Live stream - Segnali di Trading: Gestione del Bilancio per il 216:48di TrendFollowingTradersCommunity0
Indice S&P 500. Cruciale la tenuta di area 3960l'Indice S&P 500 attualmente condizionato dai livelli volumetrici della doppia distribuzione dei Volume Profile inseriti nel grafico a H1. Il primo VP evidenzia la distribuzione dei volumi su tutto il periodo evidenziato nel grafico, mentre il secondo è il nuovo VP ancorato alla candela che ha registrato il maggior volume nella giornata di ieri 8 dicembre (questo per avere una maggior aderenza con l’attività degli smart money). In effetti da quello che emerge dall’analisi volumetrica, le vendite sull'indice, scattate a seguito del dato delle 14.30 sui prezzi alla produzione USA di novembre (peggiore delle attesa), hanno spinto le quotazioni fino a colpire il POV (Point of Volume, linea rossa) di area 3960 e, soprattutto, hanno rotto al ribasso la trend line rialzista che partiva dai minimi del 13 ottobre 2022. Ora dopo aver creato una nuova base in area 3930 (ed un nuovo POV evidenziato dal VP più recente) l'indice ha nuovamente recuperato area 3960 (segno che per gli smart money è cruciale la tenuta di questo livello con il tentativo in atto di salire fino alla soglia dei 4000 punti dove andrebbero anche a ritestare la trend line rialzista sopra citata. Al contrario, in caso di discesa sotto i 3920, si potrebbe scendere fino a rivedere l'area 3800. di TradingRoomRoma2
La lotta fra compra-tori e vendi-orsi nel mercato USA è molto...La lotta fra compra-tori e vendi-orsi nel mercato USA è molto forte. Ricordo che scrivo questa analisi ogni giorno iniziandola prima che il mercato apra e commentandola mano a mano che la sessione di mercato si svolge. Ci sono giornate che iniziano in un modo e finiscono in un altro e la mia analisi vi vuole far vivere tutto questo come spettatori della prima fila nei posti migliori a teatro. Il mercato americano e il suo indice principale l'S&P 500 hanno continuato a scendere ieri notte e questa mattina. Il tentativo di riconquista di 4.010 è fallito e i 3.980 non hanno retto. La linea Maginot rappresentata dalla media mobile a 200 giorni, con l'indice in calo di oltre 100 punti, rappresenta più di una battuta d'arresto a breve termine. Continuo a pensare che il mese di dicembre chiuderà con bilancio positivo, ma la parte iniziale di questo mese sta decisamente soffrendo troppo. Il mercato mi sembra che voglia ricercare un minimo relativo prima di affrontare il rialzo nelle ultime 2-3 settimane di dicembre e l'inizio di gennaio. Le probabilità che Babbo Natale ci porti il suo regalo sono ancora buone. Ma per il momento preoccupiamoci di questa settimana. Devo cercare di essere bravo mentre il mercato si muove tra le medie mobili a 200 e 100 giorni a cogliere i giusti trend giornalieri. I due giorni di calo di ieri e lunedì possono fornire una piccola opportunità, e ora si tratta di vedere se il rimbalzo della notte si esaurirà di nuovo durante la sessione. Vedo molta volatilità in atto il che significa che la lotta fra compra-tori e vendi-orsi è molto forte. Sia il dollaro che i titoli obbligazionari hanno cambiato bruscamente direzione intraday e questo favorirebbe una risalita dal ribasso precedente… vorrei essere certo di questo prima di gettarmi nella mischia. Il catalizzatore chiave da cercare in termini di carburante per il rialzo è l'IPP di venerdì 9, che probabilmente mostrerà un rallentamento dell'inflazione, e poi l'IPC di martedì 13, che probabilmente si attesterà al 7,5 o al 7,6% su base annua, il che alimenterebbe ancora una volta (in entrambi i casi) la prospettiva "la Fed ora andrebbe davvero piano con l'inasprimento, o per meglio dire abbiamo raggiunto il pivot" che i mercati sono fin troppo disposti a seguire. Volenterosi in questa fase (e mi fa comodo) ma fuorviati, perché la Fed non sta affatto diventando meno restrittiva, si veda l'aumento dei tassi e la riduzione del bilancio combinati, effetti che devono ancora manifestarsi. Non c'è indicatore migliore per il ribasso all’inizio del 2023 della distruzione della domanda in arrivo del prezzo del petrolio: un segnale di cautela. Ribadisco che reazione vista ieri e ciò che ancora deve accadere prima che i mercati trovino un catalizzatore fondamentale su cui infiammarsi (potrebbe essere il PPI di venerdi), dimostra la paura che ha il mercato verso l'ignoto. 