Peter_Braganti

WisdomTree - Tactical Daily Update - 14.06.2022

TVC:BTPBUND   SPREAD BTP-BUND 10Y
Risk-off mood in pieno svolgimento: inflazione alle stelle, tassi in ascesa.
Il rallentamento europeo e’ una realta’, recessione possibile nel 2’, 3’ trimestre.
Rendimenti dei Governativi europei ai massimi dal 2018 e non sembra finite.
Crisi senza fine delle crypto-valute: resteranno solo le piu’ forti?


Ieri, lunedi’ 13 giugno, nuova seduta negativa dopo il venerdì nero della scorsa settimana. Milano, arrivata a perdere oltre -3%, ha recuperato nel finale, terminando a -2,8%, Londra -1,6%, Francoforte -2,5%, Parigi -2,7%.
 
Non e’ andata meglio a Wall Street, dove lo S&P500 e’ crollato a –3,9%, tornando in area “orso", ovvero oltre -20% dall’ultimo picco: male anche Dow-Jones -2,8%, Nasdaq -4,7%.
 
La svolta restrittiva apertamente annunciata dalla Banca Centrale Europea (ECB), che alzera’ dopo 11 anni di politica monetaria ultra-espansiva (i.e. “interessi zero”) i tassi a Luglio, disturba la prospettiva di crescita economica e gli investitori si chiedono se e di quanto peggioreranno le prospettive degli utili aziendali.
 
Non e’ piu’ un “tabou” immaginare e parlare di recessione negli Usa ed in Europa, col dubbio fondato che in qualche Paese, come Germania ed Italia, sia gia’ in atto. Per gli Stati Uniti, secondo un sondaggio informale di Bloomberg, la recessione arriverebbe solo a inizio 2023, ma non per questo meno dolorosa.
 
La riunione della Banca Centrale Americana (FED) di oggi, 14 giugno, e domani, fornira’ indicazioni utili a prefigurare il percorso di rialzo dei tassi che, per il momento, il mercato ipotizza in un aumento di +0,5% a giugno, senza tuttavia escludere un balzo di +0,75%, vista l’impennata dell’inflazione al consumo (CPI) comunicata venerdi’ scorso.
 
Il deterioramento ulteriore della prospettiva inflattiva ha spinto al rialzo il rendimento dei Treasury decennali USA, a nuovi massimi da novembre 2018: solo ieri, 13 giugno, è salito da +3,16% a +3,34% e, in parallelo, il differenziale tra il rendimento del “10 ed il 2 anni” è diventato negativo di 4 punti base.
 
La curva dei rendimenti “invertita” ha spesso rappresentato in passato l’anticipazione di una recessione economica. In ogni caso, vedere rendimenti sopra +3% sulla scadenza a 2 anni di un Governativo AAA (il migliore rating) ci dice che e’ finita la lunga e a tratti surreale fase del “doping” monetario, che ha tanto favorito l’accesso al credito a famiglie ed imprese.
 
Sotto crescente pressione anche i Governativi europei, col rendimento del Bund tedesco 2 anni, anch’esso con rating AAA, ma in Euro, tornato dopo oltre 10 anni, sopra +1%. Il Bund decennale “parametro” su cui si calcolano gli “spread” europei, ha toccato ieri +1,6%: quello dell’omologo BTP italiano ha superato +4%, record dall’autunno 2013.

Lo spread tra Btp e Bund tedeschi decennali ha toccato 245 punti-base, e suona come un campanello di allarme. Il debito pubblico italiano e’ solo cresciuto, da decenni a questa parte, combinandosi con una crescita economica inferiore alla media europea, con le sue ricadute sulle entrate fiscali.
E’ un problema europeo e non solo nazionale, la Banca Centrale Europea lo sa bene.
Dopo l’annuncio dello stop a fine giugno degli acquisti di titoli sul mercato col programma APP (Asset Purchase Program), la paura dei mercati e’ che il debito sovrano di alcuni Paesi periferici della Unione Europea possa essere bersaglio di iniziative speculative.
Nelle parole del suo Presidente Christine Lagarde, l’ECB conservera’ margini di interento discrezionali, flessibili e rapidi, qualora si rendesse necessario contrastare l’eccessiva dilatazione degli spread: per ora, tuttavia, la scelta e’ stata quella di non anticipare dettagli di un’eventuale intervento sul mercato.
Le paure degli investitori impattano anche sul mercato valutario, dove l'Euro ieri, 13 giugno, ha chiuso deboleissimo a 1,042, vicino ai minimi di 4 settimane.
Similmente, prosegue il calo dello Yen giapponese, ormai prossimo al minimo storico di 134 verso Dollaro, per la gioia degli esportatori nipponici.
Nel mondo “valutario” fa piu’ impressione il crollo delle criptovalute, che accentuando il movimento ribassista degli asset rischiosi:

Bitcoin, Ethereum & co. hanno perso circa -20% in una seduta.
Cade il mito della “de-correlazione, della anti-ciclicita’, della riserva di valore” ma, a giudizio di molti, lo straordinario potenziale della tecnologia blockchain avra’ la sua rivincita.
Non aiutano, per il momento, le ricadute reputazionali dei flash-crash di Terra-Luna, della momentanea sospensione dell’attivita’ della società di prestito di criptovalute Celsius e della piattaforma Binance per un problema tecnico dovuto ad una "transazione bloccata".
Nel frattempo il valore di mercato delle “crypto” e’ passato dai 3 trilardi di Dollari di novenbre a meno di 1.
 Ancora su’ il prezzo del petrolio, dopo che ieri, 13 giugno, e’ rapidamente rientrato un tentativo di calo: il Brent guadagna oggi +0,6% a 121,6 Dollari/barile, che combinato al Dollaro ai massimi sull’Euro “ipoteca” qualunque scenario di raffreddamento dell’infllazione europea a giugno.
Borse in calo stamane nell’area Asia-Pacifico, mentre le Borse europee, partite con un tentativo di rimbalzo, hanno virato in negativo a fine mattinata, testimoniando diffuso pessimismo.
Futures su Wall Street marginalmente positivi, ma poco attendibili, nell’attuale mutevole contesto. (ore 12.00 CET).

Nel grafico, lo spread BTP-Bund decennali, che avvicina quota 250 bps ai massimi dal 2018.

Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.





Per ulteriori informazioni:

bit.ly/wisdomtree-daily-update
Declinazione di responsabilità

Le informazioni ed i contenuti pubblicati non costituiscono in alcun modo una sollecitazione ad investire o ad operare nei mercati finanziari. Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso.