Idee operative USDBRO
Brent - recupero favorito da price cap e CinaI prezzi del petrolio in rialzo dalla chiusura di venerdì, da 81$ a 88$, dopo che i Paesi Opec+ hanno concordato di mantenere invariata la produzione in considerazione dell'embargo dell'Unione europea e del price cap del G7 sul greggio russo. Recupero favorito anche dall'allentamento delle misure Covid in Cina del fine settimana.
BRENT Goldman Sachs taglia previsioni sul petrolio Goldman Sachs ha tagliato le sue previsioni sul petrolio Brent di $ 10
I prezzi del petrolio scendono quasi ai minimi di due mesi poiché le preoccupazioni per la Cina pesano sul sentiment degli investitori.
Il prezzo del petrolio continua a mostrare una volatilità superiore alla sua media storica.
Questo denota molta incertezza tra gli operatori ormai da diversi mesi si trovano a dover lottare contro molti fattori economici e geopolitici che hanno grosso impatto sul prezzo dell’oro nero. Intanto la banca d'affari Goldman Sachs ha tagliato la sua stima del petrolio di $ 10 per il quarto trimestre e ora prevede il Brent a $ 100 al barile.
Brent - discesa pesante Brent ha perso il 10% nell'ultima settimana a causa dei ritorno dei timori recessivi a livello mondiale. Vista l'entità dell'estensione al ribasso è possibile che il declino non sia terminato ma che si voglia provare un test dei supporti in zona 75$ passando per i vari supporti intermedi. La chiusura del mese di novembre confermerà o meno questa possibilità.
Brent - aggiornati i minimi e poi recuperoI prezzi del petrolio sono aumentati di circa il 4% venerdì, sostenuti dalle minacce ai tagli dell'offerta, anche se i futures hanno registrato un secondo calo settimanale poiché gli aumenti aggressivi dei tassi di interesse e i freni cinesi del COVID-19 hanno pesato sulle prospettive della domanda.
Il presidente russo Vladimir Putin ha minacciato di fermare le esportazioni di petrolio e gas verso l'Europa se verranno imposti limiti di prezzo. Al momento dall'incontro di venerdi dei ministri europei pare non siano stati trovati accordi sul tetto dei prezzi da applicare.
Nonostante il rimbalzo di venerdì, è stato registrato un calo settimanale, con il Brent calato di circa 0,2% dopo aver ha toccato il minimo da gennaio a 87.28$. Dal punto di vista tecnico ci sono i presupposti per continuare la discesa nel medio periodo verso i supporti successivi posti in area 81.35$ mentre nel breve potrebbe continuare questa tendenza a rialzo con l 'obiettivo di ritestare anche area 96$. Solo il recupero di questi livelli porterebbe a riconsiderare lo scenario ribassista nel medio peridodo.
Brent - pullback e nuovo ribassoTecnicamente il Brent sta rispettando ciò che i manuali di analisi tecnica insegnano dandoci qualche soddisfazione. Dopo il pullback verso la parte inferiore dal box i prezzi hanno ripreso il trend ribassista in prossimità raggiungendo i minimi del 5 agosto a 93$. I target di questo movimento rimango i medesimi discussi nell'analisi precedente, quindi tra gli 85$ e i 90$.
Brent - persa soglia 100$ Il prezzo del Brent ha registrato una perdita superiore al 10% questa settimana con gli investitori preoccupati per l'outlook negativo della domanda in considerazione dei recenti aumenti delle scorte. Dal punto di vista tecnico, dal rifiuto della resistenza a 110$ è partito questo movimento correttivo che potrebbe portare ad ulteriori affondi verso i supporti successevi dopo la rottura verso il basso del box. Range del target di movimento l'intervallo 85-90 dollari. Attenzione per un eventuale rientro nel box per eventuale tentativo di pullback.
Brent - rimbalzo sui supporti Discesa violenta ma attesa sul Brent che soffre le aspettative di recessione globale con conseguente riduzione di domanda. Sul mercato pesano maggiormente i timori di una riduzione della domanda piuttosto che eventuali riduzioni di offerta. Dal punto di vista tecnico il declino delle quotazioni si è fermato su zone supportive importanti. I prezzi stanno rimbalzo e probabile che andremo al test della resistenza persa in area 110$/bbl. Attenzione che qui ci saranno venditori che potrebbero respingere i tentativi di recupero dei bulls e far riprendere il trend verso il basso. Vedremo se avranno forza oppure i bulls avranno trovato un minimo da cui ripartire. Personalmente ritengo più probabile il primo caso, ovvero il rimbalzo e poi ripresa della discesa verso i supporti successivi. Vedremo quanto reazione ci sarà in area 110$, li avremo indicazioni più affidabili. Ipotizzando che non venga superata al primo tentativo (non è assolutamente detto) un ingresso short lo valuto così da gestire poi con trailing stop o uscire in pari. Vedremo....
Brent - red fridayVenrdì i prezzi hanno registrato una perdita del 6%. Sono crollati con il rally del dollaro e anche perchè la Russia ha segnalato che le esportazioni di petrolio dovrebbero aumentare e mentre crescono i timori di recessione globale.
Questa è stata la chiusura più bassa per il Brent dal 20 maggio. È stato anche il più grande calo percentuale giornaliero per il Brent dall'inizio di maggio.
Tecnicamente siamo tornati a toccare la mm giornaliera daily retestando la parte alta del rettangolo(anche se questo vista l'entità non sembra un solo retest ma l'inizio di un movimento piu profondo). Prossimi target la mm100 daily e successivamente livello statico dei 100$.
Brent - 124$ resistenza forteI 124$ respingono nuovamente le quotazioni dopo averlo fatto il 24 Marzo, rilevandosi tecnicamente un livello difficile da superare. Le pressioni rialziste sembrano essersi calmate in considerazione delle recenti decisioni sull'embargo dell'Oil russo e sembrerebbero spostarsi sulle quotazioni dei derivati dell'oil (diesel in primis).
La situazione rimane incerta ma probabile un ritorno verso la media mobile 50 giorni (arancione) e proseguimento della lateralità in attesa che gli operatori prezzino un eventuale rallentamento economico.
Oil - incertezza dominaSulle quotazioni dell'Oil domina l'incertezza visto il perdurare della lateralità dettata dal fatto che a livello geopolitico non sono state prese decisioni definitive. Investitori rimango in attesa di capire se UE applicherà sanzioni oppure no. Fino a quando non ci sarà uno sblocco a livello politico, le quotazioni continueranno questa fase di lateralità.
Tecnicamente la situazione riflette l'incertezza, con il tentativo di rottura del 6 Maggio seguito subito da un pull back che sta per riapprociare i 112$/bbl dove è stato respinto il primo tentativo.
Brent - test dei supporti?Sembrerebbe in formazione un triangolo sul Brent con le quotazioni che potrebbero andare al test dei supporti/della parte inferiore nelle prossime sedute. Dal punto di vista fondamentale abbiamo da un lato le politiche monetarie restrittive che dovrebbero ridurre i prezzi avendo l'obiettivo di combattere l'inflazione, sopratutto per gli US, dall'altro capire le evoluzioni sul contesto ucraino e in particolare le sanzioni ed eventuali embarghi sull'importo di petrolio russo da parte dei paesi UE che invece dovrebbe portare ad incrementi di prezzi. Quali dei due scenari prevarrà non è possibile saperlo, ma da questo credo dipenderà la rottura del triangolo.
Brent - continua discesaDopo l'annuncio di Biden di rilasciare le riserve strategiche nazionali di oil per contrastare la salita dei prezzi che metterebbero in difficoltà le company US i prezzi hanno perso quasi il 16%. Nella precedente settimana per la prima volta dal 2017 i prezzi sono andati sotto la soglia dei 100$. Discesa che per il momento si è fermata in prossimità della soglia psicologica dei 100$ e della mm gialla e del minimo del 16 Marzo ma che potrebbe proseguire verso i supporti successivi a 90$ qualora da qui non riparta un movimento rialzista e il recupero della zona di prezzo evidenziata dalle rette bianche.
3 Mercati da guardare: Wk 17-21 GenBuonasera a tutti traders.
Ecco i miei tre mercati su cui concentrerò maggiormente le mie possibili operazioni di trading per la settimana prossima.
CRUDE OIL BRENT
Come per la settimana procedente continuo a tenere monitorato il Brent stante la zona di forte offerta del passato in cui questo mercato è sempre stato venduto anche in modo piuttosto violento.
L'area è top, tuttavia non abbiamo al momento trigger che ci indicano la possibilità di un ingresso short.
Movimento dei commercials in acquisto con una variazione del +16% dopo il -28% della settimana precedente che ha causato l'ultimo gain al rialzo.
Riprendono gli acquisti, in vista di un probabile deprezzamento del Brent? Vedremo..
USDJPY
Futures dello Yen in rialzo nel medio termine, stando al posizionamento degli istituzionali.
