Brent - 77$ resistenza crucialeLe quotazioni del Brent faticano a recuperare le resistenze poste a 77$/bbl, qui abbiamo ritracciamento di fibonacci, medie mobile e livelli statici. Lo scenario principale resta ribassista con target davvero ambiziosi -> 63$/bbl. di base020
Petrolio, l’eccesso di offerta prevale sui timori geopoliticiIl Brent ha aperto la settimana con un forte ribasso, con i prezzi che sono scesi a causa dell'allentamento delle tensioni tra Israele e Iran che hanno spostato il focus del mercato petrolifero verso i persistenti rischi di eccesso di offerta. I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK. Allentamento delle tensioni geopolitiche Il calo dei prezzi di lunedì è stato innescato dai recenti sviluppi nel Medio Oriente. Durante il fine settimana, Israele si è astenuto dal colpire le cruciali infrastrutture petrolifere e nucleari iraniane e la reazione dell'Iran è stata notevolmente contenuta. Tale risposta ha attenuato i timori di un'immediata interruzione delle forniture dalla regione, riportando l'attenzione del mercato sui fondamentali di domanda e offerta che hanno pesato sul Brent per mesi. Alla luce di questa risposta contenuta, il sovrapprezzo del petrolio legato al rischio geopolitico si è presto volatilizzato, indicando che i trader sono meno preoccupati, quantomeno nel breve termine, di un imminente impatto sull'offerta proveniente dal Medio Oriente. In assenza di una escalation sostanziale, la probabilità di una carenza di forniture derivante dal conflitto rimane minima, riorientando il sentiment del mercato su questioni più persistenti quali le eccedenze dell'offerta. Le preoccupazioni sul fronte dell'offerta crescono L' eccedenza dell'offerta è stata una preoccupazione primaria per il Brent per gran parte del 2024, con il quadro generale che propende sempre più a favore del surplus con il passare dell'anno. L'Arabia Saudita ha accennato a un aumento della produzione a partire da dicembre, una mossa che potrebbe spingere il Brent ancora più in basso se ulteriori barili dovessero inondare un mercato già ben fornito. I recenti tagli dell'OPEC, sebbene concepiti per bilanciare il mercato, potrebbero concludersi entro il prossimo anno con l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti, che storicamente hanno dimostrato una certa resilienza nel compensare le carenze. Qualora i membri dell'OPEC continuassero ad allentare le limitazioni, il Brent potrebbe rimanere sottoposto a pressioni. Prospettiva dal punto di vista tecnico: Brent in posizione ribassista Dal punto di vista tecnico, il trend ribassista del Brent si è consolidato da aprile, dove ogni rally non è riuscito a superare la soglia dei massimi di oscillazione precedenti, creando un modello continuo di massimi più bassi sui grafici giornalieri. Tale configurazione indica il consolidamento di una tendenza al ribasso, indicando che i venditori rimangono al comando. Inoltre, la media mobile a 50 giorni del Brent sta divergendo al di sotto della media mobile a 200 giorni, il che crea uno scenario di “ death cross” quando i prezzi si trovano al di sotto di entrambe. Tale indicatore di lungo termine viene spesso interpretato come un segnale di indebolimento prolungato, in particolare quando coincide con la ripetuta mancata rottura di una resistenza. Grafico a candela giornaliero I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Uno sguardo alle prospettive future Il mercato rimane focalizzato sul rischio sostanziale di un eccesso dell'offerta, una storia che si sta sviluppando da mesi e che probabilmente predominerà nel corso del prossimo anno. Per i trader, le prospettive sotto il punto di vista tecnico indicano una continua pressione sul Brent, dove qualsiasi rialzo potrebbe incontrare una forte resistenza. Gli occhi, almeno per il breve termine, saranno puntati, sulla capacità del Brent di mantenersi al di sopra della soglia dei 70 $. Disclaimer: La finalità del presente articolo è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. Qualsiasi informazione che possa essere intesa come “ricerca di investimento” non è stata preparata in conformità ai requisiti legali stabiliti per promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e dunque deve essere considerata comunicazione di marketing. I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK. di Capitalcom2
