,44 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 24,29. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno. Classifica dei migliori rendimenti dal 17/02/2021 al 16/02/2022:
• 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +146,56
• 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +133,54%
• 3.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +87,02%
• 4.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +80,07%
• 5.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +78,12
• 6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI 50,45
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +37,69
Eccezionale ad oggi ci sono ben 4 portafogli su 7 che nella classifica superano il 80% di rendimento nella performance ad 1 anno.
Inflazione USA ieri al 9,7% trascurata ieri oggi presenterà il..
Inflazione USA ieri al 9,7% trascurata ieri oggi presenterà il conto. Si scenderà!
A Wall Street si dice:
"Ciò che troviamo nelle fluttuazioni dei mercati finanziari non sono gli eventi stessi, ma le reazioni di milioni di individui, uomini e donne, a quegli eventi, il loro modo di sentire che certi fatti potranno influire sul loro futuro. In altre parole, il mercato azionario è fatto soprattutto di persone."
Bernard Baruch
• Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del +1,58%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: S&P 500 -0,12%, per il Nasdaq -0,13% e per il Dow Jones -0,06% circa.
• Nell’ultima sessione a Milano, il FTSEMIB è variato del +2,09%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono positivi: FTSE MIB +0,37%, per lo Stoxx 50 +0,58% e per il Dax +0,51% circa.
• La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +16,35%
• Dow Jones +10,68%
• S&P 500 +13,73%
• Nasdaq +1,25%
• La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -1,39%
• Dow Jones -3,71%
• S&P 500 -6,19%
• Nasdaq -9,62
Perché il mercato ha chiuso in maniera positiva l’ultima sessione a Wall Street?
• Quello che è successo ieri è stato veramente significativo rispetto a come si muovono i mercati finanziari.
• Le borse venivano da tre sessioni consecutive di forti perdite.
I mercati avevano bisogno di respirare a prescindere da qualunque notizia fosse arrivata sul mercato.
• Ieri di notizie ne sono arrivate due.
• Totalmente contrapposte.
La notizia numero uno è stata:
• Parte delle truppe russe si sono ritirate dal confine ucraino durante la notte tra domenica e lunedì.
Certamente un bel cambiamento rispetto ai giorni precedenti, quando alcune fonti sostenevano che un'invasione sembrava imminente.
Sicuramente potrebbe ancora accadere dato che migliaia di militari rimangono nell'area, (io non ho dato mai molto credito ad una manovra militare reale, ma credo che sia una mossa per spingere politicamente ad accettare quello che Putin non ha ancora chiesto, ma questo ce lo dirà il futuro).
La notizia numero due è stata:
• • Il dato che vi avevo preannunciato nell’analisi di ieri del PPI ha mostrato un'economia ancora più surriscaldata di quello che il CPI della settimana scorsa aveva già mostrato.
Il dato è stato addirittura del 9,7% su base annua rispetto alle aspettative per il 9,1%.
L'aumento mensile dell’1% maggiore del 100% rispetto allo 0,50% atteso.
• Abbiamo visto insieme che la notizia numero 2 è stata completamente trascurata e la voglia di rimbalzo che il mercato aveva ha di fatto ingigantito la notizia numero 1.
• Questo è il mercato lo fa sempre, a seconda delle necessità si nutre di ciò che è più conveniente alla psicologia degli investitori in quel momento.
Per oggi io vedo però un mercato diverso, la notizia della guerra Russo/Ucraina non avrà più effetto sul mercato ma al contrario il dato sull'inflazione unito ai verbali del FOMC dell'ultima riunione di gennaio che verranno resi noti cambierà completamente l'umore respirato ieri.
• Da un punto di vista dell'analisi tecnica io vedo un ribasso nelle prossime 24/48 ore su:
• • Nasdaq 100
• • S&P 500
• • Dow Jones
• • FTSE Mib
• Vedo un po più resilienti Dax ed Eurostoxx 50, ma se il resto degli indici seguissero l'analisi tecnica la discesa sarebbe generale.
• Ovviamente quello che scrivo è una valutazione probabilistica che mi fa propendere per questo scenario con più possibilità di verificarsi rispetto ad uno scenario di prosecuzione della risalita per riavvicinarsi ai massimi.
Personalmente sono sempre rialzista e quindi la mia speranza e che questa fase termini presto.
Per il momento tengo sotto attenta osservazione i limiti statici dei massimi del 4/5 gennaio e dei minimi del 24/27 gennaio.
Fintanto che rimarremo all'interno di questo rettangolo il mercato si muoverà in trading range solo l'uscita conclamata da questi due livelli potrà aprire un nuovo scenario.