Analizzando la price action del mercato e volendo operare per un trading di breve termine non possiamo non notare la bella barra a spillo - Pin Bar - con cui si è chiusa la giornata di venerdì:
Cercherei non andare oltre l'area dei $115.50 (261.8% delle estensioni di Fibonacci), dopo una buona conferma con il break-out del trigger.
USDCAD
Dollaro canadese che si è scorrelato dal petrolio durante la settimana scorsa con un movimento al ribasso dato dalla pin bar della giornata di giovedì:
Movimento classico e molto tecnico con rottura del trigger e ritracciamento 161.8%-130.9%. Per un trading di breve/brevissimo termine potrebbe valer la pena provare ad accompagnare l'avanzata del dollaro US fino in area $1.264.
Buon trading a tutti!
M
Crude OIL (Brent): Debolezza in arrivoQuest'oggi scelgo un mercato che solitamente non seguo da vicino nel corso della settimana ma che, analizzando il posizionamento dei Large Trader nel COT Report, ha destato la mia attenzione!
COT ANALYSIS
L'aspetto per me interessante è notare una significativa variazione nella net-position dei Commercials (hedgers) con un una magnitudo del -41%. Analizzando il dettaglio del posizionamento dei Commercials notiamo che la variazione del -41% deriva da una drastica chiusura di contratti long (-20.4% rispetto alla settimana precedente, -46.5% se paragonato ai movimenti avvenuti nelle ultime 52-wks).
Il COT Index dei Commercials pari al 6% ci sta inoltre indicando che per questi grandi hedgers del mercato abbiamo ormai raggiunto la massima capacità storica di vendita sul mercato. Segnale che potrebbe indicare nelle prossime settimane una vera e propria inversione di rotta.
PRICE ACTION WEEKLY
Guardando la struttura del mercato, grazie all'analisi che parte dalle zone chiave di domande ed offerta del passato su grafico mensile e settimanale, osserviamo che siamo giunti su un livello chiave di offerta.
Le estensioni di Fibonacci inoltre, misurando il trigger (break-out della inside di Apr-21) che ha dato il via all'ultima leg rialzista, ci indicano che il movimento è oramai arrivato al 261.8% di estensione. Livello chiave in cui statisticamente possono avvenire delle inversioni di rotta.
Spostandoci ora sul weekly ed analizzando la situazione da un punto di vista più operativo notiamo un altro trigger, un Doppio Massimo Lower-Close, venutosi a creare nella settimana appena passata:
Le sue estensioni ci rivelano che sia l'area del 161.8% sia quella del 261.8% hanno delle confluenze di prezzo con le estensioni del trigger mensile (rispettivamente il 161.8% ed il 130.9%). Tra le due tenderei a posizionare il target privilegiando il 261.8% in quanto già zona di domanda nel passato in cui poter prendere profitto dall'operazione. Naturalmente va fatta molta attenzione anche all'area del 161.8% in quanto ex livello di resistenza settimanale nel 2018.
Personalmente ho inserito questo mercato nella mia watch list per la prossima settimana in cui andrò alla ricerca di un chiaro trigger bearish sul grafico dì giornaliero.
Ho segnato l'area in cui mi piacerebbe vedere un pullback del prezzo e la creazione di una conferm operativa per entrare short sul mercato:
Ricordiamo che la convalida del trigger settimanale (Doppio Massimo Lower Close) avviene sempre e solo al break-out del suo minimo e che solo successivamente si potrà ricercare una buona entry short.
Buona domenica a tutti!
Brent Oil daily -la mia analisi elliottianaocchio ai channel su tutti i timeframe
Dott. Paolo Nasta
Head Trader - Oros Financial Group
PETROLIO: Possibile trade short sul livello 67 circa!Ciao traders, oggi vi porto un'analisi sul petrolio !
Sul grafico giornaliero l'ultima settimana si è chiusa con una doji, quindi mi aspetto che il prezzo del petrolio ritraccia un pò a ribasso.
Il grafico del petrolio è salito troppo nelle ultime sessioni mensili e ha bisogno di rifiatare un pò secondo la mia esperienza.
Il mio consiglio è quello di aspettare che il prezzo arrivi in zona 67 per provare a shortarlo
Le zone 62 e 56 sono i potenziali target.
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Queste idee non sono da reputarsi segnali e non do raccomandazioni sui punti di entrata / uscita.
Nelle mie recensioni, fornisco analisi, con dati che aiutano a modellare potenziali opzioni / scenari per i movimenti di prezzo!