brent - punto di attenzioneRaggiunti i target discussi nella precedente analisi, ora c'è da capire se il movimento in essere è un rimbalzo oppure sta prendendo forma un nuovo trend. Le quotazioni scambiano in prossimità di resistenze importanti quindi rischioso andare long anche se i rischi geopolitici in medio oriente supportano la ripresa dei prezzi. Solo in caso di escalation i prezzi potrebbero proseguire il rialzo in atto, in caso contrario potremmo riprendere la discesa. Dal punto di vista operativo questo sottostante è neutrale per la settimana, si attendono conferme sulla direzionalità.di base022
Petrolio: trend a breve e lungo termine in contrapposizione. La settimana scorsa i prezzi del petrolio sono aumentati oltre i livelli tecnici critici a causa dell'escalation delle tensioni in Medio Oriente che ha sollevato timori di significative interruzioni dell’approvvigionamento. Mentre lo slancio rialzista cresce in risposta ai rischi geopolitici, esploriamo i livelli chiave da tenere d’occhio, dove i guadagni a breve termine potrebbero incontrare una resistenza dettata dalla debolezza di lungo termine. I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK. Le tensioni geopolitiche alimentano il rialzo del petrolio La scorsa settimana, il petrolio ha registrato il maggior guadagno settimanale in quasi due anni, aumentando di oltre l’8% a causa dell’intensificarsi delle tensioni nel Medio Oriente. Il rally è stato innescato dai crescenti timori di interruzioni dell’offerta dopo che Israele ha considerato di colpire le infrastrutture petrolifere iraniane come rappresaglia per gli attacchi missilistici. Con l'Iran che esporta 1.7 milioni di barili al giorno, qualsiasi attacco ai suoi impianti potrebbe innescare una riduzione significativa alla fornitura globale. Il rischio di un conflitto più ampio si estende oltre l’Iran. Teheran potrebbe reagire o bloccare lo Stretto di Hormuz – attraverso il quale scorre quasi il 20% del petrolio mondiale – fermando spedizioni di petrolio da parte di produttori chiave come l’Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti e l’Iraq. Una mossa del genere avrebbe effetti a catena devastanti sull’approvvigionamento globale, con gli esperti che avvertono che i prezzi del petrolio potrebbero superare i 150 dollari al barile, portando a una grave ricaduta economica. La semplice speculazione su questi eventi ha già alimentato il forte aumento prezzi. Allineamento dei livelli tecnici per il prossimo test del petrolio Da un punto di vista tecnico, il rally del petrolio è stato impressionante, ma dovrà affrontare un test chiave più avanti. Avendo superato la media mobile a 50 giorni e la linea di tendenza discendente, i prezzi ora si collocano appena al di sotto la media mobile a 200 giorni, un’importante zona di resistenza allineata sia con i massimi relativi di aprile che con quelli di luglio. Inoltre, il VWAP ancorato ai massimi di aprile rafforza ulteriormente quest’area di confluenza. L'RSI è elevato ma non ancora in territorio di ipercomprato, il che lascia spazio a un ulteriore rialzo dei prezzi che può superare la media mobile a 200 giorni. Tuttavia, l’incapacità di superare questa zona di resistenza potrebbe segnalare un massimo provvisorio, soprattutto se le tensioni geopolitiche si raffreddano. Grafico giornaliero brent crude oil I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri Grafico orario a candele - La battaglia dei timeframes Analizzando in dettaglio il grafico a candele orarie si rivela una battaglia tra slancio a breve termine e debolezza a lungo termine. I prezzi hanno già reagito al VWAP giornaliero ancorato ai massimi di aprile, causando un pullback sul grafico orario. I trader dovrebbero anche tenere d'occhio