Marco_Bernasconi

Il mercato azionario già nervoso crolla sulle anticipazioni....

DJ:DJI   Indice Dow Jones Industrial Average
Il mercato azionario già nervoso crolla sulle anticipazioni dell'IPC Usa. BTP 2,46

A Wall Street si dice:

“Coloro che spendono troppo alla fine saranno di proprietà di coloro che sono parsimoniosi."

John Templeton


La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.

Il CPI (il Consumer price index, dall'inglese indice dei prezzi al consumo), ha fatto la differenza proprio come avevo previsto, il mercato americano è molto più concentrato sulle notizie macro-interne che sulle notizie geopolitiche esterne.
I verbali della riunione politica di marzo della Fed hanno mostrato che nei prossimi mesi sono improcrastinabili aumenti dei tassi massicci e un'aggressiva riduzione del bilancio, per permettere alla banca centrale di combattere l'inflazione.
Qualunque dato quindi che in questo momento arriva sul mercato viene pesato come non mai.
Il dato sull'inflazione dei prezzi al consumo (CPI) mostra che il +7,9% di febbraio è stato il più grande aumento annuale in 40 anni.
Le previsioni adesso sono che a marzo, i prezzi al consumo siano cresciuti del +8,3% su base annua.
La ragione è facilmente intuibile, la guerra Ucraina-Russia ha fatto salire vertiginosamente i prezzi delle materie prime.
Per le famiglie americane si fa sentire l'inflazione sugli affitti, la benzina e il cibo.
I salari si stanno erodendo, la paga oraria media considerato l'aggiustamento dovuto all’inflazione sono scesi del -2,6% anno su anno a febbraio.
Prima di arrivare alla stagione degli utili, il mercato ha molte altre cose per la testa al momento.
Un incombente report sull'inflazione e l'aumento dei rendimenti obbligazionari hanno portato ieri bruschi cali di ben oltre il -1% Sugli indici americani.
Il NASDAQ è praticamente crollato del -2,18%.
L’indice rappresentativo dei tecnologici ha pochissimo scampo con una Fed che si sta preparando a futuri rialzi dei tassi e ad una riduzione del bilancio nei mesi a venire.
L'S&P, che ha comunque molta esposizione alla tecnologia, è sceso del -1,69%.
Il Dow è sceso del -1,19%.
Questi cali si aggiungono alle perdite della settimana passata.
Il NASDAQ era sceso circa del -4%.
L'S&P era sceso del -1,3%.
Il Dow più stabile e difensivo era riuscito a scendere solo del -0,3%.
Prima che JPMorgan dia ufficiosamente il via alla stagione dei guadagni domani, il mercato deve subire oggi la pressione dell'ultimo risultato del CPI.
E ci si aspetta che sia un altro di quei numeri “che sono quarant'anni che non veniva battuto”.
Le pessime aspettative lo vedono al 8,4%, in rialzo rispetto al 7,9% di febbraio, se cosi fosse sarebbe come ho scritto sopra il più grande aumento dall'82. (1982 piacevoli ricordi di Italia mundial)
In altre parole, la Fed avrà probabilmente un altro motivo per essere orribilmente falco nei prossimi mesi.

In questa parte della mia analisi sarò libero di guardare oltre, di vedere cose che altri non vedono.

Rubrica” L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.

Come l’oracolo ellenico non commetterò mai errori anche quando sembrerò farlo starò solo anche se inconsapevolmente adombrando la verità.

La Casa Bianca ha preparato il terreno avvertendo che il dato del CPI in uscita sarà straordinario.
Conoscendo il mercato quindi il dato è stato già assorbito e i livelli attuali lo stanno scontando.
Mi aspetto una reazione contraria al dato CPI in uscita, se sarà quello di cui ho parlato sopra complici anche fattori di analisi tecnica che vedono il mercato sul supporto di molte delle principali medie di mercato, forse dovremmo comprare con entrambe le mani oggi. Il rischio-ricompensa si sta spostando.
Un altro fattore che ha messo di cattivo umore gli investitori ieri è stato il rendimento del Tesoro a 10 anni, che è salito sopra il 2,7% il suo livello più alto in più di tre anni.
La stagione degli utili non potrebbe arrivare in un momento migliore.
Gli investitori hanno bisogno di qualcosa di diverso da una Fed falco su cui concentrarsi.
Dopo JPM domani, avremo un diluvio di dati giovedì con Wells Fargo, Morgan Stanley, Goldman Sachs, Citigroup e U.S. Bancorp tutti a rapporto.
Quindi quale sarà la grande notizia di questa accorciata settimana di mercato, che termina giovedì;
Il rapporto CPI di oggi, l'inizio della stagione degli utili, o qualcos'altro?


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A CONFRONTO GLI INDICI USA

Dow Jones -5,59%

S&P 500 -7,42%

Nasdaq -14,27%


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