Buongiorno a tutti!
Continuo a seguire Dax che graficamente (in questo momento) è più "pulito" e lineare di FTSEMIB
Vi propongo un aggiornamento del grafico, in base ai recenti sviluppi.
Innanzi tutto ho inserito un elemento di novità:
- venerdi 22 maggio è luna nuova (e chi mi segue da tempo sa cosa significa)
Come sempre, la teoria dei cicli lunari la reputo bislacca, ma alle volte ci prende.
Ed ultimamente, dai primi di aprile ad oggi, è incredibile la sintonia tra le borse ed appunto i cicli lunari.
Comunque tornando al Dax, come vedete lo stocastico non fa una piega su questo rialzo, in pratica non lo sente e continua ad indicare discesa.
Questo è un primo segnale che può trattarsi di un semplice rimbalzo da shortare.
Ma per sicurezza abbiamo un punto di controllo, ovvero il minimo di ieri a 10160, sotto il quale si ri-attiveranno i target di breve.
Il primo target in realtà è stato già centrato ieri, ovvero l'area gap tra 10220 e 10000.
Il secondo target più ambizioso è relativo al secondo gap in area 9800/9600
Chiaramente questa appena esplicata è l'ipotesi ribassista.
In caso invece di chiari segnali di forza, con imbucata dei 10800 prima e 11000 poi, bisognerà credere nella pista rialzista e salire sul treno in corsa.
Per l'uscita direzionale monitorare il range 10160 - 11000; all'inizio della prox settimana attendiamo risposte in merito dal signor Dax.
Continuo a seguire Dax che graficamente (in questo momento) è più "pulito" e lineare di FTSEMIB
Vi propongo un aggiornamento del grafico, in base ai recenti sviluppi.
Innanzi tutto ho inserito un elemento di novità:
- venerdi 22 maggio è luna nuova (e chi mi segue da tempo sa cosa significa)
Come sempre, la teoria dei cicli lunari la reputo bislacca, ma alle volte ci prende.
Ed ultimamente, dai primi di aprile ad oggi, è incredibile la sintonia tra le borse ed appunto i cicli lunari.
Comunque tornando al Dax, come vedete lo stocastico non fa una piega su questo rialzo, in pratica non lo sente e continua ad indicare discesa.
Questo è un primo segnale che può trattarsi di un semplice rimbalzo da shortare.
Ma per sicurezza abbiamo un punto di controllo, ovvero il minimo di ieri a 10160, sotto il quale si ri-attiveranno i target di breve.
Il primo target in realtà è stato già centrato ieri, ovvero l'area gap tra 10220 e 10000.
Il secondo target più ambizioso è relativo al secondo gap in area 9800/9600
Chiaramente questa appena esplicata è l'ipotesi ribassista.
In caso invece di chiari segnali di forza, con imbucata dei 10800 prima e 11000 poi, bisognerà credere nella pista rialzista e salire sul treno in corsa.
Per l'uscita direzionale monitorare il range 10160 - 11000; all'inizio della prox settimana attendiamo risposte in merito dal signor Dax.