il VWAP in rialzo ancorato ai recenti minimi di ottobre, in quanto ciò fornisce un vero prezzo medio per coloro che hanno acquistato ai minimi recenti. Nelle convergenze di questi due VWAP vedremo chi prevarra’: i trader di momentum a breve termine o coloro che cercano di cavalcare l’onda debolezza a lungo termine. Grafico orario a candele del Brent I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri Disclaimer:La finalità del presente articolo è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. Qualsiasi informazione che possa essere intesa come “ricerca di investimento” non è stata preparata in conformità ai requisiti legali stabiliti per promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e dunque deve essere considerata comunicazione di marketing. I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 82,67%% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK. di Capitalcom1
Brent - proseguimento rimbalzoOil che prosegue il movimento di pullback avviato sui minimi del 9 settembre. Ci sono ancora margini di salita verso il target dei 78 usd/bbl. La zona di resistenze rappresentate nel grafico con un cerchio saranno i potenziali target di questo movimento di contro trend in cui dovrebbe tornare la prima pressione ribassista. A mio avviso il ribasso su questo asset non è ancora terminato ma manca un ultimo affondo. di base021
Volume Profile, parte 3: sacche di aria caldaBenvenuti alla puntata finale della nostra serie in tre parti sull'analisi del Volume Profile. Nelle parti precedenti, ci siamo soffermati sugli elementi essenziali del Volume Profile e sulle tecniche per scovare i livelli occulti di mercato. In quest’ultima parte, approfondiremo come operare sui breakout mediante il concetto di sacche di aria calda, ossia quelle aree in cui il mercato si muove efficacemente da una zona a elevato volume a un'altra. I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Il concetto di sacche d'aria calda Le origini del concetto delle sacche d’aria calda sono da ricercarsi nell’efficienza del mercato. Un mercato efficiente cerca incessantemente l’equilibrio spostando il prezzo verso livelli con una più elevata attività di trading. In pratica, il mercato fluttua da un’area a elevata partecipazione a un’altra, stando alla larga da quelle zone a basso volume dove l’accettazione dei prezzi è meno consolidata. Per sacche di aria calda si intendono gli spazi di prezzo tra queste zone ad alto volume in cui non si è ancora sviluppato un marcato consenso nel mercato. Tali aree possono fungere da zone a transito rapido in cui i prezzi fluttuano rapidamente, con il mercato che passa da un’area ad alto volume a quella successiva. Tecnica: trading sui breakout tra zone ad alto volume Step 1: mappa le aree ad alto volume con l'indicatore SVP HD Applica l'indicatore SVP HD: inizia applicando l'indicatore Session Volume Profile High Definition (SVP HD) a un grafico orario a candele. Questo indicatore aiuta a individuare le aree a elevato volume mostrando la concentrazione dell'attività di trading all'interno di ciascuna sessione. Identifica le zone ad alto volume: osserva dove si concentrano più punti di controllo (Points of Control - POC) in diverse sessioni. Tali cluster indicano le aree con un elevato volume di trading e rappresentano le zone ad alto volume. Grafico orario a candele del greggio Brent con l’indicatore SVP HD I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Step 2: prova a fare trading sui breakout con l’ausilio dei catalizzatori tecnici Rimuovi l’SVP HD per maggiore chiarezza: per focalizzarti meglio sulle opportunità di trading, rimuovi l'indicatore SVP HD dal tuo grafico. Ciò agevola la rappresentazione visiva dell’andamento dei prezzi e dei pattern tecnici senza che i dati sul volume ingenerino confusione. Individua i pattern di breakout: ricerca pattern tecnici che segnalano un breakout, tipo il triangolo simmetrico dell'esempio seguente. Grafico orario a candele del greggio Brent: pattern di consolidamento di un triangolo all'interno di una zona