Resistenza del TOTAL crypto marketAbbiamo raggiunto il livello di resistenza dell'intero crypto market, che coincide col livello 1,272 del ritracciamento di fibonacci sia della precedente bull run del 2017-2018 che dell'attuale. vedremo se questa resistenza verrà rotta in futuro. di alex_player900
LQTY MNP ASSETRiguardo la manipolazione il 25 luglio ho pubblicato un grafico dove ho sottolineato la volatilità in arrivo nelle 2 settimane successive al post, successivamente è successo proprio quello. Una prospettiva diversa da tutto quello che vedo e sento, siamo in una fase abbastanza decisiva secondo me, o si va verso l'alto con massimi superati , o si esce dal trend rialzista . Non sono consigli finanziari e tanto meno informazioni per prendere posizione sul mercato, anzi questo weekend sarà abbastanza volatile.di notracetox1
BTCUSD - CAZZ3GGIO ESTIVO E BULL INVERNALEScenario di ritorno a zona ETF, con disinteresse totale e successivo PUMP molto veloce dopo l'elezione USA a NOVEMBRE. Ciclicità negativa estiva, possibile ritorno in zone più basse del 57KLongdi ThomasTrader172
CRYPTO - 2 SCENARI su TOTAL MARKET CUPPrezzo che potrebbe dopo gli NFP ripartire, Il prezzo potrebbe tornare a Cacciare i 2B di market cup nel scenario peggioreLongdi ThomasTrader17Aggiornato 3
$CRYPTOCAP:TOTAL - Canale rialzistaCRYPTOCAP:TOTAL Dopo la rottura della trendline ribassista, il movimento sembra essere in questo canale rialzista e recentemente si è portato a ridosso del limite superiore (livello dinamico di resistenza). Questa è una personale interpretazione del grafico, non è un consiglio finanziario. di Dav_1
SETTORE #CRYPTO - ANALISI MARKET CAPPossibile short per tutte e 4 le market cap: TOTAL, TOTAL2, TOTAL3, TOTALDEFI TOTAL: possibile dump del -6.85% circa e lateralizzazione nel range 1685T e 1.49T TOTAL2: ha rotto e chiuso sotto la trendline giornaliera e possibile short del -17.24% TOTAL3: se rompe la trendline giornaliera, possibile short sino ai 420B con dump del -12.66% TOTALDEFI: se rompe la trendline giornaliera, possibile short sino ai 56B con dump del -19%Shortdi cryptovyking0
$CRYPTOCAP:TOTAL - Sulla SMA50CRYPTOCAP:TOTAL ha rotto al rialzo la SMA 200 e la trend line ribassista che resisteva da Novembre 2021. Si trova ora sulla SMA50. Da osservare nei prossimi giorni se i supporti reggono ed il movimento al rialzo continua. Questa è una personale interpretazione del grafico, non è un consiglio finanziario.di Dav_0
Cripto Marketcap - rottura trend line ribassistaCRYPTOCAP:TOTAL sembra aver rotto la trend line ribassista di medio periodo inviolata da maggio 2022. Il throwback successivo ha reagito sulla SMA200, in questo momento molto vicino alla trendline. La rottura della trend line ribassista segnala un possibile cambiamento del trend in atto, ma non segnala da sola un'inversione. Questa è una personale interpretazione del grafico, non è un consiglio finanziario.di Dav_1
Deflussi di liquidità dal mercato CryptoLa capitalizzazione del mercato delle criptovalute, la scorsa settimana, a seguito del tracollo FTX, ha visto svanire circa 265 Billions di $ dall'ecosistema, segnando un bottom relativo a circa 736 B, regredendo di circa 5 anni! La fiducia da parte di chi investe su questi mercati purtroppo vacilla e non sembra ci siano segnali confortanti nemmeno dai mercati tradizionali, che come avevamo presupposto qualche giorno fa(vedi analisi SP allegata), si trovavano su un'area di massimo ciclico pertanto era probabile un'ondata di vendite sul brevissimo periodo, cosa che ha comportato un'apertura di sessione in gap down, chiaro segnale di rallentamento avvenuto sotto un'importante resistenza, il che suggerisce un indebolimento della tendenza: Semmai dovesse innescarsi una forte debolezza sui mercati tradizionali, come sempre le crypto seguono a ruota, alimentando la scia di ribasso che attanaglia un mercato già fortemente provato! La capitalizzazione di mercato di tutto il comparto crypto ha toccato un -75 % circa dai livelli di top raggiunti a Novembre 2021, percentuale in linea con la precedente correzione del 2019. Tornando leggermente più in dietro, la correzione del 2018 ha toccato un - 88 % circa dai top, il che suggerisce che dai livelli attuali potremmo perdere ancora un - 38 % di capitalizzazione, restando entro il range storico. Beh qualcuno giustamente a questo punto dirà ''ma non puoi paragonare il mercato attuale a quello del 2018 perchè poi si è sviluppata la DEFI etc, beh purtroppo questo è un problema perchè su questi ecosistemi gira un botto di aria fritta, progetti scam piuttosto che trolls, gnomi e draghi, incastrati con altri ecosistemi, strato su strato... ! Il tutto mantenuto con un equilibrio attualmente precario e privo di alcuna regolamentazione, proprio come era ai tempi con i mutui Subprime! Un ulteriore catalist importante potrebbe portare a perdite di capitalizzazione ben più consistenti, ritornando un pò al medioevo della crittografia. Purtroppo la reazione dal livello di bottom relativo non è stata delle migliori, dunque monitoriamo da vicino la situazione perchè siamo ancora soggetti a scossoni. Semmai te la sei persa, tra le idee collegate trovi ''Come evitare FTX bis'', un articolo frutto della nostra ricerca che ti mette al riparo da eventi simili 🔥🔥🔥 Se ti piacciono le mie analisi o apprezzi quello che faccio, lascia un Like!! 💪 💪Selezione editorialedi luigigarone198312
Cripto Market Cap 1 trilione!Nei giorni scorsi, la totale capitalizzazione del mercato cripto è tornata ai livelli di un trilione! Molto probabilmente questo è dovuto più all'apprezzamento degli asset nell'ultimo periodo piuttosto che ad un ingresso di nuovi capitali. Sicuramente questa è un ottima notizia per il mercato cripto, in quanto il buon umore sta tornando. Siamo molto ben lontani dal recuperare i 3 trillions di Novembre 2021 ovviamente. Pian piano si potrà tornare a quei livelli e troveremo un mercato cripto molto più maturo. Niente analisi oggi, solo una considerazione che fa ben sperare! A presto! di eliagianluca941
Previsione sull'andamento generale delle Criptovalute nel breve periodo, una continuazione del movimento già in atto, con possibile sell al top locale.di MicheleTombesi1
Trendline Importante sulla Total Market Cap CriptovaluteTrendline importante vicina ad un ulteriore tocco che potrebbe anche identificare il livello attuale come Bottom.Longdi Matteraggiii1
CRYPTO MARKET CAPITALIZATION SEMPRE IN UPTRENDPer capire meglio le prospettive di un mercato è necessario monitorare l'affluenza di capitali complessiva, il grafico CRYPTO CAP TOTAL ci fornisce proprio questa informazione, monitorando il flusso di capitali in trilioni di $ sul complessivo degli assett crypto. Come possiamo vedere dal grafico W in meniera inequivocabile, da Marzo 2020 è in corso un uptrend constante, che seppur ha mostrato alti e bassi sul breve periodo, non ha mai dato adito a dubbi sul suo uptrend di lungo periodo. Attualmente i volumi stanno tentando di rompere un canale ribassista che ci sta accompagnando dall'ultimo ATH toccato a Novembre 2021, la resistenza che si sta tentando di superare è molto ostica, in quanto coincide con la confluenza delle medie mobili (EMA) a 18 e 40 periodi. Il precedente tentativo di rompere a rialzo il canale ribassista è avvenuto la prima settimana di Febbraio, senza successo, cosi da spingere i volumi nuovamente verso la trend line principale. Si noti una leggera divergenza rialzista sull'oscillatore stocastico in corrispondenza dei due recenti minimi, inidcati con le linee verticali viola. Avremo un ripresa dell'uptrend quando chiuderemo il W sopra i 2,05 T (trillions) rompendo cosi sia la resistenza che le EMA e superando l'ultimo massimo del recente downtrend (canale ribassista), fino ad allora potremmo assistere ad altro rifiuto del livello. #NOTAFINANCIALADVICESelezione editorialeLongdi MicheleSerra3
