Analisi di mercato da ActivTrades
Nelle contrattazioni di ieri Wall Street, in particolare il settore tecnologico, ha ancora sovraperformato, con il Nasdaq che ha chiuso in positivo dello 0.88% ed Apple a +7.3% dopo aver comunicato i piani per integrare l’intelligenza artificiale nella propria tecnologia. Anche l’S&P ha guadagnato lo 0.27% mentre il Dow Jones ha ceduto invece lo 0.31%. A salire...
Il prossimo mercoledì sarà un giorno critico per gli Stati Uniti, con la pubblicazione del rapporto sull'indice dei prezzi al consumo e la decisione di politica monetaria della Federal Reserve. Le previsioni suggeriscono che il tasso di inflazione annuale rimarrà al 3,4%, mentre il tasso di base potrebbe diminuire leggermente al 3,5%, un nuovo minimo di 3 anni....
Ieri, in linea con le aspettative, la BCE ha abbassato i tassi di riferimento di 25 punti base, dopo che l’inflazione è scesa di oltre 2,5 punti percentuali da settembre 2023. Il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali è stato abbassato a 4,25%, il tasso sui depositi al 3,75% e il tasso di rifinanziamento marginale al 4,5%. Tuttavia, nello statement...
Ieri, gli indici Usa hanno esteso ulteriormente i loro guadagni, incuranti di qualsiasi notizia positiva o negativa pubblicata, in un contesto sempre e comunque favorevole di appetito al rischio. Il settore tecnologico continua a non vedere la fine del rialzo, con l'S&P 500 che ha chiuso in positivo di oltre l’1%, mentre il Nasdaq ha fatto addirittura di meglio...
La seduta di ieri è apparsa come una delle più contraddittorie delle ultime settimane, con mercati in decorrelazione tra di loro, e diversi asset che hanno oscillato indipendentemente dalle notizie uscite. I dati Usa, specie i Jolts openings, relativi al mercato del lavoro, usciti peggiori delle attese, avrebbero dovuto riportare euforia sui mercati, in relazione...
La sorpresa di ieri è arrivata dai dati Usa che, questa volta, hanno evidenziato un rallentamento dell’Ism manufacturing Pmi, che ha indicato una contrazione più grande del previsto nel settore manifatturiero. L’S&P 500 e il Nasdaq hanno tagliato alcuni dei guadagni iniziali, ma hanno ugualmente chiuso a +0.11% e +0.56% rispettivamente, mentre il Dow Jones è...
Dopo qualche seduta caratterizzata da un aumento del risk off, che aveva fatto seguito alle dichiarazioni dei banchieri centrali Usa, ancora decisi a non toccare i tassi, i dati usciti da metà della settimana scorsa, compreso il PCE ovvero il dato che misura l’inflazione più attendibile da parte della Fed, hanno ridimensionato i timori che sembravano riemergere...
Ieri Wall Street ha perso quota, con l'S&P 500 giù di circa lo 0.30%, il Nasdaq dello 0,2% e il Dow Jones di circa 330 punti, trascinati al ribasso dal crollo del settore dei servizi tecnologici e di comunicazione. Le azioni di Salesforce hanno perso oltre il 18% dopo che la società ha pubblicato una trimestrale sotto le aspettative. Anche Oracle (-3,5%), TMO...
Giornata di ribassi ieri a Wall Street, con l'S&P 500 e il Nasdaq che hanno perso entrambi lo 0,58% mentre il Dow Jones ha perso oltre l’1%, in un contesto di rendimenti obbligazionari in salita dopo le deludenti aste di ieri. In più si aggiungono le preoccupazioni derivanti dal persistente messaggio dei banchieri centrali, relativo a tassi ancora alti per lungo...
Non c’è dato macro che riesca, in questo momento, a far correggere i mercati azionari, i quali restano impiccati a ridosso dei massimi, trascinati dai giganti della tecnologia e semiconduttori. ll Nasdaq è salito dello 0,59%, spinto da un rally di quasi il 7% di Nvidia. Anche l'S&P 500 è salito dello 0,02%, mentre il Dow è sceso dello 0,55%. I titoli dei servizi...
Lunedì i titoli azionari europei hanno chiuso in netto rialzo, riducendo le perdite rispetto alla settimana precedente, fiduciosi verso un prossimo allentamento della politica monetaria da parte della Banca Centrale Europea. Lo Stoxx 50 dell'Eurozona ha guadagnato lo 0,4% a 5.054, mentre lo Stoxx 600 paneuropeo è salito dello 0,3% a 522, 0,5% sotto il suo massimo...
Comincia l’ultima settimana del mese di maggio, un periodo caratterizzato dal ritorno dell’appetito al rischio, nel quale l’equity ha sovraperformato toccando nuovi massimi storici e al contempo gli altri asset, a cominciare dai cambi, sono rimasti stabili all’interno di trading range consolidati. Il tutto nonostante i membri del Fomc abbiano disilluso analisti e...
Le azioni del colosso dell’intelligenza artificiale NVIDIA Corporation continuano a stupire nel loro andamento borsistico in questo 2024… come si evince dal grafico giornaliero sottostante dopo aver battuto nel mese di Marzo i nuovi massimi storici in area 975 usd – si vedano i massimi identificati dalle piccole frecce rosse – i corsi azionari sono scesi fino a...
Pochi movimenti sull’equity Usa ieri, ma onestamente ci si poteva aspettare, dopo una sessione asiatica in ribasso causata proprio da una Fed per nulla accomodante, una seduta correttiva anche in Europa e Stati Uniti, ed invece, siamo ancora qui a parlare di nuovi record storici con i tre indici principali statunitensi in positivo. I dati americani hanno però...
In una giornata priva di grandi spunti, specialmente nel vecchio continente, chiuso per la festività della Pentecoste in Francia e Germania, il mercato, per muoversi, ha dovuto attendere l’arrivo degli americani e soprattutto le dichiarazioni dei banchieri centrali della Fed, che si sono alternati in interventi con riferimento ai tassi di interesse. Bostic,...
Persiste l’euforia generalizzata sui mercati finanziari, con i principali listini globali che hanno raggiunto per l’ennesima settimana, nuovi massimi storici. Il Dow Jones ha raggiunto per la prima volta nella sua storia, quota 40 mila punti, con l’S&P 500 che ha chiuso a +0.12% mentre il Nasdaq ha ceduto lo 0.06%. In Europa il Dax resta a ridosso di nuovi...
Poche novità su mercati azionari ieri, dopo i forti guadagni del giorno prima che avevano portato i principali listini americani su nuovi massimi storici. Le ragioni sono legate probabilmente a prese di beneficio, in mezzo a dati economici contrastanti, tra cui un calo delle richieste iniziali di disoccupazione, prezzi di importazione ed esportazione più alti del...
Nuovi massimi storici per gli indici americani, in seguito alla pubblicazione dei dati sui prezzi al consumo, usciti inferiori alle attese. L'indice S&P 500 ha superato quota 5.300 per la prima volta e il Nasdaq 100 è cresciuto dell’1,3% toccando anch’esso un nuovo massimo storico. Nel frattempo, il Dow è avanzato dello 0,7%, non lontano dal picco storico di fine...