a elevato volume I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Step 3: opera sui breakout Entrata: una possibile applicazione consiste nell'entrare nell’operazione quando il prezzo fuoriesce dal pattern e si sposta verso la successiva zona a elevato volume. Questo approccio sfrutta la tendenza del mercato a spostarsi in maniera efficiente tra aree ad alto volume. Grafico orario a candele del greggio Brent: breakout del triangolo I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Grafico orario a candele del greggio Brent: target colpito I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Conclusioni Ci auguriamo che la nostra miniserie sull'analisi del Volume Profile abbia aperto il campo a nuove riflessioni e approfondimenti per le tue strategie di trading. Soffermandosi sulla distribuzione del volume di trading a diversi livelli di prezzo, l'analisi del Volume Profile consente di spingersi oltre le tradizionali dinamiche dei prezzi, individuando livelli occulti di supporto e resistenza che non sono immediatamente visibili. La mappatura delle zone ad alto volume attraverso indicatori quali SVP HD e VRVP può aiutare a scovare aree chiave del mercato in cui si verifica una sostenuta attività di trading. Comprendere il modo in cui i mercati si muovono in maniera efficiente tra queste zone offre preziose opportunità di breakout, soprattutto con l’ausilio dei catalizzatori tecnici. Integrando questi metodi in una routine di trading, è possibile migliorare il proprio processo decisionale, prevedere le oscillazioni di mercato più accuratamente e gestire il rischio in maniera efficace. Grazie per averci seguito in questo viaggio nell'analisi del Volume Profile: ti auguriamo un trading più consapevole e ricco di successi! Disclaimer: La finalità del presente post è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.Formazionedi Capitalcom7
NEWSLETTER#56: OPEC+ e TRUMPREPORT OPEC+ “La crescita economica globale nel primo semestre 2024 si è dimostrata resiliente e questo modello di crescita stabile si è esteso al terzo trimestre 2024, sostenuto dalla forte spesa dei consumatori, in particolare nel settore dei servizi. La crescita economica globale è prevista ad un buon 3,0% per il 2024, seguita dal 2,9% per il 2025. Sebbene esistano alcuni rischi al ribasso, lo slancio nelle economie non-OCSE osservate dall’inizio del 2024, insieme ad una ripresa nei paesi OCSE, potrebbe fornire ulteriori vantaggi alla crescita economica globale. Inoltre, si prevede che le banche si sposteranno verso politiche monetarie accomodanti entro la fine del 2024”. TRUMP E HARRIS Questa notte Trump e Kamala Harris si sono scontrati nel dibattito presidenziale tanto atteso. Un recente sondaggio della CNN mostra come il 63% degli ascoltatori pensa che Harris abbia vinto il dibattito. Diversi sono stati i temi: Dazi sulla Cina, deficit commerciale, immigrazione e tanto altro. Il dollaro non ha registrato nessun aumento di volatilità ma ha perso terreno rispetto i livelli di inizio settimana. Notizie macroeconomiche della giornata - Massa monetaria (10:00) (CNY) - CPI USA (14:30) (USD) Buon trading a tuttidi mattiabonetti_7
brent - target 65$Aumento offerta grazie al ritorno della produzione dell'Iran, domanda in sofferenza (USA e Cina) in primis provocano calo dei prezzi e le quotazioni rompono media mobile importante proiettandosi verso i 65$.di base021
Volume Profile, parte 1: le nozioni di baseBenvenuti alla prima puntata della nostra serie in tre parti sull'analisi del Volume Profile, una tecnica che è in grado di aggiungere una nuova dimensione al price action trading. Iniziamo esaminando le nozioni di base dell'analisi del Volume Profile, i suoi componenti essenziali e perché è uno strumento indispensabile nell’arsenale di un trader. I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Capire l'analisi del Volume Profile L'analisi del Volume Profile rivela la distribuzione del volume di trading a diversi livelli di prezzo in un dato periodo. A differenza dei tradizionali grafici del volume, che