NATO-Russia? La prospettiva dei mercati crypto e tradizionaliNelle ultime settimane è tornata a salire la tensione internazionale per la questione ucraina. Le origini della crisi risalgono al 2014, quando alcuni gruppi di ribelli filo-russi provenienti da diverse province orientali dell’Ucraina occuparono le sedi istituzionali locali proclamando l’indipendenza. La vicenda è passata alla storia come la guerra del Donbass (prendendo il nome dalla omonima regione orientale ucraina) ed ha coinvolto gli oblast di Donetsk, Lugansk e Charkiv, nonché la Crimea, da allora considerata una vera e propria regione russa a seguito di un referendum popolare (sebbene la NATO e l’Unione Europea non l’abbiano mai riconosciuta come tale). Dopo l’annessione russa della Crimea, la guerra di fatto è diventata una vera e propria guerra di posizione, che ha visto da un lato lo schieramento di forze russe al confine e dall’altro l’esercito ucraino, supportato da diversi contingenti militari occidentali. La situazione è rimasta inalterata fino alle ultime settimane, quando la tensione è tornata a salire a causa di un rafforzamento delle truppe sia russe che occidentali. L’Ucraina, fin dai tempi più remoti, ha sempre rappresentato una zona strategica nei rapporti di forza globali. Questa è considerata un ponte naturale per la connessione dell’Europa all’Asia e in molti conflitti della storia antica e moderna è stata protagonista di invasioni straniere, dalle scorrerie mongole dell’Orda d’Oro del XIII secolo d.C. all’Operazione Barbarossa condotta dalla Germania nazista durante la Seconda guerra mondiale. Oltre alla sua posizione strategica, l’Ucraina rappresenta anche un vasto territorio ricco di risorse, dal grano (di cui è il terzo esportatore mondiale) ai vasti giacimenti di carbone, gas e petrolio, ma anche per le floride industrie siderurgiche e agricole (a maggior parte situata proprio nell’oblast di Donetsk). Inoltre, dopo la Turchia, l’Ucraina rappresenta il secondo Stato per influenza sul Mar Nero, questo almeno fino al 2014 e all’occupazione russa della Crimea, che ha privato lo Stato ucraino di uno dei suoi porti più importanti, ovvero Sebastopoli. Inoltre, occorre menzionare come gran parte dei gasdotti russi che riforniscono l’Europa di gas naturale passino proprio dal territorio ucraino. Attualmente, gli interessi e gli attori internazionali coinvolti nella questione ucraina sono diversi, tanto che il conflitto si è spinto ben oltre la singola contesa territoriale tra Russia e Ucraina. I due schieramenti contrapposti vedono da un lato la coalizione tra Russia e Cina, mentre dall’altro l’Ucraina sostenuta dalla NATO, in particolare dagli Stati Uniti e dall’Unione europea. Facciamo ora una breve rassegna delle posizioni dei soggetti internazionali coinvolti: L’Ucraina per tutto il ‘900 è stata sempre sottoposta all’influenza russa, prima come Repubblica dell’Unione Sovietica e poi come Stato satellite russo. Dal 1991, dopo la dissoluzione dell’URSS, l’Ucraina ha iniziato a guardare all’occidente, stringendo rapporti sempre più stretti con la Comunità europea e con la NATO, senza però entrarvi mai a farne parte. A partire dal 2013 vi furono aspre proteste pro-europee della popolazione contro l’ex Presidente filo-russo Janukovyč che