Continuano i segnali tecnici di indebolimento degli indici principali malgrado non ci siano ancora break al ribasso netti. Vediamo quali pattern si stanno sviluppando e quali i livelli tecnici da seguire.
I dati macro positivi spianano la strada alla FED e alle banche centrali che avevano promesso ulteriori ritocchi al rialzo dei tassi in caso di segnali di forrza dell'economia. Mentre bond e cambi recepiscono il messaggio delle banche centrali, le borse continuano a mostrare forza sopratutto nei settori più speculativi. Analizziamo PLNTR COIN TSLA NET
Gli asset speculativi proseguono la corsa al rialzo, ed il Nasdaq raggiunge le resistenze colmando il ritardo rispetto agli altri indici. L'esplosione di ottimismo riguarda anche asset speculativi come gli High Yield e i titoli più volatili come Tesla. Analizziamo NCHI, petrolio e DXY.
Siamo giunti al nuovo test dei minimi dell'anno già tentato lo scorso giugno. Oggi come allora siamo ad un bivio: o rimbalziamo di nuovo verso l'alto oppure la rottura di questi livelli potrebbe non solo far proseguire, ma ulteriormente accelerare il movimento ribassista. Vediamo perché. Petrolio e Gas proseguono al ribasso, ma ci vorrà un po' prima di vedere...
I mercati USA ignorano le cattive notizie provenienti dal settore retail, e si lanciano nella prosecuzione del rally innescato dalla rottura del doppio minimo. China A50 anticipa tutti e raggiunge oggi il primo target rialzista. Vediamo il quadro.
Oggi segnali interessanti da Cina e petrolio, quest'ultimo alle prese con le vendite post annuncio sanzioni UE. Indici azionari vanno in stallo puntuali sulle prime resistenze dopo il rally partito venerdì scorso.
Il movimento che avevamo visto partire il 19 aprile scorso è arrivato a target per argento e rame. L'oro rompe solo oggi i supporti, mentre petrolio e gas naturale resistono ancora sopra i supporti. Mercati obbligazionari e azionari in auto-oscillazione in attesa nervosa della riunione della FED che inizierà domani. Analizziamo i possibili target di medio termine...
Il mese di marzo finisce "col botto" ovvero con diverse configurazioni candlestick ribassiste. Le principali sono visibili su EURUSD, FTMIB, petrolio e sul rendimento del decennale tedesco, con quest'ultimo che manda in rally il Bund. In chiusura sell off anche per gli indici americani. Vediamo il quadro.
Idea di Trading sul Dax, che potrebbe concretizzarsi nel breve termine. da 14500, verso test di 14880. sono fermate attese dal mercato perchè ci sono supporti storici e resistenze statiche. Si consiglia stop loss 14460
Il petrolio riprende la corsa verso i massimi e scatena il rialzo dei rendimenti sia in USA che in Europa. Il DAX rimane in stallo per il quarto giorno in area 14.400, mostrando un raggruppamento di star potenzialmente ribassista. Attenzione al gas naturale che ha formato un triangolo ascendente forse vicino ad un breakout rialzista.
Continua il rialzo dei rendimenti del decennale USA creando sconquasso fra gli indici USA: il Nasdaq va al tappeto, il Russell lotta per mantenersi sopra la MM a 200, mentre il Dow Jones segna il nuovo massimo storico. Nel frattempo Apple capitalizza quanto il PIL della Germania e Tesla aumenta la capitalizzazione in un giorno di circa 120 Bln $ ovvero del valore...
Alla vigilia della importante riunione della FED i mercati procedono in ordine sparso nel segno della volatilità. EURUSD continua la correzione in attesa di una nuova svolta. Vediamo il quadro.
La settimana si conclude con un quadro tecnico estremamente scomposto fra i vari indici, a conferma di un possibile importante cambiamento nei trend principali. I CEO e gli insider delle aziende americane battono ogni record di vendite di azioni delle loro aziende. Vediamo il quadro.
La conferma di Jerome Powell alla guida della FED scatena il rialzo dei rendimenti a breve, e il conseguente ulteriore rialzo del dollaro che a sua volta affossa euro, oro e argento. Gli indici azionari sono ancora appesi ad un filo e stentano a prendere una direzione. Il mercato dei titoli di stato sconta ormai nei prezzi ben 3 rialzi dei tassi per il 2022, ma il...
Il comunicato delle 19 della Fed ha dato un impulso positivo ai mercati con un segnale long di Ichimoku sniper che ci ha fatto prendere un bel profitto sugli indici americani e sul Dax.
Indici azionari in stallo sulle resistenze e pronti all'inversione. Analizziamo alcuni titoli minerari e le possibili cause del loro ribasso.
Dax fa un gran recupero rialzista in una zona identificata come zona di possibile rimbalzo. Per questa settimana non escludo il ritorno nella zona verde e la possibile reazione rialzista. Per ulteriori dettagli vedi il video della mia analisi...
Breve analisi sull'indice Dax timeframe h4 e h1 con Ichimoku.