1. S&P 500 prospettiva ribassista con vendi-orsi padroni del mercato. 2. Il PPI è probabile che sia inferiore alle aspettative.di Marco_Bernasconi2
Live stream - Segnali di Trading TFB: Analisi delle barre annual15:51di TrendFollowingTradersCommunity0
La paura del rischio sistemico si insinua Ricordo che scrivo questa analisi ogni giorno iniziandola prima che il mercato apra e commentandola mano a mano che la sessione di mercato si svolge. Ci sono giornate che iniziano in un modo e finiscono in un'altro e la mia analisi vi vuole far vivere tutto questo come spettatori della prima fila nei posti migliori a teatro. Il mercato americano e con lui l'S&P 500 e soprattutto i beni reali non hanno accolto bene il mutamento verso il risk-off che si è manifestato più sui finanziari (banche) che sul dollaro. L'indice S&P 500 ha perso gradualmente e sempre più terreno ieri durante la sessione regolare. Il rimbalzo nella notte è stato debole, non riuscendo a portarsi definitivamente a 4.010. I compra-tori hanno perso la forza rispetto alla mattinata europea e una volta ceduto 3.980 c’è stato spazio di discesa fino a 3.910. Ma attenzione allo stesso tempo, c'è ancora carburante rialzista a medio termine per tutte le ragioni menzionate ieri e nei giorni precedenti. Vi ricordo alcuni punti: Io continuo a rimanere fermo sulla mia previsione: • 50 basis point in dicembre, • 25 basis point in gennaio, • 25 basis point in marzo. • 5,50% il tasso di arrivo sui Fed funds e poi da quel punto mantenerlo a lungo nel tentativo di non far precipitare l'economia in recessione, ma solo di farla crescere ben al di sotto del suo potenziale. Quale tipo di recessione ci aspetterà secondo me? Crollo dell'economia e recessione molto profonda e duratura? No, al momento non è questo il mio scenario principale. il mio scenario prevede: • il PIL ridursi forse fino al 2%, • un tasso di disoccupazione superiore al 3%, • una recessione che non si avvicinerebbe nemmeno alla crisi del 2007-2009. Prevedo che i problemi arriveranno prima della metà del 2023, e li vedremo riflessi negli utili delle società e nelle previsioni dei management. Non sono in ansia per il rally del Q4 che si esaurirà all'inizio di gennaio. Quali sono allora i livelli chiave per oggi? 4.040 come supporto, subito dopo 4.010, che però è meglio che tengano. 4.065 rimane il primo obiettivo al rialzo, con un secondo obbiettivo a 4.130. Non è facile quest’anno il rally per Babbo Natale: 1. la Fed sta stringendo su un'economia in rallentamento (si vedano i PMI e poi le abitazioni, il settore manifatturiero), 2. l'inflazione ha raggiunto un picco credibile (lo abbiamo già celebrato con l'IPC di novembre) e il deterioramento dell’economia deve ancora colpire il mercato del lavoro, 3. un'osservazione attenta delle retribuzioni orarie, delle ore lavorate e dei settori di provenienza di questi aumenti di posti di lavoro (ospitalità, tempo libero e divertimento e vendite al dettaglio) non sono un buon segnale. Vedremo gli effetti sulla fiducia dei consumatori e sulle vendite al dettaglio, man mano che le famiglie bruceranno i risparmi extra (cosa già avvenuta tra l'altro per i settori più vulnerabili). A questo si aggiunge che inoltre, la Fed non solo sta stringendo, ma sta prosciugando la liquidità, 60 miliardi di dollari al mese in Treasuries e 30 miliardi di dollari in titoli