portarono alla caduta del governo e alla elezione di Porošenko di vedute notoriamente europeiste. L’elezione del nuovo presidente fu il fattore scatenante delle rivolte armate in Crimea e Donbass da parte della popolazione filo-russa. Dopo le elezioni del 2019, che hanno visto trionfare Zelenskyj, la linea politica del governo ucraino non è cambiata e ancora oggi l’Ucraina porta avanti i rapporti per l’integrazione nell’Unione europea e nella NATO, che attualmente è prevista tra il 2024 ed il 2030. La Russia, dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica, ha comunque mantenuto rapporti “feudali” con diverse ex-Repubbliche sovietiche, in primis Bielorussia, Ucraina e Kazakistan. Questo creava una sorta di zona cuscinetto tra l’espansione europeista e la neonata Federazione Russa. Tuttavia, con l’annessione all’Unione della Finlandia nel 1995 e delle Repubbliche Baltiche e Polonia nel 2004, questa zona si è ridotta notevolmente. Con i moti europeisti del 2014 in Ucraina, il Presidente russo Putin si è fortemente opposto ad un ulteriore allargamento dell’UE e della NATO verso est, ritenendolo una minaccia per Mosca. L’Unione europea viaggia invece su due binari differenti: se da un lato le istituzioni europee condannano fortemente le attività russe in Ucraina, i singoli Stati membri si dimostrano più cauti, in particolare Germania e Francia, che stanno cercando di mantenere rapporti amichevoli con Putin per evitare escalation militari irreversibili. Anche la NATO, e in particolare gli Stati Uniti, condanna le azioni di Putin in Ucraina e minaccia forti ritorsioni in ambito economico e politico qualora la Russia intraprenda l’invasione del territorio ucraino. È di queste ore la notizia di come Biden abbia invitato i cittadini americani a rimpatriare perentoriamente prima di una escalation militare. Così come durante la Guerra Fredda, ancora una volta emerge come i rapporti tra USA e Russia siano tornati a preoccupare l’intera comunità mondiale. Sullo sfondo, ma non di minor rilevanza, vi sono poi altri attori coinvolti, in primis la Cina, la quale ha stretto proprio recentemente nuovi accordi con la Federazione Russa sulle forniture di gas tra i due Stati. È noto come Xi Jinping nutra una certa simpatia per il Presidente russo, tanto che più volte si è dimostrato concorde con le idee e le preoccupazioni russe, in particolare sull’allargamento della NATO, considerato una minaccia anche per la prima economia asiatica. Inoltre, la Cina si sta trovando a vivere una situazione analoga dall’altra parte del mondo, con la recente annessione di Hong Kong e le mire espansionistiche rivolte verso Taiwan, principale produttore mondiale di semiconduttori. Oltre alla Cina, un altro attore da non sottovalutare è la Turchia, membro NATO che però negli ultimi anni ha coltivato una particolare ambizione imperialista in Medio Oriente e in Nord Africa. Anche Erdogan, così come Xi Jinping, si è dimostrato particolarmente aperto ad accordi sul gas russo e attualmente, nonostante la posizione della NATO, rappresenta lo Stato più neutrale nei confronti della crisi ucraina. Infine, occorre analizzare la questione kazaka. Anche in Kazakistan, recentemente, vi sono stati diversi moti rivoluzionari contro il Governo che hanno portato il Presidente Tokayev a richiedere l’intervento dell’esercito russo, confermando come anche il Kazakistan resti fortemente allineato con Mosca. Alla luce delle varie posizioni dei diversi Stati, è possibile ipotizzare quali potrebbero essere le conseguenze di un eventuale conflitto in Ucraina, soprattutto sui mercati. In caso di una guerra tradizionale, come accadde durante la Seconda guerra mondiale, è ipotizzabile come vi possa essere una