Inflazione USA ieri al 9,7% trascurata ieri oggi presenterà il conto. Si scenderà!
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Negli Stati Uniti definiscono "falco" chi si pone aggressivamente in termini di politica monetaria e "colomba" chi invece ha un atteggiamento più morbido.
In una divagazione e reminescenza universitaria, ricordo che ho studiatoche la personalità italiana come quella anglosassone sono influenzate dalla cultura, dalla letteratura, e anche dai testi delle canzoni.
Quindi per un italiano la parola "amore" richiama subito alla mente la parola "cuore" creando un collegamento fisico, diciamo così carnale tra il sentimento e il luogo dove fisicamente noi italiani lo collochiamo.
Per una ragione linguistica diversa gli anglosassoni hanno la rima di "love" (amore) con "dove" (colomba).
Quindi per un anglosassone l'amore non è collocabile immediatamente dentro il nostro petto ma piuttosto in una bianca colomba che vola.
Ecco la necessità del mercato USA di cercare il più possibile colombe.
Colombe in termini di politica monetaria o colombe in termini di pace.
Ieri hanno volato le colombe della pace sui mercati.
Oggi potrebbe accadere il contrario io mi tengo pronto.
• Il NASDAQ è salito del +2,53% ed ha recuperato oltre la metà delle perdite dei tre giorni precedenti.
L’S&P è salito del +1,58% e il Dow Jones è salito del +1,22%.
Tutto questo continuerà oggi?
Oggi sarà probabilmente il giorno più importante di questa settimana (a meno che Putin non ci ripensi).
Oggi potremmo leggere le minutes dei verbali del FOMC della riunione di gennaio, sono attese anche le trimestrali del "pioniere della produzione dei chip" NVIDIA dopo la fine delle contrattazioni, ma anche di Cisco Systems, Applied Materials e Shopify.
Un'altra giornata nella quale non ci annoieremo.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
o FTSE MIB -2,60%
o Dow Jones -2,57%
o S&P 500 -4,11%
o Nasdaq -5,06%
Le mie performance invece: Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include tutti i 40 titoli del Mib ha fatto +5,33%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio " N.1 oggi in USA" che è composto dal miglior titolo che segnalo ogni giorno nel mercato americano ha fatto +8,23%
o La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
o FTSE MIB -0,59%
o Dow Jones -2,18%
o S&P 500 -2,53%
o Nasdaq -2,42%
• Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include i migliori titoli italiani a grande capitalizzazione +4,98%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "#1 Oggi in USA" che è composto dal miglior titolo che ogni giorno seleziono ha fatto +10,23%.
Ma sono anche consapevole che la borsa è così che bisogna saper stare nella borsa come un marinaio sa navigare tutti i mari.
Non si può essere marinai solo quando il vento è in poppa.
Quindi continuo il mio lavoro con un atteggiamento positivo e una testa fredda.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
o Nasdaq 100 SHORT,
o Dow Jones SHORT,
o S&P 500 SHORT,
o Euro Stoxx 50 SHORT,
o Dax SHORT,
o Ftse Mib SHORT,
• Vedo in questo momento un mercato che è molto vicino ad uscire dal trading range dove si trovava fino alla scorsa settimana delimitato dai massimi di mercato registrati a fine 2021 ed i minimi registrati a fine gennaio 2022. Questo rettangolo definice un cammino laterale e quindi la mia operatività adesso cercherà di coglierne i movimenti.
Fino a che non ci sarà una rottura di uno di questi due livelli menzionati la direzionalità del mercato non riprenderà.
Rimando alla mia analisi pomeridiana dedicata a come opero sui Futures per maggiori dettagli.
• La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
• Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di +69,42 punti a 4.471,08 per un +1,58%. Ultimo record il 3 gennaio.
• Il Dow Jones è variato di +422,67 punti a 34.988,85 per un +1,22%. Ultimo record il 4 gennaio.
• Il Nasdaq 100 è variato di +352,22 punti a 14.620,82 per un +2,47%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di +2,79% ed adesso vale 2.077,18.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 2,042% dal 1,991% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha gu
dagnato 176$ ed adesso si attesta sui $1.856 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +0,32 dollari questa mattina e in questo momento quota 92,40 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 25,70. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 16/02/2021 al 15/02/2022:
• 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +146,12
• 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +133,45%
• 3.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +87,49%
• 4.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +83,63%
• 5.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +78,12
• 6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI 48,27
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +34,40
Eccezionale ad oggi ci sono ben 4 portafogli su 7 che nella classifica superano il 80% di rendimento nella performance ad 1 anno.
