IL BRAVO TRADER VEDE LUNGO...CHI HA PAURA SBAGLIA SEMPRE
Il taglio della FED deve essere ancora digerito dagli operatori. Qualcuno sta provando a comprare questa mattina, ma sono bassi i volumi e di scarso impatto i flussi. Gli acquisti si concentrano sui titoli delle basic materials e sui titoli del settore farma mentre il settore Travel and leisure e’ ovviamente ancora in rosso.
Siamo di fronte, quindi, ad un mercato ancora selettivo. Non c’e’ ancora fiducia sul breve (per questo le compagnie aree e gli operatori del turismo sono ancora penalizzate) ma qualcuno prova a guardare avanti confidando in una ripresa del ciclo macro nel lungo periodo.
Assisteremo probabilmente piu’ volte a questa diatriba tra ottimisti e pessimisti nel breve termine con evidente volatilita’ sui corsi di borsa.
Sulla borsa italiana sono tornate in voga le utilities che beneficiano del processo di taglio dei tassi atteso a livello mondiale e quindi anche a livello Europeo.
Guarderemmo con interesse IGD a questi livelli. Il titolo e’ stato penalizzato nel breve a causa del rischio legato al coronavirus. I centri commerciali sono punti di aggregazione di persone ed in questo periodo potrebbero risentire dei minori flussi. Vero anche che oggettivamente, sono pochi i contratti in scadenza in questo anno. Il rischio operativo e’ al momento limitato, dato che:
la durata media dei contratti delle gallerie in Italia e’ di 4.34 anni per un totale di 1468 contratti in place. La durata media residua dei contratti con gli ipermercati e’ di 14.6 anni. Totale contratti 25.
Per le gallerie sono in scadenza 223 contratti nel 2020 e 226 contratti nel 2021 per un totale del 25% dei contratti in place.
Per le gallerie solo un contratto e’ in scadenza nel 2021, nessuno nel 2020, gli altri dopo il 2022.
Se ne deduce che il mercato stia scontando uno scenario piuttosto negativo per il titolo, caratterizzato da un basso tasso di rinnovo dei contratti in scadenza.
• Se apprezzate le mie idee e volete che continui a proporle un LIKE da parte vostra sarebbe il migliore ringraziamento per me.
Grazie
• Diventa mio follower per essere sempre aggiornato sulle news.
Siamo di fronte, quindi, ad un mercato ancora selettivo. Non c’e’ ancora fiducia sul breve (per questo le compagnie aree e gli operatori del turismo sono ancora penalizzate) ma qualcuno prova a guardare avanti confidando in una ripresa del ciclo macro nel lungo periodo.
Assisteremo probabilmente piu’ volte a questa diatriba tra ottimisti e pessimisti nel breve termine con evidente volatilita’ sui corsi di borsa.
Sulla borsa italiana sono tornate in voga le utilities che beneficiano del processo di taglio dei tassi atteso a livello mondiale e quindi anche a livello Europeo.
Guarderemmo con interesse IGD a questi livelli. Il titolo e’ stato penalizzato nel breve a causa del rischio legato al coronavirus. I centri commerciali sono punti di aggregazione di persone ed in questo periodo potrebbero risentire dei minori flussi. Vero anche che oggettivamente, sono pochi i contratti in scadenza in questo anno. Il rischio operativo e’ al momento limitato, dato che:
la durata media dei contratti delle gallerie in Italia e’ di 4.34 anni per un totale di 1468 contratti in place. La durata media residua dei contratti con gli ipermercati e’ di 14.6 anni. Totale contratti 25.
Per le gallerie sono in scadenza 223 contratti nel 2020 e 226 contratti nel 2021 per un totale del 25% dei contratti in place.
Per le gallerie solo un contratto e’ in scadenza nel 2021, nessuno nel 2020, gli altri dopo il 2022.
Se ne deduce che il mercato stia scontando uno scenario piuttosto negativo per il titolo, caratterizzato da un basso tasso di rinnovo dei contratti in scadenza.
• Se apprezzate le mie idee e volete che continui a proporle un LIKE da parte vostra sarebbe il migliore ringraziamento per me.
Grazie
• Diventa mio follower per essere sempre aggiornato sulle news.