lo aggregano in base a intervalli di tempo, il Volume Profile si focalizza sulla distribuzione del volume tra i vari livelli di prezzo. Questo metodo fornisce un peculiare spaccato dei punti in cui si verifica una sostenuta attività di trading, aiutando i trader a localizzare livelli chiave di supporto e resistenza. Tipi di indicatori di Volume Profile Sebbene siano disponibili numerosi indicatori di Volume Profile su TradingView, la nostra serie si soffermerà in particolare sui seguenti due: 1. Visible Range Volume Profile (VRVP) Descrizione: l'indicatore VRVP mostra la distribuzione del volume all'interno del range visibile del grafico. Aiuta a rilevare le aree ad alto e basso volume in base all'intervallo di prezzo visibile in un dato momento. Utilizzo: ideale per comprendere la distribuzione del volume su archi di tempo più lunghi. È un indicatore estremamente flessibile, in quanto è in grado di localizzare le sacche ad alto e basso volume nell'intervallo visibile sul grafico, indipendentemente dal timeframe selezionato. Indicatore VRVP: Grafico orario a candele di FTSE 100 I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. 2. Session Volume Profile High Definition (SVP HD) Descrizione: l'indicatore SVP HD fornisce dettagliati profili di volume nell’ambito di date sessioni di trading. Calibra il livello di dettaglio in base al grado di zoom del grafico, offrendo uno spaccato ad alta definizione del volume di attività intraday. Utilizzo: è utile per analizzare il volume di attività intraday, ponendo particolare enfasi su specifiche sessioni di trading. Fornisce una panoramica dell'evoluzione giornaliera del volume dei mercati. Indicatore SVP HD: Grafico orario a candele di FTSE 100 I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Componenti chiave dell'analisi del Volume Profile Value Area (Va): la Value Area rappresenta l'intervallo di prezzo in cui ha luogo circa il 70% del volume totale di trading. Indica il range all'interno del quale si concentra la maggior parte degli scambi. Rispecchia l'equilibrio del mercato e rivela dove si è svolta la maggior parte dell'attività di trading. High Volume Node (HVN): gli HVN sono livelli di prezzo segnati da un'elevata attività di trading, che indicano aree con sensibile congestione dei prezzi e liquidità. Gli HVN possono fungere da rilevanti livelli di supporto o resistenza in funzione del rispettivo volume storico di trading. Point of Control (POC): il Point of Control è il livello di prezzo con il più alto volume di trading durante un dato periodo. Rappresenta sovente il “prezzo equo” in cui si è verificato il maggior numero di scambi. Il POC funge da punto di riferimento chiave per potenziali supporti o resistenze, evidenziando dove è stato raggiunto il consenso nel mercato. Low Volume Node (LVN): gli LVN sono livelli di prezzo caratterizzati da un'attività di trading alquanto bassa, che rappresentano aree con una congestione minima dei prezzi. Indicatore VRVP: Grafico giornaliero a candele del greggio Brent I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Perché l'analisi del Volume Profile è fondamentale L'analisi del Volume Profile offre diversi e importanti vantaggi che possono migliorare la comprensione dei mercati e il processo decisionale. 1. Individuare i livelli chiave di prezzo: Uno dei principali vantaggi dell'analisi del Volume Profile è la sua capacità di evidenziare le aree caratterizzate da un ingente volume di scambi. Tali aree sono cruciali perché rivelano dove si sono verificate grandi quantità di acquisti e vendite, che spesso fungono da evidenti livelli di supporto e resistenza. Individuando questi livelli chiave di prezzo, i trader possono prevedere meglio potenziali inversioni o continuazioni di prezzo. Ad esempio, un livello di prezzo con un volume elevato indica che vi è consenso tra gli operatori di mercato, il che ne fa un probabile candidato per un futuro supporto o resistenza. Questi dati consentono ai trader di inserire ordini stop-loss più puntuali, individuare punti di ingresso strategici e posizionare target di profitto con maggiore disinvoltura. Approfondiremo come fare tutto ciò nella seconda parte! 