Analisi di mercato da ActivTrades
Le azioni statunitensi hanno chiuso contrastate ieri, in seguito alle scommesse su molteplici tagli dei tassi da parte della Federal Reserve già nel corso dell’anno. L’S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,41%, mentre il Nasdaq 100 ha perso lo 0,18%. Il Dow Jones ha registrato un incremento dello 0,65%. I nuovi dati hanno evidenziato un forte calo dei prezzi alla...
Il Presidente degli Stati Uniti ha annunciato che il Qatar ha siglato un accordo da 100 miliardi di dollari, definito da lui stesso come "il più grande della storia", per l'acquisto di 210 aerei dalla Boeing. Grazie a questi accordi, sui mercati prevale attualmente un sentiment di propensione al rischio, nonostante i problemi strutturali tra Cina e Stati Uniti...
Nelle ultime ore si è assistito a un cambiamento nelle correlazioni intermarket. I mercati azionari, in particolare quelli statunitensi, mostrano una notevole forza, sostenuti non solo dalle buone notizie sul fronte commerciale, ma anche da dati sull’inflazione inferiori alle attese. Questo alimenta le speranze di un possibile taglio dei tassi da parte della...
Wall Street ha chiuso in deciso rialzo ieri: l’S&P 500 è salito del 3,26%, il Nasdaq ha guadagnato il 4,35% e il Dow Jones è avanzato del 2,81%. Il rally è stato innescato dall’accordo commerciale raggiunto tra Stati Uniti e Cina. Gli Stati Uniti hanno annunciato la riduzione dei dazi sui prodotti cinesi dal 145% al 30%, ovvero il livello precedente al 2 aprile...
Il Regno Unito è il primo Paese europeo ad aver raggiunto un compromesso con Donald Trump sui dazi. Con grande clamore, il presidente degli Stati Uniti ha accolto l'accordo commerciale siglato con Londra giovedì 8 maggio. Trump e il primo ministro britannico Keir Starmer hanno definito l’intesa “storica”. Tuttavia, molti economisti mettono in dubbio la reale...
Giovedì le azioni statunitensi hanno chiuso in rialzo: l’S&P 500 è salito dello 0,43%, il Nasdaq dell’1,07% e il Dow Jones dello 0,7%. Il rialzo è stato favorito dalla notizia del primo accordo commerciale tra Stati Uniti e Regno Unito, considerato un passo fondamentale verso l’allentamento delle tensioni commerciali globali. Il sentiment è stato ulteriormente...
La Federal Reserve ha mantenuto il tasso sui fondi federali al 4,25%-4,50% per la terza riunione consecutiva a maggio 2025, in linea con le aspettative. Questo avviene in un contesto di attesa da parte dei funzionari e in un clima di preoccupazione per il fatto che i dazi del Presidente Trump possano far salire l'inflazione e rallentare la crescita economica. I...
Al giorno cruciale della Fed ci arriviamo con un ritorno del risk on, dopo che ieri pareva il contrario, specialmente in assenza di dichiarazioni sui colloqui eventuali tra USA e Cina sui dazi, che erano stati categoricamente smentiti da Trump. Il Presidente, infatti, aveva dichiarato di non avere alcuna intenzione di incontrare a breve Xi Jinping. E invece poi...
Ieri il mercato azionario USA ha perso quota con l'S&P 500 in calo dello 0,64%, dopo una serie positiva di 9 giorni, la più lunga da novembre 2004. Il Nasdaq ha perso lo 0,74% e il Dow Jones ha chiuso a -0,24%. Le prospettive di un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina appaiono sempre più remote, oltre all'annuncio da parte del Presidente Trump di una nuova...
Venerdì, Wall Street ha fatto registrare una seduta positiva, trainata da trimestrali tutto sommato soddisfacenti e dalla tenuta del mercato del lavoro. Inoltre, ci sono stati segnali positivi sul fronte della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. L'indice S&P 500 è salito di quasi l'1,5%, segnando il suo nono guadagno consecutivo e la sua più lunga serie...
Ancora una giornata interlocutoria sui mercati, incapaci di prendere una nuova direzione in assenza di dichiarazioni dell’amministrazione USA sui dazi. I dati usciti ieri sulla bilancia commerciale USA evidenziano un preoccupante peggioramento del deficit, arrivando a un massimo storico che forse neanche l’eventuale deprezzamento del dollaro riuscirà a...
Wall Street perde momentum rialzista e frena, in una seduta apparentemente neutra sotto ogni punto di vista. Nessuna dichiarazione sui dazi o su altri temi scottanti, ma nonostante ciò, il mercato è entrato in un loop negativo, dovuto probabilmente alle notizie sui blackout in Francia, Spagna e Portogallo, con disagi soprattutto a treni e voli aerei. I tre...
Le azioni statunitensi hanno chiuso in rialzo venerdì, segnando la quarta sessione consecutiva di guadagni, alimentata dalla forza delle Big Tech. Tuttavia, le ultime dichiarazioni del Presidente Trump sui dazi hanno impedito guadagni superiori. L'S&P 500 è salito dello 0,7%, il Nasdaq ha guadagnato l'1,1% e il Dow Jones ha guadagnato 20 punti. La proposta di...
Wall Street vive un’altra seduta positiva, con chiusure sopra l’1%, guidato dal Nasdaq (+2.5%), e con l’S&P a +1.67%, mentre il Dow Jones ha messo a segno un +1.07%. Va detto però che, a mitigarne il rialzo, ci ha pensato ancora una volta Trump, che si sarebbe rifiutato di rimuovere unilateralmente i dazi alla Cina, come invece aveva ipotizzato il Segretario al...
Wall Street recupera e rilancia dopo le dichiarazioni di possibili accordi commerciali tra gli Stati Uniti, Giappone e India, notizie che hanno rilanciato l’appetito al rischio. Bessent, Segretario al Tesoro, ha dichiarato che i negoziati con la Cina saranno lunghi e faticosi, ma la situazione attuale è insostenibile, per cui si rende necessaria una de-escalation...
Lunedì l'indice del dollaro è sceso a 97.6, il livello più basso da febbraio 2022, a causa delle preoccupazioni sull'indipendenza della Federal Reserve che hanno gravato sul biglietto verde. Venerdì, il direttore del National Economic Council Kevin Hassett ha rivelato che il presidente Trump sta valutando la possibilità di licenziare il presidente della Fed...
Proseguono i colloqui tra USA e controparti sui dazi, e Trump si è detto molto fiducioso sull’accordo commerciale con l’Unione Europea e Giappone. Lo stesso Scott Bessent, segretario al tesoro, ha manifestato soddisfazione per la direzione che stanno prendendo i rapporti bilaterali, che poi è sempre quello a cui abbiamo creduto, ovvero zero dazi per tutti. Wall...
Nelle ultime ore, pochi sono stati gli interventi verbali sulle tariffe e il mercato è rimasto ancorato a un trading range poco significativo, come se fosse in attesa di qualche spunto che possa far tornare la volatilità. Ieri, l’unica dichiarazione distensiva è arrivata dalla Cina, che si è detta disponibile e aperta ai colloqui se Trump mostrasse rispetto verso...