garantiti da mutui. Sono preoccupato di vedere chi acquisterà il nuovo debito americano. È tempo di grandi scelte settoriali. Continuo a essere rialzista sull'argento e sull'oro, compresi i minerari, l'energia che va dal petrolio alle rinnovabili al nucleare, l'agricoltura (compresi i fertilizzanti), il settore della difesa con l'aerospaziale. Questi settori trarranno vantaggio dall'aumento della volatilità e dall'inflazione che ci accompagnerà nel 2023 e oltre. Quello che abbiamo visto ieri è la paura del rischio sistemico che si insinua, come un presagio. Il rischio sistemico non è ancora arrivato, punterei in caso sul Franco svizzero che sarebbe probabilmente una valuta ben performante nel corso del prossimo anno, insieme allo Yen giapponese. La reazione di ieri e ciò che deve ancora accadere prima che i mercati abbiano un catalizzatore fondamentale su cui puntare (il PPI di venerdì), dimostra la paura dell'ignoto. A mercati aperti: Prospettiva giornaliera ribassista su tutta la linea: i beni reali puntano in basso, dollaro di nuovo neutrale, forte pressione su tutti i mercati azionari. L’S&P 500 rimane per oggi ancora ribassista i 3.905/3.910 si stanno avvicinando sempre di più in un percorso che sembra un piano inclinato senza freno. Riflessione: Ribadisco che reazione vista ieri e cio che ancora deve accadere prima che i mercati trovino un catalizzatore fondamentale su cui Infiammarsi (potrebbe essere il PPI di venerdi), dimostra la paura che ha il mercato verso l'ignoto. 1. S&P 500 prospettiva ribassista con vendi-orsi padroni del mercato. 2. Il PPI è probabile che sia inferiore alle aspettative. Questa analisi che leggi su Tradingview adesso è pubblicata il pomeriggio del giorno prima con inclusi i livelli operativi su: Mercato azionario americano; Oro e argento; Petrolio; Rame; Bitcoin per i miei abbonati. Se sei interessato a riceverala in anteprima contattami.di Marco_Bernasconi2
📈 S&P: come tradarlo!Non perderti questo video di trading e formazione in cui ti spiego come e dove tradare l'S&P nei prossimi giorni! 👉 Nel mio profilo personale trovi tutte le info sulla mia attività di trading. MaurizioLong05:04di Mauriforex5
Non è facile quest’anno il rally per Babbo NataleRicordo che scrivo questa analisi ogni giorno iniziandola prima che il mercato apra e commentandola mano a mano che la sessione di mercato si svolge. Ci sono giornate che iniziano in un modo e finiscono in un altro e la mia analisi vi vuole far vivere tutto questo come spettatori della prima fila nei posti migliori a teatro. L'S&P 500 ha praticamente chiuso il gap da reazione eccessiva “overreaction” sui NonFarmPayroll migliori del previsto. La debolezza della chiusura e dell'aftermarket di venerdì lasciavano presagire un inizio di settimana debole in questa settimana. Le conseguenze dei NFP di venerdì 2 hanno reso chiaro che il giochino di indovinare il perno della Fed sul mercato è ipersensibilizzante per gli operatori. Io continuo a rimanere fermo sulla mia previsione: • 50 basis point in dicembre, • 25 basis point in gennaio, • 25 basis point in marzo. • 5,50% il tasso di arrivo sui Fed funds e poi da quel punto mantenerlo a lungo nel tentativo di non far precipitare l'economia in recessione, ma solo di farla crescere ben al di sotto del suo potenziale. Quale tipo di recessione ci aspetterà secondo me? Crollo dell'economia e recessione molto profonda e duratura? No, al momento non è questo il mio scenario principale. il mio scenario prevede: • il PIL ridursi forse fino al 2%, • un tasso di disoccupazione superiore al 3%, • una recessione che non si avvicinerebbe nemmeno alla crisi del 2007-2009. Prevedo che i problemi arriveranno prima della metà del 2023, e li vedremo riflessi negli utili delle società e nelle previsioni dei management. Non sono in ansia per il rally del Q4 che si esaurirà all'inizio di gennaio. Quali sono allora i livelli chiave per oggi? 4.040 come supporto, subito dopo 4.010, che però è meglio che tengano. 