Analisi di mercato da ActivTrades
Crollo degli indici USA ieri, con l'S&P 500 in calo del 3,5%, il Nasdaq 100 del 4,3% e il Dow Jones in calo di circa il 2,5%. Il calo arriva in seguito al rally storico di mercoledì, stimolato dall'annuncio del Presidente Trump di una riduzione del 10%, per un periodo di 90 giorni, dei dazi per la maggior parte dei partner commerciali statunitensi, esclusa la...
Il Nasdaq 100 è balzato di oltre 12 punti percentuali, mentre l'S&P 500 e il Dow Jones hanno guadagnato rispettivamente il 9,5% e l’8% dopo che il Presidente Trump ha annunciato che gli Stati Uniti avrebbero ridotto tutti i dazi reciproci al 10% per un periodo di 90 giorni. A sua volta, il Presidente ha provocato un aumento della tensione con la Cina, aumentando...
Dopo una giornata caratterizzata dal ritorno dell’appetito al rischio, che stava spingendo le borse nuovamente al rialzo, improvvisamente, come un fulmine a ciel sereno, il ciclone Trump ha imposto nuovi dazi alla Cina del 104%, in vigore a partire da oggi. Questa mossa è una ritorsione ai dazi del gigante asiatico, applicati ieri con una percentuale del 34%. Il...
In un mercato ancora carico di tensione a causa della questione dei dazi, i futures a Wall Street, partiti in gap ribassista all'apertura dei mercati europei, hanno reagito chiudendo in serata in territorio positivo. Il sentiment del mercato è leggermente migliorato grazie al fatto che più di 50 paesi avrebbero la volontà di negoziare con gli USA. Inoltre, le...
La settimana appena conclusa ha portato con sé grandi discussioni tra gli operatori dei mercati, analisti e commentatori, tutti impegnati a trovare le motivazioni che avrebbero spinto la nuova amministrazione USA ad applicare dazi apparentemente draconiani nei confronti di tutti o quasi i paesi del mondo. Tutti a dire che il Presidente USA ha demolito la...
I mercati europei, insieme agli altri indici globali nella regione Asia-Pacifico e ai futures statunitensi, sono crollati giovedì dopo che il presidente Trump ha annunciato tariffe più alte del previsto. Questo ha alimentato i timori di un conflitto commerciale prolungato e di un rallentamento economico globale. Trump ha deciso di applicare una tariffa globale...
Continua la tensione sui mercati, generata dalla guerra commerciale e da dati USA ostinatamente positivi, che influenzano soprattutto i mercati azionari. Le risposte agli USA e alle minacce del Presidente relative alle tariffe doganali non sono tardate ad arrivare, con Cina, Giappone e Corea del Sud che hanno deciso di opporsi congiuntamente ai dazi statunitensi....
La settimana scorsa si è chiusa con un aumento progressivo dell’avversione al rischio, legata alle crescenti preoccupazioni sull’inflazione, tornata alla ribalta dopo gli ultimi dati, e alle incertezze relative ai dazi doganali. Gli indici USA hanno chiuso in netto ribasso venerdì, appesantiti dal risk off e dai timori di cui sopra. L'S&P 500 è scivolato del 2%,...
Ancora una seduta interlocutoria delle borse, che non sanno la direzione da prendere per via delle persistenti preoccupazioni sui dazi e delle prospettive economiche che ancora pesano sul sentiment degli investitori. Il settore dei beni di consumo discrezionali è stato il migliore, mentre la tecnologia e l'energia hanno registrato le perdite maggiori. Le megacap...
Giornata negativa per Wall Street, con l'S&P 500 che è sceso dell’1.2%, mentre il Nasdaq è crollato dell’1.8% e il Dow Jones ha cancellato i guadagni iniziali per aggirarsi intorno allo zero, spinto da una svendita nel settore tecnologico. I titoli megacap hanno visto bruschi cali, con Nvidia in calo del 4,7%, Tesla in calo del 3,9% e Amazon, Meta e Alphabet che...
L'S&P 500 è salito dello 0,2% ieri, con il Nasdaq che è salito dello 0,8%, segnando la terza sessione consecutiva di guadagni, mentre il Dow Jones ha chiuso a +0.17%. Rimane, a livello globale, l’incertezza relativa ai dazi, e ai dati economici, che cominciano a mostrare delle crepe anche nell’economia Usa. Trump ha dichiarato che alcuni paesi potrebbero essere...
Torna prepotentemente a salire l’azionario Usa, trascinato dalle speranze di riduzione dei dazi o per lo meno, applicazione limitata, che poi è sempre quello che abbiamo sostenuto in queste pagine, negli ultimi mesi, quando più volte abbiamo ribadito che le tariffe sono un mezzo e non il fine, che poi è la necessità di tagliare il debito pubblico e ridurre il...
Se qualcuno attendeva chiarezza la settimana scorsa, in seguito alle decisioni delle diverse banche centrali, (Boj Pboc, Fed, Boe, Snb,), va detto che questo qualcuno probabilmente, è rimasto profondamente deluso, in ragione del fatto che nessun banchiere centrale è riuscito a fare luce su quelle che saranno le prossime decisioni sui tassi, come conseguenza di una...
Borsa Usa invariata ieri, in un contesto sempre caratterizzato da incertezza, tra i rischi dei dazi e riduzione della spesa da parte del governo degli Stati Uniti. I tre principali indici hanno chiuso intorno allo zero, Il Presidente Powell, due giorni orsono, in occasione della decisione sui tassi Fed, non era andato allo scontro istituzionale con...
Come ampiamente previsto, la Fed ha lasciato i Fed Funds invariati nella forbice 4.50% - 4.75%. Nello statement si legge che la previsione media del FOMC indica un taglio dei tassi pari a 50 punti base nel 2025, fino al 3,9%, a causa dell'aumentata incertezza sulle prospettive economiche. La Fed ha ridotto infatti le previsioni di crescita per il 2025 e al...
Dopo due giorni di parziale recupero, i listini USA hanno ripreso a scendere ieri, martedì, con l'S&P 500 che ha chiuso in rosso a -1%. Il Dow Jones ha perso circa 200 punti (-0,50%) e il Nasdaq 100 ha ceduto l'1,4%, sotto pressione per la debolezza delle azioni tecnologiche. Tesla è scesa del 5,5% dopo che RBC Capital Markets ha tagliato il suo obiettivo di...
Ancora una sessione positiva a Wall Street con i tre indici principali in positivo tra lo 0,50% e l’1%, nel tentativo di riprendersi dalle perdite della settimana precedente, che ha visto il Dow registrare il ribasso settimanale più significativo dal 2023. A livello macro si osserva un calo delle vendite al dettaglio, o meglio un aumento inferiore alle attese,...
Il mercato azionario ha recuperato venerdì, dopo quattro sedute difficili, e diverse sono le ragioni di questo, per ora, parziale pullback. L'S&P 500 è salito del 2,1%, il Dow Jones ha guadagnato 674 punti e il Nasdaq ha chiuso con un +2,5%. L'attenuazione dei timori di shutdown del governo statunitense, oltre a qualche dichiarazione distensiva e promettente da...