2. Rivela il sentiment di mercato: Il Volume Profile non si limita a evidenziare dove si è verificata l'attività di trading, ma fornisce anche indicazioni sul sentiment di fondo del mercato. Osservando la distribuzione del volume a vari livelli di prezzo, i trader possono dedurre se il mercato è dominato da un sentiment rialzista o ribassista. Ad esempio, una concentrazione di volumi a livelli di prezzo più elevati potrebbe indicare un forte interesse all'acquisto, ossia che il mercato è rialzista. Invece, un rilevante volume a livelli di prezzo più bassi potrebbe essere indicativo di pressione di vendita, ovvero che il mercato è in una fase ribassista. La comprensione del sentiment del mercato attraverso il Volume Profile consente ai trader di stimare l’intensità dei trend in atto e di individuare potenziali punti di inversione in cui il sentiment potrebbe mutare direzione. 3. Migliora le decisioni di trading: Grazie agli spunti offerti dall'analisi del Volume Profile, i trader possono prendere decisioni più consapevoli in merito alle loro operazioni. Comprendendo dove si è avuta una frenetica attività di trading, è possibile valutare meglio la validità dei livelli di prezzo, decidere quando entrare o uscire dalle operazioni e gestire il rischio in maniera più efficace. Ad esempio, se un trader si accorge che il prezzo si sta avvicinando a un nodo ad alto volume (High-Volume Node - HVN), potrebbe prevedere un rallentamento delle fluttuazioni dei prezzi o una potenziale inversione, rivedendo opportunamente la propria strategia. Di contro, i nodi a basso volume (Low-Volume Nodes - LVN) possono indicare aree in cui il prezzo potrebbe oscillare rapidamente, offrendo opportunità per effettuare operazioni su breakout. Conclusioni In sostanza, l'analisi del Volume Profile fornisce ai trader un quadro più chiaro del contesto del mercato, consentendo loro di prendere decisioni fondate su una migliore comprensione dell'andamento dei prezzi e delle dinamiche volumetriche. Nella seconda parte vedremo come individuare i livelli occulti di mercato che non balzano immediatamente agli occhi sui tradizionali grafici di prezzo. Analizzeremo i livelli più profondi della struttura del mercato e scopriremo come applicare questi spunti al price action trading. Disclaimer: La finalità del presente post è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.Formazionedi Capitalcom6
BRENT - D - SHORT5 touch resistenza medio e lungo periodo, trend medio periodo short, tendenzialmente debole il dollaro canadese positivamente correlato.Shortdi RICANDAVFOREXAggiornato 0
BRENT -D - SHORTora 7 touch resistenza medio e lungo periodo, trend medio periodo short, tendenzialmente debole il dollaro canadese positivamente correlato.Shortdi RICANDAVFOREXAggiornato 0
Brent sotto 200MA prima della pubblicazione di report crucialiCon il report dell'OPEC sul mercato del petrolio, atteso per oggi, e quello dell'Agenzia Internazionale dell'Energia sul mercato del petrolio, previsto per mercoledì, la volatilità aleggia sui prezzi del greggio questa settimana. Diamo uno sguardo più approfondito al contesto tecnico del Brent, il benchmark internazionale del petrolio, in vista della pubblicazione di questi fondamentali report. I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 75 % di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Outlook tecnico del Brent: Canale di ritracciamento in primo piano Dopo aver toccato i massimi di sei mesi all'inizio di aprile, il Brent ha perso un po’ di smalto nelle ultime settimane. I fattori alla base di questa flessione sono le possibilità sempre più concrete di un aumento del tasso di interesse reale negli Stati Uniti e un lieve allentamento delle tensioni in Medio Oriente. Le dinamiche dei prezzi durante questo calo hanno dato luogo a un sistematico canale di ritracciamento per il Brent, caratterizzato da una serie di massimi e minimi di swing inferiori