4.065 rimane il primo obiettivo al rialzo, con un secondo obbiettivo a 4.130. Non è facile quest’anno il rally per Babbo Natale: 1. la Fed sta stringendo su un'economia in rallentamento (si vedano i PMI e poi le abitazioni, il settore manifatturiero), 2. l'inflazione ha raggiunto un picco credibile (lo abbiamo già celebrato con l'IPC di novembre) e il deterioramento dell’economia deve ancora colpire il mercato del lavoro, 3. un'osservazione attenta delle retribuzioni orarie, delle ore lavorate e dei settori di provenienza di questi aumenti di posti di lavoro (ospitalità, tempo libero e divertimento e vendite al dettaglio) non sono un buon segnale. Vedremo gli effetti sulla fiducia dei consumatori e sulle vendite al dettaglio, man mano che le famiglie bruceranno i risparmi extra (cosa già avvenuta tra l'altro per i settori più vulnerabili). A questo si aggiunge che inoltre, la Fed non solo sta stringendo, ma sta prosciugando la liquidità, 60 miliardi di dollari al mese in Treasuries e 30 miliardi di dollari in titoli garantiti da mutui. Sono preoccupato di vedere chi acquisterà il nuovo debito americano. È tempo di grandi scelte settoriali. Continuo a essere rialzista sull'argento e sull'oro, compresi i minerari, l'energia che va dal petrolio alle rinnovabili al nucleare, l'agricoltura (compresi i fertilizzanti), il settore della difesa con l'aerospaziale. Questi settori trarranno vantaggio dall'aumento della volatilità e dall'inflazione che ci accompagnerà nel 2023 e oltre. Considerazioni Finali 3.980 sono stati un supporto debole, vedo 3.945 come il fondo del ribasso e dove è possibile tentare un nuovo long. Adesso ho bisogno di un dollare più debole per nigliore prospettiva, idem per i rendimenti obbligazionari. Questa analisi che leggi su Tradingview adesso è pubblicata il pomeriggio del giorno prima con inclusi i livelli operativi su: Mercato azionario americano; Oro e argento; Petrolio; Rame; Bitcoin per i miei abbonati. Se sei interessato a riceverla in anteprima contattami.di Marco_Bernasconi1
analisi sp500 prospettiva di breve e medio termineVedi il video in allegato. In sintesi tendenza long di breve ma con fortissima resistenza proprio in questi giorni settimanale , se rotta porta a cambiamento di lungo termine da bear a bullLong05:49di robyxsuper3
Il dato del lavoro di venerdì 2 valutato a caldo non è stato....Il dato del lavoro di venerdì 2 valutato a caldo non è stato positivo Ricordo che scrivo questa analisi ogni giorno iniziandola prima che il mercato apra e commentandola mano a mano che la sessione di mercato si svolge. Ci sono giornate che iniziano in un modo e finiscono in un altro e la mia analisi vi vuole far vivere tutto questo come spettatori della prima fila nei posti migliori a teatro. Venerdì è uscito il dato: Us nonfarm payrolls 263.000 (previsto 200.000, precedente 261.000). Mi sembra un dato ragionevolmente buono ricordo che si tratta di un indicatore ritardato ma che comunque nella mente degli investitori fa sembrare la recessione più lontana. La reazione immediata sul dollaro è un ralzo. Mi sembra che il mercato abbia reagito un po troppo eccessivamente. A mio modo di vedere resto long di medio termine non mi faccio spaventare ma vediamo cosa succede nel corso della sessione. Da come vedo lo svilupparsi della sessione penso che chi ha venduto basandosi su uno spavento comincerà ad avere dei dubbi sull'azione che ha fatto. Il mercato sta facendo l'azione di chiudere il gap ribassista di apertura e di riconquistare quota 4.040. Comunque, a scanso di equivoci la giornata di oggi a mio avviso si rivelerà un'opportunità intermedia (buy the dip) sia per le azioni che per i beni reali reali. Quello che vedo in atto è il tipico comportamento dei mercati in mano ai