forte correzione del mercato, con conseguente aumento dei prezzi di materie prime e inflazione. Tuttavia, difficilmente questa correzione potrebbe tradursi in un cambio di trend, anche se non è da sottovalutare il peso dell’attuale situazione economica americana ed europea, già fortemente provata dall’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 e alla necessità delle banche centrali di alzare i tassi d’interesse. Qualora invece all’invasione russa seguano solo sanzioni di tipo economico da parte dei paesi occidentali (tra cui l’espulsione dai mercati finanziari occidentali delle compagnie e delle banche russe), la contromossa russa potrebbe essere quella di tagliare l’esportazione di gas in Europa, andando ad aggravare ulteriormente il rincaro energetico che già sta colpendo l’intera economia europea. In questo caso, è possibile ipotizzare un cambio di trend dei mercati del vecchio continente, che sarebbe necessario per adeguare la finanza all’economia reale. Probabilmente, da questa situazione a giovarne sarebbero i mercati asiatici, che si troverebbero a godere delle risorse energetiche russe a basso costo e al rallentamento delle economie europee. Anche gli Stati Uniti potrebbero giovare di tale situazione, grazie soprattutto alla possibilità di aumentare le importazioni di gas in Europa, prendendosi una grande fetta di mercato. Più complicata sarebbe invece la situazione in caso di deterioramento dei rapporti tra Xi Jinping e Biden, che comunque non è un’opzione da escludere. Con riferimento al mercato crypto, ad oggi il rincaro energetico sta già portando diversi miners a sospendere le attività di estrazione. Come abbiamo già trattato in altri articoli, emerge come Bitcoin sia correlato ai mercati finanziari tradizionali soprattutto nei momenti di crisi e nei crolli (come si è potuto vedere anche nel recente crollo di marzo 2020 causato dall’emergenza sanitaria). Oltre a ciò, occorre ricordare come ad oggi il 70% dei miners di Bitcoin si trovi in quattro Stati: USA, Kazakistan, Russia e Canada. Si tratta di Stati in cui l’approvvigionamento energetico non costituisce un problema primario, poiché tutti questi paesi godono di grandi riserve energetiche che difficilmente porteranno a rincari energetici troppo elevati. Anzi, in caso di espulsione della Russia dai mercati tradizionali, Bitcoin potrebbe dimostrarsi uno strumento valido per permettere alla Federazione Russa di partecipare ai mercati globali. Report a cura di: Tommaso MartinelliSelezione editorialedi cryptohubble9
La mia prossima buy area!!Attendendo per trovare un bel rapporto rischio/rendimento inizio ad accumulare spot prospettando ancora uno scarico di qualche punto percentuale e una successiva salita convinta, soprattutto dai confortanti dati on-chain degli ultimi tempi.Longdi rclxmg2
Blockchain - Cigno neroAnalisi creata da Francesco La Via: Seguendo i moti delle onde è usando Fibonacci per avere un conteggio statisticamente preciso si può dire che il mercato è in Iper-comprato*. Mi prospetto un ritracciamento della liquidità a un 1T circa, in maniera rapida per la regola dell'alternanza siccome onda due del precedente ciclo** è molto lenta rispetto a onda 1. Sequenze statistiche: Onda 1 è usata come base; Onda 2 è il 38.2% di onda 1; Onda 3 ha nettamente superato il 461.8% di onda 1; Onda 4 è il 61.8% di onda 3; Onda 5 ha nettamente superato il 461.8% di onda 1; *Il massimo preciso non è calcolato in questa analisi siccome non ho scalato i time-frame ma non dovrebbe preoccuparvi siccome adesso si vende e non si compra. **In questo conteggio non ho incluso il Super-ciclo siccome per rendere la grafica pulita non mi è stato possibile includerla. Se avete domande o dubbi non esitate a chiedere nei commenti o cercarmi in chat che risponderò nel tempo più breve possibile. Aforismi utili: Non è tanto importante comprare al prezzo più basso possibile quanto comprare al momento giusto. (Jesse Livermore) Investire con successo significa anticipare le anticipazioni degli altri. (John Maynard Keynes)Shortdi FrancescoLaVia5