L'inflazione al +7,5% spaventa i mercati, oggi ancora giù....L'inflazione al +7,5% spaventa i mercati, oggi ancora giù. Ma da lunedì si cambia.
A Wall Street si dice:
"Un investitore che ha tutte le risposte, non ha capito la domanda."
John Templeton
• Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del +1,45%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono misto negativi: S&P 500 -0,05%, per il Nasdaq -0,13% e per il Dow Jones +0,11% circa.
• Nell’ultima sessione a Milano, il FTSEMIB è variato del +2,72%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures italiano ed europei sono positivi: FTSE MIB 0,49%, per lo Stoxx 50 +0,47% e per il Dax +0,44% circa.
• La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +16,14%
• Dow Jones +12,03%
• S&P 500 +14,47%
• Nasdaq +0,64%
• La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -0,57%
• Dow Jones -3,02%
• S&P 500 -5,50%
• Nasdaq -9,33
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa l’ultima sessione a Wall Street?
• Studio i mercati finanziari da oltre trent'anni oramai.
• E più li studio e più mi rendo conto che mercati vadano seguiti e assecondati con la tecnica e non previsti con la pancia.
• A guardarlo bene il mercato ci dà “quasi sempre” dei punti di riferimento su cui impostare il nostro trading.
Non c'e bisogno di essere dei maghi o dei veggenti basta saper guardare un grafico ed utilizzare l'analisi tecnica nella maniera corretta.
Le dinamiche dei mercati come tutte le cose che sono sulla terra rispondono alle leggi della fisica.
In fisica, la dinamica è il ramo della meccanica newtoniana che si occupa dello studio del moto dei corpi a partire dalle sue cause (forze) o, in termini più concreti, delle circostanze che lo determinano e lo modificano nel tempo e nello spazio del suo sistema di riferimento.
• Sapere con certezza quello che il mercato farà domani è come sapete tutti impossibile.
Ma sapere con certezza in che momento, in che fase (long, short o trading range) si trova il mercato quello invece rimane difficile ma è sicuramente possibile.
• Anche se guardate in maniera distratta e non siete esperti, un grafico che parta dal 2020 e arrivi ad oggi vedrete chiaramente che il mercato è salito ininterrottamente fino a metà gennaio.
Esattamente la data di interruzione di questo trend è stata il 14 gennaio.
Se interpretate il mercato sulla memoria di quello che avete fatto fino al 14 gennaio pensando che il mercato è ancor quello allora qui iniziano i vostri problemi.
• Dal 14 gennaio il mercato è entrato in un'altra fase.
Quindi le regole d'ingaggio sono cambiate.
L'investitore deve avere delle regole per operare, e deve cambiare stategia sulla base del mercato che sta vivendo.
• Io non pretendo di sapere che mercato avremo in futuro ma so con certezza alcune cose:
• 1. Quale è stato il massimo che il mercato ha avuto, e questa è un'informazione che conosce chiunque.
• 2.Conosco anche qual è stato il minimo relativo che il mercato ha avuto il 27 gennaio.
• A questo punto fintanto che il mercato non attraversera con decisione uno di questi due livelli non si potrà parlare ne di mercato in trend long, ne di mercato in trend short, ma di mercato in trading range.
Come opero io in questo caso?
• Basta seguirmi ogni giorno e leggerete sempre la mia opinione, e per quelli che vogliono saperla addirittura in anticipo, conoscere i miei livelli d'ingresso e di uscita per tradare le mie stesse operazioni è sufficiente seguire il mio blog di trading online.
• Ieri scrivevo queste parole che potete andarvi a rileggere "Il dato del CPI misura l'inflazione, ed è un dato che influenzerà le azioni della Fed future.
Gli investitori potevano decidere di arrivare a questo dato in maniera più prudente invece la maggior parte del mercato ha deciso di arrivare a questa giornata in maniera molto ottimista.
Questa mattina c'è una sottile divergenza nei futures tra Nasdaq 100, SP 500 che sono leggermente negativi e Dow Jones che è leggermente positivo.
La seduta dovrebbe continuare in questo modo fino all'uscita del dato e poi inizierà la vera tendenza.
Il fatto che il mercato sia arrivato con due sessioni di crescita poco prima dell'uscita del dato non significa assolutamente che questo dato possa essere trapelato, non ci sono possibilità di insider a questo livello parliamo di dati governativi e non di dati corporate.
Quindi c'è solo lo stato d'animo, il cosiddetto sentiment che ha spinto a posizionarsi in maniera ottimistica.
Io che sono per natura ottimista invece mi sono posizionato cautelativamente short sugli indici.