compra-tori. Acquisti costanti e incessanti dall'apertura del gap down. Il vix è stato schiacciato, la mossa della Fed è ancora nella testa di tutti. Dall'apertura S&P e Nasdaq stanno veramente rimbalzando bene e il tentativo di rompere il supporto di 4.040/4.050 è fallito. Siamo dovuti scendere quasi a 4.010 però. Dico a chi oggi (venerdì 2) si facesse venire i dubbi di non farsi prendere dal panico e prestare attenzione al quadro generale: obbligazioni ok, il dollaro non è più salito, e i beni reali non danno segnali d'allarme. Bene anche l'argento con più 2,5% e il rame con il più 1%. Detto senza troppe perifrasi non vedo nel movimento di oggi (venerdì 2) una grande profondità di ribasso. A parte la svolta rialzista dell'S&P500 ritengo che le mie due previsioni più azzeccate in ottobre siano state vedere in anticipo il rialzo dell'argento e la crescita del dollaro. Per quanto riguarda l'argento il mio obiettivo è 27 $ entro Aprile 2023. Lo vedo realistico se si realizzerà tra qualche settimana il rally di sollievo “relief rally” sul dollaro. Concludendo una nota sul mercato del lavoro, dopo i dati di venerdì vedo un mercato del lavoro che rimane robusto, le pressioni sul valore dei salari nominali non sono diminuite. Cominciano ad intravedersi nel settore del tempo libero/divertimento e dell'ospitalità alcune debolezze che emergeranno più chiaramente più avanti mano a mano che ci avvicineremo alla “recessione”. Nell'immediato a parte licenziamenti nel settore tecnologico non vedo stress ulteriori. Questa analisi che leggi su Tradingview adesso è pubblicata il pomeriggio del giorno prima con inclusi i livelli operativi su: Mercato azionario americano; Oro e argento; Petrolio; Rame; Bitcoin per i miei abbonati. Se sei interessato a riceverla in anteprima contattami .di Marco_Bernasconi6
Live stream - Sunday Night Live del 04/12/2022📍 Recap settimanale delle principali crypto in circolazione piú quelle da voi suggerite durante la live. Analisi Intermarket Analisi Ciclico-Volumetrica49:03di luigigarone19830
SP 500 inizia a perdere colpiCome abbiamo giá accennato in passato, l'SP500 ha portato a target l'attivazione del testa e spalle, segnalato nelle precedenti analisi e dirette! I 4.100 $ circa, corrispondono ad un'are tecnica molto importante poiché in quell'area passa la VTL di tutto il Ciclo Annuale a struttura invertita, partito sul top di Gennaio 2022 la cui chiusura é stimata entro fine Dicembre. Inoltre ci troviamo sotto un'area di liquiditá compresa tra 4.119 e 4.156 $, area da cui é partito il forte impulso ribassista che ha generato il bottom relativo il 13 Ottobre. In caso di estremizzazione del movimento, é da considerare che il prezzo puó anche arrivare alle aree di liquiditá immediatamente superiori, con una movimento massimo fino a 4.310 $ circa, movimento che considererei anomalo ma possibile! Qualora il mercato estremizzi il movimento allora mi aspetto una reazione altrettanto estrema... Considerando le strutture cicliche invertite sulla struttura macro, ovvero la struttura partita dal top di Gennaio e riconosciute le classiche strutture micro, partite dal bottom relativo del 13 Ottobre, possiamo affermare che ci troviamo, a livello temporale, all'interno di una finestra ad altissime probabilitá di reversal e analizzando i volumi, i venditori sembrerebbero aver mostrato interesse nelle ultime sedute e sono stati anche estremamente efficaci, motivo per cui dobbiamo attenzionare, per l'inizio di questa settimana, i livelli prossimi di supporto tecnico, fissati a 3.920 $ circa ed in caso di movimento estremo al fine di intrappolare quanti piú polli possibile, attenzionare le aree di liquiditá evidenziate a grafico. Stiamo registrando anche una serie di divergenze tra prezzo ed oscillatori, oltre che una diminuzione di volume sull'ultimo swing-up, tutti campanelli di allarme! Considerazione