TOTAL MARKET CAP - Nuovo ATH e proiezioni di lungo periodo- Nuovo massimo storico segnato in settimana poco sopra i 2.6T - Le medie mobili sono ordinate al rialzo e sostengono il trend rialzista fungendo da supporto dinamico - Prima gamba rialzista molto esplosiva che in 3 anni (2015/18) porta la capitalizzazione da poco più di 2 fino a 761 miliardi di dollari - La correzione principale ritraccia appena l'area compresa tra il 23.6 ed il 38.2% di Fibonacci, ulteriore conferma della presenza di un trend rialzista molto forte - Un rapporto 1:1 tra le due onde azionarie trova il suo target naturale intorno ai 32T, con le resistenze di intermedie di 8 e 13T FTS Friendly. Trading. System.Longdi Elliottiani_Crypto10
Aggiornamento della Capitalizzazione totale del mercato CryptoNell'ultimo aggiornamento avevamo lasciato l'operatività legata ad un segnale d'inversione di breve della capitalizzazione totale di mercato, rottura avvenuta con movimento di respiro che ha impattato il blocco di resistenza 1.8 t Livello 1.8 - 1.9 t spartiacque tra possibile rimbalzo del gatto morto e ripresa sostanziale dei cors i Una bussola importante per tracciare lo stato di salute di un intero comparto "follow the money" Buon trading a tutti di AlessandroD0
Qual è la tua migliore idea d'investimento?Step 1 - Condividi la tua migliore ipotesi d'investimento nei commenti qui sotto. Step 2 - Spiega nel dettaglio quali sono i principi alla base. Aggiungi statistiche, fatti o grafici. Step 3 - Invieremo 100 TradingView Coin alle migliori proposte e 200 TradingView Coin a quelle con il maggior numero di apprezzamenti. Speriamo che questo format ti piaccia. Contiamo di ripeterne altri nei mesi futuri. Seguici per non perdere futuri contenuti e passa nella sezione dei commenti per dare la tua preferenza. P.S. Cerchiamo di mostrare apprezzamento per le idee più interessanti. Non è facile esporre il proprio pensiero, soprattutto quando si rischia che si riveli scorretto nei mercati, perciò è importante farci coraggio tra di noi. È a questo che serve una community di persone. Non vediamo l'ora di leggere tutte le proposte! 📈Selezione editorialeFormazionedi TradingView4410
Uno sguardo alla Capitalizzazione totale del mercato CryptoCapitalizzazione totale di mercato che tenta la rottura della trendline ribassista che ha tenuto il mercato sotto scacco per più di 3 mesi Livello chiave la rottura e il consolidamento di 1.4 T A seguito si potrebbe assistere ad una ripresa dei corsi Le rotture comandano i prezzi Buon trading a tuttidi AlessandroDAggiornato 1
Crypto Cap in procinto di una Bull RunCiao a tutti ! Chiedo scusa se non sono stato presente in quest'ultima settimana. In quest'ultima settimana ho cercato di analizzare al meglio i recenti eventi che ci hanno portato ad avere un push bullish all'interno del mercato. Analizzando attentamente il crypto market cap sto seguendo una descending wedge che si sta comportando da bullish flag, ovvero presenta un'asta come estensione e ha effettuato un breakout una volta che il prezzo si e' riavvicinato alla Demand Zone. Guardando attentamente quello che potrebbe essere il potenziale scenario, possiamo notare come una possibile seconda estensione stia per accadere. Come da grafico possiamo vedere che questo ci potrebbe riportare oltre l'high estivo, circa a 500 miliardi di market cap.Longdi Seremitaggio111