Il mio trading sugli indici è sempre basato sulla visione a 24 ore.
Sono stato long per alcuni giorni e proprio ieri ho chiuso positivamente tutte le posizioni aperte sia sui futures europei che su quelli americani e ho aperto solo posizioni short.
Ripeto che non ho nessuna sensazione rispetto a come sarà il CPI non c'è possibilità di insider a questo livello.
Io non opero di pancia e quindi la mia scelta di posizionarmi short non è basata sull'emotività.
La mia decisione è solo basata sull'analisi tecnica e dopo alcune sessioni positive
(2), i miei calcoli basati sul mio Trading system mi segnalano che il mercato potrebbe fare un'inversione con una probabilità statistica maggiore rispetto alla possibile continuazione.
Quindi mantengo la mia visione di mercato in trading range, e come ho detto all'inizio di questa analisi questa visione cambierà solo se si arriverà ad una rottura dei limiti illustrati del rettangolo di trading range che può arrivare solo se le sedute monodirezionali positive da 2 diventeranno 3-4-5-6 di fila disegnando uno scenario evidente."
• Bene, adesso basandomi sugli stessi calcoli che ieri mi hanno permesso di leggere il mercato in "maniera così corretta", vi anticipo che che oggi il mio Trading system vede con più probabilità l'avverarsi di una sessione negativa e se i livelli che raggiungerà saranno quelli che mi aspetto questa sera chiuderò tutti gli short che ho aperti sia sui futures americani che sul future italiano ed europei.
Questa è operatività sull'analisi tecnica. Operare diversamente significa sparare e sperare a caso.
• La chiusura di questa prima parte dell'analisi la dedico a pochi punti ma fondamentali che mi contraddistinguono nettamente dalla stragrande maggioranza di coloro che scrivono analisi qui.
Io non sono un consulente, non opero come un consulente, non consiglio a nessuno ciò che deve fare ma viceversa attraverso il mio blog di trading online mostro quello che faccio io.
Chi legge è assolutamente libero di decidere cosa fare, se copiare, trarre ispirazione, confrontare la mia opinione con la sua o essere totalmente contrarian rispetto alla mia posizione.
Ma io diversamente dalla stragrande maggioranza delle altre persone che scrivono qui essendo un trader nell'anima, so cosa piace ai trader e cosa non piace.
Io quando dico qualcosa ci metto la faccia e prendo posizione dichiarando quello che farò e non tenendo il piede contemporaneamente in due staffe in maniera tale che qualunque cosa accadrà avrò ragione.
Ma chi legge deve essere altrettanto onesto intellettualmente e essere cosciente che:
• il primo a dire che nel mercato non ci sono certezze mai, e che la prima regola è la prudenza sono io.
• Una delle mie frasi abituali e che ripeto spesso è: "In matematica 2+2 fa sempre quattro. Nel trading se sei bravo 2+2 fa spesso quattro.
• Chi pensa o dice che faccia sempre quattro non capisce niente di trading.
• Chi pensa o dice che chi parla di borsa come faccio io debba SEMPRE sapere cosa accade non capisce niente di trading e non ha nessuna esperienza di borsa.
• Detto questo ritorno sul concetto di "spesso". Spesso non è poco ma è tantissimo, è dallo spesso che si misura la qualità di un trader e di un'analista.
L'inflazione al +7,5% spaventa i mercati, oggi ancora giù. Ma da lunedì si cambia.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Con gli investitori che si stavano lentamente abituando all'idea di un aumento dei tassi di interesse, tutto quello che il mercato doveva fare era rimanere all'interno delle aspettative già molto elevate dell'CPI.
Ma purtroppo anche se era chiedere poco, ieri non è arrivato nemmeno questo.
E quando il mercato sembrava aver reagito in maniera tutto sommato composta a questo dato, è arrivato Mr. Bullard, noto membro aggressivamente falco della Fed a dare una spallata alle speranze che le valutazioni azionarie terminassero una due giorni di ottimi rialzi, e ha fatto largo ad un brusco pullback.
• Adesso la grande evidenza è che l'inflazione sta ancora persistendo.
Se ne sta parlando da molti mesi, ma i dati di ieri sono peggiori di quanto avessimo pensato.
L'inflazione è salita del +7,5% su base annua a gennaio, secondo il CPI.
Questo risultato mostra un'economia più surriscaldata delle aspettative del +7,2%.
Anche l'aumento su base mensile del +0,6% è stato superiore alle aspettative del +0,4%.
• Quello che mi da speranza che il mercato metabolizzi questo dato è che, anche se stiamo parlando del più alto ritmo annuale di inflazione dal 1982, ieri c'è stata si una vendita, ma il mercato non si è fatto prendere dal panico, e questo lo vedo come un buon segnale.