personale: Secondo la mia esperienza, ormai direi consolidata come trader, consolidata perché sono attivo da almeno 2 cicli economici (quasi 8 anni), il mercato é avanti all'economia reale dai 3 ai 6 mesi, a seconda delle condizioni macro ovviamente... Detto questo l'idea che mi sono fatto é che ''il rialzo delle ultime settimane é dovuto al mercato che ha scontato il rallentamento annunciato dalla FED sull'aggressivitá dell'innalzamento dei tassi di interesse. Aggressivitá, attenzione..... perché secondo Powell devono continuare ad alzare i tassi piú di quanto avevo inizialmente ipotizzato.... Detto questo il mercato si troverá, nell'immediato futuro, a dover scontare altre questioni derivanti dalla situazione macroeconomica tipo: - innalzamento tassi di interesse oltre la soglia ipotizzata, ma ad un ritmo meno aggressivo - sicura recessione che colpirá Europa e Stati Uniti tra il primo ed il secondo quarter del 2023..... Direi che i motivi per esser ottimisti, sono nulli..... Come sempre accade sui mercati, alcuni movimenti sono INDOTTI da coloro che desiderano colmare i proprio ordini........ e questo é un tipico movimento atto a tale scopo..... Per chi ha la possibilitá di analizzare il flusso volumetrico piú nel dettaglio, avrá giá notato l'assorbimento che c'é stato giovedí..... dunque attenzioniamo i livelli supportivi indicati per la settimana e per quanto riguarda le resistenze, attenzioniamo l'area che va da 4.088 a 4.155 $! Qualora il prezzo ha la forza di violare quest'area, si passa all'area di liquiditá superiore! 🔥🔥🔥 Se ti piacciono le mie analisi o apprezzi quello che faccio, lascia un Like!! 💪 💪di luigigarone19831112
Live stream - Segnali di Trading TFB: Potenziali opportunità di 13:32di TrendFollowingTradersCommunity0
Intraday su MES - Mese di novembreL'attività di trading intraday del mese di novembre, seppur terminata in maniera positiva, presenta diversi drawdown, poca linearità, diverso tempo passato underwater. La performance del mese è stata sostanzialmente costruita negli ultimi giorni dove il mercato è stato più trendy ed in parte identificabile. E' anche vero che abbiamo avuto una settimana molto choppy (quella del ringraziamento) dove scarseggiavano sia i volumi che la direzionalità o il movimento in trading range. A questo si aggiunge che in alcune giornate ho provato ad applicare strategie su timeframe brevi, non essendone ripagato in maniera soddisfacente dal punto di vista dell'impegno profuso e del risultato ottenuto. Il profitto lordo del mese è 2007$, la perdita lorda circa 975$, quindi sono riuscito a mantenere un buon rapporto tra guadagni e perdite. Spiccano sicuramente i 106 dollari di commissioni lato broker, dovuti proprio al numero di eseguiti. E' un costo che devo sostenere per dei test operativi che sto sviluppando, considerato che amo testare trading e strategie anche se con un piccolo capitale, ma in live. A settembre dicevo di voler chiudere almeno 3 mesi su 4 in profitto, sono contento di esser riuscito nell'intento, ma mai soddisfatto per la voglia di voler migliorare le mie capacità di lettura intraday del mercato. di DomenicoIvanPontillo10
S&P 500. Operatività in attesa di Powell e dato su lavoroIn attesa dell’imminente discorso del Presidente della Fed, Jerome Powell, e del dato sull’occupazione di venerdì 2 dicembre, l’S&P 500 risente delle prese di profitto scattate in prossimità della media a 200 periodi (verde) e della resistenza fornita dal canale superiore della Regressione Trend (linea blu). Se nelle ultime settimane sono arrivati senali incoraggianti dall’inflazione, che sembra aver perso la spinta rialzista, ora il “problema” principale rimane la piena occupazione che alimenta i consumi e gli aumenti salariali. Se guardiamo alla configurazione grafica dell’Indice, l’S&P è ancorato al POV di 3960 punti (picco di volumi, Point of