sul grafico giornaliero a candele. Tale ritracciamento ha spinto i prezzi al di sotto della media mobile semplice a 200 giorni, che ha mantenuto una traiettoria laterale da settembre 2023, contestualmente alla formazione di un pattern a cuneo di lungo termine nel mercato. Gli orsi del Brent auspicano ora di osservare un retest del limite inferiore del pattern a cuneo. Ma il greggio Brent trova attualmente supporto su due livelli, il 50% del ritracciamento di Fibonacci del rally di dicembre-aprile e il prezzo medio ponderato per il volume (VWAP) ancorato ai minimi di dicembre. I tori del Brent sperano che tali livelli di supporto possano congiuntamente fungere da punto di partenza per una ripresa dei prezzi. Grafico giornaliero a candele del Brent I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri. Piano di trading pre-evento L’imminente pubblicazione dei report sul mercato del petrolio potrebbe tradursi in ottime opportunità di trading. Scenario rialzista: Un breakout al di sopra del canale di ritracciamento discendente, seguito da una chiusura a un livello superiore, potrebbe dare il là ad un retest dei massimi di aprile. Scenario ribassista: Una rottura al di sotto del VWAP ancorato potrebbe aumentare le probabilità che venga ritestato il limite inferiore del pattern a cuneo di lungo termine. Gestione del rischio: I trader possono far leva sull'Average True Range (ATR) del greggio Brent, attualmente pari a 1,63 $, per stimare la volatilità giornaliera dei prezzi. Tali informazioni possono essere utili per orientare le decisioni circa il posizionamento degli stop e i target di prezzo. Disclaimer: La finalità del presente post è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 75 % di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.di Capitalcom1
Brent - target raggiuntoCome si discuteva nell'analisi precedente il Brent ha raggiunto il livello dei 90 usd ed ora appare proiettato per raggiungere/testare la resistenza successiva a 95usd, massimo relativo di Settembre23. Questo livello non credo sarà il target finale di quello che sembra solo l'inizio di un movimento impulsivo rialzista, infatti con buone probabilità si andrà al test della soglia pscologica dei 100$ e perchè no dei 110$. Attenzione quindi alle implicazioni che la risalita dei prezzi avrà sulle decisioni di politica monetaria. (altro che taglio dei tassi, 3/4 entro fine anno).di base021
Brent - stabilitàLe quotazioni dopo il test dei supporti a 73usd tornano a scambiare sulle attuale resistenze degli 85usd. Il recupero è favorito dalle tensioni nel mar rosso dove rischi di sabotaggi e possibili interruzioni di offerta evitano discese mentre le previsioni dell'IEA per una ripresa della domanda spingono il rialzo registrato nella settimana conclusa. 90usd possibile target.di base021
EU OIL - incertezzaIl benchmark europeo delle quotazioni del petrolio si trova in una situazione di incertezza. Dal lato della domanda pesano i timori recessivi e il rallentamento economico, dal lato dell'offerta invece i rischi geopolitici in medio oriente. Questo contesto porta incertezza e conseguentemente volatilità sulle quotazioni con swing intraday di certa entità ma assenza di trend. Le quotazioni oscillano infatti tra livelli di supporto e resistenza di rilievo senza rompere i livelli chiave. I rischi di vedere un upside dei prezzi in caso di escalation del contesto geopolitico sono maggiori rispetto a quelli del rallentamento della domanda. In rosso i livelli da monitorare per attivazione trend.di base020
IDEA SELL BRENT 15 MINUTIbuonasera trader, vi porto questa conformazione grafica ancora in fase "embrionale" sottolineo più che un segnale quello che mi piacerebbe succedesse vista la tecnicità del cross porto all'attenzione un discorso di "ricerca" di figure sentite in passato paragonando brent e bitcoin tutto come sempre spiegato minuziosamente nel video trade on05:38di Trademind41Aggiornato 0