• C'è stato addirittura un momento nel quale la reazione al dato è stata fin troppo positiva, non solo i prezzi delle azioni erano prevalentemente calmi, ma sembrava addirittura che potessero ignorare il dato del tutto e pensare di tornare in positivo.
Hanno fatto più male i commenti a margine del dato del presidente della Fed di St. Louis James Bullard, che ha iniziato a parlare di un possibile aumento di 50 punti base a marzo e di 100 punti base entro luglio.
A quel punto infierire sulla calma degli investitori era pretendere troppo, ed è iniziata la prima svendita sul mercato su larga base da giovedì 3 gennaio.
• Il NASDAQ è crollato del 2,1%.
Influenzato più degli altri dal fatto che il rendimento del Tesoro a 10 anni abbia superato il 2%!
Faccio notare che l'indice tecnologico aveva guadagnato oltre il +3,3% nelle due sessioni precedenti.
L’ S&P è sceso del -1,81%.
Il Dow Jones è sceso del -1,47%.
Per fortuna ieri il dato del mercato del lavoro e stato positivo.
Le richieste di indennità di disoccupazione sono state 223.000, con un calo di 16.000 unità rispetto alla settimana precedente e migliori del consenso del mercato di 230.000.
Ricordo che venerdì scorso, il Government Employment Situation aveva mostrato che il mercato aveva aggiunto 467.000 posti di lavoro, e questo dato era stato migliore delle aspettative che erano per soli 125.000.
• Oggi penso che chiuderemo in negativo.
Ma non so a che punto accadrà, forse in finale di seduta o forse prima il mercato dovrebbe dare un segnale di speranza per la prossima settimana.
Il fieno messo in cascina in questa settimana ci permette di arrivare ad oggi anche con la speranza di finire il bilancio settimanale in positivo.
Io comunque confermo che se gli indici raggiungeranno il livello che segnalerò nel mio blog ai miei followers chiuderò gli short e addirittura aprirò dei long.
La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -1,89%
• Dow Jones -2,89%
• S&P 500 6,60%
Le mie performance invece: Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include tutti i 40 titoli del Mib ha fatto +4,59%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Best Brands" che è composto da 34 titoli presi da questi 3 indici ha fatto +2,08%
La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +2,21%
• Dow Jones +0,43%
• S&P 500 +0,08%
• Nasdaq +0,62%
• Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include i migliori titoli italiani a grande capitalizzazione +0,21%.
Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Best Brands" che è composto da 34 titoli presi da questi 3 indici ha fatto +0,40%.
Ma sono anche consapevole che la borsa è così che bisogna saper stare nella borsa come un marinaio sa navigare tutti i mari.
Non si può essere marinai solo quando il vento è in poppa.
Quindi continuo il mio lavoro con un atteggiamento positivo e una testa fredda.
Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
• Nasdaq 100 SHORT,
• Dow Jones SHORT,
• S&P 500 SHORT,
• Euro Stoxx 50 SHORT,
• Dax SHORT,
• Ftse Mib SHORT,
• Vedo in questo momento un mercato inscatolato in un rettangolo delimitato dai massimi di mercato registrati a fine 2021 ed i minimi registrati a fine gennaio 2022. Questo rettangolo definice un cammino laterale e quindi la mia operatività adesso cercherà di coglierne i movimenti.
Fino a che non ci sarà una rottura di uno di questi due livelli menzionati la direzionalità del mercato non riprenderà.
Rimando alla mia analisi pomeridiana dedicata a come opero sui Futures per maggiori dettagli.
• La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
• Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di -83,12 punti a 4.504,07 per un -1,81%. Ultimo record il 3 gennaio.
• Il Dow Jones è variato di -526,47 punti a 35.241,60 per un -1,47%. Ultimo record il 4 gennaio.
• Il Nasdaq 100 è variato di -351,32 punti a 14.705,64 per un -2,33%. Ultimo record il 19 novembre.
• L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -2,04% ed adesso vale 2.041,10.
• Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 2,031% dall’1,930% del giorno precedente.
• Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha gu
dagnato 143$ ed adesso si attesta sui $1.823 dollari.
• Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di -0,57 dollari questa mattina e in questo momento quota 89,29 dollari albarile.
• L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 23,91. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 11/02/2021 al 10/02/2022:
• 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +146,44
• 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +127,76%
• 3.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +101,57%
• 4.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +84,79%
• 5.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +82,27
• 6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +40,15%
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA)21,92%
Eccezionale ad oggi ci sono ben 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nella performance ad 1 anno.