Volume) formatosi con il breve trading range seguito alla mancata rottura di area 4000. Un allontanamento al ribasso dei prezzi spingerebbe con buona probabilità l’S&P ad un ri-test di area 3800. Tale ritracciamento verrebbe generato dall’attrazione del VWap (linea nera ancorata ai minimi di giovedì 13 ottobre), dal picco degli scambi della Volume Area a 3700 (linea orizzontale rossa) di tutto il periodo visualizzato sul grafico e, infine, dal tentativo degli ribassisti di andare a chiudere il gap up di giovedì 10 novembre. Al contrario la tenuta della trend rialzista tracciata dai minimi del 13 ottobre, che attualmente passerebbe per area 3930, spingerebbe nuovamente l’indice verso la Regressione e la media a 200, con il tentativo di forzare la rottura della resistenza in area 4000 punti. Edoardo Liunidi TradingRoomRoma0
sistema POSEIDONVi presento il mio sistema POSEIDON: griglia di contenimento spazio temporale della price action adattiva in funzione del trend.di avvocatovenuto116
Live stream - Sunday Night Live del 27/11/2022📍 Recap settimanale delle principali crypto in circolazione piú quelle da voi suggerite durante la live. Analisi Intermarket Analisi Ciclico-Volumetrica27:08di luigigarone19830
SPX ed FTMIB a confrontoDai picchi di inizio anno ad oggi, tralasciando alcune fasi di scollamento (vedi inizio Maggio, metà Giugno, inizio Novembre), il comportamento degli indici azionari SPX e FTMIB è stato molto armonico. Ad ogni picco decrescente (T1-T2-T3-T4) si è assistito ad un minimo decrescente (B1 - B2 - B3 - B4), in linea con il ciclo economico e le aspettative della fase bearish in cui ci si trovava. Dalla fine di Ottobre, il trend del mercato italiano è cambiato , registrando nuovi massimi, a differenza del mercato americano dove al momento la tendenza ribassista non è stata violata. A determinare questa variazione del trend è stato l'accorgersi in Europa che le cose stavano andando meno peggio del previsto. Pertanto, l'indice italiano, spinto da una fiducia dei consumatori e delle imprese in aumento (da 90,1 a 98,1 e da 104,7 a 106,4 - rif. Istat Nov22), e da aiuti da parte dello Stato (vedi decreto aiuti bis) ha ripreso la corsa al rialzo. Ma la situazione in Europa non è così promettente. L'inflazione è ai massimi storici e non sembra aver raggiunto un picco, inoltre l'attuazione delle politiche economico/monetarie è in ritardo rispetto all'America. Ma benché la situazione in Europa sia un pò meno sotto controllo da parte della BCE, la stessa latenza nell'attuazione delle politiche economiche restrittive ha permesso ai paesi Europei di esprimersi meglio rispetto all'America dimostrando una buona resilienza ed una buona predisposizione al rischio di investimenti nel mondo azionario, almeno fino ad oggi. Questo fenomeno imprevisto, venutosi a creare a seguito di una spinta del mercato azionario mondiale (vedi posizionamenti long degli hedge fund per il recupero dei dati di performance), potrebbe presto invertire qualora la FED decidesse di non confermare il possibile ammorbidimento delle politiche economiche e di voler riportare il mercato in trend (evento già avvenuto di recente per ben due volte e pertanto non da escludere). Per approfondimenti, vedi analogie dei trend SPX - VIX con correlazione inversa tra top e down: Nel caso in cui ciò accadesse, le price action dei due indici verrebbero presto respinte dalle attuali resistenze evidenziate in figura (statica per l'Italia e dinamica per l'America) riportandosi verso la direzione attesa dal ciclo economico vigente. Qual'è il tuo punto di vista in merito? Lasciaci un commento! Saluti e buon weekend, Silvio di valoreinborsa4
Secondo me siamo vicini a un ritracciamento consistente...😁c'è poco da dire... il grafico parla da solo.. possiamo provare a fare un nuovo massimo ma il tempo della salita è finito. ritracciamento giornaliero in arrivo. Shortdi A_Tenentes0