UKOIL --- MASSIMI RESPINTI PER CHIUSURE CICLICHENell'analisi del 4 Aprile sul petrolio avevo messo in evidenza una possibile trappola dopo la salita fatta dal 20 Marzo e dove il prezzo sul massimo degli 85$ è stato respinto dalla resistenza, la quale aveva già precedentemente fatto lo stesso. Il prezzo non ha continuato la sua salita in funzione del fatto che aveva 3 cicli in chiusura sui minimi, 3 cicli a 36M 18M e 40W ed era prevedibile una flessione del prezzo andando a ritestare il supporto che prima faceva da resistenza e che era stato rotto pensando a un'inversione del prezzo, ma cosi non è stato. Adesso le possibilità che possa rimbalzare e tornare sui prezzi precedenti non sono alte, anche perche il ciclo a 40W non si è ancora chiuso e potrebbe portarlo a una diminuzione soprattutto visto che c'è stata una rottura della FLD appartenente al ciclo a 10W. Per una risalita del petrolio ci sarà ancora da aspettare fino a quando non si chiuderà quest'ultimo ciclo.Shortdi slashcom2
🟢 BCOEntrata veloce con chiusura prima della fine giornata sul BCO , dollaro debole, equities deboli gli unici asset che oggi rimbalzano sono i bonds e le materie prime visto il momentum di risk off tecnico, rimbalzo su minimi della struttura stop stretto non più del 1.60% tuttavia se entro un' ora non parte chiuderò il trade sz1kLongdi aleandr0Aggiornato 0
SPOTBRENT3 Cicli indici in chiusura 6M - 80G - 40G. al momento faranno i minimi del ciclo per poi ripartire portando su il prezzo nel medio termineShortdi slashcom0
Brent - recupero favorito da price cap e CinaI prezzi del petrolio in rialzo dalla chiusura di venerdì, da 81$ a 88$, dopo che i Paesi Opec+ hanno concordato di mantenere invariata la produzione in considerazione dell'embargo dell'Unione europea e del price cap del G7 sul greggio russo. Recupero favorito anche dall'allentamento delle misure Covid in Cina del fine settimana.di base021
BRENT Goldman Sachs taglia previsioni sul petrolio Goldman Sachs ha tagliato le sue previsioni sul petrolio Brent di $ 10 I prezzi del petrolio scendono quasi ai minimi di due mesi poiché le preoccupazioni per la Cina pesano sul sentiment degli investitori. Il prezzo del petrolio continua a mostrare una volatilità superiore alla sua media storica. Questo denota molta incertezza tra gli operatori ormai da diversi mesi si trovano a dover lottare contro molti fattori economici e geopolitici che hanno grosso impatto sul prezzo dell’oro nero. Intanto la banca d'affari Goldman Sachs ha tagliato la sua stima del petrolio di $ 10 per il quarto trimestre e ora prevede il Brent a $ 100 al barile. di CarloVallotto3
Brent - discesa pesante Brent ha perso il 10% nell'ultima settimana a causa dei ritorno dei timori recessivi a livello mondiale. Vista l'entità dell'estensione al ribasso è possibile che il declino non sia terminato ma che si voglia provare un test dei supporti in zona 75$ passando per i vari supporti intermedi. La chiusura del mese di novembre confermerà o meno questa possibilità.di base022
Brent - aggiornati i minimi e poi recuperoI prezzi del petrolio sono aumentati di circa il 4% venerdì, sostenuti dalle minacce ai tagli dell'offerta, anche se i futures hanno registrato un secondo calo settimanale poiché gli aumenti aggressivi dei tassi di interesse e i freni cinesi del COVID-19 hanno pesato sulle prospettive della domanda. Il presidente russo Vladimir Putin ha minacciato di fermare le esportazioni di petrolio e gas verso l'Europa se verranno imposti limiti di prezzo. Al momento dall'incontro di venerdi dei ministri europei pare non siano stati trovati accordi sul tetto dei prezzi da applicare. Nonostante il rimbalzo di venerdì, è stato registrato un calo settimanale, con il Brent calato di circa 0,2% dopo aver ha toccato il minimo da gennaio a 87.28$. Dal punto di vista tecnico ci sono i presupposti per continuare la discesa nel medio periodo verso i supporti successivi posti in area 81.35$ mentre nel breve potrebbe continuare questa tendenza a rialzo con l 'obiettivo di ritestare anche area 96$. Solo il recupero di questi livelli porterebbe a riconsiderare lo scenario ribassista nel medio peridodo.di base023