L'inquietudine del Natural gasChart di Capital.com
Il Natural gas, per chi se ne fosse accorto, vive momenti travagliati.
L'inquietudine la si può apprezzare sia sul piano fondamentale che su quello tecnico.
Sul piano fondamentale i rischi geopolitici e la transizione energetica sono certamente di sostegno per i prezzi nel medio periodo.
A questo potremmo aggiungere, per bilanciare, i rischi di un esubero di produzione atteso nel 2025.
Sul piano tecnico i prezzi hanno generato un movimento laterale negli ultimi due anni almeno. Storicamente siamo su livelli relativamente molto bassi se si osserva la serie storica delle quotazioni.
A tal riguardo un'occhiata sul time frame mensile può essere esplicativa.
La soglia, tonda e anche psicologica, dei $3 si è rivelata nel recente passato il confine oltre il quale gli operatori non hanno avuto fiducia ad inoltrarsi.
Tuttavia, l'analisi dei volumi dell'ultimo movimento dei prezzi ci restituisce un quadro incoraggiante in ottica long.
La vista sul time frame giornaliero forse è quello che più è utile per inquadrare il momento tecnico.
I prezzi negli ultimi sei mesi hanno ricamato un chiaro testa e spalle.
I volumi si dimostrano collaborativi diminuendo in occasione della testa e riprendendosi nel recente movimento rialzista culminato con la formazione della spalla destra.
Sembra tutto apparecchiato, la neckline sostanzialmente ripercorre la sensibile area dei tre dollari.
Questa recente insistenza e con volumi in aumento nel presentarsi al cospetto dell'area suddetta lascia a mio giudizio trasparire una volontà di fare il grande salto.
Al solito occorrerà qualificare con l'aiuto dei volumi l'eventuale breakout e scegliere tra due vie. L'ingresso kamikaze più aggressivo acquistando direttamente in breakout oppure attendere un pullback.
In entrambi i casi il target di ricompensa è a 4,2 dollari.
Un livello che personalmente escluderei perché tra il 3,7 e i 3,8 dollari troviamo la resistenza, quanto meno di breve, delle medie mobili semplici a 200 periodi sia sul mensile che sul settimanale.
Personalmente propendo per un target conservativo che individuo nell'area immediatamente precedentemente ai 3,7$.