Il mercato è salito, ma.....ci copriamo?Da metà ottobre, l'S&P500 ha fatto segnare una performance sicuramente interessante, con un allungo del 15% circa. Queste performance hanno richiamato ottimismo da parte degli investitori che, unitamente ai segnali di un mercato del lavoro che mostra i primi segni di debolezza ed un tono della comunicazione "apparentemente" meno aggressivo da parte della Fed, hanno preso posizione accumulando rischio. Analizzando i grafici, ed in particolare la relazione ed i movimenti tecnici di S&P500 e Vix, sembrerebbe possibile nel breve una pausa di questo impulso rialzista. Dati alla mano: - Il Vix si trova su un livello che da aprile 2022 ha offerto supporto; - L'S&P500 si avvicina ad Ema200 e trendline ribassista, livelli dove il mercato dovrebbe dimostrarsi sensibile. Cosa faccio per proteggere il mio portafoglio ETF solo long? Attendo di vedere la reazione del mercato in corrispondenza dei livelli indicati sopra. Qualora dovessero esservi segnali di debolezza, è possibile aprire short sul Future dell'S&P500 (1 contratto sul micro per 20k di capitale) per coprire le eventuali perdite determinate dal ritracciamento. La copertura non è gratuita. Questo significa che nel caso in cui dovessi attivare uno short sul Future ed i mercati dovessero proseguire in positivo, otterrei mancati guadagni che rappresentano il "costo" sostenuto per quest'operazione. Viceversa nel caso opposto, di ribasso del mercato, i guadagni sullo short del future verrebbero assorbiti dalle perdite del long sul portafoglio ETF. di DomenicoIvanPontillo448
Live stream - Segnali di Trading TFB: Potenziali opportunità di 13:36di TrendFollowingTradersCommunity0
SPX: ripartenza confermataSul minimo del 13 Ottobre si è concluso il ciclo trimestrale e molto probabilmente un ciclo annuale. La partenza del trimestrale è confermata dalla violazione di 3797 che ha invertito la sequenza dei massimi ribassisti (ora una correzione di 1-2 giorni è possibile). La partenza di un ciclo più lungo invece non ha conferma piena in quanto non abbiamo ancora un minimo crescente consono alla struttura, tuttavia, chiuso il trimestrale sotto dovrà dirigersi a chiudere quello sui massimi che ipotizzo intorno al 7/10 Novembre. Qui dovremmo avere un altra correzione, forse più robusta, e poi ancora salita fino alla chiusura del ciclo annuale inverso che a mio avviso vedremo a cavallo dei mesi di Gennaio/Febbraio. I target sono segnalati nel grafico e ritengo 4020 un livello raggiungibile senza grandi intoppi, 4139 un estensione comunque alla portata della spinta di chiusura dell'annuale inverso e 4420 come limite massimo di tale spinta. La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.di JoMerendeAggiornato 9
Live stream - Segnali di Trading TFB: Potenziali opportunità per13:47di TrendFollowingTradersCommunity0
finalmente i tori sono tornati!OANDA:SPX500USD Su richiesta di un amico pubblico una analisi del SP500 la situazione: Dopo un periodo di mercato orso (sell) cominciato a gennaio e rimbalzo (con relativa trappola bull che portò il mercato a un piccolo il 16 agosto) una nuova discesa con picco minimo il 13 ottobre. Notare che il minimo non concordava con l'oscillatore . A un nuovo minimo non corrispondeva il minimo dell'oscillatore (divergenza rialzista). Il mercato provò a rimbalzare ma si scontrò con resistenza statica il giorno 28 ottobre , gli orsi sembravano nuovamente in azione ma il 4 novembre c'è stato un cambiamento e la resistenza il giorno 10 novembre è stata rotta alla grande con 1-2-3 con patner di Victor Sperandeo. Dal giorno 10 novembre siamo in bull . In questi giorni abbiamo il classico patner di assestamento che dovrebbe essere propedeutico al proseguimento. Il target finale dovrebbe esere 4300 circa corrispondente al picco del 16 agosto poi vedremo...Longdi robyxsuperAggiornato 0